Appunti Musicali… in breve: Edoardo Bennato, Morgan, Nils Frahm e Pinguini Tattici Nucleari

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Domani esce il nuovo album di Edoardo Bennato “Non c’è”. Dopo tredici anni Morgan è uscito oggi con “L’audiolibro di Morgan”. “Live album” per Nils Frahm. Da oggi il video dei Pinguini Tattici Nucleari “Scooby Doo”.

EDOARDO BENNATO
Non c’è
 è il nuovo album di Edoardo Bennato per la Sony Music (Legacy Recordings), disponibile da venerdì 20 novembre nei digital store e pubblicato su cd e su doppio vinile. In “Non c’è” sono forti le due anime rock dell’artista: la versione della “prima ora” e quella strettamente attuale. Senza bavaglio, Edoardo Bennato canta le contraddizioni della società, il “mistero della Pubblica Istruzione”, l’universo femminile – sempre presente nella sua letteratura – e l’ironia “bennatiana” è attualizzata ed esasperata fino al paradosso.

foto Paolo Gepri

MORGAN
Autore, compositore, regista, attore, scrittore, showman, cantante e polistrumentista: Morgan è tutto questo e molto di più. Il controverso e geniale artista, a 13 anni dal suo ultimo album di inediti “Da A ad A”, torna con un progetto nuovo, unico e anche questa volta lo fa sorprendendo tutti. Da oggi, giovedì 19 novembre,è disponibile“L’audiolibro di Morgan” (Emons Libri & Audiolibri) che, partendo dalla sua autobiografia, ha al suo interno anche dei nuovi brani inediti. Esce in libreria e in digitale su Emonsaudiolibri.it, Storytel.com, Itunes e Google libri.  La durata dell’audiolibro è di 5 ore e 22 minuti, il prezzo del supporto fisico è di 15,90 €, mentre quello digitale è di 9,54 €.

NILS FRAHM
Un artista straordinario in un luogo leggendario: “Tripping With Nils Frahm cattura un emozionante ed unico concerto, in una location tra le più iconiche di Berlino. Il live album, in arrivo il 3 dicembre 2020, è tratto dal live di oltre quattro ore che Nils Frahm ha tenuto a fine 2018 al Funkhaus di Berlino, in occasione del lungo tour di “All Melody”, l’acclamato album di studio pubblicato a gennaio 2018. Il film concerto è prodotto da Leiter, in collaborazione con Plan B Entertainment, la casa di produzione cinematografica di Brad Pitt, nel ruolo di produttore esecutivo del docu-film. Il primo live del tour di ‘All Melody’ al Funkhaus di Berlino, gennaio 2018, fu solo l’inizio di un lungo ed ambizioso viaggio durato due anni, durante i quali Nils Frahm si è esibito in oltre 180 concerti esauriti in tutto il mondo, dalla prestigiosa Sydney Opera House fino alla Disney Hall di Los Angeles, dal Barbican di Londra alla Elbphilharmonie di Amburgo, oltre a suonare da headliner in importanti festival.

PINGUINI TATTICI NUCLEARI
È uscito oggi 19novembre il video di “Scooby Doo”, il singolo dei  Pinguini  Tattici Nucleari che anticipa “AHIA!, l’EP in arrivo il 4 dicembre che porta lo stesso titolo del primo romanzo di Riccardo Zanotti pubblicato il 3 novembre per  Mondadori. “Il nuovo singolo – racconta  Riccardo  Zanottisi chiama Scooby Doo e parla di diverse ragazze che ho conosciuto durante la mia vita. E questa canzone in qualche modo vuole ricordare a tutti una cosa importante, e cioè che spesso i mostri più spaventosi non sono altro che persone normali con indosso delle maschere.”. Guarda il video qui.

MEI 2019: dal 4 al 6 ottobre a Faenza (Ra) “Fatti di Musica Indipendente”. I premiati

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Faenza (Ra) dal 4 al 6 ottobre ospiterà l’edizione 2019 del MEI  - Meeting Etichette Indipendenti. Per la settima edizione torna la Targa Mei Musicletter, premio nazionale destinato al giornalismo musicale sul web. Il premio “Hio Hop Mei” verrà consegnato a Tredici Pietro. 

