Consorzio Gran Monferrato: Acqui Terme, Casale Monferrato e Ovada riunite

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Arriva il Consorzio Gran Monferrato. I Sindaci: “Svolta per il rilancio turistico. Dopo 300 anni riunite le città di Acqui Terme, Casale Monferrato e Ovada”.

Presentato ufficialmente il consorzio Gran Monferrato, un progetto di marketing territoriale e turistico fortemente voluto dalle amministrazioni locali di Acqui Terme, Casale Monferrato e Ovada.
Il consorzio unisce aziende ed enti locali che vogliano concentrare le proprie forze per comunicare in modo univoco il brand Monferrato e tutte le sue componenti valoriali in ambito turistico.

Lorenzo Lucchini

«È una svolta rivoluzionaria per il rilancio turistico del Monferrato – spiega il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini –. La realizzazione di questo consorzio rappresenta un preziosissimo strumento per gli operatori turistici e le attività che ne costituiscono l’indotto, nato in un clima di collaborazione istituzionale mai visto negli ultimi anni. Insieme al sindaco di Casale Monferrato Federico Riboldi e al sindaco di Ovada Paolo Lantero ho creduto fin dal primo giorno in questa iniziativa, che ora trova una sua piena concretizzazione. I nostri territori hanno un potenziale eccezionale ma dobbiamo fare squadra per valorizzarli sotto un unico progetto, con una funzione strategica. Sono convinto che la strada delle politiche turistiche partecipate sia quella vincente: ora c’è la bellezza di un Monferrato da raccontare al mondo e un futuro da scrivere grazie all’impegno di tutti coloro che accetteranno questa sfida».

Federico Riboldi

«Basso e Alto Monferrato si riuniscono in un progetto di ampio respiro – sottolinea il sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi -, che unisce le città e i privati  per un importante obiettivo: valorizzare, promuovere e far conoscere il brand Monferrato. Acqui Terme, Casale Monferrato e Ovada hanno creduto in questo progetto, consci che sarà solo il primo passo verso una collaborazione che vedrà i propri territori lavorare fattivamente per il rilancio turistico, ma anche sociale e produttivo, dell’intera area. Gran Monferrato, quindi, è il punto di partenza affinché il turismo diventi il volano di una consapevolezza capace di far tornare protagonista una terra ricca di storia e capace di guardare al futuro con determinazione».

Paolo Lantero

«Il consorzio Gran Monferrato è una importante opportunità per il territorio ovadese – conclude il sindaco di Ovada, Paolo Lantero –, avremo finalmente lo strumento operativo necessario per promuovere la nostra zona in tutti i canali che merita. Inoltre questa forte alleanza con Acqui e Casale porterà indubbi benefici, ci muoveremo come un’unica zona, coesa e omogenea. Il nostro referente territoriale sarà Marisa Mazzarello, che con esperienza e passione saprà intercettare gli attori privati veri e propri protagonisti di questa sfida. Come Comune saremo attenti e collaborativi. In conclusione ringrazio Lorenzo Lucchini e Federico Riboldi, colleghi sindaci ma soprattutto amici, con cui condividiamo la passione per il Monferrato».

Acqui outdoor festival: sport all’aperto per scoprire un territorio

a cura della Redazione
Lo sport all’aperto può essere un valido alleato per scoprire storia, cultura e cultura di un territorio. Nel week end, sabato 10 e domenica 11 ottobre, ad Acqui Terme arriva l’Acqui Outdoor Festival.

Lo sport all’aperto come alleato nella scoperta di un territorio ricco di tradizioni, storia e cultura.
Tra borghi antichi, vigneti dove si producono vini unici in Italia e paesaggi Unesco, arriva l’Acqui Outdoor Festival, organizzato per il 10 e l’11 ottobre ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria.
Un evento che unisce sport e turismo con un programma variegato che vede protagonista il mondo delle attività all’aperto, con epicentro i monumentali Archi Romani della città termale.
Un’iniziativa volta a scoprire le meraviglie del Monferrato attraverso diversi percorsi, da affrontare a piedi o in bicicletta.

Sentieri, esplorazioni enogastronomiche, intrattenimento e divertimento: tutti gli ingredienti necessari per un festival emozionante per tutti, appassionati e grande pubblico.
Info e prenotazioni sul sito ufficiale www.acquioutdoorfestival.it.
Acqui Outdoor Festival è un progetto con valenza turistico-culturale, volto a sviluppare il turismo lento al fine di promuovere il territorio e le peculiarità paesaggistiche ed enogastronomiche
Acqui Outdoor Festival 2020 è la prima edizione, evento dedicato agli appassionati di sport all’aperto, anche declinato in chiave turistica con un programma d’attività da provare in prima persona.

