L’estate attiva e sostenibile di Cober: le attrezzature perfette per ogni trekker e ogni terreno

Riceviamo e pubblichiamo
L’azienda leader del settore presenta per questa estate alcuni nuovi prodotti dedicati agli appassionati di trekking e Nordic walking. Tra le attrezzature da portare con sé nelle avventure all’aria aperta, i bastoncini in alluminio super resistente o carbonio ultraleggero, manopole di plastica “seconda vita”, capi di abbigliamento certificati bio e sostenibili realizzati su disegno di artisti contemporanei.

Un passo dopo l’altro si affronta l’estate come un’avventura fatta di libertà e panorami sconfinati. Si percepisce l’energia trasmessa dal suolo alla pianta dei piedi mentre ci si incammina sui sentieri con passo tonico e con la mente sgombra dai pensieri. È questo il viaggio proposto da Cober, leader nella produzione di attrezzature outdoor: l’occasione per sentirsi parte della natura, facendo sport. L’azienda propone, per i mesi estivi, i suoi prodotti frutto di una ricerca tesa a individuare i migliori materiali e le forme più ergonomiche. Con un’attenzione particolare per la sostenibilità.
Trekking e Nordic Walking, le novità
Zaino in spalla, scarpe comode, e si parte
. Cober ha in serbo la ricetta perfetta per gli appassionati di trekking. Come i bastoncini Fraxinus, color white o green. La lunga manopola, in foam, permette diversi stili di impugnature, l’alluminio 7075 è particolarmente resistente ai colpi e la doppia leva permette di regolarli in un batter d’occhio.

Occhio al rispetto dell’ambiente con gli Abies Green, che hanno adottato la manopola “Clima”, che al posto della plastica vergine utilizza plastica seconda vita, in un’ottica di economia circolare. La chiusura con espansori permette di riporre facilmente il bastone nei momenti di non utilizzo, per avere le mani libere.
Il Nordic Walking è più che un’attività sportiva, è una filosofia e un modo di stare al mondo. Una pratica sportiva decisamente salutare. I giusti bastoncini migliorano l’equilibrio, la respirazione, l’attività cardiaca; si regola la postura, si acquisiscono ritmo e fluidità, si scarica il peso anche sulle braccia, si prevengono cadute e scivolate. I bastoncini Sequoia sono tanto resistenti quanto leggerissimi, grazie al tubo in carbonio 50%. La manopola in sughero naturale, materiale molto traspirante, è associata a un guantino che presenta un comodo sistema di sgancio.
Cober: accessori e abbigliamento sostenibili
La filosofia di Cober si estende a una linea di accessori e abbigliamento sostenibile, certificata, esteticamente ricercata. Come la Collezione Eagle: adatta ad ogni tipo di situazione – una giornata al mare, una gita in montagna, una sciata con gli amici, un trick allo ski park – rappresenta uno stile in cui possono riconoscersi atleti e appassionati, sentendosi parte di una community.

Fondamentali sono i materiali. Viene utilizzato solo cotone indiano certificato 100% bio dal GOTS, certificato da diversi organismi e standard indipendenti. La filiera produttiva lavora infatti a stretto contatto con i fornitori per acquistare solo le migliori materie prime, coltivate o prodotte con metodi che seguono regole precise: vietato arrecare danni alle persone, agli animali o all’ambiente.

In casa Cober, infine, si pensa che la bellezza sia un sentimento di connessione con la natura e la sua energia. Da qui l’idea di unire arte e sport, scegliendo ogni anno un artista italiano contemporaneo per interpretare due stagioni – winter e summer – con le sue creazioni. A partire da queste opere nasceranno capi e accessori. Il primo è Mauro Baio, lecchese classe ’91, che ha realizzato dei dipinti olio su tela per Cober. L’artista si è voluto ispirare alle sensazioni che prova quando pratica sport – soprattutto lo sci – in montagna. Le sue tele saranno la base dei capi della collezione winter 21/22 e summer 22, realizzata in esclusiva per Cober.

