Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente

rubrica a cura di Francesco Guccini
È in uscita domani, 9 ottobre, il secondo volume della raccolta con le indimenticabili canzoni di Francesco Guccini prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana. “Note di viaggio – capitolo 2: non vi succederà” niente contiene il brano cantato da Francesco Guccini e i Musici: “Migranti”.

Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente è l’attesissimo secondo volume della raccolta delle più belle e indimenticabili canzoni di Francesco Guccini, interamente prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana, in uscita il 9 ottobre per BMG.

La prosecuzione di un cammino che ha avuto inizio a novembre 2019 con la prima parte della raccolta Note di Viaggio – capitolo 1: venite avanti… con Elisa, Ligabue, Carmen Consoli, Giuliano Sangiorgi, Nina Zilli, Brunori Sas, Malika Ayane, Francesco Gabbani, Samuele Bersani e Luca Carboni, Margherita Vicario, Manuel Agnelli.
In questo secondo volume hanno reso omaggio al Maestro di Pavana: Zucchero (Dio è morto), Fiorella Mannoia (Signora Bovary), Emma e Roberto Vecchioni (Autunno), Vinicio Capossela (Vedi cara), Gianna Nannini (Quello che non…), Jack Savoretti (Farewell), Levante (Culodritto), Mahmood (Luna fortuna), Petra Magoni (Canzone di notte n.2), Ermal Meta (Acque), Fabio Ilacqua e Mauro Pagani (Canzone delle domande consuete) e I Musici (Migranti). Grandi nomi che hanno saputo dar vita a interpretazioni raffinate e di grande personalità, grazie anche al prezioso contributo di Mauro Pagani.
Di nuovo ricordi, sogni perfetti, tratti di strade infinite, momenti entusiasmanti in cui, almeno per un secondo, ci siamo creduti imbattibili, in cui per un solo ineguagliabile attimo, tutto ci è sembrato perfetto. Ogni momento irripetibile, ogni eroe bellissimo e invincibile” – racconta il produttore Mauro Pagani.

Mauro Pagani e Francesco Guccini

Un progetto straordinario che contiene anche il brano Migranti, cantato da Francesco Guccini e i Musici. Una canzone che racconta un tema, quello dell’immigrazione, di forte importanza oggi come un tempo e che si lega senza soluzione di continuità al primo capitolo di Note di Viaggio, la cui copertina – realizzata dallo street artist Tvboy – richiama il tema del viaggio per mare.
Anche la copertina di questo secondo capitolo è una straordinaria opera realizzata da Tvboy, nuovamente coinvolto dopo il successo del murales comparso a ottobre 2019 a sorpresa sotto gli occhi meravigliati dei passanti a Bologna in via Paolo Fabbri. Seguendo il filone dei luoghi di Guccini, questa volta è proprio Pavana la meta scelta dall’artista NeoPop per la rappresentazione dell’opera: ben chiara è l’ispirazione al Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, con gli artisti protagonisti dell’album come i lavoratori dell’opera oggi esposta al Museo del Novecento di Milano.
Quando tanti mesi addietro la barca è salpata per questo viaggio fra le canzoni di Francesco Guccini – racconta Dino Stewart, Managing Director di BMG – non immaginavo ancora quali luci e scintille avrebbero acceso i brani contenuti nel primo capitolo del nostro progetto. Il fiorire di opinioni, messaggi, discussioni sul peso artistico delle versioni reinterpretate rispetto ai brani originali ci ha dato il segnale del successo dell’iniziativa, dedicata a un artista tuttora capace di generare un confronto costruttivo sulla propria opera. Mentre le canzoni attecchivano diventando nuovi classici gucciniani, con il coraggio delle idee che insieme a Francesco e a Mauro Pagani abbiamo sostenuto per vincere la sfida, la barca ha lasciato nuovamente il porto e con questo secondo e ultimo capitolo discografico il viaggio intrapreso arriva a compimento”.

Francesco Guccini con Juan Carlos
“Flaco” Biondini e Antonio Marangolo

Bellezza, vita, attualità: la poetica di Francesco Guccini accompagna da sempre il cammino degli italiani, ed è per questo che Note di viaggio è un progetto che non vuole essere celebrativo, ma guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro. Un evento discografico senza precedenti, realizzato in due capitoli, in grado di raccontare a un pubblico vastissimo ed eterogeneo l’enorme valore che il Maestro ha saputo donare alla musica italiana.
Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente, interamente realizzato nello storico studio Officine Meccaniche di Milano sarà disponibile nelle versioni CD Standard, CD Limited Edition numerata, Vinile, Vinile Limited Edition numerata, in streaming e digital download.

