Buon Anno da RPFashion & GlamourNews

A cura di Roberta Pelizer e Jacopo Scafaro 

Tutta la redazione di RPFashion & GlamourNews augura un buon Anno nuovo ai nostri lettori, con la speranza che il 2023 sia veramente un anno migliore.

Non so se anche voi provate la stessa sensazione, ma a me il Capodanno fa sempre un po’ impressione, perché è allo stesso tempo la fine e l’inizio di un ciclo. È difficile lasciarsi qualcosa alle spalle: è un’azione che prevede un salto nel buio, un tuffo a occhi chiusi verso nuove esperienze, che potranno rivelarsi positive o negative. È un’occasione per ricominciare da zero o per continuare quel che abbiamo iniziato e vale la pena portare avanti. È un modo – scrive il Caporedattore Jacopo Scafaro – per stabilire nuovi obiettivi o per rivalutare quelli vecchi, cercando di capire se ci stanno portando proprio dove vogliamo arrivare. È anche una sfida con noi stessi, il momento giusto per metterci in discussione e capire cosa ci piace di noi e cosa vogliamo cambiare. A tutti auguri per un anno spettacolare”.

Roberta Pelizer, Direttore Editoriale del nostro giornale ci dice: “Eccoci qui, alla fine di questo lungo e complicato 2022, come sempre accade il 31 dicembre tiriamo sempre le somme di quello che è successo nei 365 giorni appena trascorsi, alla famiglia, il lavoro, i soldi, gli amici, alle occasioni perse e a quelle colte. Per ognuno di noi c’è qualcosa che non vorremmo più ritrovare mentre per altri la speranza è che resti tutto così com’è, siamo tanti e tutti diversi ma l’augurio che ci accomuna tutti e’ quello che sia più bello per tutti sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lottato contro una pandemia che ci ha colpiti tutti per vari motivi, ad alcuni ha causato danni ingenti ad altri un po’ meno ma questo non ci deve abbattere, ma rafforzare. Il mio augurio è quello di poterci affacciare al 2023 con la forza e la speranza, la grinta e la giusta cattiveria per realizzare i nostri desideri e sogni.”

La vita umana è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza” diceva Papa Benedetto XVI. Buona vita e buon anno e tutti.

Roby Sing&Song: alla scoperta dei videoclip musicale più “originali”.

di Roberta Pelizer 
Torna con la nuova edizione 2021 - 2022 la rubrica “Roby Sing&Song” che ci racconta la puntata di oggi della trasmissione da lei condotta su Radio Vertigo One. 

Videoclip strani ne abbiamo??? A rieccoci!! Dal ChiosOne siamo tornati nello studio 1 del quartier generale di Radiovertigo1, per la nuova ed entusiasmante stagione del mio programma in diretta dalle 16,00 alle 17,00 Roby Sing&Song.

Durante le vacanze ho avuto modo di poter fare un po’ il punto della situazione e schiarirmi le idee su come poter sviluppare le puntate, e dopo un po’ di sali e scendi ho deciso di raccontarvi dei videoclip più strani che ho visto in questi anni. L’idea, appunto, mi è venuta mentre ero in macchina e ‘stranamente’ ascoltavo la radio ed ho sentito Black hole Sun dei Soundgarden e subito mi sono ricordata del video che era assurdo e quindi mi sono detta: “ma perché non fare una puntata tutta improntata sui video strani”?, Detto fatto!

L’apertura della playlist l’hanno fatta i mitici Queen con “I want to break free”, dove tutti quanti erano travestiti da donna e facevano un figurone, soprattutto Freddie Mercury che con parrucca e baffi aveva una marcia in più. Poi in successione abbiamo ascoltato i Blink 182, i Queen of the store age, gli Offspring e gli Aerosmith, con i commenti ed i suggerimenti anche degli ascoltatori della radio che mi scrivevano in box Line per farmi suggerimenti!

