ERMAL META: dal 26 febbraio in tour nei teatri di tutta Italia.

A cura della redazione. 
Dal 26 febbraio in tour nei teatri di tutta Italia!. E A GRANDE RICHIESTA SI AGGIUNGONO 17 NUOVI CONCERTI

Finalmente ERMAL META potrà tornare a suonare dal vivo e a emozionare tutti i suoi fan condividendo la propria musica!

Partirà infatti il 26 febbraio da Jesolo (VE) il tour nei teatri di tutta Italia, a cui a grande richiesta si aggiungono adesso nuove date.

Queste le date del tour, prodotto e organizzato da Mescal, Friends&Partners e Vertigo:

26 febbraio 2022, PALAINVENT di JESOLO (VE) (recupero del concerto inizialmente previsto il 3 marzo 2021) – DATA ZERO

02 marzo 2022, TEATRO LIRICO di MILANO(recupero del concerto del 5 marzo 2021, 13 dicembre 2021 e 14 marzo 2022 al MEDIOLANUM FORUM DI MILANO)

03 marzo 2022, TEATRO LIRICO di MILANO(recupero del concerto del 5 marzo 2021, 13 dicembre 2021 e 14 marzo 2022 al MEDIOLANUM FORUM DI MILANO)

06 marzo 2022, TEATRO COLOSSEO di TORINO (recupero del concerto del 13 marzo 2021, 4 dicembre 2021 e 19 marzo 2022 al PALA ALPITOUR di TORINO)

07 marzo 2022, TEATRO COLOSSEO di TORINO (recupero del concerto del 13 marzo 2021, 4 dicembre 2021 e 19 marzo 2022 al PALA ALPITOUR di TORINO)

09 marzo 2022, TEATRO DIS_PLAY di BRESCIA (NUOVA DATA)

10 marzo 2022, GRAN TEATRO GEOX di PADOVA (NUOVA DATA)

12 marzo 2022, TEATRO NUOVO G. DA UDINE di UDINE (NUOVA DATA)

14 marzo 2022, TEATRO ROSSETTI di TRIESTE (NUOVA DATA)

15 marzo 2022, EUROPAUDITORIUM di BOLOGNA (recupero del concerto del 22 marzo 2021, 11 dicembre 2021 e 21 marzo 2022 all’UNIPOL ARENA di BOLOGNA)

18 marzo 2022, TUSCANY HALL di FIRENZE(recupero del concerto del 16 marzo 2021, 7 dicembre 2021 e 18 marzo 2022 al NELSON MANDELA FOR7UM di FIRENZE)

19 marzo 2022, TEATRO PONCHIELLI di CREMONA (NUOVA DATA)

20 marzo 2022, PALA CONGRESSI di LUGANO (NUOVA DATA)

23 marzo 2022, TUSCANY HALL di FIRENZE(recupero del concerto del 16 marzo 2021, 7 dicembre 2021 e 18 marzo 2022 al NELSON MANDELA FOR7UM di FIRENZE)

26 marzo 2022, TEATRO AUGUSTEO di NAPOLI (NUOVA DATA)

27 marzo 2022, AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA di ROMA (recupero del concerto del 20 marzo 2021, 17 dicembre 2021 e 23 marzo 2022 al PALAZZO DELLO SPORT di ROMA)

29 marzo 2022, TEATRO TEAM di BARI (recupero del concerto dell’8 marzo 2021, 20 dicembre 2021 e 26 marzo 2022 al PALA FLORIO di BARI)

30 marzo 2022, POLITEAMA GRECO di LECCE (NUOVA DATA)

01 aprile 2022, TEATRO METROPOLITAN di CATANIA (NUOVA DATA)

02 aprile 2022, TEATRO POLITEAMA di CATANZARO (NUOVA DATA)

04 aprile 2022, TEATRO CARLO GESUALDO di AVELLINO (NUOVA DATA)

06 aprile 2022, TEATRO GOLDONI di LIVORNO (NUOVA DATA)

07 aprile 2022, TEATRO VERDI di MONTECATINI (NUOVA DATA)

09 aprile 2022, GRANA PADANO THEATRE di MANTOVA (NUOVA DATA)

13 aprile 2022, TEATRO CREBERG di BERGAMO (NUOVA DATA)

14 aprile 2022, TEATRO POLITEAMA di PIACENZA (NUOVA DATA)

19 aprile 2022, TEATRO DELLE MUSE di ANCONA (NUOVA DATA)

 

I biglietti per le nuove date saranno disponibili in prevendita da oggi, martedì 23 novembre, a partire dalle ore 16.00 suwww.ticketone.it e nei circuiti di vendita autorizzati.

Per info: www.mescalmusic.com,www.friendsandpartners.it ewww.vertigo.co.it

 

Tutti i possessori di un biglietto precedentemente acquistato per il tour nei palasport dovranno confermare la loro partecipazione registrandosi a questa pagina https://www.clappit.com/ermal-meta-2022/ 

Ulteriori informazioni assistenzaEM@friendsandpartners.it

Per tutte le informazioni: mescalmusic.comfriendsandpartners.it e vertigo.co.it

Radio Italia è la radio ufficiale del tour.

