Tutta la redazione di RPFashion & GlamourNews augura un buon Anno nuovo ai nostri lettori, con la speranza che il 2023 sia veramente un anno migliore.
“ Non so se anche voi provate la stessa sensazione, ma a me il Capodanno fa sempre un po’ impressione, perché è allo stesso tempo la fine e l’inizio di un ciclo. È difficile lasciarsi qualcosa alle spalle: è un’azione che prevede un salto nel buio, un tuffo a occhi chiusi verso nuove esperienze, che potranno rivelarsi positive o negative. È un’occasione per ricominciare da zero o per continuare quel che abbiamo iniziato e vale la pena portare avanti. È un modo – scrive il Caporedattore Jacopo Scafaro – per stabilire nuovi obiettivi o per rivalutare quelli vecchi, cercando di capire se ci stanno portando proprio dove vogliamo arrivare. È anche una sfida con noi stessi, il momento giusto per metterci in discussione e capire cosa ci piace di noi e cosa vogliamo cambiare. A tutti auguri per un anno spettacolare”.
Roberta Pelizer, Direttore Editoriale del nostro giornale ci dice: “Eccoci qui, alla fine di questo lungo e complicato 2022, come sempre accade il 31 dicembre tiriamo sempre le somme di quello che è successo nei 365 giorni appena trascorsi, alla famiglia, il lavoro, i soldi, gli amici, alle occasioni perse e a quelle colte. Per ognuno di noi c’è qualcosa che non vorremmo più ritrovare mentre per altri la speranza è che resti tutto così com’è, siamo tanti e tutti diversi ma l’augurio che ci accomuna tutti e’ quello che sia più bello per tutti sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lottato contro una pandemia che ci ha colpiti tutti per vari motivi, ad alcuni ha causato danni ingenti ad altri un po’ meno ma questo non ci deve abbattere, ma rafforzare. Il mio augurio è quello di poterci affacciare al 2023 con la forza e la speranza, la grinta e la giusta cattiveria per realizzare i nostri desideri e sogni.”
“La vita umana è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza” diceva Papa Benedetto XVI. Buona vita e buon anno e tutti.
La proprietaria e direttore editoriale di Rp Fashion & Glamour News, ci illustra il nuovo percorso editoriale che intraprenderà il nostro giornale.
È con grande piacere che vi presentiamo il nostro nuovo sito web. Riteniamo che per il giornale sia fondamentale essere presente online con contenuti chiari ed esaustivi sul proprio operato e sugli argomenti che offre, consentendo in tal modo agli utenti di leggere notizie specifiche e sempre interessanti. Abbiamo perciò cercato di arricchirlo di informazioni utili, pur mantenendo una navigazione semplice e intuitiva, oltre che esteticamente accattivante. La necessità di rinnovarci è scaturita perché il sito e la linea editoriale presa nell’ultimo anno, non rifletteva più con le nostre esigenze e i nostri obiettivi, perciò come proprietaria ho deciso di dare una ventata d’ossigeno fresca a tutta la struttura del giornale.
C’è un nuovo direttore responsabile, il Dott. Roberto Marzano, che ha sposato in pieno la linea mia e di tutta la Redazione di RPFashionGlamourNews. Roberto oltre ad avere un bagaglio culturale importante, ha un’esperienza ultra trentennale nel mondo del giornalismo e porterà oltre ad un rinnovato entusiasmo, alcune nuove rubriche. Avremo anche nuovi ingressi nella redazione, dove i redattori già presenti, avranno più libertà creativa; anzi colgo l’occasione per dire a chiunque voglia raccontare esperienze personali o emozioni, di contattarci. Jacopo è stato promosso a Vice Coordinatore di Redazione ed appena la situazione epidemiologica lo permetterà tornerà ad emozionarci con il racconto di concerti e spettacoli teatrali, oltre ai suoi consueti articoli.
Per quanto riguarda la sottoscritta, cercherò di raccontare la moda sia maschile, che femminile, ma anche le emozioni che giornalmente mi vengono raccontare o che vivo in prima persona . Vi preannuncio che intensificheremo la collaborazione con Clarissa D’Avena e la Red&blue music relations, ma di questo vi racconterò più avanti.
È stato un lavoro lungo, ma abbiamo voluto prenderci tutto il tempo necessario per riflettere, progettare, fare e rivedere ogni singolo dettaglio. Ora siamo contenti del risultato, ma l’ultima parola va a voi che ci leggete.
Le origini risalgono al 1357 su un antico insediamento romano e ha attraversato quasi settecento anni di storia e ora è una dimora antica: da stazione di posta a hotel a quattro stelle S.
L’hotel Hanswirt****S di Rablà, nei pressi di Merano, sorge sulle fondamenta di una struttura di epoca romana e le sue origini risalgono al 1357. Un tempo passava da qui la Via Claudia Augusta e i viandanti si fermavano nella stazione di posta, per abbeverare i cavalli e rifocillarsi. Da allora, le mura antiche sono rimaste le colonne portanti di un hotel raffinato che non ha rinunciato a nulla della sua forte tradizione e storia. Si chiama Hanswirt e sorge nel comune di Rablà, in una posizione strategica: da un lato la conca di Merano (15 minuti in auto), dall’altra, la Val Venosta e, a pochi chilometri, la Val Senales con il suo ghiacciaio. Un’antica pietra miliare segna il passaggio di un periodo lontano e importante. La pietra fu rinvenuta di fronte all’ingresso dell’albergo nel 1552, dopo essere stata sommersa per secoli dalle acque del Rio Zielbach.
Venne incisa tra il 41 e il 54 d.C. in onore di Claudio Augusto e oggi si trova presso il Museo Civico di Bolzano. Una copia identica è conservata all’ingresso del ristorante, protetta da una lastra di spesso vetro. Non esiste una data precisa che corrisponda al momento in cui il podere fu trasformato in locanda ma sicuramente già nel medioevo le carrozze provenienti da Sud, e che andavano in direzione del Passo Resia, qui si fermavano per il cambio cavalli e per rifocillarsi. Il nome della famiglia Laimer figura addirittura dal 1707 e ininterrottamente arriva fino ai giorni nostri quando, l’HotelHanswirt, è diventato un resort di 22 suites, con ampie metrature a disposizione degli ospiti, ridisegnato nei suoi ambienti per offrire ampi spazi a tutti coloro che vi soggiornano. Soggiornare all’Hanswirt vuol dire immergersi nella storia ma senza rinunciare ad alcun confort, a cominciare dall’area Wellness, con due piscine riscaldate (interna ed esterna), cinque saune, percorsi benessere e giardini relax, affacciandosi su un panorama unico tra i meleti e le montagne.
