Riceviamo e pubblichiamo
Domani, sabato 29 maggio, tra i programmi Rai: "Passaggio a Nord Ovest" e Alberto Angela ci portano dal Museo di Antropologia Criminale di Torino alla Terra del Fuoco. Con “Linea Verde Tour” si va in Alto Adige mentre con “Linea Verde Life” a Matera e Ginosa. Flumendosa la meta di “Linea Blu”.

“Passaggio a Nord Ovest”: con Alberto Angela dal Museo di Antropologia criminale di Torino alla Terra del Fuoco
“Passaggio a nord ovest”, il programma ideato e condotto da Alberto Angela, in onda sabato 29 maggio alle 11.25 su Rai1, sarà nel museo di Antropologia Criminale dell’Università di Torino, per conoscere uno degli scienziati più discussi dell’800, che cercò di dare fondamento scientifico al comportamento criminale, Cesare Lombroso. Il Museo espone una ricca collezione di preparati anatomici, disegni, fotografie, raccolti per gli studi del noto medico e antropologo che fu il fondatore della criminologia moderna. Si ripercorreranno, poi, le esplorazioni della Terra del Fuoco, in Sudamerica, effettuate nella prima metà dell’800 con il brigantino Beagle, imbarcazione diventata leggendaria perché utilizzata da Darwin per le sue ricerche naturalistiche. La vicenda di Darwin si intreccia con quella del comandante del Beagle, Robert FitzRoy, e con quella di alcuni ragazzi rapiti nella Terra del Fuoco e portati in Inghilterra. In un’isola vulcanica e selvaggia, un uomo come tanti, Asep Lebak, con il suo cavallo bianco, sfida la giungla per percorrere le strade dei villaggi più remoti e consegnare in dono vecchi libri recuperati ai bambini e gli adulti. Il suo sogno è permettere a tutti di avere un’alfabetizzazione, in uno dei luoghi più aspri e poveri di tutto il continente asiatico.

“Linea Verde Tour” in Alto Adige con Federico Quaranta, Giulia Capocchi e Peppone
È il Forte Asburgico di Fortezza, in Alto Adige, il luogo che aprirà la nuova puntata di “Linea Verde Tour” con Federico Quaranta, Giulia Capocchi e Peppone, sabato 29 maggio alle 12 su Rai1. Tradizioni, paesaggi mozzafiato, ma anche leggende antichissime, storie inedite e invenzioni curiose, saranno gli ingredienti di questa puntata che accompagnerà lo spettatore fra colline in fiore, panorami spettacolari e piacevoli incontri. Il racconto toccherà borghi meravigliosi, come la cittadina degli artisti di Chiusa, e sorprendenti, quali le miniere di Villandro. Grande spazio sarà poi dedicato al pregiato latte fieno, prodotto solo in alta montagna, naturalmente biologico, dal gusto e dai valori nutrizionali unici. Si scoprirà l’intera filiera del prodotto, che verrà raccontata dalla mungitura nel maso fino alla produzione di mozzarelle. Si festeggerà così, con un’eccellenza tutta italiana, la Giornata Mondiale del Latte istituita il primo giugno 2001 per celebrare questo fondamentale alimento.

“Linea Verde Life” alla scoperta di Matera e Ginosa con Marcello Masi e Daniela Ferolla
“Linea Verde Life”, nella puntata di sabato 29 maggio alle 12.25 su Rai1, racconterà le bellezze di Matera e Ginosa. Marcello Masi e Daniela Ferolla, esploreranno Matera, una fra le più antiche città del mondo, un vero e proprio museo a cielo aperto e la sua città “sorella”, la vicina Ginosa. Daniela si avventurerà alla scoperta del Parco della Murgia materana, scrigno di biodiversità e paradiso per gli escursionisti, per poi raggiungere Ginosa e la sua gravina che, tra storia e spiritualità, ha offerto Io scenario ideale a tanti film famosi. Marcello, invece, entrerà nelle chiese rupestri della città dei Sassi, per capire come la tecnologia può aiutare a studiare e valorizzare il nostro patrimonio archeologico, racconterà il rapporto privilegiato di Matera con il falco grillaio per poi andare a scoprire un nuovo modo per non sprecare l’acqua, risorsa sempre più preziosa. Non mancherà l’artigianato e il buon cibo, declinato in tante gustose varianti.

“Linea Blu” sul Flumendosa, in Sardegna, con Donatella Bianchi
Donatella Bianchi e la sua squadra alla scoperta di uno dei fiumi più importanti della Sardegna: il Flumendosa. Sabato 29 maggio alle 14 su Rai1 si percorrerà a ritroso il corso del fiume, dalla foce fino alla sorgente, sul Massiccio del Gennargentu. Prima di iniziare la navigazione lungo il fiume, “Linea Blu” esplorerà i fondali davanti a Capo Ferrato per scoprire il relitto della Salpi, nave cargo silurata il 9 febbraio 1942 da un sommergibile Alleato, che oggi giace a 60 metri di profondità divisa in due tronconi posizionati parallelamente. Iniziando la risalita del fiume, si incontrerà un’area fondamentale sia per la biodiversità ma anche per l’economia locale. L’acqua infatti ha reso questi luoghi ideali per la coltivazione di agrumi, oggi uno dei motori economici della zona. Il Flumendosa, con le sue acque, rappresenta anche un’altra grande risorsa per il territorio. Il fiume è in più punti imbrigliato da dighe che sopperiscono sia al rifornimento idrico per irrigazione sia all’approvvigionamento elettrico.Lungo la risalita ci si troverà a Sadali, un piccolo borgo medievale a 700 metri di altezza. La sua peculiarità è proprio la presenza importante dell’acqua del Flumendosa, nel sottosuolo e in superficie, anche dentro l’abitato. Nelle vicinanze si trovano anche le Grotte Is Janas. Avvolte da un alone di mistero, lunghe 240 metri, richiamano antiche favole e le loro protagoniste, le fate. Come ogni sabato, ad accompagnare Donatella Bianchi nel suo viaggio, ci sarà Fabio Gallo. Questa settimana anche lui si trova sul Flumendosa per una giornata di acquatrek (trekking acquatico).