Medicine Rocks: Music Tribute to Tomaso Cavanna domani all’Alcatraz di Milano

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Domani, martedì  26 novembre 2019, all’Alcatraz di Milano si terrà prima edizione di Medicine Rocks, tributo a Tomaso Cavanna a tre mesi dalla sua scomparsa. Tra gli artisti che saranno presenti ricordiamo Jovanotti, Saturnino, Alex Britti, Subsonica, Bluvertigo e tanti altri. 

MedicineRocks_OK OKA tre mesi esatti dalla scomparsa di Tomaso Cavanna, domani sera, martedì 26 novembre 2019, dalle ore 21, all’Alcatraz di Milano prenderà forma la prima edizione di Medicine Rocks, l’evento nato per ricordare il noto produttore di eventi dal cuore musicale, scomparso prematuramente lo scorso agosto.
Il ricavato della serata verrà interamente devoluto alla ricerca sull’immunoterapia e la medicina rigenerativa e per questo sarà coinvolto anche il Professor Ennio Tasciotti, da anni impegnato nel coordinamento di un team di ricerca al Methodist Hospital Research Institute di Houston.
Sul palco dell’Alcatraz per l’occasione si alterneranno diversi grandi artisti che in questi anni hanno collaborato con lui: Almamegretta, Andro/Negramaro, Bluvertigo, Alex Britti, Bud Spencer Blues Explosion, Casino Royale, Claudio Coccoluto, Diego Mancino, Don Joe, Filippo Solibello, Jack Jaselli, Joan Thiele, Lorenzo “Jovanotti” Cherubini, Negrita Unplugged, Pisti, Salmo, Saturnino, Shazami, Stefano Fontana, Subsonica, Willie Peyote.

Lorenzo Jovanotti_credits Leandro Manuel Emede

Lorenzo Jovanotti – credits Leandro Manuel Emede

Conducono Victoria Cabello e Marco Maccarini.
Fortemente voluta da Edy Campo, compagna di una vita di Tomaso, dalla madre Laura Balich, da Inti Ligabue, amico storico della coppia, da Marco Balich e da tutti gli amici e gli artisti che hanno lavorato con lui, l’Associazione Medicine Rocks nasce con l’obiettivo di organizzare e promuovere eventi musicali, artistici e di varia altra natura al fine di sostenere e promuovere la ricerca sull’immunoterapia e la nanomedicina, nuove frontiere nella cura delle neoplasie.
L’iniziativa Medicine Rocks è stata organizzata in due momenti distinti: il primo a Venezia, città natale di Tomaso, con la Fondazione Ligabue, il 19 ottobre scorso, e il secondo a Milano, città che ha visto decollare la suacarriera nella quale ha realizzato tanti eventi indimenticabili: dall’affermazione della sua prima agenzia di eventi, Punk for Business, fino al sorprendente successo di Opossum che in pochi mesi ha coinvolto tante importanti aziende con l’obiettivo di accrescere l’attenzione per l’ambiente nel recente e premiatissimo “Jova Beach Party“.
subsonicaLa ricerca si svolgerà presso il Dipartimento di Immunologia e Infiammazione all’Istituto Clinico Humanitas IRCCS in collaborazione tra il Prof. Ennio Tasciotti e il Prof. Antonio Sica.
Un giovane ricercatore potrà così apprendere i principi di Medicina Biomimetica sviluppati dal Prof. Ennio Tasciotti e portare in Italia questa nuova frontiera della ricerca clinica traslazionale.
«Siamo onorati di poter collaborare con l’associazione Medicine Rocks e ringraziamo i tantissimi artisti che hanno deciso di sostenerci attraverso questo concerto. – afferma Salmo bRoberto Cagliero, Direttore Fundraising di Humanitas – Sostenere la ricerca vuole dire fornire ai nostri ricercatori gli strumenti per cercare di trovare nuove strade per sconfiggere le patologie oncologiche; questo è il grande impegno di Fondazione Humanitas per la Ricerca».
Per accedere alla serata ogni partecipante potrà effettuare una donazione all’Associazione Medicine Rocks, tramite il sito  https://www.mailticket.it/manifestazione/KT28, (donazione minima € 30,00).

