Gambe in spalla! Arriva la Giornata Nazionale del Camminare

Riceviamo e pubblichiamo
Domenica 11 ottobre 2020, si festeggia il modo più sano ed ecologico di muoversi: la camminata. Ecco i luoghi dove le escursioni sono piacere puro.

Domenica 11 ottobre 2020 è la Giornata Nazionale del Camminare, un modo ecologico e salutare per mettersi in movimento e andare alla scoperta  di scorci unici da imprimere negli occhi e nel cuore.
L’evento è nato dal’idea di FederTrek in collaborazione con enti e associazioni, per ridurre l’inquinamento, scoprire i territori ed essere viaggiatori più responsabili. Si può anche unire l’utile al dilettevole, concedendosi una vacanza in strutture specializzate in escursioni e trekking, con un occhio di riguardo a relax e buona tavola.

Sull’Altopiano del Renon (BZ)
Con lo sguardo che vaga sull’Altopiano del Renon e sul Lago di Costalovara a Soprabolzano (BZ) il Weihrerhof è la meta ideale per vivere la Giornata nazionale del Camminare e per dedicarsi ai trekking tra le vette. Il lago diventa un’esperienza intima per gli ospiti, che tra la foresta e le sue acque, che si possono attraversare a bordo di una barca a remi rossa, è con l’hotel luogo di partenza per percorrere idealmente 300 km di sentieri. Chi ama camminare, amerà il Renon, assicurano gli albergatori che sanno consigliare gli itinerari più affascinanti, magari per raggiungere il Corno del Renon a 2.259 metri e la vista a 360° sull’Alto Adige, oppure la Forcella Sarentina e il Monte di Villandro nelle Alpi Sarentine. Davanti ai piedi del Corno del Renon e della Cima Lago Nero sono molte le mete escursionistiche: la camminata fino alle Piramidi di Terra, la “passeggiata Freud” in omaggio al fondatore della psicanalisi che amava andare in vacanza sul Renon, il percorso fino al “Kirchsteig” di Signato. La proposta “Active Long Stay & Spa” comprende 7 notti in mezza pensione, 100 minuti di programma SeaSpa personalizzato, ingresso gratuito nella SeaSpa e la RittenCard. È valida fino all’8 novembre 2020. Il prezzo per 2 persone è a partire da 1717 euro.(Tel. 0471345102, www.weihrerhof.com)

Valle Aurina (BZ)
Ci sono 80 vette da 3mila metri in Valle Aurina. Con una vacanza non si possono esplorare tutte, ma si possono ammirare, cercando i cammini più emozionanti da percorrere. Lo sanno bene al Luxury Hideaway & Spa Retreat Alpenpalace – raffinato 5 stelle dalla cucina gourmet immerso tra fontane e giardini in fiore – la cui guida escursionistica accompagna gli ospiti in esperienze tra le vette, nell’anima della natura. Percorsi tra imponenti massicci rocciosi e vivaci ruscelli, rose alpine e paesaggi da cartolina, e poi il giro delle malghe e le passeggiate sul fondovalle, in Valle Aurina le possibilità per camminare sono tantissime. Un paradiso per gli escursionisti, che scoprono laghi alpini come il Lago di Gola, il Lago della Chiusa o il Lago di Selva dei Molini, cime da conquistare, come quella del Sasso Nero che dai suoi 2.398 metri di altezza permette di osservare le vette di 3mila metri circostanti. E percorsi più semplici, partendo dagli impianti di risalita di Klausberg e Speikboden. Una mappa per il nordic walking invita a fare tour prendendo i sentieri intorno a San Giovanni. Uno dei più belli conduce alla stazione di valle di Klausberg fino a 1.054 m e parte direttamente dall’hotel. La proposta Settimana nell’autunno dorato della Valle Aurina, dal 20 settembre al 18 ottobre 2020, include: 7 notti con mezza pensione e uso dell’area Wellness & Spa, un’escursione guidata con sosta nelle malghe di montagna dove assaporare il Graukäse (il formaggio grigio della Valle Aurina) e gli Schlutzkrapfen (i ravioli ripieni di spinaci), un viaggio in carrozza, la visita al Museo dei Minerali di San Giovanni, una salita e discesa sul Monte Kausberg, un buono beauty di 100 euro a camera e l’HolidayPass Premium. Il prezzo è a partire da 1162 euro a persona. Un bambino in camera con i genitori fino a 14 anni soggiorna gratis. (Tel. 0474670230, www.alpenpalace.com)

Parco Naturale Adamello-Brenta (TN)
Tra i colori accesi dell’autunno tra le Dolomiti del Brenta, il Solea Boutique & Spa Hotel di Fai della Paganella (TN) si apre ad un universo di escursioni. Particolarmente consigliate sono le passeggiate nel Parco Faunistico di Spormaggiore dove orsi, volpi, linci, gufi reali, gatti selvatici e lupi vivono in un habitat protetto. E poi sulle rive del Lago di Molveno. Il Parco Naturale Adamello-Brenta attende i viaggiatori per rigeneranti esplorazioni, che poi finiscono negli ambienti eleganti del boutique hotel all’insegna del relax, della varietà gastronomica e dello stile ricercato. Con la proposta Weekend al Solea, 3 pernottamenti con arrivo venerdì 9 ottobre 2020, trattamento di pensione ¾ (ricca prima colazione, light lunch, buffet pomeridiano e cena), e accesso al centro benessere a partire da 873,18 euro per la camera doppia Superior Panorama (Tel. 0461581065, www.hotelsolea.com)

Umbria
È un quadro d’altri tempi il paesaggio tinto di colori ambrati che si apre dall’alto Castello di Petroia, lo storico maniero in cui è nato Federico da Montefeltro, che svetta in un’ampia tenuta fra pascoli, terreni, alberi di ulivo e boschi vicino Gubbio (PG). Da qui si snodano 13 km di sentieri, da seguire passo dopo passo, scorgendo chianine che pascolano, uomini che vanno a caccia di tartufo, cavalli frisoni e arnie in cui laboriose api creano il miele. I sentieri del Castello di Petroia sono stati recuperati da vecchi percorsi rurali e sono tracciati privilegiati per osservare la flora autoctona e la vasta fauna che popola queste valli. Si cammina accompagnati dall’ombra di querce e cerri secolari, piante di pini e salici. Oltre ad essere collegati tra loro, si ricongiungono al famoso Percorso Francescano per la Pace che unisce Assisi e Gubbio. Prezzo a partire da 120 euro per camera a notte con prima colazione. (Tel. 075920287, www.petroia.it)

Vipiteno (BZ)
Il cammino è ogni giorno un’emozionante sorpresa a Vipiteno (BZ), dove il Romantik Hotel Stafler, albergo dalla storica tradizione immerso in un parco con un romantico laghetto di ninfee, è punto di partenza per itinerari tra le cime alpine. Da Vipiteno parte l’ovovia per Monte Cavallo, da cui scegliere tra diversi cammini: si può raggiungere la cima a 2.189 metri con la sua vista spettacolare sulle montagne, particolarmente suggestiva all’alba, oppure camminare fino alla sorgente “Ferchwasser” che secondo i pastori avrebbe poteri curativi. I sentieri sono diversi e di vari livelli, intervallati da malghe che si aprono su bellissimi paesaggi. Molto bella è l’escursione fino alle Cime Bianche di Telves. Da non perdere, inoltre, il percorso sui ponti che sovrastano in un gioco di altezze e scorci tra le rocce le Cascate di Stanghe, 2,5 km immersi tra le più belle gole dell’arco alpino. Entrambe le esperienze sono solo alcune di quelle che si possono fare con la carta vantaggi activeCard, compresa nel pacchetto  euro per un massaggio aromatico rilassante. L’offerta “Per tutti i sensi” comprende: 2 pernottamenti, spumante, cioccolatini fatti in casa e frutta fresca del mercato all’arrivo in camera, colazione a buffet per i buongustai, benessere e fitness, caffè e dolci, cena romantica sensoriale di 6 portate a lume di candela, delizioso “menu tirolese” con specialità altoatesine, seducente rituale di massaggio parziale per lei e per lui, a partire da 294 euro per persona. (Tel. 0472771136, www.romantikhotels.com)  

