La Francia si presenta al Mediatour 2021

di Harry di Prisco
Viaggiare è un bisogno irrinunciabile dell’umanità, senza i viaggi non saremo quello che siamo, contatti con altri popoli e altre culture hanno consentito di poterci confrontare e andare avanti. Appena chiuderemo questa triste pagina che stiamo vivendo sicuramente riprenderemo a viaggiare, per il momento facciamolo con la fantasia.  Filo conduttore il  turismo slow con 21 buone ragioni per scegliere la Francia per le vacanze. La Francia vi attende appena sarà possibile riprendere a viaggiare.

«Siamo vicini ai tanti turisti e viaggiatori che amano e sognano la Francia  – esordisce Frédéric Meyer Direttore per l’Italia di Atout France, l’Agenzia per lo sviluppo turistico della Francia che è il primo settore economico francese – una destinazione che anche quest’anno ha in serbo tante novità da vivere appena sarà possibile riprendere a viaggiare». L’incontro con Atout France e i suoi partner francesi per il  MEDIATOUR FRANCIA 2021 quest’anno si è tenuto in versione digitale ed è stata un’occasione per rimanere in contatto e in aggiornamento con la destinazione Francia, in attesa di poter viaggiare serenamente quando la situazione sanitaria lo permetterà.

«E fin d’ora vogliamo condividere con voi tutto il meglio della destinazione Francia, la Francia con la sua prossimità geografica e culturale offre tantissime idee per continuare a viaggiare con la mente e preparare un viaggio futuro che tutti ci auguriamo prossimo» ha concluso il Direttore Meyer.
Il filo conduttore di quest’anno è il turismo slow, un modo per vivere la Francia ognuno al proprio ritmo, ritrovare il piacere di vacanze autentiche, di scoperte e riscoperte nel segno del rispetto della natura, del verde, della sostenibilità e, naturalmente, dell’arte di vivere, prendendosi il tempo per le cose che contano davvero. Per un viaggio sono state individuate ben  21 buone ragioni per scegliere la Francia come meta di vacanze nell’anno in corso, con tante nuove e originali proposte con iniziative culturali e sportive.
Tante le regioni e le città che si propongono con la loro offerta turistica: dall’Alsazia alla Borgogna  in totale armonia con la natura, con itinerari di arte e percorsi fra vigneti, villaggi e cantine fino a Digione, pedalando lungo piccole strade nel cuore dei Grandi Crus.

Nizza: una spettatrice “stregata”
dalla “Battaglia dei Fiori”

Dall’Alvernia-Rodano Alpi, cuore verde della Francia e regno della  gastronomia francese con 79 DOP di cui 21 formaggi e vini di grande fama (Beaujolais, Côte du Rhône), 94 chef stellati Michelin di cui 9 chef con 3 stelle. Il relax slow è assicurato fra le località termali dello straordinario Parco dei Vulcani d’Alvernia. La Normandia celebra quest’anno il bicentenario della nascita di Gustave Flaubert con eventi e mostre. Le-Havre-Etretat è scenario di grandi anniversari con: i 60 anni dall’apertura della prima Maison de la Culture in Francia all’interno del Musée des Beaux-Arts; i 70 anni dalla prima pietra della Chiesa di Saint-Joseph, Patrimonio dell’Umanità nonché capolavoro dell’architettura del XX secolo; gli 80 anni dalla morte di Maurice Leblanc, padre del ladro gentiluomo Arsenio Lupin.

La Bretagna con il capoluogo Rennes e la sua area boschiva di circa 100 ettari e 868 ettari di spazi verdi, nel 2021 vedrà il Tour de France partire da Brest e attraversare i 4 dipartimenti con itinerari di turismo slow fra città medioevali e piccoli villaggi di pescatori. Per una passeggiata fuori dal tempo è assolutamente consigliato il tour sul sentiero dei doganieri. Nantes con le novità del “Viaggio a Nantes” dal 3 luglio al 5 settembre trasforma la città nel segno dell’arte e della creatività con tanti eventi alla scoperta delle opere d’arte e dei vigneti. La Valle della Loira, con i castelli dei re per un turismo green ed i bagagli che arriveranno direttamente a destinazione, propone ben 5000 chilometri di itinerari in bici, fra cui “La Loire à vélo”,  20.000 chilometri di sentieri, 280 chilometri della “Val de Loire”, Patrimonio Mondiale dell’Unesco nonché la più grande concentrazione al mondo di castelli del Rinascimento.

