Lucio Dalla arriva al cinema nel film evento “Per Lucio” di Pietro Marcello

Riceviamo e pubblichiamo
Dopo l’anteprima mondiale alla 71ª Edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Solo il 5, 6 e 7 luglio nelle sale italiane l’emozionante film documentario firmato dal regista di Martin Eden, tra canzoni e interviste agli amici più intimi.

Dopo l’anteprima mondiale alla 71ª edizione del Festival Internazionale del cinema di BerlinoPer Lucio di Pietro Marcello arriva nei cinema italiani per un evento di tre giorni, il 5, 6, 7 luglio (elenco sale su nexodigital.it). Le prevendite sono già aperte.
Per Lucio, una produzione IBC Movie con Rai Cinema in collaborazione con Avventurosa con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, è un viaggio visivo e sonoro nell’immaginario poetico e irriverente del cantautore bolognese Lucio Dalla, una narrazione inedita del suo mondo condotta attraverso le parole del fidato manager Tobia e dell’amico d’infanzia Stefano Bonaga.
Il film unisce biografia e storia, realtà e immaginario, dando vita a un ritratto che attinge dall’infinito bacino dei repertori pubblici e privati, storici e amatoriali, grazie ai materiali d’archivio di Istituto Luce Cinecittà, Fondazione Cineteca di Bologna, Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia, Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico e Fondazione CSC – Archivio Nazionale Cinema d’Impresa (Ivrea). Tutti elementi che riportano alla luce l’avventura di Dalla e le sue molte vite: il faticoso esordio, l’entusiasmo per la prima ascesa al successo, la fortunata collaborazione con il poeta Roberto Roversi, fino e alla consacrazione come autore colto e popolare. Liriche e musiche dipingono così un’Italia sotterranea e sfumata, immergendo lo spettatore in una libera narrazione del Paese che attraversa tanto il boom economico che i tragici eventi del periodo legato alla fine degli anni’ 70.

Lucio Dalla still Per Lucio – credits Teche Rai

Pietro Marcello, dopo il pluripremiato Martin Eden, ripercorre così attraverso le vicende dell’artista anche l’Italia degli ltimi e degli emarginati, l’Italia di Lucio Dalla, una figura polimorfa che sfugge a ogni flash, a ogni definizione: istrione, clown, jazzista, viandante, eroe, poeta, cantore, profeta, trasformista, provocatore. Forse non ci sarebbe nemmeno bisogno di raccontare Dalla: l’eccezionalità della sua storia dovrebbe bastare. Eppure, siamo qui ancora a farci questa domanda.  Qualcosa manca, qualcosa è sfuggito. Una cosa è certa: Lucio Dalla ha toccato la vita con mani frementi e l’ha guardata con occhi vivi di bambino e abbracciando la sua epoca.
Scritto da Pietro Marcello e Marcello Anselmo, Per Lucio non è solo un film su Lucio Dalla, ma una sinfonia visiva e sonora del mondo immaginato e cantato da Dalla: le piazze, i bar, le puttane, i barboni. E un viaggio tra canzoni capolavoro come Lunedì Film, Il fiume e la cittá, Itaca, È lì, La Canzone di Orlando, L’operaio Gerolamo, La Borsa Valori, Mille Miglia, Intervista con l’avvocato, I muri del ventuno, Quale allegria, Come è profondo il mare, Mambo, Il Parco Della Luna, Balla Balla Ballerino, Futura.
Per Lucio
 è distribuito al cinema da Nexo Digital il 5, 6, 7 luglio in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY, MYmovies.it e Rockol.it.

Pietro Marcello – foto Francesca Erricchiello
Pietro Marcello nasce a Caserta. Studia pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli. In questi anni realizza i suoi primi cortometraggi Carta e Scampia e il radio-documentario Il tempo dei magliari. Nel 2004 realizza il documentario Il Cantiere con cui vince l’XI edizione del “Libero Bizzarri”. L’anno seguente realizza La Baracca. Con Il Passaggio della linea, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2007 – sezione Orizzonti - diviene noto a livello internazionale e ottiene numerosi riconoscimenti. Nel 2009 realizza il lungometraggio La bocca del lupo vincitore della 27° edizione del Torino Film Festival, del Premio Caligari e del Teddy Bear alla Berlinale. Nel 2011 gira Il silenzio di Pelešjan, presentato come evento speciale alla 68esima Mostra del cinema di Venezia. Nel 2015 realizza il film Bella e perduta, presentato al Locarno Film Festival. Il film ha vinto il Bergman Award al Göteborg Film Festival, il Love&Change Competition Award al festival internazionale di Istanbul, il Nastro d’Argento come miglior Docu Film, ed è stato inoltre premiato al festival internazionale di La Roche-Sur-Yon. Nel 2019 realizza il suo primo lungometraggio di finzione Martin Eden, dall’omonimo romanzo di Jack London, Coppa Volpi al Festival di Venezia a Luca Marinelli, Platform Prize Toronto International Film Festival 2019, Golden Giraldillo Seville European Film Festival 2019, 11 candidature ai David di Donatello 2020 e vincitore del David di Donatello 2020 per la migliore sceneggiatura non originale. Martin Eden ha ricevuto le seguenti candidature agli EFA 2020: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale, miglior attore protagonista.