La cucina è uno dei fiori all’occhiello di questa rinomata struttura e le raffinate portate utilizzano materie prime elaborate in cucina, che provengono per lo più dai terreni di proprietà della famiglia, visto che i proprietari dell’hotel lo sono anche di un’azienda che produce frutta e verdura biologica e che ha al suo interno un’area dedicata all’apicultura. Le offerte per soggiornare quest’estate all’Hanswirt sono: Pausa Wellness: 4 pernottamenti, con arrivo il lunedì, nei periodi: 14/18 giugno; 21/25 giugno e 28 giugno / 02 luglio. Prezzo a partire da 669,00 €, per persona. Settimana speciale Hanswirt: 7 pernottamenti, valido dal 12 luglio al 29 agosto 2021. Prezzo a partire da 1.204,00 €, per persona. Per i dettagli delle promozioni consultare il sito: https://www.hanswirt.com/it/hotel/benvenuti/offerte/
Di legno, essiccate, spremute: di valore in ogni formato!
Come noto, l’Alto Adige è la regione frutticola più estesa in tutta Europa ed è anche quella che esporta il maggior quantitativo di mele. Le mele dell’Alto Adige sono apprezzate in tutto il mondo per la grande varietà e per il sapore intenso e gustoso che le caratterizza; crescono ad altitudini che vanno dai 200 ai 1100 metri e ogni varietà ha una zona ben determinata in cui viene coltivata. La mela Golden Delicious, ad esempio, viene coltivata soprattutto in luoghi di montagna, mentre la Gala prospera in valle. La mela è un frutto particolarmente sano: è composta per l’85% di acqua, ha un effetto dissetante e contiene più di 30 vitamine e oligoelementi (importante soprattutto la vitamina C); non contiene grassi, né proteine, ha pochissime calorie e zuccheri.
Da Salorno a sud attraverso la Valle dell’Adige e sui bassi rilievi del Burgraviato fino alla Val Venosta a ovest e la Valle Isarco a nord si estendono i meleti dell’Alto Adige, che godono dei 300 giorni di sole all’anno. In tutta quest’area si trovano anche gli agriturismi di Gallo Rosso che coltivano mele e non solo. Per la precisione, sono 548 i masi Gallo Rosso che coltivano frutta e mele, su un totale di 7000 coltivatori in tutto l’Alto Adige che producono circa 1 milione di tonnellate di mele. Soggiornando in un maso Gallo Rosso con meleti, i bambini e gli adulti possono imparare interessanti curiosità sulla loro coltivazione direttamente dai padroni di casa, apprendendo tutti i segreti per raccoglierle in maniera corretta e per conservarle più a lungo. Insieme alle contadine poi gli ospiti potranno preparare una delle ricette più classiche dell’Alto Adige, a base di mele: lo strudel.
La mela si presta molto anche ad essere “trasformata” in cucina e ad essere proposta in diversi “formati”. I contadini riconosciuti da Gallo Rosso come produttori di qualità vendono al dettaglio molti preparati golosi, alcuni più tradizionali, altri più ricercati: succo di mela, sidro di mela, mele essiccate, chutney’s, aceto di sidro di mela o succhi misti come il succo di fagioli di mela. La mela è anche uno dei soggetti preferiti da scolpire degli artigiani contadini Gallo Rosso che lavorano il legno, come Karl Heinz Windegger del maso Lahngut a Lana; anche il legno di melo è un ottimo materiale per creare oggetti e sculture. Per ulteriori informazioni su Gallo Rosso: www.gallorosso.it
A proposito di Gallo Rosso Gallo Rosso è il nome del marchio che dal 1999 promuove e favorisce l’attività di oltre 1.500 agriturismi in Alto Adige e che appartiene all’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi (Südtiroler Bauernbund). La classificazione dei masi che offrono alloggio (Agriturismo in Alto Adige) è organizzata in fiori, da 1 a 5; più alto è il numero dei fiori, più numerosi sono i criteri soddisfatti dalla struttura. Inoltre, l’Associazione sostiene il lavoro di oltre 100 masi che si dedicano alla ristorazione contadina (Masi con Gusto), all’artigianato autentico (Artigianato contadino) e alla produzione di prodotti gastronomici genuini (Sapori del maso). Sin dalle origini lo scopo principale di Gallo Rosso è sostenere i contadini dei masi nello sviluppo di attività da affiancare all’agricoltura. La filosofia dell’Associazione Gallo Rosso è “Avvicinare le persone allo stile di vita degli agricoltori altoatesini”.
Food & Drink Experiences: “CheeseSelection”, “Speck & Wine”, “I sapori del maso” e le altre esperienze culinarie. Vacanza gourmet, 7 notti al prezzo di 6.
foto Hannes Niederkofler
Esperienze culinarie che mettono insieme il meglio della cucina e dei vini dell’Alto Adige. Eventi enogastronomici che permettono di scoprire curiosità e aneddoti sui prodotti tipici. Appuntamenti da vivere in location esclusive dall’atmosfera intima e rilassata. Sono queste le Food & Drink Experiences del BadMoos – Dolomites Spa Resort di Sesto, in Alto Adige. Una vacanza gourmet di fine estate nelle Dolomiti, patrimonio dell’umanità Unesco, per abbandonarsi al piacere e al relax. Champagne in accappatoio Un’esperienza gourmetoriginale ed esclusiva: “Champagne in accappatoio”, è uno degli appuntamenti con il gusto da vivere al BadMoos – Dolomites Spa Resort. L’evento si svolge nella speciale location della Panoramic Sauna St. Valentin “Cembra”con Charly, maestro di sauna, nonché Sommelier A.I.S. Si inizia con una danza aromatica in sauna, per poi spostarsi nella vicina Sala relax OldStubee qui, indossato l’accappatoio, si scopriranno particolarità, storia e segreti del più celebre dei vini: il Dom Pérignon. La degustazione avviene nell’atmosfera accogliente erilassatache unisce il piacere della sauna al nobile fascino dello Champagne. L’evento dura circa un’ora, sono richiesti minimo 7 partecipanti. Prenotazione obbligatoria, info e costi alla reception.
