Prénatal: le proposte in Sangallo per bambine e mamme

A cura della redazione 

Il romanticismo senza tempo del Sangallo, un ricamo traforato perfetto per i capi estivi e che Prénatal ha inserito nella sua collezione primavera-estate 2023.

Dalle bambine alle mamme, sono molti i modelli impreziositi da questo speciale gioco di ricami, a partire dai completini kid in fucsia o giallo che abbinano t-shirt e pantaloncini con dettagli in Sangallo a caratterizzare le maniche a volant per il sopra e gli inserti laterali tono su tono negli shorts.

Per la mamma spicca l’abito in broderie anglaise dal delicato motivo floreale. La linea ampia e svasata, enfatizzata dalle balze, rende il modello confortevole sia in gravidanza che allattamento (agevolato dai bottoni frontali). Disponibile in candido bianco o fucsia.

In perfetto abbinamento mini me, le neonate (0-9 mese) possono indossare l’elegante pagliaccetto in pizzo Sangallo con vita arricciata.  Fucsia o giallo i colori disponibili. Per le bimbe più grandi (9-36) il Sangallo impreziosisce la gonnellina a balze e le rouches sulle spalle.

Per le kid (2-10 anni) spicca l’abito bicolor: parte superiore in tencel blu denim con tasche a toppa, sotto una gonna leggermente svasata in total Sangallo bianco. Dalla vestibilitàmorbida e pratica, questo modello Prénatal è adatto per occasioni casual e raffinate. 

Inserti Sangallo s’intrecciamo poi tra le trame chambry dei capi newborn, baby e kids della collezione, dando un tocco romantico anche a cappelli e scarpine.

Tutti i modelli sono disponibili nei negozi Prénatal e sul canaleonline.

Per ulteriori informazioni www.prenatal.com 

Prénatal, fondata in Francia nel 1947, sbarca in Italia nel 1963 con il primo punto vendita a Milano. Conta oggi 165 punti vendita in Italia, tra cui negozi e megastore, e 115 nel resto d’Europa (Spagna, Portogallo, Grecia, Olanda e Francia). Prénatal è parte di PRG Retail Group.

MEDEA: Mostra d’arte contemporanea a cura di Demetrio Paparoni

A cura della redazione 
Dal 5 maggio al 30 settembre 2023 - Antico Mercato, Via Trento 2, Siracusa

Medea, icona tragica della condizione femminile è la protagonista della mostra internazionale d’arte contemporanea proposta dall’Amministrazione Comunale di Siracusa e curata dal noto critico d’arte Demetrio Paparoni. Ospitata negli storici spazi del loggiato dell’Antico Mercato di Siracusa, la mostra si inaugurerà il 5 maggio 2023 e sarà aperta ai visitatori, con ingresso gratuito, fino al 30 settembre 2023. Sempre a Siracusa, al Teatro Greco, una settimana dopo l’inaugurazione della mostra, il dramma di Euripide tornerà in scena (fino al 2 luglio) prodotto dall’INDA – Istituto Nazionale Dramma Antico, con la regia di Federico Tiezzi.

Soggiogata dalla passione per Giasone, Medea lo aiuta con le sue arti magiche a conquistare il vello d’oro, tradendo suo padre e la sua patria. Capace di ogni efferatezza pur di raggiungere il suo scopo, vedrà il suo amato trasformarsi sotto i suoi occhi da coraggioso eroe in meschino opportunista e il suo amore in dolore, umiliazione, odio profondo e rabbia. Una rabbia che, nella tragedia di Euripide, culminerà nell’uccisione dei loro figli. Medea è una delle più attuali protagoniste del mito antico: la sua tenacia e la sua disperata fierezza sono ritrovabili in tante relazioni contemporanee. La sua esclusione dalla società, la sua tragica vendetta, il senso di isolamento non sono estranei a tanti fatti di cronaca dei nostri giorni. La mostra affronta però il mito di Medea andando oltre la narrazione dell’infanticidio.

La mostra comprende opere di 17 artisti realizzate espressamente sul tema di Medea, tra i personaggi più celebri e controversi della mitologia greca. La mostra testimonia quanto la vicenda della maga, infanticida nella narrazione di Euripide, incida ancora oggi nell’immaginario dei nostri giorni. Attraverso lo sguardo inedito di artisti del nostro tempo provenienti da aeree geografiche diverse – dal Nord Europa alla Cina, dalla regione del Caucaso al Sudest asiatico, oltre che dall’Italia – la mostra mette in evidenza il legame inscindibile tra Siracusa e il teatro antico. La tragedia clas sica rivive così a Siracusa attraverso espressioni artistiche contemporanee anche nell’ambito delle arti visive.

