Trentinowinefest

A cura della Redazione 
Dal 19 al 21 maggio torna la Mostra del Teroldego Rotaliano. RIFLETTORI ACCESI SUL PRINCIPE DEI VINI TRENTINI

Un evento degno della prima DOC varietale, che riunirà a Mezzocorona (TN) winelover e addetti ai lavori per assaggiare le molte interpretazioni dell’autoctono rosso trentino e – novità di quest’anno – l’anteprima dell’annata 2022. In programma masterclass e degustazioni a Palazzo Martini, ma anche occasioni per conoscere il territorio e le sue specialità gastronomiche. 

Sarà un fine settimana tutto da vivere, quello che da venerdì 19 a domenica 21 maggio riunirà winelover e appassionati in occasione della 32^ edizione della “Mostra del Teroldego Rotaliano”

Una tre giorni dedicata al “principe dei vini trentini”, organizzata dalla Pro Loco di Mezzocorona con il supporto di Trentino Marketing, il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino – nell’ambito della promozione delle iniziative enologiche provinciali denominate #trentinowinefest – e la collaborazione di Consorzio Vini del Trentino e Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg.

La storia del Teroldego è intimamente legata allaPiana Rotaliana, unica zona di produzione, a nord di Trento, dove la sua presenza è documentata sin dal 1300. Prima DOC riconosciuta in provincia nel 1971 con l’appellativo “Rotaliano”, oggi è uno dei vini simbolo del Trentino. Dal coloro rosso purpureo, definito “sangue del Drago” – rimando alla storia del Basilisco, spaventoso animale che tiranneggiava la Piana Rotaliana dalle cui gocce di sangue, secondo la leggenda, germogliarono i primi ceppi di questa varietà – è un vino dal profumo inconfondibile di mora selvatica con note di mirtillo, lampone e viola.

La location scelta per l’atteso evento si riconferma Mezzocorona, cittadina della Piana Rotaliana a nord del capoluogo, presso la suggestiva corte del seicentesco Palazzo Martini. Come da tradizione, l’evento proporrà esclusive masterclass e degustazioni guidate. E non mancherà la possibilità di assaggiare liberamente le tante interpretazioni di Teroldego proposte per l’occasione. 

La grande novità è l’anteprima dell’annata 2022 sia con degustazione delle produzioni già imbottigliate, sia con l’opportunità di effettuare assaggi di botte di quelle destinate a diventare delle riserve. 

tasting liberi serali saranno accompagnati da musica live e proposte culinarie firmate dai ristoranti del territorio. Food&beverage di qualità saranno protagonisti anche del pranzo della domenica, che accompagnerà la chiusura della manifestazione nel tardo pomeriggio.

 

Come sempre, la “Mostra del Teroldego” rappresenta anche una imperdibile occasione per conoscere da vicino il territorio, tra tour guidati in bicicletta lungo ilGiro del Vino 50, organizzati dal Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg (dettagli su www.pianarotaliana.it), e le Esperienze di Gusto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, a piedi, in bici o in treno (dettagli su www.TasteTrentino.it/MostraTeroldegoRotaliano ).

Teroldego Rotaliano

Il Teroldego Rotaliano è un vino autoctono che cresce nel cuore della Piana Rotaliana, fazzoletto di terra a nord di Trento che si estende per 450 ettari tra Mezzocorona, Mezzolombardo e San Michele all’Adige. Si tratta di un vino importante e dalla classe inconfondibile, definito da sempre il “principe dei vini trentini”. Dal colore rosso rubino intenso con riflessi granati, d’intensità diversa a seconda della maturazione del vino, presenta un profumo molto fruttato che richiama frutti di bosco molto maturi come la mora, il mirtillo e il lampone. Il gusto è fine quanto possente, leggermente tannico, minerale e vivace, il sapore è asciutto, sapido e con un perfetto equilibrio tra piacevolezza e concentrazione.

Buon Anno da RPFashion & GlamourNews

A cura di Roberta Pelizer e Jacopo Scafaro 

Tutta la redazione di RPFashion & GlamourNews augura un buon Anno nuovo ai nostri lettori, con la speranza che il 2023 sia veramente un anno migliore.

Non so se anche voi provate la stessa sensazione, ma a me il Capodanno fa sempre un po’ impressione, perché è allo stesso tempo la fine e l’inizio di un ciclo. È difficile lasciarsi qualcosa alle spalle: è un’azione che prevede un salto nel buio, un tuffo a occhi chiusi verso nuove esperienze, che potranno rivelarsi positive o negative. È un’occasione per ricominciare da zero o per continuare quel che abbiamo iniziato e vale la pena portare avanti. È un modo – scrive il Caporedattore Jacopo Scafaro – per stabilire nuovi obiettivi o per rivalutare quelli vecchi, cercando di capire se ci stanno portando proprio dove vogliamo arrivare. È anche una sfida con noi stessi, il momento giusto per metterci in discussione e capire cosa ci piace di noi e cosa vogliamo cambiare. A tutti auguri per un anno spettacolare”.

Roberta Pelizer, Direttore Editoriale del nostro giornale ci dice: “Eccoci qui, alla fine di questo lungo e complicato 2022, come sempre accade il 31 dicembre tiriamo sempre le somme di quello che è successo nei 365 giorni appena trascorsi, alla famiglia, il lavoro, i soldi, gli amici, alle occasioni perse e a quelle colte. Per ognuno di noi c’è qualcosa che non vorremmo più ritrovare mentre per altri la speranza è che resti tutto così com’è, siamo tanti e tutti diversi ma l’augurio che ci accomuna tutti e’ quello che sia più bello per tutti sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lottato contro una pandemia che ci ha colpiti tutti per vari motivi, ad alcuni ha causato danni ingenti ad altri un po’ meno ma questo non ci deve abbattere, ma rafforzare. Il mio augurio è quello di poterci affacciare al 2023 con la forza e la speranza, la grinta e la giusta cattiveria per realizzare i nostri desideri e sogni.”

La vita umana è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza” diceva Papa Benedetto XVI. Buona vita e buon anno e tutti.

RP FASHION & GLAMOUR NEWS: ci siamo rifatti il look!

di Roberta Pelizer 
La proprietaria e direttore editoriale di Rp Fashion & Glamour News, ci illustra il nuovo percorso editoriale che intraprenderà il nostro giornale. 