Nizza: Fanny la Regina
del Carnevale

Più a sud è possibile assaporare le atmosfere di natura, cultura e arte di vivere del Midi: l’Occitania propone un turismo slow lungo il Canal du Midi, Patrimonio Unesco, da scoprire a piedi o in bicicletta su un nuovissimo percorso ciclabile lungo 165 chilometri oppure in catamarano con un tour-cocktail al tramonto. A Tolosa fino al 29 agosto 2021 è aperta la mostra “Un piccolo principe tra gli uomini” presso l’Aéropostale, da dove decollava Sait-Exupéry.  In Alta Garonna si può scegliere tra attraversare le 18 chiuse del Canal du Midi in chiatta o in barca, e percorrere a piedi o in bicicletta le rive al ritmo della natura con più di 100 temi per scoprire la città rosa. Il Gard offre ai visitatori la passeggiata “aerea” fra passerelle sospese, la visita a piedi lungo le saline di Aigues Mortes ed un safari in bicicletta elettrica. Paca/Provenza-Alpi-Costa Azzurra con le sue città dalla lunga storia come Marsiglia punta all’ecologia con il Parco Nazionale delle Calanques, un esempio di straordinaria biodiversità in città con una natura in versione “giardino”, spontanea, selvaggia e spesso invisibile. Nimes, bellissima città del sud con il nuovo museo della Romanità per ripercorrere il passato gallo-romano, allestirà dal 13 maggio al 19 settembre un’imperdibile mostra dal titolo “L’imperatore romano, un mortale tra gli dei”.

Nizza: la spiaggia

A Vaucluse, con i campi di lavanda in fiore, si vive un turismo semplice e autentico, si fanno incontri veri con artigiani, produttori e abitanti, si va a spasso in bici elettrica ai piedi del leggendario Mont Ventoux, in estate parco naturale, fra verde, lavanda e vigneti. A Luberon, cuore della Provenza, si incontrano i caratteristici villaggi degli antiquari. Il dipartimento del Var, una perla incastonata fra gli aspri promontori e le coste rocciose che si affacciano sul mare, nel sito naturale le Gole del Verdon ha un percorso ciclabile di 20 chilometri su stradine verdi fra i boschi che attraversano vigne e cantine. La Costa Azzurra con i suoi piccoli borghi arroccati in cima alle colline e altipiani calcarei che digradano verso Hyères e Fréjus, offre panorami mozzafiato fino all’ultimo tratto di mare che si estende da appena dopo Saint-Raphael fino a Tolone. Sempre in Costa Azzurra Antibes e Nizza con i 49 comuni della “métropole” dal mar Mediterraneo alle cime del Parco Nazionale del Mercantour sono la scelta naturale per un turismo sostenibile per chi ama una vacanza attiva e per chi cerca una vacanza relax. A Biot, la “Città della creatività”, si può fare un’esperienza unica con gli artigiani che aprono i loro laboratori per mostrare il loro mestiere della lavorazione del vetro e si può visitare il piccolo museo di opere in vetro.

Nizza: il porto

Cannes, con il bellissimo e famoso litorale, offre un notevole patrimonio storico e culturale. La Corsica, un’isola verde dalla natura intatta ricca di una incredibile biodiversità, è una vera “montagna nel mare” con il suo Parco Naturale che copre un terzo del territorio da percorrere anche in bici. Tutti i suoi luoghi sono adatti a fare turismo sostenibile fra arte e mare, viaggiando in modo responsabile nelle aree naturali, proteggendo l’ambiente e sostenendo il benessere delle popolazioni locali. Si risale poi verso la montagna e si incontrano Les 2 Alpes, con le sue famose piste da sci e i parchi giochi, Megéve, con le ricchezze del patrimonio che fanno parte del Centro dei Monumenti Nazionali. Nella valle di Serre Chevalier, particolarmente adatta alle attività acquatiche più o meno estreme come il rafting, Briançon con i suoi 1326 metri sul livello del mare è la città più alta di Francia nonché Patrimonio Unesco.

