Giovedì Rai: Templari. Alberto Angela con Piero Angela

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Domani, giovedì 3 giugno, tra i programmi Rai: la vera storia dei Templari per “a.C.d.C.”. “Ulisse” alla scoperta del pianeta terra con Alberto e Piero Angela.

“a.C.d.C.” e la vera storia dei Cavalieri Templari: la caduta dell’Ordine
In una delle più grandi operazioni di polizia di tutta la storia, all’alba di venerdì 13 ottobre 1307 tutti i Templari di Francia vengono arrestati per ordine del re Filippo IV. Le gravissime accuse di eresia e idolatria fanno parte di un piano spregiudicato del sovrano francese per sopprimere l’Ordine e appropriarsi delle sue ricchezze. Lo racconta l’ultimo appuntamento con “a.C.d.C. La vera storia dei cavalieri templari”, in onda giovedì 3 giugno alle 21.10 in prima visione su Rai Storia, con l’introduzione del professor Alessandro Barbero.

Il viaggio di “Ulisse” alla scoperta del pianeta terra con un’ospite d’eccezione: Piero Angela
Qual è lo stato di salute della Terra, questo pianeta così piccolo, così fragile e vulnerabile? Quali sono i danni che abbiamo creato all’ambiente con i nostri comportamenti? Quante risorse naturali consumiamo nella vita quotidiana? Siamo ancora in tempo per rimediare? E come? Sono alcune delle domande a cui cercherà di rispondere Alberto Angela, nella puntata speciale di “Ulisse”, in onda giovedì 3 giugno alle 21.25 su Rai1. Il mondo è cambiato: dal Polo Nord all’Antartide, dalle distese oceaniche alle nevi delle grandi montagne, dalle fitte foreste alle sconfinate praterie, molte cose non sono più come prima. Per raccontarlo Alberto Angela partirà da un luogo dove la Terra è in continua mutazione, in un processo incessante di distruzione e rinascita: dal paesaggio lunare dell’Etna, ancora in fase di eruzione. Ma se sul vulcano i cambiamenti sono dovuti a cause naturali, altrove siamo noi, con i nostri comportamenti, con l’uso sconsiderato delle risorse, a modificare l’ambiente a nostro danno. Da una terrazza virtuale si getterà uno sguardo sugli oceani, la cui temperatura si alza in maniera preoccupante, si vedranno i ghiacciai sciogliersi minacciando di sommergere molte città, si scoprirà la funzione fondamentale delle foreste pluviali sempre più assediate dall’uomo. E si capiranno perché territori una volta abitati siano adesso abbandonati, perché intere civiltà siano scomparse. Si tratta di cambiamenti di cui Ulisse si è accorto e documentato in molti viaggi nel corso di 20 anni di programmazione. Ecco perché si sfoglierà quasi un album di ricordi in compagnia di un testimone oculare, Piero Angela, ospite d’eccezione della serata. Il viaggio si concluderà a Rocchettine, un piccolo paese deserto del Lazio, per accorgersi di come la natura sia pronta a riprendersi gli spazi abbandonati dall’uomo. Energie alternative, consumi intelligenti possono aiutare a invertire la rotta e continuare a godere di spettacoli come le splendide gole dell’Alcantara in Sicilia, ricche di energia e di bellezza.

Mercoledì Rai: “Ulisse, il piacere della scoperta”, con Alberto Angela

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Domani, mercoledì 21 aprile, tra i programmi Rai il ritorno di "Ulisse, il piacere della scoperta", con Alberto Angela. Puntata dedicata alla Roma imperiale.

Torna “Ulisse, il piacere della scoperta”, con Alberto Angela: “Le sette meraviglie della Roma imperiale”
Alberto Angela
torna in prima serata con “Ulisse, il piacere della scoperta”, in onda da mercoledì 21 aprile alle 21.25 su Rai1. La nuova stagione propone quattro puntate e uno Speciale dedicato all’ambiente con la partecipazione di Piero Angela.  
Il primo appuntamento è dedicato all’antica Roma. Si parte dal “Natale di Roma”, la cui fondazione, secondo la leggenda, sarebbe avvenuta il 21 aprile del 753 a.C., e si prosegue con un viaggio affascinante alla scoperta delle meraviglie della Roma imperiale, la “Roma dei Cesari”, periodo in cui la città raggiunse il suo massimo splendore. Tra le numerose le sorprese previste nella puntata, un sito eccezionale, il Mausoleo di Augusto, tornato finalmente visibile al pubblico dopo un lungo lavoro di restauro durato quattordici anni. Proprio sulla base delle recenti scoperte fatte da archeologi e storici della sovrintendenza capitolina, i telespettatori di Rai 1 potranno vedere per la prima volta, attraverso ricostruzioni grafiche inedite, quello che era l’aspetto originario di questo maestoso monumento che per secoli ha custodito la tomba del fondatore dell’impero. In primo piano anche altre meraviglie legate ad Augusto, come l’Ara Pacis, uno dei monumenti che segna l’inizio della Roma imperiale, con i suoi magnifici rilievi i cui colori, grazie all’ausilio della grafica, torneranno a rivivere dopo duemila anni.

