100 GIORNI AL MLF – MILANO LATIN FESTIVAL 2023

A cura della redazione 

Torna ad Assago, nella storica location del Parcheggio ATM di Viale Milanofiori, dal 30 giugno al 29 luglio 2023, il MLF- Milano Latin Festival, l’evento dedicato alla musica, al ballo e alla cultura latino americana più grande ed importante d’Italia, d’Europa e probabilmente del mondo. Non esiste un altro evento che per storia, durata, dimensioni, quantità e livello dei concerti possa competere con il Milano Latin Festival.

Ci piace annunciarlo proprio oggi, 21 marzo, primo giorno di primavera che piano piano ci porterà alla bella stagione e al Festival, ma soprattutto, proprio oggi che mancano esattamente cento giorni al debutto.

Anche quest’anno, come ogni anno, il Festival sarà l’appuntamento estivo più atteso dai milanesi, che potranno ballare, degustare piatti tipici, conoscere la cultura, ma soprattutto ascoltare tanta tanta musica dal vivo con i concerti dei migliori artisti del panorama internazionale delle musica latina.

Ad oggi sono già state confermate queste date: 
1 luglio – Joe Veras e Grupo Extra 
7 luglio – Arcangel 
8 luglio – Gente de Zona 
9 luglio – Lali 
13 luglio – Prince Royce 
15 luglio – Nicky Jam e Manuel Turizo 
20 luglio – Ozuna 
21 luglio – Tito Nives 
23 luglio – Jowell & Randy
Ma tanti altri artisti saranno annunciati prossimamente.

I concerti si terranno all’interno della Ticketmaster Arena, così denominata in quanto Ticketmaster Italia è Ticketing Partner esclusivo del MLF – Milano Latin Festival 2023: tutti i biglietti possono essere acquistati in prevendita attraverso il canale ufficiale di biglietteria www.ticketmaster.it

Tra le prime novità del 2023 il palco, più grande rispetto agli altri anni, con due ledwall laterali, e un nuovo logo che vuole dare un’ulteriore spinta vitale a un già vivacissimo e ricchissimo evento.

“Ma non vogliamo svelarvi tutto subito – ha dichiarato il Direttore del Milano Latin Festival, Fabio Messerotti – In questa edizione ci saranno davvero tante sorprese (e piano piano ve le racconteremo tutte!) che renderanno il Festival sempre più bello: un evento assolutamente da non perdere per chi ama il mondo latino americano, la sua cultura, la sua musica, il suo cibo, ma anche per chi vuole scoprirlo e trascorrere qualche ora in un mondo lontano ed affascinante, senza allontanarsi troppo da casa”.   

BIGLIETTI IN VENDITA
Biglietti disponibili su Ticketmaster.it

TRAILER UFFICIALE MLF 2023

Roby Sing&Song: puntata di dediche

di Roberta Pelizer 
Torna l’appuntamento che ci racconta il programma che va in onda il giovedì su RadioVertigo1. 

Buongiorno cari amici del web, anche questa settimana non è mancato l’appuntamento con la mia trasmissione Roby Sing & Song in diretta al giovedì dalle 16,00 alle 17,00.


Chi mi segue sa che la playlist prevede un viaggio musicale dagli anni 70 sino ai giorni nostri ma questa volta la scaletta è stata scelta dei nostri amici ascoltatori, io mi sono limitata a decidere solo quale brano avrebbe dato il via al tutto e nella fattispecie la prima della lista è stata “Material girl“ di Madonna, al seguito Fabrizio da Roma ci ha richiesto “ Una storia importante “ di Eros Ramazzotti che non ha dedicato a nessuno in particolare bensì alla sua città natale , Roma per l’appunto , dato che anche il cantante ne è originario .


Il nostro fan numero uno Zio Beppe ci ha richiesto un brano sei Police perché, mi ha spiegato , che gli ricorda il periodo del militare quando era spensierato e come si dice adesso con zero sbatti , dando spazio all’amore è stata la volta di Cristina che ha dedicato al suo fidanzato Luca “ Come nelle favole “ di Vasco Rossi , per Gioele che ha compiuto gli anni la mamma ed il papà hanno richiesto “Guerriero “ di Marco Mengoni e poi ancora da Napoli Gennaro ha dedicato ad una donna speciale “ Tu si na cosa grande pe me “ di Domenico Modugno.