Alla scoperta delle più belle montagne italiane

Riceviamo e pubblichiamo
Tramundi, il tour operator digitale creato da viaggiatori per viaggiatori, promuove le aree meno conosciute attraversate dal Sentiero Italia del Club alpino italiano e alcuni dei più bei percorsi di trekking dello Stivale. Ecco cinque esperienze insolite da fare in compagnia di guide locali, per vivere le bellezze italiane d’alta quota lontane dagli itinerari tradizionali.
Monte Ramaceto – Liguria

Promuovere il turismo lento e sostenibile e accompagnare i viaggiatori a scoprire alcuni dei percorsi più belli e insoliti che attraversano i settemila chilometri delle dorsali montuose italiane: con questi obiettivi Tramundi  (https://www.tramundi.it), la travel company digitale italiana che punta a innovare e digitalizzare il mondo dei tour operator italiani, ha stretto un accordo con il Club alpino italiano – la più importante associazione di alpinisti e appassionati di montagna.

Alberobello – Puglia

Una collaborazione che permette di proporre dei pacchetti online dedicati alle aree meno note dello Stivale attraversate dal Sentiero Italia Cai e che assicurano ai viaggiatori di essere accompagnati in tutti gli aspetti dell’esperienza da guide turistiche locali, per una vera conoscenza del tessuto culturale e sociale del territorio visitato.
Per gli amanti della montagna e del trekking in cerca di nuove idee, ecco quindi cinqe percorsi suggeriti da Tramundi per scoprire alcune delle più belle e insolite montagne italiane: dai pendii della Liguria fino a quelli della Sicilia, passando per i laghi del Lazio e i panorami mediterranei della penisola sorrentina.

Colle Craiolo

Trekking sui monti della Liguria 
Partenze dal 15 novembre
Un cammino nel territorio montano della Liguria, da Colla Craiolo fino Barbagelata, per ammirare i paesaggi del Parco Naturale Regionale d’Aveto.
Il percorso, rivalutato grazie all’intervento di riqualificazione del Cai, conduce fino a 1684 metri di quota, sfiorando il confine con l’Emilia-Romagna e attraversando una delle aree verdi più importanti dell’Appennino Ligure.

Lago del Salto

Trekking tra i laghi del Lazio 
Partenze dal 16 dicembre
Da Cervara a Staffoli, seguendo il confine immaginario che separa Lazio e Abruzzo, questo Sentiero Italia Cai è un saliscendi di emozioni alla scoperta dei laghi del territorio, come il Lago del Salto, il più ampio bacino idroelettrico laziale.
Non solo natura: il percorso attraversa anche i borghi di Cervara e Collalto Sabino, per scoprire la zona da ogni punto di vista.

Faito

Camminata nella penisola sorrentina 
Partenze dal 14 novembre
Montagne a due passi dal mare, la natura caratteristica della macchia mediterranea e un territorio Patrimonio UNESCO.
Questa camminata alla scoperta dei monti che dominano la Costiera Amalfitana, che in alcuni punti superano i 1200 metri, regala scorci mozzafiato sul Tirreno, assaggi di prodotti tipici e visite a luoghi da cartolina, come l’affascinante Positano.

Cisternino

Trekking nelle Murge
Partenze dal 4 dicembre
Da Bari a Cisternino, passando per Alberobello, il cammino nelle Murge pugliesi è una continua scoperta tra natura, antiche tradizioni e storia, come quella custodita all’interno di Castel del Monte o del Museo Archeologico Nazionale di Ruvo di Puglia.
Questo Sentiero Italia Cai è l’ideale per scoprire o riscoprire un territorio ricchissimo di meraviglie, non solo naturali.

Riserva dello Zinagro

Trekking nella Sicilia Occidentale
Partenze dal 14 novembre
Trapani, Scopello, Erice e Segesta sono solo alcune delle tappe previste dal Sentiero Italia Cai che attraversa la Sicilia Occidentale.
Tra riserve naturali e aree montane incontaminate, il percorso è immerso nel patrimonio naturalistico siculo e si fa strada dall’entroterra alla costa per esplorare ogni sfumatura del territorio.

