Apecchio (PU) festeggia con birra & tartufo

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Il 3 e 4 ottobre un’edizione speciale del Festival inserito nel “Grand Tour delle Marche”. Benessere a cinque sensi nelle Alte Marche, tra cibi eccellenti e salubrità dell’ambiente da vivere con esperienze di turismo attivo.
foto Landi

C’è fermento nelle Alte Marche! Un’inconsueta e vincente accoppiata, birra e tartufo, attende i golosi ed i palati più curiosi per un autunno di esperienze ad elevato contenuto sensoriale.
Il 3 e 4 ottobre, Apecchio (PU) propone la trentottesima edizione di Apecchio Tartufo&Birra-Festival dell’Alogastronomia, un evento tra i più alternativi rispetto alle classiche iniziative diffuse nello Stivale in quanto propone un inedito connubio: il prezioso ed aristocratico tartufo insieme all’effervescente e “sbarazzina” birra artigianale.

In realtà birra e tartufo, fruibili da queste parti in tutto il corso dell’anno, sono due figli eccellenti di un territorio che vanta un ecosistema ambientale invidiabile, del quale l’acqua pura e cristallina ne rappresenta un simbolo, nonché l’ingrediente determinante sia per la produzione di una buona birra che per la qualità del tartufo! Da quest’anno un apposito circuito di locali aderenti al progetto consente di degustare, per tutta la stagione, menù e proposte dedicate all’intrigante “coppia” gourmand!
Per questa edizione “speciale” 2020 il programma prevede tante iniziative in modalità “covid free”, attraverso format che garantiscono le precauzioni più adeguate per vivere la festa nella più assoluta tranquillità: itinerari di trekking con degustazione finale e una pedalata con il “mito” dell’everesting Zico Pieri, reading e momenti musicali, cooking show e performance teatrali a tema cibo, camminate urbane al sapore di birra e tartufo.

Senza trascurare il simbolico e ormai tradizionale momento finale dedicato alla premiazione di Sua Maestà il “Re Tartufo”.
Nel portale www.tipicitaexperience.it e sulla app di Tipicità tutte le informazioni sull’evento e le indicazioni per gustare il connubio birra & tartufo nei locali del circuito.
La manifestazione è una tappa consolidata del Grand Tour delle Marche, promosso dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche ed in partenariato progettuale con Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.

Autunno in brodetto a Porto San Giorgio

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Fino a fine novembre la tradizionale ricetta De.Co. in assaggio nel circuito dei locali aderenti. Nella nota località balneare del Fermano una tappa “diffusa” per il Grand Tour delle Marche.

Autunno del gusto nelle Marche, con piatti ricchi di sapori adatti all’avvicinarsi della stagione fresca. Il Brodetto, ad esempio, con la sua carica esplosiva di aromi, sfumature e colori, è pronto a deliziare i palati più esigenti.

Fino a fine novembre, a Porto San Giorgio, è possibile gustare il famoso Brodetto De.Co., ossia la ricetta tradizionale che può fregiarsi della prestigiosa denominazione comunale, scoprendolo nei locali aderenti al circuito cittadino appositamente organizzato.
Nella preparazione del brodetto sangiorgese è vietato l’utilizzo di pesce congelato!
Infatti, il pescato utilizzato deve essere rigorosamente dell’Adriatico centrale e vige l’obbligo di utilizzare prodotti ed ingredienti, dal pane all’olio, strettamente locali.
Un’iniziativa che tanto successo ha riscosso in passato e che l’Amministrazione Comunale della nota città rivierasca ha voluto rilanciare come ulteriore stimolo ai consumi fuori casa, in un periodo lontano dai clamori dell’alta stagione, ma anche nell’ottica di un più ampio progetto di promozione turistico-culturale legato alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale della tradizione marinara.

Nel portale www.tipicitaexperience.it e sulla app di Tipicità, le date ed i locali del circuito che propongono la serata dedicata alla succulenta pietanza marinara, patrimonio comune di tutto il bacino adriatico, ma con varianti assai diversificate in ciascuna comunità locale.
Il Circuito del Brodetto De.Co. di Porto San Giorgio è parte del Grand Tour delle Marche, promosso dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche ed in partenariato progettuale con Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.

