rubrica a cura di Fabrizio Capra
Da venerdì 9 luglio sarà in rotazione radiofonica “Niente di grave”, il nuovo singolo di Joe Barbieri. Gianluca Secco, “Senza Velo” il nuovo singolo e video. “Dove Sarai?” è l’ultimo singolo degli Out For Summer. “Anno Zero” è il nuovo singolo del rapper DANI FAIV.

JOE BARBIERI
Da venerdì 9 luglio sarà in rotazione radiofonica “Niente di grave”, il nuovo singolo di Joe Barbieri, estratto dall’album “Tratto da una storia vera”. Niente di grave è un brano firmato da Giuseppe (Joe) Barbieri con la partecipazione speciale del virtuoso brasiliano del violoncello Jaques Morelenbaum (già sodale, tra gli altri, di Ryuichi Sakamoto, Caetano Veloso o Sting). Adagiata su di una tessitura orchestrale che sembra arrivare da chissà quando e chissà dove, Niente di grave è un languido e nostalgico sguardo, puntato dritto verso quell’incontro unico e dorato che ciascuno di noi ha fatto una volta nella vita, ben consapevoli che quell’allineamento di stelle che un giorno lo ha permesso potrebbe non ripetersi forse mai più. Spiega l’artista a proposito del suo nuovo inedito: «Ciascuno di noi serba la nostalgia irrisolta di un incontro speciale che s’accompagna in molti casi alla colpa di averlo sciupato. Niente Di Grave è una liturgia, un lamento nel disperato tentativo di esorcizzare quella mancanza, quel tassello d’anima che mai troverà soluzione». Al brano fa eco il lyric video, il primo in assoluto per Barbieri e che lo stesso musicista napoletano ci racconta così: «scriveremo e riscriveremo eternamente quelle parole che son rimaste sulla soglia della nostra bocca, sulla porta del nostro cuore; per riuscire a dire, infine, “resta”, a quell’unica persona che l’avrebbe meritato». Link al videoclip ufficiale. Intanto Barbieri si appresta a partire in tournée per eseguire dal vivo uno dei dischi della sua produzione già più apprezzati da pubblico e critica. Queste le prime date confermate, altre sono in via di definizione. Calendario aggiornato e biglietti sono disponibili su www.joebarbieri.com): 10 luglio, Termoli (Cb) – 16 luglio, Fasano (Br) – 22 luglio, Trevignano Romano (Rm) – 24 Luglio, Cittadella (Pd) – 8 agosto, Taranto – 4 settembre, Chiaravalle (An).

GIANLUCA SECCO
Disponibile in radio e in tutti gli store digitali il nuovo singolo e video di “Senza velo” (MArteLabel) del cantautore Gianluca Secco, rivelazione del Premio Tenco 2016, vincendo il Premio Tenco-NuovoImaie per la Miglior Interpretazione. Definito una delle “più interessanti promesse del cantautorato italiano” è il vincitore della 14ª edizione del concorso “L’Artista che non c’era”, organizzato dalla rivista L’Isola che non c’era. “Senza velo”, interamente registrato presso il Verde Studio di Roma, è il primo singolo estratto dal suo nuovo lavoro in studio, la cui uscita è prevista dopo l’estate.Come afferma l’artista: «“Senza Velo” racconta il punto di vista di un terrorista suicida, senza mai porre un troppo facile e sbrigativo giudizio morale. Senza Velo. Il velo che viene usato per nascondere ad occhi indiscreti le donne, le madri, le figlie della Terra di tutti e di nessuno. Senza Velo. Quello stesso velo di disinformazione e censura che copre e confonde la Storia del Medio Oriente». Il singolo è accompagnato da un video, diretto da Luigi Morra e Domenico Catano, che attraversa l’intimità del protagonista, il quale si spoglia per vestire la causa. Si mette a nudo, così come nasce ogni Uomo. È spoglio e fragile, e al contempo forte e determinato. Il video stesso è nudo, un’unica ripresa, una sola sequenza senza alcuna soluzione di montaggio, per raccontare un gesto che non ha seconda possibilità. Il protagonista cerca la rinascita, privo delle vesti che ha dovuto indossare per diventare un uomo adulto. Quelle vesti che, insieme a piccoli oggetti personali perduti, compaiono tra le macerie, tra le cose. Il concetto di “scelta estrema al servizio di una causa” viene qui rappresentato attraverso il corpo e l’intimità del cantautore per raccontare a voce alta il proprio brano, la propria creazione, la propria arte. Quasi non gli appartenesse più. Link video.

OUT FOR SUMMER
“Dove Sarai?” è l’ultimo singolo degli Out For Summer. Il brano racconta, con un mood emotivo e nostalgico, una storia d’amore che si è conclusa per litigi e incomprensioni. Nel testo sono raccontati un turbine di ricordi e momenti felici. Se in un primo momento l’atmosfera può sembrare malinconica e carica di rimorso, successivamente svela un importante messaggio: una storia d’amore può finire, ma la felicità che si è provata vivendola lascia una traccia nel profondo e può aiutare a prendere scelte migliori per il proprio futuro. La canzone è quindi un invito a non demoralizzarsi o abbattersi: errare è umano, l’importante è reagire in modo positivo. Out For Summer è un progetto nato nel 2016. La band inizia da subito a comporre inediti in italiano e rilascia nel Maggio del 2017 il primo EP “Riparto da Zero”, contenente 4 tracce e con il quale si lanciano sulla scena pop punk italiana. Grazie a questo lavoro il gruppo inizia a suonare in gran parte del nord Italia, come al Legend Club di Milano o al Mu di Parma in apertura alla band inglese The Bottom Line.

DANI FAIV
“Anno Zero” è il nuovo singolo del rapper DANI FAIV. Una rinascita artistica, ma anche collettiva: il brano infatti, disponibile in tutte le piattaforme digitali (Columbia/Sony Music – http://danifaiv.lnk.to/AnnoZero), ripercorrere tutti gli eventi che hanno tremendamente colpito l’intera società nel 2020 lasciando spazio ad un finale che invia un messaggio di speranza, che segna una vera rinascita. Da oggi è disponibile a questo link www.youtube.com/watch?v=6iVUwI-Hg4w il video di “Anno Zero”: un film di 3 minuti d’ispirazione futuristica, nato da un’idea di Dani scritta insieme a Mauro Russo, regista del video. Prodotto da Strage, “Anno Zero” è un pezzo hardcore, in cui tecnica e contenuto trovano il perfetto equilibrio, non solo punchlines fini a se stesse ma anche importanti tematiche sociali, mondiali e nostrane: dall’omicidio di George Floyd al crollo del Ponte Morandi, dall’esplosione nel porto di Beirut al cambiamento politico del nostro paese. Un brano attuale, sincero che, senza mezzi termini, va dritto al punto senza alcun indugio. «È un pezzo un po’ difficile, è il più serio che ho fatto in tutta la mia carriera – racconta Davi Faiv – È diviso in due parti. La prima è un elenco delle disgrazie del 2020, la seconda vuole essere uno spot motivazionale ad andare avanti, a ricominciare… dall’anno zero. È un po’ anche il mio viaggio, la mia ripartenza insieme a Strage e Kanesh… quindi “anno zero” era il titolo giusto».