È carnevale alla Scuola del Cioccolato Perugina con le “Chiacchiere Golose”

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L’estro dei Maestri della Scuola del Cioccolato Perugina celebra il Carnevale con un dolce della tradizione ma reinterpretato in maniera golosa e divertente grazie a tutta la bontà di una crema al cioccolato fondente.

Carnevale guarisce ogni male”, diceva così un antico proverbio. E se è vero che il periodo attuale non consente i festosi eccessi che una festa popolare come questa porta con sé, è pur vero che il suo spirito può allietare grandi e piccini soprattutto in cucina, attraverso la creatività e la golosità dei dolci tipici della ricorrenza. Ed è proprio con questo spirito che il Maestro della Scuola del Cioccolato Perugina, Alberto Farinelli, quest’anno crea un dolce tipico e innovativo allo stesso tempo: sono le Chiacchere Golose, che mescolano i sapori tipici del Carnevale ad una modalità invitante e divertente di consumarle, grazie al protagonista indiscusso, il cioccolato Perugina GranBlocco Fondente Extra 50%.

Le Chiacchere Golose, sottili sfoglie fritte popolari in tutto lo Stivale, a differenza di quelle tradizionali, infatti, arricchiscono il loro gusto col cioccolato. Ma non solo come decorazione della chiacchiera stessa ma anche come cremosa salsa nella quale intingere la friabile sfoglia. Ecco che sarà un vero e proprio tripudio di cioccolato che “filerà” sulle chiacchiere e dalle chiacchiere, come la gioia di tantissime e colorate stelle filanti che volano in aria.
Per preparare le Chiacchiere Golose bisognerà armarsi di sorriso e altri pochi ingredienti che coloreranno davvero il Carnevale di ognuno. Dopo aver setacciato farina e lievito, al via con l’impasto, unendo zucchero, uova, burro, rum, un pizzico di sale, vaniglia e buccia di limone.
Quando il composto sarà liscio e omogeneo, bisognerà farlo riposare in frigo avvolto in una pellicola. Trascorsi 30 minuti, l’impasto andrà lavorato col mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile rettangolare da tagliare con una rotella per ottenere i piccoli rettangoli, pronti dunque per essere fritti.
Non resta che preparare la golosa crema al cioccolato fondente dentro cui “tuffare” le chiacchiere.
Bisognerà quindi scaldare del latte per poi versarsi all’interno il cioccolato Perugina GranBlocco Fondente Extra 50% fatto a pezzetti e facilissimo da sciogliere, e del burro, mescolando fino a completa fusione. Il tocco finale sarà la decorazione delle chiacchiere, sempre con un tocco di cioccolato, attraverso una sac a poche, disegnando decorazioni a piacere secondo la creatività di ognuno.
Da domenica 14 febbraio al martedì grasso, sulle tavole degli italiani faranno capolino i dolci più rappresentativi del Carnevale. Dalle frittelle alle castagnole, dagli struffoli alle zeppole, sono diverse le ricette classiche e davvero tante le modalità di preparazione. E se gli italiani non vogliono rinunciare alla tradizione, è vero anche che amano comunque stupire e sperimentare, ecco perché la Scuola del Cioccolato Perugina propone una ricetta che ha in sé tutta la gioia del Carnevale e la golosità dei suoi dolci.

Tutte le ricette Perugina nascono e prendono vita alla Scuola del Cioccolato Perugina, a Perugia, dove i Maestri Cioccolatieri con passione, ogni giorno, offrono tutta la loro creatività ed esperienza nel mondo del Cioccolato.
Perugina, dal 1907, racconta una storia fatta di tradizione, passione e qualità che è alla base dei sui prodotti. In particolare, i blocchi di cioccolato Perugina GranBlocco nascono per essere protagonisti di creazioni che sapranno distinguersi per qualità e gusto. Perugina GranBlocco è un cioccolato dall’alta versatilità: eccellente da gustare da solo, perfetto per essere utilizzato nelle preparazioni in più modi: dalle scaglie al fuso, facile da spezzare e con ottime capacità di sciogliersi e amalgamarsi con altri ingredienti. Tutto questo permette di reinventare i grandi classici della tradizione in maniera impeccabile grazie all’esperienza di Perugina.
(fonte Mariella Belloni – vicedirettrice Marketing Journal)