Abbiamo fatto un saliscendi di emozioni tra ricordi di gioventù , amori ormai finiti e legami di famiglia indissolubili spaziando dai Doors , Whitney Houston, i Bon Jovi ed infine una girl band russa che ci ha richiesto una ragazza che direttamente da Mosca aperto un ristorante tipico russo in quel di Milano e nel messaggio mi ha scritto che le mancano tantissimo le sorelle e le amiche per cui siamo arrivati anche nel profondo est.


L’appuntamento è sempre per la prossima settimana stesso posto stessa ora, un abbraccio dalla vostra Roby .

ELODIE è la nuova protagonista di APPLE MUSIC HOME SESSION

A cura della redazione 

Elodie è la nuova protagonista di Apple Music Home Session, il format che dà la possibilità agli artisti di creare nuove versioni dei loro brani preferiti in piena libertà artistica. 

Sarà disponibile in esclusiva su Apple Music una speciale rivisitazione del singolo presentato da Elodie in gara alla 73esima edizione del Festival di Sanremo, Due, su cui racconta: “È stato divertente dare un nuovo vestito ad un pezzo così significativo per me. Amo le atmosfere che questa nuova versione porta con sé, e come gli archi riescano ad emozionarmi ogni volta”. Inoltre, Elodie propone un’originale cover di Confusa e felice, iconico brano di Carmen Consoli del 1997: “Carmen Consoli resterà sempre un punto di riferimento musicale per me e ‘Confusa e Felice’ è la fotografia di uno stato d’animo che tutti almeno una volta nella vita abbiamo conosciuto. È stato bellissimo poterne fare una mia versione e rendere onore ad un brano leggendario”, ​​racconta l’artista. 

L’Home Session di Elodie per Apple Music è ora disponibile qui

Le Apple Music Home Session sono nate durante il lockdown del 2020 con l’obiettivo di sfidare gli artisti a creare il loro set up nelle proprie case, reimmaginando i loro brani più conosciuti e registrando le cover delle loro canzoni preferite in delle speciali versioni inedite. Niente studi di lusso o band di supporto, solo talenti straordinari e brani eccezionali. La collezione completa di Apple Music Home Sessions è disponibile qui.

“Ligabue. 30 anni in un giorno”: 20 al 22 marzo al cinema

A cura di Jacopo Scafaro 
LUCIANO LIGABUE IL 20, 21 E 22 MARZO AL CINEMA, il film sullo straordinario evento live di Campovolo 2022 con la regia di MARCO SALOM. A LUGLIO PROTAGONISTA DI DUE IMPERDIBILI CONCERTI: 5 LUGLIO – STADIO SAN SIRO DI MILANO e 14 LUGLIO – STADIO OLIMPICO DI ROMA. 

Dopo l’evento di Campovolo dello scorso giugno, che ha visto Ligabue tornare sul palco a distanza di due anni dall’ultimo concerto a causa dell’emergenza sanitaria, l’incredibile esperienza di quella serata arriva al cinema il 20, 21 e 22 marzo.

Ligabue. 30 anni in un giorno porta sul grande schermo tutte le emozioni del live del 4 giugno 2022 alla presenza di oltre 100.000 fan. Non un semplice film del concerto, ma il racconto di una vera e propria festa a Campovolo, nella nuova RCF Arena di Reggio Emilia, che ha celebrato i 30 anni di carriera del Liga.

I momenti di live, la sua preparazione, i retroscena di quella incredibile giornata si alternano alle parole di Ligabue che ripercorre la sua vita professionale, dagli esordi fino ad oggi, e dei tanti amici che lo hanno accompagnato in questo percorso.

«Sono passati nove mesi dal nostro sospiratissimo “concerto della riapertura” dopo gli anni di divieti per Covid. Questo film fotografa la frustrazione, l’ansia e l’impazienza dei giorni precedenti ma, soprattutto, la gioia e lo “sfogo” di quel giorno. Ed è davvero bellissimo rivederli in tutte le facce sul palco e nel magnifico spettacolo di chi era sotto. Diciamocelo, 30 anni in un giorno non ci possono stare, ma sia quel concerto che questo film curato da Marco Salom restituiscono parecchia della nostra storia.»