Epicentro di questa manifestazione Acqui Terme, un’affascinante località termale già rinomata in epoca romana per le sue acque fumanti, incastonata come un raro gioiello tra vigneti e paesaggi riconosciuti nel 2014 Patrimonio Mondiale UNESCO, per la loro bellezza mozzafiato, nel territorio dell’Alto Monferrato, ricco di suggestioni ambientalipaesaggistiche, artistiche ed enogastronomiche.
Acqui Outdoor Festival consiste in cinque percorsi ad anello, con partenza ed arrivo presso la pista ciclabile di Acqui Terme.
L’evento permetterà di promuovere alcuni percorsi individuati in seno al progetto gli “Itinerari del Monferrato”, condiviso con altri 45 comuni piemontesi e liguri.
Scoprire il Monferrato non è mai stato così semplice.

Non si ferma la stagione del Tartufo Bianco d’Alba

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L’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è coinvolto in molte iniziative per la valorizzazione del distretto gastronomico e turistico delle colline Unesco di Langhe Monferrato e Roero.

https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_10_Foto-Davide-Carletti-Ente-Fiera-del-Tartufo-195Il 24 novembre scorso si è conclusa l’89ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, ma non è mai cessata l’attività dell’Ente Fiera del Tartufo Bianco d’Alba. Sono tantissime infatti le iniziative che vedono coinvolta l’organizzazione albese nella diffusione dell’eccellenza enogastronomica delle colline di Langhe Monferrato e Roero.
Dopo l’evento “La Nocciola In Tavola” a Benevello, che ha visto protagonista la Nocciola insieme al Tartufo Bianco d’Alba, lo scorso 3 dicembre l’Ente Fiera ha partecipato ad una tavola rotonda dal titolo: Shopping ed enogastronomia: un binomio perfetto che si è tenuta a Milano allo  Shopping Tourist Forum – il forum italiano organizzato a Palazzo Castiglioni da Confturismo-Confcommercio. Il Direttore dell’Ente Fiera del Tartufo Stefano Mosca ha portato l’esempio virtuoso del distretto albese nel collegamento fra turismo e shopping e nel coinvolgimento sinergico degli operatori di tutta la vastissima filiera nella promozione del territorio. In particolare è stato importante sottolineare che il rapporto fra turismo e commercio, sempre più sfaccettato e complesso, è oggi una opportunità da cogliere per offrire ai turisti una esperienza indimenticabile e un servizio sempre più qualificante.

Nell’ambito delle iniziative previste dal Protocollo d’Intesa per la valorizzazione del Tartufo Bianco d’Alba e della Fontina DOP, sabato 7 dicembre l’Ente Fiera unnamedInternazionale del Tartufo Bianco d’Alba è stata protagonista al Forte di Bard, durante il “Modon d’or” Concorso Nazionale Fontina d’Alpage finalizzato alla valorizzazione del prodotto simbolo della Valle d’Aosta. Il territorio albese, rappresentato dal Presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero Luigi Barbero e dal Direttore dell’Ente Fiera Stefano Mosca, ha fatto parte della giuria d’eccellenza per l’assegnazione del Modon d’Or alle tre Fontine Dop. Nella stessa giornata è stata inaugurata la mostra “La Penultima Cena e altre storie” organizzata dal collettivo Anotherview e allestita presso le scuderie del Forte di Bard, che resterà aperta fino al 6 gennaio 2020. Il Protocollo di intesa prevedeva infatti oltre alle iniziative di valorizzazione dei due prodotti di eccellenza (la Fontina DOP e il Tartufo Bianco d’Alba), anche iniziative culturali e di promozione turistica. Nella stessa giornata è stato inoltre presentato il breve video realizzato dalla Regione Valle d’Aosta per la promozione congiunta del Tartufo Bianco d’Alba e della Fontina DOP e dei rispettivi territori di origine.

La terza edizione dei Foodcommunity Awards, evento organizzato da  foodcommunity.it, testata giornalistica del Gruppo LC Publishing, ha premiato lunedì unnamed9 dicembre a Milano 38 eccellenze imprenditoriali nel mondo del food & beverage e della ristorazione che si sono particolarmente contraddistinte, nell’ultimo anno, per la crescita del business. La manifestazione ha visto la partecipazione di alcuni tra i principali protagonisti della filiera del gusto, chef e imprenditori che con il loro lavoro, oltre ad aumentare la reputazione della cucina di alto livello in Italia e all’estero, hanno creato valore per il territorio. La presidente dell’Ente Fiera Liliana Allena, accompagnata dal direttore Stefano Mosca, a nome dell’intero territorio hanno ricevuto il prestigioso premio “Best Practice Business del Territorio per l’incontro tra cultura, territorio e gastronomia – connubio tra pubblico e privato – esempio di promozione sostenibile che genera una crescita costante dell’indotto della regione.”

