Estate a Yellowstone: il ritorno alla vita. Serata mistero con il film “La ragazza del treno”.
Estate a Yellowstone: il ritorno alla vita Si scioglie la neve e il parco nazionale di Yellowstone, negli Stati Uniti, torna lentamente alla vita. I branchi di cervi e antilocapre che erano partiti prima dell’arrivo del gelo tornano a poco a poco sull’altopiano; gli orsi si svegliano dal letargo e invitano i nuovi nati a esplorare il territorio. Lo racconta il documentario “Yellowstone estate”, in onda martedì 6 luglio alle 14.00 su Rai 5. Anche i bisonti si spostano verso i primi pascoli liberi dal ghiaccio, mentre alberi e uccelli rinnovano l’antico sodalizio: cibo in cambio di un aiuto alla diffusione dei semi. L’estate, però, sarà breve e le nevicate improvvise non saranno una sorpresa nemmeno a giugno, mentre il caldo e la siccità di agosto porteranno incendi devastanti, preludio però dell’eterno rinnovamento della natura selvaggia.
Serata mistero con “La ragazza del treno”. Protagonista Emily Blunt Martedì 6 luglio alle 21.20 su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) consueto appuntamento settimanale con il mistery in prima serata e il film “La ragazza del treno”, interpretato da Emily Blunt e tratto dall’omonimo bestseller di Paula Hawkins. Il film racconta la storia di Rachel, una donna reduce da un matrimonio finito a causa del tradimento di suo marito. La donna, durante i suoi frequenti spostamenti in treno, spia una coppia che apparentemente si ama molto ma ben presto scopre che lei tradisce il compagno. Rivivendo in questa esperienza da voyeur la sua esperienza, Rachel è presa da una grande rabbia, ma quando si rende conto che la donna che osservava è scomparsa nel nulla, comincia a sospettare di essere stata testimone di un delitto. Nel cast del thriller diretto da Tate Taylor anche Luke Evans e Rebecca Ferguson.
Jack Nicholson è il primo di quattro appuntamenti dedicati a star del grande schermo. “Train to Busan: una serata in compagnia degli zombie.
Stars of the silver screen: Jack Nicholson Quattro appuntamenti dedicati a star del grande schermo che hanno reso celebre il cinema hollywoodiano. Quattro attori – Jack Nicholson, Anthony Hopkins, Vincent Price, Gene Wilder -, hanno avuto un grande impatto sul mondo dello spettacolo. È la serie “Stars of the Silver Screen”, in onda da mercoledì 23 giugno alle 19.20 su Rai5. In ogni episodio giornalisti, critici e storici del cinema analizzano gli elementi che hanno reso famosi in tutto il mondo questi interpreti della settima arte. Protagonista del primo appuntamento è Jack Nicholson: folle e diabolicamente attraente, il ghigno maledetto e lo sguardo mefistofelico lo hanno reso una leggenda. Nella sua carriera cinquantennale è passato da piccoli ruoli in pellicole indipendenti a interprete di serie A.
Il cult “Train to Busan”: una serata in compagnia degli zombie Mercoledì 23 giugno su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) una prima e una seconda serata alle suggestioni del cinema asiatico con il Ciclo Missione Oriente. Stavolta saranno gli zombi a fare da trait d’union alla programmazione. A partire dalle 21.20 sarà proposto il cult “Train to Busan”, lo zombie movie proveniente dalla Corea del Sud e diretto da Yeon Sang-ho che ha conquistato pubblico e critica di tutto il mondo. Presentato alla 10ª edizione della Festa del Cinema di Roma, Train to Busan è diventato in breve tempo un classico contemporaneo del genere. Un virus di origine ignota che trasforma le persone in zombi si diffonde rapidamente in Corea del Sud, costringendo il governo a mettere in atto una legge marziale. Seok-wu è un uomo d’affari che deve accompagnare la piccola figlia Su-an a Busan dalla madre, da cui è divorziato. I due decidono di affrontare il viaggio in treno, ma quando sul veicolo sale una ragazza che presenta delle strane ferite sul corpo, la situazione precipita immediatamente nel caos e sul treno si diffonde il morbo letale che trasforma in morti viventi. A seguire, in prima visione assoluta, sarà trasmesso il film d’animazione “Seoul Station”, diretto sempre da Yeon Sang-ho, una sorta di prequel di Train to Busan incentrato sul paziente zero del virus che trasforma gli esseri umani in famelici morti viventi.