Castelfidardo: Premio Internazionale della Fisarmonica tappa del Grand Tour delle Marche

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Dal 16 al 20 settembre tappa musicale per il Grand Tour delle Marche di Tipicità. A Castelfidardo il Premio Internazionale della Fisarmonica . Raphael Gualazzi, Danilo Rea e tanti altri artisti internazionali nella capitale mondiale dello strumento a mantice.

I colori e la musica come terapia dell’anima, per ripartire di slancio dopo questo periodo così anomalo. Questa la proposta che arriva dalla capitale mondiale della fisarmonica adagiata tra morbide colline trapunte di vigneti ed uliveti, a ridosso di una Riviera del Conero ancora godibilissima in questo periodo.

Dal 16 al 20 settembre a Castelfidardo torna il Premio Internazionale della Fisarmonica, che in questa edizione speciale del 2020 si è presentato con un’anteprima di lusso: un tour musicale itinerante che dalla città marchigiana, attraverso una lunga pedalata a tappe compiuta da musicisti ed amministratori, ha raggiunto la Germania la scorsa settimana.
Un messaggio di unità e di speranza che si ritrova anche nello slogan di questa edizione del P.I.F.: “accordion: the colors thatwill come”.
Ricchissimo il palinsesto artistico che farà da contorno al prestigioso premio. Concerti e performance artistiche d’autore da godere direttamente al Teatro Astra, allestito con tutti i parametri di sicurezza post-covid, oppure in streaming dal sito ufficiale http://www.pifcastelfidardo.it.

Si comincia il 16 settembre con il concerto di apertura a cura della Compagnia degli Istanti, dedicato a “Tutti i colori del mondo”. Una vera e propria fusion di arti e talenti, con la fisarmonica, il bandeon ed il piano, accompagnati da danza, visual art e film-making.
Giovedì 17 settembre la stella di Danilo Rea al pianoforte brillerà insieme alle suggestioni di Luciano Biondini alla fisarmonica.
Venerdì 18 settembre in programma un seminario di alto profilo dedicato allo strumento a mantice nelle sue accezioni jazz ed il concerto “Memories: Luciano Fancelli” con il Virtuosity Duo e l’Italian Accordion Quintet.

Raphael Gualazzi sarà invece protagonista sabato sera insieme alla fisarmonica di Renzo Ruggeri, dopo il seminario del pomeriggio dedicato all’esperienza “Un’ancia a Santiago de Compostela”.
Tutti i giorni si susseguiranno le audizioni live e da remoto che avranno il gran finale nel gala e nella premiazione di domenica.
Il P.I.F. è promosso dall’Amministrazione Comunale ed è tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed Anci Marche, con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Tutto il programma e le attrattive del territorio su www.tipicitaexperience.it e nella app ufficiale di Tipicità.

Porto Recanati (MC): A tutto brodetto!

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Il 13 settembre Porto Recanati dedica uno spettacolo a cinque sensi e al suo celeberrimo piatto marinaro: il “brodetto”. Condotto da Tinto di Decanter Rai Radio 2, l’evento è sede di tappa del Grand Tour delle Marche.

Un piatto povero, divenuto l’emblema dell’Adriatico a tavola, una specialità a base di pesce che mette d’accordo tutti, amanti della tradizione e buongustai gourmand. Il Brodetto di Porto Recanati si veste a festa ed invita tutti ad un imperdibile viaggio a cinque sensi.

Domenica 13 settembre a partire dalle 18.30, l’Arena dedicata al Maestro Beniamino Gigli, nella centralissima Piazza Brancondi, ospita “A tutto brodetto”, spettacolo multisensoriale proposto dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con i ristoratori dell’Accademia del Brodetto portorecanatese.
I partecipanti si addentreranno in un affascinante viaggio nel piatto tra i suadenti aromi di sua maestà “il Brodetto”, guidati dalla verve di Tinto, direttamente da “Decanter” di Rai Radio 2 e volto noto in diversi programmi televisivi dedicati al cibo.

