Clint Eastwood: l’immortale del cinema!

di Jacopo Scafaro
Oggi Clint Eastwood compie 93 anni. Il nostro caporedattore Jacopo Scafaro ci offre una sua riflessione su questo grandissimo attore.

Le opinioni sono come le palle: ognuno ha le sue”.
Penso che in 93 anni di vita (che compie oggi, 31 Maggio 2023) questa sia una delle frasi che meglio rappresentano Clint Eastwood.
A quell’età, un uomo normale non avrebbe altri desideri che godersi la meritata pensione.

Se poi nel corso degli anni, ha messo da parte un po’ di riserve per la ‘vecchiaia’, potrà passare molte ore a leggere il giornale ed ascoltare musica sotto il portico, circondato magari dai nipoti; una prospettiva che in molti sognano.
Già, molti.
Perché poi, c’è Clint Eastwood.
Ciò che mi interessa più di ogni altra cosa nel lavoro e nella vita è la ricerca della verità. Questo percorso mi spinge ancora a dirigere film”.

Credo che nessun attore e regista contemporaneo abbia rappresentato in maniera così completa la società americana ma anche quella mondiale.
Nella galleria dei volti che universalmente potrebbero rappresentare la storia del cinema mondiale, il suo è tra i più significativi. Eccellente su entrambi i versanti della cinepresa, del suo talento dicono qualcosa i cinque Oscar conquistati.

Dai tempi del pistolero infallibile con il sigaro in bocca della “Trilogia del Dollaro”, passando per il “Dirty Harry” dell’ispettore Callaghan, fino ad arrivare come regista e interprete ai nostri giorni con l’oscar meritatissimo di “Million Dollar Baby” e l’approccio quasi autobiografico di “Gran Torino”, Clint ha dimostrato come il tempo per lui non è mai passato, avendo sempre la capacità di rinnovarsi e guardare avanti.
Riesce con i suoi film a trasmettere emozioni, che ognuno di noi vorrebbe provare nella propria vita.
Avete mai fatto caso che ogni tanto si incrocia qualcuno che non va fatto incazzare? Quello sono io!CLINT EASTWOODWalt Kowalski

Costantemente fuori dal coro, questo ex cowboy diventato cineasta senza mai tradire sé stesso è un monumento vivente, un pezzo unico. Non credete? Allora trovatelo, se siete capaci, un altro conservatore in grado di girare film contro il razzismo senza essere moraleggiante (Gran Torino), di produrre una pellicola in Georgia mentre tutta Hollywood boicotta quello stato a causa delle sue politiche antiabortiste (Richard Jewell), di prender di petto l’asfittico galateo liberal: «Ci stiamo tutti segretamente stancando del politicamente corretto, quella in cui siamo è una generazione di leccaculo e di fighette».
Vedi, il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi.” CLINT EASTWOOD Il Biondo

Non sarebbero sufficienti fiumi di inchiostro per testimoniare e sottoscrivere l’importanza che Clint Eastwood ha avuto, ed ha, all’interno del mondo del cinema. E che continuerà ad avere, perché è andato oltre, troppo oltre il ruolo nello star system. E meno male, altrimenti non sarebbe Clint Eastwood.
Happy Birthday Mister Clint!

Roby Sing&Song: mezza play

di Roberta Pelizer 
Torna il settimanale appuntamento con la rubrica che ci racconta il programma che va in onda su RadioVertigo1.

Buongiorno carissimi amici del web, anche questa settimana non è mancato l’appuntamento con il mio programma Roby Sing & Song in diretta tutti i giovedì dalle 16, alle 17,00 su Radiovertigo1, come avrete letto dal titolo lo censita “mezza play “ma perché? Ve lo spiego subito.


Ogni volta che costruisco una trasmissione grosso modo ho già idea di come snocciolare la playlist ma poi a volte succede come in quest’ultima occasione che mi sono soffermata particolarmente sugli anni 80’ e quindi ho fatto l’immancabile passaggio agli anni 90’ per concludere i 2000 senza inserire il latino americano, l’italiano e “ I moderni “ quindi in buona sostanza ho lasciato la play proprio a metà.


Il pezzo di apertura e’ stato Great Commandment dei Camouflage che come genere ed impostazione ricorda molto lo stile dei Depeche Mode a seguito gli Aerosmith con la mia amatissima Dream On, un pezzo al quale sono molto legata per ragioni familiari e quindi ricordi bellissimi.