Val d’Ega (BZ)
Con 530 km di sentieri snodati ai piedi del gruppo del Catinaccio e attorno al massiccio del Latemar, la Val d’Ega (BZ) potrebbe serenamente vivere di rendita, lasciando agli escursionisti il compito di scegliere tra una miriade di possibilità panoramiche che assicurano sempre e comunque la soddisfazione di chi aspetta tutto l’anno per potersi dimenticare dei canonici itinerari casa-scuola-lavoro. L’amore per i principianti e i massimi esperti della camminata in alta quota spinge invece il cuore soleggiato delle Dolomiti a proporre puntualmente nuove varianti sul tema e sulla pendenza, con un occhio di riguardo per le famiglie ma anche con un enorme rispetto verso chi fissa le vette con un senso di sfida, sapendo di poter contare su 32 rifugi alpini e malghe tradizionali che offrono un piacevole e gustoso momento di sosta sul tracciato. Tra le novità che la Val d’Ega mette sul piatto dell’escursionismo per il 2020, il sentiero didattico Kirchsteig è un’occasione per scoprire in modo giocoso i segreti di flora e fauna, comprendere l’agricoltura e immergersi nel mondo della silvicoltura. Inaugurato a Nova Ponente, il percorso si snoda lungo 9,7 km su un dislivello di 370 metri e promette di conquistare adulti e bambini con stazioni come l’isola dell’ascolto – per cogliere i sussurri e i mormorii della natura – il cannocchiale, il gioco memory con gli animali selvatici e la ruota di un mulino. Quella del Kaiserstein – letteralmente “sasso imperatore” – è invece la nuova avventura che prende avvio presso la stazione a monte della cabinovia di Nova Levante. Il sentiero tematico si evolve ai piedi del Catinaccio e porta al punto panoramico prediletto dall’imperatrice Sissi, dalla quale il sasso maestoso prende il proprio nome: qui verrà costruita una nuova piattaforma panoramica con una vista mozzafiato su Latemar e Catinaccio.  Simbolo di una vocazione escursionistica da competizione, il Latemarium è poi un’esperienza unica che si dirama in molteplici possibilità tematiche per chi intende la camminata come un percorso di scoperta. Dal 2014, sotto il Latemar, otto sentieri creano avventure naturalistiche varie e ricche di curiosità per i grandi e per i più piccoli. Le stazioni informative e avvincenti installazioni come la piattaforma panoramica LATEMAR.360° contribuiscono a rendere ogni metro sulla montagna un passo in un universo di arte, cultura e natura, al centro del quale risplende il rifugio Oberholz, un gioiello architettonico che vanta tre spettacolari vetrate panoramiche. Fino a ottobre 2020, infine, un programma settimanale di escursioni guidate: dal lunedì al venerdì, in uno scenario compreso tra Nova Levante, Nova Ponente e Collepietra, sarà possibile aggregarsi a una camminata al tramonto con merenda in vetta, andare alla scoperta di fiori ed erbe aromatiche o lanciarsi in esperienze tematiche, perdersi nella storia e nella cultura, vagare tra le stelle o approfittare di tuffi nella geologia e nella natura. (Tel. 0471619500, www.valdega.com)

Un romantico Castello nel foliage dell’Umbria

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Per le coppie in cerca di emozioni, fino al 21 dicembre 2020, il Castello di Petroia (PG) propone una fuga d’amore nel più straordinario spettacolo di colori d’autunno.

Le passeggiate lungo i sentieri profumano di fresco.

Passo dopo passo, gli odori del bosco si fanno più intensi guidando i viaggiatori in un regno di funghi e tartufi, mentre intorno si dipinge un romantico spettacolo di colori.
Il foliage al Castello di Petroia (PG), che troneggia su una collina boscosa sulla vecchia strada che collegava Gubbio a Perugia, è ogni giorno una rivelazione.
Sfumature di ogni tipo tinteggiano di magia il paesaggio, che avvolge caldo le coppie che in autunno si concedono una fuga d’amore nel millenario maniero dove nacque Federico da Montefeltro.

Per tutta la stagione, fino al 21 dicembre 2020, gli ospiti godono di un “Castello di coccole”.
All’arrivo trovano in camera – una delle eleganti e caratteristiche Suite Imperiali del Castello – una bottiglia di Prosecco, per brindisi romantici accompagnati da cioccolatini artigianali fatti a mano nel maniero.
Fuori dalla finestra, la natura offre il suo più scenografico teatro d’autunno, mentre ci si rilassa nell’ampia mini piscina idromassaggio presente in camera al bagliore delle candele con il sottofondo di musica classica.

La proposta romantica del Castello di Petroia comprende anche la colazione nello splendido Salone Guidobaldo.
Il prezzo per il soggiorno da 2 o più notti è a partire da 209 euro a notte per 2 persone.

Castello di Petroia
Loc. Petroia - Gubbio (PG)
Tel. 075920287
E-mail: info@petroia.it
Sito Web: http://www.petroia.it/

Il foliage riscalda l’autunno – prima parte

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L’Estate di San Martino, detta anche Indian Summer, si tinge dei toni oro e arancio dei boschi. Ecco dove ammirare un caleidoscopio di colori caldi che emoziona, tra escursioni guidate, caccia al tartufo, pic-nic e Törggelen. Oggi vi presentiamo le prime tre proposte, domani altre quattro.

C’è una stagione speciale che, dopo i primi freddi, porta giornate tiepide e tinge i boschi di colori caldi come il giallo, l’arancio e il rosso. È la cosiddetta Estate di san Martino o Indian Summer, che dona agli occhi e al cuore momenti emozionanti grazie al foliage della natura e alle esperienze ad hoc per ammirarla, pensate da hotel e consorzi turistici.

Nei boschi dell’Umbria, si caccia il tartufo
A una manciata di chilometri da Gubbio (PG), sorge il millenario Castello di Petroia, incorniciato da infinite distese di lecci, cerri e querce. Per una speciale full immersione in questo mondo naturale dai toni intensi, il castello ha ideato una esclusiva caccia al tartufo. Cesare, il fattore del Castello, con l’aiuto insostituibile di Stella, una splendida Kurzhaar, guida i cercatori lungo i sentieri alla scoperta delle tartufaie nascoste nella vegetazione attorno alla collina su cui si erge l’antica fortezza.

Una volta raccolto il profumato tartufo, viene consegnato nelle mani dello Chef del castello, per gustose e pregiate ricette per la cena. Dal 2 ottobre al 22 dicembre 2020, il prezzo per 2 ore di caccia al tartufo nelle valli del Castello più una cena completa di 4 portate a base di tartufo e vini Doc dell’Umbria è di 80 euro a persona. Prezzi per il soggiorno a partire da 120 euro per camera a notte con prima colazione. Castello di Petroia – Tel. 075920287  – www.petroia.it

Natura e Bosco sulle Dolomiti
La Val d’Ega (BZ) in autunno sorprende e affascina con gli spettacolari colori dei boschi delle Dolomiti, tra le vette del Latemar e del Catinaccio. Tra il 18 settembre e il 4 ottobre 2020, propone le Settimane Culinarie “Natura e Bosco” che unisce le escursioni ai sapori che offre la natura. Una serie di piatti a base di ingredienti freschi tipici della stagione e raccolti nei boschi rappresenta infatti solo la prima parte di un’esperienza immersiva nella dimensione altoatesina di una delle valli più soleggiate dell’Alto Adige, dove le foreste sono un mondo da scoprire a pancia piena.