Sabato 14 dicembre, infine, insieme alla Regione Piemonte e alla Città di Alba e in occasione del 70° anniversario del conferimento della medaglia d’oro al Valor Militare, si terrà l’assegnazione del Tartufo dell’Anno alla senatrice Liliana Segre. Appuntamento alle ore 12 al Teatro Sociale “G. Busca” di Alba.

Alessandria: Elisa B. Pasino presenta la guida al Monferrato, Alessandria e Asti

a cura della Redazione
Sabato 9 novembre, nel Salone Belle Epoque dell’Hotel  Alli Due Buoi Rossi in Alessandria, Elisa B. Pasino presenta il libro “Monferrato Alessandria e Asti – Guida alle città e al territorio”. Evento organizzato dall’associazione culturale Libera Mente – Laboratorio di idee.

monferrato alessandria astiSabato 9 novembre 2019, alle ore 18, nel Salone Belle Epoque dell’Hotel Alli Due Buoi Rossi di Alessandria (via Camillo Cavour n. 32) si terrà l’incontro con Elisa B. Pasino, autrice del libro dal titolo “MONFERRATO Alessandria e Asti. Guida alle città e al territorio” .
Insieme all’autrice partecipano alla presentazione Valentina Frezzato, giornalista de La Stampa, e Manuela Ulandi, presidente  di Confesercenti Alessandria e Consigliere del CdA di Alexala Azienda  di promozione turistica del territorio.
Introduce e modera Fabrizio Priano, Presidente dell’associazione culturale Libera Mente – Laboratorio d’idee, promotrice della presentazione.
Elisa B. Pasino è autrice di “New York al femminile”, “Londra al femminile” e “Prête-à-partir. Tutti i consigli per la viaggiatrice perfetta” (Morellini Editore).
Elisa B. Pasino presenta per la prima volta il suo ultimo libro dedicato al nostro territorio. Un nuovo brillante capitolo del viaggio giornalistico-letterario, sotto forma di guida alla scoperta delle bellezze del Monferrato.

Elisa Pasino: nata ad Alessandria, cresciuta tra le colline del Monferrato, vive tra Milano e Roma e si è sposata a New York. Viaggiatrice per passione e per lavoro, ha il trolley elisa b pasinosempre pronto e appena può  è in giro per il mondo. Nel 2013 ha dato vita al travel blog Valigia a due piazze. Giornalista professionista e sommelier, dopo il Liceo Classico si è laureata in Relazioni Pubbliche allo IULM. Ha una lunga esperienza in comunicazione, tv, radio e carta stampata in presa diretta, tra cui Mediaset, RCS e l’ufficio stampa del Comune di Milano. Ha insegnato giornalismo televisivo all’IFG Carlo De Martino. Scrive di viaggi su “ilgiornale.it” e su “MiTomorrow”, freepress di Milano, collaborando anche con altre testate. Dal marzo 2017 è direttore responsabile del mensile freepress “I Like IT magazine”, Pradivio Editore. Nel 2016 con Morellini Editore è uscita la sua guida di viaggio New York al femminile che ha suscitato grande interesse e che ha avuto tre ristampe in soli tre mesi. Nel 2017, sempre con Morellini Editore, ha pubblicato il libro Prete à Partir. Nel 2018 Londra al femminile.

“Monferrato Alessandria e Asti. Guida alle città e al territorio”
Una terra nata, poco prima dell’anno Mille, da una storia d’amore, quella tra Adelasia e image0Aleramo, figli rispettivamente dell’Imperatore Ottone I e del duca di Sassonia. Nel 2014 il Monferrato è entrato a far parte della lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Territorio apprezzato in tutta Italia e che attrae il turismo internazionale. Benvenuti nel Monferrato, dove le dolci colline regalano paesaggi romantici in ogni stagione dell’anno, grazie ai luoghi naturali, ma anche alla cultura e all’arte, all’enogastronomia e agli itinerari apprezzati da chi pratica gli sport outdoor, come i Campionissimi del ciclismo e gli appassionati del trekking e del golf. Qui si intrecciano le Strade del Vino e il Circuito degli Infernòt, i locali scavati sotto le case e privi di aerazione e di luce in cui si conservavano il vino e gli alimenti deperibili. Sulle tracce della leggenda Aleramo e di Gagliaudo, ma anche di quella del pastore Gelindo, siamo pronti ad accogliervi nelle città di Alessandria e di Asti, conosciute nel mondo l’una per i cappelli Borsalino e l’altra per il Palio.