Da venerdì 26 novembre sarà in radio e su tutti i digital partner “MILANO NON ESISTE”, la nuova canzone di Ermal Meta, scritta una decina di giorni fa e trasformata subito in un’esigenza. “Milano non esiste” è come un regalo, che racconta della voglia di liberarsi dalle zavorre quotidiane, per dare spazio solo alle cose importanti, quelle che fanno stare bene.

www.facebook.com/ermalmetainfo

www.instagram.com/ermalmetamusic

Ermal Meta: “UNO” è il nuovo video online da oggi

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Il nuovo singolo di Ermal Meta, “UNO”, già in rotazione radiofonica da oggi è anche in video.
foto Emilio Tini

Da oggi, venerdì 7 maggio, è online il video di “UNO”, il nuovo singolo di ERMAL META attualmente in rotazione radiofonica ed estratto dall’ultimo album di inediti  “TRIBÙ URBANA” (pubblicato su etichetta Mescal e distribuito da Sony Music).
Un viaggio di parole e musica che parte “dai vicoli di Atene…” sino ad arrivare in un qualsiasi campo di calcio dove non è necessario essere famosi per giocare; basta la voglia di tirare un calcio ad un pallone come accade da sempre:
…e un bambino calcia un pallone oltre il muro
ci separano, ma il cielo è UNO

Ragazzi che si danno un appuntamento per una “partitella” e coinvolgono anche chi pensa di non poter giocare; ma nel gioco della vita, tutti abbiamo il nostro ruolo e ogni ruolo è importante per poter anche solo sognare di vedere la palla in rete:
siamo tutti qui, ma che spettacolo, quasi identici non è un miracolo”.

Ermal, sulla sua FIAT 500 Sport Hybrid, arriva, parcheggia, raggiunge il gruppo di ragazzi e ragazze – tra le quali Eleonora Goldoni, calciatrice, attaccante del Napoli – e lo spettacolo diventa colorato, vivo, corale, come può essere un incontro fatto di gioia, sotto un unico cielo: “visti da su siamo tutti uguali”.
UNO è ritmo, è voce, è coralità. Quella che cerchiamo, quella che manca. È colore, è corsa e rincorsa, è fermarsi per prendere fiato, è ripartire. UNO siamo tutti noi” afferma Ermal Meta.
Regia: Tiziano Russo (già regista di Un milione di cose da dirti). Casa di Produzione: Kappa Kom. Brand Partnership: FIAT.
Dai vicoli di Atene al centro di Dublino hai visto come sembra un po’ tutto più vicino?

Appunti Musicali… in breve: Ermal Meta, Mosaico, Cronico e EkynoxX

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Online il video del brano di Ermal Meta “Un milione di cose da dirti”. Una Vita Piena” è il secondo singolo dei Mosaico. Si dice che la notte porti consiglio, Cronico la racconta nel suo nuovo singolo. Nuovo singolo degli EkynoxX con una delle più interessanti violiniste in Italia " H.E.R.".

ERMAL META
È online il video ufficiale di “Un milione di cose da dirti”, brano con cui Ermal Meta è in gara al 71° Festival di Sanremo. Il video, diretto da Tiziano Russo, è visibile al seguente link.  Il brano è anche disponibile in digitale (link) ed è contenuto nel nuovo album di inediti “Tribù Urbana”, in uscita venerdì 12 marzo. “Un milione di cose da dirti” (testo di Ermal Meta, musica di Ermal Meta e Roberto Cardelli) è una canzone d’amore, una «semplicissima canzone d’amore», dal sound essenziale, pochi accordi per raccontare qualcosa di personale ma capace di risuonare anche a livello universale. Nella serata di mercoledì 3 marzo, con la sua prima esibizione di “Un milione di cose da dirti” sul palco dell’Ariston, Ermal Meta si è aggiudicato la prima posizione nella classifica provvisoria del Festival data dalla votazione della Giuria Demoscopica. “Tribù Urbana” (pubblicato su etichetta Mescal e distribuito da Sony Music), arriva a tre anni di distanza dall’ultimo album in studio, “Non Abbiamo Armi”, e, nei suoi undici brani, evidenzia l’altissimo livello di scrittura dell’artista, sia quando dà voce ai sentimenti, sia quando racconta il mondo attraverso storie di vita, guardando negli occhi uno ad uno i componenti della Tribù Urbana, con suoni e parole che diventano i colori distintivi di questo nuovo progetto di Ermal Meta. Progetto grafico di Paolo De Francesco. Foto di Emilio Tini.

MOSAICO
Una Vita Piena” è il secondo singolo dei Mosaico. Nel brano si celebra la vita a 360 gradi che va vissuta al limite, senza rimpianti e al massimo delle proprie possibilità, perché non ce ne sono altre. Un forte grido da parte dei quattro giovanissimi ragazzi che credono ardentemente nella  musica come motore vitale e nel vivere la vita in tutte le sue sfaccettature. Questa canzone cerca di dare voce a chi non vuole smettere di sognare, da piccolo come da grande, perché chiunque dovrebbe sentirsi libero di volere una Vita Piena. I Mosaico sono una giovane band italiana composta da Simone (voce), Alfredo (chitarra), Alex (basso), Matteo (batteria), tutti tra i 21 e 22 anni.

