Dal 10 luglio l’elegante località balneare marchigiana ospita la tappa del Grand Tour delle Marche.
Rotonda a Mare
Non lo scopriamo oggi! Nel firmamento delle località italiane che propongono una vacanza d’eccellenza, Senigallia è una stella di prima grandezza. Conosciuta per l’iconica “spiaggia di velluto” e per la tanto decantata Rotonda a Mare, la città marchigiana propone un’ospitalità “glamour” adatta a tutti, con tante gustose sfumature. Il 10 luglio entra nel vivo Senigallia Città Gourmet, il cartellone di iniziative che accende i riflettori proprio sulla speciale accoglienza che il centro rivierasco è in grado di offrire ad ospiti italiani ed internazionali, una città pluristellata, grazie a due celebri chef: Mauro Uliassi, tre stelle Michelin, e Moreno Cedroni che di stelle ne ha due. Con cinque stelle, Senigallia s’impone per la più alta concentrazione di stelle Michelin in rapporto alla popolazione.
Cedroni, Serri, Uliassi, Bonsignore
La manifestazione è promossa dal Comune di Senigallia ed è la sesta tappa del Grand Tour delle Marche 2021, organizzato da Tipicità ed ANCI Marche, in collaborazione con Regione Marche e con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking. Alle 10.30 la Rotonda a Mare ospita “Il simposio dell’accoglienza italiana”, con il contributo dei protagonisti dell’ospitalità italiana e volti noti, a partire da Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG 5, e Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola, che cercheranno di tracciare un quadro sulla nuova ospitalità del post-pandemia, insieme ad Università, associazioni di settore e talent imprenditoriali. Tra gli ospiti la chef stellata Rosanna Marziale. L’iniziativa sarà fruibile anche in streaming sui canali ufficiali di Tipicità. Alle 18.30 la Rotonda si accende di gusti, sapori e racconti. Gourmet e curiosi potranno partecipare ad una degustazione-spettacolo alla scoperta di preziose “gemme” gastronomiche di mare e di terra.
Il conduttore Tinto, da Rai Decanter, guiderà il viaggio in compagnia degli chef dell’Accademiadi Tipicità e dei produttori-autori. Alle 21.00 gran finale con una performance molto innovativa dello stesso Tinto, che presenterà il suo primo romanzo “Il Collo della bottiglia”, tra musica e storie di vino. Nell’occasione, il Comune di Senigallia celebrerà proprio alla Rotonda, a partire dalla 17.30, la consegna della bandiera blu, confermata anche per il 2021. L’iniziativa Senigallia Città Gourmet prosegue per tutta la settimana, fino a domenica 18 luglio, nei ristoranti, negli chalet e negli hotel della città che aderiscono al progetto, con speciali proposte in linea con la manifestazione. Tutte le informazioni sui locali aderenti, attività in programma ed eccellenze del territorio su www.tipicitaexperience.it.
Il 26 e 27 giugno il Grand Tour delle Marche esplora la vita di mare ed i sapori del porto.
Nasse, retine e barchette. Nella piccola pesca costiera, una relazione ancestrale e molto fisica caratterizza il rapporto mare-uomo, un life style, si direbbe oggi, inclusivo, sostenibile e rispettoso dei cicli naturali. A partire dal fine settimana del 26 e 27 giugno, a San Benedetto del Tronto c’è la possibilità di vivere le unicità di questo particolare ecosistema con la manifestazione “La piccola pesca costiera”.
La storia della scenografica Riviera delle Palme si fonde con quella della piccola pesca: ritmi, consuetudini, mestieri e socialità che oggi tornano particolarmente in auge e, paradossalmente, incrociano le tendenze e gli stili di consumo che la pandemia ci ha insegnato ad apprezzare. Inizio sabato mattina, alle 10.30, presso il Mercato Ittico cittadino. In questo luogo iconico, tutta la filiera della piccola pesca si troverà a confronto in un talk show che esplora proprio l’attualità del modello: “Piccola Pesca e nuovi scenari di next normal, i vantaggi di un modello storico che si proietta nel futuro”.
