Fisherman Trail: giorno quattro

di Antonio Scafaro 

Dopo una abbondante colazione preparata da noi all’ Hostel Hakuna Matata , partiamo alla volta di Odeceixe.

Era prevista pioggia, per fortuna, almeno sinora, non piove, sono le 9.40 ora locale, il cielo è coperto ma non c’è vento.

Una ripida discesa sulla scogliera ci ha condotto in una vasta spiaggia dove confluiva la foce di un fiume.

Vediamo una ragazza correre sulla spiaggia in direzione del mare, si ferma sulla riva, si spoglia e nuda, senza alcuna esitazione, si tuffa nell’oceano. Due tre bracciate, poi torna indietro e, impassibile, si riveste e torna a riva. It’s warm ? le chiedo, very warm mi risponde e sorridente sale in macchina e si allontana. Abbiamo avuto freddo per lei, indossiamo la felpa e la giacca a vento e lei fa il bagno.

Proseguiamo il cammino sulle scogliere in compagnia di numerose cicogne ferme nei nidi o in volo sulle onde, ci inoltriamo poi nell’entroterra, attraversiamo distese di campi coltivati a insalata, sotto teloni da serra.

Ci fermiamo in un paesino Azhena do mar, dove mangiamo un panino e beviamo un caffè. Si è alzato di nuovo il vento, ci tocca rivestirci, giacca, cappellino e copri zaino perché arriva qualche goccia di pioggia. Alle 14.00 avvistiamo la spiaggia di Odeceixe, amata dai surfisti per le onde spettacolari. Il mio pensiero va a te Abana, tu amavi le onde.


Scendiamo in spiaggia, tolgo le scarpe e le calze e, attraversato il fiume, metto finalmente le gambe a bagno nell’oceano Atlantico.
Arriviamo a Odeceixe alle 15.00 alloggiamo al Sudoeste Hostel, le foto che allego rendono di più delle parole.

Cena al ristorante Chaparro, zuppa di legumi e cozze gratinate con peperoni e cipolle, acqua birra e tè: 17 euro, il costo della vita in Portogallo è molto più basso che in Italia, il caffè lo paghiamo 70 cent, la benzina costa 1,50,: come mai questo divario, mi chiedo?
Boa viagem

Fisherman Trail: giorno uno

di Antonio Scafaro 
Il nostro redattore ha iniziato il cammino in Portogallo, ed giornalmente ci racconta i km che percorre e le emozioni che prova. 

PrimoGiorno: siamo a ovest, e come a Santiago, le prime luci dell’alba spuntano intorno alle 8.00. I sentieri del Fisherman Trail non permettono una partenza con il buio, perciò dopo un’ottima colazione, mio fratello Silvio e io ci incamminiamo sul percorso ben segnalato.

Sole alternato a nuvole, giacca a vento alternata a pile leggero. Il vento la fa da padrona nelle prime ore, poi ci lascia tranquilli. È un trekking spettacolare e unico.

Alloggiamo al Selina hostel, consigliatissimo, vicino all’imbarco per il passaggio all’altra riva del fiume Mira, se vi portate un costume c’è la possibilità di immergersi in una vasca con acqua a 37 gradi.

Se volete mangiare pesce andate al Fateixa oppure al Tasca do celso, carne e pesce.

A domani per la tappa Vila Nova de Milfontes- Almograve.

Ps: ciao Mario, ciao Lino, vi sarebbe piaciuto 🥰

Buon Anno da RPFashion & GlamourNews

A cura di Roberta Pelizer e Jacopo Scafaro 

Tutta la redazione di RPFashion & GlamourNews augura un buon Anno nuovo ai nostri lettori, con la speranza che il 2023 sia veramente un anno migliore.

Non so se anche voi provate la stessa sensazione, ma a me il Capodanno fa sempre un po’ impressione, perché è allo stesso tempo la fine e l’inizio di un ciclo. È difficile lasciarsi qualcosa alle spalle: è un’azione che prevede un salto nel buio, un tuffo a occhi chiusi verso nuove esperienze, che potranno rivelarsi positive o negative. È un’occasione per ricominciare da zero o per continuare quel che abbiamo iniziato e vale la pena portare avanti. È un modo – scrive il Caporedattore Jacopo Scafaro – per stabilire nuovi obiettivi o per rivalutare quelli vecchi, cercando di capire se ci stanno portando proprio dove vogliamo arrivare. È anche una sfida con noi stessi, il momento giusto per metterci in discussione e capire cosa ci piace di noi e cosa vogliamo cambiare. A tutti auguri per un anno spettacolare”.

Roberta Pelizer, Direttore Editoriale del nostro giornale ci dice: “Eccoci qui, alla fine di questo lungo e complicato 2022, come sempre accade il 31 dicembre tiriamo sempre le somme di quello che è successo nei 365 giorni appena trascorsi, alla famiglia, il lavoro, i soldi, gli amici, alle occasioni perse e a quelle colte. Per ognuno di noi c’è qualcosa che non vorremmo più ritrovare mentre per altri la speranza è che resti tutto così com’è, siamo tanti e tutti diversi ma l’augurio che ci accomuna tutti e’ quello che sia più bello per tutti sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lottato contro una pandemia che ci ha colpiti tutti per vari motivi, ad alcuni ha causato danni ingenti ad altri un po’ meno ma questo non ci deve abbattere, ma rafforzare. Il mio augurio è quello di poterci affacciare al 2023 con la forza e la speranza, la grinta e la giusta cattiveria per realizzare i nostri desideri e sogni.”