Dal 18 settembre al 3 ottobre Christo impacchetterà l’Arco di Trionfo di Parigi con  venticinquemila metri quadrati di polipropilene blu-argento e settemila metri di corda rossa interamente riciclabili. Inoltre una mostra al Centre Pompidou ripercorrerà gli anni di attività di Christo e Jeanne-Claude dal 1958 al 1964. L’opera straordinaria, ma soprattutto visionaria, lascerà sicuramente tutti a bocca aperta, così come fece in passato il Reichstag di Berlino e una parte della costa di Sydney. Sempre a Parigi da segnalare l’apertura ad aprile del Musée de la Marine: prestigioso edificio del XVIII secolo nonché vetrina del savoir-faire e della cultura francese con una libreria, tanti negozi, il ristorante dello chef stellato Jean-François Piège e la sala da té affidata ad Alain Ducasse.
Il Gruppo Air France-KLM, attualmente impegnato in prima linea per il trasporto dei vaccini anti Covid-19, si prepara alla ripresa del traffico passeggeri. Il numero totale dei posti offerti sarà del 40-45% per i primi mesi dell’anno e, in base all’evoluzione della situazione, aumenterà gradualmente per arrivare al 60% nel mese di giugno e al 70% nei mesi estivi di luglio e agosto. In Italia la compagnia aerea si caratterizza per la massima flessibilità ed il suo programma di transizione ecologica.

Attualmente collega 9 città italiane a Parigi e ad Amsterdam con orari e frequenze ridotte: Torino, Genova, Milano Malpensa, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Catania. Per marzo è prevista la ripresa dei voli anche da Milano Linate.
La Francia è così vicina a noi e sotto molti aspetti simile alle nostre tradizioni culturali, sono infatti sempre più gli italiani che la scelgono come meta per le loro vacanze in quanto l’offerta turistica è così varia che consente di programmare sin da ora un viaggio sul territorio alla scoperta dell’arte di vivere per realizzare i propri sogni.

Idea top per San Valentino: un romantico break in un glamping di lusso

Riceviamo e pubblichiamo
Ecco 6 mete spettacolari e decisamente originali, perfette per un long weekend a due, prenotabili su Pitchup.com. L’ideale per un week end romantico.

San Valentino si avvicina, perché non festeggiarlo in modo diverso dal solito? Magari Inghilterra_Peaks Retreats2con un viaggio di 3 o 4 giorni in una località veramente romantica. Quest’anno il 14 febbraio cade di venerdì: un’occasione perfetta per partire e magari prendersi anche il lunedì successivo di ferie.
Magari evitando i soliti hotel e i loro rigidi orari.
L’ultima moda è il glamping che consente di scegliere tra esclusive case sull’albero, pod in legno raffinatissimi e tende enormi arredate elegantemente come quella spettacolare dove il miliardario Jack Qwant, interpretato da un affascinante Patrick Slovenia_Panorama Glamping Visole1Dempsey, ospita per una notte indimenticabile Renée Zellweger nel film Bridget Jones’s Baby.
Il glamping vi consentirà di trascorrere il weekend di San Valentino in totale tranquillità, circondati da paesaggi incantevoli, dove potrete ammirare cieli stellati e cime innevate senza rinunciare al confort. Abbiamo scovato su Pitchup.com, la piattaforma di instant booking che dispone di 4200 strutture in 65 Paesi, 6 mete raffinate per un soggiorno a due che sarà senza alcun dubbio speciale.

Inghilterra_Peaks Retreats3Burton upon Trent, Inghilterra
Nella bellissima Inghilterra centrale, e precisamente nello Staffordshire, non lontano da Nottingham, troviamo un glamping di lusso chiamato Peake’s Retreats. Immerso nella meravigliosa campagna inglese, è il posto perfetto per un romantico soggiorno a due. Passeggiate nella natura durante il giorno, barbecue sotto le stelle la sera e ospitalità in lussuose yurte immerse in giardini fioriti dove troverete anche le lenzuola e l’idromassaggio. Silenzio e spazi verdi assicurati.

Scozia_Loch Tay2Aberfeldy, Scozia
Nelle famose Highlands, in cima a una collina che si affaccia sul Loch Tay e su alcuni dei paesaggi più maestosi di tutta la Scozia, il posto più romantico in cui soggiornare è sicuramente il Loch Tay Highland Lodges. Alloggi di lusso, dotati di ogni confort, sono a disposizione degli ospiti insieme a un ristorante sull’acqua. Si può scegliere tra lussuosi wigwam in legno e cupole geodetiche. Tante le attività tra cui trekking, pesca, gite in barca, escursioni a Edimburgo.

