Il Porto di Napoli domenica su Rai5 a “Di là dal fiume e tra gli alberi”

Riceviamo e pubblichiamo
Domenica 17 maggio, alle ore 22.10, Giuseppe Sansonna ci racconta su Rai5 (canale 23), per la serie "Di là dal fiume e tra gli alberi", l’immaginario portuale di Napoli.

Se provi a sorprendere Napoli di notte, ti appare come un enorme transatlantico obliquo, sfavillante di luci, pronto a salpare dal suo porto per chissà quale altrove.
La luce del giorno poi, scopre la bellezza fin troppo pittorica delle sue marine, 1600x900_1589547790831_golfo napoliriprodotte all’infinito in ogni angolo del pianeta, dove la vita non ha mai smesso di scorrere, incarnata dagli scrittori, dai musicisti, dagli artisti, perennemente dediti a confrontarsi con una tradizione secolare, alla ricerca di un proprio linguaggio. A cominciare dai bluesman neri a metà, figli della guerra, con il sax sospeso tra il Bronx e i sobborghi napoletani. Passando alle ugole d’oro col passato in chiaroscuro, occhio torvo, basetta estrema e cuore troppo grande. Perdendosi poi nelle storie di contrabbando, narrate da storici puntigliosi e da reduci con facce da bucanieri, la gola arrochita dalla salsedine.
Sono gli scenari al centro del doc di Giuseppe Sansonna in onda domenica 17 maggio alle 22.10 su Rai5 per la serie “Di là dal fiume e tra gli alberi”.
L’immaginario portuale della città rivive anche nelle parole di cantautori dal porto napolisimulato look tamarro e dalla mente fine, capaci di trasformare in canzoni memorabili i tragicomici assalti pasquali di massa, alla volta delle isole, rito trasversale partenopeo. O nelle vie da kolossal di comandanti di flotte sterminate, abili a intercettare umori e sentimenti di un popolo, diventandone i vicerè.
Ma, forse, la traccia più struggente del rapporto di Napoli col suo mare, spetta agli scugnizzi strappati alle banchine dall’educatrice Giulia Civita Franceschi, soprannominata la Montessori del mare. Ragazzi con gli sguardi perforanti, risalenti agli inizi del secolo scorso, che sembrano piantati dritti sul futuro.

Napoli: annullata l’edizione 2020 di VitignoItalia

Riceviamo e pubblichiamo
Il Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani dà appuntamento al 2021 (Napoli 23-24-25 maggio). Il prossimo autunno consueta Anteprima ancora più ricca.

L’organizzazione di VitignoItalia annuncia la cancellazione dell’edizione 2020 della manifestazione, già in programma dal 24 al 26 maggio a Napoli.
Una decisione sofferta ma inevitabile – commenta Maurizio Teti, direttore di unnamedVitignoItalia – vista la drammatica emergenza che il Paese sta affrontando. Al di là dell’evolversi della situazione da qui alla fine di maggio, e noi tutti ovviamente speriamo in una pronta risoluzione delle difficoltà, riteniamo che la cancellazione rappresenti un atto di responsabilità doveroso. Darne annuncio sin da ora, inoltre, è un gesto necessario e rispettoso nei confronti delle aziende, dei nostri partner e del pubblico.
La XVI edizione del Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani dà appuntamento dunque al 2021 (Napoli, Castel dell’Ovo, 23-24-25 maggio), mentre la sua Anteprima, come ormai consuetudine, avrà luogo nel capoluogo partenopeo nel prossimo autunno. E già da ora tutto lo staff di VitignoItalia si appresta a preparare un appuntamento che rappresenti un importante punto di ripartenza sia per la manifestazione che per i Consorzi, le Istituzioni e le Aziende che costituiscono l’anima di un’iniziativa sempre più cara ad appassionati e operatori di settore.
C’è in tutti noi una gran voglia di ripresa. Proprio per questo inizieremo da subito – sottolinea Teti – a lavorare ai nostri prossimi impegni. Vogliamo rendere l’Anteprima autunnale un evento ancora più grande, capace di soddisfare la voglia di futuro che, ne siamo certi, farà da carburante per il comparto e per l’intero Paese. Allo stesso modo ci adopereremo per arricchire oltremodo di contenuti VitignoItalia 2021, affinché possa confermarsi come una delle fiere enoiche più importanti d’Italia e punto di riferimento del Sud.