Tinto

Un vero e proprio show a più mani, nel corso del quale i ristoratori proporranno, accanto alla ricetta tradizionale, preparazioni inconsuete della famosa prelibatezza. Non a caso l’iniziativa è una degli eventi speciali del “FLAG Marche Centro”.
A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera ci saranno le sonorità dal Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo, mentre l’Infiorata di Castelraimondo proporrà un omaggio variopinto per celebrare degnamente la peculiare ricetta di Porto Recanati, che si distingue da tutte le altre per l’uso della zafferanella e perché non prevede l’aggiunta di pomodoro.

Il bouquet di sapori adriatici sarà degnamente sublimato dall’abbinamento con i vini maceratesi della Cantina Fontezoppa, situata a pochi chilometri dal mare. Un’esperienza sensoriale accompagnata dai sommelier di AIS Marche e dall’Associazione Marchigianamente.
L’evento, che prevede un simbolico contributo di partecipazione e la prenotazione obbligatoria (IAT Corso Matteotti, tel. 071.9799084) per rispettare le attuali normative sanitarie, rappresenta una delle tappe storiche del Grand Tour delle Marche, promosso da Tipicità ed Anci Marche con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
 Le info dettagliate dell’evento sul sito www.portorecanatiturismo.it, reperibili anche nella piattaforma www.tipicitaexperience.it e nella app ufficiale di Tipicità con l’indicazione delle attrattive per costruire la propria esperienza nell’accogliente Riviera del Conero.

Segnali di Fumo dalle Alte Marche!

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Dal 4 al 6 settembre, stimolante iniziativa a Cagli. L’evento è sede di tappa del Grand Tour delle Marche.

Mastri pipai e maestri artigiani protagonisti di un fine settimana da vivere intensamente nelle Alte Marche, tra natura rigogliosa, grandi spazi per attività outdoor, accoglienza genuina e tanti piccoli sorprendenti incanti.

Dal 4 al 6 settembre il Comune di Cagli (PU) celebra la Festa della Pipa con un’edizione speciale, la ventesima,denominata “Segnali di Fumo”, adeguata alle particolari esigenze di questo 2020.
Un’iniziativa che da quest’anno entra a pieno titolo nel Grand Tour delle Marche in virtù della collaborazione attivata con l’Unione Montana del Catria e del Nerone.
Indubbiamente la pipa è un’icona dell’italian style, capace di suscitare sempre grande curiosità. Realizzata con un sapiente lavoro manuale, è figlia di una tradizione sedimentata nel tempo che l’ha resa assoluta protagonista di momenti di relax, da soli o in compagnia.

Alessandro Pretolati

Il long weekend di Cagli inizia venerdì sera con un concerto per solo piano di Alessandro Petrolati, con musiche di Ludwig van Beethoven, programmato alle ore 21 nello splendido Teatro Comunale. Un tributo al grande compositore, nel 250° anniversario della nascita, anch’egli estimatore del nobile oggetto per il fumo.“La pipa italiana-Un patrimonio da valorizzare” è invece il focus con l’esperto scrittore Diego Morlin, fissato per sabato 5 settembre alle 18 nel Cortile di Palazzo Berardi Mochi Zamperoli.

La caratteristica struttura urbanistica del centro storico di Cagli rappresenterà il palcoscenico privilegiato anche per la giornata clou di domenica, con oltre trenta espositori che, nelle scenografiche sale di Palazzo Berardi Mochi Zamperoli, illustreranno il variegato microcosmo della pipa. Nel cortile del palazzo, invece, si svolgerà un Master di altissimo livello con gli specialisti del Pipa Club Italia.
Ma c’è dell’altro! Nel week end di Segnali di Fumo gli amanti della bici, accompagnati da esperti e dal Sindaco di Cagli, potranno cimentarsi in una comoda ascesa al Monte Petrano, sia con biciclette tradizionali che a pedalata assistita, per poi godersi al ritorno in città uno stuzzicante aperitivo con le tante prelibatezze che questo territorio esprime.