Da un capolavoro all’altro con le splendide statue della Collezione Torlonia, una delle più importanti collezioni private di statue antiche al mondo, tornata visibile al pubblico dopo settant’anni con una mostra ospitata a Villa Caffarelli sul Campidoglio. Lasciata l’età augustea, si viaggia quindi alla scoperta delle altre meraviglie realizzate dai successori di Augusto come il Colosseo, il più grande anfiteatro romano mai costruito, il Palazzo imperiale di Domiziano sul Palatino, per secoli il centro del potere dell’impero, la Colonna Traiana, monumento simbolo dell’età d’oro di Roma, o il Pantheon, il più importante tempio della Roma antica. Seguendo un preciso ordine cronologico, si ricostruisce la storia di questi monumenti famosi in tutto il mondo e la vita degli imperatori che li realizzarono, figure celebri come Augusto, Tito, Traiano e Adriano. Grazie all’ingegno dell’artista digitale Daniel Voshart, poi, sarà possibile vedere i ritratti fotografici dei volti degli imperatori romani. Attraverso la ricostruzione fedele delle immagini di busti e monete, infatti, sono stati realizzati una serie di identikit di alcuni di questi grandi protagonisti della Storia, per un viaggio unico nella grandezza della civiltà romana e nella sua bellezza.

“Prepararsi al futuro” di Piero Angela su Rai Premium da stasera in seconda serata

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Da stasera, giovedì 17 dicembre, un nuovo programma prodotto da Rai per il Sociale con Piero Angela. Cari ragazzi, il nuovo secolo che stiamo vivendo è vostro..” ha detto Piero Angela rivolgendosi ai ragazzi.
foto Massimo D’Angelo

Da stasera, 17 dicembre, il giovedì in seconda serata su Rai Premium (canale 25 del digitale terrestre), andrà in onda  Prepararsi al futuro, il nuovo programma di Piero Angela prodotto da Rai per il Sociale. Quattro puntate che affronteranno grandi temi, dal problema demografico allo sviluppo tecnologico passando per il clima, come spiega Piero Angela: “Prepararsi al Futuro è un programma molto particolare nasce da un’idea che avevo avuto qualche tempo fa, e cioè quella di far incontrare gli studenti con grandi personaggi di ogni campo: scienziati, economisti, storici, demografi, tecnologi, filosofi. E aprire un dialogo sui grandi temi del mondo moderno, soprattutto pensando al futuro”.
Un dialogo intergenerazionale per capire “dove siamo” e per decidere meglio, con la guida di un gruppo di esperti, dove andare come singoli e come Paese.
L’idea di Piero Angela si è potuta realizzare grazie al supporto di Francesco Profumo e della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, di cui è Presidente, del Politecnico di Torino e dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte. Insieme hanno organizzato, nell’Aula Magna dell’ateneo torinese, un ciclo di incontri tra 400 ragazzi del Politecnico e delle scuole superiori con gli esperti indicati da Angela. 

L’Ambiente e la Sostenibilità sono il filo rosso di questa prima serie di Prepararsi al Futuro e sono anche i temi cardine della nuova Direzione Rai per il Sociale e di Rai Premium che con questo programma continua un percorso di evoluzione e di arricchimento, portando sullo schermo tematiche volte a creare una “nuova cultura” e una maggiore consapevolezza sui temi della sostenibilità.
Roberta Enni, Direttore Rai Gold: “Saranno i nostri figli a Prepararci al Futuro. Rai Premium con questo programma vuole proprio offrire un momento di televisione che figli e genitori possano condividere e che, ci auguriamo, suggerisca un confronto ed uno scambio intergenerazionale”.
 “Con Prepararsi al Futuro – spiega Giovanni Parapini, Direttore Rai per il Sociale – la Rai prosegue nel suo compito di alfabetizzare il Paese, una icona del servizio pubblico coniuga esperienza al servizio delle nuove generazioni. Questo senso di responsabilità onora il progetto di Rai Premium e di Rai per il Sociale”. 
Piero Angela, parlando di Prepararsi al Futuro, si rivolge ai ragazzi: “Cari ragazzi, il nuovo secolo che stiamo vivendo è vostro. Nel 2050, un anno che sembra così lontano, voi sarete dei giovani 40/50enni. Nel 2090, che sembra lontanissimo, avrete meno dell’età che ho io oggi.
Sarà un secolo pieno di cambiamenti e sinceramente mi spiace di non poter vedere tutto quello che succederà: grandi problemi, certo, ma anche grandi innovazioni e tante opportunità. Molti di voi diventeranno classi dirigenti di domani. E mi auguro (e ve lo auguro sinceramente) che avrete la saggezza di guidare uno sviluppo equilibrato e sostenibile. Per questa ragione è importante essere informati e motivati. In questo senso il Prepararsi al Futuro vuole essere un piccolo manuale di sopravvivenza. La conoscenza è infatti il miglior strumento per valutare e decidere. Quindi: buon viaggio!
”.

Ai timori di trovarsi di fronte a un programma troppo “impegnato” Piero Angela risponde: “Non vi spaventate perché comunque sono racconti fatti in modo chiaro e divulgativo! Prepararsi al Futuro non è solo per chi studia, ma è per tutti, per tutti coloro che vogliono capire che cosa sta succedendo e che tipo di mondo ci attende con i suoi problemi, ma anche con le sue opportunità. Vi aspettiamo su Rai Premium!”.
I temi affrontati nelle quattro puntate saranno: clima ed energia, genetica e alimentazione, sviluppi dell’informatica, tra ricerca e intrattenimento, e intelligenza artificiale, economia globale e problema demografico, lavoro e welfare.

