Ortona (Chieti): Un calice un libro un autore. Dal 27 luglio

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Cinque serate nella Biblioteca delle Città del Vino. A Orsogna (Chieti) autori a confronto e grandi etichette. Dal 27 luglio al 30 agosto.

orsogna torre di beneNell’anno del 50° della prima edizione di “Vino al vino. Viaggio alla ricerca dei vini genuini” di Mario Soldati, la Biblioteca delle Città del Vino di Orsogna (Chieti), inaugurata a dicembre nella Torre di Bene, presenta una rassegna estiva dedicata alla lettura, alla cultura e ai grandi vini.
Cinque libri, scelti dal direttore delle Città del Vino, Paolo Benvenuti, tra gli oltre 4mila titoli presenti, e cinque etichette in accompagnamento a saggi e romanzi, testi tecnici, di economia e di agraria o di storia del vino, a vario titolo legati agli stessi autori. L’iniziativa ha il patrocinio della Regione Abruzzo, del Consorzio dei Vini d’Abruzzo e dei Comuni di Orsogna e Ortona e sarà ospitata presso la Sala della Musica (sopra l’Enoteca regionale) di Palazzo Corvo a Ortona, in corso Giacomo Matteotti 81.
Questo il calendario degli incontri che avranno inizio alle ore 18 per concludersi alle 19-19.30 (locandina biblioteca)
letture di vinoIl 27 LuglioL’Abruzzo della Vite e del Vino“, di Fabio Pietrangeli e Maurizio Odoardi. A seguire degustazione Montepulciano d’Abruzzo Doc e Pecorino d’Abruzzo Doc; il 28 LuglioVino, Il romanzo segreto”, di Roberto Cipresso, in degustazione il Brunello di Montalcino 2014 Roberto Cipresso. Il 2 AgostoItalia Contadina”, di Rossano Pazzagli, in degustazione Tintilia Herero.16 (Gran Medaglia d’Oro al Concorso Enologico Internazionale Città del Vino 2019, di Herero, Campobasso). Invece il 7 AgostoLa Stirpe del Vino”, di Attilio Scienza, in degustazione Jassarte Igt Toscana, di Guado al Melo, Castagneto Carducci e infine il 30 AgostoIl Mistero del Barolo”, di  Giovanni Negri, in degustazione Barolo Serradenari di Giulia Negri, La Morra.
La Biblioteca delle Città del Vino di Orsogna vuole così valorizzare il ricco patrimonio inaugurato lo scorso dicembre nella Torre di Bene: oltre 4.000 opere dedicate al vino e al suo mondo, ma anche guide, saggi, testi tecnici, di economia e di agraria, di storia del vino a livello mondiale, nazionale e locale, di pubblicazioni edite dalle singole amministrazioni comunali e che non sono reperibili nel tradizionale circuito delle librerie.

Tortona (Al): domenica 28 aprile torna la Fiera di Anticaglie “Cantarà e Catanaj”

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cantara 2019aprileL’ultima domenica di Aprile, il giorno 28 del mese, si terrà a Tortona la 76ª edizione della Fiera di Anticaglie “Cantarà e Catanaj”, tradizionale mercatino di antiquariato minore che alla fine di quest’anno compirà i suoi primi 30 anni di storia.
I numerosi banchi che animano il mercato saranno presenti già dalle prime ore del mattino lungo la Via Emilia e in Piazza Duomo, creando nel centro storico della città un’atmosfera tipica di altri tempi grazie ad una esposizione davvero nutrita di “catanaj”, ossia di cose vecchie ed usate, che in passato si custodivano nella “cantarà”, mobile rustico ad uso dispensa proprio delle case di campagna di una volta.
La sempre sentita partecipazione di espositori, collezionisti ed esperti del settore, oltre che di turisti e semplici curiosi, completa il quadro dell’evento e lo ravviva.
Anche quest’anno l’istituto di credito UBI Banca è cortese e gradito sostenitore della fiera, pubblicizzata attraverso la realizzazione di manifesti, locandine e cartoline che raffigurano angoli artistici di Tortona e del suo territorio ed il soggetto prescelto per le delle tre edizioni 2019 è la Torre della Cascina “Il Torrione”.
CANTARA_-2019-aprile_190409093022Da segnalare, sempre nella giornata di domenica 28 aprile, la prosecuzione delle celebrazioni per la commemorazione del 74° Anniversario della Liberazione con una significativa cerimonia a ricordo dell’ingresso in Città del Corpo di Spedizione Brasiliano (F.E.B.). Alle ore 11.00 ci sarà il raduno dei mezzi militari d’epoca in piazza Malaspina e la sfilata in Corso Alessandria fino al Palazzo Comunale dove si terranno i saluti dell’Amministrazione Comunale e gli interventi delle Autorità Brasiliane e verrà simbolicamente piantumato un albero a commemorare l’arrivo delle truppe alleate della F.E.B.
Pertanto, tutti coloro che vorranno trascorrere serenamente alcune ore tra le testimonianze del passato, nonché tra alcune piacevoli proposte di carattere artistico-culturale (si consiglia ancora la mostra permanente sul Divisionismo in Corso Leoniero dalle ore 15.00 alle ore 18.00) e commerciale, sono invitati a recarsi nella nostra città in questa domenica di primavera.