È con grande piacere che vi presentiamo il nostro nuovo sito web. Riteniamo che per il giornale sia fondamentale essere presente online con contenuti chiari ed esaustivi sul proprio operato e sugli argomenti che offre, consentendo in tal modo agli utenti di leggere notizie specifiche e sempre interessanti. Abbiamo perciò cercato di arricchirlo di informazioni utili, pur mantenendo una navigazione semplice e intuitiva, oltre che esteticamente accattivante. La necessità di rinnovarci è scaturita perché il sito e la linea editoriale presa nell’ultimo anno, non rifletteva più con le nostre esigenze e i nostri obiettivi, perciò come proprietaria ho deciso di dare una ventata d’ossigeno fresca a tutta la struttura del giornale.

C’è un nuovo direttore responsabile, il Dott. Roberto Marzano, che ha sposato in pieno la linea mia e di tutta la Redazione di RPFashionGlamourNews. Roberto oltre ad avere un bagaglio culturale importante, ha un’esperienza ultra trentennale nel mondo del giornalismo e porterà oltre ad un rinnovato entusiasmo, alcune nuove rubriche. Avremo anche nuovi ingressi nella redazione, dove i redattori già presenti, avranno più libertà creativa; anzi colgo l’occasione per dire a chiunque voglia raccontare esperienze personali o emozioni, di contattarci. Jacopo è stato promosso a Vice Coordinatore di Redazione ed appena la situazione epidemiologica lo permetterà tornerà ad emozionarci con il racconto di concerti e spettacoli teatrali, oltre ai suoi consueti articoli.

Per quanto riguarda la sottoscritta, cercherò di raccontare la moda sia maschile, che femminile, ma anche le emozioni che giornalmente mi vengono raccontare o che vivo in prima persona . Vi preannuncio che intensificheremo la collaborazione con Clarissa D’Avena e la Red&blue music relations, ma di questo vi racconterò più avanti.

È stato un lavoro lungo, ma abbiamo voluto prenderci tutto il tempo necessario per riflettere, progettare, fare e rivedere ogni singolo dettaglio. Ora siamo contenti del risultato, ma l’ultima parola va a voi che ci leggete.

A presto.

Trentino: dall’1 all’11 luglio “A tutto Müller” lungo la Strada del Vino e dei Sapori

Riceviamo e pubblichiamo
Degustazioni a palazzo, speciali aperitivi, visite in vigneto e in cantina, menù a tema e molto altro. Protagonista assoluto, il Müller Thurgau.

In attesa della rassegna “Müller Thurgau: Vino di Montagna”, in programma a fine luglio in Valle di Cembra, con A tutto Müller (www.tastetrentino.it/atuttomueller) la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino accende, come consueto, i riflettori su questo vitigno così rappresentativo nel panorama vitivinicolo trentino, visto che, occupando il 10% della superficie vitata totale, è la terza varietà più coltivata a livello provinciale.

Fototeca Strada Vino Sapori Trentino

25 iniziative, tra degustazioni a palazzo, speciali aperitivi, visite in vigneto e in cantina, menù a tema e molto altro, per oltre una cinquantina di soci coinvolti, che dall’1 all’11 luglio avranno luogo su tutto il territorio di riferimento dell’Associazione, dalla Valsugana alle Giudicarie, dalla Vallagarina all’Altopiano di Pinè, dal Lago di Garda alla Valle di Cembra, dalla Piana Rotaliana alla Valle di Ledro, passando per la città di Trento.
Il via con la Proposta Roccabruna Speciale Müller (link): nei weekend dall’1 al 3 luglio e dall’8 al 10 lugliodalle 17.00 alle 22.00Palazzo Roccabruna – Enoteca Provinciale del Trentino  renderà il Müller, declinato in vino e in grappaprotagonista principale delle proprie degustazioni. Inoltre, giovedì martedì 6 luglioore 20.00, si svolgerà Oggi si scopre il Müller  (link), un momento di approfondimento a cura di ONAV – sezione Trento, con degustazione di 10 etichette – tra cui quelle Azienda Agricola Pojer e Sandri, Borgo dei Posseri, Cantina La Vis, Cantina Mori Colli Zugna, Cantina Toblino, Cembra cantina di montagna,  Villa Corniole, Vivallis e Zanotelli- provenienti dal Trentino.

Fototeca Green Grill Info&Sapori

In tema di Esperienze di gusto, proposte da vivere in giornata, durante entrambi i fine settimana, ovvero dal 3 al 4 e dal 10 all’11 luglio, vi sarà la possibilità di partecipare a Weekend in cantina speciale Müller (link), dove una selezione di cantine e aziende agricole apriranno le loro porte per visite e degustazioni guidate dedicate. In particolare, di sabato l’appuntamento è da Azienda Agricola Casimiro (Vallelaghi), Azienda Agricola Zanini Luigi (Mezzolombardo), Agraria Riva del Garda (Riva del Garda), Cantina d’Isera (Isera), Cantina La Vis (Lavis), Villa Corniole (Giovo), Vivallis (Nogaredo), oltre che da Azienda Agricola Donati Marco (Mezzocorona), Cantina Endrizzi (San Michele all’Adige), Cembra cantina di montagna (Cembra Lisignago), aperte anche nella giornata di domenica.
Inoltre, dall’1 all’11 luglio si potrà intraprendere Taste&Walk tra porfido e vigneti (link) e Il Müller Thurgau e la Valle di Cembra (link), percorsi a tappe alla scoperta del lato enogastronomico del territorio da vivere in totale autonomia grazie alle indicazioni fornite dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino. Nel primo caso la giornata prende il via alle 9.30 a Cembra per scoprirne il centro e visitare un produttore di vino, partecipando ad una degustazione. Seguirà la possibilità di ritirare una proposta food presso una gastronomia locale e godersi il pranzo in formula pic-nic tra i vigneti di un agriturismo immerso nel verde. Al termine, visita in acetaia e rientro a Cembra. Nel secondo caso, il mezzo è la bici: si parte da Lavis e, dopo un goloso pit stop presso un bar/pasticceria, si pedala alla volta della Valle di Cembra, passando dalla Strada del Vino (SP 131), dove ci si potrà soffermare per una visita guidata in cantina con degustazione. Previsto il pranzo, presso una trattoria, al termine del quale si procederà verso Verla di Giovo dove accedere ad una nuova visita in cantina con tasting, per poi rientrare.
In tema di iniziative dei soci, il Green Grill-Info & Sapori di Altavalle aspetta tutti gli appassionati dall’1 all’11 luglio per Müller&Aperigreen (link), aperitivo con i vini di Azienda Agricola Pojer e Sandri , Cembra cantina di montagna , Villa Corniole e Zanotelli in abbinata ai salumi di Macelleria Zanotelli, e la grappa di Müller a dolci bocconcini.
Dolcemente Marzari di Trento dà invece l’appuntamento tutti i giorni per Dolcemente Müller  (link), ovvero sfiziosi aperitivi o dolci golosità in abbinamento al Müller Thurgau e alla grappa di Müller Thurgau di Azienda Agricola Pojer e Sandri.

