Il Latemarium è una sicurezza

Riceviamo e pubblichiamo
Nel segno del distanziamento e delle norme anti-Covid, l’estate 2021 della Val d’Ega (BZ) riparte sui nove sentieri escursionistici della star delle Dolomiti, con la bella novità del LATEMAR.BIKE.

A pochi minuti da Bolzano, la Val d’Ega (BZ) ha dimostrato di saper fare fronte alle difficoltà dei tempi in cui viviamo, cogliendo l’occasione delle norme di sicurezza per rendere ancora più esclusiva e indimenticabile una vacanza nel cuore delle Dolomiti. Inaugurato nell’estate del 2014, il Latemarium si ripresenta il 5 giugno 2021 (per le partenze da Obereggen) in una forma che mantiene tutte le caratteristiche che l’hanno reso una delle attrazioni principali per gli escursionisti di ogni livello ma aggiunge all’offerta una serie di piccole accortezze necessarie a vivere l’esperienza in totale serenità e nel pieno rispetto delle regole e dell’ambiente.
La raccomandazione di utilizzare la mascherina, di rispettare il metro di distanza e di ingienizzarsi spesso le mani grazie ai dispenser collocati vicino a biglietterie, imbarchi, rifugi e postazioni interattive non mette in secondo piano quella più importante – che suona quasi superflua – di godersi il reticolo di percorsi tematici che avvolge una delle vette più affascinanti del cuore delle Dolomiti, scandagliata sotto nove punti di vista. Il primo dei quali, non può che essere quello panoramico.

Facilmente raggiungibile da Obereggen con la seggiovia Oberholz, il Latemarium è pensato per offrire a bambini e genitori svariate interpretazioni della scoperta in quota che culminano infatti nella piattaforma LATEMAR.360°, grande chiocciola in legno attaccata alla montagna a 2.100 m s.l.m., con una vista mozzafiato sul mondo alpino circostante. Tutt’altro che immobile, il Latemarium è una creatura viva, che col tempo si è arricchita di ulteriori attrazioni, come il rifugio Oberholz – una perla architettonica e gastronomica fatta di grandi vetrate a 2.096 metri – o la versione completamente restaurata del Latemarhütte / Torre di Pisa, situato a 2.671 metri e raggiungibile attraverso uno dei più bei sentieri delle Dolomiti.
Lungo il percorso LATEMAR.NATURA, ideale per le famiglie grazie a dislivelli minimi e stazioni interattive e didattiche, si scoprono tutti i dettagli riguardanti i biotopi del Latemar, come il bosco alpino, il pascolo o l’alta montagna. Il LATEMAR.PANORAMA, direttamente sotto le rocce, offre oasi di relax con scorci straordinari ed è impreziosito da informazioni e dettagli sulle peculiarità geologiche di montagna, flora e fauna, sulle leggendarie gure del Latemar e sulla guerra di confine.

A proposito di profondi respiri e atmosfere distese, il LATEMAR.RELAX scende a Obereggen dalla malga Laner Alm attraverso boschi ombreggiati, rigogliosi prati fioriti e verdi prati alpini sui quali gli animali pascolano, offrendo ai bambini uno spettacolo unico, mentre i genitori si godono i lettini wellness.
Ideale per famiglie con figli piccoli, perché percorribile anche con il passeggino, il sentiero LATEMAR.ALP è una piacevole passeggiata lungo gli alpeggi preferiti di mucche, cavalli e pecore al pascolo, con nuove stazioni interattive dedicate alle Dolomiti.
Spesso si pensa che chi predilige una vacanza a tema culturale deve recarsi nelle metropoli, ricche di musei e mostre eccezionali. Con un grado di difficoltà medio, il LATEMAR.ART sfata questo luogo comune offrendo agli amanti dell’arte la possibilità di addentrarsi un un’esposizione davvero straordinaria nel museo a cielo aperto delle Dolomiti, con un itinerario costellato dei lavori di Dick Gordon, Sandro Scalet, Hidetoshi Nagasawa, Giampaolo Osele, Thorsten Schütt, Mauro Olivotto e Marco Nones.

I più sportivi apprezzeranno invece il LATEMAR.TORREDIPISA, escursione in montagna di difficoltà intermedia che si snoda tra camini e torri, salendo fino al Rifugio Torre di Pisa (2671 m), l’unico in questo mondo alpino ricco di crepacci.
Infine, per sciogliere le gambe, il LATEMAR.METEO è un facile percorso di 1 km, senza dislivello che dal Monte Agnello si snoda in direzione della località Tresca e del sentiero geologico del Dos Capèl. Il percorso è pensato per proporre un modo diverso di scoprire – sperimentando, ascoltando e valutando – gli agenti atmosferici e i suoi effetti sul meteo. 
Novità 2021: la realizzazione di due nuovi sentieri LATEMAR.BIKE dedicati alla bicicletta, tradizionale o e-bike. Nuove perle della collana Latemarium, un progetto ambientalistico concretizzatosi in una fitta rete di sentieri tematici, ideali per escursioni a piedi in famiglia ed in bicicletta. Altra novità: oltre a salire in quota con la seggiovia Oberholz, che dà il nome ad una delle mitiche piste del comprensorio sciisctico Ski Center Latemar, il Latemarium è raggiungibile dalla cabinovia Ochsenweide (aperta dal 3 luglio al 29 agosto 2021). Una nuova opportunità per salire ad una altezza inferiore alla punta più alta di Obereggen ma altrettanto agevole per iniziare le escursioni e per scegliere il percorso Latemar.Alp, percorribile anche con passeggino: 9 chilometri ai piedi del massiccio del Latemar con le stazioni interattive che raccontano ai visitatori il mondo agricolo alpino.
Per Informazioni: Val d’Ega Turismo
Tel. 0471619500
E-mail: info@valdega.com
Sito web: http://www.valdega.com

Val d’Ega a impatto zero

Riceviamo e pubblichiamo
Il sogno di un turismo e di una vita ecosostenibili nel cuore delle Dolomiti (BZ).

Molto prima che la transizione ecologica diventasse un tema da titolo giornalistico, la Val d’Ega aveva già cominciato a porsi il problema di come rendere sempre più sostenibile non solo la vacanza ma anche la vita di tutti i giorni in montagna. Forse per un senso di gratitudine verso la natura che le ha dato le Dolomiti e un sole che la onora della propria presenza per una media di almeno 8 ore dall’alba al tramonto, il cuore del Patrimonio dell’Umanità UNESCO è da tempo una delle aree più impegnate al mondo nell’attuazione di una filosofia incentrata sul massimo rispetto per l’ambiente.
Le famiglie e le imprese della valle vengono rifornite grazie a due centrali idroelettriche e a due impianti di riscaldamento alimentati con biomassa locale che consentono rispettivamente di produrre elettricità verde senza emissioni di CO2 e di risparmiare 1,2 milioni di litri di gasolio  all’anno.

Con 41 chilometri di piste e 15 impianti di risalita sotto il Rosengarten, il comprensorio sciistico di Carezza e 5 dei suoi hotel hanno aderito alla Climate Neutral Alliance 2025 e misurano ogni anno la loro impronta di CO2, riducendola dove possibile e compensando il resto.
Non è da meno l’area di Obereggen, che da 16 anni è impegnata nella cura e nella tutela del suo magni
fico paesaggio naturale, tramite la proposta di una vacanza nelle Alpi all’insegna dell’ecomobilità, l’ormai collaudata adozione per gli impianti di risalita di un sistema di gestione ambientale certificato ai sensi della norma ISO 14001 e accortezze come l’utilizzo della propria miscela di sementi  nei lavori sulle piste finalizzato al mantenimento della biodiversità dei prati.