#JESTOVICINOATE: lanciata la raccolta fondi per sconfiggere il Coronavirus!

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La raccolta, promossa da  Pino Daniele Trust Onlus, Open Onlus e Istituto Pascale di Napoli, finanzierà il progetto di ricerca sull’efficacia e la sicurezza del principio attivo Tocilizumab nella cura del Covid-19.

Jestovicinoate1100x700 bGiovedì scorso, 19 marzo, in occasione del compleanno di Pino Daniele, la Pino Daniele Trust Onlus insieme alla Open Onlus (Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma) ha organizzato una raccolta fondi #JESTOVICINOATE a favore dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori Pascale di Napoli, per sostenere lo studio approvato dall’AIFA  (Agenzia Italiana del Farmaco) al fine di valutare l’efficacia e la sicurezza del principio attivo Tocilizumab nella cura del Covid-19. Lo studio è stato avviato per la prima volta in Italia dall’oncologo Paolo Ascierto.
Qui il link per la raccolta fondi: www.gofundme.com/f/r2mwq-jestovicinoate
L’hashtag scelto per condividere questa raccolta #JESTOVICINOATE è un riferimento alla celebre canzone di Pino Daniele, incisa nel 1979 e contenuta nell’album omonimo, il secondo realizzato in studio.
«La Pino Daniele Trust Onlus porta il peso e la responsabilità di un nome talmente radicato nella cultura di un popolo che, quando ho letto che il progetto di studio sul principio attivo Tocilizumab nella cura della Covid-19 partiva da Napoli, ho avvertito la necessità di attivarmi – dichiara Alessandro Daniele, presidente della Pino Daniele Trust Onlus – Dovevo fare qualcosa però che andasse oltre il mio senso civico, la sensazione era di essere guidato da mio Padre verso qualcosa di importante e positivo che stava partendo dalla sua città».
Attilio Bianchi, direttore generale del Pascale: «Siamo onorati e felici della scelta di organizzare la raccolta fondi sul nostro progetto in nome di chi, nell’immaginario di bannero_jestovicino bciascuno di noi, rappresenta un ricordo indelebile di una stagione musicale indimenticabile. Alex ieri, in un messaggio mi disse “papà avrebbe fatto la stessa cosa” e allora ciao Pino, aiutiamoci tutti».
Paolo Ascierto, direttore della struttura complessa Melanoma e Terapie Innovative del Pascale:  «Pino Daniele con le sue canzoni ha accompagnato momenti importanti della mia vita. Trovo del tutto naturale che adesso accompagni anche questo momento così importante non solo per me, ma per l’umanità intera».
Annamaria Alfani, presidente Open Onlus: «La OPEN nasce per potenziare la ricerca scientifica sul cancro pediatrico ed ha avuto il privilegio di godere dell’amicizia e del sostegno di Pino Daniele. Perciò oggi, più che mai, intendiamo onorare la sua memoria e affiancare la Fondazione Pino Daniele Trust Onlus, per aiutare medici e ricercatori del Pascale a vincere la battaglia contro il Coronavirus».
Gli obiettivi dello studio sono:
1) produrre dati scientificamente validi sul trattamento;
2) consentire che l’uso attualmente già diffuso possa avviare un nuovo percorso che consenta di tracciare tutti i trattamenti e valutarne in maniera sistematica l’impatto terapeutico.

Museo Archeologico Nazionale di Napoli accoglie virtualmente il suo pubblico e parte dai social

Riceviamo e pubblichiamo
immagini Lucio Fiorentino
Approfondimenti, video-stories ed esposizioni temporanee digitali coinvolgono oltre 110mila utenti.