Prodotta dall’Amministrazione comunale di Siracusa e organizzata da Aditus, Medea sarà accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo edito da Skira, una delle maggiori case editrici d’arte in Europa. Oltre al saggio di Demetrio Paparoni, sono presenti in catalogo testi su Medea scritti per l’occasione da Roberto Alajmo, da Tiziano Scarpa e dagli artisti, che riflettono in prima persona sui loro rispettivi lavori. Il catalogo comprende inoltre un ampio repertorio iconografico di opere del passato incentrate sul mito di Medea, con immagini di Artemisia Gentileschi, Peter Paul Rubens, Charles André van Loo, Eugène Delacroix, Anselm Feuerbach, William Russell Flint, George Romney, Frederick Sandys, Johann Heinrich Füssli, Gustave Moreau, William Turner, Christian Wilhelm Ernst Dietrich, John William Waterhouse e Paul Cézanne.

INFORMAZIONI UTILI 

TITOLO MOSTRA: Medea

A CURA DI: Demetrio Paparoni

CONFERENZA STAMPA: Giovedì 4 maggio ore 12 nella sede espositiva

INAUGURAZIONE: Venerdì 5 maggio dalle ore 18 .30 alle ore 21

SEDE: Antico Mercato, Via Trento 2, Siracusa

PERIODO ESPOSITIVO: Dal 5 maggio al 30 settembre 2023

ORARI DI INGRESSO: Da lunedì a domenica | ore 11-15 / 18-24

PER INFORMAZIONI: https://aditusculture.com/esperienze/siracusa/mostre-eventi/medea

Ingresso: gratuito

PROMOSSA DA: Amministrazione Comunale di Siracusa

ORGANIZZATA DA: Aditus S.r.L | https://aditusculture.com/

CATALOGO EDITO DA: Skira Editore

Con un saggio introduttivo di Demetrio Paparoni

e testi di Roberto Alajmo, Tiziano Scarpa e di tutti gli artisti

MEDEA: Mostra d’arte contemporanea a cura di Demetrio Paparoni

A cura della redazione 
Dal 5 maggio al 30 settembre 2023 - Antico Mercato, Via Trento 2, Siracusa

Medea, icona tragica della condizione femminile è la protagonista della mostra internazionale d’arte contemporanea proposta dall’Amministrazione Comunale di Siracusa e curata dal noto critico d’arte Demetrio Paparoni. Ospitata negli storici spazi del loggiato dell’Antico Mercato di Siracusa, la mostra si inaugurerà il 5 maggio 2023 e sarà aperta ai visitatori, con ingresso gratuito, fino al 30 settembre 2023. Sempre a Siracusa, al Teatro Greco, una settimana dopo l’inaugurazione della mostra, il dramma di Euripide tornerà in scena (fino al 2 luglio) prodotto dall’INDA – Istituto Nazionale Dramma Antico, con la regia di Federico Tiezzi.

Soggiogata dalla passione per Giasone, Medea lo aiuta con le sue arti magiche a conquistare il vello d’oro, tradendo suo padre e la sua patria. Capace di ogni efferatezza pur di raggiungere il suo scopo, vedrà il suo amato trasformarsi sotto i suoi occhi da coraggioso eroe in meschino opportunista e il suo amore in dolore, umiliazione, odio profondo e rabbia. Una rabbia che, nella tragedia di Euripide, culminerà nell’uccisione dei loro figli. Medea è una delle più attuali protagoniste del mito antico: la sua tenacia e la sua disperata fierezza sono ritrovabili in tante relazioni contemporanee. La sua esclusione dalla società, la sua tragica vendetta, il senso di isolamento non sono estranei a tanti fatti di cronaca dei nostri giorni. La mostra affronta però il mito di Medea andando oltre la narrazione dell’infanticidio.

La mostra comprende opere di 17 artisti realizzate espressamente sul tema di Medea, tra i personaggi più celebri e controversi della mitologia greca. La mostra testimonia quanto la vicenda della maga, infanticida nella narrazione di Euripide, incida ancora oggi nell’immaginario dei nostri giorni. Attraverso lo sguardo inedito di artisti del nostro tempo provenienti da aeree geografiche diverse – dal Nord Europa alla Cina, dalla regione del Caucaso al Sudest asiatico, oltre che dall’Italia – la mostra mette in evidenza il legame inscindibile tra Siracusa e il teatro antico. La tragedia clas sica rivive così a Siracusa attraverso espressioni artistiche contemporanee anche nell’ambito delle arti visive.

