Buon Anno da RPFashion & GlamourNews

A cura di Roberta Pelizer e Jacopo Scafaro 

Tutta la redazione di RPFashion & GlamourNews augura un buon Anno nuovo ai nostri lettori, con la speranza che il 2023 sia veramente un anno migliore.

Non so se anche voi provate la stessa sensazione, ma a me il Capodanno fa sempre un po’ impressione, perché è allo stesso tempo la fine e l’inizio di un ciclo. È difficile lasciarsi qualcosa alle spalle: è un’azione che prevede un salto nel buio, un tuffo a occhi chiusi verso nuove esperienze, che potranno rivelarsi positive o negative. È un’occasione per ricominciare da zero o per continuare quel che abbiamo iniziato e vale la pena portare avanti. È un modo – scrive il Caporedattore Jacopo Scafaro – per stabilire nuovi obiettivi o per rivalutare quelli vecchi, cercando di capire se ci stanno portando proprio dove vogliamo arrivare. È anche una sfida con noi stessi, il momento giusto per metterci in discussione e capire cosa ci piace di noi e cosa vogliamo cambiare. A tutti auguri per un anno spettacolare”.

Roberta Pelizer, Direttore Editoriale del nostro giornale ci dice: “Eccoci qui, alla fine di questo lungo e complicato 2022, come sempre accade il 31 dicembre tiriamo sempre le somme di quello che è successo nei 365 giorni appena trascorsi, alla famiglia, il lavoro, i soldi, gli amici, alle occasioni perse e a quelle colte. Per ognuno di noi c’è qualcosa che non vorremmo più ritrovare mentre per altri la speranza è che resti tutto così com’è, siamo tanti e tutti diversi ma l’augurio che ci accomuna tutti e’ quello che sia più bello per tutti sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lottato contro una pandemia che ci ha colpiti tutti per vari motivi, ad alcuni ha causato danni ingenti ad altri un po’ meno ma questo non ci deve abbattere, ma rafforzare. Il mio augurio è quello di poterci affacciare al 2023 con la forza e la speranza, la grinta e la giusta cattiveria per realizzare i nostri desideri e sogni.”

La vita umana è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza” diceva Papa Benedetto XVI. Buona vita e buon anno e tutti.

RP FASHION & GLAMOUR NEWS: ci siamo rifatti il look!

di Roberta Pelizer 
La proprietaria e direttore editoriale di Rp Fashion & Glamour News, ci illustra il nuovo percorso editoriale che intraprenderà il nostro giornale. 

È con grande piacere che vi presentiamo il nostro nuovo sito web. Riteniamo che per il giornale sia fondamentale essere presente online con contenuti chiari ed esaustivi sul proprio operato e sugli argomenti che offre, consentendo in tal modo agli utenti di leggere notizie specifiche e sempre interessanti. Abbiamo perciò cercato di arricchirlo di informazioni utili, pur mantenendo una navigazione semplice e intuitiva, oltre che esteticamente accattivante. La necessità di rinnovarci è scaturita perché il sito e la linea editoriale presa nell’ultimo anno, non rifletteva più con le nostre esigenze e i nostri obiettivi, perciò come proprietaria ho deciso di dare una ventata d’ossigeno fresca a tutta la struttura del giornale.

C’è un nuovo direttore responsabile, il Dott. Roberto Marzano, che ha sposato in pieno la linea mia e di tutta la Redazione di RPFashionGlamourNews. Roberto oltre ad avere un bagaglio culturale importante, ha un’esperienza ultra trentennale nel mondo del giornalismo e porterà oltre ad un rinnovato entusiasmo, alcune nuove rubriche. Avremo anche nuovi ingressi nella redazione, dove i redattori già presenti, avranno più libertà creativa; anzi colgo l’occasione per dire a chiunque voglia raccontare esperienze personali o emozioni, di contattarci. Jacopo è stato promosso a Vice Coordinatore di Redazione ed appena la situazione epidemiologica lo permetterà tornerà ad emozionarci con il racconto di concerti e spettacoli teatrali, oltre ai suoi consueti articoli.