Luciano Ligabue

«Questo progetto è stato realizzato in soli 5 giorni di riprese in un clima estremamente concentrato sulla preparazione dell’evento live. Una produzione tanto complicata quanto entusiasmante. Campovolo non è solo un concerto di enormi dimensioni, è un’esperienza indimenticabile, una sorta di “Festival del Liga” dove in ogni angolo di questo spazio immenso, si vive il desiderio di stare insieme, per divertirsi ed emozionarsi con la musica di Luciano. “Ligabue 30 anni in un giorno” è un docufilm nel quale ho cercato di raccontare questo evento, attraverso interviste esclusive con Luciano Ligabue, i suoi grandi ospiti, Francesco De Gregori, Elisa, Loredana Bertè, Eugenio Finardi, Gazzelle, Mauro Pagani ed alcuni dei suoi collaboratori. Scavando nei loro ricordi ed evidenziando momenti salienti delle ore precedenti lo show, ho creato un racconto che in certi momenti mette in luce anche aspetti inediti di Luciano Ligabue, un grandissimo artista con il quale collaboro da oltre 25 anni.»

Marco Salom

Prodotto da Marco Belardi per Bamboo Production in collaborazione con Claudio Maioli per Riservarossa e Ferdinando Salzano per Friends & Partners, realizzato da Eventidigitali con Crossmediafilms e diretto da Marco Salom, Ligabue. 30 anni in un giorno arriverà in sala per tre giornate esclusive il 20, 21, 22 marzo 2023 distribuito da Vision Distribution.

Nel mese di luglio Luciano Ligabue tornerà live con due imperdibili concerti negli stadi: il 5 luglio allo Stadio G. Meazza di Milano e il 14 luglio allo Stadio Olimpico di Roma.

I biglietti per i concerti negli stadi, prodotti e organizzati da Friends&Partners e Riservarossa, sono disponibili in prevendita su Ticketone, Ticketmaster e nelle prevendite abituali.

Per info: www.friendsandpartners.it

RTL 102.5 è media partner dei concerti negli stadi.

MOGOL e LAVEZZI: esce il 17 marzo 2023 “CAPOLAVORI NASCOSTI”

A cura di Jacopo Scafaro 
QUATTORDICI CANZONI SCRITTE A QUATTRO MANI,  TESTIMONIANZA DEL LUNGO SODALIZIO E REALIZZATE CON MOLTI GRANDI ARTISTI DELLA MUSICA ITALIANA. Contiene l’inedito “Una storia infinita”.

Mogol – Lavezzi, un bel tratto della musica italiana d’autore, una “rinomata ditta” che ha scritto successi entrati nell’immaginario della gente e nell’airplay di sempre con “evergreen” come “Vita” (per il progetto DallaMorandi), “Stella nascente” (per la Vanoni) o “Varietà” (per Morandi), tra gli altri.

Senza ombra di dubbio tra i più importanti e rappresentativi nomi del panorama musicale italiano, legati da una profonda amicizia e da una grande sintonia artistica, Mogol e Mario Lavezzicontinuano a scrivere capolavori, a volte “nascosti”, tanto da dare il titolo alla raccolta in uscita il 17 marzo per Nar International / Artist First, “Capolavori Nascosti”, appunto.

Un album che ha il pregio di presentare agli ascoltatori delle vere perle, tra le più belle canzoni firmate dai due artisti nel corso del loro lungo sodalizio (iniziato nel 1968 quando composero Il primo giorno di Primavera, grande successo dei Dik Dik), e qui eseguite con molti dei più grandi artisti della nostra musica (Riccardo Cocciante, Raf, Lucio Dalla, Fiorella Mannoia, Mango, Luca Carboni, Gianni Morandi, Biagio Antonacci, Ornella Vanoni, tra i tanti). Tredici brani (la maggior parte dei quali incisi per gli album di Lavezzi) e l’inedito Una storia infinita, disponibili su CD. Il nuovo brano sarà accompagnato da un videoclip e sarà disponibile anche sulle principali piattaforme per l’ascolto in streaming.  