Casale Monferrato (Al): domenica 21 luglio visita guidata alla mostra dedicata ad Angelo Morbelli

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La mostra “Angelo Morbelli pittore del Monferrato” prosegue nella Pinacoteca del Museo Civico di Casale Monferrato. Domenica 21 luglio, ore 17, si terrà una visita guidata.

morbelli_distendendo panni al sole_testoContinua con ottimo riscontro di pubblico la mostra temporanea Angelo Morbelli pittore del Monferrato allestita nella Pinacoteca del Museo Civico di Casale Monferrato (primo piano dell’ex convento di Santa Croce – via Cavour, 5) in occasione del centenario della morte.
A questo artista di primissimo piano nel panorama artistico dell’Ottocento il Museo dedica una visita guidata in programma per domenica 21 luglio alle ore 17.00, della durata ci circa un’ora. Non è necessaria la prenotazione. L’attività è proposta dal personale della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, gestore dei servizi museali.
Biglietti: euro 2,50 + biglietto d’ingresso al Museo. Al bookshop del Museo è disponibile il catalogo della mostra edito da Sagep al prezzo speciale di 15 euro.
Si ricorda che la mostra Angelo Morbelli pittore del Monferrato è aperta negli stessi orari del Museo Civico:
– Giovedì dalle ore 8.30 alle ore  12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30
– Venerdì, sabato, domenica e festivi: dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30
Info: www.comune.casale-monferrato.al.it/museo-morbelli

Alba (Cn): in autunno la Fiera Internazionale del Tartufo all’insegna dell’Equilibrio perfetto

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foto di Davide Carletti per Ente Fiera del Tartufo
Si attende in autunno l’89ª edizione dell’evento enogastronomico internazionale e in “Equlibrio perfetto” torna la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”. Dal 5 ottobre al 24 novembre la città di Alba accoglie la Fiera di questo dono della terra, eccellente incontro  tra esperienze enogastronomiche e sensoriali.

https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_07_mercato-mondiale-del-tartufoUno è comune nelle nostre case, l’altro è l’alimento più prezioso della tradizione italiana, simbolo dell’eccellenza gastronomica mondiale. Uovo e Tartufo Bianco d’Alba, insieme, rappresentano l’equilibrio perfetto del gusto,un binomio eccezionale esplorato nelle sue potenzialità e in ogni sfaccettatura da cuochi, appassionati di cucina e chef stellati.
Parte da questa suggestione l’89a Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, appuntamento d’autunno atteso tutto l’anno, richiamo per una moltitudine crescente di appassionati italiani e stranieri, celebrazione di un territorio che è una delle mete del turismo enogastronomico più apprezzate del mondo.
Dal 5 ottobre al 24 novembre la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba propone una lunga incursione nel mondo e nel fascino del Tubermagnatum Pico, gioiello che si trova nelle colline di Langhe Roero e Monferrato, patrimonio dell’umanità Unesco e simbolo di esperienze collettive che racchiudono la ristorazione, l’ospitalità e l’autentico modo di vivere italiano. Un programma ricchissimo di appuntamenti e approfondimenti dedicati ai gourmand e agli enoturisti più esigenti, offre ai visitatori la possibilità di conoscere da vicino, annusare, toccare, assaggiare gli elementi della cultura materiale del Piemonte attraverso degustazioni, esperienze sensoriali elaboratori. Come avviene per l’uovo e il tartufo è l’equilibrio a caratterizzare la grande Fiera albese, un evento capace di soddisfare le curiosità dei neofiti e le esigenze degli appassionati, che accoglie chi approccia per la prima volta il mondo del tartufo come l’intenditore che ricerca il miglior abbinamento con i grandi vini del territorio; lo stesso bilanciamento stimola la creatività dei molti chef stellati che partono dagli ingredienti della tradizione per offrire una ristorazione di ricerca e alimenta la straordinaria cucina delle più autentiche osterie.
https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_07_DSC3233La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba rappresenta un mondo che da contadino si è fatto imprenditore e che concilia la crescita economica con la tutela del territorio: il Tartufo Bianco d’Alba, fungo ipogeo spontaneo, non coltivabile, misterioso figlio di un terreno sano e simbolo della sostenibilità. Dal punto di vista naturalistico il Tartufo Bianco d’Alba è al centro di un sistema ambientale complesso, sensibile alle alterazioni e allo sfruttamento del territorio. Da alcuni anni la Fiera si fa promotrice con il Centro Nazionale Studi Tartufo di un’attività di ripristino di tartufaie naturali,  di conseguenza ogni servizio a pagamento dal biglietto d’ingresso all’analisi sensoriale del tartufo, prevederà una percentuale destinata alla tutela dell’ambiente tartufigeno.