Delle strutture ricettive in attività, 35 riscaldano autonomamente l’acqua e le stanze tramite sistemi solari, a cippato o a pellets, mentre 9 generano da sole elettricità con impianti fotovoltaici. Vero miracolo del design ecosostenibile che, a 2.096 metri di altitudine, domina la pista dalla quale ha preso in prestito il nome, il rifugio Oberholz è riscaldato esclusivamente con energia geotermica, andando così ad aumentare il trend virtuoso di una valle in cui un hotel climatico e un comune climatico sono stati certificati dall’Agenzia CasaClima, un hotel si caratterizza per l’uso esclusivo di prodotti biologici regionali, tre degli eventi più importanti sono certificati come Green Events, ovvero organizzati in modo ecologicamente sostenibile, e 39 aziende agricole praticano l’agricoltura biologica.

Questa filosofia ha infine l’ambizione di essere contagiosa, se è vero che, grazie al Guest Pass Eggental, gli ospiti possono utilizzare gratuitamente i trasporti pubblici tutto l’anno e fare quindi a meno dell’auto durante le loro vacanze, usufruendo anche di 9 stazioni che forniscono gratuitamente la ricarica per le e-bike.
Insomma, un soggiorno in Val d’Ega è un piacere per chi la sceglie ma anche un favore al Pianeta
Val d’Ega Turismo
Tel. 0471 619500
E-mail: info@valdega.com
Sito web: http://www.valdega.com

Alto Adige: neve sicura in Val d’Ega

Riceviamo e pubblichiamo
Dalle distanze garantite agli skipass online, tutte le misure per una stagione sciistica 2020/2021 protetta  a Obereggen e Carezza (BZ).
Paesaggio a Oberegge
foto di Roberto Brazzoduro
credit Val d’Ega

Nella convinzione che il miglior modo per fare fronte alla pandemia globale sia quello di continuare a cogliere le occasioni che consentono di vivere appieno la vita nel totale rispetto delle norme di distanziamento imposte da una situazione così critica, la Val d’Ega (BZ) si prepara a rilanciare dal 27 novembre 2020 la stagione sciistica nei due comprensori Dolomiti Superski di Carezza e Obereggen, puntando tutto sulla sicurezza.
Nel cuore soleggiato delle Dolomiti, a soli 20 km da Bolzano, la maggior parte degli impianti di risalita – la cui elevatissima capacità (36000 persone all’ora a Obereggen e 14000 persone all’ora a Carezza) riduce il formarsi delle code – è rappresentata da seggiovie, che permettono di raggiungere le piste e di scendere a valle all’aria aperta. Le 5 cabinovie, note per la loro rapidità, accolgono dal canto loro non più di 10 passeggeri, sono dotate di finestrini e vengono comunque regolarmente disinfettate.

Carezza – foto di Ivan Goller
credit Val d’Ega

I tempi di viaggio sono sempre inferiori al limite massimo di 15 minuti di contatto e le diverse partenze dislocate tra Carezza e Obereggen/Ski Center Latemar consentono di evitare l’assembrarsi di grandi folle in partenza.
Se sulla maggior parte degli impianti di risalita che prevedono l’attesa del turno con gli sci ai piedi la distanza minima è automaticamente osservata, in quelli esposti al rischio di eccessivo avvicinamento il personale e la segnaletica ne ricordano e ne garantiscono il mantenimento. Nei giorni feriali, quando le piste sono ancora più tranquille e offrono ampi spazi, il parco di funivie, seggiovie e cabinovie può trasportare 10 volte il numero di persone che la Val d’Ega è in grado di ospitare.

Val d’Ega – Slittino – Obereggen
Foto di Paolo Codeluppi

Una volta sulle piste, l’attività si svolge per sua natura a distanza e all’aria aperta e i dispositivi di protezione personale vanno ad aggiungersi a quello che è il classico equipaggiamento degli sciatori, che avranno in molti casi la possibilità di prenotare online il loro posto ai rifugi, immancabilmente dotati di ampie terrazze esposte ai caldi raggi del sole.
A proposito di digitalizzazione, se lo skipass può essere acquistato su internet a partire da metà novembre e poi ritirato alla Ticketbox tramite QR Code o presso la Digital Line (corsia preferenziale), molti hotel mettono a disposizione un proprio servizio di emissione dello skipass o si occupano di ritirarlo per l’ospite. È forse scontato ricordare che tutte le strutture ricettive, le scuole di sci, i rifugi e ogni altro esercizio rispettano scrupolosamente le norme di sicurezza prescritte dalla legge in fatto di distanza minima, protezione della bocca e del naso, test periodici dei collaboratori e presenza di dispenser di disinfettante.

Val d’Ega – Snowpark – Obereggen
Foto di Fizza

In particolare, le scuole di sci si atterranno alle dimensioni del gruppo previste dai regolamenti in vigore, scaglioneranno i corsi e differenzieranno i punti d’incontro, mentre i noleggi disinfetteranno l’attrezzatura dopo ogni utilizzo. In caso di chiusura delle strutture ricettive o degli impianti di risalita causa Coronavirus, vengono assicurate la cancellazione gratuita della prenotazione degli alberghi e il rimborso dello skipass.
Questa minuziosa preparazione propedeutica alla stagione sciistica viene messa in campo per consentire agli appassionati della montagna e degli sport invernali il piacere di immergersi in un’area meravigliosa estesa per oltre 200 km², di cui il 70% costituito da boschi, nel cuore del Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO, che con la neve diventa – semplicemente – ancora più bella.

Val d’Ega – Latemar
Foto di Paolo Codeluppi

Tutte le misure della Val d’Ega per le vacanze in sicurezza: eggental.com/vacanzesicure
e del Dolomiti Super Ski: https://www.dolomitisuperski.com/Covid-20-21
Val d’Ega Turismo
Tel. 0471619500
E-mail: info@valdega.com
Sito web: http://www.valdega.com

Una festa sulla neve in Val d’Ega

Riceviamo e pubblichiamo
I 50 anni di Obereggen e la neve verde di Carezza: mille motivi per essere puntuali all’appuntamento con l’apertura della stagione sciistica nel cuore delle Dolomiti, il 27 e il 28 novembre 2020.

Alla festa per l’apertura della stagione invernale 2020/2021 in Val d’Ega (BZ), si unisce quest’anno la celebrazione di una ricorrenza speciale. Il comprensorio di Obereggen – che con quello di Carezza compone un articolato patrimonio di 90 km di piste da discesa, 100 km di piste da fondo, tre piste per lo slittino e innumerevoli sentieri escursionistici – spegne infatti 50 candeline. Presentarsi quindi puntuali all’appuntamento con l’inaugurazione dell’inverno tra gli impianti ai piedi degli imponenti massicci del Catinaccio e del Latemar, nel cuore delle Dolomiti, è più che mai un modo per assicurarsi un’esperienza eccezionale, capace di esaudire i desideri di professionisti e neofiti della lamina, snowboarder, famiglie e bambini. A soli 20 minuti da Bolzano, eppure immersi nei paesaggi imbiancati del Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO, i due comprensori si preparano al taglio del nastro con alcune straordinarie novità.

Alle 19:00 del 27 novembre 2020, Obereggen accende i riflettori su una stagione sciistica che potrà contare sulla disponibilità del wi-fi gratuito in tutto il comprensorio, raggiungibile grazie a una nuova linea skibus che lo collega a Nova Ponente, Carezza e Passo Oclini. Il potenziamento dell’impianto di innevamento garantirà la neve fino al giorno di chiusura, l’11 aprile del 2021, grazie a 200 cannoni che promettono splendide discese in sicurezza sui 49 km di piste perfettamente preparate e per qualsiasi livello. La seggiovia automatica a 8 posti del Reiterjoch è solo la punta di diamante in un arsenale di 18 impianti di risalita che portano in vetta gli amanti dello sci, dello snowboard e dello slittino. Tra le aree più apprezzate e soleggiate delle Alpi, Obereggen è parte di Dolomiti Superski e vanta il punteggio massimo di cinque stelle assegnato dal portale di test Skiresort.de, che ne ha pertanto consacrato il primato mondiale nella categoria fino a 60 km di piste.