LE PUNTATE
Prima puntata. Energia e Biologia
 
Nicola Armaroli, direttore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, guida in una riflessione sulla transizione energetica, necessaria e indispensabile per salvaguardare il pianeta in cui viviamo. Il tempo della transizione è trent’anni, cioè il periodo lavorativo della generazione che ci guiderà nel futuro. In questo periodo sarà necessario convertire il nostro sistema energetico verso tecnologie sostenibili, come le geotermiche e l’energia solare. Il mondo attuale presenta ancora vistosi squilibri nella sua distribuzione di cibo tra paesi ricchi e paesi poveri. La professoressa Paola Bonfante dell’Università di Torino illustrerà i meccanismi della produzione agricola ripercorrendo le tappe del passato e guardando alle direttive future.
Seconda puntata. Videogiochi e Intelligenza artificiale
L’industria dei Videogiochi genera un fatturato mondiale al di sopra di ogni aspettativa. La sua produzione richiede competenze interdisciplinari e si applica a diversi settori della comunicazione. Vediamo insieme a Marco Mazzaglia del Politecnico di Torino quali sono gli aspetti più interessanti legati a quella che si può definire la disciplina più ludica del nostro tempo. Roberto Cingolani, fisico e ricercatore di Leonardo, è un attento osservatore dell’intelligenza artificiale e delle sue ripercussioni sulla vita reale. Insieme a Piero Angela mostra gli aspetti nascosti della tecnologia, invitando a riflettere sui possibili risvolti delle sue applicazioni, nel presente e nel futuro.
Terza puntata. Geopolitica e Demografia
Gli equilibri tra le grandi potenze economiche e politiche nel mondo sono spiegati con maestria e vivacità dal politologo Paolo Magri, dell’Ispi di Milano, in un viaggio attraverso la storia per condurci alla comprensione dell’attualità, con chiare metafore dei meccanismi che guidano il mondo. Nell’ultimo secolo abbiamo assistito al raddoppio della popolazione per ben due volte. Questo risultato può considerarsi un successo per la specie umana, ma porta con sé squilibri e problematiche che la generazione futura dovrà affrontare. Insieme al demografo Antonio Golini e a Piero Angela possiamo proiettarci verso il 2100, per analizzare le prospettive economiche e sociali che si presenteranno, dalle emigrazioni alle ripercussioni sul welfare.
Quarta puntata. Economia e Lavoro
L’esperto Pietro Terna, dell’Università di Torino, sarà l’ospite di questa puntata dedicata ai percorsi dell’economia ed alla direzione che sarà necessario intraprendere per un sistema economico compatibile con le esigenze del pianeta. L’economia dovrà considerare tutti gli aspetti della produzione e dell’impiego delle risorse, per tendere ad un equilibrio nella distribuzione della ricchezza in futuro. Il nostro sistema pensionistico e di sostegno alle famiglie e ai lavoratori viene analizzato, in questa puntata, da Tito Boeri, economista dell’Università Bocconi. Il futuro è un delicato equilibrio in mano alla generazione dei giovani, che dovranno avere le competenze e la saggezza di guidare le scelte politiche e sociali dei prossimi anni.
Prepararsi al Futuro è una produzione Rai per il Sociale ideata e condotta da Piero Angela.
Consulenza di Piero Bianucci. Autori: Elisabetta Bernardi, Caterina Mannacio e Lucia Sirocchi. Regia di Lorella Galvan.

Martedì Rai: Piero Angela torna con Superquark+ e la storia del fotografo Erwin Blumenfeld

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Da domani, martedì 6 ottobre, torna su RaiPlay Piero Angela con “Superquark+” per un ciclo di dieci appuntamenti. Su Rai5, invece, si racconta la storia di Erwin Blumenfeld, l’uomo che fotografava le donne.

Torna su RaiPlay Piero Angela con “Superquark+” disponibile in esclusiva dal 6 ottobre
Superquark+” torna in esclusiva su RaiPlay da martedì 6 ottobre con un nuovo ciclo di 10 appuntamenti. Piero Angela guida ancora i cinque giovani divulgatori della prima serie e porta gli spettatori in una meravigliosa esplorazione del mondo della Scienza insieme agli autori storici di Superquark. Ogni puntata affronterà un singolo tema, declinato nei diversi aspetti con servizi, schede grafiche e analisi, mentre il conduttore parla dal modernissimo studio virtuale, dando vita a una suggestiva narrazione, ricca di informazioni e curiosità. “Brevi racconti di scienza” che coniugano intrattenimento e divulgazione scientifica nel rispetto della tradizionale cifra narrativa di Piero Angela, caratterizzata da un linguaggio semplice e da un approccio quasi confidenziale con il pubblico, per rendere ogni argomento trattato, anche quello apparentemente più ostico, alla portata di chiunque. Grande è anche l’attenzione riservata alle esigenze della piattaforma: velocità di fruizione, contenuti di breve durata, forte capacità di tenere agganciati gli utenti al filo del racconto fanno di Superquark+ un prodotto adatto tanto allo schermo televisivo, quanto al display di uno smartphone. Si parlerà di ciò che ci è più vicino, con cui conviviamo quotidianamente, per scoprire segreti e curiosità del loro singolare ciclo di vita in una vera e propria “Biografia dei capelli”. E se un capello vive dai 2 ai 7 anni è possibile pensare che noi potremmo “Vivere fino a 120 anni”? Questione di geni favorevoli direbbe qualche studioso delle “Nuove frontiere del Dna” o, forse, più semplicemente, di un’alimentazione adeguata e di quelli che potrebbero essere “I cibi del futuro”. Senza però trascurare la tutela dell’ambiente che ci circonda, perché “Si fa presto a dire plastica”! Scopriremo anche “Perchè la terra non si rompe” e le ragioni per cui possiamo continuare ad abitarla piuttosto che andare a “Vivere sulla Luna” o perderci nell’“Universo sconosciuto”… magari chissà, sfruttando l’ausilio e “Le sorprese dei nuovi materiali” per attraversare “L’aria verticale” con un battito d’ali.