CHIACCHIERE DI CARNEVALE
INGREDIENTI PER LA SFOGLIA (per circa 35 pezzi)
300 g farina 00 - 8 g lievito per dolci (1/2 bustina) - 50 g zucchero - 40 g burro a temperatura ambiente - 2 uova - ½ bacca di vaniglia - 35 g Rum o Grappa o Mistra (in alternativa 35g di latte) - buccia di ½ limone - un pizzico di sale
PER FRIGGERE
1 L olio di semi
GLASSA PER DECORARE LE CHIACCHIERE
150 g Perugina® GranBlocco Fondente Extra 50% - zucchero a velo qb (opzionale)
PER LA CREMA AL CIOCCOLATO
150 g Perugina® GranBlocco Fondente Extra 50% - 100 g latte intero - 15 g burro
PROCEDIMENTO PER PREPARARE LE CHIACCHIERE
PREPARAZIONE DELLA SFOGLIA
1. In una ciotola capiente setacciate la farina e il lievito, poi aggiungete lo zucchero, il burro a temperatura ambiente (almeno 30minuti fuori dal frigo), le uova, la vaniglia il rum, la buccia del limone, un pizzico di sale e iniziate ad impastare.
2. Lavorate fino a ottenere un composto liscio e omogeneo, dategli una forma sferica e avvolgetelo con della pellicola.
3. Fate riposare l’impasto a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
PREPARAZIONE DELLE CHIACCHIERE
1. Una volta trascorso tempo il tempo di riposo, dividete l’impasto in tre parti uguali, questo passaggio vi faciliterà la stesura.
2. Prendete la prima porzione, infarinate il piano di lavoro e con il mattarello stendete sottile a circa 2/3 mm dandogli una forma rettangolare e lasciate riposare per qualche secondo. Per una sfoglia più croccante e favorire la formazione di bolle durante la cottura, prima di stendere per il taglio, ripiegate su se stessa (a portafoglio) lasciate riposare qualche secondo e ripetete l’operazione (stendere nuovamente ripiegare a portafoglio) per altre due volte.
3. A questo punto prendete una rotella tagliapasta dentata e rifilate la sfoglia formando dei rettangoli di circa 12 x 5 cm. Disponete i rettangoli su taglieri o piatti da portata leggermente infarinati e distanziati tra loro affinché non si attacchino.
4. Ripetete la stessa operazione con il resto della sfoglia.
COTTURA DELLE CHIACCHIERE
1. In una pentola scaldate l’olio fino a circa 170°-175°.
2. Raggiunta la temperatura, friggete le chiacchiere girandole più volte fino a raggiungere la doratura su entrambi i lati, scolatele e appoggiatele su carta assorbente da cucina a raffreddare.
GLASSA PER LA DECORAZIONE DELLE CHIACCHIERE
1. Sciogliete a bagnomaria o al microonde Perugina® GranBlocco Fondente Extra 50%, lasciate raffreddare il cioccolato fino a circa 31°, mescolate bene, dopodiché versate il cioccolato in una sac a poche e glassate le chiacchiere con decorazioni a vostro piacere. Spolverate di zucchero a velo prima o dopo la decorazione a vostro piacere.
CREMA AL CIOCCOLATO PER INTINGERE LE CHIACCHIERE
1. Sminuzzate a pezzi piccoli Perugina® GranBlocco Fondente Extra 50%.
2. In un pentolino scaldate il latte fino a leggero bollore, poi togliete dal fornello e versateci dentro il cioccolato e mescolate fino a completo scioglimento, infine aggiungete il burro a temperatura ambiente e mescolate di nuovo.
3. Versate la crema in delle coppette e servite tiepida o a temperatura ambiente.
CONSIGLI DEL MAESTRO
Per mantenere la salsa al cioccolato cremosa a lungo senza che si rapprenda, il trucco è quello di aggiungere sia il latte ma anche una piccola noce di burro. Si può variare la cremosità aggiungendo o diminuendo la quantità di latte in base ai propri gusti personali. Per dare inoltre un tocco di originalità potete aromatizzare la salsa cremosa aggiungendo direttamente in tazza un pizzico di spezie come cannella, zenzero o un cucchiaio di gocce di cioccolato bianche o fondenti. Per ottenere un cioccolato lucido e croccante ottimale per la glassatura delle chiacchiere potete provare il “temperaggio da Maestro”. Muniti di un termometro da cucina, fate fondere il cioccolato a 45 gradi, poi raffreddatelo fino a 28 gradi e nuovamente scaldatelo leggermente fino a circa 31° gradi, mescolate sempre energicamente durante le varie fasi. Il cioccolato così “temperato” è pronto per realizzare tutte le vostre decorazioni. La temperatura dell’olio è molto importante e deve essere fra i 170°-175° per ottenere chiacchiere leggere e croccanti con un bel colore dorato (tempo di cottura dai 3 ai 5 minuti circa). Una temperatura troppo bassa favorisce l’assorbimento dell’olio mentre una temperatura troppo alta degrada velocemente l’olio e brucia all’esterno il prodotto. Questa ricetta si adatta perfettamente anche per la cottura al forno, posizionate le chiacchiere su una teglia e cuocete in forno già caldo a 185° per circa 10 minuti.