foto Hannes Niederkofler
Cheese, speck & wine Speck, formaggi, vini. Sono tra i prodotti più apprezzati della cucina altoatesina, nonché i protagonisti di nuove Food & Drink Experiences da vivere solo al BadMoos – Dolomites Spa Resort. Chi sceglie “Speck & Wine” vivrà la tradizionale degustazione tirolese nella caratteristica Sala relax OldStube,ricavata in un’anticaStube gotica del 13esimo secolo. Charly, Sommelier A.I.S., guiderà i buongustai alla scoperta delle particolarità, della storia e dei segreti delvino tipico altoatesinoSchiava e dello speck. Il gusto inconfondibile di questo salume,dall’affumicatura leggera e la stagionatura all’aria aperta, incontra il profumo intenso del rosso di punta dell’Alto Adige, un vino vivace e leggero, che si abbina bene a diversi piatti altoatesini. L’evento dura circa un’ora, sono richiesti minimo 6 partecipanti. Prenotazione obbligatoria, info e costi alla reception. Il formaggio è uno dei cibi più interessanti e vari nello scenario della gastronomia mondiale. Un vero lusso per il palato da godere nell’evento “CheeseSelection”, una selezione accurata, che sa incuriosire, stimolare, ma soprattutto esaltare le straordinarie proprietà di questo cibo prelibato. Un viaggio sensoriale che spazia dal formaggio aromatizzato al famoso Graukäse. L’evento dura circa un’ora e mezza, sono richiesti minimo 8 partecipanti. Prenotazione obbligatoria, info e costi alla reception.
Vini altoatesini da scoprire Sono tre gli appuntamenti del BadMoos – Dolomites Spa Resort dedicati agli appassionati del vino. “Degustazione Vino Alto Adige” è il primo evento che permette di scoprire vini provenienti da una terra straordinaria, da mani sapienti, alla ricerca dell’eccellenza. Il vino non si beve soltanto, si osserva, si annusa, si gusta, si sorseggia e fa parlare di sé, in un contesto rilassato e piacevole. L’abc della corretta degustazione è il tema del secondo appuntamento, “Avvicinamento al vino”. Ponendo la giusta attenzione a colore, profumo, sapore e corpo, si tracciano insieme le linee che permettono di dare nome alle percezioni sensorialiche si provano ogni volta che degustiamo un calice di vino. Anche i principianti avranno una panoramica d’insieme e le basi per una corretta degustazione. “Tasting a tema”, infine, è l’occasione per lasciarsi stupire, ogni volta una nuova scoperta! Un vitigno particolare o un’annataspeciale, un confronto tra vini autoctoni o internazionali, di regioni o nazioni diverse, fino alla degustazione alla cieca. Tutti gli eventi durano circa un’ora e mezza. Prenotazione obbligatoria, info e costi alla reception.
foto Hannes Niederkofler
I sapori del maso Una food experience da vivere all’aria aperta. Appena fuori dal BadMoos, oltrepassato il ponte di legno sul Rio Fiscalino, inizia la tranquilla passeggiata alla scoperta de “I sapori del maso”. Il percorso, molto semplice e piacevole,permette di raggiungere, in fondo alla valle di Sesto il maso Unteroltlhof. Una meta golosa, immersa tra prati e campi ricchi di erbe spontanee, dove pascolano felici capre, pecore, mucche, maiali, galli, pavoni e pure un cavallo. Nel piccolo caseificio del maso, Sonja e Andreas Villgrater trasformano, in modo artigianale e utilizzano solo ingredienti naturali, il latte di vacca e di capra in gustosi e genuini formaggi. Qui si potranno avvicinare gli animali, scoprire le diverse fasi di lavorazione del formaggio e naturalmente degustare le specialità altoatesine. Il percorso a piedi dura 1 ora e 45 minuti, è molto facile e adatto a tutti. Prenotazione obbligatoria, info e costi alla reception.
Vacanza gourmet, 7 notti al prezzo di 6 Punto di forza del BadMoos – Dolomites Spa Resort è la sua gastronomia. L’offerta culinaria incomincia fin dall’arrivo in hotel con un cocktail di benvenuto. Ogni giornata inizia con una ricca colazione a buffet con angolo biologico, salumi del posto, dolci tipici artigianali, frutta fresca, varietà di müsli, centrifughe e spremute di frutta e verdure fresche. Frutta e tisane sono sempre a disposizione nella SPA, mentre al pomeriggio una merenda con un piatto caldo, piccoli snack e bevande permette di ricaricarsi al rientro dalle attività. La cena prevede un menu di 4-5 portatea scelta e buffet di insalate, antipasti, formaggi tipici regionali e frutta fresca. Non mancano serate speciali, a tema o romantiche a lume di candela, con buffet di dolci per i più golosi. Una ricca carta di vini selezionati è a disposizione degli ospiti. Dai vini bianchi e rossi dell’Alto Adige al Chardonnay, dal Pinot Grigio e Nero al Sauvignon, dal Lagrein al Merlot, dal Cuvèe al Cabernet, dai vini regionali a quelli francesi, fino ai vini da dessert, Spumante e Champagne. Non mancano le grappe speciali, vero must altoatesino. Fino all’8 agosto e dal 29 agosto al 31 ottobre 2021 si può scegliere il pacchetto vantaggioso “Il nostro regalo per il periodo più bello dell'anno”. L’offerta comprende: 7 pernottamenti al costo di 6, ricca prima colazione, merenda altoatesina nel pomeriggio e cena con menu a scelta di 4-5 portate. E ancora menu light Feel Good, programma Move& Balance, libero accesso alla Spa Termesana. Il tutto a partire da 724 euro a persona. BadMoos – Dolomites Spa Resort, via Val Fiscalina 27, Sesto Moso (BZ) - tel. 0474.713100 www.badmoos.it
Tante escursioni per ogni livello di difficoltà, partendo dal Tanzer, piccolo gioiello a pochi chilometri da Brunico.