Questa la tracklist, con la serie di collaborazioni, canzone per canzone: Bianche raffiche di vita(Mario Lavezzi, Mango, Laura Valente, Luca Carboni); Per fortuna che ci sei (Mario Lavezzi, Dave Pearlman); Giorni leggeri (Mario Lavezzi, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla); L’amico latino (Mario Lavezzi); Non è una bella idea (Mario Lavezzi); Per la gloria (Mario Lavezzi, Gianni Bella, Riccardo Cocciante, Mango, Raf); Zitta (Mario Lavezzi, Ramòn Stagnaro); Una vita normale (Mario Lavezzi, Giulia Fasolino); Anche settembre (Mario Lavezzi, Elena Roggero); Ci vorresti tu (Ornella Vanoni, Mario Lavezzi); La bandiera (Mario Lavezzi, Biagio Antonacci); Avanti così (Mario Lavezzi); Momento delicato (Mario Lavezzi, Fiorella Mannoia); Una storia infinita (Mario Lavezzi, Cristina di Pietro).

Mogol e Mario Lavezzi presenteranno “Capolavori Nascosti” a Roma venerdì 17 marzo, alle ore 18.00 presso la catena “La Feltrinelli” (Via Appia Nuova 427).

Compositore, produttore, musicista, cantautore, arrangiatore, talent-scout, promotore: Mario Lavezzi è tutto questo, e la complessità artistica del suo talento ne fa un esponente rilevante della musica d’autore, un vero, raffinato “music maker”. La sua è una delle carriere più ricche nella musica leggera, di qualità in ogni campo. La prima composizione di Lavezzi fu proprio grazie all’incontro con Mogol (Il primo giorno di primavera) e diede il via a una storia artistica straordinaria, costellata di hit e da numerose collaborazioni con i più grandi artisti italiani, che lo ha portato a scrivere, cantare, produrre, arrangiare, suonare canzoni e dischi tra i più conosciuti della nostra musica, con una serie impressionante di successi per gli altri e per sé. Lavezzi ha promosso molte azioni a tutela del diritto d’autore all’interno di associazioni ed istituzioni: da anni ricopre vari incarichi all’interno degli organi amministrativi della SIAE, di cui è stato Presidente del Consiglio di Sorveglianza fino a settembre 2022, e attualmente è Segretario della Associazione Autori. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti in ambito istituzionale ricordiamo l’Ambrogino d’Oro (onorificenza conferita dal Comune di Milano). Dal 2015 è promotore del concorso per giovani talenti Campusband-Musica&Matematica.

Tra i più rappresentativi autori, Mogol ha dato un contributo straordinario alla musica leggera italiana fin dai primi anni sessanta. Oltre alla lunga e fortunata collaborazione con Lucio Battisti, Mogol ha firmato canzoni praticamente per tutti i più importanti artisti italiani.

Ha fondato l’etichetta Numero Uno, la Nazionale Italiana Cantanti e il Centro Europeo Toscolano (CET). Tra i tanti premi ricevuti, il Dante d’Orodall’Università Bocconi di Milano, il Sigillo d’Ateneo Università Federico II di Napoli, il Sigillo d’Ateneo Università di Urbino, e il Premio Giacomo Leopardi. È stato Presidente della SIAE (dal 2018 al 2022), di cui ora è Presidente Onorario, ed è stato nominato Consigliere per la Cultura Popolare a febbraio 2023. Nella sua carriera ha venduto oltre 500 milioni di dischi in tutto il mondo.

“La Terra è piatta”: il nuovo singolo di Stre

A cura della redazione 
“LA TERRA È PIATTA” È LA NUOVA EMOZIONANTE POESIA IN MUSICA DI STRE, UNA BALLAD SENZA TEMPO SULLA PERDITA DI CERTEZZE GENERATA DALLA MANCANZA

A poco più di un mese dalla pubblicazione di “Uscire”, il cui videoclip ha superato il mezzo milione di views in pochissimi giorni, il cantautore e polistrumentista campano STREtorna nei digital store con “La Terra è piatta”, il suo nuovo singolo in grado di stupire e affascinare sin dal primo play.

Ascolta su Spotify.