Per chi non potrà essere presente fisicamente, la piattaforma di Tipicità offre comunque l’opportunità di seguire l’interessante evento in modalità “live” o in streaming. Nel sito della manifestazione www.lapiccolapesca.it tutte le attività in programma: esperienze immersive di PescaTurismo, trekking urbano-marinaro, visite al Museo all’aria aperta lungo il molo del porto, ma anche menù a tema nei locali della città aderenti all’iniziativa.
La Piccola Pesca Costiera è promossa dal Comune di San Benedetto del Tronto in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale “Ambiente e Mare” R. Marche, Partners in Service srl “PMI Innovativa”, “In Blu” Turismo Sostenibile e Accademia della Cultura e del Turismo Sostenibile. L’iniziativa è la quarta tappa del Grand Tour delle Marche 2021, organizzato da Tipicità ed ANCI Marche con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking. Tutte le info sul circuito nel sito www.tipicitaexperience.it.
Il 20 giugno si celebra il gustoso piatto di pesce nella versione locale, “dorata” dallo zafferano.
Il Grand Tour delle Marche approda a Porto Recanati (MC), a sud del suggestivo promontorio del Conero, per festeggiare il gusto del brodetto nella rinomata versione locale. Il Brodetto alla portorecanatese è conosciuto per la particolarità della sua ricetta che non prevede l’aggiunta di pomodoro, bensì di zafferano, che rende il piatto elegante, appetitoso e con la classica colorazione “dorata”. A Porto Recanati il brodetto è parte integrante dell’identità cittadina! Cinque anni fa qui è nata l’Accademia del Brodetto alla portorecanatese: i ristoratori che ne fanno parte proporranno, insieme all’Assessoratoal Turismo del Comune, la succulenta specialità ad un prezzo convenzionato per tutta la settimana dal 12 al 19 giugno. In questa edizione sono ben 18 i locali nei quali sarà possibile assaggiare il piatto nelle diverse interpretazioni degli chef.
Tinto
Gran finale a partire dalle ore 18.30 di domenica 20 giugno!Un mare di brodetto è il titolo della serata condotta da Tinto di Decanter RAI Radio 2 nella suggestiva Arena dedicata a Beniamino Gigli, in pieno centro, a due passi dal mare. A traghettare gli ospiti in una vera e propria “traversata dei sapori” anche il celebre biologo marino Corrado Piccinetti, profondo conoscitore del mare e dell’ecosistema marino. Nel massimo rispetto delle disposizioni anti-covid, i partecipanti potranno degustare le preparazioni di brodetto approntate dagli chef dell’Accademia, ma anche originali rielaborazioni che esaltano l’attenzione al giusto connubio tra il mare e l’ambiente. Di fatto, il brodetto è nato dalla necessità e dalla saggezza dei pescatori, preparato con pescato di stagione e quindi frutto del risultato di un’azione non invasiva. Poi, sul finire dell’Ottocento, è entrato nell’Olimpo dei piatti gourmet con la ricetta dello chef Giovanni Velluti. Inoltre, proprio a sottolineare l’attenzione all’ecosostenibilità,tutti i materiali usati per la degustazione saranno compostabili. Ospite della serata il Comune di Castelraimondo, conosciuto per la colorata “Infiorata del Corpus Domini”, che proporrà uno speciale quadro floreale dedicato al tema del mare.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria presso lo IAT di Corso Matteotti, tel. 071.9799084 www.portorecanatiturismo.it/. Per chi vuole degustare le proposte realizzate dagli chef ed accompagnate dai vini locali, è prevista una quota simbolica di € 3. Per chi non potrà essere fisicamente presente, la piattaforma di Tipicità offre comunque l’opportunità di seguire l’interessante serata in modalità “live” o in streaming. Un mare di Brodetto è una manifestazione promossa dal Comune di Porto Recanati ed è la terza tappa del Grand Tour delle Marche 2021, organizzato da Tipicità ed ANCI Marche con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking. Tutte le info sulla manifestazione nel sito www.tipicitaexperience.it
Presentato il circuito di Tipicità con Regione Marche, ANCI Marche, i Sindaci e gli Atenei.
