Tutta la redazione di RPFashion & GlamourNews augura un buon Anno nuovo ai nostri lettori, con la speranza che il 2023 sia veramente un anno migliore.
“ Non so se anche voi provate la stessa sensazione, ma a me il Capodanno fa sempre un po’ impressione, perché è allo stesso tempo la fine e l’inizio di un ciclo. È difficile lasciarsi qualcosa alle spalle: è un’azione che prevede un salto nel buio, un tuffo a occhi chiusi verso nuove esperienze, che potranno rivelarsi positive o negative. È un’occasione per ricominciare da zero o per continuare quel che abbiamo iniziato e vale la pena portare avanti. È un modo – scrive il Caporedattore Jacopo Scafaro – per stabilire nuovi obiettivi o per rivalutare quelli vecchi, cercando di capire se ci stanno portando proprio dove vogliamo arrivare. È anche una sfida con noi stessi, il momento giusto per metterci in discussione e capire cosa ci piace di noi e cosa vogliamo cambiare. A tutti auguri per un anno spettacolare”.
Roberta Pelizer, Direttore Editoriale del nostro giornale ci dice: “Eccoci qui, alla fine di questo lungo e complicato 2022, come sempre accade il 31 dicembre tiriamo sempre le somme di quello che è successo nei 365 giorni appena trascorsi, alla famiglia, il lavoro, i soldi, gli amici, alle occasioni perse e a quelle colte. Per ognuno di noi c’è qualcosa che non vorremmo più ritrovare mentre per altri la speranza è che resti tutto così com’è, siamo tanti e tutti diversi ma l’augurio che ci accomuna tutti e’ quello che sia più bello per tutti sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lottato contro una pandemia che ci ha colpiti tutti per vari motivi, ad alcuni ha causato danni ingenti ad altri un po’ meno ma questo non ci deve abbattere, ma rafforzare. Il mio augurio è quello di poterci affacciare al 2023 con la forza e la speranza, la grinta e la giusta cattiveria per realizzare i nostri desideri e sogni.”
“La vita umana è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza” diceva Papa Benedetto XVI. Buona vita e buon anno e tutti.
Roberta Pelizer titolare del brand RP torna raccontarci cosa è successo in diretta durante la sua trasmissione radiofonica in diretta su RadioVertigo1.
Buongiorno carissimi lettori , come sempre puntuale giovedì ho fatto la diretta del mio programma Roby Sing & Song sulla mitica web radio “Radiovertigo1”.
Come di consueto la playlist ha avuto un tema ben preciso, quindi, ho deciso di proseguire con “perché piacciono a me“. Il primo brano che ho scelto “Don’t stop me now” dei Queen ha incendiato letteralmente lo studio, è stata una partenza con il botto! Tra l’altro ultimamente mi è capitato di vedere il film dedicato proprio allo storico gruppo musicale intitolato “Bohemian rhapsody” e devo dire che tutti gli attori hanno interpretato alla perfezione tutti i personaggi e Rami Malek nei panni di Freddie Mercury è stato magistrale.
Restando sempre intorno agli anni 80’ ho fatto un balzo in italia con il nostro grandissimo Eros Ramazzotti e la “Terra promessa“ a seguire sono arrivati i Bronsky Beat, Eminem, i Mattafix , Eamon con F**k it (che in questo momento è dedicatissima a qualcuno di ben preciso).
La penultima song che abbiamo ascoltato è stata di Rhianna con “Umbrella” e questo è un brano al quale sono affezionata tanto perché è stata la colonna sonora nel 2008 del magnifico torneo di tennis ATP che ho organizzato quando ero il direttore di una struttura stupenda che si trova ad Alessandria (legato a quest’ultimo ci sono decine di aneddoti). Non è segreto che da un paio di anni sono diventata anche io una fan del programma “ Amici “ di Maria Defilippi e mi diverto tra l’altro a commentare sui social, nello specifico TikTok, le esibizioni ed anche i professori che quest’anno sono molto agguerriti, quindi con “ Sogni al cielo” di Alex ho concluso la puntata.
L’ appuntamento è sempre per giovedì prossimo tutti puntuali alle 16:00, un abbraccio dalla vostra Roby.