La vita umana è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza” diceva Papa Benedetto XVI. Buona vita e buon anno e tutti.

ANDREA VALLERI:“NEOPALEO-DIALOGOS”

a cura della redazione 
Dal 28 dicembre 2022 al 20 febbraio 2023 al Museo Epigrafico di Atene l’ultima tappa del ciclo di mostre dell’artista veneziano

Il 28 dicembre 2022 Andrea Valleri inaugura “Dialogos” al Museo Epigrafico di Atene, l’ultima tappa del progetto Neopaleo. La mostra aperta al pubblico fino al 20 febbraio 2023 chiuderà, dopo Venezia, Samos e Messolonghi, le quattro esposizioni dell’artista veneziano in programma per il 2022 e promosse dalla Galleria d’Arte Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo. 

Con Dialogos Andrea Valleri sarà il primo artista al mondo ad esporre nell’interno della prestigiosa cornice del Museo Epigrafico di Atene; il Museo infatti contiene il maggior numero – 14.000 – e le più importanti epigrafi trovate in Grecia. 

Dialogos vuole essere l’indicazione e la conclusione del percorso ideale secondo il quale la storia e la crescita della cultura provengono da un costante confronto di posizioni; questo confronto si svolge sia al presente, sia con gli ineludibili modelli del passato che rivive nella nostra memoria. 

A questo proposito riportiamo un estratto della nota introduttiva alla mostra a cura di Marianna Savrami, Architetto Phd. del Ministero dei Beni Culturali della Grecia e curatrice della mostra: “L’approccio di Andrea Valleri rappresenta un’originale avventura intellettuale. Le sue opere sono l’espressione di una personale interpretazione e attribuzione di significati provenienti dalla simbologia e dalla filosofia antica; come lui stesso dice, rimangono invariati nel corso ciclico del tempo. Nelle sue opere troviamo il mito del Centauro, un antico archetipo della salute dell’esistenza; attraverso questa e altre opere l’autore ci mostra il punto d’incontro del passato con il futuro. 

Nel modo in cui si esprime nei suoi dipinti e sculture Andrea Valleri ci dimostra che le cose cessano di essere semplici oggetti esterni. Esse entrano in un ambiente destinato e soggetto ad essere costantemente interpretazione umana, un ambiente che diventa noto allo spettatore attraverso il linguaggio pop dell’artista, fatto di coerenza delle forme. Infine, è pleonastico dire che la prospettiva dell’artista evidenzia il valore fondante nel tempo della cultura greca antica, poiché l’antichità costituisce una dinamica in continua evoluzione.” 

Le mostre di Andrea Valleri sono promosse dalla Galleria d’Arte Contini in collaborazione con alcune tra le più importanti Istituzioni Culturali di Venezia e della Grecia: la Fondazione Bevilacqua La Masa di VE, il Museo Nazionale Archeologico di Samos, il Museo Nazionale Bizantino e Cristiano di Atene, il Museo Nazionale Epigrafico di Atene, la Regione della Grecia dell’ovest (Messolonghi). 

La Galleria d’Arte Contini ha pubblicato, a corredo delle mostre, un catalogo (inglese-greco- italiano), contenente tutto il percorso espositivo con il titolo ΝΕΟΠΑΛΑΙΟ (“NEOPALEO”). 

 

 

Biografia 

Andrea Valleri nasce a Venezia il 14 dicembre 1959. Dopo gli studi liceali classici, si laurea in filosofia nel 1985. Veneziano di origine e greco di adozione, inizia la sua carriera nell’insegnamento come lettore madrelingua italiana ad Atene. Dal 1989 insegna filosofia presso l’istituto “Cavanis” di Venezia. 

Nelle sue opere la forza simbolica degli antichi miti e gli scenari del mondo classico si accompagnano ad un linguaggio contemporaneo derivato dalla Pop-Art che ne amplifica il messaggio per il visitatore moderno. La ricerca intellettuale e filosofica tende alla creazione di un’arte che si compone di frammenti compenetrati, sintesi della memoria storica e culturale collettiva. L’arte di Valleri vuole ricollegare lo spettatore alla tradizione storica dalla quale proviene e di cui ne costituisce le basi solide. È infatti la cultura greca quella che emerge, sia a livello dei soggetti, sia come dimensione subliminale, poiché l’artista la considera la matrice semantica, ideale ed epistemologica di tutta la tradizione occidentale. 

Le opere pittoriche si presentano come assemblaggi di immagini e parole, segno di un presente costantemente ridefinito sugli archetipi della classicità, erosa sì dal tempo, ma simultaneamente incrollabile, quella classicità che rimane un indelebile sistema di riferimenti semantici su cui si esercitano le umane capacità ermeneutiche. 