Fare escursionismo nei dintorni di Issengo – Falzes è uno dei modi migliori per vivere la natura incontaminata della Val Pusteria. Trovare il sentiero giusto non è però sempre facile ma in questo altopiano le opportunità sono davvero tante, dalle più semplici passeggiate (da fare anche con il passeggino) ai trekking più impegnativi per esperti. Per esempio, tanti gli itinerari nel grande bosco davanti a Issengo, dove si può scegliere di camminare da 1 a oltre 10 km, con un dislivello minimo sotto i 100 metri, spostandosi verso il laghetto di Issengo, lungo il sentiero di LandArt o il percorso fitness. Seguendo un sentiero in lieve e costante pendenza in direzione del laghetto, si costeggiano prati e campi e un piccolo corso d’acqua. Sulla destra si intravedono le prime abitazioni del paese di Issengo, che sorge su un soleggiato altopiano di mezza montagna. Qui si trova anche il famoso Castel Schöneck, dimora natale del cavaliere e menestrello Oswald von Wolkenstein. Si raggiunge poi il Parco Avventura Kronaction, il più grande parco d’arrampicata dell’AltoAdige dove, guidati da un team di professionisti, ci si può cimentare in uno degli avventurosi percorsi tra gli alberi. Meritano una visita anche l’orto botanico e la distilleria di olio di pino mugo dell’azienda familiare Bergila, che si occupa di questa attività da tre generazioni.
Livello medio è, invece, il Sentiero del Miele percorso tematico lungo l’omonima Collina del miele (Honigberg), che parte dal centro di Issengo e si snoda attraverso magnifici boschi e prati, lungo un itineraio scandito da 6 stazioni informative. Il sentiero punta in direzione di Falzes, mostrando la straordinaria interazione tra natura e il mondo animale ed è lungo circa 10 km e, in tutto, ci si impiegano circa 4 ore. Di ben altro spessore i percorsi trekking, sempre percorribili partendo dal Tanzer, che esplorano le montagne a nord di Issengo, come l’escursione al Monte Sommo, da Platten. Un bellissimo itinerario di circa 5 ore, per 800 metri di dislivello, che porta fino a 2.300 metri circa, prima tra boschi e poi tra le vette. Sempre da Platten, molto bella anche l’escursione sulla cima Plata, stesso genere di difficoltà del precedente itinerario, vale a dire 5 ore, per 12km e 850 metri di dislivello. Un poco più semplice l’escursione che da Falzes porta a Laste di Terrarossa, partendo dalla Chiesa di San Valentino, con bellissimi scorci lungo il sentiero che giungono fino alle Dolomiti di Sesto. In questo caso 4 ore di cammino, per 8km e 600 metri di dislivello.
La proposta del Gourmet Boutiquehotel Tanzer per l’estate è: sommer.estate – 7 notti, dall’11 luglio al 2 agosto 2021 7 notti in mezza pensione Gourmet con colazione e cena servita á la carte (senza buffet), crostate, strudel e torte fatte in casa. Ma pagandone solo 6… Questa la proposta accattivante di luglio, per passare le giornate facendo passeggiate, ascoltando i consigli della guida. Inoltre, relax nel centro benessere con sauna, idromassaggio e lettini. Incluso anche l’ingresso gratuito in tutti i musei della Provincia di Bolzano (Lumen, museo di Oetzi, Messner Mountain Museen usw.). A partire da 690,00 euro per persona. https://www.tanzer.it/it/gourmet-boutiquehotel/offerte/sommer.html
La bicicletta è un mezzo che consente di scoprire a fondo un territorio, grazie alla possibilità di percorrere lunghi tratti attraverso percorsi non autorizzati o idonei alle macchine. Regione Lana in Alto Adige si presta molto ad essere esplorata in bicicletta; una fitta rete di percorsi, molti dei quali esclusivi per le biciclette, attraversano l’intera zona: in mezzo ai meleti, nei boschi e in paese. Bike Academy Lana, inoltre, organizza gite in mountain bike per esplorare i dintorni, in compagnia di una guida specializzata. Gli itinerari proposti da Bike Academy Lana sono per tutti i livelli e per ogni desiderio. Per i principianti e per coloro che hanno una discreta dimestichezza con la mountain bike, i percorsi sono senza particolari difficoltà, con pendenze da lievi a moderate e curve sempre abbastanza ampie. Le proposte per questa “categoria” sono diverse, dalla montagna (i sentieri sono sempre scorrevoli, in sottobosco o in aperta pianura e presentano un terreno con un buon grip o con ciottoli poco smossi) alla città. La gita su Monte San Vigilio, ad esempio, prevede un dislivello di 1000 metri e una lunghezza di 35 km. Salendo con la funivia fino alla stazione a monte, si prende la strada forestale, partendo da un’altitudine di 1500 metri e si raggiunge la chiesetta di San Vigilio per ammirare il panorama. Si prosegue poi su un corto ma ripido passaggio fino a 2000 metri, per poi scendere alla malga di Naturno. Da lì si scende ancora attraverso facili sentieri fino al laghetto “Schwarze Lacke” e infine a Lana.
Malghe Monzoccolo
Sempre in montagna, con stessa lunghezza e uguale dislivello è la gita al Giogo di Foiana, che parte da Lana per raggiungere Foiana (in salita). Da lì si prende la strada bianca fino al Völlaner Badl e si continua la salita passando da Plazzoles fino alla meta. Dopo la pausa pranzo, si scende attraverso sentieri e strade bianche fino a Lana. Un altro itinerario in montagna proposto da Bike Academy è quello sul Monzoccolo, con visita a 3 malghe. Un bus accompagna i partecipanti fino ad Avelengo e da lì si pedala fino al “Knottnkino”, il “cinema dei monti”; da qui, comodamente seduti su poltroncine da cinema in legno di castagno, si gode di una vista mozzafiato sull’intera Valle dell’Adige, sul massiccio del Catinaccio e sulle Dolomiti. Attraverso la malga “Leadner”, si sale fino alla malga “Wurzer”, dove si può pranzare per poi continuare la pedalata fino alla malga di Verano, dove gustare una bella fetta di strudel. Infine, si scende fino allo shuttle che riporta a Lana.
Castel Hocheppan
Diverse sono anche le proposte non impegnative che prevedono centri abitati. Intorno a Merano (36 km, da 600 a 850 m di dislivello), attraversando Cermes e Marlengo fino a Merano, dove si può ammirare l’ippodromo. A Merano è prevista una pausa pranzo e poi, passando dai Giardini di Castel Trauttmansdorff e si ritorna a Lana da Sinigo. Un altro esempio è la gita che porta a Castel Hocheppan (46 km, 540 m di dislivello) attraverso i frutteti e i paesi vinicoli di Nalles e Andriano fino a San Paolo. Superando Missiano si raggiunge Castel Hocheppan e soprattutto la sua taverna che offre canederli buonissimi. Dopo aver ammirato la vista meravigliosa su Bolzano e le Dolomiti, si scende attraverso la Strada del vino che riporta a Lana. Ovviamente esistono anche percorsi di livello intermedio che richiedono una buona preparazione fisica per affrontare piccoli ostacoli, terreni a volte poco compatti e pendenze che arrivano anche al 40%.