Tortona: la storia industriale della zona “Alfa” in mostra a Palazzo Guidobono

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foto 1La storia industriale della zona “Alfa” di Tortona torna a rivivere grazie ad una nuova interessante mostra documentale che verrà inaugurata a Palazzo Guidobono il 22 febbraio alle ore 17,30.
“Alfa”: per Tortona è l’acronimo della azienda Anonima Ligure Forniture Acciaio che, insieme al cotonificio Dellepiane, è stata la prima “industria” insediatasi a Tortona agli inizi del ‘900, dando il via alla trasformazione urbana aldilà della rete ferroviaria.
Nonostante l’attività dell’originaria ditta genovese sia durata solo una decina d’anni, da oltre un secolo, la sua sigla societaria è riconosciuta nella toponomastica locale come l’appellativo della zona che sta tra la stazione ferroviaria e la circonvallazione, in direzione Castelnuovo Scrivia.
Nei locali della mostra verranno sviluppate le diverse fasi storiche dell’area industriale, in relazione ai principali prodotti trattati dalle aziende che si sono alternate nel corso di un secolo sul sito: acciao, sale e tabacchi.
Dall’acciaio del primo periodo caratterizzato dalla meccanica pesante, passando per lo sconvolgente bombardamento del 1944, fino all’ampliamento coi depositi di tabacchi ed i fabbricati per la lavorazione del sale, voluto dai Monopoli di Stato.
foto 2A corollario delle immagini odierne dell’ex sito industriale, saranno esposti diversi documenti d’epoca  (disegni, fotografie, video), oltre ad un approfondimento, anche con modelli tridimensionali, dei famosi capannoni del sale, divenuti il simbolo dell’area ed a cui si ispira la grafica della mostra.
Il percorso espositivo si concluderà con l’analisi delle previsioni urbanistiche per la riqualificazione dell’area e la proiezione di un video del sito dismesso realizzato con attrezzature e strumentazioni innovative,  ad esempio con l’ausilio dei droni.
Siamo molto lieti di poter offrire a Palazzo Guidobono un’altra interessante mostra dedicata alla conoscenza della storia e della cultura della nostra Città e del nostro Territorio; in questa occasione i visitatori avranno modo di approfondire interessanti aspetti della tradizione economica tortonese ed ammirare uno straordinario esempio di architettura industriale quali sono i capannoni progettati dall’Ing. Pier Luigi Nervi – dichiara l’Assessore alla Cultura Marcella Graziano. – Rivolgo un sentito ringraziamento alla proprietà e a tutti coloro che hanno contribuito all’allestimento, mettendo a disposizione materiale fotografico e documentale che consentirà in particolare ai più giovani di conoscere le caratteristiche di un’area particolarmente significativa di Tortona. Purtroppo, oggi, l’Alfa non è visitabile, per questo ringraziamo il Fai-delegazione di Tortona che le aveva dedicato la Giornata di Primavera 2007, permettendo ai Tortonesi di visitarla ancora una volta”.
La mostra sarà visitabile fino al 31 marzo 2019 nei seguenti orari: il giovedì e venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,00, il sabato e la domenica dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00.
Per tutto il periodo espositivo si intende raccogliere contributi fotografici e documentali inediti che potranno contribuire alla futura realizzazione e pubblicazione di un catalogo dedicato alla storia di questa importante area industriale.