Fototeca Strada Vino Sapori Trentino

Cantina La Vis a Lavis aspetta invece i foodlovers giovedì 1 e giovedì 8 luglio, alle ore 17.00, per Sfumature di Müller Thurgau (link), degustazione guidata di tre produzioni aziendali, per imparare a cogliere le differenze di espressione. Analogo appuntamento a Cembra, presso Cembra cantina di montagna, con Declinazioni di Müller Thurgau (link): anche in questo caso, verrà proposto un confronto tra le tre produzioni aziendali.
E ancora, presso la Cantina Sociale di Trento, dall’1 al 3 luglio e dal 5 al 10 luglio è prevista  Il Müller in enoteca (link), degustazione guidata di 1339 Müller Thurgau Biologico abbinata ad altro prestigioso vino del territorio, accompagnata dai grissini artigianali di Panificio Sosi.
Dall’1 al 3 e dal 5 al 10 luglio aperitivo speciale anche a Riva del Garda con Un Müller “vista lago” (link), con il vino di Agraria di Riva del Garda proposto in abbinamento a speciali finger food.
Solo per martedì 6 luglio, invece, la Locanda 2 Camini di Baselga di Pinè proporrà un corso di cucina dedicato con Golosità e Müller Thurgau (link), grazie alla collaborazione con Cantina Roverè della Luna Aichholz, Gaierhof e Villa Corniole.
Giovedì 8 luglio, invece, la serata speciale è, a partire dalle 18.30, allo Scrigno del Duomo di Trento, con Abbinando un Müller “di quota” (link), in cui un piatto del ristorante troverà il connubio perfetto con il Müller Thurgau Zeveri di Cavit.
Venerdì 9 lugliodalle 11.00 alle 12.30, l’A. Folletto di Ledro presenta Müller Fortificato (link), l’insolito incontro tra il Müller Thurgau di Agraria Riva del Garda e il proprio Vermut nato da questo prodotto, abbinati ad altri prodotti del territorio come i salumi di Macelleria Cis Massimo e delle specialità di Best Ledro Camping.
Non mancano, inoltre, i menù a tema. Per tutta la durata della rassegna sono infatti in programma speciali abbinamenti tra le pietanze di selezionati ristoranti dell’Associazione e i Müller Thurgau delle aziende del territorio.

Fototeca Maso Besleri

Nella città di Trento l’appuntamento è presso Il Libertino – Osteria Tipica con Gusti alpini (link), dove i piatti sono proposti in abbinata al vino di Cantina Sociale di Trento; l’Osteria a “Le due Spade” con La proposta di mezzodì (link) , che vede protagonista il vino di Azienda Agricola Pojer e Sandri; l’Antica Trattoria Due Mori con A tavola col Müller (link) e il vino di Azienda Agricola Donati Marco e il Ristorante al Vò con Müller e sapori di montagna (link) e i vini di Cantina La Vis.
Fuori dal capoluogo, la Locanda delle Tre Chiavi di Isera presenta Tre chiavi di lettura di Müller (link), con i propri piatti in abbinata ai vini di Borgo dei Posseri, Società Agricola Pelz e Vivallis; l’Osteria Cà dei Giosi di Covelo di Vallelaghi Müller in osteria (link), con i vini di Azienda Agricola Casimiro; il Ristorante La Contea di Borgo Lares Il Müller in contea (link), con i vini di Azienda Agricola Pojer e Sandri, Cavit, Gaierhof Azienda Vinicola, Cantina Toblino e Agraria Riva del Garda.
E infine, tre proposte vacanzaScoprendo il Müller (link), che comprende due notti a Maso Besleri di Cembra Lisignago, comprensive di visita guidata e degustazione presso l’Azienda Agricola Poler e Sandri, passeggiata libera nei vigneti e tour dell’acetaia; Weekend tra Müller Thurgau e Sapori Locali (link), con pacchetto da due notti al B&B Alla Loggia dell’Imperatore di Levico Terme alla scoperta di A tutto Müller e del Müller Thurgau di Cavit; Il Müller in Vallagarina (link) , con due notti al B&B Le Tre Chiavi di Isera e il focus sul Müller Thurgau di Cantina d’Isera.
La rassegna A tutto Müller, fa parte del calendario di manifestazioni enologiche provinciali denominato #trentinowinefest ed è organizzata dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino con il supporto de La Trentina, presente con le proprie mele in alcune delle iniziative in programma, e di Bontadi Caffè.
Dettagli e maggiori informazioni su tastetrentino.it/atuttomueller

La meta ideale per il turismo astronomico? La Val di Sole

Riceviamo e pubblichiamo
Tre sue località certificate come "cieli più belli d’Italia", la Val di Sole in Trentino è l'unico territorio alpino ad aver ricevuto la certificazione per ben tre luoghi considerati perfetti per il turismo astronomico: il Rifugio Albasini di Dimaro si aggiunge alla Malga Del Doss e a località Valpiana vicino Ossana. Ad assegnare il riconoscimento Astronomitaly, rete nazionale del turismo astronomico 
Rifugio Albasini

Sarà l’inquinamento luminoso che danneggia ancora troppe aree urbane o le alte concentrazioni di polveri sottili che rendono i cieli meno limpidi o, più semplicemente, per l’emozione ancestrale che un cielo tempestato di stelle suscita immediatamente in chiunque se ne trovi al cospetto.
Ma il turismo astronomico sta acquisendo nuovi appassionati giorno dopo giorno. E c’è da credere che, appena i divieti di spostamento causati dalla pandemia da Covid-19 verranno meno, le gite notturne per riveder le stelle saranno ancora più appetibili, soprattutto fra le località di montagna.