Fattori chiave di questo risultato sono anche la presenza degli snowpark e la qualità di un’offerta gastronomica che può contare su 16 splendidi rifugi con ampie terrazze panoramiche e una proposta culinaria di prima classe. Impossibile, a questo proposito, non citare il rifugio Oberholz, gioiello architettonico a 2096 m di altitudine con una vista a 360 gradi sulle Dolomiti. Presso la stazione a valle è poi in arrivo l’esclusivo Après Ski LOOX The Alpine Club, progettato come un luogo accogliente dallo stile contemporaneo.
Pur non celebrando mezzo secolo di discese, anche Carezza ha le proprie novità da festeggiare. In quella che è considerata l’aera sciistica più amata dalle famiglie e dai bambini – occupati tutto il giorno nel regno del sovrano dei nani delle Dolomiti tra scuole di sci, aree per lo svago, una pista a tema, un ricco programma di attività e una sala giochi – il sipario si apre il 28 novembre 2020, svelando immediatamente la nuova cabinovia “Re Laurino”, con stazione a monte invisibile e copertura del percorso fino al rifugio Coronelle.

foto StorytellesLab

A questo, si aggiungono il prolungamento della seggiovia Tschein fino alla Moseralm, un inedito punto di vista al Laurins Lounge – a 2337 m di altitudine, il locale panoramico più vicino al sole che ci sia in Alto Adige – e lo skibus che collega il comprensorio a Obereggen e Nova Ponente. Raggiungibile comodamente e velocemente con la cabinovia dal paese di Nova Levante, anche Carezza ha potenziato il proprio impianto di innevamento, offrendo agli amanti degli sport invernali più esperti e a quelli in erba la sicurezza di  piste accattivanti e innumerevoli possibilità di praticare snowboard, slittino, sci di fondo, escursioni con le racchette da neve e freestyle. La sensibilità ai temi ambientali è alla base di una particolare attenzione alle misure di risparmio energetico, nell’ambito di una filosofia pulita che interessa anche la pianificazione e il controllo delle azioni necessarie a garantire la neve fino alla chiusura, in programma il 5 aprile. Aderendo al Patto per la Neutralità Climatica 2025, Carezza ha assunto l’impegno a rendere neutral la propria impronta aziendale entro un massimo di tre anni, aggiungendo un sapore ecosostenibile al gusto di sciare in un comprensorio attraversato dai profumi di un’offerta culinaria unica nel suo genere. Lungo le piste sono disseminati ben 20 rifugi con terrazze, nei quali gli sciatori possono provare sul palato le delizie della cucina italiana e altoatesina.

foto Paolo Codeluppi

Per cominciare col piede giusto la stagione, Dolomiti Super Premiere – valida dal 28 novembre al 19 dicembre 2020 – offre una giornata gratuita ogni 4, che diventano due nel caso di permanenze di 8 giorni. La proposta copre alloggio e skipass, senza contare che anche le scuole di sci e i noleggi mettono sul piatto corsi e attrezzature a prezzi incredibilmente vantaggiosi. Prezzi a partire da 294 euro per persona in hotel 3 stelle.
Due comprensori a misura di bambino non potevano poi far mancare pacchetti pensati per le famiglie delle nevi. Dal 10 al 30 gennaio e dal 21 marzo all’11 aprile 2021, Obereggen For Families offre ai piccoli sciatori l’opportunità di muovere i primi passi sugli sci, di divertirsi con l’Orso Bruno e di svagarsi su due piste da slittino, volando su tre fun slopes e sbizzarrendosi in due parchi ammantati di bianco. Inclusi nel prezzo, 7 pernottamenti in MP/B&B/APP, 6 giorni Skipass Fiemme-Obereggen, Skipass gratuito per bambini sotto gli 8 anni, 6 giorni di noleggio sci, scarponi, racchette e casco, 1 giorno di noleggio gratuito di una slitta e ingresso gratuito a “Brunoland”. Prezzi a partire da 1729 euro (per 7 notti in mezza pensione per due adulti, 1 bambino fino a 8 anni e un bambino sopra gli 8 anni, in agriturismo 3 fiori).
Il comprensorio di Re Laurino risponde con Carezza All Family, valida dal 2 al 9 gennaio, dal 30 gennaio al 6 febbraio e dal 27 febbraio al 13 marzo 2021. L’offerta di 7 pernottamenti comprende alloggio e skipass gratuito per tutti i bambini sotto gli 8 anni e il 30% di sconto per i bambini fino a 16 anni, 5 giorni di Skipass Fassa-Carezza.
Val d’Ega Turismo
Tel. 0471619500
E-mail: info@valdega.com
Sito web: http://www.valdega.com

Gambe in spalla! Arriva la Giornata Nazionale del Camminare

Riceviamo e pubblichiamo
Domenica 11 ottobre 2020, si festeggia il modo più sano ed ecologico di muoversi: la camminata. Ecco i luoghi dove le escursioni sono piacere puro.

Domenica 11 ottobre 2020 è la Giornata Nazionale del Camminare, un modo ecologico e salutare per mettersi in movimento e andare alla scoperta  di scorci unici da imprimere negli occhi e nel cuore.
L’evento è nato dal’idea di FederTrek in collaborazione con enti e associazioni, per ridurre l’inquinamento, scoprire i territori ed essere viaggiatori più responsabili. Si può anche unire l’utile al dilettevole, concedendosi una vacanza in strutture specializzate in escursioni e trekking, con un occhio di riguardo a relax e buona tavola.

Sull’Altopiano del Renon (BZ)
Con lo sguardo che vaga sull’Altopiano del Renon e sul Lago di Costalovara a Soprabolzano (BZ) il Weihrerhof è la meta ideale per vivere la Giornata nazionale del Camminare e per dedicarsi ai trekking tra le vette. Il lago diventa un’esperienza intima per gli ospiti, che tra la foresta e le sue acque, che si possono attraversare a bordo di una barca a remi rossa, è con l’hotel luogo di partenza per percorrere idealmente 300 km di sentieri. Chi ama camminare, amerà il Renon, assicurano gli albergatori che sanno consigliare gli itinerari più affascinanti, magari per raggiungere il Corno del Renon a 2.259 metri e la vista a 360° sull’Alto Adige, oppure la Forcella Sarentina e il Monte di Villandro nelle Alpi Sarentine. Davanti ai piedi del Corno del Renon e della Cima Lago Nero sono molte le mete escursionistiche: la camminata fino alle Piramidi di Terra, la “passeggiata Freud” in omaggio al fondatore della psicanalisi che amava andare in vacanza sul Renon, il percorso fino al “Kirchsteig” di Signato. La proposta “Active Long Stay & Spa” comprende 7 notti in mezza pensione, 100 minuti di programma SeaSpa personalizzato, ingresso gratuito nella SeaSpa e la RittenCard. È valida fino all’8 novembre 2020. Il prezzo per 2 persone è a partire da 1717 euro.(Tel. 0471345102, www.weihrerhof.com)