Il pacchetto immaginato per non perdersi nemmeno un istante di questo incontro ravvicinato con la Val D’Ega e i suoi tesori include 7 notti a partire dal prezzo di 410 euro a persona con prima colazione in hotel 3*** e consente di partecipare a iniziative esclusive e uniche come Bagno nel bosco: I tesori segreti della foresta – per vivere la natura con la testa, il cuore e la mano – Osservazione mattutina o serale della selvaggina presso la baita Mitterleger, con colazione o merenda sulle sponde del lago di Carezza, Segheria ieri e oggi – Il legno di risonanza del Latemar, con escursione guidata alla segheria “Latemar” e alla vecchia segheria “veneziana” di Nova Levante e, per finire, Bosco & acqua, un’energia sostenibile per la natura e gli esseri umani, con visita alla centrale idroelettrica e all’impianto di teleriscaldamento. Val d’Ega Turismo – Tel. 0471619500 –  http://www.valdega.com

foto Cesare Goggioli

In cammino nel foliage dell’Appennino Parmense
I boschi di faggio, abete e cerro dipingono l’Appennino Tosco-Emiliano che in autunno si colora come una tavolozza dalle mille sfumature, dal giallo acceso al rosso porpora, dal verde scuro all’arancione. In questo mondo multicolore è la stagione delle escursioni. L’ambiente ideale per passeggiare tra foreste ricche di biodiversità e per stupirsi davanti allo spettacolo creato dagli alberi attraversati dai sentieri, in un luogo proclamato Riserva UNESCO Man and Biosphere, per aver conservato un perfetto equilibrio tra uomo e natura. Alcuni degli itinerari più affascinanti partono da Parma, dove gli alberghi INC Hotels Group, che riservano sconti per gli escursionisti, sono posizionati in luoghi strategici per godere del foliage autunnale. Uno dei luoghi più suggestivi è il Lago Santo Parmense. Da Parma si seguono le indicazioni per Langhirano e poi per Corniglio ed infine quelle per Lagdei (1250 m) fino alla località Cancelli dove c’è un ampio parcheggio e dove inizia la strada sterrata per Lagdei imboccando il sentiero 723B, che sale nella soprastante faggeta in cui ci sono le piazzole  utilizzate fino alla metà del xx secolo dai carbonai per produrre carbone vegetale. Si prosegue nel bosco fino ai piedi della cresta del Monte Sterpara, per poi seguire le indicazioni per il Lago Santo a 1520 metri di altitudine. Una volta raggiunto, dopo circa 45 minuti di cammino, si può continuare a camminare lungo la sponda settentrionale del Lago per seguire l’andamento della morena glaciale.

foto Cesare Goggioli

Ora è ricoperta dai faggi, ma rimane una delle più significative tracce dell’ antico passato glaciale dell’ Appennino Parmense. Lo specchio d’acqua è il più grande bacino naturale dell’ Appennino settentrionale e uno dei più profondi: supera infatti i 22 metri. A pochi minuti dalla morena del Lago Santo, si può raggiungere l’antico Rifugio Mariotti, rifugio del Club Alpino Italiano di Parma eretto nel 1882. Da qui si snoda il sentiero 723 per la sella e la cima del Monte Marmagna (1852 m) da cui si può ammirare il golfo di La Spezia e il crinale parmense che divide l’Emilia dalla Toscana. Con INC Hotels Group, pet&family friends, soggiornando al Best Western Plus Hotel Farnese di Parma, che aderisce al programma soggiorno sicuro Special Protection di Best Western Italia   e dall’Holiday Inn Express Parma, programma comfort in sicurezza con Stay Safe by Inc Hotels, durante la stagione del foliage nei fine settimana di ottobre 2020, c’è uno sconto del 10% sul pernottamento. Sono inclusi la colazione a km 0, con angolo bio, e il servizio di packet lunch sport o energy. Prezzi a partire da 55 euro per persona al Best Western Plus Hotel Farnese, da 45 euro all’Holiday Inn Express. INC Hotels Group – Via Reggio 51/a, 43126 Parma – info@inchotels.com –  www.inchotels.com

Dove la notte è una poesia di stelle

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Dall’Astrovillaggio al letto sotto la torre millenaria, dall’astrolabio dell’albergo diffuso alla spider decappottabile vintage, fino al massaggio open air. I luoghi top per un San Lorenzo indimenticabile e per esperienze uniche sotto una pioggia di stelle.

Misteriose, affascinanti, mitologiche, un sogno ad occhi aperti. Le stelle accendono i desideri e trasportano i pensieri in luoghi magici e inaspettati. Una frase di Van Gogh, che con il dipinto della “Notte stellata” ha infervorato l’immaginazione di migliaia di persone, dice “Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare”. Perché l’osservazione delle stelle cadenti è da sempre un’esperienza incantata, che si fa meraviglia dove il buio e la natura risaltano la bellezza del cielo. Ecco i luoghi speciali dove perdersi in una pioggia di stelle.

Sognare tra le stelle negli Skyview Chalets (BZ)
Una coperta infinita di stelle incanta gli ospiti degli Skyview Chalets del Toblacher See (BZ), non solo tra gli alberi e la rigogliosa natura che li accoglie ad un passo dal Lago di Dobbiaco, ma anche dentro, grazie al tetto che scompare per lasciare spazio alle meraviglie del cielo. In questi avveniristici glass cube ecologici di vetro e legno, perfettamente in armonia con l’ambiente, i sognatori trovano una sauna privata a raggi infrarossi e nella versione deluxe una jacuzzi idromassaggio sul terrazzo panoramico, per ammirare costellazioni e stelle cadenti rilassandosi in totale riservatezza. Prezzi a partire da 225 euro al giorno per Chalet, per 2 persone. Tel. 0474973138, www.skyview-chalets.com

Il massaggio sotto le stelle tra i profumi del mare di Sardegna
Scie luminose sembrano disperdersi nel mare, quando scendono dal cielo nella scintillante notte della spiaggia bianca di Su Giudeu, ad un passo dall’Aquadulci di Chia (CA). È uno spettacolo che non ha uguali quello della pioggia di stelle nell’estremità meridionale della Sardegna. Una visione che si fa speciale poi, rilassati nel gazebo di bambù del giardino dell’hotel, tra i profumi di bouganville, palme e olivi, per godere di un massaggio sotto le stelle. La scelta è variegata. L’aromaterapia è un massaggio delicato con oli essenziali della macchia mediterranea che stimolano il sistema nervoso attraverso l’olfatto e la penetrazione cutanea (75 minuti, 90 euro). Il massaggio antistress si fa con oli caldi ed essenze profumate che stimolano la circolazione e l’equilibrio nervoso favorendo il benessere psicosomatico (60 minuti, 70 euro – 90 minuti, 90 euro). Il massaggio eclettico è una combinazione di tecniche occidentali e orientali, che produce una sensazione di armonia fra il corpo, la mente e lo spirito (60 minuti, 70 euro). Il massaggio profondo agisce sul tessuto connettivo attraverso frizioni lente e profonde che favoriscono la vascolarizzazione (50 minuti, 70 euro). E si può scegliere anche il trattamento shiatsu (50 minuti, 70 euro). Prezzi per la stagione 2020 a partire da 75 euro per persona con pernottamento e prima colazione. Tel. 0709230555, www.aquadulci.com

