Riceviamo e pubblichiamo
Basta con i tabù: con la serie webanimata “Libere!”, la regista Ovidie e la giornalista Sophie-Marie Larrouy decostruiscono gli stereotipi che circondano la sfera sessuale legata al mondo femminile con ironia e semplicità, indicando la strada per cominciare a fare quello che si vuole, come si vuole, soltanto se si vuole. La serie di 10 episodi, da 4 minuti ciascuno, è disponibile su ARTE.tv, gratuitamente in streaming e sottotitolata in italiano.

Pubblicità, serie, clip, pornografia, videogiochi, riviste, app: il sesso non è mai stato così onnipresente nel nostro ambiente culturale. Tuttavia sono ancora molti i tabù e gli stereotipi che circondano la sfera sessuale legata al mondo femminile. Proprio con l’obiettivo di scardinarli e di fare una corretta informazione arriva su ARTE in italiano, disponibile in streaming gratuito e sottotitolato in italiano, la serie web di documentari animati “Libere!”, realizzata da Ovidie, autrice e regista specializzata in questioni relative al corpo, femminismo e sessualità, insieme all’attrice e giornalista Sophie-Marie Larrouy, con le illustrazioni di Diglee.
Adattata dal libro di Ovidie e Diglee, Libres! Manifeste pour s’affranchir des diktats sexuels, la serie è costituita da 10 episodi animati, di 4 minuti ciascuno. Con freschezza e umorismo, Ovidie e Sophie-Marie Larrouy sostengono il loro “manifesto femminista”, analizzando stereotipi sia sentimentali che fisici legati all’amore e al sesso, eloquenti tabù ed esempi sociologici: dai presunti benefici dello sperma alla vergogna delle donne di farsi vedere con un assorbente in mano, fino ai consigli generalmente rivolti alle donne per insegnare loro a soddisfare l’eventuale partner maschile. Obiettivo: invitare tutti, le donne in particolare, a liberarsi di questi stereotipi, per cominciare a fare quello che si vuole, come si vuole, soltanto se si vuole.
Realizzata per ARTE e pensata anche per una diffusione sui social network (Youtube, Facebook e Instagram), la serie web punta a coinvolgere in particolare i giovani dai 18 ai 25 anni. “Ho trovato interessante valorizzare il mio lavoro di attivista attraverso la cultura digitale, che rappresenta sia il problema che la soluzione: nei media si parla sempre di più di sesso, che permette di infrangere certi tabù, ma si sta anche mostrando come un generatore di nuovi standard e cliché”, sottolinea la regista Ovidie.
GLI EPISODI DI "LIBERE!" Sciroppo d’uomo - Buono per la salute, antirughe, antidepressivo? Tutta la verità sui presunti benefici dello sperma. L’invasione delle dick pic - Dagli schizzi sulle pareti dei bagni pubblici alle dick pic inviate alle sconosciute su Internet, la forma fallica invade l'immaginario collettivo fin dall'infanzia - e, nel caso delle foto mandate sui social, nasconde la volontà di stabilire una dinamica di potere. Cinquanta sfumature di conservatorismo - Quando è uscito Cinquanta sfumature di grigio, sembrava che il "mommy porn" - letteralmente "porno per mamme" - avrebbe rivoluzionato le nostre pratiche sessuali. A grattare un po' la superficie, però, ci si accorge che i romanzetti erotici degli ultimi anni non fanno che riprodurre delle dinamiche sessuali conservatrici. Nascondete quel sangue! - Quello delle mestruazioni è un tabù talmente grande che le donne ancora si vergognano a farsi vedere con un assorbente in mano. Forever Young - Invecchiare sembra essere la cosa peggiore che può succedere a una donna nelle società occidentali. Amarsi un po’ - Come ci si aspetta che amiamo il nostro corpo per quello che è mentre siamo bombardati di critiche? Il sesso in cifre - Aumentano gli studi sulla sessualità - ma possiamo credere ai numeri presentati? I kissed a girl and I liked it - la bisessualità femminile è sempre più accettabile - perché fa fantasticare gli uomini eterosessuali. La porta di dietro - I rapporti anali vengono sempre più sdoganati tra le coppie eterosessuali, anche se in alcuni Stati sono addirittura illegali. Peli di troppo - Non solo magrissime e giovani per sempre - le donne dovrebbero anche avere una vulva liscia come la seta.
Libere!
Francia, 2019
Documentario - 10 puntate da 4 minuti ciascuna
Di Ovidie, Sophie-Marie Larrouy, con le illustrazioni di Diglee
Coproduzione: ARTE France, Magneto Presse, 2 Minutes
Disponibile gratuitamente in streaming - sottotitolato in italiano - fino al 22/01/2024 su ARTE.TV in italian