Mauro Pagani

E sarà proprio dallo studio di registrazione di Officine Meccaniche che Mauro Pagani dialogherà con Francesco Guccini, in diretta dalla sua casa a Pavana, per l’evento esclusivo online laFeltrinelli in programma giovedì 29 ottobre alle ore 18.30 sulla piattaforma FetrinelliLive (http://live.lafeltrinelli.it/). A moderare l’incontro il giornalista David De Filippi.
I fan di Guccini potranno partecipare acquistando l’album Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente sui siti e-commerce laFeltrinelli.it e IBS.it o direttamente nelle Librerie Feltrinelli.
La copia dell’album sarà accompagnata da un codice numerico che consentirà l’accesso all’evento online del 29 ottobre e permetterà anche di rivederlo on demand nei giorni successivi, accedendo con lo stesso codice.
FeltrinelliLive è la piattaforma di laFeltrinelli pensata per consentire a lettori e appassionati di cultura di proseguire l’esperienza dell’incontro dal vivo con artisti e scrittori anche da remoto.

NOTE DI VIAGGIO Capitolo 2: non vi succederà niente
di Mauro Pagani
1. ZUCCHERO - DIO È MORTO
“Il desiderio di Zucchero è stato cantare Dio è morto, brano iconico di Francesco. Confrontandoci sull'arrangiamento sentivamo una naturale vocazione gospel del pezzo, che abbiamo provato a far emergere. L'inconfondibile stile e la voce di Adelmo hanno fatto il resto”.
2. FIORELLA MANNOIASIGNORA BOVARY
“È una canzone che sembra scritta per Fiorella e per la sua capacità unica di raccontar cantando. Il brano è un susseguirsi di immagini e parole che ci ricordano, ancora una volta, la dote di Francesco nel raccontare storie ed emozioni. Suonare l’armonica in questo pezzo è stato un onore, e non ne nascondo l'orgoglio”.
3. EMMA E ROBERTO VECCHIONIAUTUNNO
“Emma e Roberto, una coppia davvero insolita ma sorprendente. Si incontrano due generazioni,due mondi musicali e ognuno con il suo inconfondibile stile riesce a descriverci in modo lieve il passare del tempo, l'avvicendarsi dei ricordi. Gli archi, i flauti e il mellotron, la fanno da padroni nell'arrangiamento”.
4. VINICIO CAPOSSELAVEDI CARA
“Vinicio ha voluto dare una veste intima e molto delicata a Vedi cara, l’ha scelto da subito e ci ha lavorato molto. Lo affascinava questo racconto lungo e profondo di una storia d’amore e del suo svolgersi. Nell’arrangiamento poche cose, ma tutte al loro posto”
5. GIANNA NANNINIQUELLO CHE NON…
“Gianna aveva già interpretato Quello che non… tanto tempo fa al Tenco e ha scelto di riproporlo qui con un mio nuovo arrangiamento. Volevo che si sentisse a suo agio nel tirar fuori la sua inconfondibile grinta per cantare un brano che le sembra cucito addosso. Bello sentire Gianna ridere felice alla fine della registrazione”
6. JACK SAVORETTIFAREWELL
“Che piacere sentire cantare così bene in italiano un artista cresciuto e affermatosi all’estero, Jack Savoretti. Quanta eleganza e quanta classe. Finalmente sono riuscito a usare, in un mio arrangiamento, la mitica Stella, chitarra acustica simbolo del blues, prodotta in America molti anni fa, da un italiano geniale”.
7. LEVANTE CULODRITTO
“Levante mi ha detto subito che Culodritto era il pezzo che voleva cantare perché è stato uno degli ascolti più gettonati della sua adolescenza. È riuscita, con la sua interpretazione, a donare freschezza e delicatezza alla canzone riuscendo a seguire con la voce il suonare degli arpeggi”.
8. MAHMOOD LUNA FORTUNA
“Questo è un brano in cui sono incappato “per caso” facendo gli ascolti del vasto repertorio di Francesco. Ho sentito l'esigenza di proporre un arrangiamento e un’atmosfera molto diversi dall’originale e, molto naturalmente, l'ho associato alla voce speciale e alle capacità interpretative di Mahmood. C’era tanto da raccontare musicalmente, mi sembra che i suoni della fisarmonica, del violino, delle mandole e dei sintetizzatori abbiano trovato la giusta collocazione tra le note”.
9. PETRA MAGONICANZONE DI NOTTE N.2
“Anche Petra aveva le idee ben chiare quando l’abbiamo invitata a cantare nel progetto. Mi ha proposto lei questa canzone perché fa parte dei suoi ricordi e ne è venuto fuori un racconto molto intimo e diretto. La fisarmonica ha ritagliato un suo spazio e accompagna la storia. Unico il
contributo della voce cristallina di Petra, che riesce a prendere note da usignolo!”
10. ERMAL METAACQUE
“Quando cercavo le composizioni da selezionare e proporre per questo disco, Acque è stata la prima che ho scelto. Trovo che sia uno di quei brani meno noti di altri, ma di grande profondità e capacità narrative. Sono stato davvero felice quando Ermal ha accettato con entusiasmo di cantarlo.
Arrangiarlo è stato intrigante, mi ha permesso di giocare con i vari suoni e strumenti, scivolando su e giù sulla tastiera della mia chitarra”.
11. FABIO ILACQUA E MAURO PAGANICANZONE DELLE DOMANDE CONSUETE
“Un'altra coppia alquanto insolita: uno di Varese, Fabio Ilacqua, l'altro di Brescia, Mauro Pagani, con la barba tutti e due, che cantano insieme un pezzo scritto da uno di Pavana, con la barba anche lui! Mi è piaciuto molto tutto questo”.
12. FRANCESCO GUCCINI E I MUSICIMIGRANTI
“Non potevano mancare i Musici, compagni di viaggio di Francesco per così tanti anni e sorpresa ancora più grande la voce di Francesco, alla quale ho unito il mio violino. Che emozione e che onore”.