Iskra Menarini: da oggi “L’uomo infinito”, brano dedicato a Lucio Dalla

rubrica a cura di Fabrizio Capra
È da oggi, mercoledì 28 aprile, in radio e in digitale “L’uomo infinito”, il nuovo brano di Iskra Menarini dedicato al grande Lucio Dalla di cui era vocalist. Online anche il video.

Da oggi, mercoledì 28 aprile, è in radio e disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download “L’UOMO INFINITO” (SanLucaSound), il nuovo brano di ISKRA MENARINI,  dedicato al grande Lucio Dalla, con il quale ha condiviso il palco per oltre 26 anni.
Oggi esce anche il video del brano visibile in fondo all’articolo. 
L’UOMO INFINITO”, scritto da Iskra Menarini insieme a Manuel AuteriMarcello Balestra  e Renato Droghetti, è un brano dalle sonorità pop con cui la cantautrice modenese traccia un ritratto di Lucio Dalla, sulla base dei ricordi accumulati nel corso degli anni in cui lo ha affiancato in qualità di vocalist. Il brano è impreziosito dalla partecipazione di Gergo Morales e del coro “Giuseppe Verdi” diretto da Marco Tartaglia.

«Mi sono fermata un anno finché una notte ho sognato Lucio, che mi dice: “Ti ho lasciato una bicicletta, senza pedali, ma i pedali li dovrai mettere tu!”. Mi sono svegliata e ho pensato che Lucio fosse l’uomo infinito! Ha fatto talmente tante cose per me, che non era giusto mi fermassi senza portare avanti la sua musica e la mia – dichiara Iskra Menarini – Ho scoperto che potevo scrivere sia i testi che le melodie dopo aver incontrato Lucio Dalla… io che facevo il blues. Ho ascoltato tanto ogni suo consiglio, i suoi testi e, con umiltà, dopo che Lui ci ha lasciato per andare fra le stelle ho pensato “perché non posso provare a scrivere?”. Sono partita da quel sogno dell’uomo infinito ed è nato un brano. Alla fine ho capito che era dedicato proprio a Lucio, nel ricordo che ho di lui quando lo vedo lungo la strada con i suoi cani».

Il videoclip, per la regia di Stefano Mazzoni, è stato girato a Bologna, nei luoghi più cari vissuti da Lucio Dalla. Partendo dalla casa di Dalla in via D’Azeglio, Iskra Menarini visita diversi luoghi storici e culturali della città: il Teatro del 700, la Villa Aldrovandi Mazzacorati, la Torre dell’Orologio di Palazzo d’Accursio, l’antica Biblioteca Universitaria, il Museo di Palazzo Poggi e il Museo della Specola, sede dell’Alma Mater Studiorum – Ateneo di Bologna. Il video, inoltre, è arricchito dalle illustrazioni di Nicolas Belli e dai contributi artistici di Attilio Fontana e del corpo di ballo della Somnium Ballet Accademy di Bologna.
Il progetto ha come partner la Fondazione Lucio Dalla, Comune di Bologna – Settore Cultura e Creatività e Bologna Città della Musica – Unesco City of Musica ed è stato sviluppato in collaborazione con Bologna Welcome – Promozione della città Turismo e Cultura, Biblioteca Universitaria Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e SMA – Museo Palazzo Poggi e Museo della Specola.