L’attesissima finale di Zecchino d’Oro: domenica 5 dicembre con Carlo Conti, dalle 17.20 in diretta su Rai1, ospiti speciali: Elettra Lamborghini e Orietta Berti, con la sua nuova canzone cantata con il Coro dell’Antoniano
Anche la seconda puntata di Zecchino d’Oro si è conclusa: una grande festa con Francesca Fialdini e Paolo Conticini, il divertente Grande Mago, la simpatia di Nunù, l’esibizione di Elisabetta Lizza, che rappresenterà l’Italia al Junior Eurovision Song Contest e la solidarietà di Operazione Pane.
La seconda classifica parziale delle canzoni in gara, grazie ai voti della Giuria dei Piccoli, vede in testa “Superbabbo” (testo e musica di Marco Masini, Emiliano Cecere e Veronica Rauccio). Al primo posto della puntata di venerdì c’era, invece, “Potevo nascere gattino” (testo e musica Lodovico Saccol).
Durante la finale, affidata alla conduzione di Carlo Conti, direttore artistico del Festival dello Zecchino d’Oro, alla Giuria dei Piccoli si aggiungerà unagiuria speciale composta da Francesca Fialdini e Paolo Conticini, Orietta Berti, Cristina D’Avena ed Elettra Lamborghini.
Per la finalissima di domani tante sorprese in programma, tra cui il nuovo brano di Orietta Berticon il Coro dell’Antoniano, “Amazzonia”. Un brano speciale, che racconta l’importanza del preservare il più grande polmone verde del nostro pianeta. Ospiti della puntata finale anche i Gemelli di Guidonia.
Continua su zecchinodoro.org il gioco web per individuare la canzone preferita dalla rete: ognuno può esprimere la propria preferenza e provare a far vincere la propria canzone del cuore.
L’appuntamento è, quindi, per domani 5 dicembre, alle 17.20 su Rai1, per scoprire il brano vincitore del 64° Zecchino d’Oro!
DESTRO (Leverano – LE), LITTAMÈ (Terrassa Padovana – PD), SENZA_CRI (Brindisi) e VITTORIA (Villafranca di Lunigiana – MS) sono i 4 giovani artisti dell’edizione 2021 di AREA SANREMOche parteciperanno alla serata finale di “Sanremo Giovani”!
La Commissione Artistica della RAI ha infatti selezionato i 4 artisti dopo aver ascoltato i 21 vincitori di Area Sanremo, dando loro la possibilità di esibirsi il 15 dicembre in diretta su Rai1, in prima serata, dal Teatro del Casinò di Sanremo.
Area Sanremo è una manifestazione organizzata e gestita dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo,presieduta dall’Avv. Filippo Biolè. La Direzione Artistica di Area Sanremo è a cura di Massimo Cotto.
I 21 vincitori di Area Sanremo sono stati selezionati dalla Commissione di Valutazione, composta da Franco Zanetti(Presidente), dal Maestro Giuseppe Vessicchio (Presidente), Piero Pelù, Mauro Ermanno Giovanardi e Marta Tripodi. Il Presidente Onorario della Commissione di Valutazione è stato Vittorio De Scalzi. Il commissario supplente è statoMaurilio Giordana. Il garante di questa edizione è stato Massimiliano Longo.
Sono state assegnate 10 borse di studio dal valore di 2500 euro ciascuna, offerte grazie alla sponsorship con KNTNR, startup che si occupa di sostenere nuovi talenti in campo artistico. I vincitori della borsa di studio sono BEART (Riccione – RN), EMANUELECONTE (Povegliano – TV), CRICCA (Riccione – RN), ETTA (Sparanise – CE), GOBBI & LUCREZIA (Bologna),JOSUE’ (Messina), NAMIDA (Porto Viro – RO), NOE (Terracina – LT), ULISSE SCHIAVO (Padova) e VIRGINIA (Piazzola sul Brenta – PD).
È stato assegnato anche il Premio Speciale “Vittorio De Scalzi” a SALVAT (Palermo), che ha ricevuto la targa direttamente dal Presidente Onorario.
Torna con la nuova edizione 2021 - 2022 la rubrica “Roby Sing&Song” che ci racconta la puntata di oggi della trasmissione da lei condotta su Radio Vertigo One.
Videoclip strani ne abbiamo??? A rieccoci!! Dal ChiosOne siamo tornati nello studio 1 del quartier generale di Radiovertigo1, per la nuova ed entusiasmante stagione del mio programma in diretta dalle 16,00 alle 17,00 Roby Sing&Song.