Bolzano protagonista di "Linea Verde Life". "Linea blu" ci porta a Venezia. "The Roommate - Il terrore ti dorme accanto": il thriller in prima serata.
Bolzano protagonista di “Linea Verde Life”: conducono Marcello Masi e Daniela Ferolla Paesaggio, bellezza, risorsa naturale. Questa è la cornice nella quale si inserisce Bolzano, una città che sa rispondere alle domande dei propri abitanti. Il cuore pulsante dell’Alto Adige offre spunti per un racconto che esalta il verde in tutte le sue sfumature e va dritta al punto quando si tratta di innovazione e sostenibilità. “Linea Verde Life”, in onda sabato 19 giugno alle 12.00 su Rai1, con Marcello Masi, Daniela Ferolla e con la partecipazione di Federica De Denaro, propone una puntata dal sapore primaverile, nella quale l’imprevedibilità della montagna permette di alternare campi fioriti a cime innevate, dove le acque ancora gelide e cristalline di un lago salutano il sole della bella stagione incalzante. Biodiversità, ricerca, bellezza del territorio, patrimonio artistico, ma anche innovazione nelle tecnologie e benessere. Questi i temi sempre cari a “Linea Verde Life” e poi ancora sapori, profumi e tipicità gastronomiche. Immancabile la ricetta di Federica De Denaro, ispirata dal meglio che il territorio offre.
“Linea Blu”: sostenibilità, imbarcazioni, mercati e arte a Venezia Il Salone Nautico è l’occasione per visitare la splendida Venezia, raccontando come la città si prepari a un futuro sostenibile, partendo dalla mobilità. Temi approfonditi da Donatella Bianchi con la sua squadra, a “Linea Blu”, sabato 19 giugno, alle 14 su Rai1. I molti natanti all’interno della Laguna impongono di rivedere il sistema di mobilità, con l’utilizzo, ad esempio, di imbarcazioni ibride o elettriche. Un’alternativa sposata anche dal Salone Nautico dove la “sostenibilità” sembra essere il tema portante. Parlando di imbarcazioni, Donatella Bianchi visiterà un vero e proprio cimitero per barche all’interno della Laguna. Tutto a Venezia di muove sull’acqua. Ma Venezia è anche colore, profumi e mercati, come quello del pesce di Rialto. “Linea Blu” si tufferà tra rumori e voci di uno dei più vecchi mercati della città. Non può mancare l’aspetto artistico e, in occasione della sua riapertura, si potranno ammirare le opere custodite a Palazzo dei Venier dei Leoni sul Canal Grande, sede della collezione Peggy Guggenheim. Come ogni sabato, ci sarà Fabio Gallo che da Murano ripercorrerà la strada delle fornaci.
“The Roommate – Il terrore ti dorme accanto”: un thriller ad alta tensione con Minka Kelly Sabato 19 giugno la prima serata di Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) sarà all’insegna del thriller con il film “The Roommate – Il terrore ti dorme accanto” alle 21,20. Minka Kelly della serie tv Titans interpreta Sara, matricola universitaria alle prese con una compagna di stanza affetta da schizofrenia ossessiva. Quando la ragazza decide di trasferirsi altrove con il proprio ragazzo, la coinquilina comincia a perseguitarla, in maniera sempre più inquietante.
Domani, venerdì 11 giugno, tra i programmi Rai: gli Europei di calcio da casa The Jackal. Al via il ciclo di film "Dream Team".