Logo Mei_bAl MEI 2019, che quest’anno si svolgerà il 4, 5 e 6 ottobre a FAENZA (Ravenna), la musica rap e hip hop sarà ancora una volta protagonista.
Il “Premio Hip Hop MEI”, giunto alla sua undicesima edizione va quest’anno a TREDICI PIETRO, dopo aver scoperto negli anni passati artisti come Amir, Nesli, Ghemon, Scienz, Ghali, Claver Gold, Ketama126, Chadia Rodriguez.
Tredici Pietro, uno dei più talentuosi e giovanissimi rapper della nuova generazione, ha da poco pubblicato il suo primo EP “Assurdo”, prodotto da Mr Monkey, e alcuni dei suoi brani come “Tu Non Sei Con Noi, Bro” o “Pizza e fichi” ha superato milioni di ascolti su Spotify e di visualizzazioni su Youtube.
Torna anche la 7ª edizione della “Targa MEI Musicletter”, il premio nazionale destinato al giornalismo musicale sul web, ideato dal blogger e critico musicale Luca D’Ambrosio. Per la prima volta i vincitori sono due importanti realtà italiane della Rete in tema di informazione musicale e culturale: Deer Waves vince come “Miglior sito web” e Pensierosecondario  come  “Miglior Blog personale”, mentre il “Premio speciale Miglior documentario musicale italiano” va a “Noi siamo Afterhours” di Giorgio Testi.

Tredici Pietro

Tredici Pietro

La premiazione avverrà alle 16.00 di sabato 5 ottobre presso la Sala delle Bandiere della Residenza Municipale del Comune di Faenza all’interno dell’area della mostra della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano sui manifesti realizzati dagli studenti della scuola per il MEI25.
Torna anche quest’anno al Mei25: “Un racconto in pentagramma – concorso di narrativa per racconti in 5 righe”, realizzato da Musicacademy e in collaborazione con la Libreria Moby Dick. Il tema di quest’anno è “Quella volta al concerto”: sarà possibile inviare racconti fino al 15 settembre. La premiazione avverrà durante il Mei e sarà a cura dello scrittore Cristiano Cavina.
Il 6 ottobre sul palco del Mei25 nella piazza centrale ci sarà anche lo spazio di Red&Blue Music Relations, unica agenzia di comunicazione promozione discografica che oltre a lavorare con artisti di fama internazionale, dà spazio ad artisti emergenti legati ad etichette indipendenti o addirittura senza contratto, attraverso un fervida attività live. In occasione del Mei25 il presidente Giordano Sangiorgi premierà Red&Blue e UStation, il network delle radio universitarie, per i 5 anni di Uniweb Tour, il live tour acustico in diretta sulle web radio delle principali università italiane pensato ed inventato da Marco Stanzani, presidente di Red&Blue. Tra i presenti anche Samuele Proto, vincitore del DeeJay Contest a Riccione in collaborazione con Radio DeeJay.

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Negrita

Questi i nomi di alcuni dei premiati al Mei 2019: MORGAN (“Premio MEI alla carriera”), NEGRITA (“Premio Radio Rai Live”), RICCARDO SINIGALLIA (“Miglior disco del 2018 – Ciao Cuore”), VIITO (“Premio Mei – Exitwell al miglior progetto indie 2019”), GIOVANNI TRUPPI (“Premio PIMI 2019 come miglior artista indipendente dell’anno”), GINEVRA DI MARCO e CRISTINA DONÀ (“Premio Speciale MEI 2019”) e FULMINACCI (“Premio Giovani Mei – Exitwell”), IT’S UP 2U!(“Premio MEI al miglior contest italiano”), MÒN (“Premio MEI – ExitWell al migliore gruppo indipendente 2019”), MARLENE KUNTZ (“Premio Ciampi per i 30 anni di carriera”).
Il Mei vuol dire anche concerti di qualità, all’insegna della migliore musica che il panorama artistico del nostro Paese offre attualmente, quindi non mancheranno diversi appuntamenti dal vivo ed esibizioni che animeranno il borgo faentino per tutto il weekend.