Dopo aver appassionato e coinvolto pubblico e critica con l’incisività dei suoi testi, avvolti da sonorità fortemente rockeggianti perfettamente amalgamate ad un pop fresco e attualissimo, l’artista dona un’ulteriore prova del proprio eclettismo presentando un pezzo che si distacca completamente dalla dimensione punk-alternativa finora abbracciata, per esplorare la delicatezza e la suggestione di un indie-pop dal profumo vintage ma dal sapore contemporaneo, mantenendo però la graffiante carezza del rock che sostiene e accompagna l’intera release di riff e rullanti, senza rinunciare ai violini e ad un ritornello dal richiamo britpop a lui tanto caro.

Con le sue liriche sospese tra il vuoto scaturito dalla struggente mancanza della persona amata e il desiderio di mettere un punto effettivo ad un capitolo già concluso, “La Terra è piatta” rappresenta la chiusura di un cerchio, della trilogia iniziata ad Ottobre 2022con “A pezzi”, in cui l’artista ha affrontato il tema della rottura, proseguita con “Uscire”, ove ha raccontato il passaggio tra una fase e l’altra, e che qui si conclude con la narrazione, sentita e viscerale, di ciò che viene dopo, appunto la mancanza. L’assenza dolorosa e sofferta che attraversa e valica il tempo senza trovare senso e pace in nuove abitudini e conoscenze – «passeranno i sogni come compleanni, e ti cercherò un po’ negli altri» -, portandoci a dubitare di tutto, di noi stessi «adesso che non son più io» -, e perfino delle evidenze attorno a noi – «divento complottista, perché senza di te la terra è piatta» -.

Una vera e propria pop-ballad ricercata ed elegante, capace di cullare ferite e sentimenti tra l’immancabile autoironia dell’artista ed il suo estro creativo, che continua a fare centro per l’originalità delle sue vedute: per supportare l’uscita del pezzo, infatti, STRE ha sfoggiato le sue doti attoriali vestendo i panni di un terrapiattista tra le strade di Napoli e, nel suo riuscitissimo vaneggiare, ha catturato l’attenzione di tutti i passanti e degli utenti online, a cui ha donato un volantino, contenente un misterioso QR Code che riportava, astutamente, all’ascolto di “La Terra è piatta”.

Una visione caleidoscopica e personalissima dell’Arte, che grazie al taglio ironico e mordace di cui si compone, gli ha consentito di arrivare dritto al cuore del pubblico sin dai suoi primi inediti e che in questo singolo, senza dubbio il più sofferto e malinconico, ritroviamo sia nel titolo che nel videoclip ufficiale – come sempre ideato, diretto e prodotto dallo stesso STRE -, in cui il flusso di rancore e tristezza espresso nel testo, lascia spazio ad alcuni momenti ilari e leggeri, trasponendo in frame una vera e propria conversazione WhatsApp, per far riflettere su quanto, la mancanza della persona amata, attecchisca sulla quotidianità di chi continua a vivere nella sua presentissima assenza.

Guarda il video.

«Con questo brano – dichiara l’artista – ho voluto fare una cosa a cui tenevo molto, anticipare al pubblico un piccolo assaggio di quello che ci sarà nel mio disco di prossima uscita, anche se ha un mood diverso dai miei precedenti singoli. Nella mia musica, il filo conduttore è sempre quello di vedere la luce in fondo al tunnel ma è anche vero che, a volte, questa luce riusciamo a vederla solo se conosciamo bene il buio. Sentivo il bisogno di pubblicare questa canzone adesso, perché per me rappresenta la chiusura della trilogia iniziata con “A pezzi” e proseguita con “Uscire”. Qui si evince ciò che viene dopo: la mancanza. La mancanza quasi perenne, perché il tempo passa, ma la mancanza resta».