Presentato ieri, 3 giugno, ad Ancona, il circuito di eventi che… non finiscono mai! Questo è l’anno utile per scoprire le meraviglie di “prossimità” e il Grand Tour delle Marche propone, da giugno a dicembre, ben 26 appuntamenti da non perdere giocati, nella massima sicurezza, tra cibo e manualità. S’inizia a Castelraimondo il 5 giugno e si chiude a Piobbico a dicembre, passando per una serie di iniziative che, attraversando l’intera regione, ne mostrano la caleidoscopica pluralità. Il Grand Tour delle Marche, premiato nel 2020 con il prestigioso Travel &Food Award, è organizzato da Tipicità in collaborazione con ANCI, Regione Marche e la partnership di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking, insieme ai Comuni aderenti, agli Atenei di Camerino, Macerata, Ancona ed un pool di aziende partner del circuito.
«Con la dimensione phygital – ha spiegato Angelo Serri, direttore di Tipicità – il Grand Tour delle Marche fa un significativo balzo in avanti. Di fatto, un’esperienza senza fine, grazie alla capacità che abbiamo maturato di dosare le esperienze in presenza fisica con le potenzialità del digitale. Quindi l’ospite può predisporre la sua attività già da casa, scegliere con un click la modalità migliore per raggiungere i luoghi ed immergersi nella festa. Ma non finisce qui! Infatti, al ritorno dalla vacanza c’è la possibilità di continuare l’esperienza con le proposte formulate dal club “Tipicità Experience”, con innumerevoli vantaggi e benefit riservati alla community e che consentono di continuare il viaggio… anche da casa!». E poi proposte turistiche su misura ed i consigli sullo shopping aziendale: prodotti tipici e vini autoctoni, ma anche fashion di alta gamma. Inoltre, la piattaforma conduce alla scoperta dei mille incanti storico-culturali custoditi nei suggestivi borghi e delle località d’interesse naturalistico e paesaggistico. Insomma, un’esperienza totale, ma in massima sicurezza, con un occhio sempre vigile alle regole anti-covid. Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche, ha commentato: «Il Grand Tour delle Marche è in linea con il progetto della Regione di mettere in forte sinergia tutti i territori. Le nostre straordinarie eccellenze non possono più presentarsi singolarmente sui mercati internazionali e nazionali: solo tutti insieme avremo la forza di vincere la sfida della competitività e dell’accoglienza con un sistema turistico regionale attivo non più solo d’estate, ma 365 giorni all’anno. Infatti, la destagionalizzazione costituisce un’opportunità unica soprattutto per risvegliare gli splendidi territori dell’entroterra che, a causa della mancanza di infrastrutture prima e del sisma poi, stanno subendo uno spopolamento che dobbiamo assolutamente evitare. È infatti intenzione di questa Regione riscoprire con orgoglio l’insieme del nostro territorio diffuso dalla costa alle montagne, favorendo anche un indotto fatto di arte, storia cultura, enogastronomia, commercio, artigianato, manifattura!».
Pasqualino Piunti, Vicepresidente vicario di ANCI Marche ha ricordato che «l’importanza del Grand Tour delle Marche sta nella capacità di fare squadra di tutto il territorio regionale. Questa è la strada per far sì che le Marche e l’Italia siano riconoscibili all’estero». Claudio Pettinari, Rettore dell’Università di Camerino, ha sottolineato che «l’Ateneo ha anche la funzione di aiutare il territorio. Le Università sono aziende del sapere, un patrimonio, una vera tipicità, che il Grand Tour delle Marche ci consente di condividere con un’ampia comunità». Gianluca Gregori, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche,ha puntualizzato che il «Grand Tour delle Marche è importante perché riafferma la centralità del territorio, consente l’integrazione tra diverse aree e diverse componenti, riafferma la valenza di una strategia programmatica». «Siamo project partner del Grand Tour da tre anni – le parole di Massimo Cupillari, Wealth Advisor di Banca Mediolanum- ed ora è nostra intenzione partire con un progetto pluriennale sulla sostenibilità e promuoveremo attività che vanno in questa direzione».