Medicine Rocks è organizzato da Opossum, con la supervisione di Edy Campo e Marco Balich.
Prodotto da Shining Production con la direzione artistica di Stefano "Billa" Brambilla. 
Sul progetto stanno lavorando su molti fronti, a titolo gratuito, decine di professionisti e amici di Tomaso a cui vanno i più sentiti ringraziamenti della famiglia e dell’Associazione Medicine Rocks.
Con il supporto di: AlfaParf Milano, IED, Martini, E.ON, Roche.
Partner tecnici: Alcatraz, Area Kitchen, Facebook, Stefano Agostini - FPBlegal, Gate Milano, Ggscene, Hotel Ibis Milano Cà Granda, Humanitas, Mailticket, MA MA, Mister X, Novotel Milano Nord Cà Granda, Salumeria dello Sport, STS Communication.
Medicine Rocks è patrocinato dal Comune di Milano e sostenuto dalla Milano Music Week il cui curatore artistico Luca de Gennaro ha dichiarato: «Milano Music Week ricorda con grande affetto l’amico Tomaso Cavanna, operatore musicale infaticabile che ha lavorato per anni su importanti eventi della città. Sosterremo l’organizzazione della serata “Medicine Rocks – A Music Tribute to Tomaso Cavanna” nella comunicazione dell’evento e ospiteremo un incontro sull’immunoterapia e la medicina rigenerativa».

MEI 2019: dal 4 al 6 ottobre a Faenza (Ra) “Fatti di Musica Indipendente”. I premiati

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Faenza (Ra) dal 4 al 6 ottobre ospiterà l’edizione 2019 del MEI  - Meeting Etichette Indipendenti. Per la settima edizione torna la Targa Mei Musicletter, premio nazionale destinato al giornalismo musicale sul web. Il premio “Hio Hop Mei” verrà consegnato a Tredici Pietro. 

Logo Mei_bAl MEI 2019, che quest’anno si svolgerà il 4, 5 e 6 ottobre a FAENZA (Ravenna), la musica rap e hip hop sarà ancora una volta protagonista.
Il “Premio Hip Hop MEI”, giunto alla sua undicesima edizione va quest’anno a TREDICI PIETRO, dopo aver scoperto negli anni passati artisti come Amir, Nesli, Ghemon, Scienz, Ghali, Claver Gold, Ketama126, Chadia Rodriguez.
Tredici Pietro, uno dei più talentuosi e giovanissimi rapper della nuova generazione, ha da poco pubblicato il suo primo EP “Assurdo”, prodotto da Mr Monkey, e alcuni dei suoi brani come “Tu Non Sei Con Noi, Bro” o “Pizza e fichi” ha superato milioni di ascolti su Spotify e di visualizzazioni su Youtube.
Torna anche la 7ª edizione della “Targa MEI Musicletter”, il premio nazionale destinato al giornalismo musicale sul web, ideato dal blogger e critico musicale Luca D’Ambrosio. Per la prima volta i vincitori sono due importanti realtà italiane della Rete in tema di informazione musicale e culturale: Deer Waves vince come “Miglior sito web” e Pensierosecondario  come  “Miglior Blog personale”, mentre il “Premio speciale Miglior documentario musicale italiano” va a “Noi siamo Afterhours” di Giorgio Testi.

Tredici Pietro

Tredici Pietro

La premiazione avverrà alle 16.00 di sabato 5 ottobre presso la Sala delle Bandiere della Residenza Municipale del Comune di Faenza all’interno dell’area della mostra della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano sui manifesti realizzati dagli studenti della scuola per il MEI25.
Torna anche quest’anno al Mei25: “Un racconto in pentagramma – concorso di narrativa per racconti in 5 righe”, realizzato da Musicacademy e in collaborazione con la Libreria Moby Dick. Il tema di quest’anno è “Quella volta al concerto”: sarà possibile inviare racconti fino al 15 settembre. La premiazione avverrà durante il Mei e sarà a cura dello scrittore Cristiano Cavina.
Il 6 ottobre sul palco del Mei25 nella piazza centrale ci sarà anche lo spazio di Red&Blue Music Relations, unica agenzia di comunicazione promozione discografica che oltre a lavorare con artisti di fama internazionale, dà spazio ad artisti emergenti legati ad etichette indipendenti o addirittura senza contratto, attraverso un fervida attività live. In occasione del Mei25 il presidente Giordano Sangiorgi premierà Red&Blue e UStation, il network delle radio universitarie, per i 5 anni di Uniweb Tour, il live tour acustico in diretta sulle web radio delle principali università italiane pensato ed inventato da Marco Stanzani, presidente di Red&Blue. Tra i presenti anche Samuele Proto, vincitore del DeeJay Contest a Riccione in collaborazione con Radio DeeJay.