Biografia.
STRE è il progetto del cantautore, regista e polistrumentista napoletano Stefano Crispino che, dopo aver militato in diverse formazioni come batterista ed aver rivestito il ruolo di frontman e chitarrista in una band pop punk per quasi un decennio, riparte da solista con un nuovo spirito artistico, inizialmente dai tratti indie-pop e via via sempre più contaminato da generi e sfumature sonore differenti. Il poliedrico artista partenopeo, oltre ad occuparsi della scrittura e dell’interpretazione dei suoi brani, si dedica alla regia e al montaggio di tutti i videoclip che li accompagnano, evidenziando duttilità, eclettismo e visione d’insieme. Esperienze e competenze artistiche a tutto tondo, evincibili anche dal suo secondo canale YouTube, in cui pubblica recensioni di film e rubriche musicali. La sua carriera solista prende il via con la pubblicazione della coinvolgente “Remake”, ma è con l’iconica “Alzheimer” che il cantautore firma la hit con cui comincia la sua inarrestabile ascesa, a cui susseguono la leggera ma profonda “Un motivo c’è” e la trilogia di incredibile successo iniziata con l’inno generazionale “A pezzi”, in cui l’artista affronta il tema della rottura, proseguita con la travolgente “Uscire”, ove racconta il passaggio tra una fase e l’altra e terminata con la malinconica pop-ballad “La terra è piatta”, che in una sentita e viscerale dedica, pone in analogia la mancanza della persona amata ai dubbi che ne conseguono, su noi stessi, e perfino sulle evidenze attorno a noi.

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Carillon: il nuovo singolo di D4ST

A cura di Jacopo Scafaro
Torna Michele Bitetti in arte D4ST con il suo nuovo singolo, disponibile su tutte le piattaforme digitali. 

È uscito il nuovo singolo di D4ST, che s’intitola “Carillon”.

Un ritorno sulle scene musicali importante, con un brano molto intenso, che fin dal primo ascolto coinvolge.

In questa canzone ho scritto della stranezza di una relazione, che per quanto possa andare bene e spedita è quasi impossibile che vada sempre liscia come l’olio – dichiara D4ST – magari c’è un problema che tende uno dei due a farlo chiudere in se stesso , oppure dei piccoli pensieri ogni tanto che rivalutano quello che stai vivendo, insomma qualcosa che tende a mettere all’oscuro di qualcosa la persona che hai affianco, Ma nonostante questo alla fine se il sentimento è vero si stabilizza tutto perché di quella persona non ne puoi fare a meno”.

Carrilon è stato curato per mix e master da RKH Studio di Torino.

Ig: https://instagram.com/d4st.music?igshid=YmMyMTA2M2Y=

Spotify: https://spoti.fi/3yFiCvO

A ottobre arriva live in Italia la popstar Fletcher

A cura della redazione 
FINALMENTE A MILANO UNA DELLE FIGURE PIU’ INTERESSANTE DELLA NUOVA SCENA POP INTERNAZIONALE. 10 OTTOBRE 2023, FABRIQUE, MILANO. 

Fletcher ha annunciato questa mattina il suo tour europeo che comprenderà un’attesissima unica data Italiana al Fabrique di Milano prevista per il prossimo 10 Ottobre.

Lodata da importanti testate come TIME, Wonderland, Harper’s Bazaar, Interview Magazine, NME e The Guardian, l’acclamata cantautrice FLETCHER proviene da Asbury Park, nel New Jersey, dove ha coltivato la sua passione per la musica e la sua narrazione indimenticabile. Nel 2019 ha pubblicato il suo EP di debutto You ruined new york city for me. L’EP  presenta il suo grande successo “Undrunk”, un brano che ha trascorso diverse settimane nella Billboard Hot 100, ha ottenuto il primo posto nella Viral Chart di Spotify ed è emerso come la canzone in più rapida ascesa nelle radio pop negli ultimi cinque anni.

Uscito a settembre 2020, l’EP di FLETCHER THE S(EX) TAPES ha raggiunto il numero 1 su iTunes in tutti i generi e ha ricevuto elogi da riviste come Teen Vogue, SPIN, PAPER, GQ, e con il suo primo singolo certificato oro “Bitter”. si avvicina rapidamente a 200 milioni di stream globali. FLETCHER ha continuato la sua corsa trionfante con i recenti singoli “girls girls girls” – un’audace rivisitazione dell’iconica “I Kissed a Girl” di Katy Perry e “Cherry” con la pionieristica pop star Hayley Kiyoko. Con la sua musica che ha accumulato oltre un miliardo di stream combinati in tutto il mondo, FLETCHER è stata anche nominata per un GLAAD Media Award come Outstanding Breakthrough Music Artist ed è approdata nella lista di Forbes 30 Under 30 per il 2022.