Ditonellapiaga: “Per un’ora d’amore”… uscito il brano e il video

rubrica a cura di Fabrizio Capra
La giovane cantante romana Ditonellapiaga firma per BMG e il 18 settembre ha fatto uscire il brano e il video “Per un’ora d’amore”.

Per un’ora d’amore è il primo segno del nuovo percorso discografico della giovane cantante romana Ditonellapiaga, all’anagrafe Margherita Carducci, che ha appena firmato per BMG, in collaborazione con la neonata Dischi Belli.

Già conosciuta e molto apprezzata nel circuito capitolino dei live club e delle jam session, Ditonellapiaga è un’artista dalla personalità fluida con l’urgenza di raccontare le mille sfaccettature della propria identità, spesso solare e piena di entusiasmo, a volte nevrotica, a tratti malinconica. Sono le infinite articolazioni del complesso animo femminile, che Margherita incarna tutte, senza ridurre la femminilità a un’immagine univoca. Sono le anime di molteplici personaggi (donne) in cerca d’autore. E l’autore è lei.
Adesso esordisce con una major in modo coraggioso, con una cover, segno di una personalità ben definita, piena di grinta ed energia.
Una canzone iconica della band per eccellenza del pop italiano delle ultime tre decadi del XX secolo, i Matia Bazar, che dopo la versione della fine degli anni ’90 di Antonella Ruggiero con il featuring dei Subsonica, trova ora nuova vita in un arrangiamento che la trasporta sul piano del più elegante gusto pop internazionale, pur rispettando lo spirito della versione originale. Grazie al sound del duo di producer romani bbprod, attivi fra la Capitale e Londra, la canzone rimane dunque nostalgica come un ricordo d’estate ma si trasforma anche in un brano ipnotico come le strobo di un club londinese, rivelando i primi indizi di un universo musicale di riferimento molto ampio.

Girato con uno smartphone e l’aiuto dell’art director Erica Bellucci in pieno lockdown, tutto in esterni, con le mani tese verso il cielo azzurro nell’incipit visivo e una realtà che si scompone in riquadri, oscillando fra natura rigogliosa e accenni di sensualità, il video di Per un’ora d’amore riprende l’estetica dei vecchi super8 ma al tempo delle stories instagram e delle chat whatssapp, le vere finestre sul mondo dell’epoca pandemica. Così anche i versi scritti nel 1976 dai Matia Bazar, carichi di una nostalgia pronta a virare verso l’erotismo, (“per un’ora d’amore non so cosa farei, per poterti sfiorare non so cosa darei”) assumono un nuovo e più potente senso, rimandando più alla necessità fisica e psicologica del contatto umano in un momento di immobilità e di solitudine sociale, che a quel rimpianto sentimentale e fisico che nasce dalla assenza della persona amata.
Per un’ora d’amore è di fatto un anthem che sento molto attuale. In un 2020 in cui questa necessaria distanza comincia a starci stretta, sogniamo di ritrovarci insieme sotto una cassa dritta che pompa il sangue fino a rianimare il cuore” dice Margherita, che d’ora in poi sarà per tutti Ditonellapiaga.

Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente. Le canzoni di Francesco Guccini…

rubrica a cura di Fabrizio Capra
“Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente” è il titolo del secondo volume con le indimenticabili canzoni di Francesco Guccini, prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana. In uscita il 9 ottobre, disponibile in pre-order. L’annuncio arriva in prima serata dal palco dei Seat Music Awards dopo lo splendido omaggio regalato da Manuel Agnelli, Mauro Pagani ed Emma.

L’attesa è finita: uscirà il 9 ottobre per BMG “Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente, l’attesissimo, imperdibile secondo volume della raccolta delle più belle e indimenticabili canzoni di Francesco Guccini, interamente prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana.

La bella notizia arriva dal palco dei Seat Music Awards, dopo la straordinaria performance regalata in prima serata da Manuel Agnelli, Mauro Pagani ed Emma sulle note de L’Avvelenata: un omaggio a uno dei duetti del primo capitolo dell’opera, uscito nel 2019 e che ha ottenuto un successo senza precedenti.
Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente conterrà moltissime sorprese: 12 tracce, un cast di grande caratura, arrangiamenti raffinati ed emozioni indimenticabili, per una vera e propria nuova pagina della musica italiana da collezionare e custodire gelosamente. Prezioso il contributo dei tanti artisti coinvolti, onorati di essere chiamati a rendere omaggio al cantautore simbolo della cultura del nostro Paese.

La raccolta vedrà la partecipazione – in ordine alfabetico -di Vinicio Capossela, Emma, Fabio Ilaqua, Levante, Petra Magoni, Mahmood, Fiorella Mannoia, Ermal Meta, Gianna Nannini, Jack Savoretti, Roberto Vecchioni e Zucchero.
Bellezza, vita, attualità: la poetica di Francesco Guccini accompagna da sempre il cammino degli italiani, ed è per questo che Note di viaggio è un progetto che non vuole essere celebrativo, ma guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro. Un evento discografico senza precedenti, in grado di raccontare a un pubblico vastissimo ed eterogeneo l’enorme valore che il Maestro ha saputo donare alla musica italiana.

È un anno di grandi soddisfazioni per Francesco Guccini: la sua opera Tralummescuro – ballata per un paese al tramonto uscita lo scorso novembre per Giunti è infatti nella cinquina dei finalisti della 58ª edizione del Premio Campiello, il concorso di letteratura italiana contemporanea promosso dalla Fondazione Il Campiello ‐ ConfindustriaVeneto. Il prezioso volume –  un viaggio tra malinconia, ironia e il grande valore della memoria – è stato scelto dalla giuria dei letterati presieduta da Paolo Mieli, ed è ora al vaglio dei 300 lettori della giuria popolare.

Buon Compleanno, Francesco Guccini. Gli ottant’anni del “Maestrone”

di Fabrizio Capra
Oggi Francesco Guccini festeggia il suo ottantesimo compleanno, un grande cantautore, un fantastico scrittore, un’eccezionale persona. Oggi su Rai5, alle 21.15, una trasmissione dedicata ai suoi ottant'anni e in autunno il Capitolo 2 di Note di Viaggi.

Sono mesi, da novembre per la precisione, dal giorno che l’ho reincontrato, dopo molti anni, a Milano, in occasione della presentazione del primo capitolo di “Note di Viaggio”, che penso come iniziare l’articolo per festeggiare i suoi ottant’anni.
Oggi Francesco Guccini, il “Maestrone”, festeggia il suo ottantesimo compleanno.
La prima volta che ho ascoltato Guccini è stato attraverso la radio: metà anni ’70, da ragazzino passavo l’estate dai nonni che all’ora di pranzo ascoltavano una radio alessandrina che mandava in onda brani di liscio. Prima del liscio venivano trasmesse canzoni cantautorali e sovente si sentiva “L’Avvelenata” e ne fui rapito (sono consapevole che dopo questa mia affermazione Francesco reagirebbe scrollando la testa dicendo che ne ha scritte di più belle… ma le sue canzoni sono tutte belle).