Ieri, oggi e domani. Equilibrio perfetto
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba ogni anno cerca il proprio rinnovamento a partire dalla tradizione: un appuntamento che parte dalla proposta enogastronomica per diventare esperienza a tutto tondo. Il fulcro della Fiera resta il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, aperto ogni sabato e domenica dal 5 ottobre al 24 novembre (più l’apertura straordinaria del 1° novembre). Un luogo unico, inebriato dai 120 profumi del Tubermagnatum Pico, in cui acquistare tartufi certificati sotto l’occhio vigile dei giudici del Centro Nazionale Studi Tartufo, ma soprattutto conoscere ed incontrare i trifulau, testimoni di un mondo fatto di terra, di ricerca nelle notti di luna e di sintonia assoluta tra gli uomini e i propri cani.
https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_10_Foto-Davide-Carletti-Ente-Fiera-del-Tartufo-201Alle spalle del Mercato Mondiale è situato lo spazio dedicato all’Alba Truffle Show, luogo d’elezione per gli show cooking, i laboratori, le Analisi Sensoriali del Tartufo, le Wine Tasting Experience®. Il mondo della cultura del cibo si racconta durante gli imperdibili Foodies Moments, dove il Tartufo Bianco d’Alba incontra la cucina d’autore. Guidati dai più celebri chef del territorio e da alcuni fra i più prestigiosi ristoranti italiani, i Foodies Moments sono una vetrina sul gesto creativo che anima le migliori cucine del Paese nella creazione di piatti in cui il Tartufo Bianco d’Alba è protagonista.
Per celebrare l’uovo, ingrediente alla base dei piatti tradizionali, simbolo di un saper fare tramandato come lascito culturale che ha reso Langhe, Monferrato e Roero il distretto gastronomico più importante d’Italia, una delle novità di questa 89a edizione è rappresentata dagli Atelier della pasta fresca. Quattro straordinari appuntamenti (alle ore 15 in sala Alba Truffle Show) firmati da due maestri d’eccezione come Walter Ferretto (Il CascinaleNuovo di Isola d’Asti) e (Guido Ristorante Villa Contessa Rosa di Serralunga d’Alba) per imparare i segreti di piatti come i tajarin e gli agnolotti al plin, che proprio nell’abbinamento con il Tartufo Bianco d’Alba trovano l’equilibrio perfetto.
Anche Davide Oldani, grande ristoratore e ambasciatore della cucina italiana nel mondo, sarà uno dei protagonisti della Fiera e metterà l’accento sul senso del conoscere profondamente un prodotto, il suo territorio, le sue caratteristiche ed esigenze. Per questo, e per il grande amore per il Tartufo Bianco d’Alba, Oldaniha personalmente progettato un nuovissimo affetta tartufi che sarà presentato in anteprima assoluta proprio all’Alba Truffle Show domenica 13 ottobre alle ore 11.
https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_07_DSC2451Con il coinvolgimento di Limoges, cittadina francese famosa nel mondo per le sue ceramiche e, come Alba, parte del network delle Creative Cities Unesco, nel 2019 arriva a compimento il progetto che vede il coinvolgimento di grandi aziende nella realizzazione del “Set per il Tartufo Bianco d’Alba”. Sarà infatti la prestigiosa Maison Raynaud, storicacasa produttrice di raffinati servizi tavola di Limoges, a realizzare la “Pepita”, prezioso oggetto per svelare al meglio il profumo, l’aroma e la freschezza del tartufo bianco d’Alba. Sempre nell’ambito delle collaborazioni con le Città Creative Unesco saranno prodotti a Fabriano, il distretto italiano della carta, i sacchetti numerati nei quali vengono consegnati i tartufi certificati acquistati al Mercato Mondiale.
Anche per questa edizione sarà l’Alba Truffle Show il luogo in cui scoprire gusti e profumi provenienti dalle altre Regioni italiane che saranno ospiti d’eccezione alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
La Fiera coinvolge tutta la città, e in un programma che propone molti entusiamanti appuntamenti, Piazza Risorgimento sarà lo scenario privilegiato del Salotto dei Gusti e dei Profumi,esposizione permanente che celebra le eccellenze del territorio piemontese e italiano con assaggi, degustazioni, workshop e laboratori didattici. Dal Palio degli asini al coinvolgente Baccanale dei Borghi, grazie all’instancabile lavoro dei Borghi di Alba e della Giostra delle Cento Torri, nel periodo della Fiera del Tartufo le tradizioni medievali della città diventano un appuntamento da non perdere non solo per tutta la cittadinanza, ma anche per un appassionato pubblico nazionale ed internazionale.
https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_07_LamellataIl luogo di divertimento dedicato ai più piccoli è il padiglione dell’Alba Truffle Bimbi: guidati da esperti educatori, i bambini e le loro famiglie sono condotti in attività, laboratori e giochi attraverso cui scoprire natura, territorio, cucina, antiche tradizioni e molto altro.