Rimanendo sempre in ambito band inimitabili ho deciso di inserire i Queen con i Want It hall è più ancora gli A Ha che sono virali ancora oggi con la loro Take On ma soprattutto per la genialità del videoclip dove praticamente c’era questa ragazza che si stava bevendo tranquillamente un caffè al fast-food e nello sfogliare un fumetto ci si ritrova dentro anche lei con il front Men del gruppo, quest’immagini moderne ma anche tanto romantiche hanno fatto sognare le teenagers dell’epoca e non solo;per chiedere gli 80’ la dolcissima Valerie Dore con The Night .


Parlando di dance, invece, non poteva mancare il nostro grandissimo e soprattutto italianissimo Gigi d’Agostino seguito da Molella e Safeway , tre brani che a distanza di tanti anni ci fanno ancora ballare ed emozionare; chiudendo con i 2000 sono andata tutta al femminile con Pink, Avril Lavigne e Rihanna con un mix di rock, Romantic e pop.


L’appuntamento è sempre per la prossima settimana stesso posto stessa ora e nel frattempo mi invento con quale play tenervi compagnia nella prossima puntata… Un abbraccio dalla vostra Roby.

Musica: arriva l’Amate Stelle Contest

A cura della redazione 
A Pavia il concerto finale del contest, che ha lo scopo di scoprire nuovi talenti musicali. 

Il mondo della musica è in continua evoluzione e gli artisti emergenti hanno sempre più bisogno di una piattaforma che li supporti e li aiuti a farsi conoscere. Ecco perché LaMarti Associazione ha creato “Amate Stelle Contest“, un concorso musicale che mira a offrire a band e musicisti singoli la possibilità di mostrare il loro talento, di farsi notare dagli addetti ai lavori e di avere l’opportunità di sviluppare la loro carriera musicale.

Il concorso è aperto a tutte le band e ai musicistisingoli che propongono musica originale, senza alcuna limitazione di genere musicale. I partecipanti saranno valutati da una giuria composta da professionisti del settore musicale che selezionerà i migliori talenti che si esibiranno durante il concerto finale.

Il concerto finale di “Amate Stelle Contest” si terrà nella suggestiva piazza E. Montale di Godiasco (PV)il 18 giugno alle ore 21:00. Durante la serata, oltre alle performance dei finalisti, ci saranno anche ospiti speciali, tra cui Simona Bencini dei Dirotta su CubaCarlo Elli di RTL 102.5, Mariarosaria Murmura di Triskell Comunicazione e Federico Gasperi di Nadir Music.

Importanti i premi messi in palio: 1° premio 1.500€ per sponsorizzare un progetto musicale; 2° premio 4 giorni in uno studio di registrazione professionale; premio speciale offerto da PA74 che porterà un’artista agli showcase di Sanremo.

Il concerto sarà un’occasione per i partecipanti dimostrare il loro talento ad un pubblico di appassionati di musica, ma anche ad addetti ai lavori come direttori artistici di festival e agenzie di booking. Inoltre, i finalisti avranno la possibilità di avere una maggiore visibilità grazie alla presenza dei media specializzati che daranno ampio risalto all’evento.

Il “Amate Stelle Contest” è un’opportunità unica per i musicisti emergenti di farsi conoscere e di sviluppare la loro carriera musicale. Non perdete l’occasione di partecipare a questo concorso che potrebbe essere il trampolino di lancio per la vostra carriera!

Ed è anche l’occasione per far del bene perché il ricavato dell’evento sarà devoluto a Cells4Kids, iniziativa nata in seno al Policlinico di Pavia che mira a istruire le cellule per combattere i tumori, portando a zero la mortalità infantile per leucemia.

Maggiori informazioni sul contest sono disponibili sul sito internet www.batti-becco.it/#progetti.

Senza di te

di Edoardo Arata Jr. 
Per la rubrica “Pensieri e parole” ospitiamo una toccante riflessione. 

Senza di te ho capito che non posso più stare , senza di te la mia vita non ha più senso.
Ho capito che il mio vero mondo sei tu , tu che mi completi e che hai reso la mia vita più bella, tu che mi hai compreso sin da subito e sei andata oltre le apparenze e le maldicenze; per questo amore mio ti dico grazie di esistere ma soprattutto di esserci.