Per quanto riguarda la sottoscritta, cercherò di raccontare la moda sia maschile, che femminile, ma anche le emozioni che giornalmente mi vengono raccontare o che vivo in prima persona . Vi preannuncio che intensificheremo la collaborazione con Clarissa D’Avena e la Red&blue music relations, ma di questo vi racconterò più avanti.

È stato un lavoro lungo, ma abbiamo voluto prenderci tutto il tempo necessario per riflettere, progettare, fare e rivedere ogni singolo dettaglio. Ora siamo contenti del risultato, ma l’ultima parola va a voi che ci leggete.

A presto.

“Personaggi Alessandrini”: un progetto firmato Libera Mente

Riceviamo e pubblichiamo
Fabrizio Priano, presidente dell’Associazione Culturale Libera Mente – Laboratorio di Idee, ha presentato il Progetto “Personaggi Alessandrini”.
Fabrizio Priano

Fausto Bima inizia il suo libro Storia degli alessandrini con questa frase, molto bella e molto Alessandrina: “Questa Storia degli Alessandrini è stata scritta con la sola preoccupazione di mostrare le cose come sono, senza esaltazioni e senza sconforti, ed è in fondo, il modo migliore di presentare i fatti”.
Fabrizio Priano presidente dell’Associazione Libera Mente Laboratorio di Idee dichiara:
«Diamo inizio a un nuovo Progetto che abbiamo chiamato “Personaggi Alessandrini”. Viste le disposizioni del recente DPCM contro la diffusione del Covid-19 che hanno nuovamente vietato tutte le conferenze, i convegni e tutta una serie di manifestazioni culturali in presenza, abbiamo deciso di proporre questo nuovo Progetto dell’Associazione Culturale Libera Mente Laboratorio di Idee in modalità “online”  e in seguito, non appena possibile, aggiungeremo le tradizionali Conferenze. L’obiettivo è quello di poter parlare delle  nostre radici e della nostra storia attraverso i personaggi che ne sono stati illustri interpreti».

L’ispirazione è derivata dal lavoro  egregio fatto da Fausto Bima con il libro “Storia degli Alessandrini” pubblicato nel 1965 e da quello altrettanto significativo de “Il Piccolo” voluta dal direttore Paolo Zoccola con il libro “Enciclopedia alessandrina, i Personaggi” pubblicato nel 1990. Nessun altro, da allora,  ha  ripreso e proseguito tale lavoro in modo organico ed approfondito.
Il Progetto tratterà  di “Personaggi” senza riferimento ad una particolare categoria, ad esempio raccoglierà storie di medici, di mrtisti, di poeti, di sportivi nonché di artigiani, di commercianti, ecc., che con il loro lavoro hanno contribuito a scrivere pagine di storia della nostra comunità, oppure di personaggi originari di  Alessandria e vissuti altrove che si siano distinti in vari campi.
Si è ritenuto necessario e fondamentale l’utilizzo dei social che permettono di raggiungere una vasta utenza soprattutto in questo periodo di distanziamento sociale.
A questo proposito è stato creato un apposito Gruppo su Facebook intitolato “Personaggi Alessandrini” attraverso il quale sarà possibile aggiornare l’elenco dei personaggi arricchendolo con il contributo  di quanti, potendo interagire con il gruppo, avranno modo di suggerire soggetti e storie di particolare interesse.

Verranno divulgate le schede e le recensioni dedicate ai Personaggi su tutte le pagine social dell’Associazione Libera Mente Laboratorio di Idee (Facebook, Twitter, Instagram) e sul blog.
Non appena sarà possibile, verranno organizzate conferenze dedicate ai vari Personaggi, con l’ambizione di giungere al termine del Progetto pubblicando  un libro che comprenda tutti i Personaggi, in un arco temporale che va dagli anni sessanta ad oggi, considerando che il Bima ha pubblicato il suo libro nel 1965 interrompendo la narrazione al 1945 e Il Piccolo, con la sua pubblicazione, ha aggiornato la storia all’estate 1990.
«Ci auguriamo – conclude Prianodi poter  raccontare un pezzo di storia della nostra Città . attraverso i tanti Personaggi che l’hanno caratterizzata, magari con la presunzione  di scoprire e svelare anche qualche inedito. Riteniamo infine che la storia di una Comunità e le sue radici debbano essere oggi, in un mondo sempre più globalizzato, ricordate e valorizzate per cui siamo  orgogliosi di dare vita a questo Progetto che parte proprio dal forte legame che unisce la nostra Associazione ad Alessandria».