Alle opere pittoriche si accompagnano anche lavori di scultura che, sulla scorta della nota dottrina platonica della anamnesi, si presentano come assemblaggi di legno e pietra. L’unione di questi due materiali, derivata da una metafora contenuta nel Fedro di Platone, esprime il valore semplice e profondo della memoria, in funzione dello sviluppo della conoscenza ma anche del senso dell’essere. I soggetti, volutamente sfocati ad un primo impatto, si lasciano scoprire dal visitatore attento, che ne scopre i riferimenti colti a miti e storie fondativi della cultura occidentale. 

Sito Web Andrea Valleri: https://www.andreavalleri.it/about/

Sito Web Galleria d’Arte Contini: https://www.continiarte.com/artist/andrea-valleri/

GALLERIA D’ARTE CONTINI 

http://www.continiarte.com 

venezia@continiarte.com riccarda@continiarte.com 

+39 041 5230357 

Fb: continigallery 

Ig: continiartgallery

Niko&Teo: amore, storia e curiosità a Venezia

di Jacopo Scafaro 
Vi raccontiamo di Nicoló e di Matteo, che attraverso i social raccontano curiosità e storia di Venezia e nel contempo anche di loro stessi. 

Che cos’è l’amore?
Tutti parlano dell’amore.
Nessuno sostanzialmente ha definito questo sentimento.
Questa coinvolgente emozione.

L’amore è scelta. È agire seguendo il cuore. Sono le nostre azioni cariche d’amore che portano ad amare l’Altro. L’amore è dono. L’amore non pretende. L’amore è esserci per l’Altro di là da qualsiasi attesa.
L’amore è anche e soprattutto sopportarsi ogni giorno.
L’amore è vivere la quotidianità e perché no, l’amore è anche il mezzo per poter parlare di se stessi, del modo in cui si vive e del posto in cui si vive, facendolo conoscere anche agli altri.

Niko e Teo (Nicoló Guerra e Matteo Ogniben per l’esattezza) sono due ragazzi (l’età non la riveliamo, un’alone di mistero è sempre interessante) che vivono e convivono (con un rapporto alla Sandra e Raimondo) a Venezia.
Già Venezia (Johann Wolfgang von Goethe la descriveva così “Venezia non può esser paragonata che a se stessa”) la città dei Dogi, dei ponti, delle gondole, di Piazza San Marco e poi ?!

Già e poi?
Molto spesso di una città sappiamo il minimo indispensabile, ma quante cose e particolarità non sappiamo? Molte direi.
Bene, questi due “fioi” hanno trovato il modo, anche grazie ad Instagram (è così che mi sono imbattuto casualmente in loro) di raccontare la sempre splendida Venezia con video molto belli e dettagliati che raccontano storia e aneddoti ai più sconosciuti, perciò ho deciso di contattarli ed intervistarli.


Com’è nata l’idea di realizzare questi video su Venezia?
Durante la zona rossa per il Covid, parliamo dell’inverno 2020, Teo ha convinto Niko a fare qualche video su TikTok per passare il tempo.
Da lì abbiamo iniziato assieme a raccontare qualche aneddoto sulla nostra città, principalmente storie raccontate dai nostri nonni e curiosità che ci hanno sempre affascinato.
A noi piaceva raccontarle, a chi ci guarda piaceva ascoltarle, da qui abbiamo iniziato una vera e propria esplorazione della nostra città che condividiamo con il nostro pubblico.

Sono video davvero ben fatti, fate tutto voi le riprese il montaggio o avete un aiuto esterno?
Grazie! Facciamo tutto noi: Niko ha studiato informatica all’università ed è sempre stato affascinato dalle sue applicazioni in campo creativo e multimediale. Per le riprese utilizziamo i nostri iPhone, per il montaggio Final Cut, un programma che lavora in sintonia proprio con iPhone. Con una buona dose di pratica e un pizzico di pazienza non è stato difficile imparare a sfruttare bene le loro potenzialità.

Nico e Teo – foto tratta da Instagram

Cos’è per voi raccontare la vostra città alle persone e se avete riscontro in giro del lavoro che fate.
Venezia è un luogo straordinario per noi. È una città di meraviglie dove numerose culture si incontrano, a volte un po’ caotica. Ci sono davvero un sacco di cose da vedere e da fare. Per noi raccontare la nostra città significa anche proporre una chiave di lettura della vita veneziana e aiutare residenti e visitatori a godersi appieno Venezia.
Chi ci segue e chi ci inizia a seguire spesso esprime un grande interesse verso quello che raccontiamo, questo ci fa un enorme piacere e ci incoraggia ogni giorno a scavare nei libri e nella memoria per trovare una nuova storia da ricordare e raccontare. Ci capita spesso di incrociare per strada qualcuno che ci guarda e altrettanto spesso ci fermiamo a bere un caffè o un aperitivo per conoscersi di persona: è molto bello vedere come le connessioni “virtuali” possono diventare reali.
Per noi è anche un viaggio nel tempo perché ogni giorno scopriamo qualcosa di nuovo, e anche il nostro modo per impegnarci civicamente e dare il nostro contributo alla nostra città.

