a cura della Redazione
Oggi la rubrica dedicata al Benessere Naturale si sofferma sulle proprietà benefiche del sambuco.
Il sambuco è una pianta utilizzata in fitoterapia ed esplica proprietà diuretiche, sudorifere, lassative, emetiche (favorisce il vomito) e antinevralgiche.

Altre proprietà del sambuco: emolliente, antireumatico, depurativo, lassativo, antifibrillane.
Esplica anche la funzione di stimolare la secrezione bronchiale e leggermente antinfiammatoria.
Dal Sambuco si è estrae una droga sicura che agisce contro raffreddore, infezioni delle vie respiratori, tosse, faringiti, bronchiti, riniti, stitichezza o stipsi, emorroidi, aritmie, infezioni o infiammazioni delle vie urogenitali, cistiti, uretriti, litiasi urinaria, edemi da ritenzione, reumatismi, gotta (aiuta ad eliminare l’acido urico), problemi della pelle, dermatosi, eruzioni cutanee, nevralgie, epilessia, necessità di depurare l’organismo.

Esplica le sue funzioni anche su organi e sistemi del nostro corpo come ad esempio:.
Si cavo orale, reni, apparato urinario, fegato, cuore, intestino, stomaco, cavo orale e sistema immunitario può utilizzare il sambuco come tintura madre, estratto fluido, infuso o decotto.
Ed eccoci ad alcune controindicazioni.
Premettiamo che se usata alle dosi consigliate è del tutto sicuro.
È vietato assolutamente il consumo di foglie e seme che sono altamente velenosi mentre foglie e fiori freschi se applicate direttamente sulla pelle possono provocare irritazioni ed eritemi.