Rifugio Albasini

In Italia però c’è al momento un solo territorio che può vantare ben tre luoghi riconosciuti come perfetti “amici delle stelle”: è la Val di Sole. A stabilirlo è stata Astronomitaly, rete del turismo astronomico nata individuare e valorizzare i luoghi del nostro Paese con una bassa percentuale di inquinamento luminoso e per offrire esperienze di osservazione delle stelle.
L’ultimo a ottenere la certificazione di qualità è stato il Rifugio Albasini, sopra Dimaro, con il sostegno del Consorzio Dimaro Folgarida Vacanze. Il terzo riconoscimento per la Val di Sole, dopo quelli, ottenuti negli anni scorsi, della Malga Del Doss e di Località Valpiana vicino al borgo medievale di Ossana.

Valpiana (Ossana, Val di Sole)

Durante i nostri sopralluoghi abbiamo operato intere notti sotto le stelle – spiega Fabrizio Marra, fondatore di Astronomitaly – misurando scientificamente la quantità di inquinamento luminoso attraverso appositi strumenti e metodologie tra cui lo “sky quality meter” e valutando la qualità dei servizi ricettivi e ristorativi della destinazione. Contemporaneamente abbiamo realizzato un reportage video-fotografico del cielo stellato atto a fornire evidenze fotografiche della straordinaria qualità del cielo. Questa è una delle fasi più importanti del nostro lavoro che mira promuovere le migliori destinazioni dove poter soggiornare tornando ad osservare il cielo stellato e la Via Lattea”.

Malga del doss (Ossana, Val di Sole)

E così facendo, offrono una garanzia di qualità ai tanti che vanno in cerca del posto ideale per starsene col naso all’insù e immergersi nel più affascinante dei panorami notturni.
Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo riconoscimento che finora è stato assegnato a pochi luoghi in Italia e a una manciata di realtà dell’arco alpino – commenta Mauro Albasini,  proprietario dell’omonimo rifugio, collocato a 1860 metri di altezza in mezzo alla skiarea di Folgarida-Marilleva-Madonna di Campiglio e davanti alle spettacolari Dolomiti di Brenta – Chi come noi gestisce da decenni un rifugio sa quanto il turismo non deve mai perdere di vista la sostenibilità e il rispetto delle meraviglie naturali che ci circondano. Il cielo è una di queste meraviglie. Dobbiamo riscoprirlo e fare in modo di difenderlo in ogni modo possibile”.

Rifugio Albasini

Per la Val di Sole, il riconoscimento al Rifugio Albasini, come le due assegnate negli anni precedenti, sono la conferma della strada intrapresa di valorizzazione del proprio patrimonio naturale come asset per attirare forme di turismo sempre più sostenibili e di qualità.
Siamo ormai talmente abituati a perdere la vista sui nostri cellulari, da non saper più riconoscere il nostro cielo stellato sopra di noi – commenta Fabio Sacco, direttore dell’Azienda per il Turismo Val di Sole – Quello assegnato al Rifugio Albasini è un ulteriore tassello che ci aiuta nel nostro impegno a ridurre l’impronta ecologica delle nostre attività e a proporre un’offerta turistica originale e a basso impatto. Un percorso necessario, visto che il nostro territorio ricade su due parchi (il Parco nazionale dello Stelvio e il Parco naturale Adamello Brenta). Per quanto complessa e impegnativa, è davvero questa la strada maestra per coniugare sviluppo economico, benessere per la popolazione residente e rispetto dell’ecosistema”.
Tutte le informazioni sul Rifugio Dario Albasini
Link alla galleria fotografica del Rifugio Albasini sotto le stelle
Link alla galleria fotografica Valpiana (Ossana, Val di Sole)
Link alla galleria fotografica Malga Del doss (Ossana, Val di Sole)
Maggiori dettagli sulla Certificazione “I cieli più belli d’Italia”

Alla scoperta della grappa artigianale trentina

Riceviamo e pubblichiamo
foto Fototeca Strada Vino e Sapori Trentino (foto di repertorio)
Gli alambicchi “si spengono” il 31 dicembre ma le distillerie rimangono aperte tutto l’anno. Quest’anno l’evento La notte degli alambicchi accesi è stato annullato però la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino illustra alcune proposte alla scoperta della grappa trentina che possono diventare delle idee regalo alternative da fruire, ovviamente, quando la situazione sanitaria lo consentirà.

In mancanza de “La Notte degli Alambicchi Accesi”, spettacolare manifestazione tradizionalmente in programma nel ponte dell’Immacolata a Santa Massenza di Vallelaghi ma quest’anno saltata causa Covid, gli appassionati di grappa artigianale trentina possono acquistare il prezioso distillato online in attesa di tornare a visitare le distillerie del borgo o di poter partecipare alle proposte viaggio ed esperienze di gusto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino.

C’è un piccolo borgo, a pochi chilometri da Trento, che ogni anno, in occasione del ponte dell’Immacolata, si anima per accogliere i moltissimi visitatori che vi si recano per “La Notte degli Alambicchi Accesi”, evento unico che celebra storia e caratteristiche della grappa artigianale trentina attraverso coinvolgenti spettacoli teatrali itineranti, organizzato con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate  #trentinowinefest.
Il borgo è Santa Massenza di Vallelaghi, paese di un centinaio di abitanti, definito la “Piccola Nizza de Trent”, che vanta la più alta concentrazione di distillerie artigianali a conduzione familiare: ben 5 – Distilleria Casimiro, Distilleria Francesco, Distilleria Giovanni Poli, Distilleria Giulio&Mauro e Maxentia – posizionate a pochi passi l’una dall’altra.
Quest’anno non si potrà ripetere questa bella e attesa tradizione (qui un videomessaggio degli organizzatori). Il Covid ha imposto un doveroso stop ad una manifestazione che faceva della giovialità e dello stare insieme la sua arma vincente, con il pubblico che, suddiviso in gruppi, veniva condotto dalla compagnia teatrale attraverso le piccole distillerie trasformate per l’occasione in singolari palchi teatrali.

