Riceviamo e pubblichiamo
L’Antica Casa Vinicola Scarpa di Nizza Monferrato (AT) torna ad aprire le porte: sabato 19 giugno inaugura la mostra "Calici e tessuti – Abiti tra storia e moda". L’allestimento celebra l’evoluzione del costume dal ‘400 a oggi e la creatività di due giovani stilisti: Fabio Lo Piparo e Gianluca Saitto.

La storia, la cultura e le affinità tra moda e vino s’incontrano questa estate a Nizza Monferrato, nell’Antica Casa Vinicola Scarpa che torna ad aprire le porte al pubblico: s’inaugura infatti sabato 19 giugno, alle 18, l’esposizione “Calici e tessuti – Abiti tra storia e moda“, viaggio interattivo nell’evoluzione del costume e del gusto dal ‘400 a oggi.
La mostra resterà aperta fino al 30 settembre 2021.
«Questo evento rispecchia la filosofia della nostra azienda – dice Riikka Sukula, general manager Scarpa – Moda e vino sono prima di tutto cultura, arte, tradizione, ricerca della qualità e dell’iconicità. Hanno in comune il fattore del tempo, una componente non sempre amica del business, e l’importanza dell’attesa: così come una buona bottiglia di vino ha bisogno di anni di riposo, anche un abito necessita del tempo di perfezionamento adeguato per risultare unico e speciale per chi lo indosserà. E come i grandi vini, anche i grandi abiti alla fine sono “senza tempo”».
L’ampio salone della cantina Scarpa, interamente rinnovato come tutta la struttura, si apre e si trasforma, per una stagione,in una passerella artistica. L’allestimento sarà curato da due giovani stilisti e creativi Fabio Lo Piparo e Gianluca Saitto, che nei loro atelier milanesi riproducono abiti d’epoca e artistici.
Nel corso dei secoli, gli usi e i modi di vestire si sono susseguiti in maniera veloce e radicale pur mantenendo una caratteristica indiscussa e profonda: la creatività. L’uomo ha da sempre immaginato il proprio abbigliamento come un qualcosa che lo potesse esaltare e rendere riconoscibile all’interno del suo contesto sociale, distinguendolo per gusto, forme e prestigio.
“Calici e tessuti” intende mettere a confronto tale aspetto nelle diverse epoche, mantenendo saldo il lato artistico e intellettuale della ricerca del bello abbinato a un grande vanto del nostro Paese, ovverol’artigianato, la sartorialità di pregio, che bene si abbina all’idea di eccellenza di una storica cantina come “Scarpa”.
In questa mostra si potrà scoprire il concetto e la profondità del lavoro culturale che si celano dietro ogni singolo abito e come lo studio del passato influenzi la creazione di un abito contemporaneo.
Fabio Lo Piparo: Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte specializzato in Drammaturgia Greca, da anni sidedica allo studio, alla ricostruzione e all’interpretazione di aspetti e forme dello spettacolo antico, dalla recitazione alla danza, dal canto al costume. Concentrandosi soprattutto su rinascimento e barocco italiano ed europeo, come designer e sarto realizza abiti e accessori storici e ha collaborato a produzioni e allestimenti teatrali e coreografici, esposizioni e attività culturali divulgative. Gianluca Saitto: Sarto- stilista- artista che ha fatto del suo atelier di Milano il cuore di un nuovorinascimento di cui gli abiti sono l’espressione principale. Dalle creazioni per artisti musicali ai costumi per i balletti e per le opere classiche passando per la confezione di capi di alta moda. La sua filosofia è quella di esprimere con l’abito la personalità libera di ognuno, costruendo un percorso e un’esperienza in cui identificarsi. Il designer diventa così un artista, per la capacità di imprimere sui suoi pezzi unici la sua firmaoriginale per mezzo dei ricami che impreziosiscono ogni capo rendendolo speciale, ma dotato di una grande dose di empatia per quella sensibilità che gli permette di trasmettere, in ogni sua creazione, l’identità di chi la indossa mantenendo però il suo stile riconoscibile.