CRONICO
Qualcuno dice che la notte porti consiglio. Altri, invece, preferiscono viverla, mettendo da parte le parole e lasciando spazio alle emozioni. Col calare delle tenebre, tutto prende forma; perfino l’amore, “liquido” per definizione, ma incapace di sfuggire alla magia che il crepuscolo porta con sé. “Notte” è questo e molto altro ancora. Descriverla con una canzone? Difficile. Ambizioso. Sicuramente nobile. Cronico ci ha provato con il suo nuovo singolo. Cresciuto a Maranise (Provincia di Catanzaro), inizia ad appassionarsi alla musica all’età di 14 anni. Il suo percorso artistico inizia nel 2001, con la partecipazione al Festival di Napoli, dove si classifica al secondo posto. Inizia così ad approfondire la musica e la scrittura e nel 2006 comincia il suo percorso di cantante e autore in una band. Nel 2016 conclude gli studi al “Politecnico Scientia et ars” di Vibo Valentia, laureandosi in canto moderno.

EKYNOXX
Nuovo singolo degli EkynoxX con una delle più interessanti violiniste in Italia “H.E.R.” ed è subito successo nelle Radio. Achilles’ Dream (Il Sogno di Achille) è una track proiettata verso il futuro, con melodie sognanti che trasportano l’ascoltatore verso altri mondi (da molti già paragonata alle produzioni di Claudio Simonetti e JeanMichel Jarre). Questo nuovo brano degli EkynoxX (terzo estratto dall’Album “Gravità Zero”), si avvale di un’importante performance: quella della violinista H.E.R., un artista poliedrica già nota per le sue collaborazioni con Franco Battiato, Morrissey, Lucio Dalla, Teresa DeSio… L’ultima sua conquista è stato il Premio Amnesty 2021, non prima di aver vinto anche il Concorso di Musicultura 2020. Con il suo featuring in Achilles’ Dream, l’elettronica si sposa con i suoni analogici del violino, creando un’atmosfera ancora più suggestiva e questa volta tangibile, ossia meno rarefatta dell’originale. Il violino di H.E.R. in questa nuova versione de “Il Sogno di Achille”, è quasi una voce narrante, come un filo di Arianna che accompagna il pubblico nell’esplorazione di emozioni profonde che scaturiscono dall’ascolto del brano.

Appunti Musicali… in breve: Ermal Meta, Extraliscio, Tekla e Ruggero Ricci

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Ermal Meta in gara a Sanremo con “Un milione di cose da dirti”. “Bianca Luce Nera” il brano sanremese degli Extraliscio. Tekla esce con il singolo “Miracoli” il 12 febbraio. Ruggero Ricci torna ad emozionare con "Basterà l'amore", il suo nuovo singolo.
foto Paolo De Francesco

ERMAL META
Ermal Meta
è in gara al 71° Festival di Sanremo con il brano “Un milione di cose da dirti”, contenuto nel nuovo album di inediti di prossima uscita. “Un milione di cose da dirti” è una canzone d’amore, una «semplicissima canzone d’amore», dal sound essenziale, pochi accordi per raccontare qualcosa di personale ma capace di risuonare anche a livello universale. Ermal torna sul palco di Sanremo dopo aver trionfato nel 2018 con il brano “Non mi avete fatto niente”, cantato insieme a Fabrizio Moro e presentato anche all’Eurovision Song Contest a Lisbona. L’anno precedente, Ermal era già salito sul podio del Festival di Sanremo con il brano “Vietato Morire”, vincendo anche il Premio della Critica Mia Martini e il Premio per la miglior cover (per la sua interpretazione di “Amara Terra Mia”). È attualmente in radio il nuovo singolo, “No satisfaction”,  disponibile anche negli store digitali. È online anche il video ufficiale al seguente link:  https://youtu.be/1iM_eAHdC4Y. Il video sposa la stessa filosofia del brano; l’essere o l’apparire da sempre divide l’umanità ed impegna filosofi e talk show più o meno accreditati, come spesso ci si sente, non sempre a proprio agio, con occhi che vedono ma non guardano. La regia di Andrea Folino mette a nudo sia il protagonista che le persone che lui incrocia nel suo cammino che si riempie di dubbi ad ogni passo.

foto Luigi Scaffidi

EXTRALISCIO
Lo sperimentatore e polistrumentista Mirco Mariani, la star del liscio Moreno il Biondo e la “Voce di Romagna mia nel mondo” Mauro Ferrara… sono gli Extraliscio, in gara al 71° Festival di Sanremo con il brano “Bianca Luce Nera”, feat. Davide Toffolo (voce e chitarra dei Tre Allegri Ragazzi Morti), prodotti da Elisabetta Sgarbi con la sua Betty Wrong Edizioni Musicali. Elisabetta Sgarbi con gli Extraliscio lancia il liscio nel futuro… la musica che ha fatto ballare intere generazioni incontra le chitarre noise, l’elettronica, il rock, il pop in un’esplosione di suoni, ironia, gioia e libertà! Il brano “Bianca Luce Nera” è stato composto da Mirco Mariani e da lui scritto con Pacifico ed Elisabetta Sgarbi. Mirco Mariani descrive la canzone come «Un lampeggiante, una luce intermittente che si insegue, si avvicina ma non si raggiunge, è tutto e il contrario di tutto e non la trovi mai dove l’avevi lasciata l’ultima volta. Batte forte sul tempo, dentro una balera persa in un labirinto, in un ballo controtempo». Venerdì 5 marzo uscirà “È bello perdersi” (Betty Wrong Edizioni Musicali / Sony Music), l’album di inediti degli Extraliscio, un doppio disco diviso in due parti: “È bello perdersi” e “Si ballerà finché entra la luce dell’alba”.