Io adoro tutto di te, come parli, come ti muovi, cosa fai; per me non hai alcun difetto e sei perfetta in tutto, voglio stare con te per sempre e scoprire che cosa la vita ci può regalare anche se, per me, il regalo più grande sei e tutto il resto è solo di contorno.


Senza di te veramente mi sentirei perso e se mi guardo indietro mi rendo conto che ho solo buttato via il mio tempo , da adesso il mio tempo sarai tu perché ogni giorno che passo con te è una benedizione.


Grazie di esistere , io senza di te sarei il nulla invece ,con te ,io sono forte e mi sento un uomo vero.

Roby Sing&Song: che play bella!

di Roberta Pelizer 
Torniamo a raccontarvi il programma che va in onda su RadioVertigo1. 

Ma ciao cari lettori, puntuali come la morte e le tasse (come dice il mio collega speaker Lo Zar) anche questo giovedì non è mancato l’appuntamento con la mia trasmissione Roby Sing & Song in diretta dallo studio 1 della mitica web radio radiovertigo1.


Il classico ormai è fare un bel viaggio dagli anni 70/80 sino ai giorni nostri perché ho riscontrato che è la formula che piace a tutti dato che tocca un po’ di generi musicali e gusti vari , a metà programma ho intervistato un artista della scuderia di Clarissa D’Avena e questo è stato l’unico “fuori onda”.


L’apertura delle danze è toccata agli ABBA con Money, Money, Money brano che ultimamente sta letteralmente impazzando sul social TikTok leggermente remixato e sui video dedicati alle varie first-lady che prima erano delle perfette signore nessuno ed una volta sposate con persone molto facoltose sono passate come si suol dire “dalle stalle alle stelle” di seguito Funkytown tanto per rimanere in tema un po’ dance soft , a chiudere la decade 80 ‘ la stupenda Venus dei Shocking Blue.


Per il momento ignorante dance ho deciso di inserire “ Dieci, cento, mille” uno dei pezzi più tamarri che sentivamo agli autoscontri ai tempi delle scuole medie , che risate che ci siamo fatti anche in radio ascoltandolo , di seguito ho raddrizzato il tiro con Music di Fargetta che in fatto di classe ne ha da vendere , per la parentesi “ Italiani” ho sbloccato un po’ di allegria con i Velvet e la loro “ Boy band” una canzone dal testo fresco e facile da ricordare.


Dopo l’intervista con Giovanni Santese la chiusura del programma ha visto susseguirsi i mitici Linkin park con “in the and” , la mia amatissima Lady Gaga con un pezzo con il quale ha sfidato tutti ovvero “ScheiBe“ dove si è cimentata persino a parlare in tedesco e se l’è cavata direi alla stragrande, ultimi i OneRepublic con la sognante Counting stars.


L’appuntamento è sempre per giovedì prossimostesso posto stessa ora e mi raccomando seguiteci sempre su tutti i social… Un abbraccio dalla vostra Roby.

Buona Pasqua: Auguri dalla redazione!

A cura della redazione 

Tanti auguri di Buona Pasqua ai nostri lettori e alle nostre lettrici.

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Puntuale come ogni anno, l’arrivo della primavera porta con sé le celebrazioni della Pasqua. Uova di cioccolato, fiori e pulcini invadono le case degli italiani, mentre i giorni del calendario vengono scanditi da funzioni religiose e processioni. Se le origini di alcune di queste tradizioni secolari rimangono un mistero irrisolto, molte altre affondano le loro radici nella cultura cristiana e pagana.

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  • Domenica di Pasquai festeggiamenti raggiungono finalmente il loro culmine. Passeggiate all’aria aperta, pranzi succulenti e attività con amici e parenti scandiscono la domenica delle famiglie italiane. Di mattina ci si reca in chiesa per la messa che celebra la Resurrezione di Cristo. 
  • Lunedì dell’Angelo (più noto come lunedì di Pasqua o Pasquetta)è il giorno in cui ricordiamo l’incontro tra le pie donne, dirette al sepolcro di Gesù, e l’angelo che annuncia loro che Cristo è risorto.

Siamo soliti definire la Pasqua una “festa mobile”. A differenza del Natale, ogni anno corriamo a controllare sul calendario “quando cadranno” le celebrazioni (e quindi le vacanze). Senza perdersi in calcoli troppo complessi, basta sapere che la Pasqua coincide con la domenica successiva alla prima luna piena che si verifica dopo l’equinozio di primavera. Per questo motivo, la festa deve avere luogo in un periodo compreso tra il 22 marzo e il 25 aprile.