Tortona: Libri dal Vivo ospita il 15 febbraio Patrizia Tuis

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copertina Evasioni di GustoProseguono presso la Biblioteca Civica Tommaso de Ocheda di Tortona gli incontri con le otto autrici protagoniste della rassegna Libri dal Vivo, che in questa edizione celebra le conquiste raggiunte dalle donne, dal ’68 ad oggi.
Venerdì 15 febbraio, alle ore 17,30 l’Assessore alle pari opportunità e tutela femminile, Dott.ssa Maria Grazia Pacquola, introduce l’incontro con l’avvocato Patrizia Tuis, che ha sentito l’esigenza di cimentarsi in una serie di racconti che costituiscono il suo esordio letterario: “Evasioni di gusto”.
Impegnata nel sociale e nella valorizzazione delle risorse del territorio Patrizia Tuis ha scelto di alternare esperienze professionali a momenti di evasione letteraria, che l’hanno portata a presentare il suo primo libro.
In questo racconto l’autrice propone improbabili avventure investigative che vedono protagonista un vero criminale, Vincenzo Dabbuono, che, facendo il verso ai più noti investigatori come il tenente Colombo, Jessica Fletcher o Hercule Poirot e utilizzando metodi poco convenzionali, giunge alla soluzione dei casi, non perché spinto da senso di giustizia, ma perchè ogni volta trova il modo di guadagnarci!

Evasioni di Gusto

Patrizia Tuis
Evasioni di gusto –
La vera storia di Vincenzo Dabbuono
Edizioni Della Goccia
Collana: Nero inchiostro
Pagine 170
Formato: Brossura
2018

Tortona (Al): antiquari alessandrini in mostra dal 13 febbraio a Palazzo Guidobono

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palazzo_guidobono_150525125824Mercoledì 13 febbraio alle ore 18,00 a Palazzo Guidobono a Tortona si terrà l’inaugurazione della mostra organizzata dagli Antiquari di Alessandria e della Provincia in collaborazione con il Comune di Tortona.
I visitatori avranno la possibilità di fare un interessante percorso nel mondo dell’arte; saranno esposti mobili, quadri, stampe, sculture, tappeti e complementi d’arredo, un modo per avvicinarsi al mondo dell’arte, vedere oggetti di pregio e conoscerne la storia; mentre, in contemporanea, al piano terra di Palazzo Guidobono sarà possibile visitare la mostra dedicata al tema “la natura nell’arte”.
Lo scopo dell’evento è quello di mantenere vivo l’interesse per “il bello” che è parte integrante della cultura della tradizione italiana.
Abbiamo già avuto modo, in occasione della prima edizione della mostra nel 2016, di ammirare pezzi di straordinaria bellezza – dichiara l’Assessore alla Cultura e Manifestazioni Marcella Grazianoè con piacere che ospitiamo quest’evento che ci permette di vivere la straordinaria bellezza di un Palazzo Guidobono arredato ad arte”.
La mostra sarà visitabile fino al 17 febbraio 2019, nei seguenti orari: giovedì e venerdì dalle ore 16 alle ore 19:30; sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e al pomeriggio dalle ore 15 alle ore 19:30, con ingresso libero.
In occasione della giornata inaugurale sarà ospite a Palazzo Guidobono il pittore Pietro Bisio che donerà alla Città di Tortona un’opera raffigurante uno studio di corpo umano che rimarrà esposta a beneficio dei visitatori.
Ho avuto recentemente modo di visitare lo studio di Pietro Bisio ed ammirare tanti suoi lavori caratterizzati da grande tecnica e abilità artistica – dichiara il Sindaco Gianluca Bardoneè con ammirazione e gratitudine che accogliamo la donazione di quest’opera che arricchisce il patrimonio culturale della nostra Città e testimonia, ancora una volta l’attenzione e la grande generosità di questo artista nei confronti di Tortona”.