Eventi ed esperienze del Grand Tour delle Marche 2021 Enosophia a Sant’Elpidio a Mare (22-25), Paje a Montappone “città del cappello” (24-25), Libera Poesia tra le mura a Serra Sant’Abbondio (30), A Tavola con il legionario romano a Sassoferrato, l’antica Sentinum, (30). Ad agosto spazio all’inedito connubio Tipicità ed archeologia a Monte Rinaldo (8) ed un Viaggionella tradizione marinara di Porto San Giorgio (10). Il mese di settembre è colmo di appuntamenti per il Grand Tour delle Marche, a cominciare da Camerino Meraviglia (4-5), Tipicità Evo a Macerata, Le terre del fungo a Cagli (11-12), la Festa dell’Uva ad Arcevia (25-26), il Grappolo d’oro a Potenza Picena (26). Dal 28 settembre al 2 ottobre a Castelfidardo va in scena il Premio Internazionale della Fisarmonica. Ad ottobre il Grand Tour delle Marche prosegue con la Mostra Mercato del Tartufo & Festivaldell’Alogastronomia ad Apecchio (1-3), Ricostruire il Piceno ad Ascoli Piceno (9-10), CantianoFiera Cavalli nelle due domeniche 10 e 17, mentre la domenica successiva (24) a Tolentino è Questione di Pelle e ad Acqualagna inizia la Fiera nazionale del tartufo bianco (fino al 14 novembre). Il 30 e 31 a Montedinove è la volta di Sibillini in Rosa. Dal 27 novembre e fino al 14 dicembre a Frontone è tempo di Mercatini di Natale e Crescia De.Co., mentre la chiusura del Grand Tour delle Marche è affidata alla Sacra rievocazione della Natività in programma a Piobbico il 27 dicembre.
Il 12 e 13 giugno il Grand Tour delle Marche esplora il gusto del mare. Nella città rivierasca marchigiana al via la stagione, con cibo da passeggio, atmosfere portuali ed arte urbana.
Azzurro, ostriche, “furbi”! Sono le chiavi d’accesso a GustaPorto 2021. Il gusto sano del pesce azzurro, il sapore “glamour” delle ostriche dell’Adriatico ed il tradizionale piatto della cittadina balneare marchigiana, ossia “lupulentò co’ li furbi, l’abbiti e le patate”, guideranno gli ospiti alla scoperta di uno dei porti più colorati d’Italia. GustaPorto inizia il 12 e 13 giugno a Civitanova Marche ed anticipa l’inizio ufficiale dell’estate nella costa marchigiana, con la quarta edizione della manifestazione che è sede di tappa del Grand Tour delle Marche.
L’iniziativa prosegue poi fino al 20 giugno con un circuito di menù a tema nei ristoranti e negli chalet aderenti, insieme a speciali proposte di soggiorno formulate da albergatori e strutture ricettive alternative della città, con la formula “GustaPorto Week”. GustaPorto 2021 è phygital, in quanto offre la possibilità di seguire i contenuti salienti in digitale e, al tempo stesso, fruire fisicamente delle attività in programma con il rispetto di tutte le normative di sicurezza. Sabato 12 lo spettacolo inizia dal Mercato Ittico Comunale dove Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG 5, alle 9.30 condurrà “Gusto Adriatico”, tra cassette di pesce fresco appena sbarcato ed i consigli degli chef che daranno suggerimenti per realizzare le migliori ricette di stagione.