Valle Aurina (BZ)
Ci sono 80 vette da 3mila metri in Valle Aurina. Con una vacanza non si possono esplorare tutte, ma si possono ammirare, cercando i cammini più emozionanti da percorrere. Lo sanno bene al Luxury Hideaway & Spa Retreat Alpenpalace – raffinato 5 stelle dalla cucina gourmet immerso tra fontane e giardini in fiore – la cui guida escursionistica accompagna gli ospiti in esperienze tra le vette, nell’anima della natura. Percorsi tra imponenti massicci rocciosi e vivaci ruscelli, rose alpine e paesaggi da cartolina, e poi il giro delle malghe e le passeggiate sul fondovalle, in Valle Aurina le possibilità per camminare sono tantissime. Un paradiso per gli escursionisti, che scoprono laghi alpini come il Lago di Gola, il Lago della Chiusa o il Lago di Selva dei Molini, cime da conquistare, come quella del Sasso Nero che dai suoi 2.398 metri di altezza permette di osservare le vette di 3mila metri circostanti. E percorsi più semplici, partendo dagli impianti di risalita di Klausberg e Speikboden. Una mappa per il nordic walking invita a fare tour prendendo i sentieri intorno a San Giovanni. Uno dei più belli conduce alla stazione di valle di Klausberg fino a 1.054 m e parte direttamente dall’hotel. La proposta Settimana nell’autunno dorato della Valle Aurina, dal 20 settembre al 18 ottobre 2020, include: 7 notti con mezza pensione e uso dell’area Wellness & Spa, un’escursione guidata con sosta nelle malghe di montagna dove assaporare il Graukäse (il formaggio grigio della Valle Aurina) e gli Schlutzkrapfen (i ravioli ripieni di spinaci), un viaggio in carrozza, la visita al Museo dei Minerali di San Giovanni, una salita e discesa sul Monte Kausberg, un buono beauty di 100 euro a camera e l’HolidayPass Premium. Il prezzo è a partire da 1162 euro a persona. Un bambino in camera con i genitori fino a 14 anni soggiorna gratis. (Tel. 0474670230, www.alpenpalace.com)

Parco Naturale Adamello-Brenta (TN)
Tra i colori accesi dell’autunno tra le Dolomiti del Brenta, il Solea Boutique & Spa Hotel di Fai della Paganella (TN) si apre ad un universo di escursioni. Particolarmente consigliate sono le passeggiate nel Parco Faunistico di Spormaggiore dove orsi, volpi, linci, gufi reali, gatti selvatici e lupi vivono in un habitat protetto. E poi sulle rive del Lago di Molveno. Il Parco Naturale Adamello-Brenta attende i viaggiatori per rigeneranti esplorazioni, che poi finiscono negli ambienti eleganti del boutique hotel all’insegna del relax, della varietà gastronomica e dello stile ricercato. Con la proposta Weekend al Solea, 3 pernottamenti con arrivo venerdì 9 ottobre 2020, trattamento di pensione ¾ (ricca prima colazione, light lunch, buffet pomeridiano e cena), e accesso al centro benessere a partire da 873,18 euro per la camera doppia Superior Panorama (Tel. 0461581065, www.hotelsolea.com)

Umbria
È un quadro d’altri tempi il paesaggio tinto di colori ambrati che si apre dall’alto Castello di Petroia, lo storico maniero in cui è nato Federico da Montefeltro, che svetta in un’ampia tenuta fra pascoli, terreni, alberi di ulivo e boschi vicino Gubbio (PG). Da qui si snodano 13 km di sentieri, da seguire passo dopo passo, scorgendo chianine che pascolano, uomini che vanno a caccia di tartufo, cavalli frisoni e arnie in cui laboriose api creano il miele. I sentieri del Castello di Petroia sono stati recuperati da vecchi percorsi rurali e sono tracciati privilegiati per osservare la flora autoctona e la vasta fauna che popola queste valli. Si cammina accompagnati dall’ombra di querce e cerri secolari, piante di pini e salici. Oltre ad essere collegati tra loro, si ricongiungono al famoso Percorso Francescano per la Pace che unisce Assisi e Gubbio. Prezzo a partire da 120 euro per camera a notte con prima colazione. (Tel. 075920287, www.petroia.it)

Vipiteno (BZ)
Il cammino è ogni giorno un’emozionante sorpresa a Vipiteno (BZ), dove il Romantik Hotel Stafler, albergo dalla storica tradizione immerso in un parco con un romantico laghetto di ninfee, è punto di partenza per itinerari tra le cime alpine. Da Vipiteno parte l’ovovia per Monte Cavallo, da cui scegliere tra diversi cammini: si può raggiungere la cima a 2.189 metri con la sua vista spettacolare sulle montagne, particolarmente suggestiva all’alba, oppure camminare fino alla sorgente “Ferchwasser” che secondo i pastori avrebbe poteri curativi. I sentieri sono diversi e di vari livelli, intervallati da malghe che si aprono su bellissimi paesaggi. Molto bella è l’escursione fino alle Cime Bianche di Telves. Da non perdere, inoltre, il percorso sui ponti che sovrastano in un gioco di altezze e scorci tra le rocce le Cascate di Stanghe, 2,5 km immersi tra le più belle gole dell’arco alpino. Entrambe le esperienze sono solo alcune di quelle che si possono fare con la carta vantaggi activeCard, compresa nel pacchetto  euro per un massaggio aromatico rilassante. L’offerta “Per tutti i sensi” comprende: 2 pernottamenti, spumante, cioccolatini fatti in casa e frutta fresca del mercato all’arrivo in camera, colazione a buffet per i buongustai, benessere e fitness, caffè e dolci, cena romantica sensoriale di 6 portate a lume di candela, delizioso “menu tirolese” con specialità altoatesine, seducente rituale di massaggio parziale per lei e per lui, a partire da 294 euro per persona. (Tel. 0472771136, www.romantikhotels.com)  

Val d’Ega (BZ)
Con 530 km di sentieri snodati ai piedi del gruppo del Catinaccio e attorno al massiccio del Latemar, la Val d’Ega (BZ) potrebbe serenamente vivere di rendita, lasciando agli escursionisti il compito di scegliere tra una miriade di possibilità panoramiche che assicurano sempre e comunque la soddisfazione di chi aspetta tutto l’anno per potersi dimenticare dei canonici itinerari casa-scuola-lavoro. L’amore per i principianti e i massimi esperti della camminata in alta quota spinge invece il cuore soleggiato delle Dolomiti a proporre puntualmente nuove varianti sul tema e sulla pendenza, con un occhio di riguardo per le famiglie ma anche con un enorme rispetto verso chi fissa le vette con un senso di sfida, sapendo di poter contare su 32 rifugi alpini e malghe tradizionali che offrono un piacevole e gustoso momento di sosta sul tracciato. Tra le novità che la Val d’Ega mette sul piatto dell’escursionismo per il 2020, il sentiero didattico Kirchsteig è un’occasione per scoprire in modo giocoso i segreti di flora e fauna, comprendere l’agricoltura e immergersi nel mondo della silvicoltura. Inaugurato a Nova Ponente, il percorso si snoda lungo 9,7 km su un dislivello di 370 metri e promette di conquistare adulti e bambini con stazioni come l’isola dell’ascolto – per cogliere i sussurri e i mormorii della natura – il cannocchiale, il gioco memory con gli animali selvatici e la ruota di un mulino. Quella del Kaiserstein – letteralmente “sasso imperatore” – è invece la nuova avventura che prende avvio presso la stazione a monte della cabinovia di Nova Levante. Il sentiero tematico si evolve ai piedi del Catinaccio e porta al punto panoramico prediletto dall’imperatrice Sissi, dalla quale il sasso maestoso prende il proprio nome: qui verrà costruita una nuova piattaforma panoramica con una vista mozzafiato su Latemar e Catinaccio.  Simbolo di una vocazione escursionistica da competizione, il Latemarium è poi un’esperienza unica che si dirama in molteplici possibilità tematiche per chi intende la camminata come un percorso di scoperta. Dal 2014, sotto il Latemar, otto sentieri creano avventure naturalistiche varie e ricche di curiosità per i grandi e per i più piccoli. Le stazioni informative e avvincenti installazioni come la piattaforma panoramica LATEMAR.360° contribuiscono a rendere ogni metro sulla montagna un passo in un universo di arte, cultura e natura, al centro del quale risplende il rifugio Oberholz, un gioiello architettonico che vanta tre spettacolari vetrate panoramiche. Fino a ottobre 2020, infine, un programma settimanale di escursioni guidate: dal lunedì al venerdì, in uno scenario compreso tra Nova Levante, Nova Ponente e Collepietra, sarà possibile aggregarsi a una camminata al tramonto con merenda in vetta, andare alla scoperta di fiori ed erbe aromatiche o lanciarsi in esperienze tematiche, perdersi nella storia e nella cultura, vagare tra le stelle o approfittare di tuffi nella geologia e nella natura. (Tel. 0471619500, www.valdega.com)

Vacanze Ecorelax: turismo sostenibile e tutela dell’ambiente

Riceviamo e pubblichiamo
Per ridurre il nostro impatto sul pianeta. Nelle strutture che fanno della tutela della natura una priorità, all’insegna del turismo sostenibile.