Che spettacolo la puntata di oggi … non poteva mancare Katy Perry che è la regina indiscussa dei video strani e, come ho detto anche in diretta, Lei riesce a far passare la sua bellezza disarmante in secondo piano perché è talmente divertente ed autoironica che non puoi fare a meno di vedere i suoi video tutto d’un fiato. In chiusura ho scelto Malibù di San Giovanni in quanto il video è carino e divertente, la canzone sa ancora tanto d’estate e poi nel video è presente la sua fidanzata Giulia (nonché vincitrice di Amici di quest’anno) con Andreas Müller E la figlia piccola di sei anni ( Olivia ) di Veronica per Peparini che è la Coreografa del video nonché insegnante del talent show di Maria De Filippi .

L’appuntamento con Roby Sing & Song è sempre per giovedì prossimo dalle 16,00 alle 17 puntuali e mi raccomando mettete like a tutte le nostre pagine aziendali ma soprattutto seguiteci sempre perché ci sono tante belle novità in arrivo, un abbraccio dalla vostra Roby.

Kemama: è uscito l’EP di debutto, “Testa o Croce”

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Anticipato dai singoli “Codice rosso” e “Come un body shaming” è uscito il 4 giugno su tutte le piattaforme digitali, distribuzione Universal Music Italia.  

I Kemama (Ketty Passa, Marco Sergi e Manuel Moscaritolo) hanno presentato il loro EP di debutto “Testa O Croce”, uscito venerdì scorso, 4 giugno, distribuzione Universal Music Italia. Il disco, contenente 6 tracce, è scritto e prodotto dai Kemama ed è anticipato dai singoli “Codice Rosso” e “Come Un Body Shaming”.
Il progetto Kemama è nato durante la fine del difficile anno appena trascorso, ed è caratterizzato dall’unione fra le atmosfere rock, in cui sovrastano chitarre prepotenti e batterie avvolgenti, e la voce inconfondibile di Ketty Passa, che si fa portatrice di messaggi forti e attuali con grazia e incisività.

Il sound dei Kemama diventa così unico e riconoscibile, e mette in musica temi legati a esperienze personali e a denunce sociali attualissime, che in questo momento storico hanno più che mai bisogno di essere urlate e messe a nudo. Del resto i Kemama sono nati in pieno periodo pandemico, come una sorta di catarsi necessaria per combattere l’impotenza di fronte a un’emergenza sanitaria e sociale, sentimento comune all’umanità intera.

Il debutto con il singolo “Codice Rosso” è l’emblema del loro messaggio: un urlo collettivo (in tutti i sensi, considerando le collaborazioni presenti: Omar Pedrini, Andy dei Bluvertigo, Cippa e Paletta dei Punkreas, Andrea Ra, Roberto Angelini) contro la violenza e la sensazione di solitudine che nel 2020 hanno regnato sovrane. Anche il secondo singolo estratto, “Come un Body Shaming“, si addentra in tematiche attuali e delicate: il brano paragona l’anno di assenza di lavoro e l’incapacità di trattare la  musica come tale, attraverso misure di emergenza dedicate, al fenomeno del Body Shaming,  un vero e proprio “insulto” alla bellezza e all’importanza dell’arte.

La band racconta così la nascita di “Testa O Croce”: «In questo primo lavoro c’è la voglia di tornare liberi dalle restrizioni e dai blocchi  emotivi, con un mix di testi riflessivi, consapevoli ma anche conditi dall’autoironia, necessaria e salvifica. Abbiamo raccontato un viaggio, proprio nel momento in cui non si poteva fare, mentre il mondo chiudeva i confini territoriali, e anche le  speranze, in un cassetto chiamato “Lockdown”. Ogni giorno in quel cassetto si è materializzato ciò che serviva per uscire dagli  schemi e non perdere la passione per la musica: rimanere fedeli a se stessi. Testa o Croce è un disco che suona “rock”, ma prima di questo è un rave  party di emozioni condivise tra amici, che dimostra quanto il genere musicale  non debba essere un limite, ma piuttosto una scelta.»

LaDolceVita in tutti i digital store con il singolo “Reason”

rubrica a cura di Fabrizio Capra
“Reason” è il primo singolo in lingua inglese per la band  emiliana. Online il videoclip ufficiale.