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Negrita

Questi i nomi di alcuni dei premiati al Mei 2019: MORGAN (“Premio MEI alla carriera”), NEGRITA (“Premio Radio Rai Live”), RICCARDO SINIGALLIA (“Miglior disco del 2018 – Ciao Cuore”), VIITO (“Premio Mei – Exitwell al miglior progetto indie 2019”), GIOVANNI TRUPPI (“Premio PIMI 2019 come miglior artista indipendente dell’anno”), GINEVRA DI MARCO e CRISTINA DONÀ (“Premio Speciale MEI 2019”) e FULMINACCI (“Premio Giovani Mei – Exitwell”), IT’S UP 2U!(“Premio MEI al miglior contest italiano”), MÒN (“Premio MEI – ExitWell al migliore gruppo indipendente 2019”), MARLENE KUNTZ (“Premio Ciampi per i 30 anni di carriera”).
Il Mei vuol dire anche concerti di qualità, all’insegna della migliore musica che il panorama artistico del nostro Paese offre attualmente, quindi non mancheranno diversi appuntamenti dal vivo ed esibizioni che animeranno il borgo faentino per tutto il weekend.

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Rosmy – foto di Tiziana Orrù

I primi performer confermati sono: i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Roma, I TRISTI, i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Taranto LE COSE IMPORTANTI, la pianista e compositrice GIUSEPPINA TORRE, i cantautori ROSMY e MARCO DI NOIA, il rapper PELIGRO, i PANTA, gli STRIKE che presenteranno in anteprima la riedizione in vinile di Scacco al Re” (Anfibio Records) nel corso della PRIMA GRANDE FIERA DEL DISCO a cura di Music Day Roma e il vincitore Mei Superstage 2018 MARCONDIRO.
Proprio il Mei Superstage tornerà anche quest’anno: le iscrizioni al concorso rivolto agli artisti emergenti, che mette in palio la possibilità di esibirsi sul palco del MEI2019 si sono appena concluse.
In programma anche l’esibizione del vincitore del contest Giovani Talenti della Terra di Romagna, il contest a cura del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti con il sostegno della Legge sulla Musica della Regione Emilia-Romagna.
Al MEI 2019 tornerà anche il FORUM DEL GIORNALISMO MUSICALE: una due giorni diretta da Enrico Deregibus, che anche in questa quarta edizione vedrà giornalisti provenienti da tutte le fonti di informazione (principali testate, webzine, blog, radio, tv e new media) confrontarsi su tematiche e dibattiti legate al mercato discografico italiano. In programma lezioni e workshop con le cantautrici Ginevra di Marco e Cristina Donà; Vincenzo Cimino, musicista e membro commissione cultura Ordine dei giornalisti; Federico Durante, direttore di Billboard; Cinzia Fiorato, caposervizio e conduttrice TG1; Marco Mangiarotti, critico musicale, già vicedirettore de “Il Giorno” e Vincenzo Martorella, critico musicale.

Piero Ciampi

Piero Ciampi

Quest’anno il MEI ricorderà anche il grande cantautore PIERO CIAMPI: un’anteprima di quelle che saranno le manifestazioni che si terranno in tutta Italia a partire dal 2020, per ricordare la figura del cantautore livornese a quarant’anni dalla scomparsa, avvenuta il 19 gennaio 1980. n programma l’evento “Piero Ciampi Dentro=Fuori“, con numerosi ospiti.
Quella di quest’anno, sarà un’edizione speciale del MEI in quanto la manifestazione compirà il traguardo dei 25 anni: un quarto di secolo in cui l’evento si è affermato come punto d’incontro naturale tra le realtà che hanno fatto la storia della musica italiana degli ultimi decenni.
www.meiweb.it

Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi. Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come ad esempio, Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera, e, più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma. Durante i suoi 25 anni di attività, il MEI ha registrato un totale di oltre 800 mila presenze, la partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 i giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana.