Guidare, confortare, stimolare la riflessione e, non ultimo, offrire squarci di bellezza. Mai come in questi giorni, il ruolo dell’arte è necessario, uno di quei beni di prima ©Antico Presente_Lucio Fiorentinonecessità di cui ci si accorge non poter fare a meno. Mosso da una simile convinzione e in perfetta armonia con la campagna #iorestoacasa del MiBACT, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) ha bilanciato la chiusura fisica dei suoi 18.500 mq per aprirsi alla platea virtuale degli oltre 110 mila followers delle diverse piattaforme. Tante le possibilità offerte per conoscere il MANN e le sue esposizioni permanenti e temporanee, partendo proprio dai canali social che ogni giorno ricreano l’atmosfera del Museo persino negli orari, con il post d’apertura delle ore 9 e quello di chiusura delle 19.30.
Sulla pagina Facebook del Museo (@MANNapoli) sono andati per la prima volta online i cortometraggi del ciclo “Antico Presente” di Lucio Fiorentino, regista che attraverso ©Antico Presente_Lucio Fiorentino2lingue diverse lega cinque emozioni (desiderio, perdita, ispirazione, paura e scoperta) ai capolavori dell’Istituto.
«Ci è sembrato naturale e significativo pubblicare per primo il video intitolato ‘Del desiderio’ – commenta il direttore del Museo Paolo Giulierini – sentimento positivo che dobbiamo continuare a coltivare con forza. Il nostro, oggi, è che la situazione possa tornare alla normalità nel minor tempo possibile. Nel frattempo sentiamo l’esigenza di regalare momenti di “sospensione dalla realtà” attraverso quell’arte che abbiamo l’onore di custodire e il dovere di diffondere».
Sempre su Facebook sono stati riproposti i mini-documentari della serie MANNstories, prodotti nell’ambito del progetto Obvia-Out of boundaries viral art dissemination, nati da un’idea di Mauro Fermariello, e lo spot MANN international, firmato dallo stesso ©Antico Presente_Lucio Fiorentino4artista e realizzato anch’esso nell’ambito del progetto Obvia, che in poche ore ha superato le 11mila visualizzazioni regalando un tour virtuale intenso e suggestivo, accompagnato dalla musica originale donata da Michael Nyman, uno dei massimi compositori viventi. In questa direzione guarda anche l’iniziativa che permette di visitare il MANN attraverso la piattaforma Google Arts & Culture, raggiungibile dal sito ufficiale del Museo (www.museoarcheologiconapoli.it) e grazie alla quale è possibile “passeggiare” tra gli oltre 750 reperti custoditi nelle splendide sale, tra esposizioni e percorsi tematici.
Spazio virtuale anche per le mostre temporanee: online un video di approfondimento  sull’esposizione “Lascaux 3.0”, che ricostruisce, per la prima volta in Italia, il complesso francese della Grotta di Lascaux, e alcune anticipazioni dei reperti che saranno visibili ©Antico Presente_Lucio Fiorentino3nei grandi appuntamenti già programmati “Gli Etruschi e il MANN” e “I Gladiatori”, la mostra-evento 2020 che comunicherà presto la nuova data inaugurale, inizialmente prevista l’8 aprile e posticipata a causa dell’emergenza COVID-19.
E per finire, una novità delle ultime ore: dal portale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli è possibile accedere ai tour virtuali dei 25 siti culturali partenopei, inclusi nella rete Extramann grazie al progetto Obvia.

Belle and Sebastian: unica data italiana a Napoli

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Un’unica e imperdibile data italiana targata Noisy Naples per festeggiare i 25 anni di carriera. Belle and Sebastian saranno a Napoli il 25 giugno 2020 all’Arena Flegrea.