Come dicevo all’inizio tutto parte dell’amore: l’amore non ha forma, non ha età, non ha distinzione. L’amore è bello in ogni suo aspetto, sopratutto se vissuto spontaneamente e allegramente come fanno appunto Sandra e Raimon.. pardon, Niko e Teo.

Essere una coppia di fatto, vi ha creato problemi nella vita quotidiana? E cosa ha rappresentato per voi poter dichiarare apertamente il vostro amore?
Quando condividiamo la nostra quotidianità sul web lo facciamo raccontando e condividendo esperienze con la speranza di portare un sorriso a chi ci guarda e di poter essere di ispirazione e supporto a chiunque è vittima di stereotipi sociali o discriminazioni.
Il nostro motto, “L’amor no pol star sconto”, è un antico proverbio veneziano che significa “l’amore non può stare nascosto”.
Il messaggio che vogliamo far passare è che non solo siamo liberi di amare chi vogliamo, ma siamo liberi anche di amare noi stessi per chi siamo e chi ci sentiamo di essere. La propria unicità è un valore, come la propria diversità, non una piaga.
Prima vivendo alla luce del sole, e poi esponendoci pubblicamente, abbiamo fatto fronte a una serie di spiacevoli episodi (tra cui un’aggressione da cui fortunatamente siamo usciti illesi, numerosi insulti verbali e una miriade di messaggi d’odio sul web).
Eravamo coscienti di cosa andavamo incontro, abbiamo sempre affrontato queste situazioni a testa alta, anche se certe situazioni che non auguriamo a nessuno fanno davvero paura. Raccontare la nostra vita assieme per noi è una liberazione e il nostro modo per combattere gli stereotipi sociali.

The last question: che consiglio dareste ai ragazzi o alle persone che vorrebbero da una parte provare a raccontare la propria città e dell’altra raccontare il proprio amore verso un’altra persona?
In entrambi i casi, se l’idea vi piace, fatelo. Non pensateci due volte! Spesso siamo vittime dell’autocritica, dei giudizi altrui e dalla paura di non essere compresi, ascoltati, “followati”, o di non essere all’altezza di fare qualcosa. Ma il web è un mondo libero e siete voi a decidere come volete fare le cose. Non esistono standard di qualità, non esistono canoni da seguire: siete voi a definirli per voi stessi. Non avete bisogno d’altro che di uno smartphone che possa fare foto e video e di un pizzico di coraggio. Chiedete consigli, accogliete le critiche, interpretate quelle più dure.
I social network possono essere uno strumento di connessione potentissimo, creare contenuti su queste piattaforme può diventare un modo stupendo per esprimere la vostra creatività, coltivarla e svilupparla, condividere le vostre passioni e connettervi in svariati modi con altre persone.

Possiamo dire in conclusione che Niko e Teo con la loro complicità e simpatia hanno trovato un modo geniale per far conoscere Venezia, le sue particolarità anche quelle più piccole a molte persone e che, in una relazione, l’amore è l’ingrediente essenziale per poter vincere le difficoltà del tempo, della vita.
A questo si aggiunge la scelta individuale di voler esserci l’un per l’altro.
La capacità di sintonizzarsi e guardare insieme verso lo stesso orizzonte.

Questa favola poteva nascere solo a Venezia, considerata una delle città più romantiche al mondo, simbolo di amore e bellezza.

Ps: Ma alla fine, oltre a raccontaci Venezia, Niko avrà imparata a fare le lavatrici e Teo a svegliarsi meno incazzato di Hulk?

Scopritelo su:

https://instagram.com/nikoeteo?igshid=YmMyMTA2M2Y=

UNA STORIA ALESSANDRINA: (La cerniera lampo)

di Donatella Pinna 
La nostra redattrice ci racconta Alessandria e gli alessandrini, dal punto di vista di uno “straniero”.

Il vocabolario Devoto-Oli definisce così la cerniera lampo: una chiusura per abiti o borse, costituita da due serie di denti che si incastrano alternativamente mediante un cursore.

Chi per la prima volta vede la città di Alessandria, una metropoli chiusa fra due fiumi, elabora nella sua mente l’immagine di una cerniera lampo, dove il Tanaro e la Bormida rappresentano i due binari dentati.

Il cursore è l’Alessandrino, che secondo l’ospite che occupa la sua città, decide se chiudere o aprire la suafortezza, perché l’ospite per l’alessandrino, sia esso di colore, del sud o semplicemente di un’altra città, anche se della vicina provincia, è considerato uno straniero occupante.

Sarà l’influenza del clima: la nebbia che avvolge la città come a proteggerla dai pericoli che arrivano dall’esterno, il freddo che, quando intenso, limita i rapporti con il prossimo per la forzata permanenza in casa, fanno sì che l’Alessandrino chiude il suo animo allo straniero, guardandolo con cortese diffidenza. 