Iskra Menarini è nata a San Felice Panaro (Modena) e ha origini francesi. Ha studiato chitarra classica, danza e recitazione. A ventidue anni si è trasferita a Bologna per studiare canto lirico al conservatorio, dove ha incontrato il cantautore Andrea Mingardi, dando così inizio alla sua carriera. L’incontro che ha inciso particolarmente sul suo modo di cantare e di ascoltare musica è stato quello nel 1971 con i Tombstone, noto gruppo bolognese a cui è rimasta legata per dieci anni. Conosce Red Ronnie con il quale debutta al Piper di Roma nel 1968. Ha partecipato all’incisione dell’album di debutto di Vasco Rossi, “Ma cosa vuoi che sia una canzone”. Nel 1978 ha cantato in “Opera Rock Giulio Cesare” scritta da Jimmy Villotti. L’incontro che le ha cambiato la vita è stato quello con Lucio Dalla, avvenuto il 28 aprile del 1984. Per oltre ventisei anni ha affiancato Dalla in qualità di vocalist e solista in tutti i suoi brani musicali, nelle tournée, in molti video musicali (tra i quali “Ciao”, “Attenti al lupo” e “Lunedì”), nelle trasmissioni televisive “La Bella e la Besthia” e “Taratatà” e nel cast dell’opera “Tosca Amore Disperato”. Nel 2009 ha esordito a Sanremo con il brano “Quasi amore”, scritto da Roberto Costa e Lucio Dalla, che l’ha accompagna sul palco. Sempre nel 2009, insieme a un’orchestra e a trenta coristi, ha portato in tournée nelle Chiese più importanti d’ Italia e al festival Giffoni ad Avellino un suo progetto, “Io Madre”.  

Nel 2010 ha collaborato a “Work in Progress”, l’album dal vivo di Lucio Dalla e Francesco De Gregori. Per un periodo è stata insegnante di “Amici” di Maria De Filippi, ruolo a cui ha poi rinunciato per rimanere al fianco di Lucio Dalla nella tournée. Oltre che con Lucio Dalla, nel corso della sua carriera ha collaborato con Gianni Morandi, gli Stadio, Luca Carboni, Samuele Bersani, Vasco Rossi, Zucchero, Biagio Antonacci, Luca Carboni, Andrea Mingardi, Ron, Patty Pravo, Roberto Costa e Pasquale Panella e con i Maestri Renato Serio, Teo Ciavarella, Peppe Vessicchio e Beppe D’Onghia. Nel 2013 ha autoprodotto “Ossigeno”, un album contenente nuovi brani inediti da lei composti e alcune cover di Lucio Dalla. A questo progetto hanno preso parte Renato Zero, Gianni Morandi, Gigi D’Alessio, Andrea Mingardi, Sabrina Ferilli, Lino Banfi, Stefano di Battista, Piccolo Coro dell’Antoniano, Gergo Morales e Marialuce Monari.

Lucio Dalla: è in pre-order “Dalla 40th anniversary”

rubrica a cura di Fabrizio Capra
È disponibile in pre-order “Dalla 40th anniversary” Legacy edition, la versione rimasterizzata del capolavoro di uno dei più grandi artisti italiani la cui è uscita è prevista per il 13 novembre. Un esclusivo cofanetto con otto brani rimasterizzati dai nastri originali.

A quarant’anni dall’uscita, Sony Music Legacy celebra il grande LUCIO DALLA ripubblicando l’album “DALLA”, in un’edizione limitata rimasterizzata che uscirà il 13 novembre.
L’album è da oggi disponibile in pre-order al seguente link:  SMI.lnk.to/Dalla_LegacyEdition.

DALLA – 40th anniversary” è accompagnato da un ricco libretto con interviste redatto da John Vignola e con le fotografie esclusive della fotografa Camilla Ferrari, scattate nella città di Bologna e ispirate al disco.
Il cofanetto sarà disponibile in due formati:
LP 180gr (2000 copie numerate a mano) che include la stampa di una delle 10 diverse fotografie di Camilla Ferrari su carta speciale fotografica 30×30 numerata a mano (per ogni fotografia esisteranno solo 200 esemplari).
LP rimasterizzato 192kHz/24bit e un libretto di 12 pagine
CD che include il CD rimasterizzato e un libretto di 24 pagine.
Il disco è stato rimasterizzato negli Studi Fonoprint di Bologna da Maurizio Biancani. Il campionamento digitale del master tape originale fatto a 192khz e 24 bit, ha permesso di recuperare appieno le sonorità originali, non falsate da precedenti interventi.

Era il 1971 quando Lucio Dalla inizia la sua inarrestabile ascesa presentando al Festival di Sanremo il brano “4/3/1943”, ribattezzato da tutto il pubblico “Gesù Bambino”. Seguono “Piazza Grande”, “Il gigante e la bambina” e “Itaca”, tutti brani destinati ad entrare nel suo immenso repertorio. A quasi 50 anni, Sony Music vuole rendere omaggio e celebrare uno dei più grandi artisti della storia della musica italiana con questa esclusiva raccolta, dopo il successo già ottenuto con la pubblicazione della riedizione degli storici album “Come è profondo il mare” e “Duvudubà”.