Noisy Naples ’20RADAR Concerti presentano BELLE AND SEBASTIAN.
Il gruppo scozzese torna in Italia per una serata imperdibile, un’unica data italiana che unnamedcelebrerà i 25 anni della loro carriera.
Appuntamento il 25 giugno  all’Arena  Flegrea  di Napoli per Noisy Naples ’20.
I cieli di Glasgow di metà ‘90s hanno visto la nascita di un gruppo capace di imprimere marcatamente segni di un immaginario musicale e visivo unico, lontano da clamori mediatici ma presenza fissa tra le influenze dello scenario indie-pop contemporaneo. L’ultimo capitolo discografico è Days of the Bagnold Summer, colonna sonora dell’omonimo film. Il disco è un biglietto di sola andata per tornare alle origini musicali del gruppo, dopo anni che l’avevano visto su binari poco esplorati precedentemente: tra sonorità tenui e atmosfere leggere, l’ultimo album dà più risalto a praterie strumentali che agli interventi vocali, il tutto esaltato dalle rivisitazioni di Get Me Away From Here I’m Dying I Know Where The Summer Goes. La critica ha esaltato “il ritorno a casa” della band: Days of the Bagnold Summer showcases the best of Belle And Sebastian as they revisit their classic signature sound.” (The Line Of Best Fit).
Belle And Sebastian, dopo aver sfiorato l’Italia la scorsa estate con il The Boaty Weekender, il “floating festival and luxury cruise around the Mediterranean” organizzato dalla band, tornano con un appuntamento imperdibile. Una data unica nel Paese, che festeggerà i 25 anni di uno dei gruppi scozzesi più amati di sempre, nell’Olimpo dell’indie pop internazionale.

Belle and Sebastian
giovedì 25 giugno 2020
Napoli – Arena Flegrea - Noisy Naples ‘20
Biglietti: http://www.etes.it/sale /event/73151/belle%20and%20sebastian  
già in vendita sia online che punti vendita nei circuito ETES / Ticketone
Prezzo: Titolo Unico 25 € inclusi diritti di prevendita

I nuovi tartufi di Gennaro Bottone puntano all’estero

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Gennaro Bottone e lo storico laboratorio napoletano specializzato in cioccolateria lancia sul mercato la nuova linea di tartufi artigianali…

Lo storico laboratorio partenopeo del gusto di Gennaro Bottone, specializzato nel mondo della cioccolateria, lancia sul mercato nazionale e internazionale la nuova linea di tartufi artigianali. «Ho sempre creduto nel “buono” e nella ricerca di materie prime di Gennaro Bottonealta qualità per produrre dolci gustosi e sani» racconta il Maestro Gennaro Bottone.  – Il Il Maestro Bottone racconta come nascono i suoi tartufi.
«Per la nostra nuova linea di tartufi gelato artigianali partiamo da latte fresco intero campano e panna fresca che ci vengono forniti da una piccola azienda agricola a chilometro zero. Così scegliamo prodotti certificati come la nocciola Piemonte IGP, tonda gentile delle Langhe, il pistacchio di Bronte DOP, l’amaretto di Saronno, i limoni di Sorrento IGP e una selezione di cioccolato artigianale le cui fave provengono da Perù, Colombia e Venezuela. I nostri tartufi hanno un cuore dolce: cioccolato fondente al 70% (cioccolato monorigine Perù) o un pan di spagna bagnato per il limone di Sorrento o il babà. Nella nuova gamma i gusti sono molteplici: si parte dal classico, quello al Tartufo Nero (con gelato al cioccolato ed alla nocciola, ripieno di cuore tenero al cioccolato fondente, delicata impanatura di cacao e granella di nocciole I.G.P.) o alla nocciola (con impanatura di granella di nocciole IGP); dal caffè al pistacchio di Bronte; dal gusto cocco all’amaretto di Saronno; dal babà al cioccolato&zabaione; dalla Delizia (ripieno di un pan di spagna imbevuto con liquore al limoncello) al croccantino al rhum;  dalla ricotta e pera ai frutti di bosco; dal tartufo Roccia (gelato alla gianduja e trionfo di granella di nocciole, ripieno di cuore tenero al cioccolato fondente e impanatura di cialda e  granella di nocciole IGP) al torroncino, per 16 golose referenze. Una maturazione di 24 ore per il latte pastorizzato e una mantecazione del gelato che parte semplicemente dal latte e dalla panna, per una lavorazione a mano con l’ausilio di “parrozzi”, le tipiche semisfere di alluminio, per realizzare la tipica forma e una granellatura esterna applicata manualmente».