L’uomo che fotografava le donne: la storia di Erwin Blumenfeld
Uno dei più grandi fotografi del ‘900, sopravvissuto a due guerre mondiali, alla fuga e alle deportazioni nei campi di sterminio. È Erwin Blumenfeld, protagonista del documentario “L’uomo che fotografava le donne”, in onda martedì 6 ottobre alle 19.30 su Rai5. Uno dei fotografi di moda più pagati al mondo, Blumenfend ha esercitato un’influenza chiave sullo sviluppo della fotografia come forma d’arte. Il film ne svela la vita attraverso i suoi lavori: meravigliose fotografie, film di moda, home-movie e autoritratti, che rivelano un uomo ossessionato dalla ricerca di donne bellissime, ma anche dalle infinite possibilità della fotografia. Grazie all’ampio archivio di Blumenfeld – dalle sue innovative opere giovanili alle sue iconiche copertine di Vogue – e al contributo di fotografi come Rankin, Nick Knight, Sølve Sundsbø e della supermodella ultraottantenne Carmen Dell’Orefice, viene ripercorsa la storia di uno degli artisti fotografici più originali del 20° secolo.

Domenica Rai/1: Domenica con… Piero Angela su Rai Storia

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Da domani, domenica 4 ottobre, su Rai Storia, dalle 14 alle 24, ci sarà “Domenica Con”, un contenitore con Piero Angela che ha il compito di creare il palinsesto.

Su Rai Storia la “Domenica Con” di Piero Angela
Al grande giornalista e divulgatore le “chiavi” della rete dalle 14.00 alle 24.00
Quando è la Scienza a fare la Storia, anche nelle piccole cose che portano grandi cambiamenti: è il filo conduttore scelto da Piero Angela che inaugura la nuova stagione di “Domenica Con…”, il programma firmato da Enrico Salvatori e Giovanni Paolo Fontana, in onda da domenica 4 ottobre su Rai Storia. Al grande giornalista e divulgatore il compito di scegliere il palinsesto della rete, dalle 14.00 alle 24.00, presentandolo e commentandolo per i telespettatori.

Un palinsesto – disegnato anche grazie alle Teche Rai – in cui trovano spazio alcune interviste realizzate dallo stesso Angela tra il 1955 e il 1962, quando era inviato Rai a Parigi: un’occasione per rivedere Juliette Gréco, recentemente scomparsa, Yves Montand e Jean Gabin, ma anche i reportage sulla guerra francese d’Algeria.
Il palinsesto di Piero Angela si apre alle 14.00 con il viaggio di “a.C.d.C.” nel mondo degli alchimisti francesi, in compagnia del professor Alessandro Barbero, mentre – a seguire – sono protagonisti quattro inventori e scienziati italiani che hanno determinato grandi cambiamenti nella storia dell’umanità: Leonardo Da Vinci e Galileo Ferraris raccontati da due documentari; e Antonio Meucci e Guglielmo Marconi che rivivono in due sceneggiati Rai firmati da Daniele D’Anza e Sandro Bolchi.

Alle 18.45, Piero Angela torna a Parigi per parlare del rapporto tra scienza-arte e introdurre un documentario dedicato all’Esposizione universale del 1900 nella “Ville lumiere”, dove regnava incontrastata la Belle Époque. E ancora Parigi in due servizi realizzati nel 1961 per la rubrica “Controfagotto” di Ugo Gregoretti.
Alle 20.05, poi, una riflessione sulla Scienza: “Il senso della bellezza” di Valerio Jalongo racconta la vita al Cern di Ginevra, dopo la scoperta del “Bosone di Higgs”, tra scienziati credenti e non, accomunati dalla fede nel “bello”.

Ma la riflessione su scienza e progresso è anche, sia pure con leggerezza e con il sorriso, nel film scelto da Angela in prima serata: alle 21.05 Renato Rascel, Peppino De Filippo, Carla Gravina – con le partecipazioni di Vittorio De Sica, Alberto Sordi e Amedeo Nazzari – danno vita a “Policarpo, ufficiale di scrittura“, una commedia in costume di Mario Soldati del 1959. Nel film, Rascel è uno scrivano addetto alla calligrafia dei documenti pubblici e dovrà vedersela con un’avversaria inattesa: la macchina per scrivere.
La domenica con Piero Angela si chiude alle 22.50 con il documentario “Otto ore a Waterloo“, da lui stesso realizzato nel 1965 a 150 anni dalla battaglia. 
Nel documentario anche due testimonianze incredibili: quella di Ian Cronbron che aveva conosciuto personalmente un soldato di Waterloo, e quella di Paul Brassin che ricordava i racconti del nonno sulla battaglia.

Martedì Rai: ultima puntata di Superquark e Bob Dylan

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Domani, martedì 1° settembre, sui canali Rai vi suggeriamo l’ultima puntata di Suprequark su Rai1 e Bob Dylan su Rai5.