Europei a casa The Jackal: dall’11 giugno le partite della Nazionale commentate dal popolare gruppo comico “The Jackal” tornano su RaiPlay. Il gruppo di videomaker napoletani sarà infatti protagonista di “Europei a casa The Jackal”, prodotto in esclusiva per la piattaforma digitale Rai, in cui Ciro, Fabio, Aurora, Fru, Claudia e Simone racconteranno con ironia le partite di calcio che vedranno impegnate la Nazionale italiana e le altre 23 squadre. Si inizierà venerdì 11 giugno alle 21, con il debutto dell’Italia agli Europei contro la Turchia, per poi proseguire mercoledì 16 giugno alle 21 (Italia-Svizzera) e domenica 20 giugno alle 18 per Italia-Galles. Sette appuntamenti durante i quali i “The Jackal” seguiranno gli Azzurri guidati da Roberto Mancini e le altre partite di cartello nelle successive fasi del torneo. Il tutto con l’ironia e la leggerezza che contraddistinguono il gruppo comico napoletano che commenterà ogni match come un classico appuntamento tra amici, insieme davanti alla tv per sostenere la propria squadra del cuore. C’è chi segue il calcio, chi non ne capisce nulla ma crede di essere un esperto, chi invece vuole solo stare in compagnia. Con un occhio alla partita e uno ai social, i “The Jackal” accoglieranno attorno al loro divano, di volta in volta, amici e ospiti VIP sempre nuovi, senza risparmiare commenti e reazioni davanti alle azioni di gioco più emozionanti. “Per noi il ritorno dei The Jackal in esclusiva su RaiPlay è una vera festa – commenta Elena Capparelli, direttore di RaiPlay – Regalare al nostro pubblico un racconto leggero e ironico su un evento così atteso come gli Europei di calcio, è un altro modo per fare il tifo per i nostri atleti e festeggiare tutti insieme questo lento riavvicinamento alla normalità”. Il programma andrà in diretta dal Centro di Produzione Rai di Napoli.
Al via il ciclo di film “Dream Team”: una squadra di fuoriclasse del cinema per un mese di thriller e action Angiolina Jolie, Jennifer Lopez, Rosamund Pike, Bella Thorne, Rooney Mara, Emily Blunt, Jessica Chastain, Blake Lively. Sono solo alcune delle protagoniste del nuovo ciclo di film “Dream team”, proposto da venerdì 11 giugno a domenica 11 luglio alle 21.20 su Rai4 (canale 21). Ogni giorno della settimana sarà dedicato a un genere: si parte con il venerdì dedicato all’azione mozzafiato; sabato è il giorno dei pop thriller; la domenica è da brividi con alcuni supernatural thriller di grande qualità; il lunedì è dedicato al fantastico dark; il martedì si tinge di giallo con delitti e passioni; il mercoledì vede thriller europei di classe. La programmazione prende avvio con l’action venerdì 11 giugno con “Daughter of the Wolf – La figlia del lupo” in cui la campionessa di MMA Gina Carano è una madre, ex marine, alla ricerca del figlio rapito. Nei venerdì successivi in onda “The Villainess – Professione assassina” con Kim Ok-bin, “Proud Mary” con Taraji P. Hanson, e infine, “Salt”, con Angelina Jolie. Sabato 12 luglio in onda il classico “Sex Crimes – Giochi pericolosi”, con Neve Campbell e Denise Richards. Si prosegue, nei sabati successivi, con “The Roommate – Il terrore ti dorme accanto” interpretato da Leighton Meester; “Via dall’incubo” con Jennifer Lopez; “The Perfect Guy” con Saana Lathan. Da domenica 13 giugno parte la carrellata di thriller soprannaturali. Si comncia con “I bambini di Cold Rock “ con Jessica Biel. La domenica seguente in programma “I Still See You – Sei ancora qui”; poi “The Prodigy – Il figlio del Male” con Taylor Schilling e “Jukai La foresta dei suicidi” con Natalie Dormer. I lunedì horror si aprono, invece, il 14 giugno con il film “La maschera di cera” con Elisha Cutberth e Paris Hilton; il lunedì successivo Jennifer Lopez è la protagonista di “The Cell – La cellula”; chiude il 28 giugno “Lost Souls – La profezia”, con Winona Ryder. Il primo titolo dei martedì dedicati al giallo/poliziesco, in onda il 15 giugno, è “Millennium – Uomini che odiano le donne”, con Rooney Mara; seguono “Gone Girl – L’amore bugiardo” con Rosamund Pike; “Le paludi della morte – Texas Killing Fields” con Jessica Chastain. Ultimo appuntamento, il 6 luglio, con “La ragazza del treno”, con Emily Blunt. I mercoledì sono all’insegna dei grandi thriller europei a partire, il 16 giugno, con lo spagnolo “Contrattempo” mentre il 7 luglio è la volta del danese “Paziente 64”. Grande chiusura per tutto il ciclo “Dream Team”, domenica 11 luglio, con “Blake Lively” e “Paradise Beach-Dentro l’incubo” di Jaume Collet-Serra: la surfista Nancy raggiunge con due amici una spiaggia incantevole e nascosta della Bassa California; a fine giornata, rimasta sola, viene aggredita e ferita da un grande squalo bianco. Per la ragazza è l’inizio di un lungo duello per la sopravvivenza ma anche l’occasione per fare i conti con i propri fantasmi infantili.