Tortona (Al): Le ex Carceri di Via Bandello ospitano la valorizzazione del territorio

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IMG_6970Il Consorzio Tutela dei Vini Colli Tortonesi e l’Associazione Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi, si trasferiscono presso alcuni locali ristrutturati del fabbricato napoleonico delle ex carceri di Via Bandello.
L’Amministrazione Comunale, grazie al parere favorevole della competente Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, ha infatti potuto accogliere la richiesta dei Presidenti Stefano Bergaglio e Walter Massa, concedendo, per sei anni, a titolo gratuito, le tre sale al piano terra che affacciano sul cortile interno del Fabbricato Napoleonico, già oggetto di ristrutturazione, con l’obiettivo di favorire in questi locali l’attività di promozione dei prodotti del territorio.
IMG_6936Il Consorzio Tutela dei Vini Colli Tortonesi e l’Associazione Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi, da anni ospitati a Palazzo Guidobono, hanno condiviso con l’Amministrazione Comunale il percorso di valorizzazione di questo fabbricato anche attraverso la partecipazione al bando regionale “Prigionieri del Gusto” e manifestato interesse alla realizzazione di iniziative che favoriscano la conoscenza delle tradizioni tortonesi, dichiarandosi disponibili, in virtù della pluriennale collaborazione, a fornire supporto di assistenza e informazione turistica.
Compie il primo importante passo il progetto Prigionieri del Gusto, che ha come obiettivo principale la valorizzazione di Tortona e del Tortonese da realizzarsi – dichiara l’Assessore Marcella Grazianoin collaborazione con il  Consorzio Tutela dei Vini Colli Tortonesi e l’Associazione Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi, realtà che da anni operano a sostegno del nostro Territorio, all’interno di questo importante fabbricato che siamo felici di di riaprire e rendere vivibile per manifestazioni ed eventi che riscuotono sempre ampia partecipazione in Città”.

Tortona celebra il Giorno della Memoria in Biblioteca

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g.memoria2019Nel ricordo della liberazione del campo di concentramento e sterminio nazista di Auschwitz Birkenau, avvenuta il 27 gennaio 1945, la Città di Tortona celebra anche quest’anno il Giorno della memoria delle vittime dell’Olocausto.
Per tutta la settimana, presso la Biblioteca Civica di Tortona, si terranno letture tratte da  “Il violino di Auschwitz”, rivolte alle scuole primarie e secondarie di primo grado di Tortona e del Sistema bibliotecario tortonese, reading con Francesca Pasino.
Venerdì 25 gennaio, alle 17,30 presso la Biblioteca Civica di Tortona, verrà presentato il libro di Paolo Mazzarello Quattro ore nelle tenebre (Bompiani 2016), che ricostruisce episodi drammatici di quelle vicende che si svolsero nella nostra provincia.
mazzarello-2Lisa Vita Finzi ed Enrico Levi, zio del futuro scrittore Primo, fuggiti da Genova allo scoppio della guerra, dopo l’8 settembre capiscono di non essere più al sicuro tra le mura del palazzo dei Martinenghi dove si erano trasferiti all’inizio del 1941. Con una coppia di amici cercano rifugio a Lerma nell’antico santuario della Rocchetta, dove da qualche anno è approdato uno strano prete, don Luigi Mazzarello, che pur portando lo stesso cognome, non è parente dell’autore del libro. Intelligente, affascinante e dal passato turbolento, don Luigi riuscirà con abilità a resistere alle intimidazioni dei nazifascisti e a salvare la vita dei suoi protetti ebrei, mentre nei monti circostanti infuria una delle peggiori stragi nazifasciste del nostro paese, l’eccidio della Benedicta, che portò all’uccisione di 147 partigiani e alla deportazione in Germania di molti altri giovani” (dalla presentazione editoriale).
L’autore. Paolo Mazzarello è uno storico della medicina, saggista e scrittore italiano. È professore ordinario di storia della medicina all’Università di Pavia dove presiede il Sistema Museale di Ateneo. Inoltre è docente a contratto presso l’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia.
il-violino-di-auschwitz-cover--633x1024Tra i suoi titoli ricordiamo: Costantinopoli 1786: la congiura e la beffa. L’intrigo Spallanzani, Bollati Boringhieri 2004; Il Nobel dimenticato. La vita e la scienza di Camillo Golgi, Bollati Boringhieri 2006; E si salvò anche la madre. L’evento che rivoluzionò il parto cesareo, Bollati Boringhieri 2015; L’ elefante di Napoleone. Un animale che voleva essere libero , Bompiani, 2017.
L’incontro è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Tortona e dalla locale sezione dell’Anpi.
Nella ricorrenza del Giorno della Memoria l’Amministrazione Comunale è particolarmente attenta alla sensibilizzazione dei giovani, per i quali si terranno le letture tratte da ‘Il violino di Auschwitz’ –  dichiara l’Assessore alla Cultura ed Istruzione Marcella Graziano – ringraziamo i dirigenti scolastici e i docenti di tutte le Scuole, che condividono con noi questo importante obiettivo”.