Salita Omini di pietra
Per chi è ad un livello avanzato, una delle gite proposte è quella che porta agli Omini di pietra, lunga 40 km e con un dislivello di 1000 metri. Con la funivia si raggiunge Verano e con 300 metri di dislivello si raggiunge la “Leadneralm”, una delle malghe più belle del Monzoccolo. Dopo una piccola pausa, la pedalata, talvolta piuttosto faticosa, porta al posto mistico degli “Omini di pietra”, cumuli di pietre ad altezza d’uomo, cariche di mistero. Di seguito si scende attraverso percorsi in parte impegnativi fino a Terlano, fermandosi per una pausa pranzo lungo il tragitto. Da lì la ciclabile “Claudia Augusta” riporta a Lana. I percorsi per esperti presentano ostacoli in combinazione, radici e pietre grandi, gradoni e scale in sequenza, curve strette e pendenze che in alcuni passaggi possono raggiungere il 70%, per questo sono sconsigliati a chi non ha una preparazione fisica e una tecnica adeguate.
Bike Academy Lana, inoltre, tiene corsi di tecnica per acquisire dimestichezza e muoversi in maniera sicura sulla propria bike, per imparare a frenare e cambiare marcia correttamente, ad affrontare le curve con la tecnica giusta e ad assumere la posizione ideale per salita e discesa. Esercizi di equilibrio e balance arricchiscono il corso.
Per informazioni su Bike Academy Lana: bikeacademy-lana.it
Lana, insieme ai paesi limitrofi di Cermes, Pavicolo, Postal, Monte San Vigilio, Foiana e Gargazzone, si trova in una zona soleggiata dell’Alto Adige in cui la flora mediterranea si unisce e confonde con quella alpina, grazie al clima favorevole creato dalla barriera naturale del Gruppo di Tessa, che impedisce al gelo del nord di penetrare. Meli, ciliegi, orchidee e palme convivono così con castagni, larici e faggi, in armonioso concerto anche con la storia, la cultura ben radicata e le peculiarità dei vivaci centri abitati. Perché Lana unisce, rendendo ospiti e residenti un tutt’uno in un luogo dove ogni giorno è vacanza. Qui trovi pieno relax e massimo piacere in strutture eccellenti, ma scopri anche il fascino della vita rurale sul maso di montagna; qui provi sinestesie di sapori di cucine gourmet e nello stesso tempo gusti la cucina tradizionale dell’Alto Adige, spesso rivisitata in chiave moderna, ma sempre con ingredienti locali freschi e genuini; qui puoi cimentarti in difficili escursioni o passeggiare piacevolmente lungo percorsi in piano fra i meleti. Infine, un programma di attività estive per bambini ricco e vario e i numerosi eventi culturali, artistici, musicali e gastronomici, rendono Regione Lana la meta ideale in cui vivere o soggiornare da single, in coppia o con tutta la famiglia.
Per informazioni su Regione Lana: lanaregion.it.
Vacanza di relax e benessere nelle strutture dei Vinum Hotels Südtirol. Il vino delle donne: il Lagrein Kretzer. Ma anche prosecco di mele e zenzero, cocktail con sidro di mela e fiori di sambuco, succhi di frutta di montagna.
Piscina Vinum
Specchi d’acqua immersi nella natura, tra vitigni pregiati e giardini fioriti, con vista panoramica sulla montagna altoatesina. Sono le piscine più belle dei Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol, strutture specializzate nel settore del vino. Una vacanza all’insegna del piacere culinario quindi, ma anche di relax e benessere all’aria aperta. E mentre ci si riposa a bordo piscina, ci si può rinfrescare con un cocktail a base di sidro di mela e fiori di sambuco, o con un prosecco di mele e zenzero. Ma è il rosato Lagrein Kretzer il vino preferito delle donne! Acqua salata per la piscina nella torre Rilassarsi nella Piscina infinity di acqua salata, 36°C tutto l’anno e 3% di sale, al quinto piano della Spa Tower, con vista sul Gruppo Ortles-Cevedale. Oppure nuotare nella Piscina sportiva infinity che domina la torre e regala la sensazione di gettarsi nel vuoto, 29°C tutto l’anno e con sistema di cronometraggio. Ma c’è anche la Piscina esterna panoramica, collegata all’hotel mediante un tunnel, che garantisce una temperatura di 34°C tutto l’anno.
Sky- infinity- sport – Pool 1a
La Piscina esterna estiva con spiaggia di sabbia e la Piscina relax, sempre estiva, anche per nudisti, entrambe con acqua a 29°C.C’è la Piscina coperta design “The 50th”,un omaggio ai favolosi anni ‘50 grazie alla sua originale ambientazione, temperatura di 31°C tutto l’anno. E poi ci sono la Vasca idromassaggio esterna con acqua salata al 3% nella Spa Tower, zona dedicata anche ai nudisti, l’Idromassaggio nella sauna Schwarzbrenner e l’Idromassaggio esterno nel limoneto fra i profumi degli agrumi. Tutti gli idromassaggi hanno acqua a 36°C tutto l’anno. È questa la proposta del Preidlhof Luxury Dolce Vita Resort***** di Naturno nella zona vinicola Merano e dintorni, che vanta le piscine tra le più belle dei Vinum Hotels. Dal 24 luglio al 29 agosto 2021 si può scegliere il pacchetto “Estate, Pools & Dolce Vita” comprensivo di: 7 pernottamenti in pensione completa, libero accesso al mondo acquatico e alla Spa, sauna a mezzanotte con gettate di vapore speciali e 1 ingresso libero per la premiata sala relax Deep Sea. Il tutto a partire da 1.533 euro a persona. Gli amanti del vino possono visitare l’enoteca privata con oltre 400 etichette e la distilleria. Inoltre l’hotel organizza visite guidate nei vigneti con degustazioni presso i migliori produttori di Riesling in tutta Italia ed escursioni lungo l’inconfondibile Via VinumVenostis con tappa presso alcuni produttori vinicoli per le degustazioni in cantina.