Il Laboratorio di Gennaro Bottone
Giunti alla terza generazione di maestri cioccolatieri con il figlio Orlando, che porta lo stesso nome del nonno che ha fondato la prima sede napoletana in zona Santa Lucia, dal FABBRICA1979 Gennaro Bottone lavora in modo artigianale il cioccolato fondente, gianduia, latte, bianco e insegna l’arte del cioccolato a tutti gli appassionati, anche ai più piccini, aprendo il suo laboratorio in via Pietro Castellino, zona Vomero, agli alunni delle scuole elementari, medie e superiori. Un fatturato che si attesta a oltre 1 milione di euro e una produzione di 100 mila pezzi  di tartufo artigianale che entro il prossimo anno vuole raggiungere le 200 mila unità  per un picco di lavoro che nei momenti di massima affluenza arriva a 30 dipendenti e una distribuzione che si concentra unicamente sul settore HoReCa e alla ristorazione di qualità.

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Paul McCartney in Italia a giugno 2020 per due concerti

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Il “Freshen Up Tour 2020” di Paul McCartney farà tappa anche in Italia nel mese di giugno. Due le date: a Napoli (10 giugno) e Lucca (13 giugno).

unnamedPaul McCartney annuncia i suoi concerti per il 2020, porterà di nuovo on the road il suo tanto acclamato ed imperdibile tour FRESHEN UP e arriverà anche in Italia mercoledì 10 giugno a Napoli in piazza del Plebiscito e sabato 13 giugno al Lucca Summer Festival alle Mura Storiche per l’organizzazione di D’alessandro e Galli.
I biglietti saranno posti in vendita da venerdì 22 novembre alle ore 10 in pre-sale online in esclusiva per gli ascoltatori di Virgin Radio (Registrati su virginradio.it per ricevere il codice che renderà possibile l’acquisto su www.ticketone.it/virginradio) e da lunedì 25 novembre ore 10 on line su http://www.ticketone.it e http://www.dalessandroegalli.com.
Un concerto epico di 3 ore, 38 canzoni spettacolari, la cornice perfetta della filosofia che McCartney ha sempre rappresentato nei suoi oltre 60 anni di carriera musicale, l’inchino perfetto per concludere lo show perfetto, e con un’ultima strofa particolarmente appropriata: Perché alla fine, l’amore che dai è uguale all’amore che ricevi” così nell’agosto 2019 ha commentato Billboard.
Al termine di mesi di speculazioni, Paul McCartney annuncia, quindi, oggi i due concerti in Italia per il 2020, a sette anni di distanza dal suo ultimo concerto nel nostro paese. Il tour lo porterà a esibirsi a Lucca per la prima volta e tornare a Napoli dopo 29 anni.
Non posso credere che siano passati sette anni dal nostro ultimo concerto in Italia. Ci siamo divertiti tantissimo in quell’ultimo viaggio quindi siamo certi che queste saranno due serate memorabili per noi e non vediamo l’ora di tornare. Un ulteriore bonus per me è il fatto che questa sarà la mia prima volta di sempre a Lucca. Tieniti pronta a scatenarti, Italia!”.
mccartneyPaul si è già esibito in 39 spettacoli straordinari in 12 paesi diversi da quando ha annunciato il suo tour mondiale Freshen Up, la cui ultima tranche si è conclusa con un concerto sold-out al Los Angeles Dodger Stadium a luglio. Le 5 stelle ricevute nelle recensioni della critica musicale e lo stesso totale entusiasmo ricevuto da parte dei suoi fan, un pubblico di ogni età e background, dimostra come la carriera di Paul sia senza eguali, un fenomeno sia come performer che come songwriter e con un appeal globale.
Con canzoni come “Hey Jude”, “Live and Let Die”, “Band on the Run” e “Let it be”, l’esperienza live di Paul McCartney racchiude tutto quello che un appassionato di musica potrebbe mai desiderare da uno show rock: quasi 3 ore della migliore musica degli ultimi 50 anni, dozzine di canzoni del suo repertorio solista oltre a quelle dal catalogo dei Wings e ovviamente dei Beatles. Canzoni che hanno fatto da colonna sonora alle nostre vite.
Paul e la sua band si sono esibiti in una incredibile varietà di venues e location tra le Americhe, Regno Unito, Europa, Giappone, Australia, Nuova Zelanda e tutto ciò che si trova nel mezzo: all’esterno del Colosseo a Roma, nella Piazza Rossa a Mosca, a downloadBuckingham Palace, alla Casa Bianca, uno spettacolo gratuito in Messico per oltre 400.000 persone, l’ultimo spettacolo di sempre al Candlestick Park di San Francisco dove i Beatles fecero il loro ultimo concerto nel 1966, una settimana del 2016 nel deserto della California che includeva due concerti da headliner allo storico festival Desert Trip e un concerto in un affollatissimo club solo per alcune centinaia di fortunati fan al Pappy & Harriet’s Pioneertown Palace, e persino una performance trasmessa in diretta dallo spazio!
Con il supporto di quella che è la sua band da piu di 15 anni – Paul WIX Wickens (tastiera), Bryan Ray (basso e chitarra), Rusty Anderson (chitarra) e Abe Laboriel Jr (batteria) – e di tecnologie audio e video sempre all’avanguardia che garantiscono una serata indimenticabile per ogni singolo spettatore, un concerto di Paul McCartney non è niente di meno che un’esperienza che ti rimane dentro per tutta la vita.