Alessandria: “Profumo d’Autunno”. Esposizione di Cosimo Amoroso

a cura della Redazione
Fino al 31 ottobre al Caffè Alessandrino espone Cosimo Amoroso. La mostra dal titolo “Profumo d’Autunno” è dedicata ai profumi di questa stagione e rientra nel progetto Arte Diffusa promosso dall’Associazione Culturale Libera Mente – Laboratorio di idee.

Profumo d’Autunno” è il titolo della mostra che il pittore Cosimo Amoroso propone in Alessandria, al Caffè Alessandrino (Piazza Garibaldi, 39) fino 31 ottobre 2020.
La mostra fa parte del progetto Arte Diffusa promosso dall’Associazione Culturale Libera Mente – Laboratorio di idee, il cui presidente è Fabrizio Priano.
Cosimo Amoroso, artista sensibile e raffinato presenta una mostra dedicata ai profumi dell’autunno riprodotti attraverso eleganti opere in china.

Cosimo Amoroso
Pittore  nato a Margherita di Savoia nel 1958. Fin da ragazzo è affascinato dal disegno che nelle ore libere è il suo mondo: si è avvicinato all’arte e ha riscoperto cose a lui familiari quali  l’amore per la natura e per il paesaggio. Intende comunicare la sua arte in modo semplice filtrando se stesso nella natura come rapporto di equilibri,  evidenziando la presenza di creazione nel processo di bellezza, promuovendo il discorso sull’eternità del tempo e sulla visione serena del nostro mondo.Nelle Nature morte effigiate da confronti naturali è presente una conoscenza compositiva sostenuta dagli oggetti che sono espressione di vero naturalismo.Dopo espressioni tecniche (disegno a matita, inchiostro di china, ecc…) approda alla pittura negli anni ‘80 durante i quali partecipa a concorsi e mostre collettive provinciali e nazionali ottenendo premi e riconoscimenti. Negli anni ’90  fa parte di un gruppo artistico locale  A.R. G. OS., che gli permette di conoscere vari Pittori tra i quali Franco Sassi che considera suo Maestro. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in tutta Italia. Ex calciatore (dal ’74 al ’76) nell’Alessandria Calcio, squadra giovanile, ha giocato con Michele Marullo e Danilo Pileggi (il quale ha in seguito militato  in Serie A); poi nella squadra del Monferrato dove fu allenato per quattro anni da Giorgio Tinazzi. Oggi dedica  la sua passione e la sua esperienza allenando i  bambini della  Scuola Calcio della Società ASCA di Alessandria.Si dedica anche ad attività di volontariato: ha fatto parte dell’Associazione di Clown TherapyVIP Alessandria, giocoliere ed animatore nei Centri Estivi.
“Cosimo AMOROSO è nato nella cittadina Adriatica di Margherita di Savoia il 13 agosto 1958.Attualmenteha studio in Alessandria ove è approdato con i genitori quivi trasferiti per motivi di lavoro. Si autodefinisce figlio d’Arte,in quanto suo nonno paterno era pittore. Dipinge la natura che considera sua maestra e ispiratrice. Inoltre esegue ottimi disegni con la china evidenziando una tecnica misurata e figurativa. Fa parte di un gruppo artistico locale partecipando a mostre collettive e ad alcune personali gratificate da molti riconoscimenti in varie città italiane. Speriamo ci offra quindi l’opportunità di rivedere le sue belle opere in qualche altra sua personale. Non ci resta che fargli i nostri migliori auguri.”
ARTURO FIGINI
“Presentare le opere di un artista Alessandrino contemporaneo può parere ai più opera di certa semplicità, invece ci si deve scontrare, immediatamente, con la problematica del livello qualitativo, che a sua volta, ha connotazioni ristrette nel rapporto tra ambiente. pubblico ed eterogeneità dei modi, delle forme, delle scuole, delle tecniche di ognuno nei confronti con la materia e con mezzi usati.  L’arte prima di essere colore, espressione, linguaggio, è entusiasmo, intelligenza, pensiero, spiritualità. Di questa fisionomia del tutto personale è pervasa l’arte di Cosimo Amoroso. Le sue opere sono immagini ricche di sentimento, di annotazioni straordinariamente sensibile alla natura con motivita’lirica,egli dimostra sensibilità e fantasia nella scelta dei colori e ci rivela una straordinaria capacità di sintesi del reale visto attraverso, la propria interiorità nitida e razionale nella visione. Cosimo Amoroso sa’  trasmettere il saggio di vita con naturalezza e con la serenità, di chi in questa difficile arte, trasfonde tutta la gioia di esistere.”
MIKE YACIN