Ma la distillazione continua – visto che il disciplinare dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino la consente fino al 31 dicembre – e i produttori, forti della buona qualità dell’uva 2020 che ha fornito ottime bucce, stanno lavorando per offrire agli amanti di questo distillato le migliori esperienze degustative e olfattive, attraverso le monovitigno dedicate ai vini testimonial – dal Teroldego al Marzemino, dal Müller Thurgau a Nosiola e Vino Santo – ma anche le acquaviti di frutta legate alle produzioni locali e le produzioni più curiose, come quelle fatte con olio evo, genziana o altre radici dei boschi trentini. Per degustarle, comodamente a casa propria, basta scegliere tra le tante aziende che si sono attivate nelle spedizioni a domicilio (qui una selezione).
Inoltre, non appena gli spostamenti saranno consentiti, anche i turisti provenienti da tutta Italia e non solo potranno visitare le distillerie che rimangono aperte tutto l’anno per accogliere in totale sicurezza visite riservate a piccoli gruppi, che consentono di conoscere da vicino questo particolare prodotto, nato in condizioni di difficoltà, per recuperare quanto rimaneva dalla lavorazione del vino, ma diventato nel tempo, grazie anche ad un rigido protocollo, un alimento di eccellenza, che ben riesce ad esprimere gli innumerevoli profumi e aromi che le tante vinacce trentine riescono a rilasciare.
Merito di una grande qualità delle materie prime – provenienti dalle zone più vocate di produzione del Trentino e lavorate quando sono ancora fresche – e del tradizionale metodo a bagnomaria in alambicco discontinuo, che garantisce un riscaldamento uniforme, lento e continuo del contenuto al fine di ottenere la migliore estrazione degli aromi.

Tra le opportunità per conoscere le storie che si celano dietro al bicchiere, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino propone  Alambicchi e Castelli (link), un’entusiasmante proposta vacanza di tre giorni che alterna la visita di suggestivi manieri del Trentino a quella nelle distillerie socie dell’Associazione, con programmi definiti su misura insieme all’ospite in base alle zone che vuole visitare e alle proprie preferenze, ma anche l’esperienza Vinacce e Alambicchi (link), un pomeriggio in compagnia di un produttore di grappa che racconterà all’ospite questa antica tradizione familiare tramandata per secoli di padre in figlio, con immancabile degustazione guidata finale.
Idee regalo che possono essere acquistate ora per essere fruite tutto l’anno, quando la situazione sanitaria lo permetterà, anche se sicuramente il periodo ideale è da settembre in poi, quando le vinacce arrivano fresche dalle aziende vinicole pronte per essere lavorate ed è dunque possibile ammirare gli affascinanti alambicchi in funzione, in attesa della Notte degli Alambicchi Accesi 2021.

Trentino: La Vigna Eccellente. Ed è subito Isera

Riceviamo e pubblichiamo
#Trentinowinefest, dal 9 all’11 ottobre la XIX edizione della manifestazione dedicata al Marzemino. Nato per premiare il più bel vigneto di Marzemino e, quindi, il viticoltore che l’ha saputo coltivare al meglio, l’appuntamento è via via diventato un catalizzatore di iniziative legate a doppio filo al mondo del vino, tra cene a tema, degustazioni e laboratori enogastronomici. Novità 2020, l’agribus alla scoperta delle frazioni di Isera e della loro storia e cultura, con visite guidate dai produttori.

Si scaldano i motori per “La Vigna Eccellente. Ed è subito Isera”, la manifestazione dedicata al territorio e al suo vitigno di riferimento, il Marzemino, organizzata dal Comune di Isera, con il supporto di Trentino Marketing, il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate  #trentinowinefest, e la collaborazione dell’APT Rovereto e Vallagarina.

foto M. Tonidandel

L’appuntamento è da venerdì 9 a domenica 11 ottobre per una tre giorni che, seppur con le limitazioni imposte dal Covid, si propone di offrire all’ospite diverse opportunità per conoscere ed esplorare il borgo della Città del Vino di Isera e i suoi splendidi dintorni vitati e per approfondire la conoscenza di un vitigno che, giunto nel XVI secolo al termine di un lungo viaggio iniziato nel cuore dell’Asia Centrale, in queste terre ha saputo esprimersi al meglio e trovare una propria chiara identità diventando uno dei simboli enologici del Trentino.
Via allora alle cene a tema nei ristoranti di Isera che proporranno speciali menù in abbinata a diversi Marzemino alla presenza degli stessi produttori che potranno illustrare ai partecipanti più curiosi le caratteristiche delle loro eccellenze e arricchite da letture legate alla storia rurale della cittadina, ma anche ai laboratori dedicati, come quello dell’Onav-sezione di Trento, che si concentrerà sulle diverse espressioni del Marzemino abbinati a piatti realizzati con prodotti locali.

foto M. Facci

Nel corso della manifestazione, però, vi sarà anche la possibilità di conoscere gli altri vini del territorio, attraverso una degustazione di bordolesi come il Fojaneghe, il Ciliegino, il Pragiare e il Tebro, abbinati a specialità gastronomiche della zona, grazie ad un laboratorio dedicato a cura di Slow Food Valle dell’Adige Alto Garda. Non mancherà un appuntamento dedicato ai più piccoli, che potranno imparare divertendosi come realizzare uno dei piatti più rappresentativi della cucina trentina, i canederli. E, novità 2020, è in programma un tour guidato a bordo di un “agribus” che, in tutta sicurezza, porterà i winelovers a scoprire Isera e le sue frazioni, con tappe presso alcuni produttori in abbinata a degustazioni dedicate.

foto Florio Badocchi

Momento clou rimane comunque la premiazione della XIX edizione del concorso “La Vigna Eccellente”, in programma per domenica 11 ottobre che, primo e unico in Europa, premia non il miglior vino ma il vigneto più bello e curato. Un’iniziativa che intende dunque valorizzare il lavoro dei viticoltori che, con passione e dedizione infinite, curano ogni giorno i loro filari ottenendo un’uva eccellente e contribuendo a rendere straordinario il paesaggio della valle.
La kermesse, fa parte di DiVin Ottobre, rassegna organizzata dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino durante tutti i weekend di ottobre (link).
www.tastetrentino.it/lavignaeccellente – #lavignaeccellente – #trentinowinefest

foto Florio Badocchi
La Vigna Eccellente. Ed è subito Isera
L'evento, organizzato dal Comune di Isera con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell'ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, vede la partecipazione di numerose realtà del territorio ed è possibile grazie alla collaborazione di APT Rovereto e Vallagarina, Cassa Rurale Vallagarina, Città del Vino, Slow Food Valle dell’Adige Alto Garda, ONAV – sezione di Trento, Famiglia Cooperativa di Isera.
Marzemino
Il vitigno Marzemino rappresenta una delle varietà più interessanti della vitivinicoltura trentina. Giunto in queste terre quando Venezia dominava i commerci in tutto l'Adriatico, è proprio in Vallagarina che, grazie ad un ambiente ideale e ad un clima subcontinentale, è cresciuto fino a diventare il grande vino di oggi. In particolare è nella zona di Isera e dei Ziresi che riesce ad esprimersi al meglio: è proprio qui che nasce infatti il Trentino D.O.C. Superiore Marzemino, un vino che risponde a standard qualitativi ancora superiori rispetto a quelli del Trentino D.O.C. Di colore rosso rubino, scuro con tonalità violacee, presenta aromi e fragranze di frutti di bosco con sfumature floreali di viola mammola, frammisti a note leggermente speziate e vagamente balsamiche.