Difficilmente si apre, neppure un consolidato rapporto di amicizia riesce a smuovere il suo muro di difesa: le confidenze, gli affetti profondi, la fiducia rimangono nell’ambito delle mura domestiche. Accetta però di buon grado le attenzioni del prossimo e le apprezza, ma onde evitare sconfinamenti affettivi, prontamente ricambia con doni materiali, difficilmente con sentimenti.

In termini di generosità, se sollecitato risponde, l’importante è che la richiesta non invada la sua sfera familiare e personale, altrimenti la cerniera è pronta a richiudersi.

E’ rispettoso delle regole, difficilmente chiede, ma pretende ciò che gli spetta.

Il cursore della cerniera, fermo al blocco sino a qualche anno fa, negli anni è sceso di qualche gradino, forse influenzato dalle abitudini, dalle attitudini e dai comportamenti degli ospiti che negli anni hanno occupato la sua città, spesso integrandosi radicalmente eciò ha contribuito a sminuire la sua tipica diffidenza.

La speranza è che gli ospiti che occuperanno la città negli anni a venire, non abbiano più la ridotta immagine di una cerniera lampo, ma vedano gli àlvei del Tanaro e della Bormida come due braccia che stringono affettuosamente la città, per proteggere e amare tutti i suoi abitanti.

PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARD 2020

Riceviamo e pubblichiamo 

Venerdì 10 dicembre, presso la Serra della Villa del Grumello, a Como, la giuria del PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARD 2020 ha selezionato i vincitori del concorso promosso da Porada Arredi srl, azienda comasca leader nel settore della produzione di complementi per l’arredo, e POLI.design, Società Consortile del Politecnico di Milano, con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale.

Sei i vincitori – tre nella categoria Professionisti e tre in quella Studenti – che hanno saputo cogliere lo spirito del concorso interpretando i valori e l’identità di Porada, marchio protagonista del design italiano, e proponendo progetti innovativi ed originali aventi per tema la Sedia.

Il montepremi complessivo di 10.000 euro sarà quindi così ripartito:

Per la categoria PROFESSIONISTI:

1° premio: € 3.000: Cornelius Comanns con “Soothy”

2° premio: € 2.000: Marco Ferriani e Sara Sbolgi con “Ivy”

3° premio: € 1.000: Kazuya Maie con “Flusso”

Per la categoria STUDENTI:

1° premio: € 2.000: Francesco Canali con “FIORDILATTE Chair”

2° premio: € 1.200: Karen Tsui con “Dipping Wafer”

3° premio: € 800: Lucia Carnevalini con “Menfi”

Menzione speciale:

Jingyong Huang con “Mei Chair”

Sono tutti progetti di grande qualità e innovazione, che si sono distinti tra le 344 candidature provenienti da tutto il mondo e presentate alla commissione giudicatrice: 166 nella categoria professionisti e 178 nella categoria studenti. Numerose le adesioni dall’Italia, e altrettanto positiva la risposta a livello internazionale: Taiwan, Cina, Russia, Francia, Turchia, Brasile, Giappone, India, Serbia, Ucraina, Colombia, Spagna, Egitto, Hong Kong, Arabia Saudita, Messico, Regno Unito, Usa, sono alcune delle tantissime nazioni coinvolte.

A vincere il concorso per la categoria Professionisti è stato Cornelius Comanns con il progetto Soothy, che combina le funzioni di una sedia a dondolo e di una culla in un unico mobile che può essere utilizzato da un genitore insieme al proprio bambino. L’idea di questo design è nata quando si sono dovute prendere forti misure per contrastare il COVID-19, a causa del quale i genitori erano costretti a lavorare da casa e nel frattempo prendersi cura dei bambini. Soothy permette ai genitori di lavorare al computer, fare le faccende o semplicemente rilassarsi, tenendo calmi i propri bambini con i movimenti a dondolo. Il progetto potrebbe essere un’interpretazione relativamente libera dell’argomento “sedia” del concorso, ma fornisce reali benefici e sollievo che vanno oltre il semplice stare seduti.

Francesco Canali, studente di Nuove Tecnologie dell’Arte, Accademia di Brera, si è invece aggiudicato il premio della categoria Studenti con “FIORDILATTE Chair”. Il progetto nasce dalla volontà di creare non soltanto una seduta solida e moderna nelle forme ma anche, e prima di tutto, una relazione, un medium emotivo, uno di quegli oggetti che si associa al focolare domestico e può aiutare a riposare, accarezzandoti, quando si torna a casa. Con il suo aspetto di un elastico, sinuoso e morbido, il legno massello diventa trait d’union delle altre due componenti, lo schienale e la seduta, che nascono come due cuscini in Memory Foam rivestiti in tessuto, scelto per la sua capacità di recupero e di ricomposizione nella forma originaria quando si libera dal peso, ribadendo la sua identità di essere vivo, e non privo di anima.