Durante le vacanze ho avuto modo di poter fare un po’ il punto della situazione e schiarirmi le idee su come poter sviluppare le puntate, e dopo un po’ di sali e scendi ho deciso di raccontarvi dei videoclip più strani che ho visto in questi anni. L’idea, appunto, mi è venuta mentre ero in macchina e ‘stranamente’ ascoltavo la radio ed ho sentito Black hole Sun dei Soundgarden e subito mi sono ricordata del video che era assurdo e quindi mi sono detta: “ma perché non fare una puntata tutta improntata sui video strani”?, Detto fatto!
L’apertura della playlist l’hanno fatta i mitici Queen con “I want to break free”, dove tutti quanti erano travestiti da donna e facevano un figurone, soprattutto Freddie Mercury che con parrucca e baffi aveva una marcia in più. Poi in successione abbiamo ascoltato i Blink 182, i Queen of the store age, gli Offspring e gli Aerosmith, con i commenti ed i suggerimenti anche degli ascoltatori della radio che mi scrivevano in box Line per farmi suggerimenti!
Che spettacolo la puntata di oggi … non poteva mancare Katy Perry che è la regina indiscussa dei video strani e, come ho detto anche in diretta, Lei riesce a far passare la sua bellezza disarmante in secondo piano perché è talmente divertente ed autoironica che non puoi fare a meno di vedere i suoi video tutto d’un fiato. In chiusura ho scelto Malibù di San Giovanni in quanto il video è carino e divertente, la canzone sa ancora tanto d’estate e poi nel video è presente la sua fidanzata Giulia (nonché vincitrice di Amici di quest’anno) con Andreas Müller E la figlia piccola di sei anni ( Olivia ) di Veronica per Peparini che è la Coreografa del video nonché insegnante del talent show di Maria De Filippi .
L’appuntamento con Roby Sing & Song è sempre per giovedì prossimo dalle 16,00 alle 17 puntuali e mi raccomando mettete like a tutte le nostre pagine aziendali ma soprattutto seguiteci sempre perché ci sono tante belle novità in arrivo, un abbraccio dalla vostra Roby.
La proprietaria e direttore editoriale di Rp Fashion & Glamour News, ci illustra il nuovo percorso editoriale che intraprenderà il nostro giornale.
È con grande piacere che vi presentiamo il nostro nuovo sito web. Riteniamo che per il giornale sia fondamentale essere presente online con contenuti chiari ed esaustivi sul proprio operato e sugli argomenti che offre, consentendo in tal modo agli utenti di leggere notizie specifiche e sempre interessanti. Abbiamo perciò cercato di arricchirlo di informazioni utili, pur mantenendo una navigazione semplice e intuitiva, oltre che esteticamente accattivante. La necessità di rinnovarci è scaturita perché il sito e la linea editoriale presa nell’ultimo anno, non rifletteva più con le nostre esigenze e i nostri obiettivi, perciò come proprietaria ho deciso di dare una ventata d’ossigeno fresca a tutta la struttura del giornale.
C’è un nuovo direttore responsabile, il Dott. Roberto Marzano, che ha sposato in pieno la linea mia e di tutta la Redazione di RPFashionGlamourNews. Roberto oltre ad avere un bagaglio culturale importante, ha un’esperienza ultra trentennale nel mondo del giornalismo e porterà oltre ad un rinnovato entusiasmo, alcune nuove rubriche. Avremo anche nuovi ingressi nella redazione, dove i redattori già presenti, avranno più libertà creativa; anzi colgo l’occasione per dire a chiunque voglia raccontare esperienze personali o emozioni, di contattarci. Jacopo è stato promosso a Vice Coordinatore di Redazione ed appena la situazione epidemiologica lo permetterà tornerà ad emozionarci con il racconto di concerti e spettacoli teatrali, oltre ai suoi consueti articoli.
Per quanto riguarda la sottoscritta, cercherò di raccontare la moda sia maschile, che femminile, ma anche le emozioni che giornalmente mi vengono raccontare o che vivo in prima persona . Vi preannuncio che intensificheremo la collaborazione con Clarissa D’Avena e la Red&blue music relations, ma di questo vi racconterò più avanti.