Olanda_Land Uit Zee3Wieringerwerf, Olanda
A nord di Amsterdam e vicino alla costa, tra sconfinati campi di tulipani, ecco una meta perfetta per un weekend di coppia: il Camping Land Uit Zee è adatto sia a chi ama la campagna sia a chi preferisce il mare. Tanti i sentieri da percorrere a piedi o in bicicletta per ammirare lo splendido paesaggio, che comprende anche un castello fatato proprio come quelli che si trovano nelle fiabe, meta romantica per eccellenza. Potrete soggiornare a vostra scelta nel bungalow U2 Bus (proprio come il tour bus della famosa rockband irlandese), oppure nel bungalow Airplane 3 costruito su un pezzo di aereo, nella casa mobile Train 3 ospitata nel vagone di un treno oppure nel Bungalow Tram (l’interno di un autentico tram trasformato in abitazione).

Francia_Les Cabanes3Saint-German-des-Essourts, Francia
Nell’alta Normandia, a breve distanza da Rouen, troviamo Les Cabanes de Fontaine-Châtel, un glamping immerso in un bosco di 27 ettari. Le eleganti case sull’albero sono provviste di ogni comodità, tra cui bagno privato e grandi terrazze dalle quali è possibile scorgere gli animali che abitano la zona, come cervi, scoiattoli, cinghiali e fagiani. La colazione è inclusa e vi verrà recapitata ogni mattina in un raffinato cestino; di sera, se non volete spostarvi, potete prenotare la cena con un po’ di anticipo presso la struttura.

Svezia_Hammarstrands1Hammarstrand, Svezia
Sulla riva del lago Indälsläven, a cinque minuti dal comprensorio sciistico di Kullstabacken, si trova l’Hammarstrands Camping, dotato di ristorante e piscina riscaldata. Pasticcini e caffè a merenda sono assicurati tutti i pomeriggi, dopo le lunghe sciate sui monti innevati. Potrete soggiornare in raffinati cottage in legno oppure, se proprio volete esagerare, c’è anche il lussuoso Chalet Villa Stuga. Da ottobre a fine marzo in Svezia è possibile ammirare la suggestiva aurora boreale. Cosa c’è di più romantico?

Slovenia_Panorama Glamping Visole3Slovenska Bristrica, Slovenia
Situato ai piedi di una imponente montagna, nella regione di Podravje, il Panorama Glamping Visole offre viste spettacolari di colline, cime innevate (dove è possibile sciare), gole e laghi alpini. Nelle vicinanze ci sono parecchie sorgenti termali. Potrete pernottare in spaziosi e accoglienti pod dalle linee futuristiche: le loro ampie vetrate vi consentiranno di addormentarvi osservando milioni di stelle luminose. Un’esperienza indimenticabile! Ogni mattina la colazione, preparata pochi minuti prima con prodotti organici a chilometro zero, vi verrà consegnata in un elegante cestino.

Pitchup.com
Pitchup.com è l’unica piattaforma di instant booking in Italia specializzata in soggiorni in campeggi e villaggi turistici. Nata nel 2009 in Inghilterra, oggi Pitchup.com è presente e attiva per le prenotazioni di campeggi in oltre 65 paesi con circa 4.200 strutture partner e 22 milioni di visite annue. Il portale, fondato da Daniel Yates, dopo la sua esperienza in lastminute.com, mette in contatto utenti e gestori di campeggi, permettendo ai primi di cercare e prenotare la propria vacanza all’aria aperta e ai secondi di accedere a una vetrina globale tradotta in 16 lingue per aumentare le prenotazioni e la fedeltà dei clienti. Attraverso Pitchup.com gli utenti possono facilmente selezionare un campeggio in base alle loro preferenze, consultare le recensioni, controllare la disponibilità in tempo reale e prenotare all’istante online. Per i gestori di campeggio, Pitchup.com mette a disposizione una extranet di facile utilizzo, compatibile e totalmente integrata con i maggiori software di booking che consente di ottimizzare le prenotazioni e di migliorare servizio e ricavi. Pitchup è stata riconosciuta dal Financial Times come una delle “FT 1000: Europe's Fastest Growing Companies” nel 2019.

Presentato il Progetto SIS.T.IN.A per un turismo innovativo nell’alto Mediterraneo

Riceviamo e pubblichiamo
Ieri a Roma, nella sede dell’Enit, è stato presentato il progetto SIS.T.IN.A (Sistema per il Turismo Innovativo dell’Alto Mediterraneo), per un turismo innovativo nell’alto Mediterraneo.