La giuria era formata da Bruno Allievi (Amministratore delegato Porada), Tiziano Allievi (Socio Porada), Vincenzo Castellana(Architetto e Designer, Consigliere Direttivo ADI), Lena Cottray(Co-Design Director dello Studio Lawson Robb, London), Csaba dalla Zorza (Scrittrice, Personaggio tv, Direttore di Marie Claire Maison Italia), Roberto de Paolis (POLI.design), Anne Desnos(Direttore di Marie Claire Maison France), Iain Johnson (CEO dello Studio Rigby & Rigby, London), Patrick Jouin (Designer, Paris), Sima Ganoudi (Fondatrice e Socia di Wood Work, Principato di Monaco).

Nel valutare gli elaborati la giuria ha tenuto conto dell’originalità dei progetti, del loro grado di innovazione e di ricerca di nuove soluzioni progettuali riferite alla lavorazione del legno massello, del livello di sperimentazione sui materiali e della capacità di anticipare scenari d’uso del complemento d’arredo contemporaneo. 

Maggiori dettagli sui progetti premiati sono disponibili sui siti:

www.porada.it

www.polidesign.net

www.porada-design-award.polidesign.net

Porada International Design Award 2020

Concorso internazionale di idee rivolto a progettisti e creativi italiani e stranieri.

Promosso da PORADA ARREDI srl e POLI.design, con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale.

Emmy Awards, vince l’ italiano Michele Josia con il pezzo sinfonico “River of the last valley”

a cura della redazione. 

Uno dei più importanti riconoscimenti dell’industria dell’entertainment a livello internazionale, l’ambitissimo Emmy Awards, è stato assegnato al pluripremiato compositore cinematografico italiano Michele Josiaper il pezzo sinfonico “River of the last valley”, registrato in remoto con musicisti provenienti da varie nazioni.

Il premio ricevuto dal compositore romano è il dodicesimo ricevuto quest’annodall’industria cinematografica.

Il direttore d’orchestra americano M° Alberto Bade ha definito il pezzo sinfonico “River of the last valley” come “una miscela di eroismo e di velata tristezza, di coraggio e trionfo, che descrive appieno tutto ciò che sta accadendo. Ho scelto questa composizione come riflesso della tragedia che il virus ha provocato ma anche della resilienza e del coraggio che il popolo europeo sta dimostrando in questo terribile periodo storico”.

“Mi sento molto onorato di avere avuto l’opportunità di ascoltare la mia composizione eseguita da musicisti provenienti da Stati Uniti, Spagna, Polonia, Messico, Porto Rico, El Salvador, Venezuela, Romania, Argentina  e di aver ricevuto uno dei più importanti riconoscimenti dell’industria cinematografica mondiale, l’Emmy Awards.

È stato un privilegio per me lavorare con un Maestro straordinario come Alberto Bade e con tutti i musicisti coinvolti”, ha affermato il compositore Michele Josia.

Il pezzo fa parte di un docu-film intitolato “United we Stand“, nel quale musicisti di tutto il mondo riflettono sulla terribile esperienza del Covid-19.

Contro ogni previsione, gli studenti della Miami Dade College Orchestra hanno unito le forze con musicisti di alcune tra le principali orchestre sinfoniche internazionali.

Continuando a suonare insieme, nonostante la crisi sanitaria mondiale in corso, sono riusciti a realizzare il progetto.

Barbie, Hot Wheels e Sam Il Pompiere protagonisti dei prodotti dei licenziatari Mattel per il Natale 2021!

A cura della redazione 

Il Natale è il momento in cui i desideri dei più piccoli si avverano e, soprattutto, è il tempo dedicato al gioco e al divertimento in famiglia. Per trascorrere questa festività in modo allegro e creativo, i licenziatari Mattel propongono una serie di prodotti di qualità e divertenti che hanno come protagonisti Barbie, la fashion doll che dal 1959 insegna alle bambine che possono essere tutto ciò che desiderano, Hot Wheels, brand iconico per quanto riguarda le sfide infuocate sulle quattroruote e Sam Il Pompiere, che insegna ai più piccoli il valore del coraggio e dell’amicizia! 

Grandi Giochi

Grandi Giochi propone una serie di prodotti dedicati a Barbie con cui le bambine potranno divertirsi ad immaginarsi in ruoli sempre diversi nei loro momenti in compagnia. 

Barbie Rainbow Sparke Deluxe Styling Head

Le bambine che amano cambiare sempre acconciatura troveranno in Rainbow Sparke De Luxe Styling Head di Grandi Giochi il regalo ideale per sperimentare nuove pettinature e stili sempre alla moda. Una coloratissima chioma di Barbie aspetta di essere acconciata con gli accessori per capelli inclusi nella confezione. Si possono attaccare le paillettes ai capelli di Barbie: basterà inserirle nell’applicatore, posizionarlo sui capelli di Barbie e premere il pulsante! Le bambine si divertiranno anche a trasformare il trucco di Barbie: applicando acqua ghiacciata sulle labbra, apparirà il rossetto! Per ottenere un effetto naturale della labbra invece, basterà applicare acqua calda per vedere la trasformazione.

Le bambine più piccole potranno utilizzare gli accessori anche sui propri capelli! 30 accessori inclusi.