È stato un lavoro lungo, ma abbiamo voluto prenderci tutto il tempo necessario per riflettere, progettare, fare e rivedere ogni singolo dettaglio. Ora siamo contenti del risultato, ma l’ultima parola va a voi che ci leggete.
“Linea Verde Estate” ci porta a Maratea e alla scoperta delle eccellenze lucane. “Passato e Presente”: il professor Alessandro Barbero racconta l'Impero Bizantino. "Pescara, l'estate infinita": il documentario di Giuseppe Sansonna.
Linea Verde Estate. Maratea: “Eccellenze Lucane” Viaggio a Maratea, in Basilicata, alla scoperta delle eccellenze che rendono unico il più piccolo tratto di costa d’Italia, nella puntata di “Linea Verde Estate”, con Angela Rafanelli e Marco Bianchi, in onda domenica 11 luglio, alle 12.20 su Rai1. Spettacolari spedizioni nei posti più sperduti ed incontaminati affinché, soprattutto, le nuove generazioni si innamorino del mare e imparino a conoscerlo sempre più: in navigazione, record ed imprese di Gianluca Genoni, primatista mondiale di apnea ed ambasciatore scientifico del progetto Gombessa. Scenari meravigliosi, un susseguirsi di grotte e calette inaccessibili pagaiando in kayak, sovrastati dalle montagne, il fascino ed i segreti delle insenature. Un’altezza di 21 metri, un’apertura di braccia di 19 metri, un’eccezionale vista a 360° del magico profilo della costa e delle montagne interne: percorrendo la nuova via ferrata, una spettacolare ascesa al Cristo di Maratea, secondo per dimensioni solo a quello del Corcovado di Rio de Janeiro, ed il progetto Maratea Experience. L’atmosfera da turismo tranquillo della piazzetta, il centro storico ben curato, qualche bottega di artigianato, una sensazione d’aria un po’ retrò di una piccola pasticceria a conduzione familiare: è tempo di una “dolcissima” tappa per gustare i bocconotti, prelibati pasticciotti di pasta frolla, crema e confettura di amarene. Una lunga distesa di sabbia che si protende sotto la falesia, un’eccezionale schiusa di un nido di tartaruga Caretta Caretta che ha dato alla luce oltre 80 piccoli: nella cornice di una natura rigogliosa, a cavallo sulla spiaggia di Castrocucco, le incredibili potenzialità del patrimonio naturalistico lucano. Una profonda passione per la cucina trasmessa dalle zie sin da bambina, la sapiente commistione di sapori diversi: a Marina di Maratea, con Beatrice, giovane e promettente studentessa dell’istituto alberghiero, le prelibate ricette della tradizione culinaria locale e la prima edizione del progetto la “Francofonia nel piatto.” Un formaggio semiduro, grasso, a breve o media stagionatura, a pasta filata, prodotto tutto l’anno con latte intero di vacche alimentate a pascolo brado, un sapore dolce e aromatico: il meticoloso lavoro di una famiglia locale che da oltre 60 anni si cimenta nella produzione del caciocavallo.
“Passato e Presente”: il professor Barbero racconta l’Impero Bizantino Nel 330 d.C. l’imperatore romano Costantino decide di spostare la capitale dell’impero da Roma a Bisanzio, orientando tutto il baricentro politico ed economico a Oriente e facendo prevalere la cultura greco-ortodossa su quella romano-latina. La lunga storia dell’Impero Bizantino – denominazione moderna e quasi dispregiativa dell’Impero Romano d’Oriente – è approfondita dal professor Alessandro Barbero e da Paolo Mieli a “Passato e Presente” il programma di Rai Cultura in onda domenica 11 luglio alle 20.30 su Rai Storia. Se da un lato si assiste al disfacimento dell’Impero Romano d’Occidente, sgretolato dalle continue incursioni dei barbari, fino alla sua caduta avvenuta nel 476 d.C., dall’altro si afferma l’Impero Romano d’Oriente, per lo meno fino a quando la grande Costantinopoli non capitolerà rovinosamente per mano dei Turchi ottomani capeggiati da Maometto II, nel 1453.