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Rosmy – foto di Tiziana Orrù

I primi performer confermati sono: i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Roma, I TRISTI, i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Taranto LE COSE IMPORTANTI, la pianista e compositrice GIUSEPPINA TORRE, i cantautori ROSMY e MARCO DI NOIA, il rapper PELIGRO, i PANTA, gli STRIKE che presenteranno in anteprima la riedizione in vinile di Scacco al Re” (Anfibio Records) nel corso della PRIMA GRANDE FIERA DEL DISCO a cura di Music Day Roma e il vincitore Mei Superstage 2018 MARCONDIRO.
Proprio il Mei Superstage tornerà anche quest’anno: le iscrizioni al concorso rivolto agli artisti emergenti, che mette in palio la possibilità di esibirsi sul palco del MEI2019 si sono appena concluse.
In programma anche l’esibizione del vincitore del contest Giovani Talenti della Terra di Romagna, il contest a cura del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti con il sostegno della Legge sulla Musica della Regione Emilia-Romagna.
Al MEI 2019 tornerà anche il FORUM DEL GIORNALISMO MUSICALE: una due giorni diretta da Enrico Deregibus, che anche in questa quarta edizione vedrà giornalisti provenienti da tutte le fonti di informazione (principali testate, webzine, blog, radio, tv e new media) confrontarsi su tematiche e dibattiti legate al mercato discografico italiano. In programma lezioni e workshop con le cantautrici Ginevra di Marco e Cristina Donà; Vincenzo Cimino, musicista e membro commissione cultura Ordine dei giornalisti; Federico Durante, direttore di Billboard; Cinzia Fiorato, caposervizio e conduttrice TG1; Marco Mangiarotti, critico musicale, già vicedirettore de “Il Giorno” e Vincenzo Martorella, critico musicale.

Piero Ciampi

Piero Ciampi

Quest’anno il MEI ricorderà anche il grande cantautore PIERO CIAMPI: un’anteprima di quelle che saranno le manifestazioni che si terranno in tutta Italia a partire dal 2020, per ricordare la figura del cantautore livornese a quarant’anni dalla scomparsa, avvenuta il 19 gennaio 1980. n programma l’evento “Piero Ciampi Dentro=Fuori“, con numerosi ospiti.
Quella di quest’anno, sarà un’edizione speciale del MEI in quanto la manifestazione compirà il traguardo dei 25 anni: un quarto di secolo in cui l’evento si è affermato come punto d’incontro naturale tra le realtà che hanno fatto la storia della musica italiana degli ultimi decenni.
www.meiweb.it

Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi. Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come ad esempio, Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera, e, più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma. Durante i suoi 25 anni di attività, il MEI ha registrato un totale di oltre 800 mila presenze, la partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 i giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana.

 

MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti: dal 4 al 6 ottobre a Faenza. Il Premio alla carriera a Morgan

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Si terrà dal 4 al 6 ottobre a Faenza (Ravenna) il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, a più importante manifestazione dedicata alla musica indipendente italiana. Annunciati i premiati nel corso della conferenza stampa.

Morgan 02 foto Marco Piraccini

Morgan – foto Marco Piraccini

Va a MORGAN il Premio MEI alla carriera, che sarà consegnato sabato 5 ottobre nel corso della 25ª edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante manifestazione dedicata alla musica indipendente italiana che quest’anno si svolge il 4, 5 e 6 ottobre a Faenza (Ravenna).
«Morgan è da sempre un caro amico del Mei – ricorda il patron del MEI, Giordano Sangiorgi – Infatti, con i Bluvertigo fu uno dei primi artisti ad aderire al Festival delle Autoproduzioni che diede origine al MEI nel 1995. Vent’anni dopo, è anche tornato alla manifestazione per ritirare il Premio per il Miglior videoclip indipendente di sempre per il brano “Altrove”».
«Abbiamo deciso di premiare Morgan per la sua personalità artistica poliedrica, mai scontata. Morgan è un musicista solido, eclettico, effervescente, divulgatore colto, lucido e facondo e una rockstar indipendente
 – dichiara Enrico Deregibus, membro del comitato artistico del MEI, in merito all’assegnazione di questo premio – Con l’augurio di trovare d’ora in poi un’Italia capace di valorizzare le proprie ricchezze artistiche e intellettuali, senza il rischio di spremerle, banalizzarle, sterilizzarle».