Viaggiare cercando di ridurre l’impatto sulla salute del pianeta. Si chiama turismo sostenibile e considera la tutela dell’ambiente come una priorità, cercando di eliminare il più possibile le diverse fonti di inquinamento, dall’uso dell’auto al consumo di energia, dalla scelta di cibi biologici e locali all’uso di materiali ecologici. La crisi climatica indica che è sempre più necessario preoccuparsi della salvaguardia della natura, anche quando si va in vacanza. Per questo è bene optare per strutture in cui vivere esperienze di ecorelax.

Risparmio energetico e di carburante tra le Dolomiti
È a basso consumo energetico il nuovo Dolomites Lodge dell’Excelsior Dolomites Life Resort di San Vigilio di Marebbe (BZ), che oltre a dare la sensazione di una vera e propria immersione nel paesaggio del Parco Naturale di Fanes-Senes-Braies, grazie al tipo di architettura con pareti di vetro, è stato costruito come “CasaClima classe A”, utilizzando materiali naturali, tra cui pietra, legno, ferro e vetro. Un impianto di cogenerazione produce parte dell’energia elettrica della struttura, trasformando il gas naturale in calore e contribuendo a risparmiare circa il 20% di energia. La piscina panoramica con vasca in poliuretano consuma il 30% in meno rispetto ad una vasca in acciaio o di cemento. Inoltre, c’è una grande attenzione alla mobilità sostenibile, che coinvolge l’intero paese di San Vigilio di Marebbe: il personale alloggia nel resort, gli ospiti lasciano l’auto in garage e possono spostarsi con i mezzi pubblici, dunque tutti si muovono a piedi. In inverno, dalla ski room si accede direttamente con gli sci ai piedi alle piste del Plan de Corones collegate alla Sellaronda. In estate, dall’Excelsior partono tour in bicicletta e il resort mette a disposizione un bus escursionistico gratuito. Con la Summercard tutti i mezzi e le cabinovie dell’Alto Adige si possono prendere gratis. Tel. 0474501036, www.myexcelsior.com

Il Glamping dalle strutture removibili nella prima Oasi Naturale della Campania
Dalla rigenerazione ambientale delle ex cave di sabbia di un’area di 400mila mq del Litorale Domizio (CE) è nato Laghi Nabi, la prima Oasi Naturale della Campania, esempio di turismo green che restituisce nuova vita ad un luogo abbandonato e nello stesso tempo ne valorizza il patrimonio naturale e storico. Si può soggiornare sospesi sulle acque dei laghi nelle strutture removibili del Glamping, tende e lodge eleganti, che preservano il luogo, il suo regno animale e vegetale, attraverso un’immersione totale nell’ambiente. Inoltre a Laghi Nabi, che ospita anche la struttura alberghiera a 4 stelle Plana Resort & SPA, si può pedalare sulla pista ciclabile luminescente più lunga del mondo (1 km e mezzo) costruita secondo criteri di economia circolare, con pietre che catturano naturalmente la luce del sole sprigionandola poi di notte e risparmiando energia. Tel. 0823764044, www.laghinabi.it

Disconnessi da internet e connessi con l’ambiente in Alta Val di Non
Architettura che valorizza la storia del luogo, risparmio energetico, l’invito a spegnere dispositivi elettronici e a disconnettersi da internet, attenzione per le produzioni alimentari del territorio. Il relax è contemplazione ed ecologia all’Hotel Zum Hirschen di Senale-San Felice (BZ), in Alta Val di Non eletto albergo storico dell’anno della provincia di Bolzano nel 2019, per aver saputo trasformare un’antica dimora di pellegrinaggio in un refugium del XXI secolo. Certificato CasaClima, invita a dormire in stanze senza televisione, dove la sera anche il wifi si spegne. Materiali locali come il larice e il porfido, l’abete rosso e la betulla, la lana cotta e il feltro completano la dimensione naturale della struttura, il cui Ristorante CERVO predilige una cucina di stagione, ispirata alla slow-sofia dell’hotel. Le essenze del bosco, come il tarassaco, diventano ingredienti di piatti prelibati, secondo i saperi del parroco erborista Weidiger e i principi salutari descritti già nel Medioevo da Hildegard von Bingen, che concepiva la cucina come uno strumento di benessere e di disintossicazione. A queste si uniscono le produzioni locali e del maso contadino come lo speck, il burro di piretro, crema di formaggio di capra, pesto al radicchio tardivo e diverse tipologie di pane come quello alla curcuma e con la zucca, quello alla barbabietola rossa o al segalino fatto al maso. Tel  +390463886105, www.zumhirschen.com

Materiali ecosostenibili nell’anima delle Dolomiti, in Val d’Ega
Se c’è un luogo in cui sentirsi completamente in simbiosi con l’ambiente quello è il rifugio Oberholz, che con il suo design visionario a forma di capanna con tre grandi vetrate dà la reale sensazione di poter toccare da vicino, almeno con lo sguardo, le Dolomiti.
È stato costruito con materiali ecosostenibili, tra cui legno di larice e abete rosso, a 2096 metri di altitudine, a monte della seggiovia Oberholz di Nova Ponente (BZ), in Val d’Ega, e propone piatti della tradizione rivisitati. (Val d’Ega Turismo, Tel. 0471619500, www.valdega.com)

L’albergo diffuso del Molise che difende la biodiversità
Dall’idea di fare dell’ambiente il bene più prezioso e motivo di sviluppo di un territorio che si era avviato allo spopolamento, è nato l’albergo diffuso Borgotufi di Castel del Giudice (IS), sull’Appennino molisano al confine con l’Abruzzo. Le vecchie case abbandonate sono state trasformate in casette di pietra per gli ospiti, utilizzando materiali originari perfettamente integrati nel paesaggio decorato di boschi e cime. Dalle terrazze si possono ammirare i filari delle mele biologiche Melise, coltivate senza pesticidi, e cresciute recuperando terreni fino a qualche tempo fa destinati all’incuria e sui quali oggi ronzano le api del 1° Apiario di Comunità d’Italia, termometro di biodiversità. Vicino ai meleti ci sono le piante di luppolo e orzo del nuovo birrificio agricolo Maltolento, una delle sfide vinte da questo paesino virtuoso, dove il turismo sostenibile e il ritorno alla terra sono un mantra. Con il Piano del Cibo di Castel del Giudice, infatti, è stata istituita una food policy per ridurre gli sprechi alimentari, restituire altri terreni all’agricoltura biologica e fare della salvaguardia ambientale uno stimolo all’economia locale. Tel. 0865946820, www.borgotufi.it

Una Corte ecosostenibile e di design
Corte di Gabriela, nel cuore di Venezia
 è un lussuoso palazzo ottocentesco che si trasforma in boutique hotel 4 stelle superior ma conserva l’anima della casa contemporanea con l’ambizione di offrire l’esperienza dello straordinario. A cominciare dal tecnologico sistema di contenimento dell’acqua alta e dalla posizione, tra il Canal Grande, Piazza San Marco, il Ponte di Rialto, il Gran Teatro la Fenice e Palazzo Grassi, vicino a qualsiasi cosa sia insomma in grado di evocare Venezia e la sua atmosfera romantica ed enigmatica, misteriosa ma piena di un fascino che Corte di Gabriela ha tentato di ricreare con gli arredamenti di Marco Poloni e Alberto Maschietto, con i dettagli unici – come le scale disegnate dallo stesso Gianluca – e le camere tutte diverse, la biancheria in raso e cotone e gli sciugamani in spugna italiana con estratto di legno e caffè. È un amore tanto profondo, quello per la Serenissima, che la volontà di rispettarne l’ambiente si è fin da subito imposta come principio guida di una progettazione incentrata sulla sostenibilità e il recupero energetico: la domotica installata in ogni locale del palazzo consente di ridurre al minimo gli sprechi e le dispersioni termiche senza limitare il comfort degli ospiti, che possono godere di una linea cortesia riciclabile al 95% e sulla tavola trovano sempre prodotti del territorio, a km 0 e legati alla stagionalità. Il pionieristico approccio eco-friendly nella città dell’acqua che è valso a Corte di Gabriela il Certificato Europeo di Hotel Eco-Sostenibile si avverte anche nelle camere, dove il riscaldamento è autonomo e potenza e calore del getto della doccia sono garantiti da un innovativo sistema di moto-condensatori a risparmio energetico. Tel. 0415235077,  www.cortedigabriela.com

Tutto il sapore della Val d’Ega

Riceviamo e pubblichiamo
Tra il 18 settembre e il 4 ottobre 2020, le Settimane Culinarie Natura e Bosco nel cuore delle Dolomiti. Foreste da scoprire a pancia piena.