Ultima puntata di Superquark: il doc della Bbc sull’Africa e, con Alberto Angela, ad Aosta
Nell’ultima puntata della stagione di Superquark, in onda martedì 1 settembre alle 21.25 su Rai1, le splendide immagini del documentario della BBC alla scoperta dell’Africa. È lì che si verificano i più grandi ritrovi di animali di tutto il mondo, tra le grandi savane dove vivono “i big five” e le foreste pluviali. Alcuni giovani scimpanzé con astuzia riescono a trasformare in utensili le risorse che la giungla mette loro a disposizione; mentre nel Serengeti vivono mandrie di antilopi, gnu, zebre, ghepardi che cacciano in gruppo e iene brune alla ricerca di cibo. Il doc mostra un continente in cui gli animali vivono in perfetto equilibrio tra loro, la natura regna sovrana e la minaccia più grande è costituita dall’uomo. La puntata prosegue con la storia di un’intera regione che deve il suo nome alla fondazione di una città romana: Aosta. Alberto Angela percorre il territorio ai piedi delle vette d’Europa esplorando un patrimonio poco conosciuto. A seguire, un servizio sui virus: invisibili nemici che sanno come infilarsi nelle nostre cellule, come ci ha insegnato l’epidemia Covid 19. Ma se li “riprogrammiamo” in laboratorio, possono diventare straordinari alleati contro le malattie genetiche, come spiega Barbara BernardiniMarco Visalberghi racconta invece come dopo trent’anni di osservazioni, un team internazionale di astrofisici abbia pubblicato una nuova, strabiliante, conferma della teoria della relatività di Einstein. Rinfrescano l’aria, la ripuliscono, fermano la pioggia: gli alberi in città. Oggi è possibile misurare questi effetti camminando per una grande città. Paolo Magliocco con Francesca Marcelli esplorano scientificamente quello che succede. Un’arca di Noè subacquea, per salvare le gorgonie, nel racconto di Cristina Scardovi e dell’operatore subacqueo Roberto Rinaldi. Infine, per la rubrica “Scienza in cucina” la dottoressa Elisabetta Bernardi spiega come rafforzare nuovi studi per combattere l’obesità infantile. Ospiti di Piero Angela in studio per le rubriche: “Dietro le quinte della storia”: il professor Alessandro Barbero racconterà una battaglia quasi sconosciuta che ha Massimo Polidoro cambiato la storia del mondo, la battaglia di Québec. “Psicologia di una bufala” con spiegherà come si distinguono le fonti attendibili da quelle che non lo sono, per difendersi dalle fake news. “Tecnologia”: il professor Roberto Cingolani spiegherà perché il digitale non è proprio ecologico.

Prima visione di “The Bob Dylan Phenomenon” per il ciclo “Ghiaccio Bollente”
Non è stato semplicemente di un artista di talento, ma un autore unico che ha colto lo spirito del tempo, senza restare prigioniero del suo tempo. Non ha parlato di una generazione, ma è diventato la voce di una generazione. A Bob Dylan è dedicato il doc in prima visione “The Bob Dylan Phenomenon” in onda martedì 1 settembre alle 22.45 su Rai5, disponibile anche in ligua originale. Attraverso immagini live, dichiarazioni del cantautore e il racconto di giornalisti, esperti del settore e musicisti, si traccia la storia discografica e personale di Bob Dylan.

Mercoledì Rai: Les Ballets Trockadero e Superquark

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Domani, mercoledì 26 agosto, vi segnaliamo sui canali Rai Les Ballets Trockadero de Monte Carlo, irresistibile compagnia “en travesti” e Superquark il programma di Piero Angela.

Les Ballets Trockadero de Monte Carlo. La danza classica “en travesti”
Dal Teatro Nuovo di Spoleto l’irresistibile e sofisticata compagnia “en travesti” Les Ballets Trockadero de Monte Carlo in un programma vario e stimolante che apre con un dolcissimo “Lago dei cigni” di Čajkovskij, passando alle liriche “Acque di Primavera” di Rachmaninov, a un “Pas de quatre” di Cesare Pugni, alla “Morte del Cigno” di Saint-Saëns per concludere con “Sì Virginia” di Chopin. È lo spettacolo che Rai Cultura trasmette mercoledì 26 agosto alle 21.15 su Rai5. Regia tv di Fernanda Turvani.

