PINALLI sceglie i “FORMIDABILI” che saranno presenti nella nuova “Pinalli Prime Selection” di settembre

Riceviamo e pubblichiamo. 
La “Pinalli Prime Selection” di questo mese è in vendita dal 20 settembre 2021 su pinalli.it e solo fino alla fine del mese. La box sarà completamente dedicata agli integratori perché si sa, la bellezza parte sempre da dentro!


Le “Pinalli Prime Selection” sono le incredibili special box che ogni mese permettono di portarsi a casa tutto l’indispensabile per una beauty routine da urlo e a un prezzo davvero vantaggioso! In vendita esclusivamente su pinalli.it e acquistabili solo entro la fine del mese in cui sono stati lanciati, questi irrinunciabili cofanetti custodiscono ogni volta un gruppo di prodotti supereroi del beauty, capaci di affrontare le piccole sfide quotidiane e che si raggrupperanno assieme creando un mix di poteri che vi lascerà a bocca aperta.

Come dei veri supereroi che arrivano in aiuto per risolvere i beauty problems, i “FORMIDABILI” sono i prodotti best sellers dei migliori brand, scelti da veri esperti di bellezza per impreziosire le box “Pinalli Prime Selection”: Skin & Hair care, make-up, integratori e accessori, tutto il meglio racchiuso in questi cofanetti dall’effetto “wow” e a un prezzo davvero imperdibile.

Per il mese di settembre si è deciso di creare una box che aiutasse a ripartire nel migliore dei modi, dopo le vacanze estive. All’interno sarà infatti possibile trovare una selezione di integratori, sapientemente selezionati, che aiuteranno a migliorare il benessere della persona a 360° .A rendere davvero unica la Pinalli Prime Selection di questo mese è proprio la scelta di inserire una nuova categoria di prodotti, quella appunto degli integratori, che Pinalli sta decidendo di ampliare nella propria gamma di proposte, per enfatizzare ancora di più il concetto di cura della persona che migliori non solo il nostro lato esteriore, ma anche quello interiore.

La “Pinalli Prime Selection” di questo mese è acquistabile al prezzo vantaggioso di €69, ma il valore dei prodotti è a pari a €120,30. All’interno è possibile trovare:

Roby Sing&Song: alla scoperta dei videoclip musicale più “originali”.

di Roberta Pelizer 
Torna con la nuova edizione 2021 - 2022 la rubrica “Roby Sing&Song” che ci racconta la puntata di oggi della trasmissione da lei condotta su Radio Vertigo One. 

Videoclip strani ne abbiamo??? A rieccoci!! Dal ChiosOne siamo tornati nello studio 1 del quartier generale di Radiovertigo1, per la nuova ed entusiasmante stagione del mio programma in diretta dalle 16,00 alle 17,00 Roby Sing&Song.

Durante le vacanze ho avuto modo di poter fare un po’ il punto della situazione e schiarirmi le idee su come poter sviluppare le puntate, e dopo un po’ di sali e scendi ho deciso di raccontarvi dei videoclip più strani che ho visto in questi anni. L’idea, appunto, mi è venuta mentre ero in macchina e ‘stranamente’ ascoltavo la radio ed ho sentito Black hole Sun dei Soundgarden e subito mi sono ricordata del video che era assurdo e quindi mi sono detta: “ma perché non fare una puntata tutta improntata sui video strani”?, Detto fatto!

L’apertura della playlist l’hanno fatta i mitici Queen con “I want to break free”, dove tutti quanti erano travestiti da donna e facevano un figurone, soprattutto Freddie Mercury che con parrucca e baffi aveva una marcia in più. Poi in successione abbiamo ascoltato i Blink 182, i Queen of the store age, gli Offspring e gli Aerosmith, con i commenti ed i suggerimenti anche degli ascoltatori della radio che mi scrivevano in box Line per farmi suggerimenti!

Che spettacolo la puntata di oggi … non poteva mancare Katy Perry che è la regina indiscussa dei video strani e, come ho detto anche in diretta, Lei riesce a far passare la sua bellezza disarmante in secondo piano perché è talmente divertente ed autoironica che non puoi fare a meno di vedere i suoi video tutto d’un fiato. In chiusura ho scelto Malibù di San Giovanni in quanto il video è carino e divertente, la canzone sa ancora tanto d’estate e poi nel video è presente la sua fidanzata Giulia (nonché vincitrice di Amici di quest’anno) con Andreas Müller E la figlia piccola di sei anni ( Olivia ) di Veronica per Peparini che è la Coreografa del video nonché insegnante del talent show di Maria De Filippi .