Reason è il primo singolo in lingua inglese della band italiana LaDolceVita, distribuito da Universal Music Italia, brano dalle atmosfere alternative pop-rock che tratta il tema della riconciliazione sentimentale.
Il nuovo album, già ultimato ed in uscita nel 2021, sarà tutto in lingua inglese, una produzione dal respiro internazionale che segna una svolta stilistica rispetto al precedente disco d’esordio in italiano.

La band è composta da Lorenzo Tagliani alla voce, Simone Cilloni alla chitarra, Giampaolo Genitoni alle tastiere, Cristiano Sassi alla batteria ed ha all’attivo già un album dal titolo “Nuova dimensione” (2014), dal quale sono stati estratti quattro singoli: “Sulla mia pelle”, “Nuvole d’estate”, “Racconti inediti” ed “Ogni minuto”.

Simone: «“Reason” è una vera e propria dichiarazione (“You’re a Reason for me now”), dove passando anche dall’accettazione e dal perdono si vede nell’altro una ragione di vita per ricominciare e superare insieme le difficoltà che il mondo ci presenta ogni giorno. “We’re all alone today, this world is getting lost…».
La band alternative pop/rock si è formata nel 2011 a Reggio Emilia, ed ha all’attivo un’intensa attività live in tutta Italia, con opening-acts ad importanti artisti del panorama musicale Italiano quali Elio e Le Storie Tese, Finley, ecc.

Gio Evan: “Mareducato”. Il nuovo album dal 12 marzo

rubrica a cura di Fabrizio Capra
È uscito oggi, 12 marzo, il nuovo album di Gio Evan dal titolo “Mareducato” (Polydor/Universal Music). Annunciate le date del tour teatrale “Abissale”: Roma e Milano. “Ci siamo fatti mare” è il nuovo libro di poesie in arrivo il 16 marzo.

Il nuovo album di Gio Evan, “Mareducato”, è disponibile da oggi 12 marzo su etichetta Polydor/Universal Music. Il disco contiene il singolo “Arnica”, scritto da Gio Evan e prodotto da Katoo, presentato al Festival di Sanremo.  Il 16 marzo sarà pubblicato anche il suo nuovo libro di poesie “Ci siamo fatti mare” edito da Rizzoli.
Mareducato”, terzo album scritto da Gio Evan, si può definire un vero e proprio concept album. 

Il disco è composto da due parti distinte, musica e poesia. Nella prima parte ci sono dieci canzoni che rappresentano le tappe di un viaggio immaginario dalla riva al profondo del mare, dove ogni fase è uno stato d’animo, conoscenza di se stessi e dei propri limiti.  I dieci brani ci accompagnano dalla costa all’abisso: “Introspezione” è l’inizio, la costa dell’album, “Marinconia” la riva, “Buster Keaton” la risacca, “Arnica” il mare, “Glenn Miller” Il fondale, “L’Amarea” l’alta marea, “Regali fatti a mano” gli scogli, “Mark Rothko” le onde, “Mantra Allegro” l’abisso, “Estrospezione” l’oceano.

Nella seconda parte Gio dà invece spazio all’arte poetica recitando dieci poesie inedite accompagnate dalla musica.
Il disco è disponibile dal 12 marzo su tutte le piattaforme digitali, in formato CD ed in un esclusivo LP autografato e in edizione limitata per Amazon. Inoltre dal 16 marzo, per chi vuole fare un viaggio a 360° nel mondo di Gio Evan, è possibile acquistare l’album insieme al nuovo libro “Ci siamo fatti mare” sul sito di Universal Music Italia (link).
Gio Evan ha annunciato le prime date del suo tour teatrale “Abissale”: martedì 30 novembre al Teatro Olimpico di Roma e lunedì 6 dicembre al Teatro Nazionale di Milano. Le prevendite del tour, prodotto da Massimo Levantini per Baobab Music & Ethics, sono aperte su Ticketone e Radio Zeta è partner ufficiale del tour.