Il letto sul prato della torre millenaria in Umbria
C’è una torre antichissima, che da oltre mille anni osserva il paesaggio verde che disegna la valle del Castello di Petroia (PG). All’interno c’è una camera disposta su 3 piani, con la sensazione di essere sospesi nel tempo. Dalle finestre e dalla terrazza, si aprono i monti dell’Appennino e i boschi secolari, sovrastati da un firmamento scintillante. Ma l’esperienza si fa ancora più magica nei venerdì di luglio e il 10 agosto 2020, quando, in occasione delle Grigliate Astronomiche – eventi che abbinano una cena all’aperto a base di carni locali e l’osservazione del cielo con gli esperti di Astronomitaly – il prato della torre diventa il luogo e il letto su cui sdraiarsi per sognare sotto un tetto di stelle e trascorrere una notte incantata. I livelli di buio al Castello di Petroia sono massimi. Non c’è inquinamento luminoso a disturbare l’osservazione celeste, come certificato. Il prezzo della Grigliata Astronomica è di 45 euro a persona, con il Letto sotto le Stelle di 55 euro. (Tel. 075920287, www.petroia.it)

La caccia alle stelle sulla spider decappottabile d’epoca
Una caccia alle stelle on the road, alla ricerca della Via Lattea su quattro ruote d’autore, da condividere con una persona speciale. L’emozione di guidare una leggendaria spider decappottabile, cercare un posto buio e panoramico dove le luci delle città spariscono e compaiono quelle del firmamento, abbassare i sedili, e godersi la pioggia fatata nel silenzio e nella poesia della campagna. La notte stellata è un viaggio indimenticabile grazie a Slow Drive, azienda specializzata nel noleggio di auto d’epoca senza conducente con diverse sedi nel nord Italia (Lago di Garda e Lago di Como, Torino, Parma, Padova, Firenze, Savona e 2 sedi a Verona). Si può scegliere di prenotare la vettura leggendaria che si preferisce tra un ampio parco macchine, ricevendo a casa il kit del perfetto pilota, con tanto di mappe, guanti in pelle e occhialoni vintage. Il consiglio è di noleggiare il gioiello d’epoca per l’intera giornata, in modo da vivere a piacimento un tour tra laghi, borghi, castelli, scegliendo le vie meno tracciate, e poi aspettare la notte, quando comincia lo spettacolo delle stelle cadenti. Per riconoscere le meteore luminose, si può scaricare sullo smartphone un’app che aiuta ad orientarsi fra le meraviglie del cielo. Il prezzo per il noleggio è a partire da 200 euro al giorno. Tel. 0309907712, Cell. 3389785124, www.slowdrive.it

L’Astrovillaggio della Val d’Ega (BZ), tra le Dolomiti
Tra le Dolomiti c’è un intero Astrovillaggio per immergersi in un’esperienza straordinaria nell’universo. Si trova in Val d’Ega (BZ) ed è il primo in Europa. Grandi e piccoli, come astronauti, viaggiano nel firmamento entrando nel planetario di San Valentino in Campo. Qui le immagini del cielo e il moto celeste, grazie ad avanzate tecnologie 3D, sono riprodotti con una risoluzione perfetta. I pianeti e le stelle diventano poi ancora più vicini dall’osservatorio astronomico Max Valier di San Valentino in Campo di Sopra, dove c’è una cupola di 6 metri di diametro e un grande telescopio. La magia dell’universo è un mistero che si può cominciare a svelare già dal mattino nell’osservatorio sociale Peter Anich, in cui ammirare il sole, e percorrendo l’originale Sentiero dei Pianeti. La sensazione è quella di camminare in un sistema solare riflesso in scala 1:1 miliardo, fra prati, boschi e biotopi, con tappe da Marte a Saturno e nella prima casa-razzo sugli alberi dell’Alto Adige. Per sapere ogni cosa del mondo astronomico, c’è anche un’audioguida per smartphone. Un’altra esperienza unica è quella di partecipare ad un’escursione al tramonto sul Corno Bianco. Ammirare il sole che scende e le stelle che si accendono dai suoi 2313 metri è uno show che non ha uguali, di fronte al bellissimo massiccio dello Sciliar, il Catinaccio e il Latemar che si tingono di rosso nell’ora dell’Enrosadira.  A condurre sulla vetta i viaggiatori è la guida esperta Erich Obkircher. Il prezzo per l’escursione è di 7 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini, incluso il noleggio della lampada frontale. Prenotazione obbligatoria negli uffici turistici. Tel. 0471619500, www.valdega.com

L’astrolabio si fa fosforescente nella notte dell’albergo diffuso del Molise
La terrazza panoramica e le stradine che circondano Borgotufi, l’albergo diffuso di Castel del Giudice (IS), dove le cime dell’Alto Molise toccano i paesaggi dell’Abruzzo, al calare della notte diventano un osservatorio astronomico open air. La sensazione è di toccare le stelle con le dita, dopo averle riconosciute grazie al particolare astrolabio che viene consegnato a tutti gli ospiti che vogliono vivere un’immersione nelle meraviglie notturne. È una mappa del cielo ideata da Ermanno D’Andrea, uno dei titolari dell’albergo diffuso, con il desiderio di trasmettere la sua passione per le lunghe osservazioni ai visitatori. Sul bordo del disco girevole, imperniato sul polo nord celeste vicino alla stella polare, sono indicati i giorni e i mesi dell’anno, mentre l’ellisse con i punti cardinali rappresenta la linea dell’orizzonte. Ruotando il disco per far coincidere il giorno e il mese con l’ora di osservazione si individua la porzione del cielo visibile. La mappa è stampata con sovrimpressione serigrafica in fosforescente, così si possono sempre riconoscere al buio le costellazioni. L’incanto poi aumenta con la pioggia di stelle della notte di San Lorenzo. Per il soggiorno, prezzo da 99 euro per 2 persone inclusa colazione, nelle nuovissime casette Executive da 159 euro. Tel. 0865946820, www.borgotufi.it

Umbria. Il volo dei rapaci al Castello di Petroia

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Sabato 18 luglio 2020 si può partecipare ad una lezione spettacolo di falconeria nella piazza del maniero millenario in cui è nato Federico da Montefeltro, per poi degustare una cena a tema.

Un viaggio nell’affascinante mondo medievale per tornare ai tempi in cui la falconeria era molto diffusa.
Il Castello di Petroia (PG), millenario maniero che si erge sui boschi e le colline dell’Umbria tra Gubbio e Perugia, organizza sabato 18 luglio 2020 una lezione spettacolo dedicata al volo dei rapaci, con cena a tema preparata dallo Chef del castello.

D’altronde i legami tra questo antico maniero medievale, in cui nacque il signore del Rinascimento Federico da Montefeltro, sono strettissimi.
La famiglia Montefeltro era una grande amante della caccia con il falcone e il falco è lo stemma della famiglia Accomanducci, che furono Signori di Petroia nel XIV secolo.

Più di recente, la passione della falconeria è stata fatta propria dagli avi di Carlo Sagrini, titolare del maniero.
E ancora oggi la ricca fauna che vive nelle valli del castello indica che si trova in un luogo ideale per questi splendidi rapaci.
Il 18 luglio, grazie ai giovani appassionati dell’Associazione culturale “Le ali della Terra”, nella piazza del borgo del Castello, si terrà una dimostrazione di volo libero dei rapaci nei cieli di Petroia.