Plattenhof Piscina Vinum Hotels
Piscine con vista sui vigneti e tini di vino Una piscina naturale con vista sul vitigno del Gewürztraminer. È la proposta dell’Hotel Plattenhof****di Termeno sulla Strada del Vino nella zona vinicola Bassa Atesina. La piscina panoramica outdoor è dotata di un sistema di filtraggio automatico naturale, l’unico finora in Alto Adige, per questo, pur essendo stata realizzata artificialmente, si è guadagnata il titolo di “piscina naturale”. L’acqua è riscaldata tutto l’anno e la piscina è immersa in un paesaggio naturale davvero unico, vicino al Lago di Caldaro. I vigneti che circondano la piscina sono coltivati da oltre 400 anni dalla famiglia Dissertori e producono un ottimo Gewürztraminer, da degustare durante la vacanza. Vista sui vitigni, oltre che sulle imponenti montagne e la città in lontananza, anche per la piscina esterna panoramica dell’Hotel Tenuta Pacherhof**** di Novacella nella zona vinicola Valle Isarco.
Piscina Pacherhof Vinum
Immergersi nella vasca in acciaio, lasciar accarezzare la pelle dall’acqua senza cloro, piacevolmente riscaldata tutto l’anno a 32°C, con lo sguardo che indugia sui vitigni e le montagne circostanti. Una volta usciti dall’acqua, le sdraio invitano a un bagno di sole. Il relax continua nella luminosa piscina interna, con ugelli massaggianti e impianti controcorrente. L’hotel organizza su richiesta visite guidatenei vigneti e in cantina, dove si possono degustare i vini prodotti artigianalmente, che ormai da diversi anni si fregiano di prestigiosi riconoscimenti. Una grande piscina esterna in marmo di Carrara, incorniciata da un ampio prato con alberi da frutto sotto i quali ripararsi dal sole, e due grandi tini di vino jacuzzi che invitano la coppia a godersi un bicchiere di vino, rilassandosi nell’acqua piacevolmente calda. Tra le strutture dei Vinum Hotels, il Weingut Klosterhof**** di Caldaro sulla Strada del Vino, nella zona vinicola Oltradige, stupisce i suoi ospiti con la sua Wine-Spa Sanus per Vitiscon trattamenti a tema. Oskar e Hannes Andergassen organizzano su richiesta passeggiate tra le vigne del Pinot bianco “Trifall”, visite alla cantina e alla distilleria, assaggi di vini, distillati e prodotti tipici nella nuova sala degustazioni in legno d’acacia locale.
Piscine Schloss Plars Vinum
Piscine immerse in giardini fioriti Nella zona vinicola Merano e dintorni, a Tirolo si trova l’Hotel Kronsbühel***S, altra struttura Vinum Hotels da segnalare per la sua piscina esterna. Immersa nel giardino curatocon sdraio e ombrelloni, è riscaldata con energia solare così da permetterne l’utilizzo anche in primavera e in autunno. Ma è sicuramente in estate che la si gode al meglio, grazie alle temperature calde che invitano a trovare refrigerio nell’acqua, magari dopo un’escursione a piedi o in bicicletta. La vista splendida dalla piscina ripaga i sensi! Situata in una posizione rialzata, regala infatti un panoramasu Merano e la Val d’Adige. La piccola e graziosa oasi benessere mette a disposizione anche idromassaggio, sauna, sauna a raggi infrarossi e solarium. Inoltre l’hotel è partner delle vicine Terme Merano con le tante piscine del parco, l’area sauna e i trattamenti benessere della MySpa. Il proprietario, produttore e sommelier Peter Schöpf organizza visite e degustazioni in cantina e passeggiate guidate attraverso i vigneti che circondano l’hotel. Inoltre vengono organizzate delle serate a tema “Piacere e know-how enologico” dedicate a vini biodinamici, pregiati vini altoatesini e nobili bollicine provenienti da tutta Italia. Lo Schloss Plars. Wine & Suites**** di Lagundo rientra nella classifica delle più belle piscine dei Vinum Hotels con la sua nuova piscina panoramica a sfioro immersa nei giardini del castello. Raggiungibile mediante un sentiero fiorito, tra bellissime rose, ortensie e oleandri, si affaccia sui vigneti e sul paesaggio montano: un luogo d’incanto per riposare l’anima. Il titolare Andreas Theiner organizza, su richiesta, camminate con visita alla cantina e degustazione dei vini prodotti nella Tenuta, ma anche corsi individuali e workshop per chi desidera approfondire le sue nozioni sul mondo enologico.
Piscina Kronsbuehl Vinum
Il vino delle donne Seduti su un lettino a bordo vasca, in una delle più belle piscine tra i vigneti, sfogliando una rivista e sorseggiando un vino altoatesino o un cocktail rinfrescante. È una delle proposte relax dei Vinum Hotels per la vacanza dell’estate 2021. Ideale per una pausa rinfrescante, il tradizionale Lagrein Kretzerè il vino preferito delle donne! Il rosato altoatesino, estivo e leggero, da bere fresco,sta vivendo una vera e propria rinascita, tanto da essere ormai indispensabile nelle carte dei vini dei Vinum Hotels Südtirol. Molto apprezzati, dalle donne e non solo, per una pausa rilassante anche i cocktail. Franz Egger, uno dei pionieri del metodo classico di fermentazione in bottiglia del prosecco biologico altoatesino, produce un prosecco di mele e zenzero e un sidro di mela che fermenta direttamente in bottiglia insieme ai fiori di sambuco. Nei giorni più caldi dell’anno si apprezzano però anche i freschi succhi di frutta altoatesini, come ad esempio i succhi di mela di montagna di Thomas Kohl, combinati con altri ingredienti, bacche o estratti aromatici. Grazie all’abbinamento di mela e carota, Kohl ha ricevuto nella Bassa Austria il premio “Die Goldene Birne”, il più importante riconoscimento a livello europeo per produttori di succhi di frutta. Da assaggiare, naturalmente, nelle strutture dei Vinum Hotels.