TEKLA 
Dopo aver stupito J-Ax, torna Tekla: il nuovo singolo “Miracoli” con SONO Music Group. Miracoli è un brano che nasce in funzione del periodo storico che stiamo vivendo: ci sono coppie distanti che per motivi di logistica non sono riuscite ad avvicinarsi, altre che si sono rese conto di non volersi più incontrare. Poi c’è Tekla, Francesca Cini, una ragazza che già prima di questo periodo Covid viveva una condizione di separazione fisica dalla propria “persona” (la coppia) e la pandemia ha contribuito ad accrescere questa distanza. Una separazione che può far vacillare chiunque in certi casi. “Miracoli” nasce da questo: ogni tanto sembra che le persone ci chiedano miracoli. Francesca Cini, in arte Tekla, nasce nel 1994, a Bologna. Dal greco “luce benedetta”, Tekla si accende solo scoprendo il mondo della musica all’età di 12 anni, con la manina stretta a quella più grossa del fratello, che da buon Virgilio aveva già intravisto in lei un bagliore accecante, anche se ancora spenta. La sua prima ispirazione è Irene Robbins, jazzista concertista americana, grazie alla quale Francesca scopre il gospel e il soul, rimanendone abbagliata. Nel 2015 Tekla partecipa a The Voice of Italy, in squadra con J Ax, arrivando a poche puntate dalla finale. Qui diventa ormai chiaro a tutti che Tekla non è più una luna: è tempo per lei di brillare di luce propria e farsi Sole. Dopo un lungo periodo di pausa, Tekla è In uscita col suo primo singolo, anticipando un EP diverso, colorato, in collaborazione con SONO Music Group

RUGGERO RICCI
Un talento unico, una voce che arriva dritta al cuore. Vocal Coach, autore, cantautore, direttore artistico, giurato per svariati programmi e format TV di successo, Ruggero Ricci torna, con la sua voce inconfondibile, a scaldare i cuori degli ascoltatori con “Basterà l’amore” (The Web Engine), il suo nuovo singolo disponibile in rotazione radiofonica ed in tutti i digital stores. Il brano, scritto dallo stesso artista, è un encomio all’amore, una vera e propria preghiera in musica che conforta l’anima, specialmente in un periodo delicato e complesso come quello che, ormai da un anno, tutti noi stiamo attraversando; un canto liberatorio, raffinato e passionale dedicato al sentimento da cui tutto prende vita. Perché l’amore è il tassello che completa il puzzle dell’esistenza di ciascun essere umano, perché l’amore è speranza, luce, riparo ed ancora di salvezza, perché l’amore, insieme alla musica, è linfa vitale in un mondo che, senza, rischia costantemente di sprofondare, attanagliato da frenesia, violenza, pregiudizi e da un individualismo sempre più presente nella società contemporanea. Su una produzione curata nei minimi dettagli – in collaborazione con TiaSnow -, che strizza l’occhio al sound d’oltreoceano, Ruggero, con la sua voce limpida, intensa e rassicurante, accompagna l’ascoltatore in un viaggio di sentimenti e parole, parole che non si limitano ad essere tali, ma scaldano il cuore oltrepassando le distanze, quelle distanze a cui l’umanità ha imparato a prestare attenzione, ma che fatica, per sua natura, ad accettare; quelle distanze che per rispetto di noi stessi, degli altri e di chi opera per salvare vite manteniamo con diligenza, ma che si scontrano con la nostra meravigliosa, profonda e fondamentale esigenza di contatto, di calore umano. «“Basterà l’amore” – dichiara l’artista – è un brano a cui tengo moltissimo; lo considero uno spaccato della mia generazione. Nel testo, come nell’interpretazione, ci ho messo tutto me stesso, aggiungendoci quell’amara consapevolezza che purtroppo, a volte, la comunicazione attraverso i Social Network perde di umanità. Avevo l’esigenza di esprimere questo disagio, un disagio che avverto nei giovanissimi, ragazzi che spesso vedo insicuri, ansiosi, ma al tempo stesso desiderosi di emergere e di volercela fare. Tutto ciò si traduce in rabbia, frustrazione e malessere nei confronti di una società che purtroppo non è pronta ad accogliere come dovrebbe la “Generazione Z”. Al tempo stesso, ho voluto parlare della grande presa di coscienza che la speranza e la musica rappresentano; le nostre più grandi ancore di salvezza». Ad accompagnare il brano, lo splendido videoclip ufficiale, diretto da Gianmarco Zannoni, che attraverso spettacolari e nostalgici frame in bianco e nero, punta il focus sulla necessità di fermarci e tornare indietro, di riavvolgere il nastro delle nostre vite ed i calendari di 12 mesi, con il messaggio, forte e chiaro, che «è essenziale tornare indietro per non dimenticare chi eravamo prima della pandemia». Perché il tempo passa e scorre veloce, troppo veloce, scivolandoci spesso addosso e lasciandoci inermi, spaesati e confusi dinanzi ad un futuro che spaventa e con alle spalle un passato che ormai è perduto, ma nonostante questo, nonostante tutto, dobbiamo sempre ben tenere presente che «Se non basta il tempo basterai tu…Amore».