Si prosegue alle 11:00, sempre al Mercato Ittico, con l’Agorà “Next Generation in Porto”. Ambedue le iniziative sono fruibili “live” su FB. Nei pomeriggi di sabato 12 e domenica 13, il porto di Civitanova si animerà con il cibo di mare in versione “da passeggio”, insieme alle passeggiate esperienziali tra i suggestivi “moletti” gestiti dalle associazioni locali e gli show musicali (su prenotazione) ambientati dentro ai suggestivi cantieri navali. Domenica mattina 13 giugno si apre anche la mostra Civitanova ed il suo mare e, soprattutto, il museo di arte urbana Vedo a Colori. Undici anni di “street art” nella zona portuale hanno consentito di creare un vero e proprio patrimonio artistico oggi fruibile come un vero e proprio museo all’aria aperta! GustaPorto è promossa dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con le associazioni cittadine. La manifestazione è la seconda tappa del Grand Tour delle Marche 2021www.tipicitaexperience.it di Tipicità ed ANCI Marche, con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking. Tutte le info sulla manifestazione nel sito www.gustaporto.it
Nel centro dell’Alto Maceratese il rito dell’Infiorata, tra petali e sapori, nel week end del 5-6 giugno. Prima tappa del Grand Tour delle Marche 2021 organizzato da Tipicità e Anci Marche.
Il Grand Tour delle Marche 2021 prende avvio con una fantasmagorica scenografia avvolta nella primaverile magia multicolore dei petali che vanno a comporre autentiche opere d’arte popolare. Nel weekend del 5 e 6 giugno, a Castelraimondo (MC), va in scena il suggestivo spettacolo dell’Infiorata del Corpus Domini, una tradizione antica nella quale i fiori, variopinti doni della natura, si fondono con il genio e la creatività manuale. Promossa dal Comune di Castelraimondo insieme alla Pro Loco e al Comitato “Infiorata del Corpus Domini”, l’iniziativa esprime l’attaccamento di un’intera comunità ai valori sacri attraverso 18 rappresentazioni, chiamate “quadri”, generati dall’intenso lavoro di squadre rappresentative delle associazioni locali.
L’unicità dell’Infiorata di Castelraimondo risiede nel fatto che i quadri floreali individuano un vero e proprio circuito turistico, fruibile attraverso un’apposita mappa, che percorre le vie e le piazze della cittadina. Un modo intelligente di evitare assembramenti e, al tempo stesso, valorizzare la località marchigiana. Quest’anno, inoltre, si aggiunge un’ulteriore attrattiva: il circuito esperienziale è arricchito da un percorso tra i sapori marchigiani, con “postazioni del gusto” presso le quali assaggiare le specialità tradizionali, ma… da passeggio! Paste della tradizione a base di farine di grani antichi, gnocchi con la papera, porchetta, crescia col ciauscolo ed altre sfiziose tipicità. Il sabato mattina sarà possibile ammirare la realizzazione dei quadri e la graduale apparizione delle figure e delle forme mentre vengono eseguite. In serata, a partire dalle ore 21.00, va in scena il “Gran galà dei Sibillini”, con Povia, Lighea, Luisa Corna ed altri artisti. Per tutta la domenica si potranno ammirare i quadri ed assaggiare i cibi da passeggio. Alle ore 18.00 è in programma la solenne Messa dell’Infiorata.
L’Infiorata è già iniziata sui social e sul web, con la possibilità di interagire, scoprire i progetti dei quadri ed ascoltare le audioguide per entrare preventivamente, già da casa propria, nelle atmosfere della manifestazione. L’appuntamento di Castelraimondo apre la stagione 2021 del Grand Tour delle Marche, il circuito promosso da Tipicità ed ANCI Marche in collaborazione con Regione Marche e con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking. Il Grand Tour delle Marche propone anche appositi pacchetti turistici: sul portale http://www.tipicitaexperience.it c’è la possibilità d’informarsi su attività di ristorazione e strutture di accoglienza del territorio, per costruire la propria personale esperienza “immersiva” di viaggio. Sito web Infiorata: www.infioratacastelraimondo.it; FB: https://www.facebook.com/InfiorataCastelraimondo
Domenica 18 ottobre l’anteprima di una proposta che entra a pieno titolo nel Grand Tour delle Marche: Tolentino diventa Making Experience. Anche Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG5, all’iniziativa che esalta genio e manualità delle produzioni che rendono grande l’Italia nel mondo.