Piscina Klosterhof Vinum
Vinum Hotels, gli alberghi del vino Vino e gusto, cultura e stile di vita made in Alto Adige. Il gruppo dei Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol comprende 23 strutture di alto livello, a conduzione familiare, specializzate nel vino. Alto Adige è gusto, ma anche terra di grandi vini. Tutte le strutture si trovanonelle zone vinicole della regione e sono gestite da grandi appassionati di vino che hanno unostretto rapporto con il loro territorio. Gli albergatori prendono per mano gli ospiti e li portano alla scoperta dei vigneti e delle cantine da cui provengono i vini più pregiati. Nei Vinum Hotels si potranno degustare i migliori vini internazionalie altoatesini, oltreche partecipare a numerose attività culturali e di benessere. Esperienze autentiche, come le persone e i vini di questa antica regione vinicola. Info: Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol, via Macello 59, Bolzano – tel. 0471999960 –info@vinumhotels.com – www.vinumhotels.com
L’estate delle Terme Merano si vive nel grande e curato parco termale. Picnic e Aperitivo nel parco, Brunch al Bistro: tutte le iniziative dell’estate 2021.
Il parco è il protagonista dell’estate 2021 delle Terme Merano. Poco meno di sei ettari a disposizione degli ospiti, dieci piscine e il laghetto delle ninfee. E ancora la piattaforma per il fitness e le Relax Lounge per il benessere. Una cornice spettacolare che risponde al desiderio di leggerezza e libertà, di spazi sconfinati e aria pura. Per rendere ancora più speciale l’esperienza alle Terme Merano, si possono scegliere le originali proposte benessere e food: dal Massaggio nella Relax Lounge al Brunch al Bistro, dal Picnic box all’Aperitivo nel parco.
Massaggio nella Relax Lounge È la novità dell’estate 2021: godersi un massaggio rilassante all’aria aperta! È questa la proposta di Terme Merano per vivere ancora più intensamente il bellissimo parco termale. Basta accedere all’app “Prenota Semplice” e scegliere il proprio Massaggio rilassante nel parco tra quello parziale (25 min. 37 euro) e quello completo (50 min. 70 euro). In entrambi i casi il trattamento si svolgerà in una delle eleganti Relax Lounge che si trovano nel parco. Veri e propriangoli di benessere di circa 9 mq ciascuno, sono distribuiti nel prato in posizione defilata e contengono un lettino per due persone. È possibile anche abbinare il massaggio all’ingresso alle Terme in un unico biglietto: massaggio parziale con ingresso giornaliero Terme (53 euro) oppure massaggio completo con ingresso giornaliero Terme (85 euro). Senza dubbio un’esperienza di completo relax, a contatto con la natura altoatesina. Naturalmente rimane a disposizione, per chi lo desidera, l’offerta benessere nella MySpa con trattamenti personalizzati per tutte le esigenze.
Picnic e aperitivo nel parco Per godere appieno della natura e rimanere il più possibile all’aria aperta, le Terme Merano rinnovano la proposta del Picnic nel parco! L’idea, nata l’estate scorsa, ha riscosso molto successo tra le famiglie, le coppie e i gruppi di amici. Un modo simpatico per pranzare sul prato curato delle Terme, con piatti genuini preparati al momento, vista sulle piscine e le montagne: c’è tutto quello che serve per rendere l’esperienza un momento speciale. Il procedimento è facile, si ordinano le pietanze desiderate e si attende il messaggio sul telefonino che avvisa che il proprio Picnic box è pronto per essere ritirato. Molto apprezzato anche l’Aperitivo nel parco, disponibile dal giovedì alla domenica, dalle ore 17 (20 euro). Quando le ombre della sera si allungano è bello tirar tardi nel parco, sorseggiare un drink in compagnia e stuzzicare l’appettito con qualche finger food prima di cena.
Brunch con salmone o uova e bacon Chi al tappeto d’erba fresca preferisce il classico tavolino può scegliere senza dubbio il Bistro. Giovanile e luminoso, il Bistro Terme Meranonel cuore della città è importante punto d’incontro della city life meranese. Prodotti freschi di stagione e di provenienza certa assicurano qualità e genuinità. Gli ospiti vengono coccolati dal giovane chef Stefano Cecco con ricette sane e leggere, tipiche della tradizione altoatesina o frutto di raffinate combinazioni di sapori, piatti completi abbinati agli ottimi vini del territorio. Per l’estate 2021è stata realizzata una nuova copertura in piazza Terme da utilizzare per le pause culinarie. Da provare il Brunchal Bistro, disponibiledalle ore 9 alle 12, che permette di abbinare una ricca colazione al biglietto giornaliero di ingresso alle Terme (35 euro). La giornata inizia così nel modo migliore, con frutta e croissant, pane, burro e marmellata, brownie e coppa yogurt, frutti di bosco e cereali. E ancora formaggi misti, mozzarelline e pomodorini e a scelta salumi, uova e bacon oppure salmone norvegese affumicato.
Nel parco anche sportivi e famiglie Dal design mediterraneo, il parco ospita dieci piscine e un ampio prato curato, con zone soleggiate per l’abbronzatura e angoli tranquilli all’ombra degli alberi per il relax. Gli ospiti possono seguire il percorso termale con vasche di acqua sorgiva e corrente, acqua calda, acqua fredda e il percorso Kneipp. La grande piscina sportiva posizionata al centro del parco, perfetta per il nuoto, fluisce nel laghetto delle ninfee con le tartarughe, diventato un’attrazione importante, soprattutto per gli ospiti più piccoli. Diverse sono le iniziative per gli sportivi, grazie ai corsi outdoor organizzati dal Fitness Center. Fitness, Functional e Yoga si possono praticare nella piattaforma fitness realizzata ad hoc nel parco. Continua anche l’attività sportiva all’interno del Fitness Center con attrezzi all’avanguardia e dispositivi tecnologici per quanti vogliono mantenersi in forma. I piccoli ospiti trovano spazi pensati per il divertimento in perfetta sicurezza. In posizione un po’ defilata sorge un’area giochi attrezzata e una simpatica piscina tutta per loro. Qui i piccini possono divertirsi tra scivoli, altalene, giostrine e giochi a molla. Per tutta l’estate si può scegliere il Biglietto Famiglia, valido per un minimo di 3 persone, di cui almeno 1 adulto e 1 bambino, al costo di 37 europer l’ingresso giornaliero.