Appunti Musicali… in breve: Ermal Meta, Nubiyan Twist, Giulia Barbara Pagani e Fible

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Nuovo singolo per Ermal Meta in attesa di esibirsi al Festival di Sanremo.

ERMAL META
No satisfaction” il nuovo singolo in radio e negli store digitali di Ermal Meta uscirà venerdì 15 gennaio e in pre-order/pre-save al link:  https://SMI.lnk.to/nosatisfaction. Quali sono le soddisfazioni che riceviamo attraverso la new generation tecnologica, sempre più furba ma sempre più iena e meno volpe? Questo è un mondo popolato da metafore animali, con il leone da tastiera che rimane il re indiscusso di questa jungla sempre più stucchevole. A distanza di 1.072 giorni dalla pubblicazione dell’ultimo album di inediti, quel “Non abbiamo armi” che includeva “Non mi avete fatto niente”, vincitore con Fabrizio Moro di Sanremo 2018, Ermal Meta torna con il nuovo singolo “No satisfaction”. Il brano inaugura il suo nuovo percorso, che passo dopo passo e canzone dopo canzone lo porterà al nuovo album, di prossima uscita. Un nuovo percorso in tutti i sensi; la canzone che non ci si aspettava, le parole che si attaccano addosso come tatuaggi tribali, un nuovo sound che fa sognare ad occhi aperti il momento nel quale verrà suonata dal vivo e finalmente si potrà sudare con lei. “No satisfaction” si basa su pochi concetti essenziali e fotografa in maniera precisa e spietata il nostro – qualsiasi – quotidiano, ricordando una cosa che tutti dimenticano: “per chi perde, per chi vince, il premio è uguale”. Sempre da venerdì 15 gennaio sarà disponibile anche il video, per la regia di Andrea Folino. Ermal Meta è in gara al 71° Festival di Sanremo con il brano  “Un milione di cose da dirti”.

NUBIYAN TWIST
Tra i migliori rappresentanti della nuova scena British Experimental Jazz pubblicano “If i know ft. K.O.G.”, il primo brano tratto da “Freedom Fables”, il nuovo album in arrivo il 12 marzo (Strut Records – Audioglobe). Attivi dal 2009, Nubiyan Twist sono un collettivo inglese che spazia dal jazz al soul, dalla potente ritmica brasiliana fino all’elettronica del Regno Unito, con un suono moderno e raffinato. Perfetta fusione di diverse ispirazioni, la band affonda le sue radici in differenti stili musicali, da Fela Kuti a King Tubby, da J Dilla ad Herbie Hancock. ‘If I Know’ è una fotografia dei viaggi personali, delle parabole per la vita moderna e della ricerca dell’anima contenuta nel nuovo disco. Prodotto dal chitarrista, percussionista e co-fondatore Tom Excell, ‘Freedom Fables’ contiene collaborazioni con rinomati nomi della scena jazz attuale inglese – Ria Moran, Ego Ella May, Cherise Adams-Burnett, la leggenda ghanese Pat Thomas, il rapper saxofonista vincitore din un Grmamy Soweto Kinch, K.O.G., Nick Richards, saxman del collettivo – e rende omaggio alla Afrobeat, al jazz tradizionale, al dub reggae, fino alla R&B, al garage ed all’elettronica. ‘Freedom Fables’  – primo disco dall’amichevole dipartita della co-fondatrice e vocalist Nubiya Brandon – è stato registrato agli Henwood Studios, di proprietà della band, ad Oxfordshire, in uno spazio insonorizzato con balle di paglia, dipinto con murales ed addobbato con le migliori apparecchiature analogiche e digitale. Alcuni brani sono nati per strada, altri in studio, ma i testi sono rimasti pieni di messaggi e di magia, offrendo speranza, solidarietà, trasformazione.  In arrivo il 12 marzo, ‘Freedom Fables’ è destinato a catapultare ulteriormente sotto i riflettori  Nubiyan Twist, consolidandoli tra i principali collettivi soulful della generazione attuale del Regno Unito.