Poi in casa mio fratello ascoltava le sue musicassette: “Radici”, “Stanze di vita quotidiana” e “Via Paolo Fabbri 43”.
E poi il primo concerto in assoluto a cui ho assistito è stato proprio quello di Francesco Guccini, sempre a metà anni ’70.
Finalmente nel 1984 a San Remo, in occasione della Rassegna della Canzone d’Autore organizzata del Club Tenco, ho avuto la possibilità di incontrarlo personalmente e, in una delle tre nottate, a cenare al suo stesso tavolo.
Da quel momento ho avuto altre occasioni per ascoltarlo dal vivo, incontrarlo e intervistarlo, ed è sempre stato un piacere chiacchierare con lui, ogni volta un’esperienza nuova.
Le sue canzoni hanno saputo regalare alla musica italiana pagine di rara bellezza.

Potrei scrivere tantissimo, i suoi ottant’anni sono fonte di racconti e ricordi, come esempio è sufficiente ascoltare con attenzione il testo di “Natale a Pavana”. Ogni canzone ci riserva passaggi che ci portano a meditare.
Però di Francesco Guccini sappiamo quasi tutto pertanto mi limito, a questo punto, a inviare al “Maestrone” un fortissimo augurio per i suoi ottant’anni, citando due eventi che sono stati annunciati in questi giorni.
Il primo è previsto per oggi su Rai5 che manderà in onda alle 21,15 “Francesco Guccini. La mia Thule” proprio per celebrare gli ottant’anni del “Maestrone”.
Un evento unico, in cui vita e musica si fanno una cosa sola: la registrazione che Francesco Guccini, con i musicisti di sempre, ha fatto – nel 2013, nel Mulino di Pavana, sull’Appennino tosco-emiliano – degli otto brani che compongono quello che Guccini dichiarò sarebbe stato il suo ultimo disco, L’ultima Thule. Un addio alla canzone fatto cantando e raccontato dal film-documentario “Francesco Guccini. La Mia Thule” – ideato e diretto da Francesco Conversano e Nene Grignaffini, prodotto da Movie Movie con Limentra – che Rai Cultura propone domenica 14 giugno alle 21.15 su Rai5, nel giorno dell’ottantesimo compleanno del cantautore.

Dopo aver raccontato nelle sue canzoni e nei suoi libri storie, vite, esistenze, Guccini, vuol condividere con chi lo ha sempre amato, nei brani del disco “L’ultima Thule” (mitica e remota isola dei mari del nord), una dimensione intima e personale come forse mai aveva fatto prima. E infatti la registrazione di questa sua avventura avviene in un luogo a lui molto caro, il Mulino di Pavana, sull’Appennino, dove Guccini ha trascorso la sua infanzia e la sua adolescenza. Un luogo fisico dunque, ma anche fortemente simbolico, un luogo “magico” in cui Guccini ritrova il calore, gli affetti e i legami di un tempo. Il Mulino è stato per lui il luogo delle scoperte e della formazione, il “microcosmo” dal quale ha potuto attingere il materiale per le sue canzoni e i suoi libri. Da qui è nata l’idea di convincere il suo storico gruppo di musicisti ad accettare la sfida: trasformare il vecchio Mulino in una sala di registrazione facendo convivere il vecchio e l’antico con la tecnologia moderna.

Per quattro settimane Guccini con i suoi musicisti, all’interno del Mulino dei nonni a Pavana, con il “sottofondo” del suono del fiume Limentra, canta e registra le sue ultime canzoni. Per la prima volta si vive insieme una esperienza di reale convivenza e partecipazione: si lavora, si scherza, si mangia e si brinda. Ogni tanto vecchi amici, come Luciano Ligabue e Leonardo Pieraccioni, vengono a trovarlo.
Lo stile del racconto del film rimanda all’atmosfera e al concept del disco, restituendo – nelle immagini, nelle parole e nella musica – la scelta di Francesco di eseguire le sue nuove canzoni in un ambiente a lui familiare, in un paesaggio naturale e al tempo stesso “potente” (l’Appennino), in una atmosfera unica e irripetibile.

Il secondo è un annuncio: dopo il grande successo del capitolo 1 in autunno uscirà Note di Viaggio volume 2 con altre indimenticabili canzoni di Francesco Guccini prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana.
Dopo lo straordinario successo di Note di Viaggio – capitolo 1: venite avanti…,  BMG ha annunciato che sta volgendo al termine la preparazione del secondo volume dell’opera, che vedrà la luce in autunno e che conterrà ancora moltissime sorprese e tante nuove emozioni. Non sarà soltanto il secondo, attesissimo capitolo del progetto, ma una vera e propria nuova pagina della musica italiana, assolutamente preziosa e da non perdere.