Esce oggi il libro “Paola e Lucio – Pallottino, la donna che lanciò Dalla

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Nel 77° anniversario della nascita di Lucio Dalla esce il libro “PAOLA E LUCIO - Pallottino, la donna che lanciò Dalla” di Massimo Iondini, con una versione inedita del brano “La Ragazza e l’Eremita” firmato Pallottino – Dalla. La prefazione di Gianni Morandi e le testimonianze di Gino Paoli, Renzo Arbore, Ron, Angelo Branduardi e di molti altri colleghi e amici di Lucio, oltre che della stessa Pallottino. Disponibile su Amazon in versione fisica e in e-book.

Nel 77° anniversario della nascita di Lucio Dalla, oggi (4 marzo) esce “PAOLA E LUCIO – Pallottino, la donna che lanciò Dalla” (Edizioni La Fronda), il libro del Paola e Lucio_Copertina_bgiornalista MASSIMO IONDINI dedicato alla coppia artistica formata da Lucio Dalla e Paola Pallottino.
Disponibile su Amazon in versione fisica e in e-book contiene la prefazione di Gianni Morandi e le testimonianze di Gino Paoli, Renzo Arbore, Ron, Angelo Branduardi e di molti altri colleghi e amici di Lucio, oltre che della stessa Pallottino.
Iondini racconta retroscena e aneddoti degli esordi della carriera del cantautore bolognese e svela l’inedita versione dalliana del brano “La ragazza e l’eremita”, frutto del sodalizio con la storica dell’arte,  illustratrice e paroliera Paola Pallottino. Una breve ma intensa collaborazione grazie alla quale videro la luce canzoni come “4 marzo 1943”, “Un uomo come me”, “Il gigante e la bambina” e “Anna Bellanna”.
A tal proposito, Massimo Iondini racconta «Nel cassetto di Paola Pallottino era rimasta Massimo Iondini_buna loro canzone di mezzo secolo fa che, con grande emozione, ho avuto il privilegio di ascoltare grazie a un provino, pianoforte e voce, registrato su una vecchia musicassetta gelosamente custodita per tutto questo tempo. Curioso è poi il fatto che diversi anni dopo essere stato musicato da Lucio, il testo de “La ragazza e l’eremita” attrasse anche Angelo Branduardi, che pubblicò il brano nel ’94. Un affascinante e singolare confronto a distanza».
Grazie anche alle testimonianze esclusive della stessa Paola Pallottino, di Gianni Morandi, Gino Paoli, Renzo Arbore, Ron, Maurizio Vandelli, Maurizio De Angelis, Vince Tempera, Angelo Branduardi e Armando Franceschini, Iondini racconta la carriera di Dalla nei primi anni Settanta dall’exploit sanremese di “4 marzo 1943” al giallo de “Il gigante e la bambina”, fino alla prematura e definitiva rottura del rapporto con Paola Pallottino, che aprì la strada alla collaborazione di Lucio con il poeta e intellettuale bolognese Roberto Roversi.
«Fu una pionieristica e fondamentale collaborazione quella tra Dalla e l’allora Paola Pallottino_billustratrice di fiabe Paola Pallottino. – dice Massimo Iondini – Un incontro decisivo per la carriera di Lucio a partire dal testo di “Gesubambino”, talmente personale e autobiografico da indurlo a intitolare il brano, complice anche la censura della Rai e degli organizzatori del Festival di Sanremo1971, con la sua stessa data di nascita, 4 marzo 1943».
Ad arricchire ulteriormente il libro “PAOLA E LUCIO – Pallottino, la donna che lanciò Dalla” è la prefazione a cura di Gianni Morandi, che ricorda gli esordi della sua carriera e di quella del suo amico e conterraneo Lucio Dalla.

MASSIMO IONDINI
Massimo Iondini è nato a Milano il 21 luglio 1964. Laureato in Scienze Politiche all'Università Cattolica del Sacro Cuore, da un quarto di secolo è giornalista presso il quotidiano "Avvenire" dove lavora alla redazione culturale, occupandosi principalmente di musica.
PAOLA PALLOTTINO
Paola Pallottino, nata a Roma nel 1939, già professore associato di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Macerata, ha svolto intensa attività di studio e divulgazione della storia dell’illustrazione, culminata con la fondazione a Ferrara del MIL Museo dell’Illustrazione Centro Studi sull’immagine riprodotta, diretto dal 1992 al 2005. Illustratrice e autrice di testi per Dalla e Branduardi, ha collaborato all’Enc. Universale dell’Arte, al Diz. Biografico degli Italiani, al Dictionnairedesillustrateurs e all’AllgemeinesKünstlerlexikon. È autrice di una ventina di libri, da “Storia dell’illustrazione italiana” a “Dall’atlante delle immagini”, oltre che di centinaia di saggi in Italia e all’estero. Ha appena pubblicato “Le figure per dirlo. Storia delle illustratrici italiane” (Treccani, 2019).