Tornano anche in questa edizione, le attese Ultimate Truffle Dinner, due charity dinner in Sala Beppe Fenoglio per gustare il meglio della gastronomia mondiale cucinata straordinariamente a quattro mani da importanti cuochi del territorio: il ricavato sarà destinato al progetto Breathe the Truffle la campagna di crowdfunding per salvaguardare l’ambiente naturale del Tartufo Bianco d’Alba. Le Ultimate Truffle Dinner sono aperte al pubblico e a tutti coloro che sapranno approfittare di questa prestigiosa opportunità per vivere emozioni da sogno nel territorio albese.
Nuovi appuntamenti della 89Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba sono le Cene Insolite, momenti per scoprire luoghi storici e culturalidella Città di Alba in occasioni fuori dall’ordinario, gustando cene d’eccellenza cucinate da cuochi stellati provenienti da tutta Italia. Quattrovenerdì distribuiti tra ottobre e novembre dedicati ad un pubblico ristretto di curiosi e appassionati gourmet che, prima della cena, potranno partecipare ad una speciale visita guidata in spazi affascinanti come il Palazzo Banca d’Alba (dove cucinerà Cristina Bowerman), il palco che si affaccia su due sale del Teatro Sociale di Alba (con i Fratelli Cerea), il Centro Studi Beppe Fenoglio (con Christian e Manuel Costardi) e il Palazzo Comunale di Alba (con Philippe Léveillé).
https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_07_DSC2620Un’altra novità esce dai confini di Langhe, Roero e Monferrato per raggiungere la Valle Cervo, nelle colline biellesi, dove si trova La Bürsch, dimora del XVII secolo recentemente riportata in vita grazie ad un progetto innovativo. È lì che venerdì 8 novembre Martino Ruggieri, head chef del ristorante “Pavillon Ledoyen” tre stelle Michelin di Parigi, cucinerà insieme allo chef stellato Eugenio Boer del ristorante milanese “Bu:R” in una dimensione intima e meravigliosamente domestica offrendo agli ospiti un incredibile fine settimana nel quale vivere in modo inconsueto una esperienza unica con cena, pernottamento e colazione insieme a due grandi chef. Gradito ritorno – il 16 e 17 novembre parallelamente agli eventi della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba – per “Asti Palazzi del Gusto. I Mille Profumi del Monferrato” dopo il fortunato esordio dello scorso anno.
L’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, evento internazionale che giunge quest’anno alla XX edizione, avrà come sempre un’attenzione particolare al sociale devolvendo il ricavato della vendita all’asta in progetti di beneficenza in Italia e nel mondo.
https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_07_DSC8016Il connubio tra alta gastronomia e cultura si integra perfettamente con il design e con l’arte contemporanea, dialoga con la letteratura e con la musica regalando ai visitatori la possibilità di vivere un’esperienza culturale completa all’ombra delle cento torri.
La Fondazione CRC organizza una serie di iniziative e mostre legate a grandi maestri dell’arte: dal 21 al 23 settembre si terrà “Il Congresso di Alba: 1956-2019. Per un rinnovamento imaginista del mondo” con tre giorni di conferenze, incontri, workshop e performance a cura del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Nel corso dell’evento sarà esposta nella Chiesa di San Domenicol’opera collettiva “Senza titolo” a firma di Pinot Gallizio, AsgerJorn, Constant, Piero Simondo, JanKotik, Pier Giorgio Galliziodal 22 di settembre fino al 10 novembre. Pochi giorni dopo, dal 18 novembre e fino al 5 dicembre, la meravigliosa Chiesa di San Domenico ospiterà“Leonardo Da Vinci: the Genius” esposizione della Tavola Lucana attribuita al Da Vinci nei 500 anni dalla morte del più grande artista e scienziato italiano.
Dall’arte si passa alla letteratura con l’imperdibile appuntamento – venerdì 11 ottobre alle ore 18.00 alTeatro Sociale G.Buscadi Alba – con lo scrittore giapponese Haruki  Murakami, vincitore del Premio Lattes Grinzane 2019 per la sezione La Quercia, protagonista dell’ormai tradizionale lectio magistralis che suggella il legame fra il premio dedicato allo scrittore, pittore ed editore Mario Lattes, e la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
https___www.fieradeltartufo.org_wp-content_uploads_2018_10_Foto-Davide-Carletti-Ente-Fiera-del-Tartufo-195E poi musica con la rassegna Classica: i concerti della domenica mattina, con la direzione artistica di Giuseppe Nova e Jeff Silberschlag di Alba Music Festival. A partire dal 6 ottobre, nella Chiesa di San Giuseppe, otto appuntamenti musicali scandiscono le domeniche di Fiera e rappresentano uno spazio di piacere e di cultura capace di coinvolgere un pubblico internazionale.
Prenderà il via il 12 ottobre Jazz&Co. rassegna dell’autunno albese, organizzata da Milleunanota, con quattro appuntamenti dedicati al jazz indipendente e di ricerca. Per il settimo anno la bellissima Chiesa di San Giuseppe sarà dedicata ai profumi e ai colori del nostro territorio assaporando vari generi di musica contemporanea.