Prodotta dall’Amministrazione comunale di Siracusa e organizzata da Aditus, Medea sarà accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo edito da Skira, una delle maggiori case editrici d’arte in Europa. Oltre al saggio di Demetrio Paparoni, sono presenti in catalogo testi su Medea scritti per l’occasione da Roberto Alajmo, da Tiziano Scarpa e dagli artisti, che riflettono in prima persona sui loro rispettivi lavori. Il catalogo comprende inoltre un ampio repertorio iconografico di opere del passato incentrate sul mito di Medea, con immagini di Artemisia Gentileschi, Peter Paul Rubens, Charles André van Loo, Eugène Delacroix, Anselm Feuerbach, William Russell Flint, George Romney, Frederick Sandys, Johann Heinrich Füssli, Gustave Moreau, William Turner, Christian Wilhelm Ernst Dietrich, John William Waterhouse e Paul Cézanne.

INFORMAZIONI UTILI 

TITOLO MOSTRA: Medea

A CURA DI: Demetrio Paparoni

CONFERENZA STAMPA: Giovedì 4 maggio ore 12 nella sede espositiva

INAUGURAZIONE: Venerdì 5 maggio dalle ore 18 .30 alle ore 21

SEDE: Antico Mercato, Via Trento 2, Siracusa

PERIODO ESPOSITIVO: Dal 5 maggio al 30 settembre 2023

ORARI DI INGRESSO: Da lunedì a domenica | ore 11-15 / 18-24

PER INFORMAZIONI: https://aditusculture.com/esperienze/siracusa/mostre-eventi/medea

Ingresso: gratuito

PROMOSSA DA: Amministrazione Comunale di Siracusa

ORGANIZZATA DA: Aditus S.r.L | https://aditusculture.com/

CATALOGO EDITO DA: Skira Editore

Con un saggio introduttivo di Demetrio Paparoni

e testi di Roberto Alajmo, Tiziano Scarpa e di tutti gli artisti

CONCORSO NAZIONALE MISS ITALIA

A cura di Jacopo Scafaro 
Miss Italia Lombardia AL VIA LE SELEZIONI REGIONALI 2023. 

Il tour Miss Italia 2023 in Lombardia inizierà il 28 aprile al Club New Jimmy di Castelmarte (CO) con un doppio appuntamento: il primo casting regionale per le nuove iscritte e la selezione del titolo Miss Club New Jimmy.


A partire dalle ore 14.00 del primo pomeriggio oltre 30 nuove candidate provenienti dalle province di Como, Lecco, Monza Brianza, Sondrio e Varese si sottoporranno al casting regionale organizzato da Rial Events, dove verranno scelte le concorrenti che saranno protagoniste dell’intero Tour Miss Italia Lombardia 2023 e la sera stessa potranno concorrere alla selezione regionale Miss Club New Jimmy che dà accesso diretto alle finali regionali del concorso nazionale.


Abiti da sera, sfilate, gare ed esibizioni: le aspiranti Miss dovranno affrontare tutto questo in una serata all’insegna della moda, spettacolo e bellezza.
Felice e Franco, titolari, e Alberto direttore artistico del Club New Jimmy e Riva Alessandra Agente Regionale di Miss Italia Lombardia hanno deciso di portare nella provincia di Como il più grande concorso che premia la bellezza Italiana.


Nel pomeriggio a partire dalle 16.00 le miss ritenute idonee parteciperanno alle prove e al CORSO DI PORTAMENTO che Rial Events ha organizzato per infondere in loro più sicurezza in vista dello spettacolo serale.
Seguirà lo shooting fotografico all’interno del locale che permetterà anche al nostro pubblico social di conoscere le concorrenti alla selezione di Miss Club New Jimmy.


Il look delle Miss sarà curato da Framesi, la multinazionale italiana dell’hairbeauty professionale. Gli ospiti e il pubblico potranno accedere alla discoteca New Jimmy a partire dalle h. 20.00.
La serata inizierà con un’apericena con musica di Riccardo Paldi Dj e un brindisi con le Miss, proseguirà con lo spettacolo per l’elezione di Miss Club New Jimmy.
Per accedere allo spettacolo è necessaria la prenotazione al n. 338.9918589 (ingresso 15€ comprende accesso alla discoteca, apericena e 1 drink).


In giuria sarà presente la bellissima Martina Pagani Miss Sorriso Lombardia 2019.
Per iscriversi e partecipare ai casting regionali per l’ammissione al Tour bisogna contattare l’ufficio Rial Events al 331 529 1611.
Tantissime già le iscritte, quindi non perdere tempo e iscriviti anche tu!!!
Chi saranno le fortunate Miss Che verranno selezionate? Seguiteci sui social o venite a trovarci lo
scoprirete con noi! VI ASPETTIAMO NUMEROSI!
Programma della giornata:
h 14.00 Ritrovo per i casting nuove iscritte
h 16.00 corso portamento e shooting in location per le ragazze ritenute idonee H 20.00 apericena con musica Riccardo Paldi Dj
H 21.00 spettacolo per elezione Miss Club New Jimmy

Invitiamo le ragazze che si vogliono iscrivere a contattare:
Rial Events di Riva Alessandra
Mail miss@rialevents.it – Cell 3315291611 Oppure consultare il sito internet http://www.missitalia.it
Per essere protagonista e partecipare al concorso più importante d’Italia

Diritto di cronaca – Al cuore dei conflitti 2023

A cura della redazione 

L’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e la FIC – Federazione Italiana Cineforum, organizza tre appuntamenti di riflessione e approfondimento sui grandi temi del giornalismo e della comunicazione.