 “L’anno che verrà”: il video dell’indimenticabile successo di Lucio Dalla è online

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Da oggi è online il video di “L’anno che verrà”, indimenticabile successo del cantautore bolognese.
Dal 10 gennaio il video sarà proiettato nella sala cinema della Fondazione Lucio Dalla a Bologna.
«L'anno che sta arrivando tra un anno passerà
Io mi sto preparando
È questa la novità»
tratto da “L’anno che verrà”

Il 2019 ha celebrato i 40 anni dall’uscita di “LUCIO DALLA”, il disco omonimo del cantautore bolognese, capolavoro della sua carriera. A conclusione di questo anno di COLOR + VFX.00_02_25_13.Immagine015_bfesteggiamenti, da oggi, lunedì 30 dicembre, è online il video di “L’ANNO CHE VERRÀ” (possibile vederlo in fondo all’articolo).
Il video del brano, indimenticabile successo di Dalla, racconta i pochi minuti che precedono la mezzanotte del nuovo anno, solitari, malinconici e sospesi tra presente e futuro. Nella propria, apparentemente triste, solitudine un uomo si riflette nel se stesso di domani che, complice e “amico”, lo rassicura per i giorni che verranno.
«È il 31 dicembre. Mancano pochi minuti all’inizio del nuovo anno. Il tempo di una canzone – dichiara il regista Marco Pellegrino – Il tempo per un uomo di scrivere una COLOR + VFX.00_01_49_03.Immagine013_blunga lettera a se stesso. Il tempo di una vita».
A partire dal 10 gennaio il video verrà proiettato nella sala cinema all’interno della Fondazione Lucio Dalla a Bologna (via D’Azeglio 15).
Il brano “L’anno che verrà” è contenuto all’interno di “Lucio Dalla” – Legacy Edition uscito quest’anno in occasione dei 40 anni dall’uscita, nel 1979. La versione CD contenente 3 brani in versione inedita: “Angeli” nella versione in studio, “Stella di mare” in inglese e il brano “Ma come fanno i marinai” feat. Francesco De Gregori nella versione inedita registrata in studio. Il tutto accompagnata da un libretto COLOR + VFX.00_03_19_24.Immagine018_bdi 24 pagine con le illustrazioni originali di Alessandro Baronciani e i contributi di Dente, Di Martino, Colapesce, Colombini e Biancani  raccolti per l’occasione da John Vignola. Il disco è stato rimasterizzato negli Studi Fonoprint di Bologna da Maurizio Biancani che ha trattato anche il disco originale insieme a Lucio Dalla nel 1979. Il campionamento digitale del master tape originale fatto a 192khz e 24 bit, ha permesso di recuperare appieno le sonorità originali, non falsate da precedenti interventi.

 

 

 

“Lucio Dalla – Legacy Edition”: dopo 40 anni il 25 ottobre torna nei negozi il capolavoro del cantautore bolognese

rubrica a cura di Fabrizio Capra
A quarant’anni di distanza dalla prima pubblicazione il 25 ottobre torna nei negozi il capolavoro del grande Lucio Dalla, disponibile in due versioni.