Usan­ze e tra­di­zio­ni pa­squa­li – Come si fe­steggia la Pa­squa in Ita­lia?

Quando sentiamo la parola Pasqua, i nostri pensieri corrono immediatamente a uova di cioccolato, colombe, cestini con coniglietti e pulcini e fiori dalle tonalità pastello. Qui trovi un breve elenco delle tradizioni più diffuse:

Tra­di­zio­ni pa­squa­li in Ita­lia le­ga­te al cri­stia­ne­si­mo

La Pasqua è una festa cattolica, accompagnata da messe, processioni e rituali religiosi ancora molto sentiti lungo tutto lo Stivale. Durante la domenica che precede la Pasqua, ad esempio, viene commemorata l’entrata di Cristo a Gerusalemme. Processioni e cortei di fedeli che sventolano rami di ulivo o palme riempiono le strade di quasi tutte le città italiane. 

Il Venerdì Santo vede invece l’organizzazione di rievocazioni in costume della Passione di Cristo. Figuranti e fedeli riportano in scena il martirio di Gesù, scandendo la salita al Golgota con passi delle Sacre Scritture e musica. 

Tra­di­zio­ni pa­squa­li ita­lia­ne: le uova di ciocco­la­to

Le uova sono da sempre simbolo di vita e rinascita. L’usanza di regalare uova di cioccolato, però, è relativamente recente e si deve ad un’azienda dolciaria inglese, la Cadbury. È comunque solo ad inizio secolo che, con la produzione di uova di cioccolato al latte, la tradizione inizia a diffondersi oltre Manica, conquistando anche il Bel Paese. L’idea di aggiungere una sorpresa all’interno delle uova porta invece la firma del famoso orafo Fabergé che, rifacendosi alla tradizione russa delle matriosche, realizzò per la zarina Maria di Russia un gioiello a forma di uovo che conteneva una seconda sorpresa.

Tra­di­zio­ni pa­squa­li in Ita­lia: la co­lom­ba pa­squa­le

Non esiste famiglia italiana che non finisca il pranzo di Pasqua con una bella fetta di colomba. Ma quali sono le origini di questo dolce? Impossibile dirlo, visto che le leggende legate alla nascita di questa prelibatezza tutta italiana sono praticamente infinite. Tra le tante, quella della regina longobarda Teodolinda. Si narra infatti che intorno al 610 la regina abbia accolto l’arrivo a corte di San Colombano con un banchetto degno di un re. Trattandosi però di periodo di Quaresima e digiuno, il santo si trovò obbligato a declinare il dono e, per non offendere i sovrani, trasformò i piatti che imbandivano la tavola in bianche colombe di pane.

Per i meno romantici, l’invenzione della colomba è da attribuire ad un pubblicitario mantovano, Dino Villani, che negli anni 30 pensò ad un dolce che potesse sostituire la produzione del panettone durante i mesi primaverili.

Tra­di­zio­ni pa­squa­li ita­lia­ne: l’agnello

L’usanza di mangiare agnello deriva dalla tradizione ebraica del Pessach. In realtà, il rituale dell’agnello sacrificale, con il quale propiziarsi il volere degli Dei, esisteva già in molte culture pregiudaiche. La lana bianca è da sempre un simbolo di purezza, ma l’agnello viene associato all’idea di vita perché offre carne per mangiare, lana per i vestiti e latte per dissetarsi

Tra­di­zio­ni di Pa­squa in Ita­lia: i pic­nic di Pa­squetta

Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”. Questo modo di dire trova conferma soprattutto dopo i pranzi di rito della domenica. Il lunedì si dedica a gite fuori porta, visite ai musei, passeggiate o scampagnate in bicicletta. Inutile negare che si tratta anche di una pratica soluzione per finire gli avanzi del giorno prima e svuotare il frigorifero. La torta Pasqualina è deliziosa anche fredda e non può quindi mancare nel tuo cestino per il picnic.

Roby Sing&Song:Play “Ricca”

di Roberta Pelizer 
Torniamo a raccontarvi il programma che va in onda su RadioVertigo1.

Ma salve amici del web , anche in questa settimana di Pasqua l’appuntamento con il mio programma Roby Sing & Song in diretta dalla mitica web radio radiovertigo1 non è mancato , ho optato per una playlist classica “ Robertiana” con un paio di fuori onda.