Bellezza, vita, attualità: la poetica di Francesco Guccini accompagna da sempre il cammino degli italiani, ed è per questo che Note di viaggio è un progetto che non vuole essere celebrativo, ma guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro. Un evento discografico senza precedenti, non solo per la caratura degli artisti coinvolti, ma anche e soprattutto per il fascino delle canzoni e per ciò che queste rappresentano per la musica italiana.
Ancora tanti auguri Francesco.

Tornano i Pretenders: nuovo singolo e nuovo album

rubrica a cura di Fabrizio Capra
The Pretenders tornano in radio, dal 20 marzo, con il nuovo singolo “The Buzz” tratto dal nuovo album “Hate for sale” (BMG) in uscita il 1° maggio.

I Pretenders sono felici di annunciare il loro nuovo singolo ‘The Buzz’, in radio a partire dal 20 marzo. Il singolo anticipa la pubblicazione, il 1° maggio, del nuovo album ‘Hate for Sale’ su etichetta BMG. Si tratta del primo album registrato con l’oramai consolidata line-up con cui la band affronta i suoi tour.
Parlando del nuovo singolo ‘The Buzz’, Chrissie Hynde racconta: “Sappiamo tutti che le pretenders-hate-for-sale-layeredstorie d’amore possono avere le caratteristiche della tossicodipendenza. È così. Non è il mio caso, ovviamente: non sono mai ossessiva, mai ossessiva, mai ossessiva, mai ossessiva…”.
Prodotto dall’acclamato Stephen Street (The Smiths, Blur, New Order, The Cranberries) ‘Hate For Sale’ è l’undicesimo album in studio dei Pretenders ed il primo nato dalla collaborazione fra Chrissie Hynde e il chitarrista elettrico James Walbourne. A proposito dell’inedita esperienza di scrittura con James, Chrissie aggiunge: “Volevo comporre con lui sin dal primo giorno. James è molto ricercato e ha lavorato con gente come Jerry Lee Lewis, Dave Gahan e The Rails, solo per citarne alcuni. Ci siamo sempre ripromessi di scrivere assieme mentre eravamo in tour ma, ve lo può confermare chiunque della band, quando si è in tour si finisce col procastinare tutto il resto”.
L’album più recente dei Pretenders, ‘Alone’ del 2016, è stato un grande successo di critica e ha segnato l’atteso ritorno della band otto anni dopo l’album del 2008 ‘Break Up The Concrete’. I Pretenders hanno anche fatto da supporter ai Fleetwood Mac nel loro tour inglese degli stadi nel giugno 2019 e in occasione dei due grandi concerti al Wembley Stadium.
Quest’anno, a partire dal 15 maggio, i Pretenders saranno impegnati in un tour di 60 date nel Nord America, insieme alla storica band americana dei Journey.
Il nuovo album ‘Hate for Sale’ sarà pubblicato da BMG il 1° maggio e sarà disponibile nei formati cd, digital e vinile.

Francesco Gabbani: esce il 14 febbraio “Viceversa”, il nuovo atteso album

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Da oggi è disponibile in pre-order “Viceversa”, l’atteso nuovo album di Francesco Gabbani la cui uscita per BMG è prevista per il 14 febbraio.

A distanza di tre anni da Magellano (BMG), Francesco Gabbani torna con un nuovo gabbanialbum “Viceversa” che uscirà il 14 febbraio per BMG.
Il nuovo album prende il titolo dal brano che il cantautore porterà sul palco dell’Ariston dove tornerà in gara per la terza volta dopo aver vinto nel 2016 con “Amen” nella sezione nuove proposte e nel 2017 con “Occidentali’s Karma”. Un brano che suggerisce il vero senso dell’amore universale ossia la condivisione e la reciprocità.
Filo conduttore del nuovo lavoro è il rapporto tra individualità e collettività: ogni brano suggerisce un punto di vista diverso nel cercare di interpretare la complessa relazione   tra “te stesso” e “gli altri”, tra la personalità singola e il sistema sociale.
Questa la tracklist del disco:
COVER_VICEVERSA_APERTAEinstein
Il sudore ci appiccica
Viceversa
Cinesi
Shambola
Duemiladiciannove
È un’altra cosa
Bomba Pacifista
Cancellami
L’album uscirà venerdì 14 febbraio per BMG sulle piattaforme, in vinile e in due differenti formati CD disponibili da oggi in pre-order fisico e in pre-save (https://BMGItaly.lnk.to/Viceversa).
Il CD sarà disponibile solo in due formati speciali: Standard Version (1/2 booklet Giallo) e una Deluxe Version (Extraformato fotografico).