L’appuntamento con Roby Sing & Song è sempre per giovedì prossimo dalle 16,00 alle 17 puntuali e mi raccomando mettete like a tutte le nostre pagine aziendali ma soprattutto seguiteci sempre perché ci sono tante belle novità in arrivo, un abbraccio dalla vostra Roby.

Dolce&Gabbana: omaggio a Venezia

Riceviamo e pubblichiamo.

di blackecwhite

Dolce&Gabbana, il duo della moda lusso italiana, ha omaggiato la città di Venezia.

Cartoline da Venezia. I gondolieri, i vetri di Murano, il leone alato, il carnevale e piazza San Marco. Un luogo tanto iconico che potervi sfilare sembra quasi un sogno. Il sogno veneziano di Dolce&Gabbana.

Gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana scelgono la celebre piazza, eccezionalmente prestata alla moda, per raccontare una couture donna esaltata da una mise en scène unica, capace di lasciare a bocca aperta spettatori e clienti della maison graziati in estremo da un temporale improvviso, oltre a un parterre di celebrities internazionali particolarmente nutrito, tra cui Jennifer Lopez ed Helen Mirren.

“Questa sfilata rappresenta per noi una rinascita dopo due anni di Covid durante i quali si era perso il senso di comunità e di condivisione che circonda gli eventi dell’alta moda”, hanno spiegato a MFF.

Un nuovo corso incarnato da sei modelle speciali, che hanno calcato per la prima volta la passerella: Deva Cassel, figlia di Monica BellucciLeni Klum, primogenita di Heidi KlumLuka Bale, che ha un padre di nome Christian Bale, e le tre figlie di Puff Daddy D’Lila StarJessie James e Chance Combs. “Sei ragazze che rappresentano una nuova attitudine. Per introdurre l’alta moda alle nuove generazioni. Sono i giovanissimi, infatti, che daranno una nuova energia alla couture”.

Per inscenare un racconto fatto di tubini di cristalli a mimare sontuosi chandelier, dress ricamati di paillettes multicolori come le murrine, candide vesti in pizzo a piccolo punto e mantelle di cordoni intrecciati a evocare le briccole che puntellano la laguna. In una collezione creata nel segno dell’artigianalità. Una sessantina sono infatti i produttori coinvolti del progetto, di cui circa 20 della Serenissima, chiamati in causa per creare pezzi unici, come i gown di tulle con fiori o specchi applicati, le cappe con l’animalier reinterpretato da Bevilacqua tessuti, le giacche-bolero omaggio al Carnevale e i dress che riproducono le viste di Venezia a piccolo punto. Souvenir preziosi che racchiudono in sé la magia dell’alta moda.

La rivincita del make-up

di Roberta Pelizer. 
Roberta Pelizer ci racconta le tendenze per l’estate 2021 e i segreti per un make-up all’ultima moda.

L’estate è in assoluto è il momento giusto per sfoderare un make-up più audace rispetto a tutte le altre stagioni dell’anno e la parola d’ordine deve essere colore!

Partiamo dagli occhi nei quali possiamo mettere un eye-liner fluo: si sì avete letto bene fluo, in commercio ne esistono alcuni tipi facili da usare e water proof a prova di temperature da bollino rosso, gli eye pencil per esattezza.

Se i rossetti rossi o nude sono sempre stati un porto sicuro, questo è il momento per rompere tutti gli schemi e iniziare ad osare utilizzando uno dei colori iconici dell’estate: l’arancione. Il segreto sta nel provare tutte le sfumature che più valorizzano il nostro incarnato che non stravolga il nostro viso . Il blush si può utilizzare non solo sulle guance ma anche intorno all’occhio con le varie tonalità e come tocco glamour si possono applicare dei “ gioielli viso “ a sticker per far brillare perché no anche le lentiggini provocate dal sole , in questo modo la mascherina passerà in secondo piano.