Gio Evan è un artista poliedrico: cantautore, scrittore e artista di strada. Durante gli anni che vanno dal 2007 al 2015 intraprende un viaggio con la bicicletta che lo porta in gran parte del mondo: India, Sudamerica, Europa. Comincia a studiare e vivere accanto a maestri e sciamani del posto e in Argentina viene battezzato come “Gio Evan” da un Hopi. Nel 2008 scrive il suo primo libro “Il florilegio passato”, racconto che narra dei suoi viaggi, senza soldi né scarpe. Tra il 2012 e il 2013 fonda “Le scarpe del vento”, progetto musicale dove scrive, canta e suona la chitarra. Pubblica indipendentemente il suo primo disco “Cranioterapia”. Nel 2014 inizia due progetti per le strade francesi: “Gigantografie” e “Le poesie più piccole del mondo”. Tra il 2014 e il 2016 pubblica i libri “La bella maniera” (il suo primo romanzo, per Narcissuss), “Teorema di un salto, ragionatissime poesie metafisiche” (Narcissuss) e “Passa a sorprendermi” (Miraggi Edizioni), oltre a scrivere e dirigere l’opera “OH ISSA – Salvo per un cielo”. Nel 2017 esce il libro “Capita a volte che ti penso sempre”, per Fabbri. Marzo 2018 è in vendita il nuovo libro per Fabbri “Ormai tra noi è tutto infinito”. Il 17 aprile esce “Biglietto di solo ritorno”, il doppio album di esordio che lo porterà in tour in Italia ed Europa. Dopo un periodo di assenza torna sulle scene nel 2019 con il nuovo romanzo “Cento cuori dentro” (Fabbri Editori) e con “Natura Molta”, il nuovo doppio album. A novembre a Miami è protagonista insieme a Carmen Consoli di HIT WEEK, il Festival dedicato alla diffusione della musica e della cultura italiana oltre i confini nazionali. A maggio 2020 l’artista è tornato con un nuovo libro di poesie “Se c’è un posto bello sei te” (Fabbri Editori) e il nuovo singolo “Regali fatti a mano” (Polydor/Universal). A ottobre esce il libro “I ricordi preziosi di Noah Gingols” (Fabbri Editori) e a novembre il singolo “Glenn Miller” (Polydor/Universal Music). A gennaio 2021 pubblica il libro “Se mi cerchi ti trovi” (Fabbri Editori). A marzo 2021 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Arnica” (Polydor/Universal Music). “Mareducato” è il suo nuovo album in uscita il 12 marzo, “Ci Siamo Fatti Mare” è il nuovo libro edito da Rizzoli e disponibile dal 16 marzo.

“mina” è il singolo d’esordio di anice

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Dal 12 febbraio sulle piattaforme digitali è disponibile il brano d’esordio di anice dal titolo “mina” pubblicato su etichetta Polydor/Universal Music.

È dal 12 febbraio su tutte le piattaforme digitali “mina” il singolo d’esordio di anice, pubblicato su etichetta Polydor/Universal Music.
anice, cantautrice di origini liguri con la passione per il gospel e l’hip hop, scrive testi giocando con le parole e le rime fino a fonderle con la musica, usando la sua voce soul. Nasce così la sua prima canzone, “mina”.  Le parole scorrono evocando un flusso di pensieri e immagini grazie al suo timbro unico e alla musica, che è una combinazione di soul, RnB e urban-pop. Il brano è prodotto da Iacopo Sinigaglia, in arte BRAIL, che ha già lavorato con Aiello, Ariete, Filo Vals, Galeffi, Nuvolari e Psicologi.

«Ero in motorino quando ho pensato ‘mina’ per la prima volta. Immaginavo di scappare dalla provincia, ma allontanandomi dal mare ho capito che la provincia è un luogo dell’anima da cui non potrò mai fuggire veramente. ‘mina’ è una canzone da ascoltare con le cuffie quando vi sentite in bilico per scivolare altrove in pochi minuti, il tempo di una sigaretta».
anice, classe 1996, parte dalle radici del suo nome di battesimo, Anna, per chiamarsi come l’aroma dell’assenzio bevuto dai poeti maledetti. L’amore per le parole, le rime e la scrittura è con lei fin da bambina, quando viveva a Imperia e ascoltava musica gospel e Lana Del Rey. Si appassiona all’hip hop e all’RNB negli Stati Uniti dove ha vissuto prima di trasferirsi a Milano e laurearsi con una tesi sul femminismo nella moda. Con la sua voce scura scandisce metriche e melodie soul fondendo musica sacra e urban.