Superquark: focus sul Nord America, lo smart working e la pizza perfetta
Nella sesta puntata di questa stagione di Superquark, in onda mercoledì 26 agosto alle 21.25 su Rai1, il documentario della BBC dedicato al Nord America: un continente che conosce climi molto diversi, dalle zone gelide del Nord alle calde paludi del Sud. Il doc della serie “Sette continenti un pianeta” racconta come gli animali selvatici debbano adattarsi ai grandi freddi, mentre la lince americana usa la sua astuzia per riuscire a catturare la sua preda preferita, la lepre delle nevi, più agile e rapida di lei. Poi le calde foreste del Mississippi, dove si può assistere all’affascinante spettacolo di milioni di lucciole che risplendono nella notte. Girando in lungo e in largo per il Nord America si scopre quanto siano estesi i territori ancora liberi dal cemento. La puntata prosegue poi con un’inchiesta su un antivirale ad ampio spettro sul quale si sta lavorando a Losanna, raccontato da Barbara Gallavotti e Francesca Marcelli. A seguire, la sfida del Laboratorio del Politecnico di Milano in un cementificio del nord Italia per eliminare la CO2 prodotta dalle industrie prima che arrivi nell’atmosfera, con Paolo Magliocco e Daniela Franco. Quali sono oggi le possibilità e i limiti dello smart working? Lo spiegano Barbara Gallavotti insieme a Giampiero Orsingher. Un servizio di Marco Magliocco e Federica Calvia svela i segreti di una pizza perfetta secondo le leggi della fisica. Al termine del servizio, un esperimento in studio con Piero Angela e Paco Lanciano. L’isola di Linosa ospita la più importante colonia di Berte d’Europa. Marco Visalberghi con Barbara Bernardini e un team di ricercatori hanno seguito le loro migrazioni fino all’immancabile ritorno a Linosa. Infine, per la rubrica “Scienza in cucina”, la dottoressa Elisabetta Bernardi racconterà come la tecnologia venga in aiuto alla nostra salute. In seconda serata, per “Superquark Natura”, l’ultimo episodio completo della serie BBC Blu Planet, che racconta il backstage di questa immensa produzione, i trucchi e gli equipaggiamenti delle troupe.

Mercoledì Rai: David Bailey fotografo delle star e Superquark

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Domani, mercoledì 19 agosto, su Rai5 documentario su “David Bailey: il fotografo delle star” mentre su Rai1 c’è Superquark con Piero Angela.

Il fotografo delle star: la storia di David Bailey
Fotografo e cineasta, pittore e scultore: David Bailey è il protagonista del documentario firmato dal regista Jérôme de MissolzDavid Bailey: il fotografo delle star”, in onda mercoledì 19 agosto alle 19.30 su Rai5. Londinese di umili origini e immenso talento, Bailey è il fotografo che ha ispirato uno dei film cult più amati degli anni Sessanta: “Blow-Up” di Michelangelo Antonioni, e che nella vita ha sposato Catherine Deneuve ed è stato amico di star come Mick Jagger, Andy Warhol e Jack Nicholson. Il regista Jérôme de Missolz lo segue tra lo studio di Londra e la casa di campagna nel Devon, dove, circondato da familiari e amici, Bailey continua a produrre scatti che lasciano il segno da più di cinquant’anni.

Superquark: quinto appuntamento dedicato all’Europa con il documentario della BBC e, in seconda serata, Superquark Natura
Un giro in Europa, con il documentario naturalistico della BBC, della serie Sette continenti un Pianeta, è la proposta dì Superquark in onda mercoledì 19 agosto, alle 21.25 su Rai1. Come sappiamo, il nostro è un territorio ormai molto affollato, e negli anni il suo habitat è stato completamente stravolto dalla presenza massiccia dell’uomo. Questo ha reso la sopravvivenza di alcune specie non così scontata. Oltre a lupi rari e linci iberiche il documentario contiene moltissime immagini meravigliose di un mondo che richiede tutta la nostra attenzione e che va salvaguardato, per garantire un futuro alla sua fauna selvatica che purtroppo da queste parti è a rischio di estinzione. Il DNA dei Romani: da dove venivano gli antichi Romani? Lo raccontano Paolo Magliocco con Gianpiero Orsingher che sono andati a vedere le prime scoperte di uno studio genetico guidato dall’Università Sapienza di Roma. Gli ultimi dieci anni sono stati straordinari per l’esplorazione del nostro sistema solare. Una schiera di sonde, come veri e propri reporter cosmici, ha scorrazzato in lungo e largo, esplorando corpi celesti grandi e piccoli, Superquark ha fatto un riepilogo. In studio, dopo il servizio, un approfondimento di Piero Angela con Paco Lanciano. Barbara Gallavotti e Francesca Marcelli sono andate a seguire gli studiosi alla ricerca dei virus che si annidano negli animali selvatici, e che potrebbero minacciarci con il temuto spillover:  il salto di specie. Perché il progresso tecnologico è amico, e non nemico, della natura. Alla scoperta della dematerializzazione dell’economia. Con Giovanni Carrada e Daniela Franco, seguendo Andrew McAfee, un ricercatore del Massachusetts Institute of Technology. È ormai il nemico pubblico numero uno. La plastica è finita sul banco degli imputati per aver inquinato, in poco più di mezzo secolo, suolo e acqua. Ma le cose stanno davvero così? La conquista dello spazio ha raggiunto grandi traguardi, ma ha lasciato dietro di sé molti detriti. Barbara Gallavotti e Rossella Li Vigni sono andate a sentire all’Esa cosa si può fare per risolvere il problema della spazzatura spaziale. La dottoressa Elisabetta Bernardi, nella rubrica “la scienza in cucina” spiegherà se il digiuno intermittente è veramente la chiave per dimagrire in salute. Si prosegue poi in seconda serata con Superquark Natura che propone il sesto episodio della BBC “Blu Planet II” in cui si parla di coste. Sulla costa, due mondi si scontrano. Le coste sono gli habitat più dinamici e complessi dell’oceano. Offrono ricche ricompense, ma anche grandi pericoli. Gli straordinari animali che vivono qui devono trovare modi ingegnosi per affrontare due mondi molto diversi, quello terrestre e quello marino.

Mercoledì Rai: il Prado su Rai5 e Piero Angela su Rai1

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Due appuntamenti che vi consigliamo tra la programmazione Rai di domani, mercoledì 12 agosto: su Rai5 per “I più grandi musei del mondo” il Prado a Madrid mentre su Rai1 c’è “Superquark” con Piero Angela.