“A tutto Marzemino” lungo la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino

Riceviamo e pubblichiamo
Dall’1 all’11 ottobre ritorna la rassegna che valorizza il Marzemino e fa conoscere al pubblico le sue numerose sfumature attraverso una serie di iniziative e proposte vacanza, che toccano i territori della Vallagarina, della Valsugana, del Lago di Garda, della Piana Rotaliana, della Valle del Chiese e di Trento.

Archiviata la vendemmia, è tempo di festeggiare il vino. L’occasione è offerta da A tutto Marzemino, rassegna di iniziative a cura dei soci della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino che anticipa e accompagna la manifestazione “La Vigna Eccellente. Ed è subito Isera”, nata proprio per valorizzare questo vitigno indissolubilmente legato alla storia della Vallagarina, porta meridionale del Trentino.

Ph. L. Campolongo

E così, dall’1 all’11 ottobre si susseguiranno oltre una ventina di iniziative che proporranno degustazioni e momenti di approfondimento a tema, dalla Vallagarina alla Valsugana, dal Lago di Garda alla Piana Rotaliana, dalla Valle del Chiese a Trento.
Si parte con Proposta Roccabruna speciale Marzemino (link): da giovedì 1 a sabato 3 e da giovedì 8 a sabato 10 ottobre, le sale di Palazzo Roccabruna-Enoteca Provinciale del Trentino  di Trento ospiteranno una selezione di etichette di Marzemino e di grappa di Marzemino in degustazione.
Giovedì 1 ottobre alle ore 18.00 Cavit dà appuntamento sui propri canali social per Degustazione virtuale (link): un appuntamento condotto dal brand ambassador Luca Sabatino che illustrerà agli utenti collegati le caratteristiche del Marzemino Maso Romani in abbinamento ad una selezione di salumi locali.

Sabato 3, martedì 6 e venerdì 9 ottobre, a partire dalle 16.00, presso Cantine Mezzacorona di San Michele a/A, si svolgerà  Centosedicesima vendemmia (link), visita esclusiva incentrata sulla storia del vitigno Marzemino, con degustazione delle versioni Classica e Superiore del Marzemino Castel Firmian nella scenografica Cantina Storica dell’azienda.
E ancora, sabato 3 e sabato 10 ottobre, a partire dalle ore 15.00, la Distilleria Marzadro di Nogaredo proporrà Dal vigneto all’alambicco (link), viaggio alla scoperta delle evoluzioni del Marzemino, passando dal grappolo fresco alla vinaccia, per terminare con una degustazione, tra le altre, del distillato di monovitigno.
Sabato 3 e sabato 10 ottobre, dalle 9.30 in poi, è inoltre in programma  Taste&Bike – Speciale Marzemino (link), una giornata alla scoperta del lato più enogastronomico della Vallagarina, tra Rovereto, Mori, Isera e Nogaredo. Il tour, che prevede tappe in diverse aziende della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino raggiungibili autonomamente in e-bike o, se si preferisce, in auto o in scooter, può essere seguito per intero (27 km totali) o solo per la tratta del mattino o del pomeriggio. Si inizia presso Moja Ristorante di Rovereto per lo “sprint” di inizio giornata e, pedalando tra i vigneti in direzione sud, si raggiunge la Cantina Mori Colli Zugna per un calice di Marzemino abbinato ai formaggi del Caseificio sociale di Sabbionara e al miele di Apicoltura Girardelli.

Per pranzo si raggiungerà la Locanda delle Tre Chiavi di Isera dove, dopo un benvenuto a base di prodotti del Panificio Moderno e di Naturgresta, si imparerà a fare i canederli, che verranno gustati a pranzo in abbinamento a un calice di Marzemino di Letrari Società Agricola. Dopo pranzo, percorrendo antiche strade di collegamento, si raggiungerà la Distilleria Marzadro di Nogaredo per una visita in azienda. Infine si imboccherà la ciclabile lungo Adige in direzione Sacco di Rovereto per il finale alla scoperta della Cantina di Isera con degustazione di Marzemino abbinato ai salumi della Macelleria Moschini.
Sabato 3 e sabato 10 ottobre, alle ore 10.30, presso la Cantina Mori Colli Zugna, è inoltre in programma Gelso e Marzemino (link): percorso tra i vigneti a conduzione biologica, illustrazione del percorso informatizzato di conferimento uve, visita in cantina e bottaia con focus sul processo di vinificazione e riflessioni sui temi della sostenibilità in azienda, certificazioni e legame con il territorio, a cui seguirà una degustazione finale di Marzemino linea Gelso e Marzemino Superiore d’Isera in abbinamento a formaggio e lucanica trentini.
Martedì 6 e giovedì 8 ottobre, dalle 10.00 alle 11.30 e delle 15.00 alle 17.00, presso la Cantina Sociale di Trento, è la volta di Momenti di Marzemino (link), una speciale visita guidata con degustazione dedicata al Marzemino Trentino Superiore dei Ziresi prodotto nella vocata e storica zona di Volano, in abbinamento ai prodotti del Panificio Sosi, a cui seguirà l’assaggio di altri vini identitari del territorio.