Giaglione (To): la “Fanzéla”, il carnevale tradizionale

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La “Fanzèla” è il carnevale tradizionale di Giaglione (To), tappa straordinaria del circuito “Provincia Incantata” in calendario sabato 29 febbraio.

Il circuito di visite guidate e animate Provincia Incantata ritorna eccezionalmente sabato 29 febbraio con un appuntamento unico e irripetibile intorno Fanzela_Giaglione_repertorioalla “Fanzéla” di Giaglione, un evento tipico delle tradizioni carnevalesche valsusine. La visita guidata sarà un modo immersivo e allo stesso tempo divertente per conoscere le usanze e le tradizioni di un luogo e di una comunità rimasti immutati negli anni, che si riuniscono intorno a un Falò per celebrare la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.
La Fanzéla, a Giaglione, brucia ogni anno: un tempo ogni borgata aveva il suo falò e l’ultima settimana di febbraio il paese viveva con gioiosa frenesia i preparativi di questo particolare cerimoniale.
Sabato 29 febbraio chi parteciperà alla visita di Provincia Incantata potrà vivere un evento comunitario antico, di cui conoscerà il rituale anche grazie allo spettacolo teatrale che porterà in scena aneddoti e tradizioni locali, raccontando il paese, le sue borgate e la sua storia. Sarà anche l’occasione per scoprire i vitigni autoctoni della Valsusa: l’Avanà e il Becuèt, che a Giaglione vengono coltivati con sapienza e passione.
Lo spettacolo avrà come protagonisti due famiglie, due “sposi promessi”, due borgate, le vigne dell’Avanà e del Becuet, il forte di Combe e la fanzéla, il fuoco che brucia “il vecchio” per far nascere qualcosa di nuovo e di più bello. È lì che il giovane vuole dichiararsi e portare in sposa la fanciulla? Soprattutto il matrimonio potrà essere celebrato? Un fuoco e una storia che viene da lontano sembrano mettersi di traverso al downloadloro futuro. Il viaggio di scoperta che faranno i due giovani, insieme al pubblico, sarà scoperta di se stessi, delle proprie radici, della propria storia e del proprio futuro.
Il ritrovo per la “Fanzèla” e l’evento teatrale è previsto alle 20,30 al Forte Combe in frazione San Giuseppe. I giaglionesi accoglieranno il pubblico con cioccolata calda e vin brulé. A portare in scena la storia di Giaglione e della Fanzéla saranno le compagnie teatrali Doppeltraum e Teatro & Società, quest’ultima da tempo impegnata nel progetto Provincia Incantata, per accompagnare il pubblico a conoscere i borghi e i sentieri dei vigneti del territorio metropolitano.
Sarà possibile degustare i vini del territorio in una “merenda sinoira” servita a partire dalle 18 all’agriturismo Cré Seren in frazione San Rocco 10 a Giaglione al costo di 15 euro.
L’iniziativa è promossa e sostenuta dalla Città Metropolitana di Torino in collaborazione con l’Atl Turismo Torino e provincia nell’ambito del progetto europeo VIA-Strada dei Vigneti Alpini, finanziato dal FESR-Fondo europeo di sviluppo regionale del programma Alcotra 2014-2020.
La partecipazione alle visite guidate teatrali è sempre gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione entro il sabato precedente ogni visita all’ufficio di Ivrea dell’ATL “Turismo Torino e Provincia”, telefono 0125618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org

Il carnevale più originale? A 2600 metri di quota i pupi siciliani in trasferta sui ghiacci

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Il 23 febbraio prossimo, domenica di Carnevale, lo storico “oprante puparo” Mimmo Cuticchio si esibirà all'interno dell'EQ Ice Dome sul Ghiacciaio Presena. Un originalissimo spettacolo di marionette di ghiaccio realizzate insieme allo scultore americano Tim Linhart.