Il tema specifico di questa quarta edizione di “Diritto di cronaca” sono i conflitti geopolitici, in un quadro internazionale stravolto ora dallo scoppio della guerra tra la Russia e l’Ucraina.  

Gli argomenti vengono approfonditi in sinergia con l’iniziativa“Al cuore dei conflitti”, un progetto di FIC-Federazione Italiana Cineforum, Lab 80 film, Laboratorio 80, Bergamo Film Meeting Onlus, Trieste Film Festival, Alpe Adria Cinema.      

Gli incontri – aperti al pubblico e riconosciuti per la formazione professionale dell’Ordine dei Giornalisti – hanno luogo il martedì sera, con a partire dalle ore 20.00, da aprile a maggio 2023, presso la Sala Multimediale del Museo Etnografico “C’era una volta”, P.zza della Gambarina 1,Alessandria. 

Tutti i film in programma vengono proposti in lingua originale, con sottotitoli in italiano.

Ingresso libero nel rispetto delle disposizioni sanitarie vigenti. 

Ai cronisti viene richiesta l’iscrizione sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it    

 

PROGRAMMA 

 

Martedì 18 aprile 2023: “Diritto di cronaca – Al cuore dei conflitti: Sarajevo, la pandemia e gli echi di un conflitto mai dimenticato”; A seguire il film “Deset u Pola – Una storia di vicinato non proprio amichevole” di Danis Tanović, Bosnia-Erzegovina, 2021 

Relatori: dott.ssa Mimma Caligaris, dott.ssa Barbara Rossi 

 

Martedì 9 maggio 2023: “Diritto di cronaca – Al cuore dei conflitti: l’Afghanistan e il debito con il passato”; A seguire il film “Sentinelle Sud” di Mathieu Gèrault, Francia, 2021 

Relatori: dott. Alberto Marello, dott.ssa Barbara Rossi 

 

Martedì 23 maggio 2023: “Diritto di cronaca – Al cuore dei conflitti: l’Ucraina e i ricorsi della Storia”; A seguire il film “Babi Yar. Context” di Sergej Loznitsa, Paesi Bassi, Ucraina, 2021

Relatori: prof. Sergio Arecco, dott.ssa Barbara Rossi

 

 

Info: lavoce.dellaluna@virgilio.it ; info.ordine@odgpiemonte.it; info@cineforum-fic.com

 

 

“Diritto di cronaca – Al cuore dei conflitti” quest’anno presenta tre film, in prima visione, che si interrogano sulle “piccole e grandi guerre” che, sebbene circoscritte entro territori limitati, ancora condizionano le relazioni tra gli Stati e hanno un effetto pesante sulle popolazioni e le comunità coinvolte, con conseguenze devastanti anche sull’ambiente e sulle architetture civili.

Tre autori che attraverso le proprie opere esplorano queste tematiche cercando di porre domande, di sollecitare dubbi e di calarsi nelle diverse complessità: Mathieu Gérault (Premio del pubblico a Bergamo Film Meeting 2022 con “Sentinelle Sud”),Danis Tanović (vincitore dell’Oscar al miglior film straniero nel 2002 con “No Man’s Land”), Sergej Loznitsa (miglior regia al Festival di Cannes per il film “Donbass”).   

Il quadro internazionale è stravolto ora dallo scoppio della guerra tra la Russia, Paese invasore, e l’Ucraina, che sta opponendo una forte resistenza alle pretese espansionistiche dell’ex colosso sovietico.

“Diritto di cronaca – Al cuore dei conflitti” è quindi ancora più motivato da ciò che sta avvenendo sotto i nostri occhi, geograficamente non tanto lontano, ai confini dell’Europa, in un’area che nel secolo scorso è stata oggetto di spartizioni e annessioni, prima di raggiungere nel 1991 la piena indipendenza.

Il cinema rappresenta e interpreta la realtà e con ciò si fa strumento di analisi, di riflessione e di approfondimento. Può permetterci di capire, sia guardando al presente che facendo ‘rivivere’ il ‘passato, con l’intento, in ogni caso, di comprendere meglio gli sviluppi in corso.
I temi di questa edizione sono molteplici. Il cinema degli autori selezionati li esplora cercando di porre domande, di sollecitare dubbi, di calarsi nelle diverse complessità, con l’intento di condividere letture e ‘usare’ le immagini per interrogarci su ciò di cui siamo spettatori ‘distaccati’.