Età: 3+

Prezzo: 54,90€

Coffee Shop di Barbie 

Le bambine potranno sentirsi le proprietarie di un coloratissimo coffee shop e servire le proprie amiche con dolcetti e bevande grazie a questo bellissimo set corredato di tantissimi accessori a tema firmato Grandi Giochi: qui non possono di sicuro mancare dolcissimi muffin e gustosi cappuccini, per dolci momenti di gioco in compagnia.  Prodotto in campagna tv!

Età: 5+

Prezzo: 54,90€

Registratore di Cassa di Barbie

Come sempre è uno dei giocattoli evergreen del Natale più amati dalle bambine, che potranno immaginare di affiancare Barbie come cassiere di un negozio, grazie a questo registratore di cassa rigorosamente rosa, che funziona per davvero! Il registratore di cassa contiene 52 accessori tra cui banconote, monete, buoni pasto e carte di credito per soddisfare le esigenze di tutti i clienti! Prodotto in campagna tv!

Età: 3+

Prezzo: 49.90€

Theo Klein

Theo Klein propone un role play set che le bambine che amano la cura di sé non possono non inserire nella lettera a Babbo Natale: Il salone di bellezza. Questo set, completo di sgabellino, realizzato, nel design Barbie ha effetti luminosi e sonori molto glamour, insieme a dei ripiani che possono essere utilizzati come passerella per le bambole. Il salone di bellezza include pettine, spazzola, mollette e fermagli per capelli e lacca così che tutte le bambine potranno sentirsi stupende e pronte per un evento! Truccarsi e prepararsi rappresenta infatti un divertimento per i bambini che, allo stesso tempo, allenano capacità motorie, fantasia e creatività. Nei ripiani girevoli è possibile riporre tante accessori. 

Barbie Centro bellezza con accessori

Età: 3+

Prezzo consigliato al pubblico: 64,99€

Mondo Motors

Mondo Motors è una garanzia quando si tratta di veicoli radiocomandati: anche questo Natale il brand propone veicoli rc speciali dedicati sia ad Hot Wheels che a Barbie, must have per le letterine dei bambini più scatenati. Nel grande universo di Mondo arrivano anche 

HW Monster Truck BoneShaker

I più coraggiosi dovranno reggersi forte: direttamente dal mondo di Hot Wheels Cybertruck è arrivato Bone Shaker, un mostruoso veicolo fuori strada radiocomandato in scala 1:14. I più scatenati resteranno a bocca aperta di fronte alla carrozzeria decorata dalle iconiche fiamme Hot Wheels e ovviamente dalle 4 ruote di dimensioni incredibili.

Età: 5+

Prezzo consigliato al pubblio: 64,90€

HW Monster Truck Rhinomate

Una novità selvaggia arriva tra I prodotti Mondo Motors: un veicolo radiocomandato con luci, Hot Wheels Monster Trucks con le fattezze di un Rinoceronte, aspetta I più temerari per sfide mozzafiato! Il set include una batteria ricaricabile inclusa per il veicolo, 2 AA incluse per il radiocomando

Età: 4+

Prezzo consigliato al pubblico: 64,99€

Barbie Dreamcar

La bambine più spericolate potranno vivere l’ebrezza di sfrecciare a tutto gas su una vera e propria auto dei sogni in pieno stile Barbie: Mondo Motors dedica all’iconica fashion doll una Dreamcar cabrio radiocomandata e personalizzata con l’inconfondibile logo Barbie, per portare le bambine direttamente al volante dell’avventura, accompagnate dal tocco glamour della fashion doll più amata di sempre.

Età: 5+

Prezzo consigliato al pubblico: 54,90 €

Lisciani

Anche quest’anno ritornano i prodotti art&craft di Lisciani: set di cartotecnica, realizzati nei minimi dettagli, e un fantastico tavolo luminoso da disegno, pensati per i bambini che vogliono esprimere al meglio la loro creatività. 

Barbie Fashion Atelier 

Un tavolo luminoso come base per creare tanti modelli e look completi per Barbie! All’interno pennarelli, stencil, modelli, cartelline per raccogliere le migliori creazioni, glitter e tutto quello che ti serve per dare libero sfogo alla fantasia, affiancati dalla Barbie inclusa nella confezione

Età: 5+ 

Prezzo consigliato al pubblico: 39,90€

Barbie Fashion Boutique 

Le bambine più modaiole potranno giocare a fare le stiliste con Barbie e costruire una vera e propria boutique da sogno grazie a questo incredibile set in cartotecnica di Lisciani: oltre alla Barbie, inclusa nella confezione tanti accessori da sistemare all’interno degli spazi della boutique, tra cui i manichini per mostrare le collezioni.

Età: 4+

Prezzo consigliato al pubblico: 34,90 €

Barbie Dream Summer Villa 

Con questo set le bambine potranno costruire la vera casa delle vacanze di Barbie realizzata in cartotecnica, le bambine potranno così assemblare con facilità e personalizzare casa e accessori e scoprire i diversi ambienti che la compongono tra cui una fantastica piscina, la veranda e la zona barbecue. Non poteva mancare, inclusa nella confezione, una Barbie! 

