rubrica a cura di Fabrizio Capra
Disponibile la versione vinile dei “77 Singoli” di Luciano Ligabue. Tom Odell ha pubblicato “monster v.1” brano che anticipa il suo quarto album di inediti “monsters”. Sananda Maitreya apre il 2021 con il suo nuovo e atteso lavoro discografico “Pandora's PlayHouse”. “2050”, è uscito l’ep d’esordio di Branco.

LUCIANO LIGABUE
Da oggi, venerdì 12 marzo, è disponibile nei negozi la seconda uscita di “77”, la raccolta composta da 11 vinili colorati 180 grammi che racchiude i 77 singoli che hanno fatto la storia di LUCIANO LIGABUE: 5 album con doppio vinile + 1 album con vinile singolo per un totale di 6 uscite a cadenza mensile. La seconda uscita di “77”, che contiene il doppio vinile blu, è disponibile qui: . Le copertine di ogni uscita sono apribili e con grafiche appositamente create per il formato vinile. Ogni disco contiene 7 brani per mantenere il “gioco del 7”, già presente nel disco di inediti “7” e nella raccolta “77+7”, ma anche e soprattutto perché 4 brani per ogni facciata del vinile garantiscono una migliore qualità audio. Il 7, infatti, numero da sempre speciale per Ligabue, diventa protagonista di questo progetto discografico (pubblicato da Warner Music Italy) per celebrare i 30 anni di carriera del Liga: il disco di inediti “7” (già certificato PLATINO), acquistabile anche nell’esclusiva versione vinile (con vinile blu o con vinile rosso), contiene 7 brani, spunti che Luciano ha ritrovato, riscritto e prodotto ricavandone 7 nuove eccezionali canzoni, la raccolta “77+7”, che contiene i 77 singoli che hanno fatto la storia del Liga, rimasterizzati nel 2020, oltre al disco di inediti “7”, e ora anche “77”, la versione vinile della raccolta che racchiude i 77 singoli. Luciano ha scoperto che i singoli che hanno fatto la sua storia musicale sono proprio 77, fatto davvero incredibile per la combinazione che siano esattamente quel numero e per la quantità che ci fa capire quanto in questi trent’anni, in media ogni cinque mesi, sia uscito un singolo di Ligabue.

TOM ODELL
Vincitore di un Brit Award e di un Ivor Novello Award, il cantautore britannico Tom Odell, dopo essere stato in vetta alle classifiche internazionali e aver collezionato numerose certificazioni platino, ha pubblicato oggi, venerdì 12 marzo, “monster v.1”, brano che anticipa il suo quarto album di inediti “monsters” (Columbia Records/Sony Music), in uscita il 25 giugno e già disponibile in pre-order. “monsters” segna un’audace rinascita creativa per il cantautore britannico che, dopo aver affrontato due anni molto difficili per la sua salute mentale, è riuscito ad affrontare i suoi mostri e a far confluire tutte le sue emozioni nella sua nuova musica, consolidando così i suoi punti di forza e ritrovando la sua strada. Dopo l’uscita di “numb“, primo estratto dal disco, con “monster v.1”, Tom Odellriprende itemi trattati in “numb”, affrontandoli ora a testa alta. Attraverso il potente ritornello (“you’re just a monster and I’m not scared”), inizialmente ispirato da Trump, e più precisamente dallo sguardo che l’attivista Greta Thunberg aveva nei suoi confronti durante il Summit sul clima delle Nazioni Uniti nel 2019, la canzone ha poi acquistato un significato più ideale: un mantra personale per aiutare sé stesso nella sua costante battaglia con l’ansia.

SANANDA MAITREYA
Sananda Maitreya apre il 2021 con il suo nuovo e atteso lavoro discografico, “Pandora’s PlayHouse”,il suo dodicesimo album in studio in uscita il 15 marzo 2021. Pubblicato da TreeHouse Publishing, è un doppio album di inediti interamente scritto, prodotto, suonato e arrangiato da Sananda stesso (fatta eccezione per 3 collaborazioni). Con questo nuovo album Sananda non conosce alcuna limitazione di genere nelle sue composizioni musicali, ricorrendo, come suggerisce il titolo, ad un’analogia con una figura della mitologia per inquadrare la sua creatività. Il corpus del viaggio musicale di “Pandora’s PlayHouse” è prova dell’espressione incendiaria di questo artista e della sua capacità di sovvertire, allo stesso modo, le aspettative dei fan e dell’industria musicale. Una miscela inebriante di rock, psichedelia, soul e R&B (senza tralasciare gli innumerevoli altri generi presenti nel disco), la voce di Sananda è ancora la potente forza trainante dei suoi arrangiamenti. La narrazione, presentata attraverso 28 brani, si ispira al celebre mito greco di Pandora -la prima donna mortale- pur riflettendo il viaggio personale dell’artista. Affrontando i temi dell’amore, della passione e della fragile natura della mortalità attraverso parallelismi nella sua stessa vita, il viaggio di Sananda rispecchia quello di un personaggio mitologico. Nel doppio album ci sono tre collaborazioni artistiche, che sigillano l’amicizia e la complicità tra Sananda e i suoi stimati colleghi: “Time Is On My Side” con Irene Grandi,“Reflecting Light” con la band Australiana The Avalanches & Vashti Bunyan;“Pandora’s Plight” con Antonio Faraò.

BRANCO
“2050”, è uscito l’ep d’esordio di Branco. Parlare di esordio per un artista che ha già calcato palchi importanti e nel 2020 è volato a Los Angeles per portare la propria musica negli States, sembrerebbe quasi sminuente di un percorso che parte da lontano. Ma l’uscita ufficiale di 2050, questo il titolo del nuovo EP a marchio Volcano Records, per Branco è una vera occasione di rinascita e ripartenza dopo un periodo oscuro. Ex voce e mente dei milanesi Breaking Larsen Theory, Filippo Alessio, in arte Branco, inaugura oggi la sua nuova vita scegliendo una strada espressiva e spirituale peculiare che ci racconta la visione di un artista profondo e poliedrico, che sa armonizzare la lezione del rock classico con suggestioni cinematiche, il cantautorato di qualità ed ispirazione americana con la densità dei temi di chi ha vissuto intensamente e si è scavato dentro. 2050 è un viaggio attraverso momenti immaginifici e sognanti, dove sulle chitarre acustiche si stratificano le eco di una società remota nel futuro ma drammaticamente imminente nella sua declinazione storica. Branco ci invita a partecipare al suo viaggio dentro lo spirito umano, e in questi tempi di deriva delle coscienze, non potremmo trovare compagnia migliore e colonna sonora più adatta.