RP Consiglia: Napoli e Salvador Dalì. Festival della magia a Ferrara

rubrica a cura della Redazione
Oggi RP vi consiglia la mostra che Napoli dedica a Salvador Dalì e Arkobaleno, il festival della magia a Ferrara.
NAPOLI: BRANDING DALÍ. LA COSTRUZIONE DI UN MITO
quando: 25 ottobre 2019 - 2 febbraio 2020
dove: Palazzo Fondi - via Medina 24 - Napoli
orario: da martedì a domenica e festivi h 10-20 (la biglietteria chiude alle 19), 25 dicembre chiuso, 1 gennaio h 15-20
ingresso: Biglietti Intero € 11 / Open e Fast Lane € 13 - Ridotto € 9 over 65, ragazzi 11-15 anni / € 8 gruppi (min 15 max 25 pax) / € 6 universitari il mercoledì, scuole (min 15 max 25 pax) / € 5 bambini 6-10 anni (libero 0-5 anni), giornalisti con tesserino.Vendita on line su Vivaticket.it
prenotazioni: 08118098931 - info@brandingdali.com
sito: www.brandingdali.com - www.mostrenapoli.it
info: a cura di Alice Devecchi - organizzata da LelesArt, in collaborazione con con-fine edizioni e Me-diterranea Art - con il patrocinio di Comune di Napoli - partner Vivaticket, Palazzo Fondi - allestimento ART.URO Arte e Restauro - catalogo edito da con-fine edizioni con testi critici di Alice Devecchi
Locandina b_ Branding Dali Napolisintesi: Salvador Dalí (Figueres 1904–1989) va in scena a Napoli con una mostra inconsueta, ricca di sorprese che mette in luce l'operazione di branding di se stesso, attuata dal genio catalano durante tutta una vita, in anticipo sulla definizione medesima di brand. La mostra prende in considerazione una produzione sicuramente meno nota al grande pubblico, che tuttavia aiuta a capire come il processo di "dalinizzazione" perseguito insistentemente dal grande surrealista, si servisse di canali che esulano dall'ambito auratico dell'arte pittorica tradizionalmente intesa. Da ammirare preziosi esempi delle sue poliedriche creazioni in ambito di arti applicate, in un percorso che va dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta: pregiate serie grafiche, manifesti, libri, oltre ad oggetti in porcellana, vetro, argento, terracotta, per un insieme di più di 150 opere, provenienti dalla collezione privata di uno dei segretari personali di Dalí. L'esposizione accompagna dunque il visitatore a scoprire un altro Salvador Dalí. Parallelamente alla produzione artistica più tradizionale e conosciuta che ha dimostrato di saper padroneggiare disinvoltamente, ha tessuto il suo longevo successo su scelte di materiali e tecniche che gli assicurassero di raggiungere più pubblico possibile. Scopo ultimo: trasferire l'aura di unicità dall'opera d'arte all’unicità dell'artista, dai suoi capolavori a se stesso.
(fonte ufficio stampa Alessandra Zanchi)
ARKOBALENO: IX FESTIVAL DELLA MAGIA DI FERRARA
quando: dal 7 al 10 novembre 2019
dove: Ferrara – luoghi vari
orario: vari (cliccare qui)
ingresso: alcuni eventi a pagamento altri gratuiti (cliccare qui)
prenotazioni: www.arkobaleno.it
sito: www.arkobaleno.it
Inkantesimo 2017sintesi: si entra in una dimensione affascinante, misteriosa e coinvolgente, dove la realtà si confonde con l’illusione, tra giochi di prestigio, abilità di giocolieri, manipolatori ed escapologi, gag esilaranti e colpi di scena. Ferrara celebra la 9ª edizione del Festival della Magia, organizzata da Stileventi con un ricco programma di spettacoli, visite guidate, la scuola di magia per i più piccoli e un innovativo evento di Magic Training & Business Matching. Un fine settimana da vivere con il consorzio Visit Ferrara, che per l’occasione dedica il 10% sconto a coloro che soggiornano in città, prenotando sul sito www.visiferrara.eu con il codice MAGIA2019.Tante le iniziative magiche, come il Gran Gala al Teatro Nuovo – sabato 9 novembre alle 21.00 – con gli artisti che hanno calcato importanti palcoscenici internazionali, tra cui Maxim, Campione italiano di Magia 2019; il campione del mondo di Street Magic Mr. David, che stupirà il pubblico con i suoi numeri di giocoleria ed escapologia; la comicità magica di I Lucchettino; le grandi illusioni di Alberto Giorgi e Laura. E poi la Scuola di Magia nel foyer del Teatro Nuovo (il 9 novembre dalle 15.00 alle 18.00 - iscrizioni al negozio “E’ Natura”, info@enatura.it) e gli show degli artisti di strada tra le vie del centro storico ferrarese nei pomeriggi di sabato e domenica. Da non perdere le visite guidate a tema “La magia delle Dame Estensi”, un percorso alla scoperta dei misteri e i segreti di Ferrara, nei luoghi in cui celebri dame hanno segnato la storia della città (il 9 novembre alle 17.00, domenica 10 alle 10.30), e l’evento formativo di Magic Training & Business Matching (il 7 novembre alle 15.00 all’Hotel Carlton), per imparare ad applicare le tecniche dei mentalisti e dei prestigiatori al proprio lavoro e creare l’empatia necessaria per fare impresa.
(fonte Ella Digital)