Alle pareti saranno esposte le opere dell’artista orientale Ding Tan, arrivato dalla Cina in Italia per studiare le tecniche pittoriche rinascimentali, con particolare attenzione agli abiti, alle stoffe e al senso del lusso dell’epoca. Con esposizioni a Londra, Milano eFirenze ha fatto conoscere la sua tecnica definita “caravaggesca”, che stupisce e trasporta lo spettatore in un’atmosfera ovattata e scura, lasciando che sia la luce a creare forme e percezioni.
Per l’occasione, abbinate alle opere dell’artista, saranno esposti dal vivo gli abiti dell’Atelier Carneri che il maestro ha dipinto e riprodotto sulla tela per poter vedere dal vivo l’incredibile raffinatezza e precisione del suo lavoro.
Gli ospiti saranno accolti da musici e sbandieratori del Comitato Palio di Nizza Monferrato, a celebrare il legame tra il territorio e la cantina Scarpa: come omaggio alla storia del costume, il Comitato esporrà due abiti del suo archivio, datati all’epoca della fondazione di Nizza, XIII secolo.
L’evento ha la regia di Chincarini Eventi Milano.
PROGRAMMA SABATO 19 GIUGNO ore 18 Esibizione degli sbandieratori di Nizza Monferrato ore 18,30/20Visite all’allestimento e degustazione dei vini dell’Antica Casa Vinicola Scarpa. Prenotazioni: +39 0141 721331,ciao@scarpawine.com

ANTICA CASA VINICOLA SCARPA – LA GEMMA DI NIZZA MONFERRATO
Fondata nel 1854 a Nizza Monferrato, nell’Astigiano, dal veneziano Antonio Scarpa, la storica cantina Scarpa ha da sempre messo al centro della propria attività la produzione e la vinificazione delle uve più nobili delle zone di Monferrato e Langa: in particolare la Barbera e il Nebbiolo per Barolo e Barbaresco. Grande attenzione viene riservata tradizionalmente ai vini da uve autoctone come freisa, ruché, brachetto, dolcetto. Un’azienda che oggi prosegue lungo la via segnata da Mario Pesce, enologo nicese che dagli anni ’40 contribuì a rendere Scarpa ciò che è oggi, creatore di una delle etichette di riferimento nel mondo della Barbera, La Bogliona. Terroir e cultura è il binomio che guida l’attività della cantina, con l’adozione di pratiche di sostenibilità nei vigneti e la scelta di lunghi tempi di affinamento in cantina. Nelle cantine Scarpa a Nizza Monferrato si possono trovare bottiglie rare e vini risalenti fino alla vendemmia del 1962.Un’esperienza unica che comprende anche tre vermouth: ricette storiche per il Bianco e il Rosso con l’utilizzo di erbe locali e l’uso di Moscato d’Asti docg, e un nuovo prodotto assoluta novità sul mercato: un vermouth extra-dry non filtrato.
SCARPA IN NUMERI
VIGNETI: 22 ettari (il corpo principale attorno al podere I Bricchi nella zona di Nizza Monferrato oltre alle recenti acquisizioni di 2 ettari a Verduno, nel cru Monvigliero e 2 ettari a Neive, cru Canova).
BOTTIGLIE PRODOTTE: 120mila ogni anno
REFERENZE:
Barbera d’Asti Docg Casa Scarpa; Barbera d’Asti Docg I Bricchi; Barbera d’Asti Superiore Docg La Bogliona; Nebbiolo d’Alba Doc Bric Du Nota; Barbaresco Docg Tettineive; Barolo Docg Tettimorra; Dolcetto d’Acqui Doc; Monferrato Doc Freisa; Monferrato Rosso Doc Rouchet; Vino Rosso Selva Di Moirano; Brachetto d’Acqui; Vermouth di Torino Rosso; Vermouth Bianco; Vermouth Extra-Dry Non Filtrato; Moscato d’Asti Docg Tacco 12
ANTICA CASA VINICOLA SCARPAinfo@scarpawine.com
Via Montegrappa 6, 14049
Nizza Monferrato (AT)
www.scarpawine.com