Alessandria: la mostra di Carlotta Cestaro e la fotografia di Daniele Robotti

a cura della Redazione
Due appuntamenti in calendario domani, 7 ottobre 2020, in Alessandria con l’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di idee. Al Caffè Alessandrino si inaugura la mostra “Emozioni di colori” di Carlotta Cestaro mentre nel salone della SOMS del quartiere Cristo Daniele Robotti propone una delle sue “Serate di Fotografia”.

Domani, mercoledì 7 ottobre 2020, in Alessandria sono calendarizzati due appuntamenti con l’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di idee.

Alle ore 18, nei locali del Caffè Alessandrino (piazza Garibaldi 39), verrà inaugurata la mostra di Carlotta Cestaro dal titolo “Emozioni di colori”.
La mostra, che rimarrà visitabile fino al 15 ottobre 2020, rientra nelle attività del progetto “Arte Diffusa”.
Carlotta Cestaro, artista alessandrina, presenta la sua visione della natura e delle cose della vita con eleganti suggestioni.
La mostra sarà inaugurata dal presidente dell’associazione, Fabrizio Priano.
Alle ore 21, invece, nel salone della SOMS di Corso Acqui 158 (rione Cristo), si terrà l’appuntamento di ottobre con il progetto “Serate di fotografia”, terzo incontro sul tema “La foto più bella del mondo” a cura del fotografo professionista Daniele Robotti.

Tema dell’incontro uno scatto di Eugene Smith che è entrata nella storia della fotografia contemporanea.
Eugene Smith si può considerare il padre del foto-giornalismo moderno, uno dei padri della fotografia di narrazione. Dopo una breve introduzione sulla storia di Eugene Smith verrà raccontata la fotografia dal titolo “Tomoko is bathed by her mother”.
Serate di fotografia” è un appuntamento informale, discorsivo e aperto alle domande e alle curiosità di tutti gli appassionati di fotografia, arte e cultura visiva.
Entrambi gli eventi si svolgeranno nel pieno rispetto della normativa vigente sul distanziamento sociale contro la diffusione del Covid-19.

Alessandria: “Visioni astratte”, la mostra fotografica di Nunzio Dirutigliano

a cura della Redazione
Giovedì 17 settembre si inaugura al Bio Cafè di Alessandria la mostra fotografica “Visioni astratte” di Nunzio Dirutigliano, evento che rientra nel progetto Arte Diffusa.

Visioni astratte” è la mostra fotografica che verrà inaugurata giovedì 17 settembre al Bio Cafè di Alessandria (via dell’Erba 12) alle ore 18 alla presenza dell’autore, Nunzio Dirutigliano, e del presidente dell’associazione culturale Libera Mente-Laboratorio di Idee, Fabrizio Priano.

La mostra rientra nel progetto “Arte Diffusa” e resterà esposta fino al 31 ottobre 2020.
Nunzio Dirutigliano propone una mostra singolare: una serie di fotografie con immagini  astratte ottenute con procedimenti e strumentazione particolari unite all’estro dell’artista.
Nunzio Dirutigliano è nato a San Severo nel 1951 ed residente in Alessandria.
Da sempre appassionato di fotografia, nel 1982 acquistò la mia prima reflex.
Predilige le immagini in Bianco&Nero; ha praticato per molti anni la “camera oscura”, prima dell’avvento del sistema digitale.