PER INFORMAZIONI
Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba
Piazza Medford, 3 – 12051, Alba Tel. +390173361051 – info@fieradeltartufo.org
www.fieradeltartufo.org

Casale Monferrato (Al): domenica visita guidata alla mostra “Angelo Morbelli pittore del Monferrato”

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Inaugurata di recente al Museo Civico di Casale Monferrato, la mostra "Angelo Morbelli pittore del Monferrato" sarà oggetto, domenica 16 giugno, di una visita guidata proposta dal personale della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, gestore dei servizi museali. 

Strada in Monferrato e Castello UviglieDomenica 16 giugno alle ore 17 è in programma una nuova visita guidata alla mostra temporanea “Angelo Morbelli pittore del Monferrato“, inaugurata nelle scorse settimane al Museo Civico di Casale Monferrato.
Il progetto della mostra nasce nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della morte del pittore Angelo Morbelli e, nello specifico, vuole rendergli omaggio valorizzando il filone della pittura di paesaggio a cui l’artista si dedicava durante i propri soggiorni in Monferrato, ritornando nella casa di famiglia, Villa Maria presso la Colma di Rosignano.
Per partecipare alla visita guidata (di circa un’ora) è necessario acquistare un biglietto al costo di 2,50 euro oltre al normale ingresso al Museo.
L’attività è proposta dal personale della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, gestore dei servizi museali.

Casale Monferrato: al Castello venerdì 10 maggio si inaugurano cinque mostre sul tema della fotografia

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casale castelloVenerdì 10 maggio al Castello del Monferrato, a Casale Monferrato, nelle sale al secondo piano, apriranno i battenti ben quattro differenti mostre e un’installazione ambientale.
In occasione della kermesse Riso & Rose in Monferrato, il Castello conferma il suo tradizionale ruolo di epicentro delle iniziative cittadine trasformandosi in un autentico padiglione dedicato alle arti visive.
Le esposizioni sono tutte incentrate sul tema della fotografia.
Si tratta di “Uno scatto di Restanza” che si comporrà di due differenti parti (Folkermesse – 35 anni di Restanza e Obiettivo Monferrato – Percorso fotografico con IT.A.CÀ – La Restanza in pratica), “Lo sguardo sui Sacri Monti” con scatti di Marco Beck Peccoz, “Little Things. L’attenzione alle piccole cose” con fotografie di Edoardo Ferraro e della mostra permanente “Casale e il Monferrato nella Matita di Lele Luzzati”.
A queste quattro esposizioni si aggiunge l’installazione ambientale “Francesco Negri, un fotografo fra ‘800 e ‘900”.
Il taglio del nastro è fissato per le ore 18 di venerdì 10 maggio. Le mostre saranno visitabili gratuitamente fino al 9 giugno con i seguenti orari: fino al 19 maggio sabato e domenica apertura in orario continuato 10-19, dal 25 maggio al 9 giugno sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Uno scatto di Restanza (fino al 9 giugno)
La mostra si compone di due distinte installazioni fotografiche incentrate sul paesaggio monferrino e il tema della Restanza, intesa non come inerzia e passiva rassegnazione ma come scelta di vita consapevole, presidio attivo del territorio dove prendersi cura dei luoghi come beni comuni. Impegno per un cambiamento che parte dalla comunità locale, dalle sue tradizioni e risorse, per uno sviluppo innovativo e sostenibile come nuova modalità di riscoperta e convivialità, di agire responsabile che stimola utopie quotidiane collettive. La sezione dedicata alla Folkermesse contiene immagini storiche della manifestazione di musica folk, genere strettamente connesso al territorio e alle tradizioni.
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Francesco Negri, un fotografo fra ‘800 e ‘900” (fino al 9 giugno)
Si tratta di un’installazione ambientale totalmente immersiva. Un tuffo nella Casale Monferrato di Francesco Negri, casalese d’origine ma conosciuto a livello europeo per le sue ricerche e sperimentazioni in campo fotografico.