Mimmo Cuticchio è un contastorie, attore e regista di fama internazionale. È universalmente riconosciuto come il principale artefice della rifondazione dell’Opera Mimmo Cuticchiodei Pupi ed è il più importante erede della tradizione dei cuntisti siciliani, riconosciuta come patrimonio orale dell’umanità UNESCO. Ma anche a lui una “prova” del genere ancora mancava: esibirsi a 2600 metri di quota, all’interno di un teatro igloo da 300 posti.
L’appuntamento è per domenica 23 febbraio alle ore 16. Lo scenario sarà quello del Ghiacciaio Presena, che da gennaio scorso e fino a marzo ospita gli spettacoli dell’Ice Music Festival, kermesse musicale nella quale band e cantanti si esibiscono con strumenti rigorosamente realizzati con il ghiaccio.
E, per uniformarsi allo spirito dell’Ice Music Festival, anche lo spettacolo di Mimmo Cuticchio avrà una caratteristica mai vista prima: le marionette che lui farà muovere a scena aperta saranno realizzate con il ghiaccio, grazie alla collaborazione con Tim Linhart, lo scultore statunitense che ha ideato l’EQ Ice Dome e ha costruito gli strumenti musicali di ghiaccio.
La messa in scena di Mimmo Cuticchio è un’opportunità davvero unica per festeggiare nel modo più originale possibile il Carnevale 2020 – commenta Michele Bertolini, consigliere delegato del Consorzio Pontedilegno-Tonale È una perla in più che offre agli spettatori questa seconda edizione dell’Ice Music Festival, che sta finora facendo registrare numeri importanti e grande entusiasmo nel pubblico che assiste alle diverse performance musicali e teatrali”.
Per Cuticchio, andare in scena con le marionette di ghiaccio è anche l’opportunità per esportare un pezzo fondamentale della cultura siciliana. Lui, a 72 anni, è probabilmente il più importante erede della tradizione dei cuntisti siciliani, oggi iscritta tra i Patrimoni th-17079135587-1560x1040orali e immateriali dell’umanità dell’Unesco (per lui anche un cameo ne Il Padrino – Parte III di Francis Ford Coppola e il Terraferma di Emanuele Crialese). A Palermo, quasi mezzo secolo fa, ha fondato il Teatro dei Pupi Santa Rosalia e da oltre 40 anni, tramite l’associazione “Figli d’Arte Cuticchio”, opera per salvaguardare l’arte dei pupi.
Esibirsi su un ghiacciaio è un’esperienza che ancora non avevo provato – ammette Mimmo –  Poche cose come i Pupi sanno trasmettere la cultura più autentica della mia Sicilia. Farlo con marionette realizzate ad hoc con il ghiaccio sarà ancora più emozionante. Sono felice perché sarà un modo per avvicinare i giovani che non conoscono la mia tradizione”.
L’EQ Ice Dome (tenuto quest’anno a battesimo da EQ il marchio 100% elettrico di Mercedes-Benz) è raggiungibile con la cabinovia Paradiso direttamente dal Passo Tonale: i biglietti per impianti e spettacoli si possono acquistare online sul sito https://www.pontedilegnotonale.com/it/ice-music-festival/ o alla biglietteria a valle della cabinovia.

Novi Ligure (Al): è CarNoviale. Torna il Carnevale novese

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Sabato 29 febbraio torna a Novi Ligure il Carnevale. Sabato 22 febbraio anticipazione con un laboratorio della cartapesta e il 25 febbraio con le frittelle. Intenso programma per i CarNoviale.

Ritorna il carnevale novese con una grande festa dedicata ai bambini. La manifestazione, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con carnevale2020-locandina-web_54_12747Associazione Arca Novese, Csp (Consorzio Servizi alla Persona) e Centrale del latte di Alessandria e Asti, si intitola CarNoviale e si terrà sabato 29 febbraio a partire dalle ore 14,30. Tante le iniziative che interesseranno diversi punti del centro cittadino.
Piazza Indipendenza sarà il punto di ritrovo e di iscrizione della sfilata in maschera che partirà alle 15: percorrerà viale Saffi, via Girardengo, piazza Dellepiane, via Roma, via Gagliuffi, via Antica Libarna, di nuovo via Roma, piazza Carenzi, piazza XXVII Aprile, via Giacometti, via Cavour, via Girardengo e si concluderà in piazza Dellepiane dove, alle 17,30, sarà premiata la maschera più bella. La sfilata sarà animata dall’accompagnamento musicale della Bandarotta Fraudolenta e dalla partecipazione di Musical Lab by La Bisarca.
Sempre in piazza Dellepiane (ore 16) si terrà lo spettacolo gratuito “Il teatro dei burattini” di Eros Salvioli e nell’androne di Palazzo Dellepiane (ore 17) la compagnia I Matt’attori porterà in scena lo spettacolo teatrale quelli che aspettano la commedia “Vestiti su misura”. Nelle vetrine di Palazzo Dellepiane saranno esposte le marionette della prestigiosa collezione Pallavicini (dal 22 al 29 febbraio), mentre nei locali dell’Ufficio Anagrafe sarà allestito il laboratorio delle maschere con un ospite d’eccezione, lo scultore Natale Panaro, scenografo del programma Rai L’Albero Azzurro. La tipica atmosfera carnevalesca sarà assicurata anche da un Ludobus carico di giochi in piazza Dellepiane e dalle vetrine a tema nei negozi del centro storico. Infine largo Valentina ospiterà filastrocche, giochi e la musica del gruppo Cantò Antra Curte.
La prima edizione di CarNoviale avrà un’anticipazione il 22 febbraio (ore 15,30) al Museo dei Campionissimi con il laboratorio della cartapesta (bambini da 0 a 6 anni, costo 5 euro, per informazioni 0143-772279 772259) e il 25 febbraio (ore15,30) in Largo Valentina con frittelle per i piccoli in maschera.