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Negrita

Ai NEGRITA sarà, invece, assegnato il Premio “Radio Rai Live”, per i loro 25 anni di carriera e di intensa attività dal vivo. La band, che ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo con il brano “I ragazzi stanno bene”, è attualmente in tour in tutta Italia proprio per festeggiare questo importante traguardo insieme a tutti i fan che da un quarto di secolo seguono assiduamente il gruppo toscano.
Maria Cristina Zoppa di Radio Rai motiva così questa premiazione: «Cantanti irriverenti, musicisti devoti, i Negrita disegnano sempre a colori la dimensione più intima e teatrale o più aperta e popolare dei Live, con l’energia e la forza che solo il rock sa restituire. Il Quadro che ne viene fuori è fatto di 25 anni di “viaggi fisici e sonori” che hanno restituito, ogni volta come la prima, “un’onda lunga che travolge pubblico e avventori”. Con la semplice nobiltà della musica, restituendo onore e merito al mestiere di cantante, autore e musicista (spesso sbeffeggiato altrove), festeggiano con il palco (di cui sono pazzamente innamorati) le Nozze d’Argento rinnovando la promessa di amore e fedeltà eterna ma soprattutto di “Gioia Infinita”».

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Truppi – foto di Antonio Agostinelli

Verrà assegnato un importante riconoscimento anche a RICCARDO SINIGALLIA: il suo ultimo progetto discografico “Ciao cuore” è stato eletto miglior disco del 2018 dai 120 giornalisti che hanno votato per il “Top 2018”, il referendum sui migliori album italiani dello scorso anno promosso dal Forum del giornalismo musicale del Mei.
«Sono onorato e felice per questo premio perché da anni viene assegnato da persone competenti e appassionate, attente ai linguaggi della contemporaneità e della tradizione – afferma Riccardo Sinigallia – Mi piace trovarmi vicino a dischi e artisti che mi piacciono».
Il duo dei VIITO, nato dall’incontro tra i coinquilini fuori sede e romani d’azione Giuseppe e Vito, che ha recentemente pubblicato il nuovo singolo “Bolo Centrale”,riceverà il Premio “Mei – Exitwell al miglior progetto indie 2019”.
Riccardo De Stefano, membro del comitato artistico del MEI, spiega così la scelta: «I Viito ricevono questo premio perché hanno proposto un pop fresco e attuale, capace di grande piglio melodico, lanciandosi come nuova realtà giovane in grado di parlare al grande pubblico senza rinunciare alla propria anima indipendente e alternativa».

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Ginevra Di Marco e Cristina Donà

Questi nuovi riconoscimenti si aggiungono a quelli già assegnati a GIOVANNI TRUPPI, premiato con il Premio “PIMI 2019” come miglior artista indipendente dell’anno, a GINEVRA DI MARCO e CRISTINA DONÀ a cui sarà consegnato il Premio “Speciale MEI” 2019 per il loro nuovo progetto, costituito da un disco e da un tour che le vedono collaborare per la prima volta insieme e a FULMINACCI, premiato con il Premio “Giovani Mei – Exitwell” come miglior giovane indipendente dell’anno grazie al suo album d’esordio “La Vita Veramente” (Maciste Dischi/Artist First).
Il Mei vuol dire anche concerti di qualità, all’insegna della migliore musica che il panorama artistico del nostro Paese offre attualmente, quindi non mancheranno diversi appuntamenti dal vivo ed esibizioni che animeranno il borgo faentino per tutto il weekend. I primi performer confermati sono: i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Roma I TRISTI, i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Taranto LE COSE IMPORTANTI, il vincitore Mei Superstage 2018  MARCONDIRO, la pianista e compositrice GIUSEPPINA TORRE, i cantautori ROSMY  e  MARCO DI NOIA, il rapper PELIGRO e i PANTA.
Proprio il Mei Superstage tornerà anche quest’anno: le iscrizioni al concorso rivolto agli artisti emergenti, che mette in palio la possibilità di esibirsi sul palco del MEI2019 sono aperte fino al 30 agosto. Per tutte le informazioni è possibile scrivere a mei@materialimusicali.it con oggetto “Mei Superstage” e sul sito www.meiweb.it.
Quella di quest’anno, sarà un’edizione speciale del MEI in quanto la manifestazione compirà il traguardo dei 25 anni: un quarto di secolo in cui l’evento si è affermato come punto d’incontro naturale tra le realtà che hanno fatto la storia della musica italiana degli ultimi decenni.