 

Martedì 18 aprile 2023: “Deset u pola” – Una storia di vicinato non proprio amichevole

di Danis Tanović, 2021

Sarajevo, maggio 2021. Dopo un anno dall’inizio della pandemia, Enes e Izo, amici e vicini da sempre, cercano di rilanciare i rispettivi ristoranti, proponendo i celebri “cevapcici”, i tipici spiedini della città. La recensione di una food vlogger scatena però tra i due un’inusuale rivalità, che travolge le loro vite familiari e i rapporti dell’intero vicinato.

«Sono felice che il pubblico abbia l’opportunità di vedere il nostro nuovo film nei festival e nelle sale. È una commedia romantica su due amici ristoratori e concorrenti, ma in realtà molto legati e dipendenti l’uno dall’altro. Abbiamo girato durante la pandemia, i negozi erano chiusi, le persone dovevano stare distanziate le une dalle altre. Il film mostra Sarajevo da un punto di vista che trovo molto interessante e mette in luce quanto sia importante collaborare e non rinunciare ai valori veri – l’amicizia, l’amore, i rapporti di buon vicinato. Spero che il pubblico si diverta almeno un po’ e senta la bella energia con cui abbiamo fatto questo film». (Danis Tanović)

Alexander Moore: l’arte nella fotografia

di Jacopo Scafaro 
Oggi vi raccontiamo di Alexander Moore, giovane e talentoso fotografo di Milano, da molti considerato il fotografo dei Vip. 

Alex, in arte “Alexander Moore” è fotografo siciliano che vive a Milano.La passione per la macchina fotografica l’ha eredità da suo padre. Nella sua carriera lavorativa, anche se è molto giovane, ha realizzato progetti fotografici per agenzie di moda, aziende, privati e personaggi famosi. Molti.
Infatti è considerato “Il fotografo dei Vip”.
Nel suo curriculum possiamo cogliere anche lavori con Cecilia Rodriguez, Giulia Salemi, Fabrizio Corona, Sfera Ebbasta, solo per citarne alcuni, definendo il suo percorso artistico in una professione che lo ha portato ad avere più di 30.000 follower e accolto positivamente dalla critica.
Ho avuto il piacere d’intervistarlo, qualche giorno addietro.

Ho sempre usato la fotografia per esprimere

me stesso e le mie emozioni

Quando e come ha scoperto la fotografia?
“Fin da piccolo sono sempre stato legato al mondo artistico grazie a mio padre. A dire il vero volevo fare il regista! Scoprì la fotografia per caso con una vecchia Canon analogica di mio padre e da lì iniziai a mischiare le due cose creando storie e fotografandole.”

Ci racconti il tuo primo approccio a quest’arte?
“Ho sempre usato la fotografia per esprimere me stesso e le mie emozioni. Da piccolo ma anche adesso sono sempre stato una persona molto chiusa. Tendevo a tenermi tutto dentro e usavo le foto per parlare realmente. Quello che ricordo di più è uno shooting a due mie amiche e la storia parlava di due ragazze lesbiche che scappavano dalla polizia. Questo perché mio padre era un carabiniere e ho sempre avuto paura della sua reazione al mio coming out essendo una persona molto autoritaria.”

Cosa rappresenta per te la fotografia in termini emotivi?
“Come dicevo appunto volendo fare il regista ho sempre cercato di costruire le mie visioni. Per me tutto deve essere come dico io e come ho immaginato oppure impazzisco.

Sei stato aiutato all’inizio del tuo percorso?
“Nel campo fotografico personalmente non ho mai trovato qualcuno che volesse davvero aiutarmi. Solo un paio di anni fa ho finalmente conosciuto un fotografo che poi è diventato anche mio amico, Lorenzo. Poco più grande di me che nonostante la sua carriera e tantissimi impegni ha sempre risposto con ottimi consigli alle mie domande e più di una volta mi ha anche aiutato a livello lavorativo.”

Ricordi la tua prima foto?
“Ho sempre voluto lavorare nel mondo della moda più che celebrities. Poco prima di trasferirmi a Milano feci per la prima in vita mia volta una serata in discoteca. Si, in 17 anni non ero mai andato in discoteca! E incontrai per puro caso un personaggio uscito dal Grande Fratello. Non sapevo chi fosse perché non seguivo il programma ma dopo qualche chiacchiera mi chiese Instagram e il giorno dopo il suo agente mi scrisse chiedendomi di farle un servizio fotografico. Da li tramite Instagram e un truccatore presente allo shooting tutti i personaggi televisivi che la seguivano mi scrissero per collaborare.”

