Dipende da noi..

di Jacopo Scafaro
Una riflessione molto intensa del nostro caporedattore. 

Una canzone puo’ incorniciare un mondo, un fiore con il suo profumo puo’ svegliare il sonno. Un’albero puo’ iniziare una foresta,un uccello puo’ iniziare la primavera.

Un incontro puo’ illuminare il giorno, un sorriso inizia un’amicizia, l’amicizia puo’ cambiare il mondo. Una stella puo’ guidare una nave in mare, una parola puo’ fissare l’obbiettivo. Un voto puo’ cambiare una nazione, un raggio di sole illumina la stanza e candela illumina l’oscurita’.

Una risata conquistera’ il nostro umore, un punto e’ la’ dove inizia ogni viaggio, una parola inizia ogni preghiera.

Il tocco di una mano puo’ mostrarvi la cura, una voce puo’ parlare con saggezza, un cuore puo’ conoscere cosa è giusto e può’ guarire un’amore, puo’ regalarci una vita.

UNA VITA PUO’ FARE LA DIFFERENZA MA TUTTO DIPENDE DA NOI.

Carlo Petrini apre la XIV edizione dei Dialoghi di Pistoia

A cura della redazione 

Un pianeta prezioso, è il titolo della conferenza con cui venerdì 26 maggio alle 18.30 in piazza del Duomo il sociologo e scrittore Carlo Petrini aprirà la XIV edizione delfestival di antropologia del contemporaneo Dialoghi di Pistoia (26 – 28 maggio), ideato e diretto da Giulia Cogoli e promosso dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia. 

Il tema di questa edizione è “Umani e non umani. Noi siamo natura”.  

Carlo Petrini

Il cambiamento climatico e ambientale non è più solo oggetto di dibattito astratto: negli ultimi anni abbiamo toccato con mano, cosa significa la scarsità d’acqua.  Qualche consiglio utile ci viene dal fondatore del movimento Slow Food e Presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Un percorso tra cibo, acqua, ambiente ed economia, per comprendere meglio il nostro pianeta, perché umani e non umani ristabiliscano un’armonia necessaria, per fare la nostra parte nella battaglia per un mondo più sostenibile e generoso.

Carlo Petrini, pensatore, giornalista e autore, da oltre trent’anni svolge un ruolo importante nella conservazione e promozione della biodiversità in tutto il mondo. Nel 2004 ha lanciato Terra Madre, una rete di migliaia di piccoli produttori ora presente in 150 paesi del mondo. Autore di Terra

Madre (2009), Cibo e libertà (2013), Voler bene alla Terra (2014), Slow Food. Storia di un’utopia possibile (con G. Padovani, 2017) e Terrafutura (2020) per Giunti. In quest’ultimo volume affronta, nella forma di dialogo con Papa Francesco, alcuni tra gli aspetti più problematici della società attuale attraverso la lentedell’ecologia integrale.

Il suo ultimo libro Il gusto di cambiare. La transizione ecologica come via per la felicità (2023) scritto con G. Giraud e S. Arduini per Slow Food Editore verrà presentato durante l’incontro.

L’evento è gratuito con ingresso libero fino a esaurimento posti(www.dialoghidipistoia.it).

Vorrei..

di Anonimo
Per la rubrica il pensiero del giorno, ospitiamo un pensiero anonimo giunto in redazione. 

Vorrei potere un giorno volare senza ali tra le tue braccia e i tuoi occhi che vita infusero nel mio cuore di visi, corpi e forme alate che non amerò più 

Ho chiesto a dio di regalarmi un angelo del cielo, lui mi ha fatto incontrare te x capire che gli angeli sono tra di noi, sei una donna meravigliosa 

Ho rivolto molte volte lo sguardo al cielo cercando di scrutare la mia stella ma non l’ho mai trovata, ho provato a spingermi oltre nelle galassie ma neanche lì la trovavo, non ho mai perso la speranza però….un giorno rientrando sulla terra ho incrociato i tuoi occhi e la mia stella ha iniziato a brillare.

L’attesa

di Jacopo Scafaro
Ospitiamo un’inedita poesia del nostro capo redattore, sull’amore e sulla sua attesa. 

Si dice che spesso sia tutto già scritto, ma nulla è scontato se non è affrettato.

Lo aspetti, lo cerchi ma non arriva mai. L’amore lo sai, ha i tempi suoi e si diverte più che mai.

Se l’attesa eri tu mi hai fatto fare un giro nel profondo blu. Non conta conta come, quando e perché alla fine questa attesa mi ha portato a te.

Perché in fondo lo sai ad amare non si sbaglia mai, non è un gioco vedrai, è arrivato il momento, ora più che mai.

I giorni, le parole, i gesti, servono sai a far capire come mai, da te io allontanarmi ora non potrei.

Lo ammetto, lo so, tutto perfetto essere ora, non può.

Ma chi lo dice che per essere vero e bello questo amore, non bisogna prenderlo per forza di petto.

E tutto qui il segreto, non arrendersi mai perché alla fine, anche tu vincerai potrai.

Se l’attesa eri tu mi hai fatto fare un giro nel profondo blu. Non conta conta come, quando e perché alla fine questa attesa mi ha portato a te.

Sognando..

di Jacopo Scafaro

Per la rubrica pensieri e parole ospitiamo in breve pensiero del nostro caporedattore.

I sogni sono voci discrete che sussurrano piano al tuo cuore, timidi pensieri che danno forza alle tue speranze.

Credi sempre in loro con tutte le tue forze, anche quando cominceranno a mancarti.