I falconieri saranno vestiti in abiti d’epoca e spiegheranno la storia della falconeria, riconosciuta persino dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale, e le diverse caratteristiche di questi volatili straordinari.
L’esibizione si terrà alle 19.00 e chi vorrà potrà partecipare attivamente.
Alle 20.30 sarà poi servita la “Cena del Falconiere” a base di ciambella di pane con gallinella e miele, stracci di pasta con ceci e rosmarino, vitello arrosto con vino speziato, miele ed erbe spontanee, verdura campagnola con torta al testo umbra.

Il costo della serata con cena a tema è di 45 euro a persona.
Con il soggiorno al Castello di Petroia, il prezzo è a partire da 210 euro per 2 persone a notte con colazione e evento.

Castello di Petroia
Loc. Petroia –  Gubbio (PG)
Tel. 075920287
E-mail: info@petroia.it
Sito Web: http://www.petroia.it/

Umbria: le Grigliate Astronomiche del Castello di Petroia

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Tutti i venerdì di luglio e il 10 agosto 2020, 6 serate speciali con rinomati piatti umbri alla brace e l’osservazione astronomica con gli esperti di Astronomitaly. E si può dormire con il “letto sotto le stelle”.

Il silenzio della notte è la dolce ninnananna che culla i sogni dei viaggiatori che scelgono di accoccolarsi sul prato della torre millenaria dello storico Castello di Petroia (PG), al cospetto di un cielo brillante di astri luminosi.
Una notte con il “letto sotto le stelle” e al cospetto di uno dei cieli più belli d’Italia, come certificato dagli esperti valutando i livelli di buio e l’assenza totale di inquinamento luminoso, è un’esperienza magica.

Soprattutto al termine di una serata speciale, dove le stelle, la storia e la gastronomia umbra sono le protagoniste.
Tornano anche quest’anno nel maniero in cui è nato Federico da Montefeltro le Grigliate Astronomiche, 6 serate – tutti i venerdì di luglio e il 10 agosto 2020 – per scoprire i misteri del firmamento e deliziarsi fra le mura millenarie del Castello di rinomati piatti della cucina umbra, all’aperto.

Si comincia nella piazza di “bianco sassolino”, con un grande braciere che riempirà di bagliori le mura antiche. Il mAstro Massimo preparerà tra carboni ardenti la famosa bruschetta umbra e arrostirà rinomate carni locali, tra cui la Chianina che pascola nelle valli di Petroia, arricchite di antipasti, insalate, verdure alla griglia.
Al termine della cena, gli esperti di Astronomitaly introdurranno gli ospiti alla conoscenza del cielo, mostrando con i telescopi le meraviglie celesti.

Il 3 luglio sarà la notte dedicata alla luna piena, il 10 luglio a Saturno, il signore degli anelli, il 17 luglio a “Giove e lo danno spettacolo”, il 24 luglio si compie un viaggio dentro la Via Lattea, mentre il 31 luglio la serata è in piscina per una “tintarella di luna”. Il 10 agosto, per la notte di San Lorenzo, si attende l’incantata pioggia di stelle.
Alla fine dell’osservazione astronomica, si potrà dormire con il proprio sacco a pelo sotto le stelle nel giardinetto sotto alla millenaria Torre.

Oppure, in una delle eleganti stanze del maniero millenario.
Il prezzo della cena con osservazione è di 45 euro a persona. Con il soggiorno al Castello di Petroia, inclusa Grigliata Astronomica e colazione il prezzo è da 210 euro per 2 persone a notte. Il “letto sotto le stelle” è gratuito e si può fare colazione con un costo di 10 euro nella splendida Sala Guidobaldo.
Castello di Petroia
Loc. Petroia –  Gubbio (PG)
Tel. 075920287
E-mail: info@petroia.it
Sito Web: http://www.petroia.it/

Forest Bathing: il richiamo della foresta

Riceviamo e pubblichiamo
Nel nostro Paese vi sono molte opportunità per praticare il Forest Bathin ovvero la totale immersione nella natura traendo giovamento dall’atmosfera dei boschi.

Dal glamping sospeso sul lago ai meleti in fiore, dalla tenuta del castello alla biodiversità dei boschi alpini. I luoghi più suggestivi in cui praticare il Forest Bathing, la totale unnamedimmersione nella natura.
Le piante sono vive, intelligenti e rigeneranti. Per questo il Forest Bathing, la pratica di immergersi totalmente nella natura, è un’esperienza sempre più ricercata, per ritrovare la connessione con l’ambiente naturale in luoghi in cui boschi e foreste pullulano di vita. Il contatto con gli alberi produce infatti benefici per la mente e il corpo, allevia lo stress e l’ansia, regola il battito cardiaco, migliora l’umore e allontana i cattivi pensieri. Ecco i luoghi più suggestivi in cui fare un “bagno nella foresta” o praticare lo Shinrin-Yoku, come si dice in Giappone, letteralmente tradotto in “trarre giovamento dall’atmosfera dei boschi”.

Forest Bathing sulle acque del glamping della Campania
Il bagno nella foresta comincia fin dal mattino, con la colazione sul pontile di legno del Laghi Nabi (5)lodge sospeso sull’acqua oppure con rilassanti esercizi di yoga sul prato. Tutto è natura, infatti, ai Laghi Nabi, nella prima Oasi Naturale della Campania, grande area naturalistica nata dalla rigenerazione ambientale di ex cave di sabbia sul Litorale Domizio (CE). Tanti i percorsi per praticare il Forest Bathing come si preferisce, tra passeggiate sulle rive dei laghi, barca a vela, equitazione, canoa o kayak. Gli alberi sono ovunque. E si può soggiornare nelle originali tende luxury del Nabi Resort Glamping & Spa sull’acqua oppure in albergo, al Plana Resort. Prezzi a partire da 220 euro a notte per il soggiorno nel Glamping per 2 persone e da 80 euro a camera in hotel. Tel. 0823764044, www.laghinabi.it

Nelle foreste molisane e nel meleto bio in fiore
L’immersione nella foresta comincia già dalle finestre delle casette in pietra, che si affacciano sul paesaggio tinteggiato di boschi, cime appenniniche e meleti bio, nati dal Borgotufi - Meleti in fiore (1)recupero di terreni in disuso. Ma diversi sono i sentieri che partono da Borgotufi, albergo diffuso di Castel del Giudice (IS), al confine tra Molise e Abruzzo, per praticare forest bathing in libertà in un luogo ricco di biodiversità. Tra questi, il percorso che conduce alle sorgenti di acqua sulfurea o quello che segue il corso del fiume Sagro fino al centro rafting, oppure il sentiero che si inoltra nel bosco, dove nascono funghi e tartufi, o lungo le sponde del fiume Molinaro, un luogo di pace e di energia. Altri percorsi permettono di raggiungere i paesi vicini come Capracotta o gli abeti bianchi di Pescopennataro. Suggestiva l’immersione tra i fiori profumati del meleto biologico Melise, i cui frutti diventano ingredienti dei piatti d’autore del ristorante “Il Tartufo”. Tel. 0865946820, www.borgotufi.it

Immersione nella foresta del castello millenario in Umbria
Alberi di quercia e cerro secolari crescono tra piante di pini e salici all’interno di un’ampia tenuta che si allarga per 250 ettari e custodisce anche antiche piante di olivo, Castello di Petroia (5)praterie su cui pascolano le Chianine e sentieri. In mezzo a tanta natura, il Castello di Petroia (PG), dalle origini millenarie, si erge maestoso sulla vecchia strada che congiunge Gubbio a Perugia, invitando a seguire i verdi percorsi ricavati da antichi cammini rurali. Si tratta di oltre 10 km di sentieri che si ricongiungono anche al Sentiero Francescano della Pace e si inoltrano in una foresta di 12 ettari con almeno 6mila piante diverse. Un luogo di totale rigenerazione e di silenzio, per un Forest Bathing originale nella natura e nelle storia. Prezzi a partire da 120 euro a camera con prima colazione. Tel. 075920287, www.petroia.it

