a cura della Redazione
La Fontana Maggiore di Perugia è una delle opere artistiche medioevali più belle dalla nostra Italia. Oggi ve la raccontiamo.

Chi è stato a Perugia, per diletto o per lavoro, non ha potuto che soffermarsi ad ammirare la Fontana Maggiore che è collocata al centro di Piazza IV Novembre, luogo dove si affacciano importanti realtà architettoniche come il Palazzo dei Priori e la Cattedrale di San Lorenzo.
Ne viene fuori un’immagine veramente unica che i turisti tendono ad immortalare a perenne ricordo, però, rapiti da tanta bellezza, molte volte ci si dimentica di approfondire quanto abbiamo di fronte, sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista artistico.
La Fontana Maggiore, situata in posizione centrale nel cuore antico del capoluogo umbro e caratterizzata dalla bellezza dei suoi tanti bassorilievi merita di essere raccontata, principiando dal motivo che spinse alla sua costruzione e lo facciamo grazie a un’ottima esposizione proposta dal sito Turismo News a firma di “Simone”.

«La questione dell’acqua e del suo approvvigionamento è antica quanto la storia di Perugia. La costruzione della Fontana Maggiore è una sorta di tributo all’acquedotto che si costruì, per portare l’acqua nella parte alta di Perugia dal vicino Monte Pacciano.
La realizzazione dell’opera fu affidata a Giovanni e Nicola Pisano, scultori di grande fama per l’epoca, e a Fra’ Bevignate da Cingoli che aiutò i due nella progettazione.
I lavori iniziarono nel 1275 e terminarono tre anni dopo.
L’attuale versione è il frutto del rifacimento avvenuto dopo il terremoto che scosse Perugia nel 1348.
Nei primi anni duemila la Fontana Maggiore fu sottoposta a un lungo intervento di restauro, tanto da essere protetta da una grande campana trasparente, per poi vederla restituire ai perugini e al mondo intero in tutto il suo splendore.

Guardando la Fontana Maggiore nel dettaglio, si nota che è composta da due vasche poligonali, la più piccola disposta entro quella basale.
La statua principale e quelle minori rappresentanti alcune Ninfe si trovano in cima alla fontana.
Interessanti, poi, sono i bassorilievi della vasca inferiore, che rappresentano le arti, i mesi dell’anno e altre simbologie.
Sulla vasca superiore, invece, ci sono altre raffigurazioni di santi cristiani, personaggi della Bibbia e altri».