IMG_1839Programmi e progetti integrati. È questa la novità assoluta di questo progetto che rappresenta il primo gradino di una collaborazione che ci deve portare lontani. La commercializzazione è assicurata da una piattaforma capace di dare ottimi risultati, ma a patto che gli operatori sappiano approfittare delle opportunità che vengono loro offerte”. Con queste poche ma significative annotazioni il Senatore Massimo Mallegni, Assessore ai Beni Culturali e Turismo del Comune di Pietrasanta, ha aperto all’ENITAgenzia Nazionale per il Turismo l’incontro di presentazione del progetto SIS.T.IN.A, acronimo di Sistema per il Turismo Innovativo dell’Alto Mediterraneo, la cui finalità è quella di destagionalizzare i flussi turistici in arrivo e aumentare la permanenza nei territori, attraverso la diversificazione integrata dell’offerta e la promozione innovativa. Il progetto si inserisce nell’ambito del Programma Europeo Marittimo 2014-2020 che sostiene le attività di Italia e Francia, con l’obiettivo di contribuire a lungo termine a rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra le regioni partecipanti che, per quanto concerne il nostro paese, interessa la Sardegna, la Toscanae la Liguria.
Tutto ciò – continua Mallegni – potrà avvenire soltanto se ci sarà un sostegno e un coordinamento da parte delle Regioni e dell’Enit, l’unico ente deputato alla promozione turistica nazionale. Il progetto ha preso avvio nel 2015 ed ora è pronto per essere lanciato. Quando ci siamo incontrati per la prima volta, il nostro obiettivo non era quello di presentare destinazioni, sia pure affermate, ognuna con le proprie specificità, ma quella di dar vita ad un sogno, consapevoli tuttavia, che potesse esserci anche un brutto risveglio, rappresentato dalla disorganizzazione e dalla precarietà. Per questo abbiamo voluto dar sostanza ad un progetto che eliminasse ogni inconveniente, mettendo il turista nella migliore condizione di girare, poter andare ovunque lo desiderasse, approfittando di una piattaforma e di un portale di prenotazione. Occorreva in sostanza eliminare ogni ostacolo che potesse impedire di realizzare un progetto aperto e diversificato”.
IMG_1836I partner del progetto sono gli enti e i territori interessati in vario modo al Programma Italia-Francia Marittima 2014-2020, vale a dire BLUE HUB – Azienda Speciale Camera di Commercio Riviere di Liguria, Comune di Pietrasanta, ASPAL – Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, Camera di Commercio di Bastia e Alta Corsica, Rete d’Imprese Turistiche dell’Alto Tirreno, GIP FIPAN – Groupement d’Intérêt Public pour la formation et l’insertionprofessionnelle de l’Académie de Nice.  Capofila del progetto è Blue Hub il cui rappresentante, Ilario Agata, intervenuto in sostituzione del Presidente Cristina Pagni, ha sottolineato la necessità di capire che “per promuovere i territori occorre superare quella innata idiosincrasia che rende difficile superare i confini, quando per il turista questo rappresenta il modo più naturale per visitare i territori.Questa esperienza, che deve durare nel tempo, sia pure attraverso la realizzazione di diverse attività che si stanno portando a termine, deve veramente far capire che stare insieme è un valore aggiunto, anche fra enti e realtà diverse, e che l’unione deve fare da volano per la promozione dei nostri territori”.
Il Progetto SIS.T.IN.A è attualmente impegnato nella costituzione di una rete unica transfrontaliera attraverso: la costruzione di un Catalogo di pacchetti turistici transfrontalieri specializzati sulle linee di prodotto Diporto, Bike, Enogastronomia e Wellbeing; la stipula di accordi di promo-commercializzazione con Tour Operator; il lancio di un sito web di promozione turistica; la realizzazione di video promozionali dei territori protagonisti; l’organizzazione di eventi di presentazione al di fuori dell’area di Progetto, e di workshop locali nei territori coinvolti nel Progetto.
Tra i promotori del progetto figura anche un partner privato rappresentato dalla Rete d’Imprese Turistiche dell’Alto Tirreno con sede a La Spezia, composta da circa 400 operatori economici del settore turistico, in rappresentanza del quale è intervenuta Antonella Simone secondo cui “la possibilità di operare insieme ad altri territori, come la Costa Azzurra, la Corsica, la Sardegna e la Toscana, che hanno in comune con La Spezia non solo il mare e la costa, ma anche la natura, la cultura e la storia, ognuno nella loro specificità, non fa che rafforzare il nostro progetto di cooperazione tra operatori turistici per il raggiungimento dei fini che l’iniziativa si propone”.
A fare gli onori di casa è intervenuto il Direttore dell’Enit, Giovanni Bastianelli, il quale ha voluto rimarcare il concetto del coordinamento che non si supera con il cambiamento delle norme. “Non si può scindere, ha sostenuto, il momento della promozione da quello dell’accoglienza che è poi quello più importante. Quando un turista visita un territorio, si porta con sé un’esperienza, una emozione e la voglia di raccontarlo e in questo momento l’Italia è fortunata perché ciò che conta per il turista non è la destinazione, ma come questa deve essere vissuta.  Sta poi a noi incrociare le esigenze e far vivere al turista le emozioni di cui va in cerca”.
Nel portare i saluti di Caterina Cittadino – Capo Dipartimento Turismo MIPAAFT- e di Francesco Palumbo – Direttore di Toscana Promozione Turistica- impossibilitati a partecipare per improvvisi impegni istituzionali, il  Presidente di SL&A Turismo e Territorio Stefano Landi ha ricordato come il Mediterraneo rappresenti per il progetto SISTINA una Marca-Ombrello, tanto più efficace ed innovativa quanto più vista da lontano, dai bacini turistici extraeuropei. Per questo è necessario non solo comunicare la macro-destinazione, quanto soprattutto renderla raggiungibile sui social media, nel Portale/catalogo online, ed in prospettiva anche mediante dispositivi di acquisto in rete.