Il bagno nella foresta del Parco Naturale Fanes – Sennes – Braies
Piante di pino mugo, abete rosso, larice ed un ricco sottobosco di mirtilli e rododendri disegnano il Parco Naturale Fanes – Sennes – Braies, un’immersione nella natura Excelsior Dolomites Life Resort (3)dolomitica da praticare seguendo punti di vista sempre diversi dall’Excelsior Dolomites Life Resort di San Vigilio di Marebbe (BZ). Pascoli alpini punteggiati da specchi d’acqua e ruscelli tra cime altezzose si lasciano esplorare ad un passo dal resort, che come membro dei “Wanderhotels” è tra i migliori hotel alpini per le escursioni, e propone esperienze guidate 7 volte la settimana, per momenti di Forest Bathing unici. Il resort non a caso ha vinto l’Active Hotel Award 2019 nella categoria sport di montagna. L’immersione nella natura è continua, anche dall’Excelsior Dolomites Lodge, splendida struttura di design, con 16 camere deluxe e suite da sogno con pareti di vetro, Infinity Pool sul rooftop e Dolomites Sky Spa per adulti. Prezzi da 153 euro a persona nel Dolomites Lodge con pensione gourmet. Tel. 0474501036, www.myexcelsior.com

L’atmosfera dei boschi è spirituale in Alta Val di Non
Il Forest Bathing è un’esperienza che si può fare dentro e fuori l’Hotel Zum Hirschen di Senale – San Felice (BZ), storico ostello di pellegrinaggio dell’Alta Val di Non, che ha Hotel Zum Hirscher - Esterno - Credit Armin Terzer (5)conservato la sua spiritualità nel contatto con la natura. L’albergo è stato ristrutturato con legni di larice, abete rosso e betulla, porfido e lana cotta, ed è circondato da boschi in cui esplorare canyon e sentieri escursionistici, foreste di abeti rossi, laghi alpini come il Lago di Tret, i percorsi nella natura del Monte Luco. Un luogo in cui rallentare, ritrovare l’essenziale, l’equilibrio del corpo e l’armonia dell’anima. Concetti che si esprimono anche nelle ricette del Ristorante CERVO, a base di prodotti biologici locali, tra cui il tarassaco e il radicchio, e nella sauna finlandese bio con vista sul fienile. Prezzi a partire da 90 euro a persona al giorno. Tel. 0463886105, www.zumhirschen.com

Lungo i percorsi della salute della Valle Aurina
Tra le sue 80 maestose vette da 3mila metri della Valle Aurina, Sabrina Innerhofer, la guida escursionistica dell’Alpenpalace Luxury Hideaway & Spa Retreat –5 stelle a San Alpenpalace - Esterno Estate (2)Giovanni (BZ) – accompagna gli ospiti in un’esperienza di Forest Bathing speciale. Conduce i visitatori lungo i percorsi della salute, che partono da Rio Bianco e si inoltrano nei boschi: prima sul sentiero delle erbe, per riconoscere il tarassaco, l’achillea, il timo selvatico e le altre varietà, per imparare come utilizzarle in cucina e per trattamenti estetici; poi sul sentiero per l’attività fisica, dove si cammina facendo esercizi di respirazione tra le essenze della natura. Infine, via le scarpe, per sentire a piedi nudi il contatto con la terra e migliorare la circolazione e poi immergersi in acqua in un percorso kneipp naturale. Con il pacchetto “Rose alpine e prati montani” dal 20 maggio al 28 giugno 2020, 7 notti in mezza pensione e uso della Spa, escursione guidata nella Valle Aurina in fiore, nordic walking guidato, viaggio in carrozza, cerimonia del bagno Spa Alpin alla rosa o alle erbe, ingresso a Castel Tures e nel Museo dei Minerali, sono a partire da 1.162 euro a persona. Un bambino fino a 14 anni soggiorna gratis. Tel. 0474670230, http://www.alpenpalace.com

La Festa del Papà non è mai stata così speciale

Riceviamo e pubblichiamo
Il 19 marzo 2020 è l’occasione per concedersi un’avventura con i figli: in auto d’epoca, in un museo, sulle piste da sci o in un centro benessere. Le idee più originali per vivere la festa del papà.

La cravatta si scioglie, il maglione si mette in valigia e via, si parte! Per un’avventura unnamedpadre e figlia in spider, o magari per un viaggio padre e figlio alla scoperta di una città d’arte; per condividere l’esperienza di cucinare con i piccoli, oppure sciare con tutta la famiglia approfittando degli ultimi giorni di neve e poi godere insieme di momenti di relax in un rigenerante centro benessere. Ecco le idee più originali per la festa del 19 marzo 2020.

Guidare una spider per un giorno
Per i papà appassionati di rombanti spider e sinuose decappottabili, l’avventura più bella da condividere con i figli è un viaggio on the road guidando una mitica auto d’epoca. Grazie a Slow Drive, azienda specializzata in noleggio di vetture vintage senza Slow Drive (1)conducente, si parte dalle più belle località d’arte: Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020, Torino, Lago di Garda, Lago di Como, Padova, Firenze, Savona e Verona. In ogni sede si può scegliere il modello di auto d’epoca preferito, ma l’avventura a bordo dei gioielli su 4 ruote come Alfa Romeo Giulietta Spider, Morgan 4/4, MG A, Triumph Spitfire, Alfa Romeo Duetto, VW maggiolino cabriolet, Fiat 1500 cabriolet, Mini Cooper può cominciare già da casa con un pacchetto regalo. Slow Drive spedisce infatti un cofanetto con un buono, valido 12 mesi, con il kit del perfetto slow driver e gadget per il viaggio con i figli. Il costo del noleggio per la giornata intera è a partire da 200 euro, ma prenotando entro il 19 marzo 2020, c’è uno sconto del 10% digitando sul sito www.noleggioautodepoca.eu il codice “Daddyslow”. Tel. 0309907712, www.noleggioautodepoca.eu

La fabbrica di cioccolato nel castello millenario
Il cioccolato ingolosisce ed unisce. Nel cuore della storia e dei verdi paesaggi Castello di Petroia in Umbria (1)dell’Umbria papà e figli possono condividere peccati di gola. Il Castello di Petroia (PG), maniero millenario in cui è nato Federico da Montefeltro, tra Gubbio e le terre perugine, celebra la Festa del Papà con gustose lezioni di cioccolato per imparare e fare cioccolatini ripieni. Con la sensazione di essere signori di un castello medievale, si va alla scoperta dei boschi e i pascoli della tenuta, percorrendo i 13 km di sentieri fra olivi, alberi secolari, animali selvatici, cavalli e chianine, e cani alla ricerca di tartufo, per poi immergersi nelle storie dei nobiliari ambienti del maniero. Una notte con colazione per 2 persone e corso di cioccolato sono a partire da 180 euro. Tel. 075 920287, www.petroia.it