Il viaggio dagli anni 80’ e’ iniziato con “ Square room” di Al Corley un brano del 1984 che è diventato una hit a livello mondiale ma che purtroppo per il cantate è stata anche l’unica , di seguito i New kids ond the block , gli INXS e Taylor Dainer hanno fatto da corollario della prima parte della puntata.


Naturalmente per la decade anni 90’ di rigore un po’ di pezzi disco, anche perché ormai chi mi segue se li aspetta, quindi con “ Memories” e “ All that she wants “ abbiamo ballato e ricordato i bei tempi spensierati della nostra adolescenza , di seguito i Crazy Town con il pezzo “ Butterfly” per la pillola rock ha dato il giro di boa verso la fine della puntata.


Il terzultimo brano “ Non avere paura “ di Tommaso Paradiso è stata , invece , una dedica da parte di Jacopo della
palestra Meeting di Alesandria alla moglie Alice ed alle loro due figlie , la mia amica Carmen mi ha suggerito “ Natural blues “ di Moby per creare anche un momento Zen dato che tocchiamo un po’ tutti i generi ; per la chiusura ho scelto “ Origami all’alba “ tratto dal telefilm Mare fuori , un brano moderno , giovane e con l’auto-tune ma con un testo che fa venire i brividi veri.


L’appuntamento è sempre per la prossima settimana, stesso posto, stessa ora… un abbraccio dalla vostra Roby.

Gelato Day 2023:Glovo e Gusto 17 svelano i trend del gelato

A cura di Jacopo Scafaro 
Ogni giorno venduti in Italia circa 5.500 gelati,
tra le città più amanti del gelato: Roma, Milano, Torino, Palermo e Napoli.
Tra i gusti preferiti dagli italiani: crema, pistacchio, nocciola e Nutella.

Si celebrerà il prossimo 24 marzo il Gelato Day, la giornata Giornata Europea del Gelato artigianale e Glovo, la più grande piattaforma di consegne multi-categoria in Europa, insieme a Gusto17, svelano alcuni trend relativi al dolce più amato dagli italiani.


Il gelato a domicilio è tra le ricerche più popolari del web in Italia secondo la piattaforma Answer The Public. Solo nel 2022, secondo l’ultimo report Glovo Delivered 2022, sull’app di Glovo gli italiani hanno ordinato più di 2 milioni di gelati, il 16% in più rispetto al 2021, con una media di 5.500 gelati al giorno, principalmente dalle gelaterie di quartiere, facendo aumentare le vendite del 138% per i piccoli esercenti.


La prima curiosità svelata dal report di Glovo indica come Top 10 delle città più golose di gelato: Roma, Milano, Torino, Palermo, Napoli, Firenze, Catania, Bologna, Bari e Verona.


In particolare, il picco di ordini si registra alle ore 21, il prodotto più richiesto è quello che accontenta tutta la famiglia: la vaschetta da 0,5 kg. Non possono mancare coni, cialde senza glutine, brioche e waffles. Tra i gusti preferiti dagli italiani: crema, pistacchio, nocciola e Nutella.


Quest’anno il gusto principale del Gelato Day 2023 sarà “Apfelstrudel”, scelto dall’Austria, gelato con polpa di mela, aromatizzata con rum e olio di limone.


Gusto 17 per il Gelato Day ha reinterpretato l’Apfelstrudel in chiave gourmet utilizzando eccellenze del territorio italiano e creando una Crema all’uovo di Paolo Parisi variegata con una composta di mela annurca campana al profumo di rum e completata da un topping di olio aromatico pugliese di Frantoio Muraglia.


Un percorso creativo e di gusto che attraversa l’Italia e che sarà disponibile in esclusiva su Glovo e negli store di Gusto 17 a Milano.

A proposito di Glovo
Glovo è una piattaforma che ti consente di ricevere e inviare qualsiasi prodotto all’interno della città. In Italia, il servizio è attualmente disponibile in oltre 450 città, coprendo sia le grandi piazze – Milano, Roma, Torino, Napoli, Firenze, Bologna, Palermo, Catania, Bari, Genova, Verona – sia i comuni più piccoli. A livello internazionale, Glovo è presente in 26 Paesi. Per maggiori informazioni visita: https://about.glovoapp.com/en/


A proposito di Gusto 17
Gusto 17 è un brand di gelato artigianale gourmet e personalizzato la cui filosofia si fonda sulla ricerca di ingredienti freschi selezionati e delle eccellenze del territorio, rispetto della stagionalità, produzione continua nei propri laboratori artigianali e creatività: Gusto 17 significa infatti 16 gusti di gelato tra cui scegliere + 1, il numero 17 ossia “Il Gusto del Desideri”, sempre diverso e creato ogni settimana dai clienti su suggerimento condiviso sui canali social o direttamente in store. Inserito e riconosciuto sin dalla sua nascita da Gambero Rosso nella “Guida Gelateria d’Italia” e incluso da Forbes Italia tra le 100 del made In Italy.