Tortona: si ristruttura lo Chalet al Parco del Castello però… quanti ricordi!

di Fabrizio Capra

chalet-castelloQuando qualche giorno fa ho ricevuto il comunicato stampa del Comune di Tortona con il quale si annunciava l’imminente inizio dei lavori di ristrutturazione dello Chalet nel Parco del Castello si è avviata la scansione della mia memoria e mi sono ritrovato catapultato a trentacinque-trentasei anni fa.
Ero agli albori della mia attività giornalistica, scrivevo per un bella realtà alessandrina, La Settimana, e tra il 1983 e il 1984 mi inerpicavo con la mia R4 al parco del Castello di Tortona per andare proprio allo Chalet (in quel periodo a Tortona c’era anche lo Xenon che proponeva spettacoli comici) per intervistare personaggi del mondo del cabaret, quando il cabaret e gli spettacoli comici non frequentavano i grandi teatri.
chalet castello_nRicordo di aver intervistato allo Chalet Gigi Sabani, Gianfranco D’Angelo, Massimo Boldi e altri comici in auge in quell’epoca.
Quando lo Chalet proponeva questi spettacoli non c’era meteo che condizionava, il locale si riempiva al punto che si faceva fatica a muoversi.
E gli artisti? Non isolati come ora che viaggiano blindati. Arrivavano con  impresario (allora si chiamava così, impresario teatrale) o accompagnatore d’agenzia. Si concedevano a foto (con macchina fotografica a rullino) e autografi, a quattro chiacchiere con i fans e a interviste senza tanti filtri.
Speriamo che questa ristrutturazione riporti dignità a un locale che ha fatto la storia non solo di Tortona ma di tutta la zona.

Ecco il comunicato stampa.

A breve inizieranno i lavori di ristrutturazione dello Chalet, che insiste nell'area del Parco del Castello, identificato da tempo quale sede delle politiche giovanili e importante punto di aggregazione intergenerazionale per la Comunità tortonese, approvati dalla Giunta Comunale ed affidati a fine anno.
La ristrutturazione interesserà la porzione originaria dell'edificio, risalente agli anni '60, che necessita di opere edili e adeguamenti impiantistici.
In particolare, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, che ha destinato 95.000,00 euro a questo intervento, si procederà alla ripassatura generale degli oltre 500 mq di copertura con riparazioni localizzate del manto e anche dei cornicioni di legno, ai consolidamenti statici del locale cucina e della tensostruttura – palco, al ripristino dei controsoffitti, cartongessi e alla tinteggiatura dei locali.
È inoltre prevista la modifica di serramenti da fissi ad apribili, oltre che l’istallazione di nuovi impianti di climatizzazione ed elettrici.
“Grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona – dichiara l'Assessore ai Lavori Pubblici Davide Fara – riusciremo presto a recuperare la piena funzionalità dello Chalet Castello, dove sono previsti interventi non solo di manutenzione edile, ma anche progettualità attente all’efficientamento energetico”.

