Riceviamo e pubblichiamo
“Cronache dall’impero” ci racconta di Tiberio mentre “Cronache dall’antichità” vede protagonista Giulio Cesare. “Italia. Viaggio nella bellezza”: la vera storia del falso.

Le “Cronache dall’impero”: Tiberio, la leggenda nera di un imperatore
Le accuse di misantropia, crudeltà e perversione sessuale mettono in secondo piano le capacità militari e amministrative di Tiberio, il successore di Augusto. Cristoforo Gorno, in “Cronache dall’Impero” in onda lunedì 14 giugno alle 21.10, su Rai Storia esplorando le rovine spettacolari delle ville di Tiberio a Capri, indaga la personalità complessa di Tiberio, incluso il suo sorprendente rapporto con la figura di Gesù.

A “Cronache dall’antichità” Giulio Cesare: il dado è tratto
Mese di gennaio del 49 a.C.: il dado è tratto. Passando il Rubicone, Giulio Cesare assalta il mondo con una sola legione e mette in moto la catena di eventi che porterà alla fine della Repubblica di Roma e alla nascita dell’Impero. Cinque anni dopo, nel marzo del 44 a.C., quando la situazione sembra ormai pacificata, il “dittatore a vita” viene ucciso in senato da un gruppo di congiurati guidati da Bruto e Cassio. Sulle rive del Rubicone, nella casa di Giulio Cesare, nella Curia, nel Foro Romano e nel luogo del delitto, Cristoforo Gorno racconta il destino di un uomo il cui nome è diventato sinonimo di potere in “Cronache dall’antichità”, in onda lunedì 14 giugno alle 21.40 su Rai Storia.

Italia. Viaggio nella bellezza: la vera storia del falso. La falsificazione nei secoli
Il falso nell’arte, attraverso i secoli: odioso reato contro il patrimonio artistico? O talentuosa truffa che merita ammirazione? Quando Michelangelo, giovanissimo, scolpisce un bellissimo Cupido dormiente e lo sotterra per farlo sembrare antico e venderlo a un potente cardinale, produce un falso? “Italia viaggio nella bellezza” – il programma di Rai Cultura in collaborazione con il Ministero della Cultura in onda da lunedì 14 giugno alle 22.10 su Rai Storia – propone quattro puntate dedicate alla falsificazione attraverso i secoli, le opere e gli artisti. Il primo appuntamento ripercorre la storia dell’arte dall’antichità alle soglie del Novecento, cercando di capire quando è nata la nozione moderna di falso nell’arte. Nel Museo dell’Arte Classica de La Sapienza, il “Museo dei Gessi” di Roma, parlano storici dell’arte, archeologi, critici e filosofi e raccontano storie di falsi noti e meno noti. Frugando nei segreti delle botteghe dei falsari e dei mercanti si mettono a nudo le moderne ossessioni nei confronti dell’originalità e unicità dell’opera d’arte. Per scoprire alla fine del viaggio che, dopo tutto, comprendere i falsi è forse il modo migliore per conoscere meglio gli originali. Intervengono Massimo Ferretti, storico dell’arte, Ordinario di Storia dell’arte moderna alla Scuola Normale Superiore di Pisa; Marcello Barbanera, archeologo, Ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana alla Sapienza Università di Roma e Direttore del Museo dell’Arte Classica (il Museo dei Gessi) di Roma.