di Fabrizio Capra

Nadia Presotto
Il Bio Café di Alessandria (vicolo Dell’Erba 12, a due passi dalla centralissima piazzetta della Lega Lombarda, il salotto della città) si appresta a ospitare, venerdì 12 ottobre, ore 18, l’inaugurazione della mostra d’arte contemporanea “Paesaggi in rosa” di Nadia Presotto.
La mostra rientra tra le iniziative del Progetto “Arte Diffusa” che l’Associazione Libera Mente – Laboratorio di Idee, presieduta da Fabrizio Priano, ha avviato da qualche tempo per portare l’arte in luoghi che solitamente non sono deputati a queste iniziative allo scopo di avvicinare all’arte stessa un pubblico molto più vasto.
Saranno esposte una serie di tele ad olio sui toni del rosa e grigio che ben si adattano alle pareti dipinte in tonalità scure del raffinato locale. Sono paesaggi nati dall’unione tra il linguaggio figurativo e quello astratto. L’artista, con il suo lavoro tende a superare la comune interpretazione di paesaggio e con l’azione artistica si colloca fuori dagli schemi tradizionali. Le opere in mostra sono una sua personale interpretazione del paesaggio Monferrino dal quale si vede, tra la catena delle Alpi, il Monte Rosa. Il colore rosa del cielo è enfatizzato e richiama a suggestivi tramonti e alla tonalità che al mattino e al tramonto colora il gruppo del Monte Rosa.
Nei giorni scorsi abbiamo raggiunto Nadia Presotto e le abbiamo posto alcune domande.
Nadia, Paesaggi in Rosa: quale significato hai dato a questo abbinamento?
“Ho enfatizzato il colore rosa, colorando interamente il cielo dei miei paesaggi; il rosa è il colore che spesso al tramonto colora in parte il cielo del nostro Monferrato. E poi dalle colline si vede il gruppo del Monte Rosa che anch’esso, all’alba e al tramonto, assume questo colore. Inoltre dedico la mostra a tutte le donne, essendo ottobre il mese della prevenzione al tumore al seno; chi non ricorda il nastrino rosa appuntato sugli abiti? L’arte può, deve, portare il suo piccolo contributo anche nel campo sociale”.
I lavori che esponi sono una tua personale interpretazione dei paesaggi: ci racconti la tua tecnica?
“La tecnica usata per i lavori in mostra è olio su tela, a più passaggi di core”.
Vivere in Monferrato quanto influisce nell’ispirazione artistica?
“Indubbiamente moltissimo… il trascorrere delle stagioni con i sui colori ed i cieli che mutano, sono per me fonte di ispirazione. È ciò che mi circonda, con una natura così prodiga di suggerimenti, che mi perfette di dipingere”.
L’Associazione Libera Mente sta portando l’arte in location che solitamente non sono deputate a mostre: cosa ne pensi di questa idea?
“Una bellissima iniziativa. L’arte deve essere fruibile da tutti, non solo ai visitatori dei musei e delle gallerie d’arte. Trovo lodevole il progetto ‘Arte diffusa’ dell’Associazione Culturale Libera Mente che regala la possibilità a tutti, proprio tutti, di usufruirne”.
La mostra “Paesaggi in rosa” è visitabile, dal 13 ottobre, tutti i giorni, dalle 7 alle 22, con ingresso libero. Per maggiori informazioni Bio Café – Via dell’Erba 12 – Alessandria – tel. 0131262932.
Nadia Presotto abita a Conzano, nel Monferrato casalese, ma è di origine veneta; da sempre si interessa all’arte. Ha frequentato corsi di disegno con qualificati insegnanti e atelier di numerosi artisti; ha inoltre partecipato a workshop internazionali. Numerose le rassegne espositive, sia personali che collettive, che l’ha vista protagonista in Italia e all’estero (Londra, S. Paul de Vence, Lussemburgo, Rikuzentakata - Giappone. Kazan e Mosca); ha partecipato alle Fiere d’Arte di Reggio Emilia (2008) e Padova con pubblicazione in catalogo. Presente al Padiglione Tibet, all’interno di Padiglione Italia, della 54ª Biennale di Venezia, allestito a Torino nel 2011 e in altre rassegne di Padiglione Tibet e alle Biennali Internazionali dell’Acquerello di Tirana (Albania).
In Alessandria ha esposto al Museo Etnografico Gambarina, a Palazzo Monferrato con la Biennale d’Arte Omnia, alla Galleria Les Artistes e presso Cresta e Rolando Cornici.
Ha esposto in Villa Vidua di Conzano, a Lu presso la Sala Consigliare e lo Spazio La Nisolina, al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure, all’Abbazia San Remigio di Parodi Ligure, al Castello di Piovera, al Museo di Mombercelli, al Museo di Pettenasco, Villa Giulia di Verbania. Altre rassegne a Milano, presso l’Oratorio Sant’Ambrogio, Libreria Bocca in Galleria, Porquoi Pas Design e Galleria Il Borgo. Personali in spazi comunali e gallerie private. In Sicilia ha presentato gli acquerelli, in una rassegna alla quale ha presenziato il giornalista e scrittore Magdi Cristiano Allam ed ha esposto a Cà Lozzio, di Oderzo, presentata dalla critica Alessandra Santin.
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