Tutte le proposte sono disponibili sul sito Tramundihttps://www.tramundi.it/partner/tour-del-sentiero-italia-cai.
La collaborazione tra il tour operator e il Club alpino italiano prevede, inoltre, la possibilità di applicare una serie di sconti: – 10% per ogni Socio Cai e -15% alle Sezioni Cai.

Tramundi - www.tramundi.it
Fondata nel febbraio 2020 da Alessandro Quintarelli (CEO), Alberto Pirovano (CTO) e Rodolfo Lironi (COO), Tramundi è la travel company digitale creata da viaggiatori per viaggiatori che propone percorsi in tutto il mondo in compagnia di guide locali esperte. Tramundi si rivolge a giovani professionisti appassionati di viaggi e cultura e avvezzi alla tecnologia, proponendo destinazioni ed esperienze autentiche che sarebbe complesso vivere e organizzare in autonomia. Grazie al supporto di guide locali, Tramundi si propone di rendere ogni viaggio memorabile, garantendo assistenza e immersione totale, a contatto con le realtà e le persone del posto.

Trekking su misura: originali proposte di escursioni sui tragitti dell’Isola d’Elba

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Esperienze speciali di trekking, secondo le diverse esigenze individuali. Il Boutique Hotel Ilio di Capo Sant’Andrea (LI), che sorge in una delle baie più caratteristiche dell’Isola d’Elba, propone suggestive e insolite  escursioni all’aria aperta.

Boutique-Hotel-Ilio-Credit-®Roberto-Ridi-5Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è lo splendido contesto naturale in cui lanciarsi per una indimenticabile avventura di trekking. Lo ha giustamente compreso il Boutique Hotel Ilio di Capo San’Andrea (LI), albergo di charme incastonato nella natura elbana, che ha pensato ad originali proposte di escursioni, per chi vuole cimentarsi sui selvaggi tragitti rocciosi e boschivi dell’Isola d’Elba.

Al chiaro di luna
Una proposta di trekking digital detox affidata alla guida di Federica Ferrini – una delle più esperte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano – e alla luce della luna che segna il cammino da intraprendere. Si realizza in notturna questa particolare escursione sul sentiero che conduce al santuario Madonna del Monte, e rigorosamente senza cellulari e privi di luce artificiale, in completa simbiosi con la natura, così da riequilibrare mente e corpo.
Boutique-Hotel-Ilio-Trekking-al-chiaro-di-luna-┬®R.Ridi-2Tra pinete, castagni secolari, i profumi della macchia mediterranea, resi più intensi dalle ore notturne, le rocce dalle forme antropizzate, tafoni scavati dal vento e dal sale che raccontano dei viandanti, dei pastori e di chi è in cammino per ammirare l’orizzonte e le isole tutt’attorno. La luna accompagna poi con la sua magica energia in un viaggio dentro sè stessi, attraverso il respiro che, facendosi affannoso lungo le salite, deve essere modulato dal giusto passo. Un percorso adatto a tutti, con un dislivello di 200 metri circa, e della durata di circa 45 minuti in salita e 25 in discesa.