Venerdì 4 giugno tra i programmi Rai i film "In nome di mia figlia" e "Traffik - In trappola". Puntata di Art Night dedicata all’Oriente in Italia.
“In nome di mia figlia” con Daniel Auteuil, Marie-Josée Croze, Lilas Rose Gilberti e Sebastian Koch Il caso Dieter Krombach, che ha riguardato la giustizia francese e tedesca, è alla base del film “In nome di mia figlia”, in onda venerdì 4 giugno alle 21.10 su Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre). La storia inizia nel 1982 quando la giovanissima Kalinka muore in circostanze non chiare durante la vacanza in Germania con la madre e il patrigno, il dottor Krombach. Il padre della ragazzina 14enne André Bamberski si persuade che dietro quel decesso non ci sia un semplice incidente e sospetta che il patrigno come medico abbia delle precise responsabilità. Il padre quindi passa i successivi 30 anni della sua vita per cercare di far incriminare quello che ritiene l’assassino della figlia. Diretto da Vincent Garenq ha come protagonista Daniel Auteuil affiancato da Marie-Josée Croze, Lilas Rose Gilberti e Sebastian Koch.
Il thriller “Traffik – In trappola” con la regia di Deon Taylor Venerdì 4 giugno la programmazione di Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) sarà caratterizzata dal thriller: alle 21.20 sarà trasmesso il film “Traffik – In trappola” diretto da Deon Taylor e interpretato da Paula Patton, Omar Epps, Luke Goss e William Fichtner. John e Brea decidono di passare un weekend in una lussuosa villa in montagna dove l’uomo ha intenzione di dichiarare il suo amore a Brea. La donna, però, finisce nelle mire di un gruppo di motociclisti invischiato in un traffico di donne da avviare alla prostituzione.
Art Night: l’Oriente in Italia Alla ricerca dell’Oriente per le strade d’Italia, tra tracce di influenze millenarie, icone greche e mosaici bizantini. È il nuovo viaggio del giovane archeologo Andrea Angelucci in “Art Rider”, in onda venerdì 4 giugno alle 21.15 su Rai5 per “Art Night”. Angelucci s’incammina sul tracciato dell’antica Via Appia, ripercorrendo i passi di crociati, pellegrini e santi, su un cammino che da Roma lo porta fino a Melfi, in Puglia, la porta verso Levante. Qui, potrà finalmente respirare i venti dell’Est, inchinandosi al cospetto di Federico II, l’uomo che ha cercato nel suo regno d’unire Oriente e Occidente. La serata di Art Night prosegue con “Mastroianni”, un documentario sulle note di Schoenberg, un viaggio tra le opere di Umberto Mastroianni, alla scoperta dell’artista che ha rinnovato la scultura del secondo 900.
Domani, venerdì 28 maggio, tra i programmi Rai segnaliamo il documentario dal titolo “Elliott Erwitt, il silenzio ha un bel suono”. In prima visione per un venerdì d’azione "Triple Threat - Tripla minaccia".
Elliott Erwitt, il silenzio ha un bel suono: il fotografo della semplicità Il fotografo che, con i suoi scatti iconici dallo stile unico fatto di semplicità, immediatezza e anche molta ironia, ha raccontato i grandi eventi della storia e i piccoli accidenti della quotidianità: un personaggio al centro del documentario diretto da Adriana Lopez Sanfeliu “Elliott Erwitt, il silenzio ha un bel suono”, in onda venerdì 28 maggio alle 19.30 su Rai5. Uomini politici, presidenti, papi, star del cinema, ma anche gente comune e animali domestici: nella sua lunga carriera Elliott Erwitt non ha fatto distinzioni, ed è sempre e solo stato attratto dalla forza delle immagini. Ma dietro la macchina fotografica, al di là del grande artista, c’è un uomo di cui sappiamo molto poco e che, grazie a questo documentario, possiamo conoscere più da vicino. Un uomo che ama il silenzio tanto quanto la compagnia, dotato di una grande ironia nei confronti di sé stesso e del mondo, una persona mite e discreta nonostante il successo raggiunto e ancora profondamente innamorata del suo lavoro.