RP Event: un’agenzia in movimento. Lavorare sul presente pensando al futuro

di Roberta Pelizer
Anche questa settimana siamo giunti all’appuntamento con l’agenzia alessandrina RP Event e con le anticipazioni sull’attività svolta.

sfilata A un passo dal Fashion (4)Eccoci con il nostro appuntamento del giovedì.
Siamo giunti alla terza settimana del mese di agosto, mese che, come ho già scritto, poteva essere di pausa per l’agenzia e invece si è rivelato carico di impegni.
Personalmente sono stata in trasferta a Napoli dove sto progettando di organizzare, in autunno nella splendida città partenopea, almeno un paio di eventi: non appena avremo date e informazioni certe, cari lettori, sarete sicuramente i primi a saperlo.
sfilata A un passo dal Fashion (3)In queste settimane, alcune ragazze della RP Event sono state protagoniste di tutti gli eventi organizzati a Giarolo, frazione di Montacuto (Al), nella splendida location della piscina A un passo dal cielo, dove saremo presenti sino a chiusura della stagione estiva che, giorno più giorno meno, combacerà con l’inizio delle scuole.
Le sorprese, quindi, non sono ancora finite perché Sandro e Massimo (i due titolari della location) sono sempre forieri di interessanti iniziative.
Sono, anche, in definizione, gli ultimi scatti di quello che si sta rivelando il “mitico” Calendario 2020 RP Event:  mancano veramente pochissime location nelle quali ambientare le foto che vedranno, oltre alla sottoscritta, protagonisti i vari ragazzi e ragazze che fanno parte dell’agenzia.
sfilata A un passo dal Fashion (5)Non mancherà ovviamente lo scatto “dello staff “ che è composto da Fabrizio Capra (direttore artistico dell’agenzia e direttore responsabile della rivista), Jacopo Scafaro (redattore della rivista e componente dello team RP Event), Simone Camussi (dj resident e titolare di radiovertigo1), Sergio Di e Giuseppe Momentè (fotografi ufficiali) e, naturalmente, la sottoscritta.
Dalla prossima settimana verrà redatto un nuovissimo progetto su cui abbiamo iniziato a ragionare proprio in questo agosto frenetico e che, probabilmente, ci metterà davvero alla prova.
sfilata A un passo dal Fashion (2)Siamo – lo staff e io – molto motivati su tutto ciò che intendiamo sviluppare ed essendo un team molto unito riusciamo a mirare tutti verso lo stesso obiettivo e siamo in grado di affrontare ogni eventuale ostacolo con tranquillità.
In sostanza la RP Event è una agenzia in movimento! Lavoriamo sul presente pensando al futuro.
La carne al fuoco è tanta, si tratta solo di riuscire a svilupparla in maniera definitiva e tradurla in pratica.
Vi ricordo di seguirci su tutti i social, di mettere i like sulle nostre pagine e di invitare anche i vostri amici a farlo.
Un abbraccio, a giovedì prossimo.