Il genere fotografico maggiormente praticato è il reportage/street, senza disdegnare la fotografia paesaggistica.
La immagini presentate nella mostra sono state realizzate con reflex Canon EOS3 e Canon 5D e poi successivamente trattate in post-produzione.
Ha esposto in mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati.
Dal 2011 è componente  dell’associazione PassodopoPasso, sezione fotografica.

Alessandria: “Come un film in bianco e nero”, le fotografie di Fulvio Ferrua

a cura della Redazione
Oggi, sabato 12 settembre, si inaugura la mostra fotografica di Fulvio Ferrua dal titolo “Come un film in bianco e nero”. La mostra, che resterà visitabile fino al 31 dicembre al Saltallocchio Cafè in Alessandria, è organizzata, nell’ambito del progetto Arte Diffusa dall’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di Idee.

Oggi, sabato 12 settembre, alle ore 18, in Alessandria, nei locali del Saltallocchio Cafè (Corso Acqui 123 – quartiere Cristo) verrà inaugurata la mostra fotografica “Come un film in bianco e nero” di Fulvio Ferrua che resterà esposta fino al prossimo 31 dicembre 2020.

La mostra è organizzata, nel rispetto della normativa vigente sul distanziamento sociale contro la diffusione del Covid-19, dall’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di Idee nell’ambito del progetto Arte Diffusione.
Ad inaugurare la mostra saranno presente il presidente dell’associazione, Fabrizio Priano, e l’autore delle foto, Fulvio Ferrua.
Fulvio Ferrua è un artista dalla spiccata sensibilità – afferma Fabrizio Prianoe presenta un emozionante percorso fotografico caratterizzato da un elegante bianco e nero”.
Attimi coloratissimi del presente che rapidamente stingono e diventano ricordi. Per me la fotografia in bianco e nero è questo, guardare ora quello che non è già più” confida Fulvio Ferrua in merito al suo stile fotografico.

Fulvio Ferrua
Leva 1960, alessandrino,  ho iniziato ad occuparmi di fotografia  appena guadagnate le prime lire per acquistare una fotocamera, una gloriosa Nikon FM. Era il 1983 e la mia esigenza primaria, dal punto di vista fotografico, era la semplice documentazione delle mie escursioni in Alpi, giacchè l’alpinismo è sempre stata la mia passione principale. Per diversi anni ho accumulato montagne di diapositive, sentieri, laghi, torrenti, nevai,  ma non c’era sino a quel momento l’idea di quello che realmente poteva essere per me la fotografia. Dopo aver consumato centinaia di rullini un bel giorno la mia fotocamera è rimasta chiusa in un cassetto e non ne ho sentito la mancanza per almeno cinque anni. Nel 2006, con l’avvento delle prime fotocamere digitali di buon livello, preso da pura curiosità, ne ho acquistato una. Ricominciando a fotografare mi sono reso conto che era cambiato totalmente lo scopo. Di fatto in quegli anni mi ero trasferito nel Monferrato  ed in breve tempo mi sono reso conto della bellezza e della particolarità di quei luoghi. Vivendolo quotidianamente il Monferrato è presto diventato uno dei miei soggetti prediletti.  Tra colline e vigneti ho scoperto luci e colori che mi hanno fatto innamorare.