Cagli è anche un irresistibile richiamo a soggiornare in strutture di “charme rurale” nei tanti B&B, agriturismi e ville con piscina, con speciali proposte formulate per l’occasione, tra escursioni a cavallo, aperitivi in terrazza panoramica e cene con chef privato per addentrarsi nella migliore cucina locale.
Il Grand Tour delle Marche è sviluppato dall’organizzazione di Tipicità insieme ad ANCI Marche, con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Programma e riferimenti per iscriversi alle attività di Cagli, nella piattaforma www.tipicitaexperience.it e sulla app ufficiale di Tipicità.

Grand Tour delle Marche: Camerino Meraviglia Days

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Il 5 e 6 settembre, innovativa iniziativa per il Grand Tour delle Marche.

La splendida “capitale” del glorioso Ducato dei Da Varano, la città di Camerino, da vivere in modalità attiva ed esperienziale! Come? Con il Grand Tour delle Marche, che accende un innovativo fine settimana, tra creatività, itinerari-natura, volti noti e sana gastronomia di territorio.

Camerino

Questo atipico 2020, infatti, aguzza l’ingegno ed il rinomato centro universitario marchigiano propone i “gioielli di famiglia” nell’ambito di un evento moderno ed intelligente.
Il 5 e 6 settembre va in onda “Camerino Meraviglia Days”, iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale a sublimazione di un intenso percorso di riqualificazione turistica che entra a pieno titolo nel Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI Marche, con la partnership strategica di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.

Rocca Borgesca

Sabato 5 settembre, dalle ore 18.00, la monumentale Rocca Borgesca ospita lo show di apertura, una parata di stelle tra le quali l’attrice Simonetta Gianfelici, che ha prestato il proprio volto allo spot di Camerino Meraviglia.
Condotto da Marco Ardemagni di RAI Caterpillar AM, prevede anche un contributo di Cesare Bocci, attore molto legato alla città ducale, nonché le testimonianze di due campioni di etica e sport come Andrea Angeletti, pluricampione italiano ed europeo di pattinaggio a rotelle, ed Ahmed Abdelwahed, campione italiano 3.000 siepi.

Duomo

Domenica 6 settembre, spazio alle tantissime attività previste dal palinsesto.
In mattinata, per gli amanti dello sport, il cuore delle iniziative sarà al “Vallicenter” trasformato per l’occasione in insolita e singolare palestra all’aria aperta, dove sarà possibile testare le più disparate attività: dal tiro con l’arco storico allo yoga “open air”, dalle cavalcate tra rocche e castelli al badminton, ma anche pedalate in mountain bike sulle tracce dell’ultimo orso e tante altre proposte “attive”.
Già dal sabato, inoltre, sarà possibile fruire di inediti percorsi di trekking urbano per scoprire l’immenso valore storico-artistico di questo stupendo centro.
Arte, intrattenimento ed artigianato saranno invece i protagonisti del pomeriggio domenicale al “Sottocorte Art & Fun”.

Renacavata

Dall’archeocucina medioevale ai giochi elettronici più moderni, fino a performance teatrali e musicali d’autore, alto artigianato artistico, comunicazione sensoriale, raffinata gioielleria d’autore, falegnameria, pittura e ceramica…
Tutto in un magnifico “storytelling” da vivere in serenità e con i giusti distanziamenti.
Infine, per godere appieno di “Camerino Meraviglia” sono disponibili, fino al 13 settembre, speciali proposte elaborate dagli operatori turistici e della ristorazione aderenti all’iniziativa.
Percorsi, attività ed attrattive del territorio sono disponibili sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it e sulla app ufficiale di Tipicità.

Marche: libera poesia tra le mura a Serra Sant’Abbondio

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Il 28 agosto, nelle Alte Marche, evento del Grand Tour delle Marche con poeti “non convenzionali”. Nel cuore dell’Appennino umbro-marchigiano, omaggio ai poeti-contadini, degustazioni golose, musica d’autore e pedalate, tra spiritualità e natura.

Per il Grand Tour delle Marche, il mese più caldo dell’anno si chiude con una serata lontana dai clamori e dalla ressa delle località litoranee.

