di Roberta Pelizer
Per la terza puntata del Festival di Sanremo, vi proponiamo solo la descrizione degli outfit, in attesa della quarta serata quella dedicata alle cover.
Amadeus: ormai ci ha abituati ai suoi completi spezzati con fiumi di paillettes sui Rêver e papillon Giusy Ferreri gin un tailleur che con quei tagli e spaccature mortificava qua e là tutto l’insieme.
Aka7even: con un completo rosa pallido dalle linee non definite e gli scarponcini da trecking e’ risultato io solito pugno in un occhio.
Higsnob e Hu: di nuovo in bianco e nero rigorosamente oversize e senza personalità, hanno fatto un copia incolla della serata precedente senza uscire dalla comfort zone
Fabrizio Moro: in total black elegantissimo ha indossato un outfit perfetto con le lunghezze giuste e la sancratura della giacca perfetta, anche questo era decisamente da prima serata
D’Argen D’Amico: ha preso alle lettera il tema floreale di Sanremo e forse gli è sfuggita un po’ di mano la situazione con questo completo tempestato di foglie bianco e nero e non contento gli ha pure abbinato una camicia verde con la stessa stampa .
Massimo Ranieri: va sempre sul sicuro con un completo blu senza troppi s’fronzoli e dalle linee classiche, la cravatta colorata ha dato un tono allegro a tutto l’insieme.
Irama: dal centrotavola è passato a pescatore dell’ultimo minuto, mancavano giusto le lenze appese al gilè
Cesare Cremonini: con uno stile un po’ sbarazzino che però tutto sommato non ha disturbato perché in tema con la sua personalità e quindi nell’insieme lo possiamo anche promuovere.
DitonellaPiaga e Rettore: anche in questo caso si sono abbinate bene con due tute giocando sempre con i toni del bianco e nero e gli inserti crema, forse un po’ troppo buie visti assieme ma sempre più gradevoli di tante altre scelte decisamente errate
Rkomi: lo rimandiamo all’anno prossimo, con pantalone di pelle borchiato e frange di due taglie in più delle sua, ancora ancora la maglietta bianca ma i guanti assolutamente no! Doveva cantare non fare le pulizie di casa
Michele Bravi: si è presentato con questo completo rosso senza maniche ma con guanto di pelle e stivale anfibio, un insieme decisamente scoordinato e disordinato
Blanco e Mahmood: Per non sbagliarsi (anche loro) hanno puntato sul black and White uno un po’ più asciutto e l’altro oversize, promossi con la sufficienza
Elisa: Punta di nuovo su un abito bianco pulito e senza fronzoli, risulta molto credibile e affascinante
Gianni Morandi: non si sbaglia mai e anche la scorsa serata si è presentato con un bel completo coordinato con la camicia bianca e il papillon, bravo!
Tananai: dopo essere scivolato dentro una vasca di candeggina e come si dice a Napoli ha “ scambiato“ i colori è corso sul palco dell’Ariston a cantare
La rappresentante di lista sfoggia un abito ampio che sembrava un po’ da cancan però tutto sommato carino
Achille Lauro: questa volta assieme al pantalone asciutto ha abbinato un bel Gioacchino lurex, si è solo dimenticato le scarpe, magari a fine festival lo vediamo vestito con tutti i pezzi addosso
Iva Zanicchi: con le sue solite tuniche nascondi pancia, fianchi e braccia non si smentisce mai, resta comunque coerente per l’età che ha peccato per le scarpe perché sembravano un po’ le zeppe per andare in spiaggia
Matteo Romano: con la T-shirt bianca sotto la camicia blu cangiante e il pantalone elegante richiamava un pochino gli anni ‘ 80 però comunque gradevole alla vista tutto sommato
Drusilla Foe’: molto elegante negli abiti lunghi sobri e di gran gusto l’acconciatura morbida e il make-up leggermente più marcato hanno fatto da corollario alla co conduttrice di questa serata
Ana Mena: Vista cosi sembrava un po’ Britney Spears durante uno dei suoi concerti con top di paillettes abbinato ad una minigonna che ricordava nel complesso un completino un po’ anni 70, carina ma sarebbe stata decisamente meglio se indossata in discoteca
Anna Valle: eterea e molto affascinante con un abito rosso un po’ da principessa, raffinato il make-up e l’acconciatura e quando si dice che la classe non è acqua questa grande attrice ne è la conferma.
SanGiovanni: di nuovo con i toni su rosa ma questa volta un pochino più pallido e naturalmente in taglia oversize con gli immancabili scarponcini quasi antinfortunistici, copia incolla.
Emma: direi un po’ confusionaria partendo dalla zeppa che la faceva sembrare una bambolina Bratz, gonna di velluto con le solite calze a rete e camicia di un pizzo che proprio non c’azzeccava nulla
Yuman di male in peggio con una camicia nera lasciata un po’ così a caso su un pantalone altrettanto a caso, in pratica emozioni zero.
Le Vibrazioni: di nuovo tutti in total black ma questa volta c’era qualche glitter, qualche inserto e il chitarrista in gonnella, diciamo che sono coerenti anche con il genere musicale che hanno presentato
Giovanni Truppi anche questa sera ahimè si è dimenticato un pezzo dell’abito con una bella canotta a spalla larga e pantalone nero si è esibito con un out Feat decisamente privo di personalità e direi anche un pochino esagerato visto che si tratta sempre di un evento in prima serata
Noemi con un abito a sirena nero impreziosito da un incrocio sul petto che lascia la pancia scoperta a messo in risalto il fisico decisamente cambiato (naturalmente in meglio) forse un pochino eccessivo però tutto sommato non male