LucioDalla1A quarant’anni di distanza dalla prima pubblicazione, torna nei negozi “LUCIO DALLA” – Legacy Edition, uno dei capolavori del grande LUCIO DALLA con un’edizione limitata rimasterizzata arricchita da tre brani in versioni inedite tra cui Angeli, mai pubblicato nella versione in studio incisa da Lucio Dalla e sarà disponibile da venerdì 25 ottobre.
L’album è disponibile in preorder al seguente link: https://smi.lnk.to/dalla40
La versione CD di “LUCIO DALLA” – Legacy Edition, inclusa anche nel cofanetto in vinile, include tre brani in versione inedita: “Angeli” nella versione in studio, “Stella di mare” in inglese e il brano “Ma come fanno i marinai” feat. Francesco De Gregori nella versione inedita registrata in studio. Il tutto accompagnata da un libretto di 24 pagine con le illustrazioni originali di Alessandro Baronciani e i contributi di Dente, Di Martino, Colapesce, Alessandro Colombini e Maurizio Biancani raccolti per l’occasione da John Vignola. La Legacy Edition uscirà anche in una versione LP dell’album rimasterizzato a 24bit/192KHZ, la migliore definizione attualmente possibile, + 1 CD bonus con i 3 brani in versione inedita e un libretto da 12 pagine.
1317462-lucio-dallaIn Italia c’era Dalla, ma a Pesaro anzi a Soria, nel mio quartiere, quando ero piccolo, c’era Fridi. Il fan di Lucio Dalla numero uno. – racconta Alessandro Baronciani – Fridi cantava le sue canzoni e faceva la sua imitazione benissimo. Una volta alla festa di Soria fece anche lo sketch del clarinetto in russo di Dalla e poi cantò L’anno che verrà. Io impazzii. Era la prima volta che sentivo una canzone di Lucio Dalla. Quella canzone iniziava come una lettera e infatti era una lettera al suo migliore amico. Era surreale, non si capiva. Era poetica, parlava di tutto quello che stava succedendo come se ci dovessimo preparare a qualcosa di ancora più importante e folle. Chiesi a mio fratello, più grande di me e quasi suo coetaneo, di farmi conoscere Fridi. Gli chiesi di registrarmi una cassetta di Dalla e lui mi portò una tdk da 46 con il disco del 1979. Penso sia stato veramente il primo disco che ho ascoltato dall’inizio alla fine. Non ho altri ricordi di dischi prima. Di questo album ricordo tutti i testi a lucio dallamemoria e ogni volta che lo ascolto ho sempre la stessa sensazione di stupore surreale. E non so cosa pensate della vita e dei cerchi ma sono stato chiamato – per i 40 anni del disco – per chiudere un bellissimo cerchio: ridisegnare la copertina di Dalla 1979 e creare un booklet gigante con 9 illustrazioni, una per canzone.”
Il disco è stato rimasterizzato negli Studi Fonoprint di Bologna da Maurizio Biancani che ha trattato anche il disco originale insieme a Lucio Dalla nel 1979. Il campionamento digitale del master tape originale fatto a 192khz e 24 bit, ha permesso di recuperare appieno le sonorità originali, non falsate da precedenti interventi.

Ciao Lucio…e la Storia continua: un pomeriggio di musica e ricordi  a Boccadasse (Genova)

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Domenica 8 settembre l’incantevole Borgo di Boccadasse, a Genova, ospiterà un omaggio a Lucio Dalla con la partecipazione di diciotto artisti emergenti. Ospita Iskra Menarini cantante e corista di Lucio Dalla per ben ventiquattro anni. Presentano Simona Cappelli e Andrea Podestà.

iskraNel pomeriggio di domenica 8 settembre, a partire dalle ore 15.30 nel bellissimo Borgo di Boccadasse si renderà omaggio all’indimenticabile cantautore Lucio Dalla, scomparso sette anni fa e lo si farà tramite la voce di diciotto artisti emergenti che proporranno la loro personale interpretazione di alcune delle canzoni più famose della sua vastissima discografia.
Si è scelto di inaugurare così la nuova edizione del Music Show Liguria Selection, portando alcuni degli iscritti a questa edizione che partirà ufficialmente il 29 settembre da Vado Ligure, a condividere lo stesso palco e la stessa passione senza la tensione della gara ma solo per il piacere di cantare e farsi ascoltare.

maria grazia pierini

Maria Grazia Pierini

L’attesissima ospite di questo pomeriggio musicale sarà Iskra Menarini, per ventiquattro anni al fianco di Lucio Dalla come cantate e corista, che si è dimostrata molto entusiasta di prendere parte a questa iniziativa soprattutto per il fatto di poter entrare in contatto con i ragazzi, poter fare musica insieme a loro e rispondere alle loro domande e curiosità: “Mi piace sapere cosa pensano i giovani della musica, confrontarmi su questo mondo molto particolare, difficile ma che a volte può anche diventare un pò più facile se si ha la fortuna di trovare un aggancio, qualcuno che ti prenda per mano come è successo a me, che a prendermi per mano è stato proprio Lucio Dalla” racconta.
Interverrà anche Stefano Fucili, cantautore, chitarrista, compositore e arrangiatore che ha collaborato con Lucio Dalla, suo produttore alla fine degli anni novanta, scrivendo con e per Dalla il brano “Anni Luce” nel 2001 dal cd “Luna Matana.”
locandinaL’evento, aperto al pubblico, è organizzato da Maia e L’Alveare con il patrocinio e la partecipazione finanziaria del Comune di Genova – Municipio VIII Genova Medio Levante.
Questo l’elenco dei musicisti che eseguiranno i brani di Lucio Dalla: Malisangu band, Paola Cassinelli, Damiano Dentella, Alberto Lupia, Nesos, Sandro Serangeli, GMarco band, Riccardo Moraca, Luca Langella, Francesco Mancuso, Stefania Giulianetti, Barbara Sciutto, Giovanna Casadei, Maria Grazia Pierini, Silvia Setaro, Salvatore Tringali e Schegge Sparse band.
Presentano Simona Cappelli e l’esperto di musica Andrea Podestà.