Era il Carnevale del 1989… un racconto breve di Antonio Scafaro

Oggi per la rubrica “Racconti e poesie ospitiamo un altro racconto breve di Antonio Scafaro dedicato al Carnevale… del 1989.
Era il Carnevale del 1989…
di Antonio Scafaro

Beppe: un metro e ottantacinque, centodieci chili, pancia prominente, baffi WhatsApp Image 2020-02-11 at 18.34.55 (1)pornovintage.
Vittoria: un metro e ottanta, novantacinque chili, un armadio su un viso bello e solare, senza baffi.
Era il Carnevale del 1989.
Marco, assieme alla sua ragazza, Daria, una bella mora di venticinque anni, aveva organizzato tutto.
Avevano riunito tutta la compagnia, eravamo quattro coppie e ci avevano illustrato quanto segue: partecipare a una festa di carnevale, in costume naturalmente, come facevamo ormai già da qualche anno ma con la differenza questa volta, che la maschera più bella avrebbe vinto un premio di 300.000 lire.
Lasciammo libera la fantasia, ognuno avrebbe deciso il proprio abito e naturalmente incominciammo tutti a fantasticare su come spendere quei soldi ( una bella cifra in quegli anni).
Il mio fu da antico funzionario dell’impero cinese, il Mandarino.
In testa il tipico copricapo manciù di velluto nero da cui spuntava una lunga treccia nera, veste  gialla e naturalmente occhio orientale a mandorla.
Patrizia, la mia ragazza, era una leggiadra farfalla, Daria una ballerina diflamenco, WhatsApp Image 2020-02-11 at 18.34.56Marco si era mascherato da  Zorro,  Valerio e Simona erano rispettivamente un pirata e una nobildonna inglese. In quella settimana di preparativi ci eravamo sentiti tutti, fatta eccezione per Beppe e Vittoria, e ci eravamo scambiati pareri e consigli.
La sera della festa ci ritrovammo davanti alla discoteca, Beppe e Vittoria ci avrebbero raggiunto con un po’ di ritardo, nessuno immaginava che vestito avessero scelto anche perché, vista la corporatura non sarebbe stato facile. Ipotizzammo che sarebbero venuti con qualche maschera sul viso e un cappello, come del resto avevano fatto negli anni addietro.
L’ atmosfera incominciò a scaldarsi, il DJ accompagnato da musica in sottofondo, spiegò il regolamento del concorso: il voto sarebbe stato espresso dal pubblico e dagli organizzatori, con maggioranza da parte di quest’ultimi.
Al vincitore verrà corrisposto un premio di… si interruppe… e con lui la musica, WhatsApp Image 2020-02-11 at 18.34.57seguimmo tutti il suo sguardo attonito rivolto all’ingresso: entrò prima Beppe, tutina a righe gialle e bianche, parrucca bionda con antenne sulla testa e tocco finale, due alucce che oscillavano a ogni passo, una perfetta Ape Maya.
Dopo, con portamento leggiadro entrò lei, Vittoria, non so se esiste un termine per indicare il silenzio nel silenzio, si potrebbe definire quasi una mancanza di atmosfera, dapprima si intravidero i petali enormi che ballonzolavano attorno al collo; la testa, coperta anche lei da una parrucca gialla, rappresentava il capolino della margherita, il corpo avvolto in una tutina nera evidenziava, in modo grottesco, il fisico quadrato, massiccio, goffo. Penso di non aver mai riso tanto in vita mia, avete presente la descrizione di Beppe e Vittoria nell’incipit? Associatela alla vestizione di carnevale, confrontateli con un’ape maya e una margherita e provate a non ridere.
Come un domino run, dove il primo pezzo attiva una successione di cadute, così la prima risata contagiò a catena tutti, fino a che le risate sovrastarono la musica. Daria e Simona corsero in bagno per non rischiare di farsela addosso, fu tale il divertimento in quei WhatsApp Image 2020-02-11 at 18.34.55 (2)cinque minuti che per noi la serata poteva concludersi anche lì. Ma la cosa che lasciò allibiti tutti fu la nonchalance con cui Beppe e Vittoria attraversarono la sala e vennero a salutarci.
Ci confessarono che volevano farci una sorpresa ed era per questo motivo che non si erano fatti né vedere né sentire per un’intera settimana, e ci erano riusciti alla perfezione.
Ballammo fino a non riuscire più a stare in piedi.A mezzanotte fu proclamato il vincitore, avrà vinto la coppia “Ape Maya e Margherita” direte voi, eh no, il premio fu assegnato a una insignificante cappuccetto rosso.
Avviliti lasciammo il locale, fummo accompagnati alle nostre auto dal silenzio.
Se vi può consolare i vincitori, per me, siete voi.
Ci girammo,era il buttafuori,
capite bene, continuò, che se fra i concorrenti c’è la fidanzata del proprietario, il gioco perde di lealtà e questa è una cosa che proprio non sopporto.
Comunque grazie, non mi sono mai divertito tanto.
Non vincemmo la gara, ma in compenso godemmo della felicità che la fantasia e il coraggio dei nostri amici ci aveva regalato e, cosa buffa, a distanza di tanti anni, ridiamo ancora a crepapelle quando qualcuno di noi ricorda quella splendida serata.
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Bardolino (Vr): torna il carnevale di Bacco e Arianna