Spiritual trekking
L’Elba è attraversata, in lungo e in largo, da una trama di sentieri meravigliosi, carichi di suggestioni, e disseminata di luoghi di preghiera immersi in questa natura di primordiale bellezza: antiche pievi e piccole chiese, soprattutto, da cui ammirare panorami che tolgono il fiato. Questa ricchezza rende l’isola una meta perfetta per chi voglia praticare lospiritual trekking. Ad esempio, sul sentiero 103, c’è una splendida Via Crucis immersa tra grandi castagni e fatta di piccole stazioni edificate sulla roccia.
Boutique-Hotel-Ilio-Credit-®Roberto-Ridi-13 Il percorso sale poi verso il Santuario della Madonna del Monte e confluisce in uno scorcio paesaggistico straordinario che apre all’orizzonte sul mare. Consapevole di risiedere su un territorio privilegiato, il Boutique Hotel Ilio mette gratuitamente a disposizione dei suoi ospiti un Personal Elba Consultant in grado di indicare i tragitti ideali per praticare lo spiritual trekking. E questi sono davvero tanti. Perché al di là delle piccole edificazioni antropomorfe, la natura all’Elba è già di per sé un grande tempio aperto in cui riscoprire qualcosa di immenso e rigenerante. Lo spiritual trekking non è, infatti, uno sport e non ha niente a che vedere con l’agonismo. È proprio il contrario: si tratta di camminare su sentieri sorprendenti guidati soltanto da un atteggiamento puramente contemplativo. Nessuna fretta, dunque, ma passeggiare per addentrarsi tra i profumi e gli aromi della macchia mediterranea, tra contrasti cromatici, magari su argentei percorsi di lastroni di granito, sempre abbracciati da panorami a picco sul mare.

Tra i giardini floreali
Inerpicarsi lungo sentieri abbelliti da un crescendo naturale di fioriture, mentre ci si allontana dal mare fino ad immergersi in un tripudio di colori, profumi e panorami sensazionali. Fare trekking tra i giardini spontanei dell’Elba è una esperienza da segnare nel libro dei ricordi e che il Boutique Hotel Ilio ha inserito come allettante proposta per tutti gli amanti di questa rigenerante attività all’aperto.
Boutique-Hotel-Ilio-Trekking-al-chiaro-di-luna-┬®R.Ridi-6Camminare su terrazzamenti di vigneti, su sentieri costellati di ginestre, rosmarini, lavandule, fino ad imbattersi in piccole chiese antiche come quella di San Bartolomeo o quella di San Frediano, e sempre con il mare blu cobalto che si staglia all’orizzonte. Un’immensa tavolozza dalle vivaci pennellate di giallo, bianco, viola e blu dei fiori, in cui è piacevole praticare anche il biowatching, l’osservazione della fauna. Mentre si passeggia in questi giardini è facile, infatti, essere accompagnati dal volo di un falco pellegrino, o sorprendere simpatici gruppetti di cinghiali intenti a nutrirsi di piante. Prezzi per il soggiorno a partire da  70 euro in camera Essential e a partire da 200 euro in Suite. Si intendono per camera (due persone) con prima colazione a buffet, parcheggio e wi-fi.

Per informazioni
Boutique Hotel Ilio – Capo S. Andrea – Isola d’Elba
Tel. 0565908018 – e-mail: booking@hotelilio.comwww.hotelilio.com
Info sull’Isola d’Elba: http://www.visitelba.com/

Trentino: Gemme di gusto. Tra aperitivi, degustazioni e passeggiate nella natura.

a cura della Redazione

GemmeDiGusto_FototecaStradaVinoSaporiTrentino (4)Conto alla rovescia per la nona edizione di Gemme di gusto, l’ormai tradizionale appuntamento che la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino organizza per omaggiare l’arrivo della bella stagione, tra aperitivi, degustazioni e passeggiate nella natura.
Uscire all’aria aperta, respirare a pieni polmoni l’aria frizzante della primavera, lasciarsi riscaldare dai raggi di sole che illuminano la giornata, passeggiare in mezzo ai campi in fiore, degustare le primizie, farsi coccolare da un buon calice di vino in attesa del tramonto.
GemmeDiGusto_FototecaStradaVinoSaporiTrentino (6)_lr Sono solo alcune delle emozioni che si potranno vivere nel corso di Gemme di gusto, calendario di iniziative con cui la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino dà il suo benvenuto alla primavera.
L’appuntamento è dal 1° al 5 maggio lungo tutto il Trentino – dalla Piana Rotaliana alla Vallagarina, dal Lago di Garda alla Valle di Cembra, passando per Trento – tra trekking, visite guidate, incontri con i produttori e degustazioni che coinvolgono oltre cinquanta soci dell’Associazione.
Gemme di gusto fa parte del calendario di manifestazioni enologiche provinciali denominato #trentinowinefest e viene organizzata grazie al contributo de La Trentina, BIM dell’Adige, Comunità della Vallagarina.