A Merano, tra amache ed erbe aromatiche Merano è una cittadina elegante e molto curata, soprattutto con la bella stagione, quando le aiuole del centro si riempiono di fiori e, in particolare quest’estate, di erbe aromatiche, da cogliere per un’esperienza aromatica e sensoriale. In certi angoli di Merano si potrà godere di installazioni davvero originali: amache appese per regalare un momento di riposo e ombrelloni di glicineche creano un’area d’ombra per il relax nelle sdraio. Piazza Terme e il vicino fiume Passirio invitano alle passeggiate che si snodano numerose fino alla famosa Passeggiata Tappeiner che permette di raggiungere il vicino paese di Tirolo. Tra le strutture partner di Terme Merano, per tutta l’estate 2021 l’Hotel Westend propone il pacchetto “Vacanza romantica a Merano”. L’offerta comprende: 4 pernottamenti con prima colazione, 1 cena a lume di candela con bottiglia di vino e 1 Sleep and Shop Card per gli sconti nei negozi del centro. Inoltre Pacchetto benessere alle Terme Merano con bagno di coppia nel siero di latte e bicchiere di spumante, massaggio corpo con oli aromatici a scelta (45 min.) e ingresso di 2 ore alle Terme Merano. Il tutto a partire da 495 euro a persona. Info: Terme Merano, www.termemerano.it, tel. 0473.252000.
Masi con torri, merli e portoni; come nelle favole.
Burg Wolfsthurn – Foto Günther Richard Wett
Trascorrere un soggiorno in un castello è un’idea che affascina chiunque. Tutti vorremmo provare la sensazione di essere sbalzati indietro nel tempo, riflettere su quante persone hanno frequentato quegli ambienti, le vicende che vi sono accadute, i misteri, immaginare le storie d’amore clandestine che si sono consumate all’interno delle stanze, le gelosie, i tradimenti.Gallo Rosso, tra i suoi associati, vanta anche alcuni masi-castello, antiche strutture che mantengono l’architettura esterna tipica dei manieri e che sono stati adibiti ad agriturismo, con bellissimi appartamenti moderni all’interno che conservano alcune tracce dell’antico passato. Burg Wolfsthurn è un romantico castello che sorge su una piccola altura (400 metri slm) sopra il paese di Andriano sulla Strada del vino. È immerso in 30 ettari di bosco, con una vista meravigliosa sui frutteti e vigneti della Val d’Adige. Con una piacevole passeggiata di 15 minuti in assenza di macchine si raggiunge la piazza del borgo. La sua storia risale al 1280, anno in cui viene edificato con un’imponente torre e mura di cinta dai Signori di Andriano. Nel 17° secolo poi il maniero diviene di proprietà dei Signori Wolf von Mareit, da cui deriva il nome “Wolfsthurn” e, una volta estintasi la stirpe, va in rovina per poi essere recuperato nel 19° secolo e gestito come ostello dal 1970. Nel 1997 il castello è stato completamente ristrutturato e sono stati ricavati 2 appartamenti per gli ospiti, uno al pianterreno e uno al primo piano, dove si respira l’aria del Medioevo e allo stesso tempo si è dotati di ogni comfort. Entrambi gli appartamenti possono accogliere da 2 a 4 ospiti, avendo una stanza con letto matrimoniale e un divano letto nella cucina abitabile.
Schloss Campan
Castel Campansi trova a 3 chilometri dalla storica cittadina vescovile di Bressanone, raggiungibile attraverso una comoda pista ciclabile che corre sull’argine del fiume Isarco. Schloss Campan viene menzionato per la prima volta nel 1270 come proprietà dei signori di Rodank; in seguito passa nelle mani di diversi proprietari, tra cui i conti di Tirolo. Nel 1860 lo acquista il barone Carl Unterrichter, bisnonno dell’attuale proprietario, ma, a causa di un incendio avvenuto nel 1868, Castel Campan viene completamente ricostruito secondo uno stile di fine secolo. Oggi è tutelato come edificio storico e dal 1994 sono stati ristrutturati 5 appartamenti per ricevere ospiti: Lago dei cigni, Gioia terrestre, Alveare, Occhio del pavone e Amore di campagna. I più grandi, Alveare e Amore di campagna, sono in grado di ospitare fino a 6 persone; tutti gli appartamenti sono dotati di attrezzature per i bambini, compresa la pedana per raggiungere comodamente il lavandino e la vaschetta per fare il bagno ai più piccoli. Castel Campan ha anche un bellissimo parco giochi attrezzato e tanti animali da coccolare e accarezzare.
Ansitz Mairhof – Foto Alexa Rainer
Ansitz Mairhof si trova a Parcines e la prima citazione nei documenti ufficiali risale al 1307. Ai tempi era di sicuro il maso più importante del paese, in quanto vi abitava il “Meier” o “Moar”, ossia il responsabile della produzione per conto del feudatario, incaricato anche di riscuotere decime e tributi e di sorvegliare i lavoranti. Prima di un incendio scoppiato nel 1500 durante la guerra Sveva, la facciata tardogotica del castello era ornata di affreschi. Oggi Ansitz Mairhof mostra un’imponente facciata con frontone a gradoni, mentre sul lato meridionale è visibile il frammento di un’aquila tirolese. Dal 1952 diventa di proprietà della famiglia che lo gestisce attualmente e nel 2017 è stato completamente ristrutturato ricavando anche 4 bellissimi appartamenti per le vacanze, arredati in legno, con uno stile sobrio e moderno. Su richiesta, Ansitz Mairhof prepara ai propri ospiti anche un favoloso cestino per la colazione pieno di prodotti del maso, con uova fresche di gallina e di quaglia, marmellate, succhi di frutta e pane rustico fatto in casa nel forno in pietra. Per ulteriori informazioni su Gallo Rosso: www.gallorosso.it
Gallo Rosso è il nome del marchio che dal 1999 promuove e favorisce l’attività di oltre 1.500 agriturismi in Alto Adige e che appartiene all’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi (Südtiroler Bauernbund). La classificazione dei masi che offrono alloggio (Agriturismo in Alto Adige) è organizzata in fiori, da 1 a 5; più alto è il numero dei fiori, più numerosi sono i criteri soddisfatti dalla struttura. Inoltre, l’Associazione sostiene il lavoro di oltre 100 masi che si dedicano alla ristorazione contadina (Masi con Gusto), all’artigianato autentico (Artigianato contadino) e alla produzione di prodotti gastronomici genuini (Sapori del maso). Sin dalle origini lo scopo principale di Gallo Rosso è sostenere i contadini dei masi nello sviluppo di attività da affiancare all’agricoltura. La filosofia dell’Associazione Gallo Rosso è “Avvicinare le persone allo stile di vita degli agricoltori altoatesini”.