Note di Viaggio: da oggi il capitolo1 della raccolta delle più belle canzoni di Guccini

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Presentata ieri in conferenza stampa a Milano, esce oggi “Note di Viaggio capitolo 1: venite avanti…” la raccolta delle più belle canzoni di Francesco Guccini, prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana. L’album contiene il brano inedito “Natale a Pavana” cantato dallo stesso Francesco Guccini.

GUCCINI - PAGANI 1Ieri, in conferenza stampa, è stato un momento di grande fibrillazione, almeno per me: mi ritrovavo davanti a due geni della canzone italiana che da sempre sono stati tra i miei preferiti.
Francesco Guccini, il Maestrone, fu il primo concerto (1974 o 1975 non ricordo bene) a cui assistetti ma per conoscerlo personalmente passarono dieci anni e il luogo fu il Club Tenco a Sanremo.
Mauro Pagani lo conobbi nello stesso periodo, 1984, al concerto di De Andrè a Genova e lo rividi proprio allo stesso Tenco.
io e GucciniHo avuto modo di rincontrarli (separatamente) altre volte ma il destino è sempre un solco tracciato e nascosto: conosciuti nello stesso anno li rivedo dopo tanto tempo a Milano, insieme a presentare un capolavoro: Note di Viaggio.
Un lavoro che ci riporta a tanti ricordi, a canzoni che hanno segnato lo scorrere di una vita, canzoni che ancora oggi ascoltiamo e, perché no, canticchiamo o, almeno da parte mia stonatissimo, cerco di canticchiare.
Ho trovato questo album molto attuale, vivo e gli arrangiamenti di Mauro Pagani donano a questo lavoro una nota di freschezza come se Francesco Guccini queste canzoni le avesse scritte l’altro ieri, un Guccini che nonostante l’inesorabile passare degli anni ho ritrovato con una verve invidiabile, la stessa che contraddistingueva i suoi concerti quando raccontava e commentava.
io e paganiUn album da ascoltare, riascoltare e poi riascoltare ancora una volta perché è in grado di trasmettere, grazie alle originali interpretazioni, oserei dire poco gucciniane ma molto personali e sentite, emozioni.
Vorrei sottolineare un passaggio: mi piace il titolo e che non si faccia uso del termine tributo.
Allora “venite avanti…” il viaggio è appena cominciato e mentre ascoltiamo il capitolo 1 siamo già in fervente attesa di quello che è già stato preannunciato… il secondo capitolo.
E ora vi riporto il comunicato stampa.
Note di Viaggio – capitolo 1: venite avanti… è la prima parte della raccolta delle più belle e indimenticabili canzoni di Francesco Guccini interamente prodotta e arrangiata da Mauro Pagani, storico musicista e produttore al suo fianco per la prima volta, e interpretate dalle grandi voci della musica italiana, in uscita oggi 15 novembre per BMG.
Guccini mic1Un progetto straordinario che contiene anche l’inedito Natale a Pavana, una nuova pagina che Francesco Guccini ha voluto regalare alla musica italiana dopo tanti anni lontano dai microfoni. Il brano è una poesia in dialetto scritta dal cantautore e messa in musica da Mauro Pagani, che racconta la nostalgia dei ricordi della sua infanzia a Pavana legati al Natale in famiglia.
“Le canzoni di Francesco hanno accompagnato da sempre il mio cammino di uomo e di musicista – racconta Mauro Pagani – in ogni casa, in ogni festa, discussione o corteo lui in qualche modo c’era. Avere l’opportunità di risalire quel lunghissimo fiume di immagini e di parole, potendo per di più contare sull’aiuto e la maestria di così tanti amici, è stato davvero un gran privilegio. Scegliere è stata la cosa più difficile. Alla fine ciascuno ha cantato ciò che era stato importante per lui, o magari semplicemente ciò che più lo emozionava. Quanta bellezza, quanta vita, quanto presente.”.
GUCCINI - PAGANI 3Tanti gli artisti che hanno aderito con entusiasmo al progetto, che non vuole essere celebrativo, ma guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro. L’album vede la partecipazione di Elisa (Auschwitz), Ligabue (Incontro), Carmen Consoli (Scirocco), Giuliano Sangiorgi (Stelle), Nina Zilli (Tango per due), Brunori Sas (Vorrei), Malika Ayane (Canzone quasi d’amore), Francesco Gabbani (Quattro stracci), Samuele Bersani e Luca Carboni (Canzone delle osterie di fuori porta), Margherita Vicario (Noi non ci saremo), Manuel Agnelli e Mauro Pagani (L’avvelenata).
Questo disco non è un semplice tributo a un gigante della musica e della nostra cultura – racconta Dino Stewart, Managing Director di BMG – ma è un progetto unico proprio perché realizzato con il prezioso intervento del Francesco Guccini ‘autore. Sono convinto che, con questo valore aggiunto, l’album potrà essere apprezzato ancora di più, sia dal suo pubblico, sia da tutti coloro che vorranno conoscere meglio Guccini o addirittura scoprirlo grazie a questo progetto ambizioso”.
Note di viaggio capitolo 1 venite avanti - COVERLa copertina dell’album è una straordinaria opera realizzata dallo street artist Tvboy, comparsa a sorpresa la mattina del 29 ottobre a Bologna, sotto gli occhi increduli e meravigliati dei passanti nei pressi di via Paolo Fabbri a Bologna. Lo steet artist ha rappresentato una barca in mezzo al mare con a bordo tutti gli artisti che hanno preso parte al progetto e, al centro, Francesco Guccini con Mauro Pagani. Un messaggio forte, come sono da sempre quelli che contraddistinguono la produzione di Guccini, che il cantautore ha voluto lanciare questa volta anche dal punto di vista visivo. L’illustrazione ragiona su un tema di stretta attualità, e non a caso è sorto proprio accanto a un’associazione di via Libia che sostiene il valore della differenza e propone progetti aperti di accoglienza e solidarietà.
Note di Viaggio – capitolo 1: venite avanti…, interamente realizzato nello storico studio Officine Meccaniche di Milano è il primo capitolo di un progetto che si completerà nel 2020 e sarà disponibile nelle versioni CD Standard, CD Limited Edition numerata, Vinile, Vinile Limited Edition numerata, in streaming e digital download.