A questo link potete consultare la brochure online con il programma completo:  https://issuu.com/stradavinotrentino/docs/brochure_gemmedigusto19

Ecco, invece, il programma sintetico (cliccando sul titolo dell’evento si accede alla pagina internet che lo descive).

GemmeDiGusto_FototecaStradaVinoSaporiTrentino (1)mercoledì 1 maggio
Passeggiate a CalendimaggioNogaredo

giovedì 2 maggio
Enotour di primaveraAla
I segreti della naturaMezzocorona
Bianco, giallo e rossoLavis

venerdì 3 maggio
Enotour di primaveraAla
A spasso con gli alpacaVillazzano di Trento
Spumanti metodo classicoRiva del Garda
Bianco, giallo e rossoLavis

GemmeDiGusto_FototecaStradaVinoSaporiTrentino (3)
sabato 4 maggio
Degustazione nel vignetoMezzocorona
Bimbi in spallaGrumes di Altavalle

domenica 5 maggio
Degustazione nel vignetoMezzocorona
Baiti en festaPalù di Giovo
A teatro in cantinaSan Michele all’Adige

Cammino Don Bosco: tre escursioni organizzate dal Nordic Walking Andrate

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1 trekking_Cammino_Don_Bosco_15L’associazione sportiva dilettantistica Nordic Walking Andrate, nell’ambito del progetto “Strade di Colori e Sapori”, con la collaborazione e il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, organizza nei mesi di aprile,  maggio e ottobre tre escursioni sul “Cammino Don Bosco”.
Il “Cammino Don Bosco” è un progetto di valorizzazione voluto dalla Città Metropolitana di Torino insieme ai partner di “Strade di Colori e sapori”. È un itinerario  di  poco più di 160  km, che dal centro di Torino raggiunge il Colle Don Bosco secondo tre vie:
2 immagine_storica_Cammino_Don_Bosco_1– il Cammino alto, che passa per la Basilica di Superga, l’Abbazia di Vezzolano e Castelnuovo Don Bosco
– il Cammino medio, che attraversa Baldissero Torinese, Pavarolo, Montaldo Torinese, Marentino, passando per il Lago di Arignano
– il Cammino basso, che tocca i parchi della collina torinese, Pecetto Torinese, Chieri e Buttigliera d’Asti.
L’associazione Nordic Walking Andrate si occupa dell’organizzazione, della gestione e della conduzione delle escursioni.
La quota di partecipazione è di 12 Euro a persona, compresa la fornitura dei bastoncini. Coloro parteciperanno a tutte e tre le escursioni riceveranno in omaggio la Guida escursionistica del Cammino Don Bosco, con inclusa cartina e credenziale per apporre i visti presso le strutture ricettive.
Per informazioni e prenotazioni: telefono 3346604498, e-mail   scuolanordicwalking@viviandrate.it

IL PROGRAMMA DELLE ESCURSIONI
domenica 14 aprile ritrovo alle 8,30 a Moncucco Torinese alla cascina Le Roasine della frazione San Giorgio. Dalle 10 alle 12,30 corsi non stop di nordic walking. Alle 12,30 evento “I sapori del Cammino Don Bosco”, con i pani degli orti, i formaggi delle colline e i vini Freisa di Chieri e Collina Torinese Malvasia. Dalle 14 alle 16,40 escursione al lago di Arignano su di un itinerario che inizia e termina alla cascina Le Roasine, toccando la cascina Gambiana, il lungolago, le cascine Calcinere e Rivolasso, la chiesetta romanica di San Lorenzo e Tetti Chiaffredo.
3 trekking_Cammino_Don_Bosco_25domenica 26 maggio ritrovo alle 8,30 a Moncucco Torinese alla cascina Le Roasine della frazione San Giorgio. Dalle 10 alle 12,30 corsi non stop di nordic walking. Alle 12,30 evento “I sapori del Cammino Don Bosco”, con i salumi e i mieli delle colline e i vini Collina Torinese Bonarda e Cari. Dalle 14 alle 16,30 escursione al castello di Moncucco, con partenza e arrivo alla cascina Le Roasine e itinerario che tocca la località Barbaso, la cascina Moglia,  il castello di Moncucco, Rivalta e nuovamente Barbaso.
domenica 13 ottobre ritrovo alle 9,30 all’azienda vitivinicola Rossotto di via Colla 17 a Cinzano. Dalle 10 alle 12,30 corsi non stop di nordic walking. Alle 12.30 evento “I sapori del Cammino Don Bosco” dedicato ai panettoni d’autunno e agli spumanti delle colline. Dalle 13,45 alle 16,30 escursione tra le colline di Cinzano, con partenza e arrivo all’azienda Rossotto e itinerario che tocca il castello, il Bric Mortè, la chiesa di San Giorgio di Vergnano, la cascina Comollo, la località Aprà e la cascina Pastura.