 

MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti: dal 4 al 6 ottobre a Faenza. Il Premio alla carriera a Morgan

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Si terrà dal 4 al 6 ottobre a Faenza (Ravenna) il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, a più importante manifestazione dedicata alla musica indipendente italiana. Annunciati i premiati nel corso della conferenza stampa.
Morgan 02 foto Marco Piraccini

Morgan – foto Marco Piraccini

Va a MORGAN il Premio MEI alla carriera, che sarà consegnato sabato 5 ottobre nel corso della 25ª edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante manifestazione dedicata alla musica indipendente italiana che quest’anno si svolge il 4, 5 e 6 ottobre a Faenza (Ravenna).
«Morgan è da sempre un caro amico del Mei – ricorda il patron del MEI, Giordano Sangiorgi – Infatti, con i Bluvertigo fu uno dei primi artisti ad aderire al Festival delle Autoproduzioni che diede origine al MEI nel 1995. Vent’anni dopo, è anche tornato alla manifestazione per ritirare il Premio per il Miglior videoclip indipendente di sempre per il brano “Altrove”».
«Abbiamo deciso di premiare Morgan per la sua personalità artistica poliedrica, mai scontata. Morgan è un musicista solido, eclettico, effervescente, divulgatore colto, lucido e facondo e una rockstar indipendente
 – dichiara Enrico Deregibus, membro del comitato artistico del MEI, in merito all’assegnazione di questo premio – Con l’augurio di trovare d’ora in poi un’Italia capace di valorizzare le proprie ricchezze artistiche e intellettuali, senza il rischio di spremerle, banalizzarle, sterilizzarle».

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Negrita

Ai NEGRITA sarà, invece, assegnato il Premio “Radio Rai Live”, per i loro 25 anni di carriera e di intensa attività dal vivo. La band, che ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo con il brano “I ragazzi stanno bene”, è attualmente in tour in tutta Italia proprio per festeggiare questo importante traguardo insieme a tutti i fan che da un quarto di secolo seguono assiduamente il gruppo toscano.
Maria Cristina Zoppa di Radio Rai motiva così questa premiazione: «Cantanti irriverenti, musicisti devoti, i Negrita disegnano sempre a colori la dimensione più intima e teatrale o più aperta e popolare dei Live, con l’energia e la forza che solo il rock sa restituire. Il Quadro che ne viene fuori è fatto di 25 anni di “viaggi fisici e sonori” che hanno restituito, ogni volta come la prima, “un’onda lunga che travolge pubblico e avventori”. Con la semplice nobiltà della musica, restituendo onore e merito al mestiere di cantante, autore e musicista (spesso sbeffeggiato altrove), festeggiano con il palco (di cui sono pazzamente innamorati) le Nozze d’Argento rinnovando la promessa di amore e fedeltà eterna ma soprattutto di “Gioia Infinita”».

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Truppi – foto di Antonio Agostinelli

Verrà assegnato un importante riconoscimento anche a RICCARDO SINIGALLIA: il suo ultimo progetto discografico “Ciao cuore” è stato eletto miglior disco del 2018 dai 120 giornalisti che hanno votato per il “Top 2018”, il referendum sui migliori album italiani dello scorso anno promosso dal Forum del giornalismo musicale del Mei.
«Sono onorato e felice per questo premio perché da anni viene assegnato da persone competenti e appassionate, attente ai linguaggi della contemporaneità e della tradizione – afferma Riccardo Sinigallia – Mi piace trovarmi vicino a dischi e artisti che mi piacciono».
Il duo dei VIITO, nato dall’incontro tra i coinquilini fuori sede e romani d’azione Giuseppe e Vito, che ha recentemente pubblicato il nuovo singolo “Bolo Centrale”,riceverà il Premio “Mei – Exitwell al miglior progetto indie 2019”.
Riccardo De Stefano, membro del comitato artistico del MEI, spiega così la scelta: «I Viito ricevono questo premio perché hanno proposto un pop fresco e attuale, capace di grande piglio melodico, lanciandosi come nuova realtà giovane in grado di parlare al grande pubblico senza rinunciare alla propria anima indipendente e alternativa».