Maddalena: “Anxiety Is A Modern Cliché”, il nuovo singolo

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Il nuovo singolo di Maddalena è disponibile su tutte le piattaforme digitali da ieri, venerdì 5 febbraio e distribuito da Universal Italia.

Esce oggi “Anxiety Is A Modern Cliché”, il primo singolo di Maddalena, disponibile da venerdì 5 febbraio su Spotify, Apple Music e tutte le piattaforme digitali distribuito da Universal Italia.

Maddalena Morielli, in arte Maddalena, è una giovane artista romana, classe ’98. Sin da bambina sviluppa una grande passione per la musica tanto da frequentare parallelamente ai suoi studi il Saint Louis College of Music di Roma. Nell’estate del 2016 frequenta il programma estivo di musica e movimento al Berklee College of Music di Boston. Dopo essersi diplomata al liceo Virgilio di Roma, nel 2018 partecipa al corso intensivo per autori del CET ( Centro Europeo di Toscolano fondato da Mogol ). È da questo momento che Maddalena decide di volersi seriamente dedicare alla scrittura e alla composizione creativa, parallelamente al corso di laurea triennale in Filosofia in cui, tra le altre cose, approfondisce il suo grande amore per il cinema. Maddalena compone i brani e scrive in doppia lingua: italiano ed inglese.
Recentemente è stata selezionata da Officina Pasolini, laboratorio di Alta Formazione Artistica, diretto da Tosca. Ha ultimato i suoi primi brani con la produzione di Andrea Rigonat e il mastering di Giovanni Versari. Tra questi: “Anxiety is a modern cliché”.
Maddalena inizia il suo percorso musicale con “Anxiety Is A Modern Cliché”. Il brano racconta immagini della vita dell’artista e della sua generazione spesso impegnata  -tanto più nel periodo della pandemia globale- in una lotta quotidiana contro l’ansia. Maddalena riesce a raccontare ironicamente attraverso la musica i suoi stati emotivi. Alle strofe in italiano si alterna un ritornello in lingua inglese per un pezzo ironico e profondo che resta immediatamente impresso nella mente dell’ascoltatore.

L’ansia, che disegna così bene il nostro tempo, è tra le più umane delle fragilità. L’ansia soffoca, disorienta, paralizza e non fa dormire. Per colpa sua soffro d’insonnia da quando sono nata. Il rimedio? Parti dall’ansia che ti sta disturbando e pensane una più grande. Così facendo sono arrivata ad occuparmi dell’ansia più grande in assoluto; quella innominabile. Cos’è successo? Mi sono trovata a sorridere, a relativizzare e a disincarnare le piccole ma martellanti angosce quotidiane che mi tolgono il sonno. L’ho visualizzata l’ansia e mi ha fatto sorridere perché ho capito che è la proiezione della mia regia, della nostra regia, di una qualche regia. Ancora adesso però mi dimentico spesso che non esiste e ne rimango fregata. Va bene così.. fa parte del gioco e quindi giochiamo: la esaspero, la vedo, la supero e vinco.
Brand: Dior, RedValentino

“80 giorni”: il singolo di Andrea Bertè

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Dal 2 febbraio su tutte le piattaforme digitali è uscito il singolo “80 giorni” (Polydor/Universal Music) di Andrea Bertè, cantante che si è fatto conoscere a The Voice 2019.