I LUOGHI DEL CAMMINO DI DON BOSCO
Il Cammino di Don Bosco è un anello di sentieri, lungo oltre 160 km, che parte da Chieri e attraversa le colline circostanti, per poi immergersi nella “Terra dei “Santi”: una serie di luoghi dello spirito ricchi di fascino, che possono diventare le tappe di camminate che consentono di scoprire nuovi paesaggi e di apprezzare una natura in molti tratti ancora integra. Don Bosco attraversò queste terre a piedi innumerevoli volte: da giovane per andare a studiare a Chieri, da adulto per incontrare i tanti ragazzi che cercò di aiutare.
É 5 trekking_Cammino_Don_Bosco_3lui, il Santo sociale per antonomasia, l’ideale accompagnatore del turista che vuole andare alla scoperta di chiese, cappelle, piccoli borghi, castelli arroccati sui colli, ville immerse in parchi rigogliosi e cascine disseminate tra campi regolari e ordinate vigne.

LE SOSTE CONSIGLIATE A CHI VUOLE PERCORRERE AUTONOMAMENTE IL CAMMINO DI DON BOSCO
– al Colle Don Bosco: il Tempio, il Centro di spiritualità, il Museo etnologico missionario, il ristoro Mamma Margherita
– a Riva presso Chieri: la casa natale di San Domenico Savio
– a Chieri: il Centro intitolato alla figura di Don Bosco, l’itinerario cittadino dei luoghi della sua gioventù, il Duomo
– a Torino: la Casa Madre Valdocco, il Santuario di Maria Ausiliatrice, la Chiesa di San Francesco di Sales
– lungo il cammino: la Basilica di Superga, la Chiesa di San Sebastiano di Pecetto Torinese, l’Abbazia di Vezzolano.

Trekking del Monferrato: alla scoperta di un territorio nel week end del 25 aprile. Prenotazioni entro le ore 12 del 14 aprile

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piancerreto

Piancerreto

Dopo il successo della prima edizione che si è tenuta nel settembre scorso, viene riproposto “Gran Trekking del Monferrato dei Castelli bruciati”, il trekking a tappe nel Basso Monferrato nel periodo primaverile che interessa il week end lungo del 25 aprile. L’eco delle bellezze incontrate e che caratterizzano tutto il territorio interessato, ha valicato i confini nazionali e prima ancora che venisse pubblicato il programma definitivo sono giunte varie adesioni dalla Germania, in particolare da un gruppo di escursionisti provenienti dalla zona di Stoccarda. Questa edizione primaverile sarà quindi caratterizzata dall’internazionalità dei partecipanti, aggiungendo quindi maggior fascino all’evento.
Si tratta di un percorso in quattro tappe  con partenza ed arrivo a Cerrina in frazione Valle, per un totale di 100 km. attraverso undici Comuni della Valle Cerrina, parzialmente su strade sterrate e parzialmente su strade asfaltate a bassa percorrenza, sfiorando a nord la ciclabile Vento ed a sud lo storico percorso della Superga-Crea.