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L’appuntamento è per sabato 15 febbraio quando lungo le vie del centro storico e sul lungolago di Bardolino (Vr) si svolgerà il tradizionale carnevale di Bacco e Arianna capace di attirare maschere e gruppi folkloristici di ogni parte d’Italia. Un evento da non perdere.

Sabato 15 febbraio torna a Bardolino l’appuntamento con il carnevale di Bacco e Arianna, l’evento dedicato ai più piccoli che porterà nei vicoli del centro storico e sul Carnevale-di-Bacco-e-Arianna-bardolinolungolago, decine di maschere e gruppi folkloristici provenienti da ogni parte d’Italia.
La partenza è prevista alle 14 da Piazzale Gramsci per poi terminare la passerella in Piazza del Porto.
Saranno più di 500 in totale le maschere che sfileranno, tra gruppi e comitati, colorando tutto il paese e il lungolago. Come tradizione saranno i bambini i veri protagonisti della giornata, con numerosi punti dove poter attendere il passaggio delle mascherine in compagnia di attrazioni e giochi.
In Piazza Catullo, ad esempio, verrà creata una zona ludica con giochi in legno, mentre in Piazza Matteotti il gruppo giovani della Croce Rossa Italiana di Bardolino allieterà i baccoearianna-bardolinopiù piccoli con palloncini e trucca bimbi.
Non mancheranno i tradizionali gnocchi Avesani, cucinati e serviti dal gruppo Avis di Bardolino in zona porto, accompagnati dall’immancabile vino Bardolino nelle sue declinazioni Classico e Chiaretto che vedrà alla mescita il Gruppo Alpini locale e dall’Abeo di Bardolino che distribuirà cioccolata calda e merenda a base di pane e Nutella a tutti i presenti.
La sfilata partirà, quindi, da Piazzale Gramsci, proseguirà su via Dante Alighieri, Piazza Lenotti, via Fosse, Borgo Cavour, via Madonnina , via D’Annunzio, lungolago Cipriani, lungolago Mirabello e arriverà in Piazza del Porto dove si terranno anche le premiazioni dei partecipanti sul palco allestito sotto la torre.
All’arrivo una giuria popolare esprimerà il proprio giudizio, attribuendo a ciascun P1270018_Copia_4c17fcgruppo iscritto un punteggio da uno a dieci. Si premieranno la maschera più spiritosa, quella più originale, la miglior coreografia, il gruppo più fantasioso, la miglior scenografia e il comitato più numeroso.
Non mancherà anche quest’anno l’etichetta speciale del vino Bardolino Classico dedicata al carnevale. Ad ogni gruppo partecipante verrà donata una bottiglia di vino creata appositamente per l’evento, a tiratura limitata e con un’etichetta unica e particolare che contraddistingue ogni annata del carnevale.
L’appuntamento, dunque, è per sabato 15 febbraio a partire dalle 14, per una giornata all’insegna del colore e del divertimento non solo per i più piccoli.
In caso di maltempo la sfilata sarà rimandata a domenica 22 marzo con il medesimo programma.

Toys Center: costumi per rendere unico il Carnevale

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In occasione del carnevale ormai alle porte, Toys Center presenta un’ampia collezione di costumi e accessori per tutta la famiglia.