Infine, per tutti i giorni della rassegna, presso la Cantina d’Isera, è in programma Marzemino a tutto tondo (link), speciali degustazioni di una selezione di etichette di Marzemino, che prendono il via dalla visita al vigneto passando per la cantina e con degustazione guidata finale in enoteca.
Non mancano, al solito, le proposte enogastronomiche, attive durante tutti i giorni della rassegna.
Quattro, in particolare, le occasioni a Trento: Marzemino e Sapori di Montagna (link), presso il Ristorante al Vò, con il Marzemino di Cantina d’Isera, e A tavola col Marzemino (link), presso il Ristorante Antica Trattoria Due Mori, con il Marzemino di Azienda Agricola Donati; oltre a Nomi incontra Trento (link), presso l’Osteria a Le Due Spade e Nomi incontra Piedicastello (link), presso Il Libertino – Osteria Tipica Trentina, entrambe con il Marzemino di Azienda Agricola Grigoletti.
Diverse le opportunità di degustare ottimi Marzemino in abbinamento a prelibati piatti della ristorazione trentina anche fuori dal capoluogo. Alla Locanda delle Tre Chiavi di Isera sono in programma Territori a confronto (link), con il Marzemino superiore di Isera di Vivallis e il Marzemino superiore dei Ziresi della Cantina Sociale di Trento, e  Nomi incontra Isera (link), con il Marzemino di Azienda Agricola Grigoletti, che sarà protagonista anche al Moja Ristorante di Rovereto per Nomi incontra Sacco by day (link) e Nomi incontra Sacco by night (link). Sempre in Vallagarina, il Ristorante Il Doge ospita L’autunno a tavola (link), con i piatti in abbinamento al Marzemino di Azienda Agricola Biologica, Biovegan Vallarom.

Ph. M. Tonidandel

Il Marzemino di Azienda Agricola Grigoletti sarà poi protagonista anche a Agritur La Polentera di Storo per Nomi incontra Storo (link), al Ristorante Antiche Contrade di Pergine Valsugana per Nomi incontra Pergine Valsugana (link) e, dal 2 all’11 ottobre, al Ristorante Boivin di Levico Terme per Nomi incontra Levico Terme (link). Infine il Ristorante Villetta Annessa di Riva del Garda ospita Marzemino tra calici e forchette (link), con il Marzemino di Azienda Agricola Biologica, Biovegan Vallarom.
Sul fronte ospitalità, dall’1 all’11 ottobre, Il B&B Le Tre Chiavi di Isera propone Profumi di Marzemino (link), proposta vacanza di due notti, mentre il B&B Alla Loggia dell’Imperatore di Levico Terme punta su Weekend tra Marzemino e sapori locali (link), proposta vacanza di una notte alla scoperta delle iniziative della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino e del Marzemino di Cavit.
La rassegna “A tutto Marzemino” fa parte del calendario di manifestazioni enologiche provinciali denominato #trentinowinefest ed è organizzata dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino in collaborazione con il Consorzio La Trentina che metterà a disposizione degli ospiti le sue mele in alcune delle iniziative in programma.
Dettagli e maggiori informazioni su  http://www.tastetrentino.it/atuttomarzemino
#atuttomarzemino #stradavinotrentino #trentinowinefest

Alto Adige: nel mese di ottobre si celebra il Müller Thurgau

Riceviamo e pubblichiamo
Confermati il XVII Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau e la rassegna aperta al pubblico.

Dal 15 al 17 ottobre, a Palazzo Roccabruna-Enoteca Provinciale del Trentino, la XXXIII edizione della rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna, nata per celebrare il vitigno a bacca bianca che in Trentino, e in particolar modo in Valle di Cembra, ha trovato terreno fertile per esprimersi al meglio.
Da ogni crisi, può nascere un’opportunità. E così, il Comitato Mostra Valle di Cembra che da oltre trent’anni organizza Müller Thurgau: Vino di Montagna ha individuato nella particolare situazione attuale l’occasione per realizzare un’edizione diversa di questa storica rassegna, grazie al supporto di Trentino Marketing e al coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest.

foto M. Facci

L’evento, nato per celebrare e far conoscere il vitigno protagonista della viticoltura eroica della Valle di Cembra attraverso degustazioni aperte al pubblico e un prestigioso  concorso enologico internazionale, è slittato da inizio luglio – periodo in cui tradizionalmente si svolge – alle giornate del 15-17 ottobre. Una bella occasione per gli ospiti che parteciperanno di poter visitare il Trentino in un momento dell’anno altamente attrattivo come l’inizio dell’autunno, quando il panorama è impreziosito dalle innumerevoli sfumature di colori caratteristiche dell’autunno.

foto M. Facci

L’appuntamento per poter degustare le diverse espressioni di questo vitigno a bacca bianca, nato a fine 800 per mano del Prof. Hermann Müller attraverso l’incrocio tra Riesling Renano e Madeleine Royal, è a Palazzo Roccabruna – Enoteca Provinciale del Trentino, messo a disposizione per l’occasione dalla CCIAA di Trento, dove da giovedì 15 a sabato 17 ottobre sarà possibile degustare tutte le etichette candidate alla XVII edizione del Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau, organizzato in collaborazione con il Consorzio Vini del Trentino.
Nonostante per quest’anno siano stati archiviati i momenti di piazza nel borgo di Cembra, dove solitamente le giornate della rassegna venivano impreziosite da concerti e varie iniziative, si suggerisce di dedicare una visita alla Valle di Cembra per ammirarne i tipici vigneti terrazzati, che si rincorrono per oltre 700 km su ardite pendenze offrendo all’ospite fin dal primo sguardo il vero significato di “viticoltura eroica”.

L’occasione è rappresentata dal convegno aperto al pubblico organizzato per raccontare il recente inserimento della Valle nel Registro nazionale dei paesaggi rurali storici d’Italia. Nel corso dell’incontro, in programma per sabato 17 ottobre alle ore 10.00, verrà presentato lo studio realizzato per ottenere il prestigioso riconoscimento: un importante documento che ripercorre gli ultimi 60 anni di storia della Valle, tra storia vitivinicola e scelte politiche orientate allo sviluppo territoriale legate a questa importante filiera del territorio.

La Rassegna Internazionale Müller Thurgau: Vino di Montagna è organizzata dal Comitato Mostra Valle di Cembra, con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, oltre alla collaborazione di Provincia Autonoma di Trento, APT Pinè Cembra, Comunità della Valle di Cembra, BIM dell’Adige, Comune di Cembra Lisignago, Comune di Giovo, Comune di Altavalle, Fondazione Edmund Mach, Consorzio Vini del Trentino, Istituto Tutela Grappa del Trentino, Cassa Rurale Rotaliana e Giovo, Cassa Rurale Trento-Lavis-Mezzocorona-Valle di Cembra, Pastificio Felicetti, Acqua Cedea.
www.mostramullerthurgau.it

Trentino: al via la quindicesima edizione di “DiVin Ottobre”

Riceviamo e pubblichiamo
Alla scoperta del Trentino, sedotti dal fascino del foliage e dal gusto delle eccellenze enogastronomiche della stagione, tra degustazioni, passeggiate all’aperto e momenti di approfondimento. Ritorna la rassegna della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino che celebra l’autunno e le sue tradizioni attraverso una serie di iniziative in programma tutti i fine settimana di ottobre in varie località: dalla Vallagarina alla Valle dei Laghi, dalla Valle di Cembra alle Giudicarie, dalla Valsugana all’Alpe Cimbra, passando per le colline di Trento.
Ph.M.Facci

L’aria diventa più frizzante, il bosco si colora delle scenografiche  nuance autunnali e cominciano a fare la loro comparsa le castagne. Per scoprire i paesaggi più suggestivi attraverso un viaggio di gusto che coinvolge cantine, produttori gastronomici, distillerie e ristoranti, è possibile partecipare a DiVin Ottobre, ricco calendario di oltre una trentina di appuntamenti organizzati dai soci della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino per offrire agli amanti di natura ed enogastronomia delle coinvolgenti attività durante tutti i weekend del mese di ottobre.