Il cammino verso la creatività è solitario. Parlare di arte nella fotografia, è un discorso soggettivo, personale e quasi intimo.
La fotografia è un racconto. Un’immagine ben realizzata può riuscire a trasmettere sentimenti e sensazioni; allora parliamo di una realtà del mondo e della vita ben filtrata dal modo di essere di chi fotografa. Un procedimento che non funziona sempre ma quando un fotografo ci riesce vuol dire che vive e crea. Analizza, ci mette l’animo e sintetizza creando immagini che emozionano. Questa affermazione  può essere una risposta alla domanda su cos’è l’arte.  Ed Alex incarna tutto questo.

Raccontaci di te. Chi è Alex?
“Sono sempre stato una persona molto timida con gli estranei. Non si direbbe perché vado in giro con look che non passano inosservati e faccio parte di un mondo dove fare contatto con le persone è importante.”

Hai cominciato a fare dei reel fotogrando sconosciuti in giro. Come mai? E come li scegli?
“Avendo dovuto ricreare un profilo Instagram da 0 poteva essere un’ottima occasione per ottenere crescita del profilo e diminuzione della mia timidezza e così è stato! Per mettermi alla prova e cambiare questa parte di me decisi di seguire un trend già presente in America dove un fotografo ferma appunto estranei a caso e fa loro delle foto. Non vedevo foto come le mie quindi mi dissi “perché no?” La gente pensa sia tutto organizzato ma per come sono fatto il non avere il controllo della situazione luci, abiti, make up ecc mi fa impazzire. Ho la fortuna di abitare a Milano dove in giro oltre a migliaia di turisti ogni giorno ci sono tantissim* modell* quindi diciamo che parto avvantaggiato anche se ci sono volte in cui non becco proprio nessuno o tutti mi dicono no”.

Come vedi il tuo futuro?
“Il mio futuro lo vedo continuamente in giro per il mondo per il mio lavoro, spero già da quest’anno”.

Cos’è per te la “diversità”?
“La diversità è quella cosa che rende unica e preziosa tutto. Ognuno di noi pur essendo diverso e una persona a se fa parte di un tutt’uno. Siamo come tantissimi pezzi dello stesso puzzle. perché non contemplare la diversità piuttosto che usarla come mezzo d’odio?”

Nelle fotografie di Alex c’è sempre un’identificazione con i suoi soggetti, sentimentale e affettiva.
È la manifestazione figurativa di una prossimità soprattutto umana.
Ciò che interessa al fotografo è rendere visibili i legami, le “situazioni” emotive, dandone una versione complice e senza dubbio idealizzata: il suo scopo non è solo documentare ma suscitare un sentimento di adesione istintiva.

Kate for a Day – A Royal Training

A cura della redazione 
Il workshop che trasforma ogni ragazza in una principessa

A chi non piacerebbe avere la grazia e lo stile di Kate Middleton, una delle donne più ammirate e copiate di tutto il pianeta?


Da oggi questo sogno può diventare realtà, grazie a Kate for a Day – A Royal Training, l’esclusivo workshop ispirato alla trasformazione di Kate Middleton da semplice commoner a membro di spicco della Famiglia Reale più famosa del pianeta.
Kate For a Day nasce dalla convinzione che tutto si può imparare, e dall’incontro di Elisa Motterle – specialista di Etiquette e grande appassionata di Royal Family – con Paola Saia, fotografa e posing coach.


Il workshop, della durata di quattro ore, offre un’esperienza immersiva presso il prestigioso Hotel Principe di Savoia, dove ha soggiornato anche la Regina Elisabetta in occasione della sua visita a Milano.
Un pomeriggio elegante e ricco di informazioni teoriche, ma anche di tantissimi spunti pratici consente alle partecipanti di portare i segreti di stile di una delle donne più ammirate del pianeta nella vita di tutti i giorni, ed elevare la propria quotidianità.


Kate For a Day svela tutti i retroscena della trasformazione di Kate da ragazza comune a icona di stile, racconta il lavoro e l’impegno costante che si celano dietro a una così clamorosa metamorfosi. Le partecipanti scopriranno i trucchi del mestiere adottati dai Royals per curare il loro body language, e scopriranno quali sono i dress code in vigore a corte… Ma non solo: impareranno a sedersi proprio come una duchessa, a fare la riverenza, come e quando indossare una tiara.


Il workshop comprende anche un autentico afternoon tea servito dal Maître d’Hotel, che diventa il momento perfetto per mettere in pratica le skill appena acquisite e per scoprire storia ed etichetta di questo rituale squisitamente inglese.
Il pomeriggio prosegue con una sessione fotografica guidata dalla Posing Coach, che spiega alle partecipanti come mettersi in posa per valorizzarsi di fronte all’obiettivo.


Proprio per questa attività, una selezione di acconciature couture di TheBeatriz è a disposizione delle partecipanti per completare il look, insieme a una collezione di bigiotteria vintage accuratamente selezionata per l’occasione.