 

Torino, Palazzo Madama: giovedì 4 aprile conferenza su come si rideva delle corti al tempo del Re Sole

a cura della Redazione

torino ridere tempo re sole 1Palazzo Madama a Torino ospita giovedì 4 aprile, alle ore 17.30, la quarta conferenza del ciclo dedicato alla mostra Madame Reali: cultura e potere da Parigi a Torino”.
Titolo dell’incontro, che si terrà nel Gran Salone dei Ricevimenti, “Ridere delle corti al tempo del Re Sole”, relatore Giovanni Ricci e a cura della casa editrice Il Mulino.
Le corti trionfanti, le guerre dinastiche ritualizzate, non lasciano molto spazio alla dissidenza: tanto più preziose, dunque, le voci ironiche, che l’inevitabile prudenza non rende meno pungenti.
È il caso delle incisioni del bolognese Giuseppe Maria Mitelli (1634-1718).
torino ridere tempo re sole 2Attivo anche a Roma, Venezia e Madrid, di lui si conoscono oltre 1500 incisioni su rame, alcune decine delle quali illustrano le vicende politico-militari di un tempo che corrisponde all’egemonia di Luigi XIV, re di Francia.
Tutte le potenze europee sono raffigurate, compresi gli ottomani all’assedio di Vienna.
Dei contendenti si mettono alla berlina gli abbigliamenti differenziati e persino certe caratteristiche nazionali già fissate in stereotipi.
La cultura della burla, già fiorente nel Rinascimento, si arricchisce di strumenti grafici rinnovati: didascalie e cartigli, cui manca solo la nuvoletta per diventare fumetti a pieno titolo, rebus, giochi di parole e scioglilingua.
L’identificazione della situazione prescelta è immediata, al punto che sotto l’apparente leggerezza formale nulla è innocente o gratuito.
torino ridere tempo re sole 3Fasci di luce inconsueta illuminano così il mondo delle corti.

Giovanni Ricci, già professore ordinario di Storia moderna all’Università di Ferrara, si è occupato, fra l’altro, di signorie italiane nel Rinascimento e di rapporti fra l’Europa e l’impero ottomano. Fra i suoi ultimi libri: I giovani, i morti. Sfide al Rinascimento, Bologna, il Mulino, 2007; I turchi alle porte,Bologna, il Mulino, 2008; Appeal to the Turk: ther broken boundaries of the Renaissance, Roma, Viella, 2018.

Costo della conferenza: € 5; ridotto € 3 (insegnanti, studenti, Abbonati Musei) (pagamento il giorno della conferenza presso la biglietteria). Ingresso fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria: tel. 0114429629; madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
Prossimi appuntamenti:
10 aprile 2019 ore 17.30 Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours di Robert Oresko
Relatori: Blythe Alice Raviola, Università degli Studi di Milano; David Parrott, Università di Oxford
17 aprile 2019 ore 17.30 Intrighi matrimoniali tra Torino e Parigi: la corrispondenza di Albert Bailly con le Madame Reali
Relatore: Antonella Amatuzzi, professore associato di Lingua francese Università degli Studi di Torino