Riceviamo e pubblichiamo
Tecnologia, innovazione e sostenibilità le caratteristiche della nuova capsule collection composta da trenta pezzi.
North Sails è official clothing partner della 36esima edizione dell’America’s Cup presented by Prada, il più antico trofeo sportivo di vela con 168 anni di storia.

North Sails è orgoglioso di confermare la sua presenza ai massimi livelli nel mondo sailing attraverso la competizione internazionale che partirà il 6 e 7 marzo 2021, quando il Defender Emirates Team New Zealand sfiderà il vincitore della Prada Cup, dopo le regate di selezione che si svolgeranno tra gennaio e febbraio 2021.
Per celebrare l’evento più amato dai velisti di tutto il mondo, il brand ha realizzato una vera e propria capsule collection per l’autunno/inverno 2020-21 che si compone di 30 pezzi, con focus su capispalla e maglieria. Caratteristiche distintive e fil rouge della collezione sono innovazione e ‘sustainable performance’, per capi contraddistinti da dettagli e tecnologie d’avanguardia nel rispetto per l’ambiente.

Il capospalla chiave della collezione è la Wellington Jacket, dove la ricerca e l’innovazione di North Sails si esprimono a pieno titolo in una giacca 3 in 1, realizzata in tessuto 3 layer stretch in poliestere riciclato con cappuccio rimovibile. La parte interna è imbottita in Repreve, una fibra che deriva dal riciclo delle bottiglie di plastica – ottenuta con un dispendio di acqua, energia e gas serra più basso rispetto alle fibre tradizionali. L’impiego dell’imbottitura in Repreve ha permesso finora di riciclare oltre 20 miliardi di bottiglie di plastica, sottolineando l’impegno sempre maggiore del brand nel tema della sostenibilità. Le tasche con patta e la chiusura coperta con zip a doppio cursore impermeabile sono dettagli funzionali che rendono la giacca pratica, confortevole e sea-proof.

Grande focus anche per l’Auckland Jacket, che grazie alla High Frequency Welding Technology non utilizza cuciture e colle per assemblare le parti, rendendo la realizzazione del capo meno inquinante per l’ambiente, e donando inoltre un avvolgente effetto di continuità alla giacca. Con questo capo North Sails voluto realizzare un ‘best performance garment’, concentrando innovazione e tecniche manifatturiere nel pieno rispetto dell’ambiente.
La maglieria, realizzata in lana merinos con trattamento hydrowool e dettagli in nylon riciclato, ha un design minimale e color block come dark blu e pure white; le felpe e i pantaloni sono realizzati in materiali stretch rigorosamente recycled.
Approccio sostenibile, amore per la vela, una visione per il futuro che va ‘oltre’: North Sails concentra nella capsule AC36 by Prada molti dei valori e dei concetti chiave che rendono unico il brand.

NORTH SAILS
North Sails fu fondata nel 1957 da Lowell North, velista americano, medaglia d’oro olimpionica e ingegnere con un sogno: quello di creare le più veloci vele da competizione al mondo. Anno dopo anno, Lowell North e il suo team introdussero tecnologie innovative che li portarono a primeggiare in molte regate. Nel 1989 North Sails ha lanciato la sua prima collezione di abbigliamento con il proprio headquarter in Italia, a Rapallo. Oggi lo spirito di Lowell North si trasmette nella North Sails Collection, disegnata e sviluppata per chi ama affrontare le sfide in mare aperto ma anche per navigare nella vita moderna. Il motto di North Sails è “Go Beyond”, ovvero spingersi ad andare dove altri non possono arrivare. Esplorazione ed innovazione sono gli elementi cardine e fondamentali su cui da sempre si basa il brand, e dallo stretto legame con l’oceano nasce anche il senso di responsabilità del marchio per la sua tutela e per la salvaguardia del pianeta.
36ª AMERICA'S CUP PRESENTED BY PRADA
Considerata come il principale evento tra le regate internazionali, l’America’s Cup risale al 1851, quando la goletta America attraversò l’Atlantico partendo da New York per partecipare alla World’s Fair in Inghilterra, e vinse la regata intorno all’Isola di Wight contro una flotta di yatch britannici per la 100 Pound Cup. Nel 1857 il trofeo venne ribattezzato “America’s Cup” e donato allo Yacht Club di New York come premio per una regata internazionale tra yatch club. In base alle regole stabilite per la competizione, il vincitore dell’America’s Cup Match ottiene il diritto di organizzare l’edizione successiva, inclusa la scelta del luogo e della tipologia delle barche concorrenti. Le barche americane difesero con successo il trofeo per 24 volte, dal 1870 al 1980, finchè nel 1983 Australia II divenne il primo sfidante a sconfiggere l’American Defender e a portare la Coppa lontano dalle coste statunitensi. Da allora l’America’s Cup è stata vinta in cinque occasioni da barche americane, due volte da barche svizzere e tre volte dagli equipaggi della Nuova Zelanda. Nel 2016, a Bermuda, durante la 35° America’s Cup, Emirates Team New Zealand ha sconfitto il Defender Oracle Team USA. Immediatamente dopo la regata finale il sindacato Luna Rossa Prada Pirelli Team, guidato dal co-CEO di Prada Patrizio Bertelli, è stato accettato ufficialmente come Challenger of Record. Il team Kiwi ha successivamente annunciato che la 36° edizione si sarebbe tenuta ad Auckland, in Nuova Zelanda, nel marzo del 2021, per poter essere disputata con i nuovi e rivoluzionari monoscafi AC75, e con Prada come presenting partner. E’ stata accettata la sfida di altri tre Challenger per la 36° America’s Cup presented by Prada: Ineos Team UK dalla Gran Bretagna, NYYC American Magic dagli USA, ed un secondo team Americano, Stars + Stripes Team USA. L’autunno del 2019 ha visto tutti i team, tranne Stars + Stripes Team USA, lanciare il primo dei due scafi AC75 che sono stati autorizzati a costruire in base alle regole della competizione. Nel corso del 2020 i team saranno impegnati in tre eventi dell’America’s Cup World Series (ACWS) e in una Christmas Cup, in previsione della Prada Cup Challenger Selection Series prevista per gennaio/febbraio, la quale deciderà l’equipaggio che affronterà Emirates Team New Zealand durante la 36° America’s Cup Match nel marzo del 2021.