80 giorni” è il nuovo singolo di Andrea Bertè dal 2 febbraio su tutte le piattaforme digitali su etichetta Polydor/Universal Music.
Andrea Berté si è fatto conoscere a The Voice 2019 dove è approdato spinto dalla forte passione per la musica che coltiva sin da bambino. Grazie alla bravura e alla spontaneità nell’ interpretare la cover di “We Don’t Talk Anymore” ha superato ogni prova e ogni sua incertezza realizzando così il sogno di cantare. Andrea racconta la sua storia personale in studio a Stefano Paviani e Andrea Tripodi che scrivono e compongono per lui “80 giorni”, una power-ballad che parla di un amore lontano.

«80 giorni che non ci vediamo, 80 giorni che durano due vite intere, distanti migliaia di chilometri.   – racconta Andrea  –  Siamo increduli e spaventati, la tecnologia non riesce a colmare il vuoto. Ma è proprio la mancanza di contatto con chi amiamo di più che ci rende consapevoli di essere vivi e nella distanza diventiamo veri. Nella lunga attesa ci interroghiamo sul passato e cerchiamo una prospettiva nuova e diversa…»
Andrea Bertè, 18 anni, è cresciuto a Ponteranica, in provincia di Bergamo. La sua passione per la musica nasce dal padre, che da bambino gli ha fatto ascoltare i cantautori italiani. Inizia a studiare canto a 6 anni e a 15 anni supera le selezioni per Castrocaro Terme e arriva in semifinale. All’età di 17 anni partecipa a The Voice of Italy 2019 dove si impone all’attenzione dei giudici con il brano “We Don’t Talk Anymore” di Charlie Puth. Tra i suoi cantanti preferiti ci sono Jason Derulo, BTS, Justin Bieber e Bruno Mars. “80 giorni” è il suo primo singolo pubblicato su etichetta Polydor/Universal Music.

Rosmy: “Controregola”, singolo inedito anticipazione del nuovo progetto discografico

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Da venerdì 29 gennaio sarà disponibile in digitale e in rotazione radiofonica “Controregola”, l’inedito singolo che anticipa il nuovo progetto discografico di Rosmy.

Da venerdì 29 gennaio sarà disponibile su tutte le principali piattaforme digitali e in rotazione radiofonica “CONTROREGOLA”,(Universal Music), il nuovo brano di Rosmy che anticipa il suo nuovo progetto discografico. La cantautrice rimanendo fedele alla propria identità artistica, continua la sua evoluzione musicale con un nuovo sound. Il brano scritto dalla stessa Rosmy è prodotto da Cristian Milani.
Considerata come una delle più interessanti e promettenti cantautrici del panorama musicale italiano e contemporaneo Rosmy, al secolo Rosamaria Tempone, attraverso “Controregola” porta l’attenzione sulla tematica della libertà, valore universale imprescindibile, componente fondamentale di ognuna delle nostre vite.
«In questo momento delicatissimo e di continue restrizioni, “Controregola” vuole essere un inno alla libertà – dichiara Rosmy –  un invito a non dimenticare la bellezza della spontaneità agendo sempre nel rispetto altrui. il brano, infatti, cita e ripensa Kant secondo cui la libertà non è il non avere regole, ma è la determinazione di agire nel rispetto e nel buon senso comune».

Una melodia avvolgente scandita dal dolce suono di un pianoforte si unisce perfettamente allo spirito rock di Rosmy che con la sua voce intensa e profonda è in grado di toccare le corde dell’anima, regalandoci ancora una volta emozioni allo stato puro. La canzone è una fresca esplosione di elementi diversi in cui sfumature pop e rock s’intrecciano in un tutt’uno davvero inedito e sorprendente, ben rispecchiando l’evoluzione in corso della cantautrice.
Attraverso “ControregolaRosmy dimostra ancora una volta di essere un talento estremamente versatile in grado di intercettare le tendenze del momento, proponendosi in una chiave sempre attuale e rinnovata, spaziando agilmente tra diversi generi e stili musicali, senza dimenticare la sua forte vocazione cantautorale.