Il suo album di debutto Girl Of My Dreams è arrivato a settembre, guadagnando immediatamente ottime recensioni da testate del calibro di Rolling Stone, Billboard, Nylon, Vulture, Consequence e altro ancora. Con “Becky’s So Hot” — un brano eccezionale che ha raggiunto la terza posizione nella classifica iTunes di tutti i generi ed è approdato nella classifica Hot Rock and Alternative Songs di Billboard, l’album include anche i brani “Her Body Is Bible” e “Sting”.

“A sostegno dell’LP, FLETCHER si è esibita in “The Tonight Show Starring Jimmy Fallon” ed è partita per un tour di 25 date sold out in tutto il Nord America. Il suo nuovo singolo, “Suckerpunch”, è stato nominato Hottest Track Of The Week da BBCR1 ed è ora disponibile su Girl Of My Dreams Deluxe Edition.

Biglietti in vendita da Venerdi 17 Marzo dalle ore 10.00 su ticketone.it

A ottobre arriva live in Italia la popstar Fletcher

A cura della redazione 
FINALMENTE A MILANO UNA DELLE FIGURE PIU’ INTERESSANTE DELLA NUOVA SCENA POP INTERNAZIONALE. 10 OTTOBRE 2023, FABRIQUE, MILANO. 

Fletcher ha annunciato questa mattina il suo tour europeo che comprenderà un’attesissima unica data Italiana al Fabrique di Milano prevista per il prossimo 10 Ottobre.

Lodata da importanti testate come TIME, Wonderland, Harper’s Bazaar, Interview Magazine, NME e The Guardian, l’acclamata cantautrice FLETCHER proviene da Asbury Park, nel New Jersey, dove ha coltivato la sua passione per la musica e la sua narrazione indimenticabile. Nel 2019 ha pubblicato il suo EP di debutto You ruined new york city for me. L’EP  presenta il suo grande successo “Undrunk”, un brano che ha trascorso diverse settimane nella Billboard Hot 100, ha ottenuto il primo posto nella Viral Chart di Spotify ed è emerso come la canzone in più rapida ascesa nelle radio pop negli ultimi cinque anni.

Uscito a settembre 2020, l’EP di FLETCHER THE S(EX) TAPES ha raggiunto il numero 1 su iTunes in tutti i generi e ha ricevuto elogi da riviste come Teen Vogue, SPIN, PAPER, GQ, e con il suo primo singolo certificato oro “Bitter”. si avvicina rapidamente a 200 milioni di stream globali. FLETCHER ha continuato la sua corsa trionfante con i recenti singoli “girls girls girls” – un’audace rivisitazione dell’iconica “I Kissed a Girl” di Katy Perry e “Cherry” con la pionieristica pop star Hayley Kiyoko. Con la sua musica che ha accumulato oltre un miliardo di stream combinati in tutto il mondo, FLETCHER è stata anche nominata per un GLAAD Media Award come Outstanding Breakthrough Music Artist ed è approdata nella lista di Forbes 30 Under 30 per il 2022.

Il suo album di debutto Girl Of My Dreams è arrivato a settembre, guadagnando immediatamente ottime recensioni da testate del calibro di Rolling Stone, Billboard, Nylon, Vulture, Consequence e altro ancora. Con “Becky’s So Hot” — un brano eccezionale che ha raggiunto la terza posizione nella classifica iTunes di tutti i generi ed è approdato nella classifica Hot Rock and Alternative Songs di Billboard, l’album include anche i brani “Her Body Is Bible” e “Sting”.

“A sostegno dell’LP, FLETCHER si è esibita in “The Tonight Show Starring Jimmy Fallon” ed è partita per un tour di 25 date sold out in tutto il Nord America. Il suo nuovo singolo, “Suckerpunch”, è stato nominato Hottest Track Of The Week da BBCR1 ed è ora disponibile su Girl Of My Dreams Deluxe Edition.

Biglietti in vendita da Venerdi 17 Marzo dalle ore 10.00 su ticketone.it

David Garrett ospite per due giornate della XIII edizione delfestival letterario internazionale Taobuk-SeeSicily

A cura di Jacopo Scafaro 
Sabato 17 giugno al Teatro Antico di Taormina in occasione del Taobuk Gala, serata-evento trasmessa su Rai Uno, David Garrett  si esibirà con l’orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania e sarà insignito del prestigioso Taobuk Award. Domenica 18 giugno, sempre al Teatro Antico, l’artista aprirà il David Garrett Trio Iconic Tour. 