Da Toys Center una collezione ricca e completa di costumi per rendere unico il prossimo Toys Center_carnevale (6)Carnevale.
Toys Center, l’insegna leader dei giocattoli per bambini con marchi prestigiosi, presenta per il prossimo Carnevale la sua ampia collezione di costumi, accessori e scherzi per dare colore alla festa più allegra dell’anno.
Nei 129 punti vendita in Italia e sul sito www.toyscenter.it è possibile trovare tutti gli abiti e i travestimenti più amati.
Costumi per i bambini di ogni età ma anche per gli adulti e un ampio assortimento per creare gli irresistibili abbinamenti genitori-figli: dal magico mondo delle principesse, ai super eroi, dagli indimenticabili figli dei fiori alle Toys Center_carnevale (10)professioni più ambite.
Inoltre, il prossimo 16 febbraio, in tutti i negozi Toys Center, si terrà il Carnival Party, la speciale festa di carnevale con tante iniziative dedicate ai bambini: sfilate, animazione, dolcetti e palloncini.
E con l’hashtag #trasformaticomevuoi è possibile condividere il proprio look su Instagram e mostrare la “trasformazione” più divertente a tutti gli amici.
Tutto pronto per dare inizio alla festa.

Foglizzo (To): al Carnevale per gustare “Fasôi e quaiette”

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Sabato 15 febbraio prende il via il Carnevale di Foglizzo (To) con le maschere ufficiali: il Conte e la Contessa. Sabato 22 febbraio la sfilata e domenica 23 febbraio la distribuzione di “Fasôi e quaiette” al castello.

Sabato 15 febbraio alle 20,30 con la fiaccolata in partenza dal castello prenderà il via la quarantaseiesima edizione del Carnevale di Foglizzo, un appuntamento ormai maschere_Carnevale_Foglizzo_repertorio_4centrale nel panorama delle manifestazioni carnevalesche canavesane, patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino. Il Conte e la Contessa, maschere ufficiali del carnevale foglizzese, riceveranno l’investitura ufficiale alle 21 del 15 febbraio, in occasione del ballo in maschera in programma al centro polifunzionale con ingresso libero.
Giovedì 20 febbraio alle 9 il Conte, la Contessa e il loro seguito visiteranno la casa di riposo “Hospice”, l’asilo e le scuole elementari del paese, per rendere omaggio ai loro sudditi più anziani e più piccoli portando allegria e caramelle.
Sabato 22 febbraio alle 14 in piazza del mercato inizierà la sfilata carnevalesca, aperta dagli sbandieratori di Feletto, con il Conte, la Contessa, i carri allegorici e le maschere a piedi.
Al termine il tradizionale vin brulé per tutti. Sono previsti premi ai carri e ai gruppi mascherati di almeno dieci componenti regolarmente iscritti. Al termine della sfilata gli maschere_Carnevale_Foglizzo_repertorio_2sbandieratori si esibiranno nella piazza del Mercato, mentre tutti i bambini saranno invitati a gustare la pizza e la cioccolata calda. La serata si concluderà con la maxi-pizza, offerta dalla Pro Loco a tutti i bambini.
Domenica 23 febbraio alle 9,30 al castello è in programma la tradizionale distribuzione di “Fasôi e quaiette”, preceduta dalla benedizione del parroco e dal saluto del Conte e della Contessa. Le maschere e il loro seguito parteciperanno alla Messa delle 11 nella chiesa parrocchiale, a cui seguirà, alle 12,30 nel salone del castello, il pranzo grasso, a cui si potrà partecipare pagando 17 euro e prenotandosi entro venerdì 21 febbraio alla cartoleria Rina Maria (telefono 011-9883417) o alla tabaccheria edicola Tavano (011-9883054). Nel pomeriggio, alle 16,30 al castello, il Carnevale si concluderà con la distribuzione del cotechino.

Carmagnola (To): il Gran Carnevale dal 19 al 25 febbraio

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Dal 19 al 25 febbraio 2020 a Carmagnola (TO) c’è il Gran Carnevale. Tanti eventi in programma con l’investitura di Re Peperone e della Bela Povronera alla quale parteciperanno oltre 200 figuranti, il Gran Galà Retrò con musica e balli anni ’50-’70, magia e animazioni, baby dance e truccabimbi per bambini e ragazzi e la chiusura con la sfilata di carri allegorici e la grande veglia danzante. Tutti gli eventi sono gratuiti.