 

Ron: ieri è uscito “Lucio!!”, omaggio a Dalla. Da giugno riparte il tour

rubrica a cura di Fabrizio Capra

Ron_LOWÈ uscito ieri, venerdì 26 aprile, “Lucio!!”, il disco live registrato lo scorso giugno al Teatro Romano di Verona, contenente una serie di duetti unici ed emozionanti interpretati dalle grandi voci della musica italiana in un luogo di eccezione. E sempre da ieri, in radio il nuovo singolo “Tutta la vita”, estratto dall’album live.
Massimo Ranieri, Fiorella Mannoia, Alice, Serena Autieri, Luca Carboni, Paola Turci, Gigi D’Alessio, Ornella Vanoni, sono solo alcuni degli artisti che hanno accompagnato Ron in questa grande festa tributo a Lucio Dalla.
Omaggio al grande Dalla, il disco “Lucio!!” è composto da undici brani tra cui otto duetti registrati durante il live al Teatro Romano di Verona, e tre brani registrati appositamente in studio per l’occasione: il duetto insieme a Federico Zampaglione sulle note di “Felicità” e i brani “Anna e Marco” e “Tutta la vita” interpretati da Ron.
Lucio!!_coverQuesta la tracklist di “Lucio!!”: “Cara” (in duetto con Fiorella Mannoia), “Vita” (in duetto con Massimo Ranieri), “Tu non mi basti mai” (in duetto con Serena Autieri), “Cosa Sarà” (in duetto con Paola Turci), “Chissà se lo sai” (Ornella Vanoni in duetto virtuale con Lucio Dalla), “Canzone” (in duetto con Gigi D’Alessio), “Quale allegria”, (in duetto con Luca Carboni), “Almeno Pensami” (in duetto con Alice), “Felicità” (in duetto con Federico Zampaglione), “Anna e Marco” e “Tutta la vita”.
A grande richiesta, inoltre, ripartirà da giugno e attraverserà l’intera penisola “Lucio!! Il Tour”, l’omaggio live di Ron all’amico di sempre Lucio Dalla.
Per la realizzazione del disco “Lucio!!” si ringraziano tutti gli artisti presenti nell’album e i rispettivi management, i cugini di Lucio e la Fondazione Lucio Dalla.

Geoff Westley: a marzo nuovo album per il direttore musicale del Festival di Sanremo

rubrica a cura di Fabrizio Capra

2. Geoff Westley_b_foto di Carlo Maradei

foto di Carlo Maradei

Anche quest’anno il Festival della Canzone Italiana, giunto alla sua 69ª edizione, può vantare Geoff Westley come direttore musicale. Il compositore, arrangiatore e pianista inglese è stato riconfermato dal direttore artistico Claudio Baglioni, dopo il successo dello scorso anno.
Geoff Westley ha appena ultimato un album di piano solo, registrato a Londra presso la Henry Wood Hall.  L’album, che contiene esclusivamente composizioni originali scritte dallo stesso Westley, sarà pubblicato a marzo e successivamente seguirà un tour.
Geoff Westley è noto al pubblico italiano per aver prodotto ed arrangiato due dischi storici della discografia di Lucio Battisti, “Una donna per amico” ed “Una giornata uggiosa” e per aver arrangiato l’album di BaglioniStrada facendo” e la famosissima “Avrai”.

3.Geoff Westley_b_foto di Lukasz Rajchert

foto di Lukasz Rajchert

Ha alle sue spalle una lunghissima e brillante carriera. Ha studiato Flauto, Piano e Composizione presso il Royal College of Music di Londra. All’età di 23 anni già dirigeva a Londra uno dei musical di maggior successo nella storia del genere: “Jesus Christ Superstar”. Fu successivamente chiamato ad assumere la direzione musicale dei Bee Gees, che ha accompagnato nei loro tour mondiali per sette lunghi anni.  Come pianista ed arrangiatore ha collaborato con Carpenters, Peter Gabriel, Phil Collins, Leo Sayer, Andrew Lloyd-Webber, Everly Bros, Vangelis, Gerry Goldsmith, Hans Zimmer, Marvin Hamlish e Henry Mancini. All’età di 30 anni è iniziata una lunga collaborazione di successo con artisti italiani come arrangiatore e produttore, lavorando con Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Mango, Renato Zero, Laura Pausini, Safina, Anna Oxa, Eros Ramazzotti, Fabio Concato, Lucio Dalla, Fabrizio de André, Fiorella Mannoia.