solonghello

Solonghello

La manifestazione ha lo scopo di far conoscere un territorio ricco di bellezze naturali ed artistiche che costituiscono il patrimonio dei Comuni interessati dall’evento, occasione unica per visitare un territorio sconosciuto nel basso Monferrato, su sentieri naturalistici, storici, culturali e devozionali incontrando 35 chiese, 8 castelli e innumerevoli panorami incantati. Un paesaggio vitivinicolo riconosciuto recentemente patrimonio mondiale dall’Unesco. Le escursioni rientrano nelle attività ludico motorie del tempo libero e non hanno carattere competitivo, i partecipanti saranno sempre accompagnati da una Guida Ambientale Escursionistica da cui non dovranno allontanarsi per motivi di sicurezza.
Iniziativa organizzata da Cammini DiVini di Augusto Cavallo in collaborazione con le Amministrazioni Comunali dei territori attraversati.
Giovedi 25 aprile:  Cerrina Valle – Piagera di Gabiano 24 km.
(pausa pranzo a Vallegiolitti intorno al 16° km)
Venerdì 26 aprile: Piagera – Pontestura 26 km
(pausa pranzo a Rocca delle Donne intorno al 16° km)
Sabato 27 aprile: Pontestura – Rocchetta di Pontestura 25 km
(pausa pranzo a Quarti intorno al 15° km)
Domenica 28 aprile: Rocchetta – Cerrina Valle 25 km
(pausa pranzo a Garoppi al km. 13,5)

camino

Camino

Partecipazione: si può partecipare a tutto il cammino, per tappe singole o più tappe. Solo camminate o anche pernottamenti. Per i pernottamenti si potranno utilizzare le strutture ricettive della zona (Alberghi, B&B, Case Vacanza e Affittacamere come da elenco disponibile) che vi porteranno sul punto di partenza al mattino e provvederanno a recuperarvi al termine del percorso giornaliero. Ognuno dovrà provvedere personalmente alle bevande ed al cibo da consumarsi durante le singole tappe. Per le cene è disponibile elenco ristoranti e pizzerie sul territorio.
La prenotazione è obbligatoria entro domenica 14 aprile alle ore 12,00: tutti gli iscritti riceveranno una mail di conferma con i dettagli, le istruzioni e gli orari. La quota di partecipazione giornaliera dovrà essere versata prima della partenza di ogni singola tappa.
Quote di partecipazione: per ogni tappa 10 €. – Per chi fa almeno 3 tappe 8€./cad. – Per l’intero percorso  30 €. (comprensive di assicurazione).
Ritrovo al punto di partenza ogni mattina alle ore 8,00 per le iscrizioni giornaliere.
I costi dei pernottamenti e delle cene sono da concordarsi direttamente con le strutture scelte.

varengo

Varengo

Per chi lo desidera sono disponibili i bastoncini da Nordic Walking gratuitamente per la durata del percorso.
Per informazioni ed iscrizioni: Augusto Cavallo (Guida Escursionistica professionale e Istruttore di Nordic Walking SINW) – cell. 3394188277 – mail: augusto.cavallo@alice.ithttp://camminidivini.altervista.org/https://www.facebook.com/augustonordic/
Si consiglia zainetto al seguito con indumenti di ricambio, cerotti, giacchetta antipioggia, cibo ed acqua per ciascuna tappa giornaliera, sarà comunque prevista una pausa per il pranzo in un centro abitato dove sarà possibile acquistare e consumare un pasto, fare rifornimento di acqua ed utilizzare i servizi igienici.
Prenotazioni alberghiere: tutte le strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, possono essere richieste all’organizzazione.
Si consiglia di effettuare la prenotazione prima possibile. L’organizzatore è a Vostra disposizione per eventuali difficoltà.
Le strutture ricettive saranno disponibili a condurvi al punto di partenza al mattino e a venirvi a recuperare alla sera al termine della tappa da verificare con la struttura al momento della prenotazione prenotazione. In caso contrario l’organizzatore provvederà direttamente al trasporto.