Il violinista e compositore tedesco David Garrett, sabato 17 e domenica 18 giugno, sarà ospite di Taobuk Festival-SeeSicily, manifestazione diretta e ideata da Antonella Ferrara, giunta alla XIII edizione, e realizzata con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo.

Garrett – che ha raggiunto il successo internazionale per la sua straordinaria capacità di sintetizzare generi lontani nel tempo e nello spazio, avvicinando alla musica classica un pubblico eterogeneo – si esibirà sabato 17 con l’orchestra del Teatro Massimo Bellini nel corso di Taobuk Gala, l’ormai tradizionale serata evento organizzata dal festival e trasmessa su Rai Uno.

Per l’occasione l’artista riceverà il prestigioso Taobuk Award, «per il suo eccezionale contributo alla musica, che esplora generi diversi con incredibile capacità di sincretismo, esaltando il genio dei grandi compositori del passato» dichiara Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico del festival. 

Insieme a Garrett saliranno sul palco gli altri vincitori dei Taobuk Award 2023, personalità di altissimo profilo della letteratura – la francese e Premio Nobel 2022 Annie Ernaux, la scrittrice iraniana Azar Nafisi e la statunitense Joyce Carol Oates  – e per la Scienza, il saggista e divulgatore americano David Quammen.

Domenica 18 giugno, sempre nell’ambito di Taobuk Festival-SeeSicily, David Garrett aprirà in anteprima il suo David Garrett Trio ICONIC Tour, che lo vedrà protagonista di una serie di concerti dal 18 al 25 luglio in alcune fra le rassegne italiane più prestigiose.

Sulla scia del successo del tour del 2022, con 32 concerti in 11 paesi, Garrett inaugura un nuovo capitolo: spaziando da Bach a Dvořák, da Gluck a Kreisler, da Mendelssohn a Schumann, propone con una nuova formazione in Trio – insieme a Franck van der Heijden (chitarra) e Rogier van Wegberg (basso) –  nuovi arrangiamenti in grado di mescolare il virtuosismo della musica classica con le melodie delle grandi canzoni rock. 

Dopo Taormina, prima tappa del tour italiano, organizzato da International Music and Arts, Resia Artists, sarà il 18 luglio al MusArt di Firenze, in Piazza Santissima Annunziata, il 19 a Roma ospite dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica, il 21 a Genova ai Parchi di Nervi (Villa Grimaldi), il 22 all’Arena della Regina di Cattolica, il 24 all’Arena Sferisterio di Macerata e il 25 a Brescia in Piazza della Loggia. 

I biglietti per l’anteprima a Taormina saranno in vendita dal 16marzo su Ticketone.

L’edizione 2023 del festival letterario internazionale Taobuk Festival – SeeSicily sarà dedicata al tema “Le Libertà”, ed è realizzata con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo, e con il contributo diAssessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Parco Archeologico Naxos Taormina, Fondazione Taormina Arte Sicilia, Fondazione Sicilia, Città di Taormina, Università degli Studi di Messina, Università degli Studi di Catania, Teatro Massimo Bellini (taobuk.it).

David Garrett ha debuttato sul palcoscenico all’età di 10 anni. A 13, è diventato l’artista più giovane di sempre a firmare con la prestigiosa Deutsche Grammophon con la quale lo scorso novembre ha pubblicato l’album che ha dato il nome a questo tour. A soli 15 ha registrato tutti i 24 Capricci di Paganini, senza dubbio alcuni dei suoi brani più impegnativi mai scritti per violino. 

Ha lavorato con direttori d’orchestra leggendari, come Zubin Mehta, Claudio Abbado e Yeuhudi Menuhin, che l’ha definito “il più grande violinista della sua generazione”. Proprio a questo punto della sua carriera, decide di affinare le sue competenze, iscrivendosi e laureandosi alla prestigiosissima Julliard School di New York. Nel 2013 sperimenta anche il cinema, interpretando il ruolo di Paganini nel film Il violinista del diavolo. 

Tutti i dettagli su www.taobuk.it