Tortona: per Libri dal Vivo venerdì ospite Elda Lanza, una scrittrice dalla parte delle donne

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elda-lanza-mirabellaProsegue, a Tortona, la rassegna Libri dal Vivo, che in questa edizione celebra le conquiste raggiunte dalle donne, dal ’68 ad oggi, attraverso una serie di incontri con scrittrici che realizzano, attraverso i loro lavori, un percorso nell’universo culturale femminile.
Venerdì 18 gennaio, alle ore 17,30 presso la Biblioteca Civica Tommaso de Ocheda di Tortona, l’Assessore alla Cultura Marcella Graziano introduce l’incontro con Elda Lanza, giornalista, scrittrice ed esperta di comunicazione, nota al grande pubblico come prima presentatrice della televisione italiana.
Elda Lanza definita “un romanzo vivente” è certamente una scrittrice dalla parte delle donne e venerdì presenterà i suoi lavori più recenti: “Uomini”, “Funerale di donna Evelina” e “Quasi un uomo”, ma è anche docente di storia del costume e non mancherà di fare un accenno anche a “Il  tovagliolo va a sinistra”, perchè spera che l’educazione, non il galateo, che ritiene facoltativo, resti d’obbligo per tutti.

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Tortona : nel foyer del Teatro Civico incontro con la scrittrice Ben Pastor

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ben pastorSabato 12 gennaio, alle ore 17.30, presso il Foyer del Teatro Civico di Tortona, via Ammiraglio Mirabello 3, incontro con la scrittrice Ben Pastor.
Autrice di fortunatissime serie di romanzi gialli di diversa ambientazione storica (da quelli con protagonista Martin Bora, ufficiale della Wermacht e agente dell’Abwehr durante il secondo conflitto mondiale, ad altri ambientati nella Mitteleuropa del 1914 fino alla serie di Elio Sparziano del quarto secolo dopo Cristo), Ben Pastor è nata a Roma, naturalizzata cittadina statunitense, ha insegnato scienze sociali in alcune Università americane, occupandosi anche di archeologia, etnomusicologia, letteratura, e altro ancora. I suoi romanzi, scritti in inglese, vengono tradotti in tutto il mondo.
L’incontro di sabato 12 gennaio, realizzato a cura dell’Assessorato alla Cultura della Città di Tortona, in collaborazione con Silvio Grignaschi, avrà come tema principale l’ultimo titolo della serie Martin Bora, La notte delle stelle cadenti e verrà condotto dal traduttore Luigi Sanvito.

nsc-copertina-bigLa notte delle stelle cadenti
Traduzione dall'inglese di Luigi Sanvito
Titolo originale: The Night of Shooting Stars
Sellerio Editore Palermo
La memoria n. 1109
560 pagine
Libro € 15,00 – E-book €9,99
Un funerale di stato nella Berlino del luglio 1944. Perché un anziano medico inviso al regime riceve tali onori? E perché suo nipote Martin Bora viene richiamato dal fronte per assistervi? È solo l’inizio di una settimana convulsa, che si gioca fra il presidio della polizia criminale, gli alti comandi dell’esercito e l’afosa periferia della capitale. A Bora viene ordinato dal generale delle SS Arthur Nebe di investigare sull’assassinio di un presunto veggente, già star della repubblica di Weimar. Walter Niemeyer, uomo dai molti alias e dai molti volti, ha incantato per anni la Germania con le sue profezie. Eppure non è stato capace di prevedere le azioni del suo assassino. O forse sì? 
L’indagine di Bora, affiancato dall’ispettore Grimm, resuscita il mondo vapido e brillante dei cabaret e degli eccessi del primo dopoguerra berlinese. Ma l’ufficiale scopre che c’è ben altro che si nasconde nella città paranoica, dove tutti sospettano di tutti, e dove serpeggiano dicerie su una congiura antinazista. A Berlino il pericolo si nasconde ovunque. Mentre una contorta rete di intrighi si delinea dietro l’omicidio del Mago di Weimar, il nervosismo sale fra gli ufficiali di stato maggiore, si moltiplicano gli incontri segreti, comandanti impauriti cercano di svignarsela, e si susseguono le morti sospette…