“Pescara, l’estate infinita”: le anime di una città Una città sospesa sul mare e tra due anime, legate ai suoi due concittadini più illustri: Gabriele D’Annunzio ed Ennio Flaiano: Pescara è la protagonista del documentario di Giuseppe Sansonna “Pescara, l’estate infinita”, in onda domenica 11 luglio alle 22.10 in onda in prima visione su Rai5. D’Annunzio è stato il grande immaginifico, il Poeta Guerriero, l’esteta armato, che aveva cantato la sua città nel realismo magico delle novelle da Pescara, mentre l’altra anima pescarese è l’ironia sorniona e cinica di Ennio Flaiano, nato a poche decine di metri da casa D’Annunzio, a quasi cinquant’anni di distanza. Da bambino, guardava la vecchia madre del Vate struggersi di malinconia per il figlio lontano. Lontanissimo dalla retorica dannunziana, Flaiano ha raccontato la provincia balneare e vitellona della sua città, riversandola nel mondo onirico di Fellini. Alcuni pescaresi, tra ironia, imprenditoria e vocazione all’impresa spettacolare, hanno fatto rivivere il mito di D’Annunzio in pieni anni Ottanta. Gente che si buttava a mare con la motocicletta, a Capodanno, come Eriberto Mastromattei, compianto re della balneazione pescarese. O come Gino Pilota, socio di Benetton, intimo di Ayrton Senna, a cui aveva fatto conoscere e amare Pescara. E c’è anche la città campione d’Europa di pallanuoto, con l’asso spagnolo Estiarte; quella del calcio champagne di Galeone prima e di Zeman poi; e quella vitalissima e notturna degli anni Settanta, con i suoi calciatori talentuosi e nottambuli, come Giorgio Repetto. O come Marco Masoni, talentaccio dal ginocchio friabile, che secondo alcuni ispirò ad Andrea Pazienza la fisicità del suo personaggio più celebre: Andrea Zanardi. Lo stesso Pazienza era stato, insieme a Tanino Liberatore, una precocissima star del liceo artistico pescarese, e insieme avrebbero rivoluzionato il fumetto europeo. E Pescara è ancora un grande centro artistico e la sede del più antico festival jazz italiano, dove passate star come Miles Davis e Petrucciani.
"Passaggio a nord ovest" a Spilimbergo con Alberto Angela. Linea Verde Tour" alla scoperta del Salento. In Trentino con "Linea Verde Radici". "Linea Blu" è a Taranto.
“Passaggio a nord ovest” nella scuola per mosaicisti. A Spilimbergo con Alberto Angela Nella puntata di “Passaggio a nord ovest”, in onda sabato 10 luglio alle 11.10 su Rai1, insieme ad Alberto Angela si visiterà la più importante scuola per mosaicistidel mondo, a Spilimbergo, in Friuli. Nata nel 1922, nel tempo è diventata uno dei motori del turismo e dell’economia del Friuli e i mosaici che vengono creati qui sono apprezzati in tutto il mondo. È anche l’unica scuola in cui vengono diplomati i maestri mosaicisti. La puntata proseguirà alla scoperta dei metalli. Solo una minima parte delle meraviglie che la terra fornisce, infatti, è accessibile agli occhi. Molte delle risorse che hanno contribuito all’evoluzione dell’umanità restano nascoste, e sono proprio i metalli che hanno permesso la costruzione delle nostre città, l’energia che le alimenta e le gemme sfavillanti, che donano bellezza ed emozione insieme a molti altri minerali essenziali. L’Imperatrice della Cina Wu, conosciuta anche come Wu Zetian, è stata invece la prima e unica imperatrice cinese a fondare una propria dinastia. È passata alla storia come una sovrana molto controversa, una figura enigmatica e difficile da interpretare. Dalla sua morte, avvenuta 1300 anni fa, Wu viene ricordata come una tiranna spietata, che ha causato alla Cina disastri e calamità, eppure oggi nuove scoperte ci svelano una realtà molto diversa. Idra, infine, è una piccola isola, a due ore di navigazione da Atene, dove il tempo sembra essersi fermato. È classificata come monumento nazionale e sia nelle costruzioni che nelle ristrutturazioni tutto è rigorosamente controllato. Questo ha permesso di conservare lo splendore dei suoi edifici, testimoni dell’epoca in cui era l’isola dei grandi armatori.