GIULIA BARBARA PAGANI
Dopo il successo ottenuto con i primi tre brani – “Alice in Bodyland”, “Balliamo scalzi” e “Mezcal” -, Giulia Barbara Pagani torna ad emozionare con “Camminare” (Red Owl/Visory Records/Thaurus), il suo nuovo singolo. Una canzone d’amore contemporanea, svincolata da luoghi comuni ed arricchita da sonorità fresche ed attuali, che fanno da culla perfetta alla vocalità ricercata e raffinata di Giulia. Come per le composizioni precedenti, l’artista lombarda di base a Parigi, traduce il suo universo immaginario in parole e linee vocali, trasportandovi all’interno l’ascoltatore, che si sente avvolto da un abbraccio musicale armonioso e delicato. «Attraverso i miei brani – dichiara Giulia Barbara Pagani -, voglio far percepire la mia visione del mondo, le mie idee, le mie emozioni ed il mio vissuto. Le canzoni che scrivo, sono dei portali di accesso al mio mondo interiore e con “Camminare” voglio dare la mia personale interpretazione su un semplice sguardo rivolto alla persona che si ama, un semplice sguardo che può significare tutto, tutto ciò di cui abbiamo bisogno, al di fuori da ogni convenzione, al di fuori dal tempo». L’intensità di uno sguardo, un solo istante che appare eterno; questo il concetto chiave da cui prende vita “Camminare”; quello sguardo tra due innamorati che dà il via ad un turbinio di emozioni e che porta a perdersi volendo perdersi, ritrovandosi poi a camminare senza sosta negli occhi dell’altro. Passione, desiderio, ma anche dolcezza e fiducia; una serie di immagini e di allegorie  («Saltiamo assieme questa staccionata, come col pane e il burro marmellata»), che svelano il sentimento celato dietro a quello sguardo iniziale, uno sguardo che Roland Barthes definirebbe come il “punctum” del brano. Prodotto da BPyn, in collaborazione con Amos HSB, “Camminare” riconferma la maturità autorale e la versatilità di Giulia Barbara Pagani, un’artista che, attraverso i suoi pezzi, punta dritta al cuore di chi l’ascolta, accostando Pop ed R’n’B ad una scrittura sperimentale in chiave Rap; un perfetto mix di penna, anima e voce, che la rende tra le proposte più interessanti del nuovo panorama musicale italiano.

FIBLE
Dalla mezzanotte dello scorso 10 gennaio 2021 è disponibile su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di Fible, rapper svizzero e componente del collettivo 387 Rage, intitolato Diavolo. “Il concetto dietro questo brano, nato come un pezzo funky, è quello di un brano leggero, non troppo complesso, a tratti quasi scherzoso – spiega FibleLa produzione, a cura di DJ Sheezah, è stata come un level up per la traccia, andando perfettamente ad allinearsi con quello che intendevo trasmettere. Con questo pezzo ho voluto mostrare la mia versatilità a livello artistico, andando a distaccarmi da quello che ho pubblicato nei miei recenti freestyle su Instagram.” Le vibrazioni funky e ballabili del singolo si oppongono e allo stesso tempo amalgamano con la storia raccontata: Fible è protagonista di un incontro soprannaturale con il diavolo, al quale chiede consiglio per distinguersi da tutti gli altri insieme alla sua musica. Il brano vanta la produzione strumentale di DJ Sheezah (Goldeneye Studio), è stato registrato presso il 387 Studio ed è stato mixato e masterizzato da Patrick “Wave” Carinci (Wave Shuttle Studio). Fible, nome d’arte di Tommaso Caccia, è un rapper svizzero nato nel 1999 a Locarno, comune del Canton Ticino situato sulla sponda settentrionale del Lago Maggiore. Durante il suo percorso artistico è riuscito a dimostrare la sua capacità nella scrittura e nell’adattarsi a differenti generi musicali, optando per il suo preferito: il Rap. Dopo aver pubblicato tre freestyle sulla pagina Instagram del collettivo 387 Rage, di cui fa parte insieme ad Abis e Yeshu, ha finalmente reso disponibile il suo nuovo singolo. Diavolo è il titolo del brano, da ora disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Appunti Musicali… in breve: Le Deva, Ermal Meta e Bugo, Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo, Folcast

rubrica a cura di Fabrizio Capra
“Brillare da sola” de Le Deva è in radio e in digitale. Ermal Meta e Bugo in gara a Sanremo. Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo a febbraio l’album “Mephisto Ballad”. Folcast a Sanremo in gara tra le nuove proposte.

LE DEVA
È in radio e in digitale “Brillare da sola (LEDEVA.lnk.to/BrillareDaSola) il nuovo singolo de Le Deva, gruppo tutto al femminileformato da Greta Manuzi, Laura BonoRoberta Pompa e Verdiana Zangaro! Online al seguente link anche il video del brano (clicca qui). Dal 2016 ad oggi con i loro brani Le Deva hanno trattato temi significativi, per sostenere la parità dei diritti e l’uguaglianza tra le persone, di qualsiasi sesso, genere e etnia. Brillare da sola è un invito a trovare in se stessi la forza per affrontare le proprie battaglie, senza ricercare conforto in altre persone che possono venir meno nella nostra vita, per riuscire ad amare se stessi al di là di ogni altra circostanza.Nel video del singolo,  il regista Mauro Russo avvalendosi di scenografie e coreografie originali e suggestive intensifica la forza espressiva de Le Deva, traducendo in immagini il significato del brano. La clip rappresenta il percorso di 4 donne che imparano ad amare se stesse e si riuniscono insieme solo alla fine, ognuna con la propria luce che si intensifica grazie alla forza delle altre tre ma senza dipenderne. Il testo di “Brillare da Sola”,scrittoda Tony Maiello con la collaborazione di Marco Rettani, nasce come un inno alle donne e per questo motivo non poteva esserci interprete migliore di un gruppo formato da 4 donne, con storie e personalità diverse che si uniscono in una voce comune.La produzione del singolo è affidata a uno storico collaboratore de Le Deva, da EnricoKikko” Palmosi.