Il gloss è un must che non può mai mancare e valorizzarlo è semplicissimo: basta disegnare il contorno labbra con una matita cremosa di una tonalità vicina al colore naturale, poi si stende con il polpastrello il gloss insistendo nella parte più carnosa delle labbra, ed il gioco è fatto .

Quando ci trucchiano l’importante è concentrarsi con una delle parti del nostro viso in modo di rendere armonioso il tutto e non eccessivo , particolare si pacchiano no.

RP Event: le mie scelte in agenzia.

di Roberta Pelizer 
La titolare del brand RP Event, Roberta Pelizer ci racconta come nasce l’idea e la realizzazione di un lavoro. 

Il nostro lavoro non è tutto lustrini, foto e passerelle; in ogni situazione lavorativa che si presenta c’è dietro un progetto. In primis seguito dallo studio e dalla pianificazione teorica e poi pratica, di quello che mi è stato chiesto di realizzare .

La RP EVENT è agenzia a tutto tondo perché ci occupiamo di moda, musica, spettacolo e marketing, ed è proprio per questa serie di opzioni che le scelte che faccio quando scelgo lo staff non sono mai a caso. Ad esempio anche quest’anno abbiamo avuto il piacere di lavorare per tutto il mese di luglio con la concessionaria Energy Car di Novi Ligure, il nostro apporto lavorativo consisteva nel supportarli con la presenza di due hostess, che tutti i venerdì, dovevano pubblicizzare le offerte della settimana in corso e presentare il gruppo Energy in tutte le sue sfaccettature.

La mia scelta è caduta su due ragazze “storiche“ della RP, ossia Asia Rodrigez e Ioana Catalina Dragus. Innanzitutto la coppia mora/bionda ha sempre il suo perché, ma il loro più grande pregio è la maestria con la quale hanno svolto il lavoro con professionalità, simpatia , spontaneità e personalità. Perché per la sottoscritta è fondamentale oltre alla bellezza, avere i “contenuti” e loro due in questo caso sono perfette .

Gli accordi intercorsi con i titolari Matteo Robbiano e Paolo Vorrasi erano di vestire le ragazze ogni fine settimana in modo che non fossero anonime, ma con gusto è così è stato fatto. Ho creato abiti, cuciti e logati “Energy Car”, inserendo l’immancabile scritta a cuore “Energy Girls“, abbinando le acconciatore e gli accessori. Molto spesso mi sono confrontata con le ragazze, in modo da ottenere un risultato ottimale, cosa che è avvenuta.

In conclusione posso affermare che dietro al risultato finale c’è sempre un lavoro preciso, curato e fatto con criterio, al quale si aggiungono scelte ponderate e studiate. Tutto questo pone la RP Event tra le eccellenze nel realizzare i vostri progetti.

0STENTATION lancia la promozione dedicata al green pass! Il primo brand che ha impresso sui propri capi il prezzo

Riceviamo e pubblichiamo. 

Follia, genio o provocazione?

È nato il nuovo brand di streetwear di lusso 0STENTATION, la prima griffe al mondo che ha impresso su tutti i capi il loro prezzo. Creata da EMILIANO GRANDI, aka EmiG, a poche settimane dell’entrata sul mercato sta già spopolando sulla riviera romagnola. 

0STENTATION lancia la promozione dedicata al green pass: coloro che hanno ricevuto La Certificazione verde COVID-19, poiché hanno fatto il vaccino, possono richiedere un codice sconto del 50% per la linea Sins di 0stentation (promozione valida fino al 31 agosto 2021 mandando la certificazione con QR Code e dati oscurati a info@0stentation.com). È uno dei primi brand a premiare chi fa il vaccino rendendo questa scelta un nuovo trend, perché, come dice il direttore creativo «Le persone vanno attratte verso qualcosa, non spinte». 

È online il sito web con e-commerce (disponibile in italiano, inglese, arabo e russo) www.0stentation.com

Nato a Cento di Ferrara nel 1970, Emiliano Grandi,fratello di Saverio Grandi (uno degli autori più importanti nella discografia italiana, ha scritto storici brani di tanti artisti da Vasco Rossi a Laura Pausini), entra nel mondo della moda con un’idea innovativa, figlia dei tempi che stiamo vivendo in cui sta crescendo una nuova voglia di affermarsi e distinguersi.

0stentation è un elemento unico di lusso e di riconoscibilità, chi entra nel mondo 0stentation non ha paura di farsi riconoscere, non ha paura di emergere.