“Linea Verde Tour” alla scoperta del Salento con Federico Quaranta, Giulia Capocchi e Peppone Calabrese È il Salento, nell’estremo sud della Puglia, il territorio raccontato da Federico Quaranta, Giulia Capocchi e Peppone Calabrese nell’appuntamento con “Linea Verde Tour”, in onda sabato 10 luglio alle 12.00 su Rai1. Si parte dall’area marina protetta di Porto Cesareo (Le), una meravigliosa riserva naturale tra terra e mare, sorvegliata dall’antico sistema di torri costiere tornate a svolgere l’originaria funzione di controllo. Federico Quaranta visita anche Torre Lapillo e i ruderi di Torre Uluzzo che dominano uno spettacolare tratto di mare, con alte falesie a strapiombo sull’azzurro intenso dello Ionio. Un’escursione nell’entroterra è invece l’occasione per scoprire anche l’originale bellezza delle “ville eclettiche” di Nardò, decorate con gli stili più fantasiosi. Giulia si dedica, invece, agli sport marini che in questo tratto di costa si possono praticare tutto l’anno, e prende parte a un’immersione archeologica, per conoscere i tesori nascosti del mare di Porto Cesareo: relitti di navi, colonne romane sommerse, carichi affondati duemila anni fa che ancora giacciono in fondo a un’acqua cristallina. Peppone preferisce, come sempre, esperienze più “gustose”. Dopo aver partecipato a una battuta di pescaturismo ed essersi procacciato il cibo, si cimenta in una ricetta tipica del luogo: la quatara, ovvero la zuppa di pesce povero che veniva cucinata a bordo dei pescherecci.
In Trentino con “Linea Verde Radici”. La nuova stagione con Federico Quaranta Comincia sabato 10 luglio, alle 12.30 su Rai1, la nuova stagione di “Linea Verde Radici” condotta da Federico Quaranta. Il primo viaggio sarà in Trentino, nella Valsugana, una regione dove uomo e natura sono riusciti a vivere un rapporto simbiotico, in perfetta armonia, rispettandosi vicendevolmente. Attraversando i due laghi fratelli, quello di Levico e quello di Caldonazzo, che per conformazione ricordano i fiordi norvegesi, Federico Quaranta incontrerà un’imprenditrice agricola che accoglie nella sua fattoria un gran numero di animali, salvandoli dai maltrattamenti, ma anche alcuni produttori di vino che affinano il loro speciale Trento Doc nel fondo del lago, tenendo a venti metri di profondità, per oltre due anni, centinaia di bottiglie. Ma in Valsugana c’è anche un’antica miniera di perite che donava lavoro a molti uomini della comunità fino agli anni Sessanta, un minerale che, durante la seconda guerra mondiale, veniva utilizzato come esplosivo. Si potranno conoscere quali erano le condizioni di vita dei minatori, e quanto fosse usurante un lavoro che li costringeva a faticare per ore nelle viscere della terra. Sosta poi in un sito naturalistico davvero particolare: gole spettacolari che raccontano l’origine geologica di questa fetta di terra che risale a oltre 260 milioni di anni fa. La Valsugana, infine, è famosa anche per la sua incontaminata catena montuosa, il Lagorai. Il conduttore farà un percorso fino alla cima del monte Socede dove, accompagnato da uno storico, scoprirà come queste montagne siano state, durante la Grande Guerra, una linea di confine contesa da italiani e austriaci e dove persero la vita numerosi ragazzi.
“Linea Blu” è a Taranto con Donatella Bianchi Torna un nuovo appuntamento con “Linea Blu”, sabato 10 luglio alle 14.00 su Rai1. Questa settimana, Donatella Bianchi e la sua squadra condurranno il pubblico nel mare e nei vicoli di Taranto. Una città sul mare, che ha visto tante ferite negli ultimi anni nel suo tessuto cittadino, dove si può però anche trovare attenzione alla sostenibilità, con un esempio in particolare, la mitilicoltura. Taranto, per quest’ultimo aspetto, è una realtà importantissima e rinomata, e proprio qui, nel Mar Piccolo, è partito un progetto che sta dando ottimi risultati: le cozze vengono coltivate facendo uso di reti biodegradabili al posto di quelle di plastica, molto inquinanti. E la sostenibilità può passare anche dallo sport in mare. Con Donatella Bianchi, a tal proposito, i telespettatori conosceranno meglio il SailGp, competizione nautica con catamarani foiling (volanti) F50. Regate veloci e spettacolari in specchi d’acqua visibili anche dal pubblico a terra, con squadre nazionali che si contendono premi in denaro e copertura televisiva. Taranto è la prima tappa italiana dalla nascita del SaiIGP, e segna anche l’ingresso della città pugliese nei circuiti internazionali della grande vela. Oltre alla vela ed alla mitilicoltura, con “Linea Blu” spazio anche alle bellezze di Taranto Vecchia, come lo storico ponte girevole, uno dei simboli della città o il borgo antico, ancora cuore pulsante di Taranto. Come ogni sabato, ad accompagnare Donatella Bianchi nel suo viaggio, ci sarà Fabio Gallo, che questa settimana sarà a Porto Cesareo, bellissima località della penisola salentina.