ERMAL META e BUGO
La Mescal, storica etichetta piemontese, ha vissuto le (innegabili) emozioni di Sanremo per 11 volte, accompagnando i propri artisti su quel palco assolutamente unico sotto ogni punto di vista. Per questa dodicesima esperienza, realizza una “doppietta” e porta in gara 2 artisti, che tra loro hanno già collaborato ma che nel caso specifico rappresenteranno artisticamente le due facce della moneta che la Mescal usa da quasi trent’anni, per viaggiare nel nostro mondo musicale. Bugo:  “l’inafferrabile rivoluzionario della canzone italiana” attraverso 20 anni di carriera è sempre riuscito a stupire ed a rinnovarsi pur rimanendo fedele a se stesso. Ne darà ulteriore prova con “E invece si”. Ermal Meta: tratti inconfondibili sia nella voce che può osare come pochissimi altri, come nella sua scrittura ispirata sia che parli di temi sociali che d’amore, in tutte le sue forme. A Sanremo 2021 si presenterà con “Un milione di cose da dirti”.

ANTONIO AIAZZI e GIANNI MAROCCOLO
Un cerchio che si chiude. Un frammento che riemerge dalla Storia. Un viaggio alla ricerca del mito fondativo, nato in quella Firenze dei primissimi anni ’80 in cui si respirava la stessa aria di un’Europa travolta dall’ondata dark e new wave. A 40 anni dalla nascita di una band che ha segnato la storia della musica italiana, 39 anni dopo un evento rituale e archetipico, esce il 18 febbraio  Mephisto Ballad, il disco di Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo per  Contempo Records/Goodfellas, distribuito in digitale da Ala Bianca. Era il carnevale del 1982 quando a Firenze il giornalista e animatore culturale  Bruno Casini e i Litfiba diedero vita alla  Mephistofesta, una performance tra reale e metafisico, tra il macabro e il grotteso. Di quell’evento non esistono foto o video ma rimane scolpito nella memoria di una generazione e nella mitologia di quelle successive. Fu una serata onirica, con il sapore del teatro espressionista. Una festa noir cupa e ossessiva in cui la band di via de’ Bardi suonò Men in suicideTradimento e soprattutto la magnetica E. F. S. 44 Ethnological Forgery Series, poi pubblicata nel primo EP del gruppo. Da questa traccia, uno dei brani più estremi dei Litifba, ripartono Antonio e Gianni, sviluppandola in forma di suite, per celebrare il lato più sperimentale della band che fondarono. Senza alcuna nostalgia, però. Piuttosto con la sensibilità di oggi, costruendo un lavoro che ruota attorno al pianoforte di Aiazzi, segnato dal minimalismo a Nyman a Glass, e al basso di Marok, immerso nelle atmosfere del suo attuale progetto in continuo sviluppo, il “disco perpetuo” Alone. Ulteriore richiamo al mito fondativo, la presenza nell’album, come ospite, di Giancarlo Cauteruccio, regista e figura di spicco della scena teatrale sperimentale con i suoi Krypton, che nel 1983 affidò la realizzazione della colonna sonora dell’Eneide ai Litfiba. Ne nacque l’album culto Eneide di Krypton. La tracklist di Mephisto Balladè ancora segreta ma sappiamo già che, oltre alla nuova versione di E. F. S. 44, conterrà alcuni brani inediti e una sorpresa finale. A chi acquista l’album in pre-order, inviando una mail a mephisto@contemporecords.it, è riservata l’edizione esclusiva LP+CD, al costo di 20,00€

FOLCAST
Il cantautore romano Folcast è in gara tra le 8 “Nuove Proposte” del Festival di Sanremo 2021
, dopo aver superato la finale di Sanremo Giovani ieri sera, trasmessa su Rai1 in diretta dal Teatro del Casinò di Sanremo. Folcast “Scopriti, brano in radio e disponibile su tutte le piattaforme digitali (Laboratori Testone/Artist First – https://folcast.lnk.to/Scopriti), con il quale ha vinto l’ultima puntata di AmaSanremo, classificandosi al primo posto della classifica generale. “Scopriti” è prodotto da Tommaso Colliva e scritto dallo stesso Folcast, che ha composto il brano con Tommaso CollivaRaffaele Scogna. L’arrangiamento degli archi è a cura di Rodrigo D’Erasmo. “Scopriti” è anche un videoclip, girato da Giacomo Citro, presso l’ex città del rugby di Spinaceto, a Roma, ormai diventata una piccola città fantasma dedicata allo sport, che avrebbe visto la costruzione di due campi da rugby, piscine e altre attività. Il videoclip è disponibile al seguente link: https://youtu.be/vOl2zhiGZ7A. Folcast racconta del brano:«Scopriti è il racconto di una condizione comune e a volte disarmante. Il disagio di chi si è perso nell’immobilità delle stanze vuote interiori e si trova a fare i conti con una solitudine imposta e in parte voluta. Nonostante questo, la volontà è quella di rialzarsi, di uscire e di trovare dentro se stessi la motivazione, con rabbia e consapevolezza. Scopriti è un brano che sfida la stasi e che sprona a sentire tutto nel profondo per poi rinascere, sempre. Concepito al pianoforte, vuole essere prima di tutto crudo, quindi “Scoperto”. Vicino a un ambiente soul che dà spazio a tutti i movimenti dell’anima, si evolve fino a trasformarsi, proponendo un messaggio di forza e rigenerazione».