Note di Viaggio: le più belle canzoni di Francesco Guccini interpretate da grandi voci della musica italiana

rubrica a cura di Fabrizio Capra
Il primo capitolo della raccolta delle più belle canzoni di Francesco Guccini, prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana è l’evento discografico in uscita il 15 novembre. Già disponibile in pre-order.

francesco-guccini-2015-1280x720Il 15 novembre uscirà per BMG “Note di Viaggio”, una raccolta delle più belle e indimenticabili canzoni di Francesco Guccini interamente prodotta e arrangiata da Mauro Pagani, storico musicista e produttore al suo fianco per la prima volta, e interpretate dalle grandi voci della musica italiana.
A un mese dall’uscita, l’album già disponibile in pre-order,è l’evento discografico del 2019, non solo per il numero di artisti che entusiasti hanno aderito al progetto, ma anche e soprattutto per il fascino delle canzoni e per ciò Cover NDV1che rappresentano perla musica italiana. L’album vedrà la partecipazione (in ordine alfabetico) di Manuel Agnelli, Malika Ayane, Samuele Bersani, Brunori Sas, Luca Carboni, Carmen Consoli, Elisa, Francesco Gabbani, Ligabue, Giuliano Sangiorgi, Margherita Vicario e Nina Zilli.
Un progetto straordinario, che non vuole essere celebrativo, ma guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro di Pavana.
Questo disco non è un semplice tributo a un gigante della musica e della nostra cultura– racconta Dino Stewart, Managing Director di BMG – ma è un progetto unico proprio perché realizzato con il prezioso intervento del Francesco Guccini ‘autore’. Sono convinto Guccini e Paganiche, con questo valore aggiunto, l’album potrà essere apprezzato ancora di più, sia dal suo pubblico, sia da tutti coloro che vorranno conoscere meglio Guccini o addirittura scoprirlo grazie a questo progetto ambizioso”.
Note di Viaggio, interamente realizzato nello storico studio Officine Meccaniche di Milano, è il primo capitolo di un progetto che si completerà nel 2020, e sarà disponibile nelle versioni CD Standard, CD Limited Edition numerata, Vinile, Vinile Limited Edition numerata,in streaming edigital download.