A conclusione della giornata, le partecipanti ricevono un attestato di partecipazione e il loro “ritratto ufficiale” a ricordo dell’evento.

IN PRATICA
Il prossimo appuntamento con Kate for a Day, a Royal Training è per Sabato 15 Aprile 2023, dalle 14 alle 18 circa, presso l’Hotel Principe di Savoia a Milano.
Argomenti del workshop:
● Protocollo reale: regole e curiosità ● Elementi di postura e portamento ● Come fare un ingresso memorabile ● Sedere come una duchessa
● Come (e a chi) si fa la riverenza
● Come (e quando) indossare un cappellino ● Afternoon tea Etiquette
● Sessione fotografica
http://www.elisamotterle.com/workshop-kate-for-a-day
Elisa Motterle http://www.elisamotterle.com 393 934 6869
Paola Saia http://www.paolasaia.com 347 898 3669
Elisa Motterle – Autrice del bestseller Bon Ton Pop (2021) e di Bon Ton Pop a Tavola è stata definita dal Corriere della Sera “il volto del galateo nel terzo millennio”.


Elisa Motterle è l’unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra, e si è perfezionata a Villa Pierrefeu, l’ultima finishing school ancora attiva in Svizzera.
La sua missione è svecchiare il galateo, e dimostrare che il bon ton non è un set di regole antiquate, ma un lusso quotidiano che permette a ognuno di elevare i propri standard. I suoi corsi e workshop offrono strumenti pratici per migliorare il proprio standing, e aggiungere valore alle relazioni sociali e professionali.


Paola Saia – Fotografa, make-up artist and posing coach. La sua carriera come posing coach è iniziata quando ha cominciato ad operare come fotografa ritrattista per importanti testate nazionali. Grazie a questa esperienza, ha sviluppato delle specifiche competenze riuscendo a creare ritratti dall’ottima resa, con espressioni rilassate e naturali e pose valorizzanti a persone che non erano abituate all’obiettivo fotografico.
Successivamente, ha fondato a Milano l’agenzia di eventi Pois Gras, per offrire i suoi servizi sia ai privati che alle aziende.

Mawi di Bimbo Store: proposte moda per la PE e le ricorrenze dei piccoli

A cura della Redazione 
La primavera si veste di eleganza con la nuova collezione Mawi di Bimbo Store

Bimbo Store presenta le nuove proposte firmate Mawi che vestono i bambini con un tocco di eleganza, capi ideali per celebrare le occasioni speciali e le ricorrenze che fioriscono in primavera.

Soluzioni dal tocco ricercato che non dimenticano il comfortindispensabile all’energia e ai movimenti dei più piccoli. Tra le novità elegant di questa stagione anche gli outfit 3-12 mesi.

La collezione include abiti dal sapore romantico, come quelli con sottogonna in organza (baby e kid) e diverse fantasie, dalla stampa floreale allover in blu su fondo bianco, a quella che in cui spicca il leggero volo delle farfalle sui fiori.

Ai maschietti Mawi di Bimbo Store dedica un set che abbina la camicia con collo alla coreana ai pantaloni blu notte, disponibile sia per i piccoli (9-36 mesi) che per i più grandi (4-7 anni).

Tra i must have dell’elegant non possono mancare le righe. Le nuove proposte della primavera estate alternano bianco e grigio, declinando il pattern in due outfit neonato, un pagliaccetto con bretelle stampate per i maschietti, un abito con sottogonna in tulle per le bimbe. Sempre righe, in bianco e azzurro, caratterizzano il pagliaccetto con salopette con due simpatici orsetti sul colletto. Tra le proposte per bimbe c’è anche il coordinato abito con colletto alla Peter Pan, culotte e bavaglino con delicata fantasia a fiori rosa

Lo scaldacuore bianco è l’ideale per le giornate più fresche etrova il perfetto abbinamento con ogni abito della collezione. La collezione dedica ai maschietti il cardigan con maxi righe (tutto baby e kid), e per i più piccoli c’è anche lo smanicato in cotone e la stampa di un tenero orsetto.

Le nuove proposte Mawi, nel loro perfetto mix qualità-prezzo,sono disponibili nei punti vendita Bimbo Store e online sul sito www.bimbostore.com

Per ulteriori informazioni www.bimbostore.com

Bimbo Store, nata nel 2011, è la catena di negozi specializzati che si è affermata nella vendita di prodotti per l’infanzia come il vero primo supermarket a misura di famiglia. Negli ultimi anni, con un ampio programma di aperture, ha aumentato la copertura sul territorio nazionale, arrivando a 99 negozi in Italia (diretti, affiliati e corner all’interno di Toys Center). Bimbostore è parte di PRG Retail Group.