Chi arriva in Val d’Ega (BZ) animato dal proposito di scoprirne ogni segreto – soprattutto quelli gelosamente custoditi nelle cucine di malghe e ristoranti tradizionali – non può perdere uno degli appuntamenti clou dell’autunno culinario, puntualmente apparecchiato su una tavola di selvaggina, profumi e sapori tipici, arricchiti da frutti maturi, erbe, funghi e musica folkloristica.

Il tutto concepito come un incontro speciale con la natura di una delle più belle foreste d’Europa nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio UNESCO ai piedi delle famose montagne Catinaccio e Latemar.
Sono moltissimi i ristoranti della Val d’Ega e di Aldino che, tra il 18 settembre e il 4 ottobre 2020, aderiscono al programma misto di escursioni e trionfi del palato riuniti nelle Settimane Culinarie “Natura e Bosco”.
Una serie di piatti a base di ingredienti freschi tipici della stagione e raccolti nei boschi rappresenta infatti solo la prima parte di un’esperienza immersiva nella dimensione altoatesina di una delle valli più soleggiate dell’Alto Adige, dove le foreste sono un mondo da scoprire a pancia piena.

Il pacchetto immaginato per non perdersi nemmeno un istante di questo incontro ravvicinato con la Val D’Ega e i suoi tesori include 7 notti a partire dal prezzo di 410 euro a persona con prima colazione in hotel 3*** e consente di partecipare a iniziative esclusive e uniche come Bagno nel bosco.
I tesori segreti della foresta – per vivere la natura con la testa, il cuore e la mano.

Osservazione mattutina o serale della selvaggina presso la baita Mitterleger, con colazione o merenda sulle sponde del lago di Carezza, Segheria ieri e oggi.
Il legno di risonanza del Latemar, con escursione guidata alla segheria “Latemar” e alla vecchia segheria “veneziana” di Nova Levante.
Bosco & acqua, un’energia sostenibile per la natura e gli esseri umani, con visita alla centrale idroelettrica e all’impianto di teleriscaldamento.
Val d’Ega Turismo
Tel. 0471619500 – info@valdega.comhttp://www.valdega.com
foto food di Günther Pichler

Il foliage riscalda l’autunno – prima parte

Riceviamo e pubblichiamo
L’Estate di San Martino, detta anche Indian Summer, si tinge dei toni oro e arancio dei boschi. Ecco dove ammirare un caleidoscopio di colori caldi che emoziona, tra escursioni guidate, caccia al tartufo, pic-nic e Törggelen. Oggi vi presentiamo le prime tre proposte, domani altre quattro.

C’è una stagione speciale che, dopo i primi freddi, porta giornate tiepide e tinge i boschi di colori caldi come il giallo, l’arancio e il rosso. È la cosiddetta Estate di san Martino o Indian Summer, che dona agli occhi e al cuore momenti emozionanti grazie al foliage della natura e alle esperienze ad hoc per ammirarla, pensate da hotel e consorzi turistici.

Nei boschi dell’Umbria, si caccia il tartufo
A una manciata di chilometri da Gubbio (PG), sorge il millenario Castello di Petroia, incorniciato da infinite distese di lecci, cerri e querce. Per una speciale full immersione in questo mondo naturale dai toni intensi, il castello ha ideato una esclusiva caccia al tartufo. Cesare, il fattore del Castello, con l’aiuto insostituibile di Stella, una splendida Kurzhaar, guida i cercatori lungo i sentieri alla scoperta delle tartufaie nascoste nella vegetazione attorno alla collina su cui si erge l’antica fortezza.

Una volta raccolto il profumato tartufo, viene consegnato nelle mani dello Chef del castello, per gustose e pregiate ricette per la cena. Dal 2 ottobre al 22 dicembre 2020, il prezzo per 2 ore di caccia al tartufo nelle valli del Castello più una cena completa di 4 portate a base di tartufo e vini Doc dell’Umbria è di 80 euro a persona. Prezzi per il soggiorno a partire da 120 euro per camera a notte con prima colazione. Castello di Petroia – Tel. 075920287  – www.petroia.it

Natura e Bosco sulle Dolomiti
La Val d’Ega (BZ) in autunno sorprende e affascina con gli spettacolari colori dei boschi delle Dolomiti, tra le vette del Latemar e del Catinaccio. Tra il 18 settembre e il 4 ottobre 2020, propone le Settimane Culinarie “Natura e Bosco” che unisce le escursioni ai sapori che offre la natura. Una serie di piatti a base di ingredienti freschi tipici della stagione e raccolti nei boschi rappresenta infatti solo la prima parte di un’esperienza immersiva nella dimensione altoatesina di una delle valli più soleggiate dell’Alto Adige, dove le foreste sono un mondo da scoprire a pancia piena.

Il pacchetto immaginato per non perdersi nemmeno un istante di questo incontro ravvicinato con la Val D’Ega e i suoi tesori include 7 notti a partire dal prezzo di 410 euro a persona con prima colazione in hotel 3*** e consente di partecipare a iniziative esclusive e uniche come Bagno nel bosco: I tesori segreti della foresta – per vivere la natura con la testa, il cuore e la mano – Osservazione mattutina o serale della selvaggina presso la baita Mitterleger, con colazione o merenda sulle sponde del lago di Carezza, Segheria ieri e oggi – Il legno di risonanza del Latemar, con escursione guidata alla segheria “Latemar” e alla vecchia segheria “veneziana” di Nova Levante e, per finire, Bosco & acqua, un’energia sostenibile per la natura e gli esseri umani, con visita alla centrale idroelettrica e all’impianto di teleriscaldamento. Val d’Ega Turismo – Tel. 0471619500 –  http://www.valdega.com

foto Cesare Goggioli

In cammino nel foliage dell’Appennino Parmense
I boschi di faggio, abete e cerro dipingono l’Appennino Tosco-Emiliano che in autunno si colora come una tavolozza dalle mille sfumature, dal giallo acceso al rosso porpora, dal verde scuro all’arancione. In questo mondo multicolore è la stagione delle escursioni. L’ambiente ideale per passeggiare tra foreste ricche di biodiversità e per stupirsi davanti allo spettacolo creato dagli alberi attraversati dai sentieri, in un luogo proclamato Riserva UNESCO Man and Biosphere, per aver conservato un perfetto equilibrio tra uomo e natura. Alcuni degli itinerari più affascinanti partono da Parma, dove gli alberghi INC Hotels Group, che riservano sconti per gli escursionisti, sono posizionati in luoghi strategici per godere del foliage autunnale. Uno dei luoghi più suggestivi è il Lago Santo Parmense. Da Parma si seguono le indicazioni per Langhirano e poi per Corniglio ed infine quelle per Lagdei (1250 m) fino alla località Cancelli dove c’è un ampio parcheggio e dove inizia la strada sterrata per Lagdei imboccando il sentiero 723B, che sale nella soprastante faggeta in cui ci sono le piazzole  utilizzate fino alla metà del xx secolo dai carbonai per produrre carbone vegetale. Si prosegue nel bosco fino ai piedi della cresta del Monte Sterpara, per poi seguire le indicazioni per il Lago Santo a 1520 metri di altitudine. Una volta raggiunto, dopo circa 45 minuti di cammino, si può continuare a camminare lungo la sponda settentrionale del Lago per seguire l’andamento della morena glaciale.