Venerdì d’azione con “Triple Threat – Tripla minaccia” Venerdì 28 maggio Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) trasmetterà alle 21.20, in prima visione, l’adrenalinico “Triple Threat – Tripla minaccia”, incredibile action movie che riunisce i maggiori campioni di arti marziali del grande schermo in un unico film. Tony Jaa, Scott Adkins, Iko Uwais e Tiger Chen sono i protagonisti di una storia mozzafiato che vede un team di mercenari professionisti assoldati per proteggere la figlia di un milionario da una squadra di spietati assassini. In cabina di regia lo specialista in cinema d’azione Jesse V. Johnson, per una spettacolare co-produzione tra Thailandia, Cina, Stati Uniti e Francia.
Domani, venerdì 14 maggio, tra i programmi Rai in prima serata il film "P.S. I Love You - Non è mai troppo tardi per dirlo" e il ciclo Missione Oriente dedicato alla leggenda Bruce Lee con i tre film della “saga di Chen”.
“P.S. I Love You – Non è mai troppo tardi per dirlo” il film con protagonisti Hilary Swank e Gerard Butler “P.S. I Love You – Non è mai troppo tardi per dirlo” è il film, diretto da Richard LaGravenese, in onda su Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) venerdì 14 maggio in prima serata alle 21.10. Protagonista il premio Oscar Hilary Swank insieme a Gerard Butler. La pellicola racconta la storia di Holly e Gerry, una giovane coppia sposata e innamorata. La felicità dei due viene meno quando Gerry si ammala e muore. Holly, appena ventinovenne, si ritrova già vedova e piena di dolore, incapace di gestire il senso di vuoto lasciato dalla perdita del suo amore. Quello che la giovane donna non sa, è che Gerry ha trovato il modo di tenere fede al “per sempre” pronunciato sull’altare scrivendo una serie di lettere che le fa recapitare in date specifiche e in momenti precisi della sua vita. Accade così che, mentre impara a vivere senza di lui, Holly riceve una serie di messaggi dal marito a partire dal giorno del suo trentesimo compleanno. Ogni missiva termina sempre nello stesso modo: P.S. I Love You.Toccherà a Holly, tra lettere e videocassette, restituire un senso alla sua vita rimettendo insieme i pezzi.
La leggenda di Bruce Lee rivive con la “saga di Chen” Continua l’appuntamento con il ciclo Missione Oriente che Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) dedica alla leggenda Bruce Lee con i tre film della “saga di Chen”. Venerdì 14 maggio, alle 21.20, “Il furore della Cina colpisce ancora” di Lo Wei, il primo film che ha visto Bruce Lee come protagonista assoluto, anche se in Occidente è stato distribuito in seguito al successo di “Dalla Cina con furore”. Chen è un esperto di arti marziali che si trasferisce dalla Cina in un paesino della Thailandia, dagli zii, dove trova lavoro in una fabbrica di ghiaccio. Suo malgrado, il ragazzo si scontrerà con una gang di trafficanti di droga per vendicare la morte del caro cugino.
Domani, mercoledì 12 maggio, tra i programmi Rai: antologia della prima stagione del programma condotto da Carlo Massarini, “Mister Fantasy”. "Chi è senza colpa" l'ultimo film di James Pandolfini.