Solo così riuscirai a farli diventare realtà e parte della tua vita.

Sognando..

di Jacopo Scafaro

Per la rubrica pensieri e parole ospitiamo un breve pensiero del nostro caporedattore.

I sogni sono voci discrete che sussurrano piano al tuo cuore, timidi pensieri che danno forza alle tue speranze.

Credi sempre in loro con tutte le tue forze, anche quando cominceranno a mancarti.

Solo così riuscirai a farli diventare realtà e parte della tua vita.

Nessuno ti chiede perché

di Anonimo

Ospitiamo una bellissima riflessione oggi per la nostra rubrica pensieri e parole. 

Nessuno ti chiede il perchè.
Nessuno ti chiede perchè sei sempre scazzato.
Nessuno ti chiede perchè ce l’hai spesso col mondo.
Nessuno ti chiede perchè te la prendi per le minime cose.


Nessuno ti chiede perchè inizi a fare determinate cose.
Nessuno ti chiede un cazzo.
Saranno sempre pronti a dirti che sei un immaturo ma non ti guarderanno mai dentro veramente. Nessuno sa cosa provi dentro di te, nemmeno se lo esterni, viviamo in un mondo di egoisti.


Nessuno vede niente, perchè ormai viviamo in una società dove si guardando solo le apparenze o i social.
In ogni ambito della vita sanno solo valutarti in modo superficiale e ambiguo tipo come a scuola.

Amata follia

di Jacopo Scafaro 
Per la rubrica pensieri e parole, pubblichiamo una riflessione del nostro caporedattore. 

Lo scorrere lento, immobile del tempo colmato da gesti e inquietudini che si ripetono: immutati, desolatamente immutati.

Ad ogni nuovo sorgere del sole i miei occhi vagano, in un oceano privo di suoni e di colori, nel desiderio di essere sfiorati da una luce che trascini via quella cecità d’emozioni.

Inaspettato, atteso un magico incontro di sguardi ed è un meraviglioso arcobaleno, un’intensa e avvolgente calda melodia.

I pensieri si animano, travolgono il cuore di vivi battiti.

La mente si lascia rapide da un dolce male che pervade e scuote l’Anima.

Follia, follia d’amore.

La data che

di Roberta Pelizer 
Un evento inaspettato, un “nemico”, un male, posso cambiarti la vita?! Lo racconta Roberta Pelizer con un suo toccante articolo. 

Correva l’anno 2020 ed oggi 8 maggio ho subito dopo dieci anni esatti un intervento riguardo al cancro che, appunto, si è palesato nello stesso posto ma con una aggressività decisamente più potente.


Non so esattamente quando “ lui “ ha iniziato a ricrearsi dentro di me diciamo che ho un vago sospetto ma poco importa, il fatto è che mi sono ritrovata di nuovo in una situazione assurda e a tratti surreale, queste sono quel tipo di situazioni per le quali non sei preparato e non lo sarai mai perché non c’è una specie di manuale di istruzioni su come gestire queste cose.


Fatto sta che da sola, grazie anche al momento storico mondiale riguardo al Covid, ho affrontato questa ennesima batosta iniziata appunto l’8 maggio con il primo di una serie di interventi che mi hanno massacrata sia dal punto di vista fisico che morale dato che il tutto è stato un percorso lungo, complicato, delicato ma soprattutto molto sofferto.

La sola cosa positiva di tutta questa brutta faccenda è che ho avuto la fortuna di avere un equipe di medici fantastici che mi hanno seguita passo passo durante questo calvario, mi sono stati vicino e ci siamo sostenuti a vicenda e ad oggi dove non la faccenda non si è ancora conclusa del tutto posso dire che nella sfortuna ho trovato esseri umani davvero “ speciali “.


A distanza di tre anni da quella mattina calda e silenziosa ancora sento il cuore che batte dalla paura ma allo stesso tempo dalla voglia di vivere perché mi sono detta “Lo devo a mia madre e mio figlio “ alla mia famiglia a chi amo e mi ama, io non posso mollare adesso e per questo ho deciso che dovevo vincere io per forza e così è stato.
Questa brutta bestia fa paura a tutti, compresa la sottoscritta ma io deciso di non mollare e andare avanti voltandomi indietro solo per vedere i risultati che sono riuscita a raggiungere ed a mantenere; naturalmente la guardia è sempre alta ma spero che tutto questo un giorno sarà veramente un brutto e sempre più lontano ricordo, per chi come me è riuscito ad uscirne con tutta la forza che aveva.
Il segno che ha lasciato è indelebile e non si può nasconderlo ma sono certa del fatto che da queste cose bisogna cercare di non farsi modificare in senso negativo, perché altrimenti, in un certo qual modo ha vinto lui lo stesso.

In una notte buia, le note

di Jacopo Scafaro 
Il nostro caporedattore ci regalo un suo personale pensiero del giorno. 

Angelo solo, stanco combatte contro un male oscuro.

Ali piegate dal dolore.

Voglia di morire, voglia di vivere. La tenacia per riaprire le ali e cercare di volare, spinto dalla forza della Musica.

Emozioni assopite, respirate dalle note di un pentagramma. Sentimenti persi. Sogni, i sogni della nostra anima risvegliati in medaglia melodia di un pianoforte,ritrovando il coraggio di vivere.

Acque tempestose di un oceano assordante di silenzio calmate dalle soavi note di un dolce violino.

La luce della musica ora è la mia guida per amare, per sognare, per tornare a volare nella melodia della vita.

La mia vita.