Sulle piste in famiglia tra vette di 3mila metri
Regalare al proprio papà un’esperienza sulla neve con tutta la famiglia, prima che la primavera prenda il posto dell’inverno. In Valle Aurina ci sono cime che raggiungono i 3mila metri e non mancano emozionanti piste da sci. Per i papà che sanno già sciare o Alpin Royal - Piscina (4)che vogliono imparare con i figli, il punto di partenza ideale è il Wellness Refugium & Resort Hotel Alpin Royal di San Giovanni (BZ) che invita a trascorrere giornate sulla neve, tra piste, slittino, ciaspolate per poi tornare a rilassarsi insieme in hotel. Con la proposta di 7 notti, valida dal 15 marzo al 5 aprile 2020, con trattamento Royal inclusive in suite e uso dell’area Wellness & Spa, un bambino fino a 14 anni in camera con i genitori soggiorna gratis, inoltre è compreso lo skipass per il comprensorio Skiworld Ahrntal, che comprende il Klausberg e lo Speikboden, che per i piccoli fino a 8 anni è gratuito. Inclusi anche una divertente corsa sull’Alpine Coaster, una passeggiata in carrozza trainata dai cavalli e l’HolidayPass Premium per prendere in modo illimitato i mezzi di trasporto pubblico in Alto Adige. Il prezzo è a partire da 951 euro a persona. Tel. 0474 651 070,  www.alpinroyal.com

L’esperienza immersiva tra i capolavori di Van Gogh
Il papà amante dell’arte e della bellezza amerà condividere con i figli un’immersione “Vincent Van Gogh Multimedia & Friends”(19)nelle straordinarie opere della mostra Van Gogh Multimedia & Friends, fino al 26 aprile 2020 a Palazzo Dalla Rosa Prati di Parma, Capitale Italiana della Cultura. Un’esposizione multimediale che grazie a raffinate tecniche digitali  consentono al visitatore di compiere un viaggio nell’universo creativo del grande pittore dove prenderanno vita i  suoi più celebri ritratti, autoritratti le nature morte ed i paesaggi, arricchito anche  da dipinti di Renoir, Monet e Degas giunti da prestigiose collezioni private. L’esibizione che rientra nel fil rouge di Parma Capitale della Cultura Italiana che consiste nel trovare un nuovo ritmo temporale per far convivere la storia con la innovazione di un presente che faccia da ponte tra passato e futuro collegando e valorizzando i tanti volti di Parma. La mostra è aperta dalle 9.30 alle 20.00 dal lunedì al Festival del Prosciutto di Parma 2008venerdì e fino alle 21.00 il sabato e la domenica. Biglietto intero 12 euro, gratis per i bambini fino a 6 anni www.vangoghmultimediaexperience.it. Per visitarla si può partire in bicicletta con uso gratuito dalle strutture INC Hotels Group, che propongono pernottamento anche in camere family, aperitivo di benvenuto, cena tipica e colazione con prodotti del territorio a km zero e bio con prezzi a partire da 85 euro a persona al Best Western Hotel Farnese Plus e all’Holiday Inn Express a partire da 70 euro per persona (www.inchotels.com).

I rituali wellness personalizzati
Chi vuole far felice il papà stressato dalla città e dal lavoro trova nel centro wellness del Solea Boutique & Spa Hotel di Fai della Paganella (TN), un luogo di totale relax a contatto con la natura delle Dolomiti del Brenta. Nuotando insieme nella piscina Solea Boutique & Spa Hotel - Centro benessere (5)esterna collegata alla piscina interna si respira l’aria pura d’alta quota, per poi sciogliere le tensioni nella sauna ad infrarossi, il bagno turco, la finlandese e il frigidarium, e ricaricare le energie tra le docce emozionali e le zone relax con lettini sospesi e lettini ad acqua, dove chiacchierare sorseggiando una tisana alle erbe locali. L’esperienza di può arricchire con un trattamento Detox per Lui (150 minuti, 160 euro) che comprende un massaggio resonanz, la pulizia del viso Inner Balance e la pedicure; oppure con un rituale Harmony Dorsalis per la schiena (99 euro, 60 minuti) che include un peeling ai fiori di fieno e albicocca, un impacco al fango alpino e un massaggio schiena decontratturante all’arnica e iperico. Tel. 0461 581065, www.hotelsolea.com

La vacanza negli hotel specializzati per la famiglia
Chi viaggia con i bimbi piccoli, ma anche con i più grandi, trova nelle strutture Italy Family Hotels tante iniziative speciali per vivere in famiglia la Festa del Papà. Il consorzio unisce, dalla montagna al mare, oltre 100 strutture specializzate nelle vacanze Italy Family Hotels (3)in famiglia in tutta Italia, selezionate secondo rigorose verifiche di qualità dei servizi. Propone offerte personalizzate per i genitori che viaggiano da soli con i bambini e tante esperienze da condividere con loro, dai laboratori alle animazioni suddivise secondo fasce d’età, dai corsi di cucina alle lezioni per imparare a fare il formaggio, dalle visite alle fattorie didattiche ai corsi di sci, con attenzioni particolari per l’alimentazione adatta ai bimbi. Le strutture Italy Family Hotels sono al 1° posto in Italia nella classifica stilata dai visitatori di TripAdvisor. Soggiornando qui si può viaggiare leggeri, perché ci sono tutte le dotazioni necessarie per i piccoli, anche per i bebè. E prenotando direttamente su www.italyfamilyhotels.it non ci sono costi sulla prenotazione (Tel. 0541 394851, www.italyfamilyhotels.it).

Due castelli due eventi: la mostra su “Ubuntu” a Padernello e l’Ora della Terra a Petroia

rubrica a cura della Redazione
Due castelli altrettante occasioni: RP vi consiglia di annotarvi sull’agenda la mostra “Terra in Trance. Alla scoperta di Ubuntu” al Castello di Padernello (Bs) e l’Ora della terra, una notte a lume di candela al Castello di Petroia (Pg).
CASTELLO DI PADERNELLO (BS): UNA MOSTRA E IL CONCETTO DI UBUNTU
quando: dal 22 marzo al 31 luglio 2020. Inaugurazione 21 marzo 2020
dove: Castello di Padernello - Via Cavour, 1 Padernello - Borgo San Giacomo (BS)
orario: dal martedì al venerdì 9-12/14,30-17,30 | sabato pomeriggio 14,30-17,30 | domenica pomeriggio 14,30-18,30 
costo: visita guidata castello e mostra intero 7,00 euro ridotto 5,00 euro
informazioni: tel. 0309408766 - info@castellodipadernello.it
sito: www.castellodipadernello.it
unnamedsintesi: inaugura il 21 marzo 2020 nel maniero quattrocentesco della Bassa Bresciana l’esposizione “Terra in Trance. Alla scoperta di Ubuntu” ideata dal Collettivo FakeNews. È un desiderio di pace, una regola di vita basata sul rispetto dell’altro, nella consapevolezza che la propria realizzazione vada di pari passo con quella delle altre persone. Il concetto africano di ubuntu è al centro della mostra che si snoderà tra le sale del Castello di Padernello “Terre in Trance. Alla scoperta di Ubuntu” indaga, come in un viaggio, la filosofia di ubuntu, che come spiega Nelson Mandela “coglie il senso profondo dell’essere umano solo attraverso l’umanità degli altri”, aggiungendo “se concluderemo qualcosa al mondo sarà grazie al lavoro e alla realizzazione degli altri”. In sintesi: io sono perché noi siamo. In occasione dell’inaugurazione della mostra si presenterà al Castello di Padernello il famoso rapper afro-italiano Tommy Kuti. Il concerto è gratuito e aperto al pubblico e avrà inizio alle 20.00. Non mancheranno attività ed eventi collaterali. 
(fonte Ella Digital)
CASTELLO DI PETROIA (PG): SPEGNE LE LUCI PER L’ORA DELLA TERRA 
quando: sabato 28 marzo 2020
dove: Castello di Petroia – Loc. Petroia – Gubbio (Pg)
orari: 20,30
informazioni: Tel. 075920287 - E-mail: info@petroia.it
sito: http://www.petroia.it/
Castello di Petroia - Autunno (8)sintesi: il Castello millenario si illumina di stelle e candele, il Castello di Petroia (PG) spegne le luci per l’Ora della Terra, mobilitazione internazionale del WWF, in linea con le sue pratiche ecologiche per ridurre l’impatto sul pianeta. Tra le mura millenarie, i viali, i saloni antichi del Castello di Petroia (PG) il 28 marzo 2020 alle 20.30 si spengono le luci e si accendono i bagliori di torce e candele per l’Ora della Terra, la mobilitazione mondiale del WWF per sensibilizzare al risparmio energetico e alla riduzione dell’inquinamento luminoso. Nel maniero medievale che spicca da secoli su una collina tra Gubbio e Perugia, da cui si apre una vallata di boschi, pascoli e biodiversità, da anni si utilizzano solo fonti energetiche alternative e si coltivano pratiche ecologiche per ridurre l’impatto sulla salute del pianeta e sui cambiamenti climatici. Così, in occasione dell’Ora della Terra, gli ospiti del Castello potranno cenare a lume di candela, passeggiare sotto un cielo trapuntato di stelle e chiedere di illuminare la propria camera solo con i candelieri, nel silenzio donato dalla natura e dalla storia. Il ristorante del Castello di Petroia resterà aperto con menu alla carta anche per coloro che non soggiornano nel maniero.
(fonte Ella Digital)