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Fulminacci

Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno premiate le migliori realtà indie italiane e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la penisola e selezionati dalla Rete dei Festival. Ci saranno tante altre iniziative tra cui la PRIMA GRANDE FIERA DEL DISCO a cura di Music Day Roma e il PRIMO TORNEO DI CALCIO DEDICATO A BRUNO NERI, il calciatore partigiano faentino (al quale il Mei ha dedicato due contest di Musica per la Memoria con la Regione Emilia-Romagna), con la NAIA – Nazionale Artisti Indipendenti Associati, Nazionale Italiana Jazzisti, Ca Faenza Calcio e gli Amministratori Locali coordinato dall’arbitro dell’AIA Maurizio Marchesi.
Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi.
Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italianacon artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro,

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Rosmy – foto di Tiziana Orrù

Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come ad esempio, Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera, e, più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma. Durante i suoi 25 anni di attività, il MEI ha registrato un totale di oltre 800 mila presenze, la partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 i giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana.

The Voice of Italy 2019: la sesta edizione dal 23 aprile su Rai2

rubrica a cura di Fabrizio Capra

image001Il fantasmagorico studio che da martedì prossimo, 23 aprile, ospiterà “The Voice of Italy 2019” ci ha accolti per la conferenza stampa di presentazione del programma, una conferenza stampa molto “viva” che ha visto presentarsi e dialogare con i giornalisti i protagonisti di questa sesta edizione: Simona Ventura, Gigi D’Alessio, Elettra Lamborghini, Morgan e Gué Pequeno unitamente al responsabile del Centro Produzione TV Rai di Milano, Enrico Motta, del Vice Direttore di Rai2, Fabio Di Iorio, e di un defilato ma attento Carlo Freccero, Direttore Rai 2.
Una squadra, da quanto si è percepito nel corso della conferenza stampa, decisamente diversificata nei generi musicali e nella personalità, però molto coesa e complice; una frase molto bella di Gigi D’Alessio riassume questo spirito: “La musica non ha barriere”.
Interessante il buon proposito di far si che i riflettori sul vincitore non si spengano una volta terminata la trasmissione ma siano puntati sul di lui anche oltre.
Di fatti il vincitore sarà ospite nei concerti dei coach ma non come cantante a cui viene affidata l’apertura quando il pubblico si deve ancora scaldare ma in mezzo al concerto.
Vorrei evidenziare due brevi passaggi dell’intervento di Simona Ventura.
Il primo quando saggiamente ha affermato che “il successo dei ragazzi e anche il nostro successo” e poi che l’unità d’intenti della squadra nasce dallo spogliatoio e non solo sul campo.
Veniamo ora al comunicato ufficiale diffuso dall’ufficio stampa Rai (così non si rischia di dimenticare qualche importante passaggio).

TVOI 2019_SIMONA VENTURA_8159BNuovo cast e un meccanismo rinnovato: da martedì 23 aprile alle 21.20 su Rai2 e Radio2, riparte “The Voice of Italy”. A condurre le otto puntate del talent show che ha conquistato 500 milioni di spettatori in tutto il mondo arriva Simona Ventura, mentre le poltrone girevoli ospitano 4 coach inediti: Gigi D’Alessio, Elettra Lamborghini, Morgan e Gué Pequeno.
Simona segna una vera svolta nella modalità di conduzione, ponendosi come punto di riferimento per le diverse e spiccate personalità dei quattro coach, figli di mondi musicali molto differenti: dal latin pop di Elettra Lamborghini – volto femminile di questa edizione – al classico melodico italiano di Gigi D’Alessio, dal rap di Gué Pequeno al poliedrico pop-rock di Morgan. Comune denominatore per i quattro grandi artisti, la determinazione nel voler vincere la sfida che porterà uno di loro ad aggiudicarsi la nuova voce italiana.
Novità anche nel meccanismo di gara: l’edizione 2019 di “The Voice of Italy” sarà infatti più dinamica e appassionante, con 5 delle 8 puntate dedicate alle “Blind Auditions”, le ormai iconiche “audizioni al buio” che si svolgeranno in uno studio completamente rinnovato.
Nella prima fase saranno 100 gli aspiranti concorrenti che, accompagnati da una band live, tenteranno di conquistare i quattro coach, ma solo 24 di loro arriveranno alla “Battle”. In questa seconda fase, i talenti di ciascuna squadra si sfideranno fra loro e solo i 12 rimasti, 3 per team, accederanno alla fase di “Knockout”, l’ultima prima della finale. A questo punto spetterà a ciascun coach il compito di scegliere l’unico rappresentante del proprio team che, nella finalissima live, sarà sottoposto al giudizio del pubblico a casa.
Durante le “Blind Auditions” della scorsa edizione era stato introdotto – per la prima volta in Europa – il Blocca coach, ossia la possibilità per ciascuno di escludere un collega nella scelta di un talento. Quest’anno l’opportunità di blocco raddoppia.
TVOI 2019_GIGI D'ALESSIO_8523BLa spettacolare finale, in onda in diretta giovedì 4 giugno 2019, sarà un evento unico, con super ospiti e grande musica. I finalisti, accompagnati da un corpo di ballo e da una band di 13 elementi verranno votati in diretta dal pubblico che potrà interagire attraverso i social network e il web. Saranno infatti proprio gli spettatori a casa a determinare il vincitore assoluto di “The Voice of Italy 2019, che si aggiudicherà un contratto discografico con Universal Music Italia.
The Voice, format internazionale TALPA GLOBAL, creato da John de Mol tra i più visti al mondo e in onda in 67 Paesi, è prodotto in Italia da Rai2 in collaborazione con WAVY, scritto da: Angelo Ferrari, Marta Marelli, Agata Gambuzza, Cesare Vodani, Francesca Mazzantini, Benedetto Calì, Alessandro Caruso, Riccardo Lupoli, Simone Rossi, Francesca Todaro, Simona Ventura con la collaborazione di Paolo Bordigoni, Marco Matteo, Alessandra Porzio.