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Ginevra Di Marco e Cristina Donà

Questi nuovi riconoscimenti si aggiungono a quelli già assegnati a GIOVANNI TRUPPI, premiato con il Premio “PIMI 2019” come miglior artista indipendente dell’anno, a GINEVRA DI MARCO e CRISTINA DONÀ a cui sarà consegnato il Premio “Speciale MEI” 2019 per il loro nuovo progetto, costituito da un disco e da un tour che le vedono collaborare per la prima volta insieme e a FULMINACCI, premiato con il Premio “Giovani Mei – Exitwell” come miglior giovane indipendente dell’anno grazie al suo album d’esordio “La Vita Veramente” (Maciste Dischi/Artist First).
Il Mei vuol dire anche concerti di qualità, all’insegna della migliore musica che il panorama artistico del nostro Paese offre attualmente, quindi non mancheranno diversi appuntamenti dal vivo ed esibizioni che animeranno il borgo faentino per tutto il weekend. I primi performer confermati sono: i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Roma I TRISTI, i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Taranto LE COSE IMPORTANTI, il vincitore Mei Superstage 2018  MARCONDIRO, la pianista e compositrice GIUSEPPINA TORRE, i cantautori ROSMY  e  MARCO DI NOIA, il rapper PELIGRO e i PANTA.
Proprio il Mei Superstage tornerà anche quest’anno: le iscrizioni al concorso rivolto agli artisti emergenti, che mette in palio la possibilità di esibirsi sul palco del MEI2019 sono aperte fino al 30 agosto. Per tutte le informazioni è possibile scrivere a mei@materialimusicali.it con oggetto “Mei Superstage” e sul sito www.meiweb.it.
Quella di quest’anno, sarà un’edizione speciale del MEI in quanto la manifestazione compirà il traguardo dei 25 anni: un quarto di secolo in cui l’evento si è affermato come punto d’incontro naturale tra le realtà che hanno fatto la storia della musica italiana degli ultimi decenni.

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Fulminacci

Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno premiate le migliori realtà indie italiane e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la penisola e selezionati dalla Rete dei Festival. Ci saranno tante altre iniziative tra cui la PRIMA GRANDE FIERA DEL DISCO a cura di Music Day Roma e il PRIMO TORNEO DI CALCIO DEDICATO A BRUNO NERI, il calciatore partigiano faentino (al quale il Mei ha dedicato due contest di Musica per la Memoria con la Regione Emilia-Romagna), con la NAIA – Nazionale Artisti Indipendenti Associati, Nazionale Italiana Jazzisti, Ca Faenza Calcio e gli Amministratori Locali coordinato dall’arbitro dell’AIA Maurizio Marchesi.
Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi.
Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italianacon artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro,

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Rosmy – foto di Tiziana Orrù

Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come ad esempio, Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera, e, più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma. Durante i suoi 25 anni di attività, il MEI ha registrato un totale di oltre 800 mila presenze, la partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 i giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana.

Concertone del Primo Maggio a Roma… gli aggiornamenti

rubrica a cura di Fabrizio Capra

primo maggio romaMancano ormai solo nove giorni al grande evento musicale, uno tra i più seguiti, che si svolgerà a Roma, in Piazza San Giovanni in Laterano: il Concerto del Primo Maggio 2019.
Nuovi artisti si sono aggiunti al Cast 2019: Anastasio, Bianco feat Colapesce, Canova, Coma_Cose, Eugenio in Via Di Gioia, Fast Animals and Slow Kids, Omar Pedrini, Rancore, The Zen Circus.
Anche per quest’anno, nel giorno della Festa dei Lavoratori, in Piazza San Giovanni a Roma sono attesi centinaia di migliaia di spettatori per il Concertone promosso da CGIL, CISL e UIL, prodotto e organizzato da iCompany. E, per chi non potrà essere presente, la lunga maratona di musica dal vivo verrà trasmessa in diretta da RAI 3 e Radio2 a partire dalle ore 15 e fino alla mezzanotte.
La direzione artistica del “Concerto del Primo Maggio” a Roma è curata da Massimo Bonelli che è anche l’organizzatore generale dell’evento.
1m2019_cs_cast_09aprile2019_cover_bRiassumiamo, quindi, il cartellone completo, fino a oggi; nei prossimi giorni saranno annunciati i nomi di altri importanti artisti che entreranno a far parte del Cast del Concerto del Primo Maggio a Roma.
NOEL GALLAGHER’S HIGH FLYING BIRDS
ANASTASIO
BIANCO feat COLAPESCE
CANOVA
CARL BRAVE
COMA_COSE
DANIELE SILVESTRI