Buon Anno da RPFashion & GlamourNews

A cura di Roberta Pelizer e Jacopo Scafaro 

Tutta la redazione di RPFashion & GlamourNews augura un buon Anno nuovo ai nostri lettori, con la speranza che il 2023 sia veramente un anno migliore.

Non so se anche voi provate la stessa sensazione, ma a me il Capodanno fa sempre un po’ impressione, perché è allo stesso tempo la fine e l’inizio di un ciclo. È difficile lasciarsi qualcosa alle spalle: è un’azione che prevede un salto nel buio, un tuffo a occhi chiusi verso nuove esperienze, che potranno rivelarsi positive o negative. È un’occasione per ricominciare da zero o per continuare quel che abbiamo iniziato e vale la pena portare avanti. È un modo – scrive il Caporedattore Jacopo Scafaro – per stabilire nuovi obiettivi o per rivalutare quelli vecchi, cercando di capire se ci stanno portando proprio dove vogliamo arrivare. È anche una sfida con noi stessi, il momento giusto per metterci in discussione e capire cosa ci piace di noi e cosa vogliamo cambiare. A tutti auguri per un anno spettacolare”.

Roberta Pelizer, Direttore Editoriale del nostro giornale ci dice: “Eccoci qui, alla fine di questo lungo e complicato 2022, come sempre accade il 31 dicembre tiriamo sempre le somme di quello che è successo nei 365 giorni appena trascorsi, alla famiglia, il lavoro, i soldi, gli amici, alle occasioni perse e a quelle colte. Per ognuno di noi c’è qualcosa che non vorremmo più ritrovare mentre per altri la speranza è che resti tutto così com’è, siamo tanti e tutti diversi ma l’augurio che ci accomuna tutti e’ quello che sia più bello per tutti sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lottato contro una pandemia che ci ha colpiti tutti per vari motivi, ad alcuni ha causato danni ingenti ad altri un po’ meno ma questo non ci deve abbattere, ma rafforzare. Il mio augurio è quello di poterci affacciare al 2023 con la forza e la speranza, la grinta e la giusta cattiveria per realizzare i nostri desideri e sogni.”

La vita umana è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza” diceva Papa Benedetto XVI. Buona vita e buon anno e tutti.

Dalla redazione auguri di un felice Natale

di Roberta Pelizer e Jacopo Scafaro 

“E anche quest’anno è arrivato il natale”

Quante volte hai avuto occasione di dirlo o di sentirlo dire? Tante, ne sono sicuro.

Ogni grande festività porta con se profumi, colori e sapori che ci riportano alle tradizioni.
Le tradizioni infatti rendono speciali le festività. Alcune perché da anni rendono divertenti giornate come il Natale, altre perché vengono tramandate da generazione a generazione.

C’è chi cena durante la notte della veglia natalizia, chi pranza con la famiglia il giorno di natale a casa o nel solito ristorante, chi gioca a tombola o alle carte, chi balla e chi canta.
Le tradizioni ci fanno sentire parte del nostro branco, la nostra famiglia.
Ognuno di noi ne ha una, anche tu ne hai una.

Noi di RPFashion & Glamour News ogni anno dedichiamo tramite il Direttore Editoriale ed il Caporedettore gli auguri a tutti coloro che durante l’anno ci leggono, seguono e supportano.

Il Natale è la festività che porta sempre tante emozioni, la famiglia si riunisce, le tavole si bandiscono, i bambini fanno le ore piccole per aspettare Babbo Natale ed aprire i regali. Per quest’anno il regalo più bello che ci possiamo fare è quello di essere tutti sereni ed in salute, di poter stare in compagnia delle persone che amiamo. La fine dell’anno determina immancabilmente il fatto di tirare le somme inerenti ai dodici mesi appena trascorsi e la promessa di mantenere i buoni propositi per l’anno che verrà. Il mio augurio per tutti noi – scrive Roberta Pelizer – che tutto ciò appena descritto accada, ad ognuno di voi.

Ed ancora: “Il Santo Natale è la storia di un bimbo appena nato che salva il mondo, redimendolo. A pensarci bene è un immenso e straordinario segnale di speranza di cui non sempre ci accorgiamo, ma che forse, in questi tempi, cogliamo meglio – racconta Jacopo Scafaro -. E come tanti pastori, essendo da 2022 anni passato il tempo dell’evento, ci accontentiamo di ammirare i prodigi di cui è stato capace e di come gli uomini, grazie a Lui, siano migliorati, consapevoli che ancora ci darà tanta forza nel superare le nostre povere situazioni. Sono, ancora una volta, i Suoi auguri alla nostra umana limitatezza. Che fare se non ricambiarseli e guardare con fiducia al nuovo anno del Signore?

Auguri di Buon Natale da parte di RPFashion & Glamour News.