A Ermal Meta il “Premio Modugno 2019” per la sua attenzione alla scrittura e interpretazione

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Ermal Meta si è aggiudicato il Premio Modugno 2019 che gli è stato consegnato lo scorso 6 agosto a Polignano a Mare.

ermal metaERMAL META, tra i cantautori più apprezzati del panorama musicale italiano, si è aggiudicato il PREMIO MODUGNO 2019  che gli è stato consegnato nel corso della serata-evento Meraviglioso Modugno svoltasi lo scorso 6 agosto a Polignano a Mare.
Un riconoscimento prestigioso istituito dalla Famiglia Modugno che plaude ad Ermal Meta come “Il Cantautore sempre attento sia alla Scrittura della Canzone d’Autore Italiana sia  all’interpretazione”, come nella sua personale e straordinaria versione di Amara Terra Mia. Il “Premio Modugno” è stato assegnato per la prima volta durante la IX Edizione di Meraviglioso Modugno che ha visto protagonista lo stesso Ermal Meta come co-conduttore e interprete nel 2016. Tre anni di traguardi professionali e umani, tra i quali la vittoria del Festival di Sanremo del 2018, che lo avvicina sempre di più allo spessore e alla grandezza del cantattore polignanese.
meta-modugno-510x510Ermal Meta così è andato ad aggiungersi al ricco cast di artisti che il 6 agosto ha reso omaggio a Domenico Modugno interpretandone i brani più celebri e significativi: Giordana Angi, Avion Travel, Luca Barbarossa, Cordio, Di Martino, La Scapigliatura, Shade, Anna Tatangelo e Alberto Urso.
Inoltre Meraviglioso Modugno quest’anno ha celebrato i sessant’anni di Piove in una serata che ha avuto come tema  Una goccia nel mare proprio per celebrare una delle sue canzoni più significative.  Meraviglioso Modugno è promosso da Comune di Polignano, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese/Puglia Sounds con la direzione artistica di Stefano Senardi e Maria Cristina Zoppa (Rai Radio Live). Hanno presentano Maria Cristina Zoppa conduttrice di EraOra su RAI RADIO LIVE media partner dell’evento, il cantautore DIODATO e MARCO COCCI, attore e cantante presto su Rai1 per una nuova fiction.

Nata nel 2011 come evento inaugurale del Medimex a Bari, l’iniziativa si tiene dal 2013 a Polignano a Mare, dove l’amministrazione comunale ha deciso di creare «un palco naturale, uno studio virtuale, un archivio della memoria e un laboratorio di giovani talenti». In questi anni Meraviglioso Modugno ha ospitato i più grandi esponenti della canzone italiana, Vinicio Capossela, Daniele Silvestri, Negramaro, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Piero Pelù, Enrico Ruggeri, Morgan, solo per citarne alcuni. Anche quest’anno ha reso omaggio all’artista pugliese più famoso nel mondo attraverso la sensibilità di differenti generazioni rappresentate da grandi interpreti, ognuno dotato di una spiccata personalità musicale. La manifestazione si propone di sottolineare l’eredità lasciata da Modugno, facendo in modo che gli artisti ospiti propongano anche brani della propria produzione musicale in grado di incarnare lo spirito non-convenzionale e da cantattore di Mister Volare.

Ermal Meta: uscito “Non abbiamo armi – il concerto”. Il 20 aprile in concerto al Forum di Assago

rubrica a cura di Fabrizio Capra

ermal metaNon abbiamo armi – Il concerto” di Ermal Meta è da venerdì in tutti i negozi e le piattaforme digitali.
“Non abbiamo armi – Il concerto” contiene 2 CD live e, nella versione Deluxe, 3 CD + il doppio DVD del concerto sold out al Forum di Assago dello scorso 28 Aprile oltre ad un ricco booklet fotografico.
Nei due dischi live anche due brani inediti: Ercole e Un’altra volta da rischiare, scritto e cantato con J-AX, in rotazione radiofonica da alcuni giorni.
ermal meta forumE tra pochissimi giorni Ermal Meta parte in tour con GnuQuartet per mettere in scena spettacoli unici e irripetibili nei più bei teatri d’Italia, prima di tornare per una grande festa in musica il 20 Aprile 2019, giorno del compleanno del cantante, al Forum di Assago (MI).
Lo stesso Ermal Meta ha così dichiarato sui suoi social: “Il 20 aprile compio 38 anni. In questi anni di vita e musica, a parte qualche occasione, non ci ho mai fatto caso del tutto al mio compleanno, ma credo che questa volta sarà diverso. Ho deciso di festeggiare in maniera speciale. Farò un concerto al Forum di Assago. Sarà un cerchio che si chiude per poi riaprirne uno più avanti, non so ancora quando, e sarà anche un modo per dirvi grazie e per dirci, tutti insieme, ci vediamo presto. Un abbraccio e grazie sempre”.