“I più grandi musei del mondo”: il Prado a Madrid
Il Museo Nazionale del Prado, a Madrid, contiene la più grande collezione al mondo di pittura spagnola e capolavori di artisti come Tiziano, Rubens, Dürer e Rembrandt. La serie “I più grandi musei del mondo”, nell’episodio in onda mercoledì 12 agosto alle 19.30 su Rai5 (canale 23), racconta questa collezione. Oltre al Prado, l’episodio visita anche il Museo Nazionale Reina Sofía, con le opere più sorprendenti degli artisti del XX secolo e il famoso “Guernica” di Picasso.
Infine, la collezione d’arte del Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza, presentata in ordine cronologico, dall’arte primitiva fino alla Pop Art. Il viaggio si conclude poi nei musei della Castiglia.

Con “Superquark” si va in Australia
Piero
Angela prosegue anche in seconda serata con “Superquark Natura“.Si apre con un documentario naturalistico della BBC, della serie “Sette continenti un Pianeta”, dedicato all’Australia il quarto appuntamento con “Superquark”, mercoledì 12 agosto, alle 21.25 su Rai1.
Un continente antico, che al tempo dei dinosauri si è staccato dagli altri, e che grazie all’isolamento e a particolari condizioni climatiche si è trasformato in uno scrigno per la fauna arcaica. Tra le specie più sorprendenti il diavolo della Tasmania, il varano gigante  e un uccello dalle sembianze di dinosauro, che  con i suoi quasi  due metri di altezza, è considerato il più pericoloso del mondo. Ci immergeremo poi nella barriera corallina. È qui che gli operatori della BBC sono riusciti a filmare un raduno di migliaia di squali che avviene solo una volta ogni 10 anni. Si passa poi nel cuore di Roma, a due passi dal Quirinale, dove sorge uno dei palazzi più belli e ricchi di arte della Capitale: Palazzo Barberini, sede di una parte delle Gallerie Nazionali di Arte Antica. Alberto Angela ci guida in questo scrigno dell’architettura barocca, prezioso contenitore di capolavori assoluti della pittura italiana. Barbara Gallavotti e Francesca Marcelli, invece, sono andate in Svizzera, per seguire un gruppo di ricercatori che studia quali siano i fattori che favoriscono la trasmissione dell’influenza. E ancora, Giovanni Carrada con Emanuela Gardenghi svelano i segreti dello straordinario miracolo tecnologico di Israele, uno dei paesi più piccoli ma più innovativi al mondo. Dopo il servizio Piero Angela approfondirà l’argomento con un esperimento in studio di Paco Lanciano. Si continua poi con i ghiacciai perduti del Karakorum, un servizio che nasce grazie a tre grandi alpinisti fotografi italiani, che dai primi del 1900 ad oggi hanno documentato l’evoluzione degli sterminati ghiacciai del Karakorum.  Si va quindi alla scoperta di come nasce un cosmetico mentre la dottoressa Elisabetta Bernardi, nella rubrica “la scienza in cucina” parlerà di tecnologia e intelligenza artificiale per un’agricoltura più ecosostenibile. Gli approfondimenti di Piero Angela affrontano la “Psicologia di una bufala” e il “Dietro le quinte della storia”. In seconda serata si prosegue con “Superquark Natura”, dedicato a “I mari verdi”, quelli che portano la vita agli oceani. Qui, la luce del sole consente la crescita di foreste incantate di alghe, mangrovie e praterie di posidonia. Sono i luoghi più ricchi, ma anche più aspramente competitivi, in cui vivere nell’oceano.

Orbassano (To): dall’11 al 14 aprile “Libri tra misteri e realtà” per la Festa del Libro

Riceviamo e pubblichiamo

festa libro orbassano“Libri tra misteri e realtà”: è il tema della ventunesima edizione della Festa del Libro di Orbassano, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino. La nuova biblioteca civica “Carlo Maria Martini” di strada Piossasco 8 è emblematica dell’impegno dell’amministrazione locale per incentivare la lettura tra i giovani e gli adulti offrendo una struttura moderna e accogliente. Questo impegno è stato premiato dal Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che hanno insignito Orbassano del titolo di “Città che legge” per il biennio 2018-2019.
L’inaugurazione della Festa 2019 è in programma giovedì 11 aprile alle 18 nel palatenda Erminio Macario di via Torino angolo via Gozzano. Sarà la festa di una comunità che si ritrova nella passione per la lettura, alla presenza delle autorità locali e della Consigliera metropolitana Silvia Cossu, delegata ai diritti sociali e parità, welfare, minoranze linguistiche, rapporti con il territorio.
Alla cerimonia parteciperanno le maschere di Orbassano, il Pulentè e la Pulentera, la banda musicale cittadina, le majorettes e il gruppo storico “Dame e cavalieri” dell’associazione Impronte di Orbassano. Seguirà un rinfresco, offerto dalla Confesercenti di Orbassano. Giovedì 11 aprile i padiglioni della festa saranno visitabili sino alle 23.
La Festa del Libro di Orbassano resterà aperta fino a domenica 14 aprile.
Il programma completo FESTA DEL LIBRO 2019

I PROTAGONISTI DELLA FESTA
Orbassano_Città_che_leggeAlle 21 di giovedì 11 aprile Roberta Bruzzone presenterà il suo libro “Io non ci sto più” (De Agostini editore), dialogando con Emanuele Davide Ruffino, per spiegare i consigli della profiler più famosa d’Italia per liberarsi dai manipolatori affettivi una volta per sempre. Roberta Bruzzone è psicologa forense e criminologa investigativa ed ha analizzato la scena del crimine nei più eclatanti casi di cronaca nera italiani degli ultimi anni. Insegna Criminologia, Psicologia investigativa e Scienze forensi all’Università LUM Jean Monnet di Bari e negli istituti di formazione della Polizia di Stato e dei Carabinieri.