Il 28 agosto a Serra Sant’Abbondio, suggestivo borgo-castello dell’entroterra pesarese, è il momento di “Libera poesia tra le mura”, un evento che inaugura un percorso di iniziative concepito per vivere le cosiddette “Alte Marche”, guidati da identità, tradizioni, incanti naturalistici e culturali proposti dai Comuni dell’Unione Montana Catria e Nerone.

chef Barbara Settembri

Dalle ore 19.00 ci sarà la possibilità di degustare le inimitabili “pencianelle”, un primo piatto della tradizione locale a base di farina ed acqua proposto nella ricetta originale tramandata dalle massaie di Serra Sant’Abbondio, ma anche in una speciale preparazione rivisitata dall’Accademia di Tipicità e realizzata dalla chef Barbara Settembri, membro di Euro-Toques Italia. In assaggio anche altre tipicità dell’area del Catria e del Nerone, in abbinamento alle birre artigianali del luogo ed ai vini marchigiani.

A partire dalle 21.30, in un caratteristico scenario avvolto dalle antiche mura cittadine, spazio a scrittori e poeti non professionali che si esibiranno in un coinvolgente susseguirsi di rime declamate dagli stessi autori, quest’anno sul tema “Ambiente e Borghi”.
Promosso dall’Amministrazione Comunale, l’evento rinnova la tradizione dei poeti-contadini in ottava rima dell’Appennino umbro marchigiano, ossia un’antica abilità artistico-popolare di improvvisare rime con un andamento ed una metrica ben precise.

Duo Acefalo

La colonna sonora della serata è affidata al Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo con il “Duo Acefalo” che, tra l’altro, eseguirà musica folk, stornelli ed improvvisazioni musicali in rima.
L’iniziativa è una tappa del Grand Tour delle Marche, promosso da Tipicità e da Anci Marche con la partnership strategica di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
 Per gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta, sabato 29 e domenica 30 sarà possibile scoprire gli incanti del territorio e percorrere in bici le vie dei Camaldolesi fino allo storico Monastero di Fonte Avellana, con la possibilità di noleggiare biciclette a pedalata assistita e di essere accompagnati da esperti.

Inoltre, una comoda area sosta camper gratuita è a disposizione a due passi dai giardini del Palazzo Comunale, luogo di svolgimento dell’evento.
Percorsi, attività ed attrattive del territorio sono disponibili sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it e sulla app ufficiale di Tipicità.

Marche. Frasassi Experience: versione outdoor e vacanza attiva

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Al via la proposta “active” dell’Unione Montana Esino-Frasassi, con il Grand Tour delle Marche. “Frasassi Experience”: il 2020 in versione outdoor e vacanza attiva.

Canyon mozzafiato ed inediti percorsi speleologici, miniere di zolfo in un fantastico trekking nel bosco, pareti naturali come palestre di arrampicata, pascoli montani vocati per il bike enduro, pietra viva da scalare in centri storici medioevali.
È lo scenario “active& wild” offerto dalla regione “Best in travel 2020” di Lonely Planet, le Marche, che non a caso ha scelto Vincenzo Nibali quale testimonial di un’esperienza attiva a contatto diretto con la natura e con l’immersione nei paesaggi.

La Frasassi Experience è la proposta post-Covid dell’Unione Montana Esino-Frasassi, méta turistica in provincia di Ancona particolarmente idonea alla pratica di forme di turismo attivo “di prossimità”, che vanta un pregevole ambiente selvaggio tutelato dal Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.
Inedita anche la fruibilità di queste attività in modalità outdoor, grazie a voucher tematici messi a punto dagli operatori locali che consentono di scegliere ed acquistare singole proposte e personalizzare la propria esperienza. Nella piattaforma digitale www.tipicitaexperience.it e nella app ufficiale di Tipicità, tutte le opzioni per costruire la propria Frasassi Experience.
L’idea nasce da un lungo lavoro di preparazione dei contesti e degli operatori turistici del territorio da parte dell’Unione Montana e s’inserisce a pieno titolo nell’ambito del Grand Tour delle Marche, promosso da Tipicità ed ANCI Marche, con la partnership di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.