foto Cesare Goggioli

Ora è ricoperta dai faggi, ma rimane una delle più significative tracce dell’ antico passato glaciale dell’ Appennino Parmense. Lo specchio d’acqua è il più grande bacino naturale dell’ Appennino settentrionale e uno dei più profondi: supera infatti i 22 metri. A pochi minuti dalla morena del Lago Santo, si può raggiungere l’antico Rifugio Mariotti, rifugio del Club Alpino Italiano di Parma eretto nel 1882. Da qui si snoda il sentiero 723 per la sella e la cima del Monte Marmagna (1852 m) da cui si può ammirare il golfo di La Spezia e il crinale parmense che divide l’Emilia dalla Toscana. Con INC Hotels Group, pet&family friends, soggiornando al Best Western Plus Hotel Farnese di Parma, che aderisce al programma soggiorno sicuro Special Protection di Best Western Italia   e dall’Holiday Inn Express Parma, programma comfort in sicurezza con Stay Safe by Inc Hotels, durante la stagione del foliage nei fine settimana di ottobre 2020, c’è uno sconto del 10% sul pernottamento. Sono inclusi la colazione a km 0, con angolo bio, e il servizio di packet lunch sport o energy. Prezzi a partire da 55 euro per persona al Best Western Plus Hotel Farnese, da 45 euro all’Holiday Inn Express. INC Hotels Group – Via Reggio 51/a, 43126 Parma – info@inchotels.com –  www.inchotels.com

Le stelle della Val d’Ega brillano su prenotazione

Riceviamo e pubblichiamo
Passeggiate galattiche, workshop di razzi e sentieri planetari nel cuore delle Dolomiti (BZ).

In Val d’Ega (BZ), l’orizzonte di questo anomalo 2020 non si ferma agli splendidi panorami delle vette dolomitiche ma, nonostante le difficoltà, punta ancora più in alto, verso quell’affascinante regno dell’ignoto che è l’universo.

Il cuore del Patrimonio dell’Umanità UNESCO non si rassegna infatti a soffocare le proprie ambizioni di conquista del firmamento, riadattando alla situazione corrente un piano che ormai da anni propone un avventuroso viaggio nello spazio dalla rampa di lancio di Collepietra, parte integrante del primo Villaggio Stellare d’Europa. Per la qualità del cielo stellato, l’impegno nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio celeste e per i servizi di ospitalità, l’Astrovillaggio – composto anche dalle località di San Valentino in Campo, Cornedo all’Isarco e Cardano – ha ottenuto il riconoscimento “I cieli più belli d’Italia” – GOLD, entrando così di diritto nella Rete del Turismo Astronomico come destinazione d’eccellenza per l’Astroturismo, fra i migliori luoghi dove osservare le stelle e la Via Lattea.
La chiusura della cupola imposta dalle norme di sicurezza determinate dall’emergenza pandemica non impedisce la ripresa delle attività scientifiche e laboratoriali del Planetarium Alto Adige di San Valentino in Campo (BZ), che il 14 luglio si è rimesso in moto con un programma alternativo all’aria aperta.

L’estate astrale della Val d’Ega è allora un trionfo galattico di passeggiate notturne con osservazione delle stelle, laboratori di costruzione di razzi per bambini e famiglie e passeggiate guidate sul “Sentiero dei Pianeti”.
Il basso livello di inquinamento luminoso del cuore delle Dolomiti e il vasto panorama verso sud dell’Astrovillaggio sono una garanzia per gli astronomi e gli appassionati della volte celeste, che sanno bene come – con buone condizioni – sia possibile  osservare a occhio nudo fino a 5mila stelle. Ogni mercoledì sera di agosto, il Planetarium porta i visitatori dal parcheggio all’osservatorio (parcheggio Camping) nei pressi della torbiera Tschigg per contemplare le stelle e i pianeti e rispondere alle domande sull’universo. Il costo è di 7 euro per gli adulti e di 4 euro per i bambini. È necessaria l’iscrizione entro il giorno precedente, all’indirizzo http://www.planetarium.bz.it, info@planetarium.bz.it o via telefono al numero 0471610020.

Alle 10:00 di ogni giovedì mattina, il Planetarium Alto Adige soddisfa invece (in italiano e in tedesco) tutte le curiosità dei bambini a partire dai sei anni intorno a razzi e simili. Come volano? Qual è il principio di azione e reazione? Durante il workshop settimanale ogni domanda avrà una risposta e le famiglie si cimenteranno nella costruzione di un razzo di carta e di uno chimico, partecipando poi a una gara di lancio. A coronamento dell’attività, il team mostrerà inoltre un razzo ad acqua e, con un numero sufficiente di partecipanti, lancerà dall’osservatorio Max Valier un razzo professionale. Il costo è di 6 euro a bambino, con iscrizione obbligatoria entro il giorno precedente.

Le escursioni guidate in tedesco e italiano con osservazione pomeridiana del cielo sono previste ogni venerdì di agosto a partire dalle ore 10:00. Necessaria l’iscrizione entro il giorno precedente all’indirizzo di cui sopra. L’originale e idilliaco Sentiero dei Pianeti, che parte da Collepietra, permette a chi lo percorre di spostarsi attraverso un sistema solare riflesso in scala 1:1 miliardo su prati, boschi e biotopi, saltando da Marte e Saturno e facendo tappa nella prima casa-razzo sugli alberi dell’Alto Adige, dove i bambini danno tipicamente libero sfogo alla loro immaginazione. Grazie a izi. TRAVEL, l’audioguida per smartphone, sarà inoltre come avere sempre un astronomo personale in tasca.

Da non perdere infine le Serate di Luna Piena, vere e proprie esperienze con l’universo nel piatto e le stelle sopra la testa negli astrovillaggi del comune di Cornedo: ogni venerdì delle settimane di luna piena, il programma prevede specialità culinarie, musica dal vivo, cocktail full moon e osservazioni del cielo.
Val d’Ega Turismo
Tel. 0471619500
E-mail: info@valdega.com
Sito web: http://www.valdega.com

Dove la notte è una poesia di stelle

Riceviamo e pubblichiamo
Dall’Astrovillaggio al letto sotto la torre millenaria, dall’astrolabio dell’albergo diffuso alla spider decappottabile vintage, fino al massaggio open air. I luoghi top per un San Lorenzo indimenticabile e per esperienze uniche sotto una pioggia di stelle.

Misteriose, affascinanti, mitologiche, un sogno ad occhi aperti. Le stelle accendono i desideri e trasportano i pensieri in luoghi magici e inaspettati. Una frase di Van Gogh, che con il dipinto della “Notte stellata” ha infervorato l’immaginazione di migliaia di persone, dice “Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare”. Perché l’osservazione delle stelle cadenti è da sempre un’esperienza incantata, che si fa meraviglia dove il buio e la natura risaltano la bellezza del cielo. Ecco i luoghi speciali dove perdersi in una pioggia di stelle.