Roby Sing&Song: puntata di dediche

di Roberta Pelizer 
Torna l’appuntamento che ci racconta il programma che va in onda il giovedì su RadioVertigo1. 

Buongiorno cari amici del web, anche questa settimana non è mancato l’appuntamento con la mia trasmissione Roby Sing & Song in diretta al giovedì dalle 16,00 alle 17,00.


Chi mi segue sa che la playlist prevede un viaggio musicale dagli anni 70 sino ai giorni nostri ma questa volta la scaletta è stata scelta dei nostri amici ascoltatori, io mi sono limitata a decidere solo quale brano avrebbe dato il via al tutto e nella fattispecie la prima della lista è stata “Material girl“ di Madonna, al seguito Fabrizio da Roma ci ha richiesto “ Una storia importante “ di Eros Ramazzotti che non ha dedicato a nessuno in particolare bensì alla sua città natale , Roma per l’appunto , dato che anche il cantante ne è originario .


Il nostro fan numero uno Zio Beppe ci ha richiesto un brano sei Police perché, mi ha spiegato , che gli ricorda il periodo del militare quando era spensierato e come si dice adesso con zero sbatti , dando spazio all’amore è stata la volta di Cristina che ha dedicato al suo fidanzato Luca “ Come nelle favole “ di Vasco Rossi , per Gioele che ha compiuto gli anni la mamma ed il papà hanno richiesto “Guerriero “ di Marco Mengoni e poi ancora da Napoli Gennaro ha dedicato ad una donna speciale “ Tu si na cosa grande pe me “ di Domenico Modugno.


Abbiamo fatto un saliscendi di emozioni tra ricordi di gioventù , amori ormai finiti e legami di famiglia indissolubili spaziando dai Doors , Whitney Houston, i Bon Jovi ed infine una girl band russa che ci ha richiesto una ragazza che direttamente da Mosca aperto un ristorante tipico russo in quel di Milano e nel messaggio mi ha scritto che le mancano tantissimo le sorelle e le amiche per cui siamo arrivati anche nel profondo est.


L’appuntamento è sempre per la prossima settimana stesso posto stessa ora, un abbraccio dalla vostra Roby .

RECHARGE ME SYSTEM presenta il “QR code – VIDEO TRAINER”

A cura della redazione 
Recharge Me System evolve il concetto della beauty routine associando ad ogni prodotto un QR code specifico che da accesso ad un “Video Trainer”. Una digital beauty routine a 360 gradi capace di ottimizzare e potenziare ulteriormente i risultati.

Debutterà in occasione di COSMOPROF 2023 il “QR code – Video Trainer” di RECHARGE ME SYSTEM, innovazione digitale che trasformerà il giovane brand bresciano – che si sta velocemente facendo notare grazie all’uso esclusivo della Hertz Water Technology e della naturalità al 99% dei suoi prodotti – nella prima linea di cosmetici di nuova generazione a diventare interamente supportata da beauty trainer digitali. 

I prodotti RECHARGE ME SYSTEM, oltre ad essere dei concentrati di principi attivi dall’efficacia immediata e con elevatissime performance di risultato, offriranno da ora un trattamento di bellezza a 360 gradi capace di associare alle caratteristiche peculiari del cosmetico degli specifici allenamenti fitness dedicati, il tutto tramite un semplice QR-Code.

Dai prodotti per la skincare a quelli tonificanti o snellenti per il corpo, protagoniste di questa evoluzione in digital beauty routinedel brand sono proprio due volti noti del mondo digitale come la fitness trainer Veronica Contratti @veryaholic e la face fitness trainer Nadezda Kuznetsova @mytonicface.official . Alle due professioniste il compito di essere le prime “video beauty trainer” che suggeriranno come potenziare ulteriormente l’efficacia del trattamento cosmetico scelto per le proprie esigenze tramite esercizi fitness o massaggi facciali dedicati.