ROSMY è una cantautrice italiana. Artista poliedrica che si è distinta per il suo impegno nell’affrontare con la musica tematiche sociali importanti. Il suo percorso musicale come cantautrice inizia nel 2016.Con il brano “Un istante di noi”, si aggiudica il Premio Mia Martini 2016 e il premio FIMI “Miglior brano radiofonico”. Con il singolo “Inutilmente”, è stata finalista al Premio Lunezia 2018. A gennaio 2019 esce il suo album d’esordio “Universale”. Dopo aver conquistato il primo posto nella tappa di Pistoia è arrivata in Finale a Sanremo Rock 2019 con il brano “Addormentarsi insieme”, esibendosi con una band tutta al femminile al Teatro Ariston di Sanremo. “Fammi credere all’eterno” è il brano che vede Rosmy tra i protagonisti nella tappe di Jesolo e Mestre del FestivalShow, il festival itinerante dell’estate italiana e a Faenza al M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti). Giovanni Storti, del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, è protagonista del video di “Fammi credere all’eterno”, premiato alle “Giornate del Cinema”, per l’idea originale e definito “Short Music Movie”. Nello stesso anno, Rosmy in veste di attrice recita nel docufilm “Donne Lucane” di Nevio Casadio e il suo brano “Ho scelto di essere libera” è parte della colonna sonora. Grande successo il suo omaggio a Mango nel programma “L’anno che verrà” su Rai 1 prima sua esibizione live del 2020, impreziosita dall’orchestra diretta dal Maestro Palatresi. A giugno 2020 esce “Ho tutto tranne te”, brano che ha riscosso interesse da parte di pubblico e critica, grazie al testo che evidenzia l’importanza del volontariato e della solidarietà, con l’intervento nel video dei City Angels Italia e il Patrocinio della Regione Lombardia. Gennaio 2021, distribuito da Universal Music esce “Controregola” il nuovo singolo.

Ginevra Lamborghini: da oggi “Alibi”, il nuovo singolo

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Oggi, venerdì 22 gennaio, è uscito per la Universal Music il nuovo singolo di Ginevra Lamborghini dal titolo "Alibi", dopo il debutto avvenuto a settembre con il brano "Scorzese".

È uscito oggi,  venerdì 22 gennaio, su tutte le piattaforme digitali e nelle radio per Universal Music, Alibi , il nuovo singolo  di Ginevra Lamborghini, giovane cantautrice che ha debuttato nel panorama musicale a settembre, con il brano Scorzese.

Torna con un nuovo tassello che andrà a comporre il suo progetto discografico che uscirà nel 2021, un nuovo brano pop con frammenti di  altre sonorità, come le sfumature soul della sua voce che affondano le radici nella sua passione per la musica blues e jazz.
Alibi“ esce anche su youtube con un video girato da Matteo”UZZI” Bombarda. Il video vede Ginevra protagonista di una storia con cui gioca nuovamente con il suo dualismo, con due diversi aspetti della sua personalità, e racconta come una storia che inizia con grandi aspettative, possa poi facilmente trasformarsi  in una grande  delusione.
Esperienza che Ginevra ha vissuto in prima persona e ha ritrovato nel racconto di altre persone perché, quando scrive i testi, ama mettere in musica le storie, le emozioni e i racconti degli altri che diventano spunti per descrivere, attraverso immagini, le diverse  sfaccettature della sua personalità.

Ginevra Lamborghini, nata a Bologna il 25 settembre 1992, è la secondogenita della famiglia e nipote di Ferruccio Lamborghini. 
Ginevra comincia il suo percorso musicale da autodidatta durante l’adolescenza, avvicinandosi sempre di più al mondo del canto e crescendo con una grande passione per la musica jazz e blues. Dopo piccole esperienze in jazz club all’estero, Ginevra inizia a scrivere le sue canzoni, primo tassello di un percorso che la porta a lavorare ad un nuovo progetto musicale che presenta con il suo singolo di debutto “Scorzese” pubblicato il 16 settembre 2020 per Universal Music.
Laureata in Culture e tecniche della moda all’Università di Bologna parallelamente alla sua passione per la musica Ginevra è Creative Advisor della collezione donna del brand di lifestyle Tonino Lamborghini fondato dal padre nel 1981.