THE VOICE OF ITALY SUONA ANCHE SULLE PIATTAFORME DIGITAL E I SOCIAL NETWORK
TVOI 2019_GUE PEQUENO_8325L’edizione 2019 di The Voice sarà Digital, ancor più delle precedenti edizioni. Un vero pass all’area che, ogni giorno su tutte le piattaforme social di Rai2 e del programma, darà la possibilità agli utenti di entrare nel backstage non solo durante la messa in onda ma anche durante la settimana quando coach e talent si prepareranno per la performance.
Indiscrezioni, approfondimenti e interviste mirate, ci aiuteranno non solo a conoscere la macchina organizzativa, ma metteranno a «nudo» i coach, la loro personalità e l’impegno per portare il loro team alla vittoria. Mattatrice sui social, oltre che in TV, sarà anche Simona Ventura nelle sue continue e divertenti incursioni dietro le quinte.
Dirette social, jam session e interviste pungenti, saranno gli ingredienti che comporranno l’offerta digital, oltre naturalmente alla possibilità di rivedere le clip delle puntate e gli extra sul sito www.thevoiceofitaly.rai.it e sul canale Youtube di The Voice of Italy.
Un filo diretto con i coach e Simona, consentirà al pubblico e ai fans di interagire e commentare le puntate costantemente attraverso l’hashtag #TVOI

THE VOICE OF ITALY ON AIR E LIVE SU RAI RADIO2 IN SIMULCAST CON RAI2
Rai Radio2 sarà la radio ufficiale della sesta edizione di The Voice con due conduttori d’eccezione e una programmazione attenta e puntuale per raccontare tutte le fasi del talent show. Saranno Andrea Delogu e Stefano De Martino i conduttori di The Voice of Radio2 che commenteranno, in contemporanea con la diretta tv, quanto accade sul palco puntata dopo puntata, esibizione dopo esibizione. Inoltre Rai Radio2 racconterà The Voice anche con i programmi Caterpillar AM e La Versione delle Due che offriranno anticipazioni e commenti.