Il “collaudo” delle nuove proposte, che puntano al benessere complessivo dell’ospite in un ambiente del tutto sicuro e vocato ad un naturale distanziamento, è stato compiuto da un selezionato gruppo di giornalisti dei segmenti natura, sport e vita all’aria aperta, che per primi hanno testato le attività.
Addentrarsi in tutta sicurezza nel complesso ipogeo di Frasassi, provare le sensazioni dei minatori a Cabernardi di Sassoferrato, camminare lungo le storiche vie dell’antica città romana di Sentinum illuminate soltanto dai bagliori lunari, ma anche percorrere in mountain bike le strade bianche dei monti del Parco.

E ancora: fare una passeggiata lungo le suggestive “copertelle” di Serra San Quirico affascinati dalle evoluzioni degli “streetboulders” sulle mura medioevali, esplorare il mondo della carta a Fabriano, rilassarsi in piscina nelle suadenti atmosfere di un relais chateaux di campagna assaporando il gusto deciso di un Verdicchio di Matelica prodotto a Cerreto d’Esi.
Sono solo alcune delle possibilità offerte da questo territorio ubicato nel cuore verde dell’Appennino marchigiano, che aspetta gli amanti delle attività all’aria aperta.
A due passi da casa!
Per info generali sul territorio: info@parcogolarossa.it, tel. 073186122.
Per proposte turistiche ed esperienze active & outdoor: info@appennino-incoming.it, tel. 3341178046.

PaJe, l’esperienza del fare diventa favola di grano a Montappone (FM)

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Il 26 luglio il Grand Tour delle Marche è di scena nel borgo antico di Montappone dove si svolgerà la seconda edizione di PaJe.

In questa estate 2020, del tutto inconsueta, è di moda l’Italia, quella “minore”, che sale in cima alle classifiche di gradimento e diviene meta desiderata. Pace, tranquillità, immersione in comunità autentiche ed operose, ritmi non frenetici e soprattutto tanta magia!
Con queste premesse, il 26 luglio a Montappone, nelle alte colline fermane che si protendono verso le cime dei Monti Sibillini, va in scena la seconda edizione di PaJe, un evento dedicato al grano ed al sapiente utilizzo della sua paglia, che quest’anno è  curezza e tranquillità, ossia in modalità Covid Free!

L’incantato borgo alto di Montappone, un giardino naturale con vista mozzafiato, a partire dalle 20:00 si anima di altrettante scene che raccontano la favola del grano scritta con l’operosità e l’ingegno di sapienti lavoratori, in perfetta armonia con questo microcosmo davvero speciale che fluttua tra tradizione e innovazione.
La “favola di Montappone” prenderà vita dalla voce dei cantastorie accompagnati da antichi strumenti, mentre i cicli del grano saranno sussurrati dopo il tramonto dai loro stessi suoni, con un’innovativa performance di soundscape. In questo distretto, leader mondiale per la produzione del cappello di qualità, le abili mani delle “trecciarole” disegneranno trame che raccontano vite e che confluiscono in preziosi manufatti.

Spazio, dunque, a prodotti “icona” delle aziende locali ed anche alle antiche biciclette, alleate di altrettanti storici “mestieri”.
La “malletta”, tipico contenitore del cibo per i lavoratori dei campi, sarà a disposizione di tutti gli amanti dei sapori tradizionali, con un’immersione gastronomica in un mondo di semplicità, sostenibilità e gusti autentici, grazie alla collaborazione con l’hotel-ristorante Palazzo Riccucci.
Bagliori di atmosfere luminose, lo streetartist Cowarte, jazz e l’orchestra d’archi Sinfonietta Gigli di Recanati, disegneranno la scenografia “a cinque sensi” di PaJe! E saranno proprio i cicli del grano a dare la buonanotte, con una suggestione musicale tra danza e pianoforte.

Inoltre, per tutta la giornata, questo laborioso borgo offre la possibilità di visitare il Museo del Cappello e di compiere una suggestiva esperienza nell’originale Mostra del Cappellaio Pazzo.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale, è un’idea progettata e sviluppata dai giovani di Montappone, nel solco di un’alleanza nella quale il nuovo promuove l’antico! PaJe è realizzata grazie al contributo della Regione Marche ed è tappa del Grand Tour delle Marche, sviluppato da Tipicità ed ANCI in partnership con Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.