Ogni cappello, felpa, borsa, bracciale, portachiavi e t-shirt ostenta il proprio costo in dollari facendo entrare gli acquirenti in un perimetro di esclusività, rispecchiando l’istinto di coloro che non hanno paura di sognare e non soffrono di vertigini guardando il mondo dall’alto.

LINEA SINS

Chi indossa 0stentation si riconosce nella folla anche attraverso le peculiarità della linea principale “Sins” (non a caso peccati) divisa in tre colori che corrispondono a tre fasce di prezzo: il bianco abbinato al bronzo, il blu abbinato all’argento e il nero abbinato all’oro.

Una linea che si rivolge sia a uomo che donna e che si compone di cappelli, felpe e t-shirt in produzione limitata: soli 1000 capi per tipo nella fascia bianca, 500 nella fascia blu e 250 nella fascia nera.

LINEA LJC

Il massimo del lusso è rappresentato dalla linea LJC, Luxury Jaunty Capsi cappelli da baseball più costosi al mondo, in edizione limitata. 

Hanno la visiera spostata di qualche grado a sinistra (che è stata brevettata da Emiliano Grandi) e vengonoconsegnati a mano personalmente dallo stesso Emiliano Grandi entro 7 giorni dall’acquisto in ogni parte del mondo. Ogni cliente che acquista un Luxury Caps avrà una propria pagina privata sul sito 0stentation.com a cui accedere per testimoniare l’originalità del prodotto.

I LJC sono disponibili nei tre colori caratteristici di 0stentation: il bianco da 10 mila dollari, blu da 24 mila dollari, nero da 50 mila dollari.

www.0stentation.com

www.instagram.com/0stentation_official/

www.facebook.com/LuxuryJauntyCaps

La “Moda” che ritorna sempre : gli anni 90.

di Roberta Pelizer 
Roberta Pelizer, titolare del
brand Rp Event ci racconta il ritorno della moda degli anni 90.


Estate 2021 , tutte le tendenze.

Una regola assoluta della moda è che tutto torna, questa estate è una delle testimonial più significative per quanto riguarda questo argomento, in questo articolo riscopriremo assieme gli anni 90.

Il primo capo a ritornare è la giacca oversize, da abbinare con un look informale in modo da creare il contrasto e sdoganare finalmente il blazer, magari con un paio di short di jeans ed una canotta. Parlando di oversize non dimentichiamoci della camicia che a seconda delle occasioni è molto versatile: ad esempio con un bel costume intero in tinta unita, oppure con short e top minimal e per le occasioni un più “importanti“ , si può infilare dentro ad un paio di pantaloni lunghi, ma rigorosamente a vita alta.

Direttamente dalle serie cult come “ Beverly hills 90210”, torna il vestitino con le spalline leggero, rigorosamente a fiori che abbinato alle sneakers è un outfit perfetto, anche in queste giornate così afose.

Restando in tema floreale, non può mancare il top con le maniche a sbuffo, che scopre l’ombelico con la sua inconfondibile arricciatura in vita, anch’esso da abbinare a pantaloncini di jeans sfrangiati o gonne a campana, ma tutto rigorosamente, sempre a vita alta . Per un look un pochino più elegante ma allo stesso fresco la moda 2021 propone anche questo completo: gonna a vita alta con lunghezza midi e spacco laterale, completa l’outfit un top con spalline con lo scollo a cuore.

Le parole d’ordine quindi sono fiori e leggerezza, ed il gioco è fatto.

La It Bag in Bamboo

di Roberta Pelizer 
Roberta Pelizer, direttore editoriale di RPFashionGlamourNews, ci racconta la nascita di questo bellissimo prodotto. L’articolo nasce anche dalla profonda ammirazione che prova per la mai dimenticata Lady Diana..

La prima borsa ad avere il manico in bambù nacque nel 1947 da un’idea di Vasco Gucci, che per sopperire alla mancanza di materiali pregiati come la pelle pensò di realizzare un manico che si rivelò a dir poco innovativo: in bambù.

