Riceviamo e pubblichiamo
Il Ristorante Acquada ha inaugurato a dicembre i locali a Milano: tra le novità dal lunedì al venerdì lancia il business lunch per una pausa pranzo più rilassata.
Inaugurato a dicembre, il Ristorante Acquada è una delle novità più promettenti del panorama food 2020 milanese. La Chef Sara Preceruti infatti porta il suo talento da Porlezza alla città di Milano, proponendo un menu stuzzicante che gioca tra dolce e salato, morbido e croccante, caldo e freddo.
Tra le novità introdotte dalla Chef c’è anche il lancio del business lunch in settimana da lunedì a venerdì (orario12.30-14.30). L’idea è proporre una pausa pranzo più rilassata, dove si può gustare piatti ricercati, lontani dalla confusione, così da poter discutere di lavoro o semplicemente rilassarsi insieme ai colleghi, ma coccolati da un servizio di livello e una cucina moderna e fresca.
Lo stile della cucina non cambia, tutte le materie prime sono estremamente fresche, mentre pane, pasta e dolci sono prodotti in casa. In menu, tra gli altri, Spaghettoni alla chitarra con ragù di ciuffetti di totano, Brasato di vitello, quenelle di patate e zenzero, farro mantecato, brunoise di verdure e uovo pochè.
Diverse le possibilità di scelta, adatte anche a chi, per la pausa pranzo, ha poco tempo: il menu da 2 portate a scelta costa 20€, quello da 3 portate 28€, infine, per chi vuole coccolare i propri clienti, quello da 4 portate costa 35€ (i costi includono acqua, caffè e coperto). Infine, è possibile riservare una saletta per riunioni private, così da poter parlare d’affari godendosi contemporaneamente un pranzo di alto livello.
Per maggiori informazioni: www.acquada.com/
Il Ristorante Acquada inaugurato nei locali di via Villoresi 16 a Milano a dicembre è caratterizzato da una scelta moderna e fresca nell’arredamento. Un punto di partenza che proietta la Chef Sara Preceruti nell’ambiente milanese e le apre nuovi, interessanti, orizzonti. La cucina rimane quella caratterizzata da forti contrasti, un gioco di equilibri, consistenze e temperature. In menu un gioco continuo tra dolce e salato, morbido e croccante, caldo e freddo, i piatti inusuali come i “Tortellini ripieni di Pico de Chevre, perle di aceto balsamico, sedano rapa, tartare di puledro e brodo di mele” e il suo intramontabile cavallo di battaglia “Il Gianduia veste Rosso”.
Sara Preceruti, talentuosa chef classe 1983, a soli 28 anni ottiene la sua prima Stella Michelin alla Locanda del Notaio. Nel 2013 vince il premio Miglior Chef Donna della Guida Identità Golose consolidando la Stella Michelin. Nel 2015 è tra i dodici giovani chef selezionati da Carlo Cracco protagonisti degli eventi presso l’ex convento dell’Annunciata ad Abbiategrasso in collaborazione con l’Ambasciata del Gusto.