Le fasi del programma
BLIND AUDITION
TVOI 2019_MORGAN_8339BLa prima fase, la cosiddetta Blind Audition, impegnerà i coach e i concorrenti per le prime 5 puntate. Ogni giudice dovrà comporre la propria squadra scegliendo 14 talenti “al buio”, quindi senza la possibilità di vedere l’esibizione e valutando solo la voce. Ogni coach avrà a sua disposizione il tradizionale pulsante “I Want You” con il quale potrà provare a portare nella propria squadra il talento. Inoltre, potrà usare tre pulsanti, ognuno con il nome del coach che desidera bloccare per poterlo, quindi, escludere nella scelta di un talento (novità di quest’anno: la possibilità sarà esercitabile due volte in tutte le Blind e non più una). Se il pulsante “I Want You” viene premuto da più coach, il concorrente potrà scegliere con quale squadra gareggiare, mentre dovrà abbandonare la competizione qualora nessun giudice premesse il tasto. Al termine di questa prima fase i concorrenti in gara saranno 56. Durante la quinta puntata, un’ulteriore selezione dei coach farà scendere il numero dei talenti in gara: dei 14 scelti, ne rimarranno solo 6 per team.
BATTLE
La seconda fase impegnerà la sesta puntata del programma. Nella Battle ogni coach eliminerà 3 dei suoi 6 talenti. Lo farà dividendo la propria squadra in 3 coppie che si esibiranno con il medesimo brano, in “duetti” canori. Al termine di ciascun duetto, il giudizio del coach determinerà un talento eliminato che abbandonerà la gara e uno che avrà, invece, accesso alla fase successiva.
KNOCKOUT
TVOI 2019_ELETTRA LAMBORGHINI_8584La terza fase, prevista per la settima e penultima puntata, determinerà i 4 finalisti del programma. Ogni coach assegnerà a ciascuno dei 3 talenti rimasti nella propria squadra uno o più brani da eseguire. La sfida si svolgerà tra talenti del medesimo team che si confronteranno sul “ring” cantando ognuno il brano (o i brani) assegnatogli dal coach. Solo uno per squadra arriverà in finale.
LA FINALE- LIVE SHOW
La quarta e ultima fase del programma sarà un live show in cui i talenti si sfideranno l’uno contro l’altro in performance singole o duettando con i coach e gli ospiti. Il voto del pubblico determinerà il vincitore che si aggiudicherà un contratto discografico esclusivo.

LA LOCANDINA
RAI2 presenta THE VOICE OF ITALY
prodotto in collaborazione con WAVY
 I 4 Coach: Gigi D’Alessio, Elettra Lamborghini, Morgan, Gué Pequeno
Presentato da  Simona Ventura
Scritto da Benedetto Calì, Alessandro Caruso, Angelo Ferrari, Agata Gambuzza, Riccardo Lupoli, Marta Marelli, Francesca Mazzantini, Simone Rossi, Francesca Todaro, Simona Ventura, Cesare Vodani
Con la collaborazione di  Paolo Bordigoni, Marco Matteo, Alessandra Porzio.
Direttore artistico musicale Alex Uhlmann
Direttore musicale Valeriano Chiaravalle
Scenografia Luca Sala
Direttore artistico Angelo Bonello
Costumi Patrizia Peluso
Direttore della fotografia Fabio Brera
Direttore di produzione Dante Meneghel
A cura di Francesca Romani — Ilaria Trisolino
Produttore esecutivo Fabio Collini
Capo progetto Valeria Destefanis
Regia di Piergiorgio Camilli

 

Il mio Fabrizio: Genova l’11 gennaio ricorda Fabrizio De André a Palazzo Ducale

rubrica a cura di Fabrizio Capra

il mio fabrizioSembra ieri ma sono trascorsi vent’anni da quel giorno in cui arrivò la notizia che Fabrizio De André ci aveva abbandonato per sempre.
Genova lo ricorda venerdì 11 gennaio, nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, con un evento dal titolo “Il mio Fabrizio – Giornata per Fabrizio De André”.
Un’intera giornata dedicata a Faber, nel ventennale dalla scomparsa.
Si inizia alle ore 11 con la proiezione no-stop di materiali video, interviste, apparizioni in tv, concerti, realizzata e curata da Vincenzo Mollica in occasione della retrospettiva Fabrizio De André. La mostra, realizzata nel 2009 da Palazzo Ducale.
Si prosegue alle ore 14.30 con il tributo a De André del Coro Quattro Canti diretto da Gianni Martini.
Il “cuore delle giornata” inizierà alle ore 15 , quando Dori Ghezzi, Cristiano De André, Gino Paoli, Neri Marcoré, Antonio Ricci, Fabio Fazio, Morgan, Mauro Pagani e Luca Bizzarri lo ricorderanno raccontando il “loro” De André.
L’evento è promosso dalla Regione Liguria e da Palazzo Ducale, in collaborazione con Comune di Genova, Fondazione Fabrizio De André Onlus e Rai Teche. Mediapartner il Secolo XIX