Per realizzare questo oggetto del desiderio che ancora oggi fa impazzire il mondo della moda, Gucci quest’anno ha lanciato una borsa intitolata Lady Diana, in tre misure e con le fascette di colore fluo. Ma come nasce esattamente questa borsa così di tendenza? Per assemblare le centoquaranta parti che la compongono ci vogliono la bellezza di tredici ore di lavoro, mentre riferendoci al mitico manico in bambù, i pezzi vengono selezionati uno ad uno, scaldati sul fuoco per renderli flessibili, in modo da poter modellare e curvare il materiale che verrà laccato e brunito in un secondo tempo .

Il brand che quest’anno compie cento anni è nato dall’idea di Gubbio Gucci che nel 1890 emigrò a Londra per lavorare come liftman ( colui che gestisce gli ascensori negli alberghi di lusso ), proprio in questi alberghi, poté osservare le eleganti valigie e bagagli provenienti da tutto il mondo. Dopo quattro anni decise così di tornare in Italia per lavorare nel mondo della pelletteria a Milano e nel 1921 apri il primo negozio mono marca a Firenze specializzandosi in valigeria, borse e sacche molto ricercate per la ricca borghesia italiana e straniera.

Nel 1953 la bamboo Bag “sbucò” al braccio di Ingrid Bergman nel celebre film di Roberto Rossellini “viaggio in Italia“ e fu grazie a questa comparsata che divenne oggetto del desiderio di molte attrici e principesse. Nel corso dei decenni la bambù Bag non ha perso il suo fascino, anzi, è arrivata indenne fino i nostri giorni ed è considerata un mito come la Kelly di Hermes o la Speedy di louise vuitton. La Tote Bag è il modello che Lady D portava sempre con sé negli anni 90 e l’abbinava con tutto: dal tubino chic ai pantaloncini corti tipo ciclista e felpa, proprio quest’ultima è tornata in passerella assieme alla versione classica. Per rendere omaggio alla principessa che è un’icona di stile e una maestra del buon gusto, in occasione dei suoi 60 anni che avrebbe compiuto quest’anno, la maison Gucci le ha appunto dedicato una Bag che porta proprio il suo nome. Perché l’eleganza e la classe non hanno né età, né tempo e non passeranno mai di ‘moda’.

RP FASHION & GLAMOUR NEWS: ci siamo rifatti il look!

di Roberta Pelizer 
La proprietaria e direttore editoriale di Rp Fashion & Glamour News, ci illustra il nuovo percorso editoriale che intraprenderà il nostro giornale. 

È con grande piacere che vi presentiamo il nostro nuovo sito web. Riteniamo che per il giornale sia fondamentale essere presente online con contenuti chiari ed esaustivi sul proprio operato e sugli argomenti che offre, consentendo in tal modo agli utenti di leggere notizie specifiche e sempre interessanti. Abbiamo perciò cercato di arricchirlo di informazioni utili, pur mantenendo una navigazione semplice e intuitiva, oltre che esteticamente accattivante. La necessità di rinnovarci è scaturita perché il sito e la linea editoriale presa nell’ultimo anno, non rifletteva più con le nostre esigenze e i nostri obiettivi, perciò come proprietaria ho deciso di dare una ventata d’ossigeno fresca a tutta la struttura del giornale.

C’è un nuovo direttore responsabile, il Dott. Roberto Marzano, che ha sposato in pieno la linea mia e di tutta la Redazione di RPFashionGlamourNews. Roberto oltre ad avere un bagaglio culturale importante, ha un’esperienza ultra trentennale nel mondo del giornalismo e porterà oltre ad un rinnovato entusiasmo, alcune nuove rubriche. Avremo anche nuovi ingressi nella redazione, dove i redattori già presenti, avranno più libertà creativa; anzi colgo l’occasione per dire a chiunque voglia raccontare esperienze personali o emozioni, di contattarci. Jacopo è stato promosso a Vice Coordinatore di Redazione ed appena la situazione epidemiologica lo permetterà tornerà ad emozionarci con il racconto di concerti e spettacoli teatrali, oltre ai suoi consueti articoli.

Per quanto riguarda la sottoscritta, cercherò di raccontare la moda sia maschile, che femminile, ma anche le emozioni che giornalmente mi vengono raccontare o che vivo in prima persona . Vi preannuncio che intensificheremo la collaborazione con Clarissa D’Avena e la Red&blue music relations, ma di questo vi racconterò più avanti.