Anche quest’anno la Proloco e il Comune di Carmagnola propongono un ricco sfilata_carnevale_carmagnolacartellone di eventi per festeggiare il Carnevale, tutti ad fruizione gratuita.
Da mercoledì 19 a martedì 25 febbraio sono in programma tanti appuntamenti per grandi e piccini.
Si comincia mercoledì 19 febbraio alle 21:00 presso il Salone Antichi Bastioni con la tradizionale cerimonia di investitura di Re Peperone e della Bela Povronera, alias Lorenzo Piana e Karin Borga, con la presentazione della popolare artista Sonia De Castelli.
Un evento che si svolge da tantissimi anni e nel quale il Sindaco Ivana Gaveglio consegnerà alle maschere cittadine le chiavi della città.
La tradizionale ricorrenza, alla quale parteciperanno oltre 50 paesi con più di 200 carnevale_carmagnola_2019_5figuranti, quest’anno riveste un significato particolare per il fatto che Loreno Piana festeggia  il suo 30° anniversario nei panni di Re Peperone.
Sabato 22 febbraio alle 20:30 sempre presso i Bastioni, prenderà il via il Gran Galà Retrò, evento clou di questa edizione del carnevale carmagnolese.
Sulle note della Società Filarmonica di Carmagnola, il Galà sarà dedicato agli anni ‘50-’70 e tutti sono invitati a partecipare con un abbigliamento a tema per ballare sulle musiche della Carneval Band della Filarmonica carmagnolese.
Durante la serata verrà premiato il costume più bello e più fedele al tema con una smart box contenente un weekend per due persone.
La serata sarà allietata anche da pillole di magia e animazione per ragazzi dai 3 ai 10 anni a cura de La Tana dei Monelli.
Domenica 23 febbraio i bambini saranno i protagonisti della giornata.
Dalle 15:30 presso gli Antichi Bastioni, baby dance con Madame Zorà, truccabimbi a re_peperone_bela_povroneracura della Croce Rossa Italiana Volontari del Soccorso e Nutella Party a cura della Pro Loco.
Si chiude in bellezza martedì 25 febbraio con due appuntamenti: alle ore 15:00 la grande sfilata dei carri allegorici con Re Peperone e la Bela Povronera.
Il percorso sarà il seguente: Piazza Olimpiadi, Via Roma, Via Quintino Sella, Via Einaudi, Via Ronco, Via Alberti, Via Roccati, Via Roma, Piazza Olimpiadi.
Alle 21:00 agli Antichi Bastioni, la Grande Veglia Danzante chiuderà i festeggiamenti con l’Orchestra I Roeri.
Commenta l’Assessore alle Manifestazioni, Vincenzo Inglese: “Quest’anno il ricco programma di eventi organizzati dalla Pro Loco per il carnevale si arricchisce di un nuovo evento. Il Gran Galà Retrò proporrà una serata di grande musica e divertimento in stile anni ‘50-’60-’70 con la Società Filarmonica carmagnolese. L’invito è rivolto a tutti e mi auguro una grande partecipazione di pubblico”.
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GIOTTO Make up si rinnova e colora i volti del prossimo Carnevale.

Riceviamo e pubblichiamo
Giotto Make Up si rinnova completamente proponendo per il prossimo Carnevale colori, formulazioni, performance e tante altre novità.

Una linea di trucchi sicura, perfetta per rendere unica ogni festa a tema.
GIOTTO Make Up (4)La linea cosmetica GIOTTO Make up è oggi completamente rinnovata nei colori, nelle formulazioni, nelle performance e nei formati: un prodotto in continua evoluzione grazie al costante lavoro del reparto ricerca e sviluppo.
Una gamma completa per rendere unico il Carnevale ormai alle porte, portando allegria e colore anche alle feste di compleanno e ai party a tema. Prodotti facilissimi da stendere e da rimuovere, sicuri e dermatologicamente testati, rispondono ai più severi requisiti normativi del giocattolo e della cosmetica.
Tra le novità, i set tematici: dal giurassico allʼhorror, dalla natura alla savana, da Halloween alle fiabe.
Confezioni create ad hoc che, con soli tre colori – ombretti o matite – permettono di 473300_Arealizzare un trucco completo.
Nuovi tris ombretti
Sono formulati per asciugare rapidamente e per essere facilmente rimossi con acqua. Arriva così GIOTTO Make up Butterfly (viola metallico, bianco metallico, argento), per dipingere sul viso ali leggiadre. Dai colori più delicati a quelli più decisi (verde, nero, bianco) di GIOTTO Make up Witch per trasformarsi in temibili streghe. E poi GIOTTO Make up Dinosaur, disponibile in sfumature metalliche (argento, bianco e nero), per immergersi in un modo giurassico.
Novità tris matite cosmetiche
GIOTTO Make Up_PrincessRealizzate in legno cedro certificato PEFC con mina gigante 6,25 mm e una formulazione oggi ancora più morbida e facilmente lavabile dalla pelle. Ogni singola matita è completata dal nome del colore inciso sul corpo e un cappuccio di protezione. Entrano così in scena GIOTTO Make up Princess (azzurro, bianco, argento), GIOTTO Make up Vampire (nero, rosso, bianco) e GIOTTO Make Up Tiger (nero, giallo, bianco), per trasformarsi nei personaggi più amati, passando dai tratti più incantevoli a quelli più spaventosi.
Oltre agli special pack con tre sfumature, le confezioni monocolore ombretti e matite e i set con sei ombretti e sei matite nei colori classici e metallici.
Con GIOTTO Make Up colore ed energia per rendere ogni volto un’opera unica.

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