Casale e il Monferrato nella Matita di Lele Luzzati (installazione permanente)
È un allestimento permanente che trasformerà il percorso di accesso alle sale del secondo piano del Castello con le sagome tridimensionali dei casalesi illustri realizzate dall’artista e restaurate pochi anni fa. Le sagome erano state realizzate partendo dai bozzetti da lui dipinti.

Marco Beck Peccoz, Lo sguardo sui Sacri Monti (fino al 9 giugno)
Vi sono esposti 56 pannelli con fotografie di Marco Beck Peccoz che colgono la straordinaria ricchezza artistica e paesaggistica dei nove Sacri Monti prealpini che dal 2003 sono stati inseriti dall’UNESCO nel sito seriale “Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia”. Sono scorci architettonici, dettagli artistici e suggestive vedute di paesaggio che fanno vedere, senza pretese scientifico-documentaristiche, ciò che sta dietro alla motivazione dell’UNESCO di inserire i Sacri Monti nella lista del Patrimonio mondiale dell’Umanità.

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foto di Edoardo Ferraro

Edoardo Ferraro, Little Things. L’attenzione alle piccole cose (fino al 9 giugno)
Le fotografie di Edoardo “Edo” Ferraro sono frutto di risultati piuttosto recenti, anche se gli esiti della sua ricerca hanno sicuramente dei prodromi in periodi più lontani. La sua produzione si basa sulla realizzazione di scatti stranianti, impostati sull’isolamento e il sovradimensionamento di particolari che rendono talvolta indefinibile la realtà dalla quale sono estrapolate. Per questo, molto spesso, l’esito conclusivo delle immagini di Ferraro è quasi pittorico, principalmente quando propone tematiche collegate tra loro che però al pubblico appaiono come esperienze visive distinte.

Casale Monferrato. Arte in Pratica in Monferrato: la mostra collettiva

Riceviamo e pubblichiamo

casale castelloA partire da sabato 4 maggio (inaugurazione ore 17,30) si terrà nella Manica Lunga del Castello del Monferrato un nuovo capitolo della rassegna Arte in Pratica in Monferrato che concluderà idealmente il percorso intrapreso in questi anni tra il Comune, la Consulta per la Cultura e gli artisti locali.
Sono chiamati ad esporre fino al 26 maggio (fino al 19 maggio sabato e domenica dalle 10-19 in orario continuato; il 25 e 26 maggio sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19) tutti: sia gli artisti che abbiano già partecipato alla rassegna che quelli che, per diversi motivi, non vi abbiano ancora preso parte.
Al Castello sarà quindi allestita una mostra collettiva, un coro in cui le tante voci del panorama artistico-culturale del territorio possano essere rappresentate in un singolo appuntamento.
Gli artisti che vogliano concedere una o più delle loro creazioni all’allestimento dell’esposizione potranno farlo contattando l’Ufficio Manifestazioni al numero 0142444273 o alla mail manifestazioni@comune.casale-monferrato.al.it indicando le caratteristiche dell’opera.

Rete MoMu (Monferrato Musei): le aperture durante le festività

Riceviamo e pubblichiamo

gipsoteca2Resi noti giorni e orari di apertura nelle prossime festività dei Musei facenti parte del circuito MoMu (Monferrato Musei).

Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi – Casale Monferrato
Aperto venerdì, sabato, domenica e festivi (inclusi Lunedì dell’Angelo (Pasquetta) e 25 aprile): 10.30 – 13.00 / 15.00 – 18.30.

Cattedrale di Sant’Evasio e Sacrestia Aperta – Casale Monferrato
Venerdì 19 aprile: 15.00 – 18.00
Sabato 20 aprile:  9.00 – 12.00 / 15.00 – 18.00
Domenica 21 aprile (Pasqua): 16.00 – 18.00
Lunedì 22 aprile (Pasquetta) e giovedì 25 aprile: chiuso

Sinagoga e Musei Ebraici – Casale Monferrato
Chiusi per la festività di Pesach dal 19 al 22 aprile compreso
Aperti il 25 aprile:10.00 – 12.00 / 15.00 – 17.00

Museo San Giacomo di Lu
Aperto ogni fine settimana: sabato dalle 14.30 alle 18.00; domenica (inclusa Pasqua) dalle 10.00 alle 12.30. Chiuso lunedì di Pasquetta e giovedì 25 aprile

Ecomuseo della Pietra da Cantoni – Cella Monte
Apertura su prenotazione, tel. 3393429481 – 0142488161

Museo Etnografico Coniolo, il paese che visse due volte – Coniolo
Apertura su prenotazione, tel. 320.4916362

Centro Interpretazione Paesaggio del Po – Frassineto Po
Aperto solo il 28 aprile dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00

Cappella del Paradiso di Crea – Serralunga di Crea
Chiuso il 21 e 22 aprile (visitabile solo esternamente)