“Mister Fantasy” torna dal 12 maggio.Un’antologia della prima stagione condotta da Carlo Massarini Dal 12 maggio 1981 al 17 luglio 1984, Rai1 ospitò quattro edizioni di “Mister Fantasy – Musica da vedere”. Un format innovativo, nato alcuni mesi prima su MTV, che presentava in anteprima videoclip musicali del panorama italiano e internazionale. In occasione dei 40 anni dalla prima messa in onda della trasmissione, Rai Teche propone dal 12 maggio su RaiPlay un’antologia della prima stagione del programma dedicato alla musica di tendenza negli anni Ottanta. Mister Fantasy fu ideato da Paolo Giaccio e condotto da Carlo Massarini con la partecipazione di Mario Luzzatto Fegiz. Il nome richiama il brano musicale Dear Mr. Fantasy contenuto nell’album di esordio del gruppo rock britannico Traffic. In linea con lo slogan “Musica da vedere”, il programma ha una particolare cura per l’aspetto grafico, utilizzando uno studio interamente bianco con schermi che rimandano video musicali e grafiche elettroniche.Agli artisti ospiti della trasmissione è dedicato un tempo significativo, che consente loro di far ascoltare i brani musicali nella loro interezza e di raccontare anche aspetti inediti di ogni lavoro discografico. In una fase in cui la tradizione musicale italiana si mescola con la new wave, l’elettronica e la world music, “Mister Fantasy” da corpo e voce ad alcuni degli artisti più importanti della scena musicale, portando notorietà a band e cantanti conosciuti precedentemente solo da una ristretta cerchia di appassionati. In questa prima antologia delle Teche si potranno rivedere, tra gli ospiti, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Franco Battiato, Gianna Nannini, Ivan Cattaneo, Carmelo Bene e tra i contributi filmati quelli dedicati a Bruce Springsteen, ai Dire Straits e a Santana.
“Chi è senza colpa”: l’ultimo film di James Pandolfini Mercoledì 12 maggio su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre), per il ciclo dedicato al cinema crime internazionale, alle 21.20 andrà in onda il film drammatico “Chi è senza colpa”, tratto dal racconto “Animal Rescue” di Dennis Lehane. Nel film Tom Hardy interpreta Bob Saginowski, gestore di un bar di Brooklyn dove si svolgono attività illecite per conto di una gag mafiosa. Il ritrovamento di un cucciolo ferito e la conoscenza con una donna dal misterioso passato, interpretata da Noomi Rapace, daranno una decisiva svolta nella vita di Bob. Si tratta dell’ultimo film interpretato da James Gandolfini, celebre protagonista della serie HBO “I Sopranos”, deceduto durante un viaggio in Italia poco dopo la fine delle riprese.
Domani martedì, 4 maggio, tra i programmi Rai la breve e intesa parabola del campione brasiliano a “Ossi di Seppia”. "Papillon" il remake dell'omonimo capolavoro del 1973.
“Ossi di Seppia” di RaiPlay dedicato ad Ayrton Senna: dal 4 maggio la breve e intensa parabola del pilota brasiliano Il 1 maggio 1994 cambiò per sempre il volto della Formula1. A Imola andò in scena un Gran Premio con una concentrazione di negatività e drammatiche coincidenze mai accadute nell’automobilismo. La William di Ayrton Senna si schianta a 300 all’ora contro un muro che delimita il circuito di Imola. Il campione brasiliano muore all’ospedale di Bologna, ucciso dalla sospensione dell’anteriore destro che si infila come un proiettile sotto il casco. A ricordare il pilota nella diciassettesima puntata di “Ossi di Seppia. Il rumore della memoria”, dal 4 maggio in esclusiva su RaiPlay, è Giorgio Terruzzi, il giornalista sportivo che ha seguito Senna in tutti i GP che lo hanno visto protagonista. La fine di Ayrton Senna teletrasmessa, drammatica, indimenticabile perché era il pilota più forte in pista. Il racconto intimo e commosso di Terruzzi ricorda quel campione unico per professionalità e umanità, morto a 34 anni per una serie di fratture multiple alla base del cranio, mentre cercava di vincere il GP di San Marino. Un racconto seriale emozionale e immersivo, rivolto alla Generazione Z e ai Millennials, un antidoto per frenare la perdita della memoria collettiva. Ed è questo l’obiettivo principale della serie prodotta da 42° Parallelo per la piattaforma OTT del Servizio Pubblico.
“Papillon” con Charlie Hunnam e Rami Malek.Remake dell’omonimo capolavoro del 1973 Martedì 4 maggio Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) dedica la prima serata alle 21.20 a “Papillon”, film diretto da Michael Noer, rifacimento dell’omonimo capolavoro del 1973 che a sua volta fu un adattamento cinematografico dell’autobiografia di Henri Charrière sulla sua prigionia e i ripetuti tentativi di fuga da una famigerata colonia penale. Protagonisti di questo remake sono Charlie Hunnam e Rami Malek, che interpretano i ruoli che furono rispettivamente di Steve McQueen e Dustin Hoffman. Parigi anni ‘30, il venticinquenne Henri “Papillon” Charrière, viene condannato all’ergastolo per un omicidio che non ha commesso. Mandato ai lavori forzati nella colonia carceraria sull’Isola del Diavolo, nella Guyana francese, tenterà di riappropriarsi della libertà perduta, progettando numerose evasioni. A finanziare la fuga di Papillon, in cambio della sua protezione, sarà il falsario Louis Dega.