Età: 4+ 

Prezzo consigliato al pubblico: da 49,90€

ODS

Anche ODS come sempre dedica al mondo di Hot Wheels fantastici prodotti “ever green” che non possono mancare nelle letterine di Babbo Natale per tutti gli amanti delle 4 ruote!

Tappetoni Hot Wheels 

Un incredibile tappeto 180 x 120 cm aspetta i più agguerriti amanti delle 4 ruote: qui potranno far sfrecciare le proprie Hot Wheels a tutto gas. Disponibili in 2 varianti. In ogni confezione è incluso un veicolo originale Hot Wheels! 

Età: 3+

Prezzo: da 24,99€

Transporter Hot Wheels 40

L’incredibile valigetta bisarca porta auto con pratica maniglia di ODS attende gli amanti delle sfide on the go: un vero e proprio car cases in cui sono inclusi tre veicoli Hot Wheels e numerosi segnali stradali. Il divertimento non finisce qui: la bisarca è anche dotata di scivolo per auto, per far sfrecciare i veicoli a tutto gas! 

Età: 3+

Prezzo: 20,90€

Transporter Hot Wheels 60

Una variante più grande (60 cm di lunghezza) del car cases ODS è pronta a conservare e a trasportare tutti i veicoli Hot Wheels dei veri fan del brand: la confezione include 4 veicoli originali Hot Wheels e segnali stradali. Non poteva mancare anche in questo formato, lo scivolo frontale, per rendere le sfide ancor più mozzafiato.

Età: 3+

Prezzo: 39,90€

SIMBA

Simba Italia, licenziatario “master toy” della linea giocattolo dedicata all’eroe più incredibile di Pontypandy, dedica a Sam Il Pompiere speciali veicoli, ora in campagna tv, grazie ai quali i bambini potranno rivivere le emozioni e le avventure del loro pompiere preferito come nella serie Tv.

Sam Il Pompiere- Camion dei Pompieri Jupiter De Luxe

Questo veicolo è da sempre il best seller della linea dedicata a Sam: i bambini potranno rivivere le avventure del cartone animato, grazie al camion dei pompieri Jupiter, provvisto di luci e suoni, dei personaggi della serie, accessoriato e curato in ogni dettaglio, con funzione spruzzacqua!

Età: 3+

Prezzo consigliato al pubblico: 59,90€

Sam il Pompiere Elicottero Wallaby II

Sam spicca il volo con l’elicottero Wallaby II! I bambini potranno vivere le emozioni in alta quota con questo elicottero di 34cm, dotato di luci per le tue missioni notturne! All’interno è incluso il personaggio articolato del pilota Tom Thomas 

Età: 3+

Prezzo consigliato al pubblico: 44,90€

Roby Sing e Song: Musical e dintorni.

Torna la rubrica che racconta la trasmissione radiofonica di Roberta Pelizer. 

Eccoci qui! Puntuale come tutti i giovedì sono stata on air con il mio programma Roby Sing & Song dalle 16,00 alle 17,00 in onda su RadioVertigo1.

La puntata è stata molto ricca perché il tema che ho scelto questa settimana è stato “i grandi musical“. Come sempre sono partita dalla decade degli anni ‘70 e precisamente con l’anno 1978 (nonché il mio anno di nascita) con la sigla di coda dell’indimenticabile, ma soprattutto inimitabile film Grease interpretato da Olivia Newton John e John Travolta.

Chi è nato più o meno nella mia decade e ha fatto danza avrà sicuramente interpretato metà della playlist che ho scelto, perché subito dopo abbiamo ascoltato Chorus line, precisamente il balletto finale dove tutti si esibiscono con il body e il cappello a cilindro color oro glitterato. Queste sue coreografie sono state le basi per tantissimi saggi di danza che si sono susseguiti nel corso degli anni .

Parlando sempre del mitico John Travolta non ho resistito al richiamo di Staying Alive ed in questo caso ho scelto la sigla iniziale, ossia Far from Over cantata da Frank Stallone e lo stesso Silvester Stallone pensate un po’ è produttore del film e comprare anche in una scena del film mentre si scontra con la spalla con Tony Manero.

Foot lose, Dirty dancing, Street dance, Save the last dance sono gli altri altri titoli della play che si è conclusa con la mia amatissima Jennifer Lopez con In the floor che non è la colonna sonora di un film ma è un brano che è stato usato per svariati flash mob in America .

Durante la puntata ho intervisto Alessandro, uno dei tre direttori responsabili del parco benessere Il Bellavita che da poco è entrato a far parte dei partner della nostra radio. A me piace sempre un sacco fare le interviste perché sembra di chiacchierare ogni volta con un amico.

Come al solito la mia ora a disposizione e ‘ volata e tra un saluto e l’altro non sono mancate le mie classiche raccomandazioni “ Mettete il like a tutte le nostre pagine aziendali e andare a sbirciare che cosa stiamo combinando in sede alla RP EVENT” … l’appuntamento è per giovedì prossimo stesso posto , stessa ora… un abbraccio dalla vostra Roby