Sognare tra le stelle negli Skyview Chalets (BZ)
Una coperta infinita di stelle incanta gli ospiti degli Skyview Chalets del Toblacher See (BZ), non solo tra gli alberi e la rigogliosa natura che li accoglie ad un passo dal Lago di Dobbiaco, ma anche dentro, grazie al tetto che scompare per lasciare spazio alle meraviglie del cielo. In questi avveniristici glass cube ecologici di vetro e legno, perfettamente in armonia con l’ambiente, i sognatori trovano una sauna privata a raggi infrarossi e nella versione deluxe una jacuzzi idromassaggio sul terrazzo panoramico, per ammirare costellazioni e stelle cadenti rilassandosi in totale riservatezza. Prezzi a partire da 225 euro al giorno per Chalet, per 2 persone. Tel. 0474973138, www.skyview-chalets.com

Il massaggio sotto le stelle tra i profumi del mare di Sardegna
Scie luminose sembrano disperdersi nel mare, quando scendono dal cielo nella scintillante notte della spiaggia bianca di Su Giudeu, ad un passo dall’Aquadulci di Chia (CA). È uno spettacolo che non ha uguali quello della pioggia di stelle nell’estremità meridionale della Sardegna. Una visione che si fa speciale poi, rilassati nel gazebo di bambù del giardino dell’hotel, tra i profumi di bouganville, palme e olivi, per godere di un massaggio sotto le stelle. La scelta è variegata. L’aromaterapia è un massaggio delicato con oli essenziali della macchia mediterranea che stimolano il sistema nervoso attraverso l’olfatto e la penetrazione cutanea (75 minuti, 90 euro). Il massaggio antistress si fa con oli caldi ed essenze profumate che stimolano la circolazione e l’equilibrio nervoso favorendo il benessere psicosomatico (60 minuti, 70 euro – 90 minuti, 90 euro). Il massaggio eclettico è una combinazione di tecniche occidentali e orientali, che produce una sensazione di armonia fra il corpo, la mente e lo spirito (60 minuti, 70 euro). Il massaggio profondo agisce sul tessuto connettivo attraverso frizioni lente e profonde che favoriscono la vascolarizzazione (50 minuti, 70 euro). E si può scegliere anche il trattamento shiatsu (50 minuti, 70 euro). Prezzi per la stagione 2020 a partire da 75 euro per persona con pernottamento e prima colazione. Tel. 0709230555, www.aquadulci.com

Il letto sul prato della torre millenaria in Umbria
C’è una torre antichissima, che da oltre mille anni osserva il paesaggio verde che disegna la valle del Castello di Petroia (PG). All’interno c’è una camera disposta su 3 piani, con la sensazione di essere sospesi nel tempo. Dalle finestre e dalla terrazza, si aprono i monti dell’Appennino e i boschi secolari, sovrastati da un firmamento scintillante. Ma l’esperienza si fa ancora più magica nei venerdì di luglio e il 10 agosto 2020, quando, in occasione delle Grigliate Astronomiche – eventi che abbinano una cena all’aperto a base di carni locali e l’osservazione del cielo con gli esperti di Astronomitaly – il prato della torre diventa il luogo e il letto su cui sdraiarsi per sognare sotto un tetto di stelle e trascorrere una notte incantata. I livelli di buio al Castello di Petroia sono massimi. Non c’è inquinamento luminoso a disturbare l’osservazione celeste, come certificato. Il prezzo della Grigliata Astronomica è di 45 euro a persona, con il Letto sotto le Stelle di 55 euro. (Tel. 075920287, www.petroia.it)

La caccia alle stelle sulla spider decappottabile d’epoca
Una caccia alle stelle on the road, alla ricerca della Via Lattea su quattro ruote d’autore, da condividere con una persona speciale. L’emozione di guidare una leggendaria spider decappottabile, cercare un posto buio e panoramico dove le luci delle città spariscono e compaiono quelle del firmamento, abbassare i sedili, e godersi la pioggia fatata nel silenzio e nella poesia della campagna. La notte stellata è un viaggio indimenticabile grazie a Slow Drive, azienda specializzata nel noleggio di auto d’epoca senza conducente con diverse sedi nel nord Italia (Lago di Garda e Lago di Como, Torino, Parma, Padova, Firenze, Savona e 2 sedi a Verona). Si può scegliere di prenotare la vettura leggendaria che si preferisce tra un ampio parco macchine, ricevendo a casa il kit del perfetto pilota, con tanto di mappe, guanti in pelle e occhialoni vintage. Il consiglio è di noleggiare il gioiello d’epoca per l’intera giornata, in modo da vivere a piacimento un tour tra laghi, borghi, castelli, scegliendo le vie meno tracciate, e poi aspettare la notte, quando comincia lo spettacolo delle stelle cadenti. Per riconoscere le meteore luminose, si può scaricare sullo smartphone un’app che aiuta ad orientarsi fra le meraviglie del cielo. Il prezzo per il noleggio è a partire da 200 euro al giorno. Tel. 0309907712, Cell. 3389785124, www.slowdrive.it

L’Astrovillaggio della Val d’Ega (BZ), tra le Dolomiti
Tra le Dolomiti c’è un intero Astrovillaggio per immergersi in un’esperienza straordinaria nell’universo. Si trova in Val d’Ega (BZ) ed è il primo in Europa. Grandi e piccoli, come astronauti, viaggiano nel firmamento entrando nel planetario di San Valentino in Campo. Qui le immagini del cielo e il moto celeste, grazie ad avanzate tecnologie 3D, sono riprodotti con una risoluzione perfetta. I pianeti e le stelle diventano poi ancora più vicini dall’osservatorio astronomico Max Valier di San Valentino in Campo di Sopra, dove c’è una cupola di 6 metri di diametro e un grande telescopio. La magia dell’universo è un mistero che si può cominciare a svelare già dal mattino nell’osservatorio sociale Peter Anich, in cui ammirare il sole, e percorrendo l’originale Sentiero dei Pianeti. La sensazione è quella di camminare in un sistema solare riflesso in scala 1:1 miliardo, fra prati, boschi e biotopi, con tappe da Marte a Saturno e nella prima casa-razzo sugli alberi dell’Alto Adige. Per sapere ogni cosa del mondo astronomico, c’è anche un’audioguida per smartphone. Un’altra esperienza unica è quella di partecipare ad un’escursione al tramonto sul Corno Bianco. Ammirare il sole che scende e le stelle che si accendono dai suoi 2313 metri è uno show che non ha uguali, di fronte al bellissimo massiccio dello Sciliar, il Catinaccio e il Latemar che si tingono di rosso nell’ora dell’Enrosadira.  A condurre sulla vetta i viaggiatori è la guida esperta Erich Obkircher. Il prezzo per l’escursione è di 7 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini, incluso il noleggio della lampada frontale. Prenotazione obbligatoria negli uffici turistici. Tel. 0471619500, www.valdega.com

L’astrolabio si fa fosforescente nella notte dell’albergo diffuso del Molise
La terrazza panoramica e le stradine che circondano Borgotufi, l’albergo diffuso di Castel del Giudice (IS), dove le cime dell’Alto Molise toccano i paesaggi dell’Abruzzo, al calare della notte diventano un osservatorio astronomico open air. La sensazione è di toccare le stelle con le dita, dopo averle riconosciute grazie al particolare astrolabio che viene consegnato a tutti gli ospiti che vogliono vivere un’immersione nelle meraviglie notturne. È una mappa del cielo ideata da Ermanno D’Andrea, uno dei titolari dell’albergo diffuso, con il desiderio di trasmettere la sua passione per le lunghe osservazioni ai visitatori. Sul bordo del disco girevole, imperniato sul polo nord celeste vicino alla stella polare, sono indicati i giorni e i mesi dell’anno, mentre l’ellisse con i punti cardinali rappresenta la linea dell’orizzonte. Ruotando il disco per far coincidere il giorno e il mese con l’ora di osservazione si individua la porzione del cielo visibile. La mappa è stampata con sovrimpressione serigrafica in fosforescente, così si possono sempre riconoscere al buio le costellazioni. L’incanto poi aumenta con la pioggia di stelle della notte di San Lorenzo. Per il soggiorno, prezzo da 99 euro per 2 persone inclusa colazione, nelle nuovissime casette Executive da 159 euro. Tel. 0865946820, www.borgotufi.it