A spasso tra i borghi: dove l’arte e la storia incontrano scrigni di natura

Riceviamo e pubblichiamo
Dal Molise alla Lombardia, viaggio nel cuore più autentico d’Italia, dove ci sono luoghi da vivere a perdifiato. 

MOLISE – A Castel del Giudice (IS), il borgo della rigenerazione
Tra le cime e i boschi che toccano il cielo dell’Alto Molise e dell’Abruzzo ecco avvolto su Castel del Giudice - Borgotufi (5)una collina il piccolo borgo di Castel del Giudice (IS), simbolo di rinascita delle aree interne dell’Appennino, grazie ad attività di rigenerazione ambientale e sociale e al turismo sostenibile. Camminando tra le sue vie, ci si trova come d’incanto tra le casette in pietra di Borgotufi, l’albergo diffuso nato dal recupero delle case e stalle abbandonante, che si arrampicano sulle stradine che hanno i nomi delle mele antiche e abbracciano una piazza panoramica. Lo spettacolo della natura si ammira anche dalle vetrate del ristorante Il Tartufo Bianco, specializzato nella cucina del tartufo, e dal centro benessere panoramico. A valle si notano gli alberi del meleto biologico Melise, che in primavera è un tripudio di fioriture, in cui immergersi partecipando a passeggiate ed escursioni guidate. Qui si coltiva anche il luppolo e l’orzo da cui nasce la birra agricola Maltolento e ronzano le api dell’Apiario di Comunità. Mountain bike, camminate tra i boschi, rafting, forest bathing, sono le attività preferite dai visitatori di questo splendido borgo molisano, ideale per scoprire anche gli altri piccoli borghi, le vicine aree archeologiche sannite e le riserve naturali. D’altronde, il New York Times ha inserito il Molise tra le mete top da visitare nel 2020. Tel. 0865946820, www.borgotufi.it

UMBRIA – A Gubbio (PG), il borgo simbolo del Medioevo
Tra i borghi più affascinanti da esplorare in Umbria c’è Gubbio, gioiello medievale, dalla storia antichissima. È un piacere percorrere le sue stradine su e giù per il centro storico, fermandosi tra giardini, botteghe artigiane e punti panoramici. Fino ad arrivare a Piazza Castello di Petroia (8)Grande, esempio straordinario di piazza pensile che si apre sul paesaggio, con l’imponente Palazzo dei Consoli che sfoggia volte a botte, affreschi ed arredi lignei. Da non perdere una visita al Palazzo Ducale, costruito da Federico da Montefeltro, con la riproduzione dello Studiolo di Gubbio con decorazioni intarsiate. Visitare Gubbio è anche ripercorrere le vicende di San Francesco, che scelse questo luogo per spogliarsi di tutti i suoi averi. Qui si sviluppa la storia del “fratello Lupo”. Vale la pena quindi scoprire le sue chiese, come la Chiesa di San Francesco e poi raggiungere l’Abbazia di Sant’Ubaldo, sul Monte Ingino, a più di 800 metri di altitudine, volando sulla funivia che congiunge il cuore cittadino con la collina. E per vivere la storia di Federico da Montefeltro, basta percorrere 15 km per arrivare al Castello di Petroia, maniero dalle forme di un borgo medievale su una collina che spicca sul verde. Qui è nato il Signore del Rinascimento e da qui si può camminare sui sentieri che si ricongiungono al Sentiero della Pace di San Francesco. Tel. 075920287, www.petroia.it

EMILIA – A Bobbio (PC), il borgo del Ponte Gobbo e del cinema
Accogliente e ricco di meraviglie artistiche Bobbio (PC), borgo dell’Emilia tra i Borghi più Belli d’Italia, si lascia riconoscere per il famoso Ponte Vecchio, detto Gobbo, per la sua particolare struttura irregolare sul fiume Trebbia: è uno dei ponti più antichi Destinazione Turistica Emilia - Bobbio (PC) - Credit Enrico Mingardo (4)dell’Appennino risalente all’epoca romana. Girovagare nel centro storico permette di scoprire i tanti monumenti, tra cui la Cattedrale, palazzi signorili, lo Scriptorium, centro di primaria importanza dove venivano ricopiati i testi del sapere, la splendida Abbazia di San Colombano fondata nel 614. Il Museo dell’Abbazia raccoglie oggetti d’arte, anche di epoca romana. Percorrendo la strada del castellano, si raggiunge la sommità di una collina, dove si scopre il Castello Malaspina dall’origine trecentesca. Tante le attività che si possono fare nella natura, tra trekking, rafting, deltaplano, e le attività culturali, in particolare quelle legate al cinema. Marco Bellocchio ha infatti scelto Bobbio come sede della sua Scuola di Cinema e del Film Festival da lui diretto. Per visitare Bobbio e i borghi dell’Emilia: www.visitemilia.com (foto Enrico Mingardo)

LOMBARDIA – A Tremosine sul Garda (BS), sulla terrazza del brivido
È l’unico paese sul Garda a far parte dei Borghi più Belli d’Italia. Si raggiunge Visit Brescia - Borgo di Tremosine (2)percorrendo l’emozionante Strada della Forra, definita da Winston Churchill “l’ottava meraviglia del mondo”, una via tortuosa incastrata nella roccia costruita nel 1913 dove il torrente Brasa ha scavato una spaccatura. Giunti nel cuore del borgo, è bello perdersi tra i vicoletti, ammirare l’antico lavatoio e poi restare senza fiato sulla “terrazza del brivido”, sospesa nel vuoto a 350 metri di altitudine vicino la Chiesa di San Giovanni Battista, dove si apre una vista straordinaria sul Lago di Garda, la strada costiera e il Monte Baldo. Tremosine sul Garda, che si trova nel Parco Alto Garda Bresciano, un’area naturale protetta dall’incomparabile valore paesaggistico e ambientale, è composta da 18 frazioni, una in riviera e le altre sparse su un altopiano che domina il panorama tra l’azzurro del lago, le cime che si specchiano nelle acque, il verde. Per visitare Tremosine e gli splendidi borghi della provincia di Brescia: www.visitbrescia.it