Tra i programmi Rai di domani, venerdì 30 novembre: In prima visione “Ip Man 4”. Art Night dedica la puntata a Gianni Berengo Gardin ed Elliott Erwitt.
“Ip Man 4”: in prima visione l’ultimo capitolo della saga L’appuntamento con il ciclo Missione Oriente e con l’amatissima saga di “Ip Man” prosegue su Rai4 (canale 21) con il quarto spettacolare capitolo, in onda venerdì 30 aprile alle 21.20, in prima visione assoluta. Il film, come i tre precedenti, è diretto da Wilson Yip e ancora interpretato da Donnie Yen nel ruolo del celebre maestro di Wing Chun.“Ip Man 4” racconta del viaggio di Yip Man a San Francisco, invitato nel 1964 dal suo allievo Bruce Lee, che negli Stati Uniti si sta costruendo una carriera nel mondo delle arti marziali. L’anziano maestro si scontrerà tanto con un diffuso atteggiamento razzista, quanto con la stessa comunità cinese, che non vede di buon occhio il tentativo di Lee di far conoscere le discipline orientali agli occidentali.
Art Night: gli artisti del bianco e nero Gianni Berengo Gardin ed Elliott Erwitt, due artisti amici, accomunati dalla scelta artistica: quella del bianco e nero, del racconto della realtà fatto con uno sguardo immediato, una visione del mondo semplice, ma allo stesso tempo ricca di sfumature profonde. A loro “Art Night” dedica la serata di venerdì 30 aprile che si apre, alle 21.15 su Rai5, con il documentario in prima visione “Il ragazzo con la Leica” di Daniele Cini e Claudia Pampinella per la regia di DanieleCini, prodotto da Claudia Pampinella per Talpa Produzioni in collaborazione con Rai Cultura e con il sostegno del MiC Direzione Generale Cinema e Audiovisivo. Il filmato racconta 6 decenni di storia italiana attraverso le immagini di Gianni Berengo Gardin: una selezione di oltre 100 fotografie e di immagini tratte dai più prestigiosi archivi italiani e francesi è stata il fil rouge di un viaggio fisico e temporale attraverso l’Italia dagli anni ‘50 fino ad oggi. Il documentario segue il percorso della stesura dell’autobiografia del grande fotografo che la figlia Susanna Berengo Gardin ha scritto con lui durante il 2020, in occasione dei suoi 90 anni (“In Parole povere”,). Una rosa di amici e testimoni del suo tempo, dall’architetto Renzo Piano al fotografo Ferdinando Scianna, all’editore Roberto Koch, tracciano il ritratto del fotografo e dell’uomo, contribuendo ad arricchirne il profilo e la storia di vita. Il documentario, oltre ad essere il racconto di un viaggio in Italia (più volte interrotto dall’emergenza sanitaria), intrapreso da Gianni Berengo Gardin insieme alla figlia Susanna, custode del suo immenso archivio, ricostruisce la genesi dei suoi scatti migliori nei luoghi e nel punto esatto in cui sono stati catturati. Un racconto pieno di emozioni visive, rese ancor più vive attraverso il legame intimo e umano tra un padre e una figlia. I maggiori e più prestigiosi archivi italiani e francesi sono stati la fonte delle immagini che hanno disegnato l’affresco della storia italiana dagli anni ’50 fino ad oggi. Per L’Italia: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Archivio Cesare Colombo, Archivio Storico Istituto Luce, DocLab, Fondazione Cineteca di Bologna, Miro Film, Rai Teche. Fondazione CSC, Archivio Nazionale Cinema Impresa per gentile concessione di Archivio Storico Olivetti, Centro Storico Fiat ed Edison. Per la Francia: INA Institut National De L’Audiovisuel. Per gli scatti fotografici: Contrasto. Chiude la serata di Art Night un ritratto intimo e tranquillo di Elliott Erwitt, uno dei fotografi più amati e seguiti di sempre.