1. Geoff Westley_b_foto di Lukasz Rajchert

foto di Lukasz Rajchert

Nel 2008 ha vinto il Premio della Critica al Festival della Canzone italiana di Sanremo per il gruppo Frank Head con la canzone “ParaParà PaRaRa”.
Come arrangiatore e direttore ha lavorato con le più importanti orchestre del mondo.
Nel 2016 ha partecipato al Festival di Sanremo come arrangiatore e direttore per Eros Ramazzotti, ospite speciale di quell’edizione. Nel 2018 è stato voluto da Claudio Baglioni come Direttore Musicale per la 68/a edizione del Festival della Canzone italiana di Sanremo.
Quando non fa musica, Westley ama andare in barca a vela, fare lunghe passeggiate con i suoi cani in Sassonia e sui Pirenei e pilotare mongolfiere in Inghilterra.

Blugrana: Bellissimo, il nuovo singolo ispirato dopo aver sognato Lucio Dalla

rubrica a cura di Fabrizio Capra

blugrana_frantz piva photographe

Frantz Piva photographe

Da ieri, venerdì 11 gennaio, è in radio e disponibile su tutte le piattaforme streaming e di digital download “Bellissimo”, il nuovo singolo della rock band piacentina BLUGRANA.
Marcello Mautone, Matteo Cavanna, Biagio Siero e Marco Marzaroli dopo “Ora sei… cosa sei?”, il primo singolo pubblicato ad ottobre, tornano con una ballad rock delicata e potente… in pieno stile Blugrana!
“Bellissimo” racconta di quanto spesso le persone si buttano via, schiacciate da una vita difficile e frenetica, cercando nell’ autoesilio la soluzione ai problemi ed accorgendosi, soffrendo, che non ci si salva mai da soli: a volte basta solo alzare lo sguardo e vedere una mano tesa, pronta ad aiutare.

blugrana bellissimo cover antonio cotecchia

Blugrana Bellissimo cover Antonio Cotecchia

Il brano, composto e arrangiato da Marcello Mautone e Matteo Cavanna, rispettivamente voce e chitarra dei Blugrana, è stato scritto dallo stesso Marcello sotto un’ispirazione particolare, dettata da un sogno che lo ha visto protagonista insieme a Lucio Dalla: per la band “Bellissimo” è un tributo al cantautore bolognese.
«Il dolore del vissuto esilia il cuore nel triste grigiore, prigione dell’indifferenza, e l’uomo continua a vivere senza di esso, dimenticando di averne uno… Sarebbe questa l’eterna condanna alla solitudine: tutto quanto di bello ci circonda non può che appartenere solo agli altri – raccontano i Blugrana – ma il miracolo della vita riesce di nuovo a compiersi in tutta la sua bellezza: trovare le forze di riprendere quel cuore che ci appartiene e, benchè masticato da chi non ne ha meritato l’amore, donarlo a chi è davanti a noi per salvarci. Vivere al buio abitua gli occhi a rimanere chiusi ma il primo raggio di sole, doloroso allo sguardo, ridona la speranza a chi ha il coraggio di vivere con il proprio cuore nel taschino: tutto questo è…. “bellissimo”
Disponibile anche il video del brano, un delicato racconto per immagini animate, con grafica a cura di Giulia Ripa e l’animazione di Francesco Castagnettiyoutu.be/gzts-nw864k.

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Frantz Piva photographe

I Blugrana sono una rock band di Piacenza, all’attivo dal 2003. Marcello Mautone, cantante e chitarrista, coinvolse nel suo nuovo progetto musicale il batterista Biagio Siero: da questo binomio presero vita i futuri Blugrana. Nel 2004 la prima formazione della band incise un EP con il quale iniziò a farsi conoscere in concerto nella zona piacentina riscuotendo un buon successo grazie alla prorompente dinamica dei brani e il valore tecnico dei singoli. Dopo un paio di EP che hanno portato la band in concerto in molte location del nord Italia e ad aprire i concerti di importanti gruppi come Moltheni e Ministri, nel giugno del 2009 i Blugrana hanno inciso al Massive Arts Studio di Milano il loro primo album omonimo “Blugrana”, uscito a gennaio 2011. La promozione di questo album ha portato il gruppo ad esibirsi dal vivo in apertura di Subsonica e Bud Spencer Blues Explosion. Nel 2015 hanno avuto inizio i lavori per il nuovo album "Così lontano": prodotto contaminato dalle diverse esperienze musicali e personali che i membri avevano nel frattempo vissuto ed uscito l’anno seguente. In seguito la band ha visto l’arrivo di un nuovo chitarrista, Matteo Cavanna, e del bassista Marco Marzaroli, che hanno portato nuova verve alla band e uno stile personalissimo. Con questa nuova formazione i Blugrana hanno realizzato l’album di prossima uscita.