foto di Francesca Parrilla

Tra me e loro è nata una simbiosi, lì mi sento a casa. Quando mi sento stanco o triste vi trovo rifugio o conforto. La fotografia a questo punto è diventata un mezzo per registrare queste sensazioni non solo visive e per comunicarle agli altri. Spesso nelle mie fotografie uso gli alberi perché sento di assomigliare a loro. Come loro assisto al passare delle stagioni e con loro sto invecchiando. Amo camminare tra le vigne con qualunque condizione metereologica, sentire il vento e cercare di fotografarlo, vedere la fine del giorno e anche oltre. Come ogni fotografo che abbia davvero la voglia di comunicare  da anni espongo le mie foto dove ho l’opportunità di farlo, ma non sono assolutamente un fotografo ‘mostraiolo’ perchè la fotografia per me resta prevalentemente un fatto personale, molto intimo. Non amo nemmeno definirmi solo un paesaggista, già che negli anni ho imparato che lo stesso intento e gli stessi principi usati per fotografare paesaggi possono essere impiegati  anche nella macrofotografia, nello still life, nella foto di strada e, perché no, anche nel fotografare le persone….. anche nella fotografia più concettuale. Potrei affermare che il Monferrato per me è stato un luogo di partenza grazie al quale ho trovato lo stimolo per vedere e fotografare altro. Ho però la fortuna di abitarci e quindi mi ci rifugio appena posso o ne sento l’esigenza. “Tutto è paesaggio, niente è solo paesaggio”.

Alessandria: nuovo appuntamento con “Fotografia sotto le stelle”

a cura della Redazione
Mercoledì 9 settembre “La foto più bella del mondo!”, secondo incontro con il fotografo professionista Daniele Robotti sul terrazzo del suo studio in Alessandria.

Nell’ ambito del progetto “Fotografia sotto le stelle”, mercoledì 9 settembre, in Alessandria, avrà luogo il secondo incontro della serie “La foto più bella del mondo! ” , incontro a cura di Daniele Robotti, fotografo professionista.

L’incontro, con inizio alle ore 21, si terrà all’aperto, sul terrazzo dello studio di Daniele Robotti, al 2° piano di Via San Lorenzo 107, in Alessandria (nel rispetto della normativa vigente sul distanziamento sociale contro la diffusione del Covid-19).
Il progetto è un appuntamento informale, discorsivo e aperto alle domande e alle curiosità di tutti gli appassionati di fotografia, arte e cultura visiva ed è organizzato da Daniele Robotti in collaborazione con l’associazione Libera Mente – Laboratorio di idee e Arte di Alessandria.
Il protagonista della serata sarà Ugo Mulas, uno dei più affermati fotografi del panorama artistico internazionale. Dopo una breve introduzione sulla storia di Mulas verrà raccontata la fotografia dal titolo “Michelangelo Pistoletto, Vitalità del negativo, Roma 1970”.
La foto più bella del Mondo!” è una serie di incontri dove Daniele Robotti presenta e commenta una fotografia che per lui è “la più bella del mondo!”. Chi è l’autore e qual’è la sua storia, da dove nascono queste immagini, perché sono diventate icone della storia della fotografia.

Ugo Mulas

“La foto più bella del Mondo!” è sia un incontro amichevole, discorsivo dove incontrare la fotografia, ma soprattutto vuole essere un’occasione di confronto per i partecipanti su cosa trovano interessante, irripetibile, esaltante nella fotografia protagonista di ogni serata.
La partecipazione a “Fotografia sotto le stelle” è a numero chiuso di 14 ospiti, la serata è all’aperto, con il distanziamento e con l’obbligo di mascherina.
Per prenotare il tuo posto devi contattare Daniele Robotti al numero 3402292770 anche su WhatsApp.
INFO: Daniele Robotti Tel. 3402292770 info@robotti.it www.robotti.it www.liberamentelab.it

Alessandria: Giancarlo Raina in mostra dal 7 settembre

a cura della Redazione
Si inaugura lunedì 7 settembre al Caffè Alessandrino di Alessandria la mostra “Dalla Figurazione all’arte costruita, nel divenire delle arti”, rientrante nel progetto “Arte Diffusa” dell’Associazione Culturale  Libera Mente-Laboratorio di idee.

Lunedì 7 settembre 2020, alle ore 18.00, nei locali del Caffè Alessandrino di Alessandria (Piazza Garibaldi,  39) verrà inaugurata la mostra dal titolo “Dalla Figurazione all’arte costruita, nel divenire delle arti” di   Giancarlo Raina, esposizione a cura di Luigi Manzini.