Riparte dal Cilento, ultima tappa della precedente stagione, il viaggio di “Linea Verde Estate”. Cortina Segreta una città oltre i luoghi comuni.
In Cilento, per la nuova Linea Verde Estate: l’anima mediterranea, tra legumi e alici Riparte dal Cilento, ultima tappa della precedente stagione, il viaggio di “Linea Verde Estate”, con Angela Rafanelli e Marco Bianchi, in onda da domenica 4 luglio alle 12.20 su Rai1. Dal fresco degli orti di stagione ai legumi, dai cereali selezionati dalla Biblioteca del Grano del Monte Frumentario alle varietà di grano tipiche del territorio lucano: in provincia di Salerno, obiettivo su un’azienda agricola a conduzione familiare che pratica la coltivazione dei terreni attraverso le buone pratiche di agricoltura organica rigenerativa, rispettose dell’ambiente, senza l’utilizzo di pesticidi o concimi chimici di sintesi. Un rito che si tramanda di padre in figlio, a Marina di Pisciotta, immersi nei rumori notturni del mare, è quello della pesca delle alici con la “menaica”, antichissima tecnica oggi gelosamente custodita in pochi borghi marinari del Cilento, e la loro conservazione sotto sale. Non manca il fascino del mondo animale: da Sala Consilina, non lontano dal fiume Tanagro, arriva l’emozionante storia di una coppia di cicogne bianche, l’unica in Italia, che da marzo ad agosto, da oltre venti anni, puntuale nidifica sullo stesso traliccio, nel cuore del Vallo di Diano. La magia del santuario della Madonna della Neve, con la cascata dei Capelli di Venere, invece, è uno spettacolo naturale unico che sembra uscito da un libro di fiabe, tra boschi a perdita d’occhio: a quota 1899 metri sul livello del mare, il punto più alto del Cilento, sul monte Cervati, spazio alla bellezza mozzafiato di luoghi incontaminati, pregio naturalistico del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Infine, l’originale innovazione di un prodotto tradizionale: ad Ascea, la bontà della mozzarella di bufala con il cuore di olio extravergine.
Cortina Segreta: una città oltre i luoghi comuni Non solo mondanità: anche se negli ultimi decenni Cortina d’Ampezzo è stata raccontata come un luogo esclusivamente abitato dal jet set internazionale, la “regina delle Dolomiti” ha una storia che va oltre questa rappresentazione. Un’anima raccontata dal documentario di Francesco Zippel “Cortina Segreta”, in onda in prima visione domenica 4 luglio alle 22.10 su Rai5. Il documentario racconta lo spirito nobile di un magnifico luogo, dove la natura si intreccia con la Storia e con il vissuto di donne e uomini che ne conservano le tradizioni e l’unicità. È la terra delle Regole, l’antica comunità che ne preserva il territorio, i boschi e le montagne dai pericoli di uno sfruttamento intensivo. È la capitale letteraria, amata da Hemingway e Goffredo Parise. È la pista perfetta delle più spettacolari gare di sci alpino, nonché patria di Kristian Ghedina, imprendibile uomo jet della nazionale italiana. È il teatro di alcuni dei più incredibili passaggi della Grande Guerra. È la casa di tradizioni antiche e lo snodo di incroci multiculturali. È una scenografia perfetta fatta di luoghi incantati, picchi che sembrano scolpiti da artisti, laghi silenziosi e fitte foreste di larici. “Cortina segreta” è un viaggio in un territorio di cui si pensava di sapere tutto, ma che in realtà è ignoto ai più.
"Linea Verde Tour" fa tappa in Puglia. Si conclude a Venezia il viaggio di "Linea Verde Life". Alla scoperta del Golfo di Napoli con "Linea Blu".