EUGENIO IN VIA DI GIOIA
EX-OTAGO
FAST ANIMALS AND SLOW KIDS
GAZZELLE
GHALI
GHEMON
LA MUNICIPÀL
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA
MOTTA
NEGRITA
OMAR PEDRINI
PINGUINI TATTICI NUCLEARI
RANCORE
SUBSONICA
THE ZEN CIRCUS
Il Concerto del Primo Maggio, inoltre, punta a portare sul suo palco la musica attuale italiana, quella che racconta il presente ed è proiettata verso il futuro.
È questa la linea seguita per la scelta del Cast – come dimostrano i primi nomi annunciati – ed è in quest’ottica che, al Concerto del Primo Maggio 2019 saranno presenti alcuni dei maggiori Festival italiani.
1m2019_festivalDopo la fortunata collaborazione dell’edizione 2018, infatti, nel backstage del Concertone saranno presenti gli organizzatori di alcuni tra i più importanti eventi live della Penisola: l’obiettivo è creare un momento piacevole e informale per fare rete, scambiarsi idee, contaminarsi reciprocamente con chi condivide la stessa idea di musica live, per parlare di come essa stia evolvendo, immaginando i prossimi passi della scena nazionale.
I Festival de LA MUSICA ATTUALE – amici del Concerto del Primo Maggio – che saranno presenti nel backstage di Piazza San Giovanni sono: AREZZO WAVE – BAREZZI FESTIVAL Parma – COLLISIONI Barolo (CN) – ECOSUONI FESTIVAL Palma Campania (NA) – ECO SOUND FEST Caprarola (VT) – FARCISENTIRE FESTIVAL Scisciano (NA) – FESTAMBIENTE  Rispescia (GR) – FUTURASUONA Viterbo – HOME FESTIVAL  Venezia – INDIGENO FESTIVAL Golfo di Patti (ME) – MEN/GO MUSIC FEST Arezzo -_RESETFESTIVAL  Torino – REVOLUTION CAMP  Montalto Marina (VT) – ROCK IN ROMA – ROMA SUMMER FEST – WOOD SOUND FESTIVAL -Nemoli (PZ).

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#1M2019  #UNPASSOAVANTI  #LAMUSICAATTUALE

 

Negrita: 25 anni di carriera nell’album in uscita l’8 febbraio. Trentatre brani e tre inediti

rubrica a cura di Fabrizio Capra

negrita_definitiva_3.jpgresizeI Negrita saranno in gara al 69ª Festival di Sanremo con “I Ragazzi Stanno Bene”, brano scritto e composto dalla band e prodotto da Fabrizio Barbacci.
“I Ragazzi Stanno bene” farà parte della raccolta omonima “I RAGAZZI STANNO BENE 1994-2019” in uscita il prossimo 8 febbraio.
L’album celebra i 25 anni di carriera dei Negrita: trentatre brani che ripercorrono l’emozionante  storia della band toscana più tre inediti: “I Ragazzi stanno bene”, “Andalusia” e “Adesso basta”.
negrita coverI Ragazzi stanno bene è un rifiuto. È la non accettazione di certe storture che la società contemporanea ci regala e ci impone ogni giorno.A questa età, poter urlare: “Non mi va!”, diventa un fatto altamente liberatorio e alla fine, per chi vede le cose come noi, anche incoraggiante. Poterlo poi urlare davanti a milioni di italiani ogni sera, per almeno quattro sere, è il top! ‘I Ragazzi Stanno Bene’, assieme ad altri due inediti, sarà inserito nel nostro secondo Best Of, quello della celebrazione dei 25 anni di storia della band. La prima raccolta fu pubblicata nel 2003. Esattamente dopo la nostra prima apparizione sanremese. Magari significa qualcosa…” (Negrita).
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