Il programma dell’evento è fruibile anche sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it e sull’app di Tipicità, con la possibilità di crearsi il proprio itinerario fermano tra shopping aziendale, gastronomia, natura, arte e cultura.

Enosophia: il Grand Tour delle Marche fa tappa a Sant’Elpidio a Mare

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Dal 23 al 26 luglio, tappa nel Fermano per il Grand Tour delle Marche. Enosophia: in festa con l’Italia del vino e del genius loci.

Un borgo medioevale adagiato su una panoramica terrazza naturale protesa sull’infinito: a oriente le spiagge del mare Adriatico, ad occidente i paesaggi incantati del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e, tutt’intorno, un’ondulata distesa di morbide colline che sembrano rincorrersi verso i quattro punti cardinali. Questa è l’accattivante cartolina di Sant’Elpidio a Mare, set naturale per Enosophia, nuova tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI in programma dal 23 al 26 luglio.
L’evento,voluto dall’Amministrazione Comunale di Sant’Elpidio a Mare, rappresenta un omaggio ad Andrea Bacci, genio rinascimentale autodefinitosi Andrea Baccius Philosophus, Medicus Elpidianus et Civis Romanus. Infatti, questo illustre personaggio che ebbe i natali in questo operoso centro calzaturiero, fu un instancabile ed eclettico esploratore del sapere: filoso, medico e  scrittore ma, soprattutto, estensore del primo vero trattato sul vino.

Tanti gli amici chiamati alla corte del Bacci per festeggiare insieme un week end di incontri, di Italia autentica, di borghi in festa e di genuina convivialità, con percorsi del gusto guidati dalle vibrazioni aggreganti del nettare di Bacco.
Circolare, sostenibile, autentico e non replicabile, etico per natura, l’universo-vino si presta a tracciare, oggi più che mai, la giusta rotta anche per altri lidi! Sarà Andreas Kipar, arcinoto architetto, a lanciare le suggestioni che guideranno gli ospiti nel week end di Enosophia, grazie alla partnership del Grand Tour delle Marche con Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Sabato, la voce autorevole di Riccardo Cotarella darà il via ad un approfondimento tra innovazione e mondo biologico curato da Assoenologi Marche e Abruzzo, che avrà come culmine la degustazione professionale di vini senza solfiti in un ambiente del tutto inedito, ossia le Taverne di contrada che caratterizzano il centro storico di Sant’Elpidio a Mare, con la consueta verve di Carlo Cambi, istrionico volto noto RAI.

Atteso anche il messaggio di un “vigneron” d’eccezione, l’arcinoto anchorman televisivo Bruno Vespa, rinomato esperto di vino e, direttamente da “RAI 2 Decanter”, Tinto e a sua sottile ironia!
Anteprima giovedì 23 luglio con la presentazione del libro “Il boccone. Libro di ricette antiche e contadine” di Nadia Acerbi, per poi immergersi, venerdì 24, in un’originale cena eno-itinerante: ogni ristorante propone un piatto diverso, dall’antipasto al dessert, al quale viene abbinato il vino adeguato. Così, passeggiando per il centro storico, ciascun avventore viene a comporsi il proprio personale menù.
Nella ricca giornata di sabato, nei locali del borgo storico, ci sarà spazio anche per una “cena con Andrea Bacci” prima di gustarsi l’Enosophia Show, con tanti ospiti italiani ed internazionali stimolati dalla “voce” di Marco Ardemagni da RAI Caterpillar AM.

Nel giorno di chiusura, domenica, incontro scientifico dedicato al Bacci, dal titolo “Le geografie del vino italiano”, seguito da una degustazione di vini, con i vignaioli che ne illustreranno le caratteristiche, e lo spettacolo dell’esilarante Piero Massimo Macchini dedicato alla dimensione rurale marchigiana.
Tutte le info sul programma in www.enosophia.it. Le attrattive della regione, i “santuari” del buon cibo, i luoghi del “saper fare” e le notizie del Grand Tour delle Marche su www.tipicitaexperience.it e sull’app ufficiale di Tipicità.