“Linea Verde Tour” fa tappa in Puglia con Federico Quaranta, Giulia Capocchi e Peppone “Linea Verde Tour”, in onda sabato 3 luglio alle 12.00 su Rai1, fa tappa in Puglia per un viaggio nel cuore della provincia di Brindisi, terra ricca di storia e archeologia, tradizioni e cultura, tesori artistici e bellezze naturali, in compagnia di Federico Quaranta, Giulia Capocchi e Peppone. Nello specifico, Federico Quaranta visiterà l’Oasi Marina di Torre Guaceto, importante riserva naturale, un vero e proprio paradiso di biodiversità, certificato dalla comunità scientifica internazionale e situato fra mare ed entroterra brindisino. Ma il suo Tour non si fermerà a Torre Guaceto: le tappe successive saranno gli scavi dell’antica Egnatia, sito archeologico che racconta una storia millenaria, ed Ostuni, la cosiddetta “città bianca”, crocevia di popoli ed oggi polo turistico d’eccellenza. Giulia Capocchi, invece, andrà alla scoperta di un vero e proprio gioiello architettonico, il Castello Dentice di Frasso, situato a Carovigno e monumento simbolo di questa vivace cittadina. Successivamente si sposterà nella provincia barese, a Polignano a Mare, già nota per il suo mare e le sue scogliere incantevoli e per aver dato i natali a Domenico Modugno, oggi teatro de “Il libro possibile”, festival di cultura con un ricchissimo cartellone di eventi. Peppone, infine, sarà all’interno della Selva di Fasano, storica meta di soggiorno e villeggiatura che domina la fascia costiera brindisina dall’alto dei suoi 400 metri d’altitudine. E da buon gourmet, non si farà mancare un incontro a Carovigno con la chef Teresa Galeone, rinomata e raffinata interprete della cucina locale.
Si conclude a Venezia il viaggio di “Linea Verde Life” con Marcello Masi e Daniela Ferolla “Linea Verde Life”, in onda sabato 3 luglio alle 12.25 su Rai1, chiuderà la stagione 2020-21 con una puntata dedicata a Venezia, nella quale si racconteranno i luoghi simbolici della città in corso di restauro. Si partirà dall’Isola di San Giorgio Maggiore, di fronte a San Marco, dove la Fondazione Cini ha creato una scuola di restauro sostenibile con tecniche innovative nella pulizia e salvaguardia dei monumenti, fino alla navigazione elettrica e ibrida navigando tra un centinaio d’imbarcazioni nel Canal Grande. E poi, ancora, la riapertura dei Giardini Reali di San Marco e l’innovazione nel mondo di una delle tradizioni millenarie, il vetro di Murano, e tante altre curiosità, come la spiaggia del Bacàn, ovvero il lido preferito dei veneziani dal medioevo, i pescatori delle barène e una scuola di Voga Veneta tutta al femminile. E infine, ricette culinarie tipiche, dolci e salate.
Alla scoperta del Golfo di Napoli con “Linea Blu” con Donatella Bianchi Torna “Linea Blu”, sabato 3 luglio alle 14.00 su Rai1, con Donatella Bianchi e la sua squadra alla scoperta dello splendido Golfo di Napoli, con il suo mare, le sue isole ed i suoi paesaggi incantevoli. Donatella Bianchi si recherà a Capri, gioiello conosciuto in tutto il mondo, per raccontarne le bellezze ma anche le fragilità. Si vedrà infatti come una pesca scellerata ai datteri di mare abbia nel tempo devastato i Faraglioni, simbolo dell’isola nel mondo, e come le istituzioni tentino di arginare il fenomeno. La tutela di questi splendidi luoghi passa molto spesso per le Aree Marine Protette, e “Linea Blu” mostrerà proprio la genesi di un’Area protetta. Da Capri, poi, ci si sposterà a Ischia, l’altro gioiello de Golfo, per incontrare un pescatore alquanto particolare, che libera i pesci che pesca. Il programma, poi, racconterà anche come queste isole, dichiarate Covid free, si stiano preparando per l’imminente stagione estiva, e non mancherà una visita al mercato del pesce di Porta Nolana, tra i colori e il calore dei partenopei. Come ogni sabato, ad accompagnare Donatella Bianchi nel suo viaggio ci sarà Fabio Gallo che questa settimana andrà alla scoperta del borgo di Minori, una delle perle della Costiera Amalfitana, dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.