Le foto sono tratte dalla sfilata “A UN PASSO DAL FASHION”
Location:  A un passo dal cielo - Giarolo 
Stilista: Alice Santangeletta
Organizzazione: RP EVENT 
Presentatrice: Roberta Pelizer
Art director: Fabrizio Capra
Musiche: Simone Camussi di Radio Vertigo One 
Modelle: Asia Rodrigez, Dragana Gocevski, Valeriya Novokhatskaya, Ilona Moraru, Monica Orsini, Giulia Romano e Lorena Rossini. 
Cantante ospite: Serena Valenti
Foto by Sergio Di

Ischia: un’isola, un piccolo angolo di paradiso

di Roberta Pelizer
Roberta Pelizer ci racconta la sua vacanza all’isola di Ischia, un piccolo angolo di paradiso.

image-14-08-19-12-46In questa estate 2019 mi sono concessa un’altro piccolo angolo di paradiso, parliamo sempre dell’Italia perché come ho scritto qualche mese fa “l’Italia è un paese meraviglioso” ed è proprio così,perché lo stivale, da nord a sud, ha migliaia di paesaggi e luoghi da scoprire .
Sono stata ad Ischia, la famosa isola in provincia di Napoli: a differenza di Capri è molto più grande ed offre varie tipologie di soggiorno, si possono affittare semplicemente le camere nei bed & breakfast oppure passare una vacanza da sogno in uno dei vari alberghi di lusso che offrono ogni tipo di agio.
image-14-08-19-12-46_1La vacanza inizia fin da subito, quando ti imbarchi a Napoli con il traghetto e da quel momento l’emozione inizia a salire man mano che vedi l’immensa città allontanarsi e la piccola isola avvicinarsi: dal mare puoi ammirare tutto lo scenario che ti offre la natura.
Una volta arrivati sulla terra ferma la prima cosa da fare è quella di noleggiare uno scooter e da lì inizia l’esperienza sull’isola: muoversi con agilità e spensieratezza è fondamentale.
Il porto è un insieme di pescherecci che si affiancano a yacht di lusso, le vie colme di negozi che propongono i prodotti tipici campani o le griffe del momento, immancabili, ovviamente, le gioiellerie con esposti in vetrina i coralli, i cammei e le perle che, si sa, sono il pezzo forte di questa parte del sud.
I comuni dell’isola di Ischia sono sei e li puoi visitare tutti avendo a disposizione qualche giorno perché l’isola è abbastanza grande e le strade non sono proprio comode però con il motorino unisci l’esperienza del viaggio alla possibilità di ammirare il paesaggio.
image-14-08-19-12-46_2Ogni luogo è a se, quindi si possono accontentare tutte le esigenze e la vacanza sull’isola può essere vissuta tranquillamente da tutta la famiglia; il cibo è molto buono e gli Ischitani sono persone davvero gentili e ospitali.
Ti viene voglia di tornarci quanto prima in questo piccolo angolo di paradiso che abbiamo in Italia . Ho sempre pensato che viviamo in un paese meraviglioso e ogni volta che scopro luoghi per me nuovi me ne convinco sempre più.