Ph.L.Campologno

1° weekend
Si parte da venerdì 2 a domenica 4 ottobre, ore 10.00, con Un Inkino all’autunno (link), tra le colline di Trento, con visita guidata in cantina, passeggiata e un pic nic tra i vigneti. Un’iniziativa che si replicherà nelle stesse modalità in tutti i fine settimana del mese.
Cavedine, in Valle dei Laghi, sabato 3 ottobre, a partire dalle 10.30, si svolge Il ciclo della vite/vita (link), giornata itinerante alla scoperta delle varie fasi produttive della vite che inizia con una visita in apicoltura seguita da quella in vigneto con degustazione, pranzo in agritur e chiusura del pomeriggio in distilleria. L’occasione si ripeterà sabato 10 e sabato 17 ottobre.
Ad Ala, sabato 3 e domenica 4 ottobre, dalle 9.00 alle 18.00, è invece in programma Enotour di ottobre (link), percorso “multisensoriale” con degustazione itinerante tra i vigneti di vini e prodotti locali. Anche in questo caso, l’iniziativa si ripeterà in tutti i weekend di ottobre.
Vero e proprio tuffo nelle tradizioni dell’Alpe Cimbra con Herbsttorgelen Zimbar (link), in programma domenica 4 ottobre, dalle 10.00, a Luserna: trekking enogastronomico alla scoperta delle prelibatezze della cucina locale. In Valle di Cembra, sempre domenica 4 ottobre, ma a partire dalle 16.00, ad Altavalle c’è infine Musica&Gusto (link), aperitivo musicale dedicato alle eccellenze enogastronomiche locali.

Ph.M.Tonidandel

2° weekend
Il secondo weekend di ottobre vede protagonista il Marzemino con La Vigna Eccellente. Ed è subito Isera (link), in programma domenica 11 ottobre. Una giornata speciale nella “Città del Vino” di Isera alla scoperta di questo tipico vino rosso che in questa zona ha saputo esprimersi al meglio. Oltre a degustazioni e menù a tema Marzemino, la giornata prevede la premiazione del concorso La Vigna Eccellente, primo e unico in Italia e in Europa che premia non il miglior vino ma il vitigno più curato e l’agricoltore che lo ha coltivato.eeeeeeeeeeeeeeeeee

Ph.L.Campologno

3° weekend
Il terzo weekend è invece dedicato al Müller Thurgau, vitigno tipico della Valle di Cembra, con la XXXIII Rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna (link), in programma da giovedì 15 a sabato 17 ottobre a Trento presso Palazzo Roccabruna-Enoteca Provinciale del Trentino che proporrà oltre 50 etichette dei vini candidati al Concorso Internazionale Vini Müller ThurgauVenerdì 16 ottobre, dalle ore 18.00, è invece a calendario un aperitivo speciale in cantina, sulle colline di Martignano di Trento, con Coralli e Bollicine (link) per conoscersi e condividere esperienze davanti ad un calice di Trentodoc attraverso il Gioco dei Coralli, un gioco di carte nato dall’incontro di otto donne trentine. Sabato 17 ottobre torna protagonista con Caneve en festa (link), cena itinerante, con partenza scaglionata tra le 16 e le 19.30,  tra le vie del borgo di Cembra Lisignago alla scoperta di sapori e saperi locali.

Ph.L.Campologno

4° weekend
Sabato 24 e domenica 25 ottobre, a partire dalle 18.00, ci si sposta in Valsugana, precisamente a Roncegno Terme, per Aperitivo con l’autunno (link) con degustazioni di prodotti del territorio tra golose elaborazioni – anche a base di castagne – curate da uno chef e abbinati a salumi, formaggi e vini della zona. In alternativa, si può scegliere di partecipare alla Sagra della Ciuìga (link) di San Lorenzo Dorsino, dove verrà celebrato questo particolare salume presidio Slow Food ottenuto dall’incontro tra carne di maiale e rapa bianca nella cornice di uno dei “Borghi più belli d’Italia”, tra mercato tipico dedicato al food e all’artigianato, appuntamenti musicali e possibilità di degustare i piatti della tradizione a base di questa specialità nei ristoranti convenzionati.

Fototeca APT Alpe Cimbra

5° weekend
Oltre al secondo appuntamento della Sagra della Ciuìga, in programma per sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre, l’ultimo weekend di ottobre dà appuntamento agli appassionati di vino con Reboro. Territorio & Passione (link), in programma sabato 31 ottobre in Valle dei Laghi: un evento dedicato a questo speciale vino, frutto di un progetto condiviso tra alcune cantine locali, e momento in cui verranno proposti momenti di approfondimento e speciali abbinamenti in cantina.
Tutti i sabati di ottobre, dalle 9.30 in poi, è inoltre in programma Taste&Bike – Speciale Marzemino (link), una giornata alla scoperta del lato più enogastronomico della Vallagarina, tra Rovereto, Mori, Isera e Nogaredo.

Ph.M.Facci

Il tour, che comprende laboratorio di cucina, pranzo e varie degustazioni, prevede tappe in diverse aziende della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, che possono essere raggiunte in e-bike o, se si preferisce, autonomamente in auto.
DiVin Ottobre fa parte del calendario di manifestazioni enologiche provinciali denominato #trentinowinefest e viene organizzata in collaborazione con Consorzio La Trentina, presente con le sue mele in alcune delle iniziative proposte e con il supporto della Comunità della Valle di Cembra.
Dettagli, costi e informazioni sulle prenotazioni sono disponibili sul sito tastetrentino.it/divinottobre La kermesse potrà subire variazioni in base alle disposizioni governative e provinciali legate all’emergenza Coronavirus.