Venerdì 12 aprile
 la Festa sarà aperta al pubblico dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 23. Ai ragazzi delle scuole medie sarà dedicata l’attività “Tutti i pesci vennero a galla… Ovvero come nuotare nella rete senza farsi pescare”. Dalle 9 alle 13 alla biblioteca civica è in programma l’evento “Giocare, imparare, stare insieme: la biblioteca si mette in gioco”. Alle 15,30 Tosca Brizio presenterà il suo romanzo “All’ombra cupa degli ippocastani” (Golem editore) dialogando con l’ex magistrato Giancarlo Caselli, mentre alle 16,15 Elena Occleppo dialogherà con Stefania Dibitonto sul suo romanzo “A Torino non ci sono scorciatoie” (Araba Fenice). Alle 17 Paola Panetta e Giancarlo Chiapello presenteranno “Polvere? No, grazie!” (Marcovalerio) dialogando con Stefania Mana. Alle 18 Marco Di Benedetto e Rocco Ballacchini dialogheranno con Stefania Dibitonto sui loro romanzi polizieschi “E venne il giorno. Rubatto docet!” e “Codice binario”. Alle 21 è invece in programma l’evento “Celebriamo Leonardo 500”, una serata presentata da Emanuele Davide Ruffino che propone un’anticipazione delle celebrazioni del cinquecentenario dalla morte del genio universale di Vinci, Dopo la proiezione del trailer ufficiale delle celebrazioni, interverrà lo storico dell’arte vinciana Luca Caricato. Si parlerà poi dei  “Disegni dal vivo” di Sergio Giardo (Sergio Bonelli Editore) e si esibirà il corpo di ballo diretto da Chiara Groppo. Al termine della serata sarà distribuita una stampa celebrativa disegnata da Giardo.

Il primo evento di sabato 13 aprile sarà, alle 10,30, “Tutti in fiaba!” di e con Laura Carusino, uno spettacolo per bambini dai 3 agli 8 anni. Alle 11,45 Anna Serra presenterà il suo romanzo “Come una randagia” (Les Flâneurs Edizioni) dialogando con Sabrina Grementieri. Alle 14 la Pro Loco di Orbassano proporrà l’antologia “Il gioco della parola 2019”. La rassegna ideata da Daniele Melano e condotta da Claudia Murabito che ha visto protagonisti diversi poeti, che a suon di versi hanno partecipato attivamente alle serate dell’ottobre 2018 dedicate alla poesia. L’antologia è una raccolta di tutte le poesie proposte durante gli incontri. Alle 15 Silvana Peinetti presenterà il suo “Perché il vento cambia” (Araba Fenice) dialogando con Emanuele Davide Ruffino, mentre alle 16 Sonia Sacrato dialogherà con Alice Basso sul romanzo “La mossa del gatto” (Golem). Dalle 15,30 alle 18,30 sono in programma animazioni e letture per bambini nello stand della biblioteca civica, a cura dell’associazione culturale Teatrulla. “Le nebbie di Massaua: la nuova indagine del maggiore Aldo Morosini nell’Africa orientale italiana” (Edizioni del Capricorno) è il titolo del romanzo che Giorgio Ballario presenterà alle 17 dialogando con Sara Gambino. Alle 18 Marco Venturino presenterà il suo “Le possibilità della notte” (Mondadori) dialogando con Francesco Bona. Alle 21 Raffaele fad224fef7e94d30f2d84d5171103d29-0Montagnoni presenterà “Il mago e lo scienziato. 40 anni di indagini sul paranormale” di Piero Angela. Abbinata alla presentazione del libro la presenza del mentalista Antonio Argus, che riprodurrà alcuni “fenomeni paranormali” sotto gli occhi degli spettatori. La serata è a cura del CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, nato nel 1989 per iniziativa di Piero Angela.

Domenica 14 aprile la Festa sarà aperta al pubblico dalle 14 alle 18,30. Alle 14 Annamaria Blogna presenterà “La verità dei gelsi” (Spunto edizioni), dialogando con Simona Coppero e con la blogger Loredana Gasparri, mentre alle 14,30 sarà la volta di Nazzareno Lasagno con “Amara luce a Villa Margot” (Spunto edizioni). Alle 15 Teresa Scalzo  presenterà “Il dono di Giada” dialogando con Emanuele Davide Ruffino. Alle 16 Lionello Capra Quarelli proporrà il suo “Il delitto della casa dei draghi” (Golem) dialogando con Adriana Rizzo. Alle 17 Alberto ed Ezio Meroni presenteranno “Scoprirsi down: la storia di Alberto, raccontata da lui stesso” (San Paolo edizioni) dialogando con Sara Gambino. Infine, alle 18, Alice Basso presenterà “La scrittrice del mistero” (Garzanti) dialogando con Stefania Dibitonto.