Giancarlo Raina
Le torri sul lago inclinato

La mostra rientra nell’ambito di “Arte Diffusa”, progetto promosso dall’Associazione Culturale  Libera Mente-Laboratorio di idee.
Per la mostra, che verrà inaugurata dal presidente dell’associazione, Fabrizio Priano, lo scultore Giancarlo Raina ha scelto di esporre esclusivamente opere pittoriche e disegni con ritratti di donne famose, escludendo per l’occasione le sue apprezzate  sculture.
L’inaugurazione si terrà nel rispetto della normativa vigente sul distanziamento sociale contro la diffusione del Covid-19 e resterà esposta fino al 15 settembre 2020.

Giancarlo Raina -  pittore-scultore alessandrino contemporaneo,  appartenente alla corrente artistica detta costruttivista, nato a Sale in provincia di Alessandria, vive e lavora  ad Alessandria. Dal 1975 ha partecipato a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali ottenendo consensi e diversi riconoscimenti. Due sue opere monumentali in marmo sono in esposizione permanente al Museo d'Arte Moderna all'aperto della Fondazione Pagani di Castellanza (VA).
Le opere pittoriche di Giancarlo Raina sono costituite da geometrie astratte  con  le quali,  lavorando sull'equilibrio delle tensioni tra le forme,  l'artista cerca di controllare la percezione del sentire interiore e di immaginare stati d'anima non spiegabili con le parole e/o con altra modalità di rappresentazione . Forme che si muovono, si dilatano, si sovrappongono, si elidono ma che non vengono vissute in senso geometrico ma in quello esistenziale. I suoi lavori, le sue opere infatti   rappresentano  architetture della mente e  costituiscono il portato del suo modo di sentire la vita e i suoi misteri.
 La scultura per  Giancarlo Raina è, parimenti, profonda costruzione dell'anima, uno scavo interiore continuo che si estrinseca attraverso la necessità di  una  percezione tridimensionale delle forme e nella lenta fatica dell'esecuzione dell'opera. Il marmo è la materia “arcaica” che predilige  perché carica di energia e più congeniale al suo registro espressivo.

Alessandria: “Fotografia sotto le stelle”. Ripartono gli appuntamenti con Daniele Robotti

a cura della Redazione
Mercoledì riprendono gli incontri con Daniele Robotti e “Fotografia sotto le stelle”. Quest’anno si parlerà de “La foto più bella del mondo”.

Mercoledì 5 agosto, dalle 21 alle 22.30, sul terrazzo dello studio di Daniele Robotti, al 2° piano di Via San Lorenzo 107, in Alessandria, ripartono (nel rispetto della normativa vigente sul distanziamento sociale contro la diffusione del Covid-19) gli incontri del progetto “Fotografia sotto le stelle”.

Fotografia sotto le stelle” è un appuntamento informale, discorsivo e aperto alle domande e alle curiosità di tutti gli appassionati di fotografia, arte e cultura visiva.
Gli incontri portano il titolo de “La foto più bella del mondo! ” a cura di Daniele Robotti, fotografo professionista che presenterà e commenterà una fotografia che per lui è “la più bella del mondo!”.
Chi è l’autore e qual è la sua storia? Da dove nascono queste immagini? Perché sono diventate icone della storia della fotografia?
La foto più bella del Mondo!” è sia un incontro amichevole, discorsivo, dove incontrare la fotografia, ma soprattutto vuole essere un’occasione di confronto per i partecipanti su cosa trovano interessante, irripetibile, esaltante nella fotografia protagonista di ogni serata.
Nel primo incontro Daniele Robotti parlerà de “Il soldato” di August Sander.

La partecipazione a “Fotografia sotto le stelle” è a numero chiuso di 14 ospiti, la serata è all’aperto, con il distanziamento e con l’obbligo di mascherina.
Per prenotare il tuo posto devi contattare Daniele Robotti al numero 3402292770 anche su WhatsApp.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’associazione Libera Mente – Laboratorio di idee e Arte di Alessandria.
info@robotti.it – www.robotti.itwww.liberamentelab.it