È stato un lavoro lungo, ma abbiamo voluto prenderci tutto il tempo necessario per riflettere, progettare, fare e rivedere ogni singolo dettaglio. Ora siamo contenti del risultato, ma l’ultima parola va a voi che ci leggete.

A presto.

Nina’s Drag Queens: comicità grottesca e ironia dissacrante all’Open Factory, giovedì 22 luglio

a cura della redazione

Nina’s Drag Queens
Comicità grottesca e ironia dissacrante nella rivisitazione di Dragpenny Opera
 

La compagnia Nina’s Drag Queens è formata da attori e danzatori che hanno scelto di coniugare teatro e arti performative intorno alla figura eclettica e irriverente della Drag Queen, personaggio multiforme, vera e propria maschera post-moderna. 

Partendo dal genere della rivista e dell’happening performativo, il gruppo ha spostato la propria ricerca verso la rivisitazione di grandi classici. “Dragpenny Opera” si ispira nei temi e nella struttura a The Beggar’s Opera che John Gray scrisse nel 1728 come reazione parodistica al teatro lirico dell’epoca. Le Nina’s Drag Queens portano all’Open Factory giovedì 22 luglio uno spettacolo che guarda alle contraddizioni del presente attraverso la lente di una storia cruda e violenta, ingaggiando il pubblico in un gioco pericoloso e seducente. È un cabaret agrodolce che si tinge di nero, tra comicità grottesca e ironia dissacrante. 

We Are Open è organizzato da Reverse Agency, in collaborazione con Piemonte dal Vivo, Torino Comedy Lounge, Teatro Superga e promosso da Città di Nichelino e Sistema Cultura, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.

DragPennyOpera Nina’s drag queens

NINA’S DRAG QUEEN

La compagnia nasce nel 2007 al Teatro Ringhiera di Milano, da un’idea di Fabio Chiesa, e sviluppa negli anni seguenti la sua poetica in stretta collaborazione con Francesco Micheli, regista de Il Giardino delle Ciliegie (2012), adattamento en travesti del capolavoro checoviano. Questo fortunato spettacolo segna l’inizio di una bella collaborazione con il Teatro Franco Parenti di Milano e una svolta nel percorso di ricerca delle Nina’s, che da quel momento sarà fortemente legato alla rilettura e riscoperta di alcuni classici teatrali. DragPennyOpera (2015), a partire da L’opera del Mendicante di John Gay, fa il suo debutto al Teatro Elfo Puccini di Milano in sala Shakespeare e viene ripreso nell’estate successiva. Vedi alla Voce Alma (2016), a partire da La voce umana di Jean Cocteau, debutta a Danae Festival che lo co-produce, viene selezionato da Next – Laboratorio delle idee di Regione Lombardia (Next ha sostenuto anche DragPennyOpera e sosterrà il nuovo progetto, Queen LeaR). Dopo aver girato l’Italia, Vedi alla voce Alma “torna a casa” all’Elfo Puccini; in agosto, nella versione inglese elaborata e prodotta nel frattempo, lo spettacolo partecipa al Fringe Festival 2018 di Edimburgo, nella prestigiosa cornice di Summerhall. 

Le Nina’s hanno portato i loro spettacoli in giro per l’Italia, partecipando a numerose stagioni, rassegne e festival. Tra le piazze visitate: Teatro India di Roma, Teatro della Tosse di Genova, Teatro Duse di Bologna, Teatro Metastasio di Prato, Teatro Verdi di Padova, Teatro Sociale di Como, Teatro Paisiello di Lecce, Teatro Lauro Rossi di Macerata, Teatro Comunale di Gries di Bolzano, Teatro Sociale di Trento, Cross Festival, Pergine Teatro Festival, Kilowatt Festival, Festival Finiterre. Le Nina’s coltivano anche una fervida attività laboratoriale che negli anni è diventata sempre più apprezzata e seguita, e organizzano serate ed eventi teatrali in luoghi non convenzionali, riuscendo a creare un coinvolgimento molto particolare del pubblico. 

Giovedì 22 luglio, ore 21,30 

Nina’s Drag Queens

Dragpenny Opera

Biglietto: 15 euro

I biglietti sono in vendita su Ticketone (www.ticketone.it)

Info

www.openfactory.space 

T: 011 4174908

Dragpennyopera Nina’s Drag Queens