Tolentino – Storico Mercato
Quando “l’Italia fa l’Italia”, il mondo ammira la nostra capacità di trasformare la materia in vere e proprie opere d’arte. È ciò che accade, ad esempio, nell’operoso centro di Tolentino, situato su quella che potremmo definire “la vallata della manualità”, la Val di Chienti, lungo la quale si alternano saperi sedimentati che danno vita ad oggetti di alta gamma, dalla pelletteria di pregio, proprio a Tolentino, fino alle calzature del distretto fermano-maceratese.
Tolentino – Panorama
Domenica 18 ottobre, a partire dalle ore 17.00, un evento-anteprima ospitato nel prestigioso Teatro Politeama accende i riflettori su TolentinoExpo Making Experience. Con un opinionista d’eccezione come Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG5, si susseguiranno in un vero e proprio show esibizioni live di abili maestri pellettieri, demo digitali, esperienze sensoriali ed enogastronomiche, testimonianze e contributi dal mondo del fashion, con partecipazioni anche dagli USA e dalla Cina.
Tolentino Conceria
Un programma che vuol presentare quel che avverrà nell’affascinante centro storico di Tolentino in occasione delle settimane prenatalizie, quando un’intera città diverrà percorso della manualità e del saper fare, con la possibilità di conoscere ed acquistare manufatti realizzati in maniera “live” ed approfondire, divertendosi con l’ausilio di tecnologie digitali, la storia ed il fascino del mondo legato alla pelle e ad altre espressioni del Made in Tolentino e del Made in Marche.
Azienda Storica Tolentino
L’iniziativa è promossa dal Comune di Tolentino ed è tappa del consolidato circuito di eventi del Grand Tour delle Marche, iniziativa di successo varata in occasione di Expo 2015 dall’organizzazione di Tipicità insieme ad ANCI Marche ed oggi cresciuta e consolidata grazie anche alla project partnership di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking. Nella piattaforma www.tipicitaexperience.it e nella app ufficiale di Tipicità sarà possibile esplorare le tante forme della manualità geniale che caratterizza Tolentino ed il territorio marchigiano, nonché tenersi aggiornati sull’opportunità di realizzare esperienze di visita in occasione della TolentinoExpo Making Experience, in tutta sicurezza e con le opportune attenzioni di distanziamento, in quanto sarà possibile organizzarsi in assoluta autonomia ed evitare assembramenti.
Il 10 ed 11 ottobre ad Ascoli Piceno, nelle Marche, Officina Italia… diventa una festa! Ricostruzione, comunità, buon vivere. Le meraviglie delle aree interne come modello di vita per tutto il Paese.
Il magnifico centro storico di Ascoli Piceno, illuminato dai brillanti riflessi del travertino, diviene palcoscenico ideale per sperimentare tutte le sfaccettature del buon vivere!
Ascoli Piceno – piazza Arringo
Assaggiare i gustosi e salutari cibi delle aree interne, anche in modalità gourmand, esplorare le dimensioni della mobilità e del design sostenibili, partecipare alla genesi di manufatti di alta artigianalità, sorprendersi di fronte alle evoluzioni digitali che valorizzano l’enorme patrimonio dell’Appennino. Queste le suggestioni che il 10 ed 11 ottobre propone “Il Piceno: ricostruzione, comunità, buon vivere”, iniziativa promossa da Officina Italia (www.officinaitalia.org) con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno, che nel corso della settimana avrà un prologo con una mostra, una multivisione e convegni dedicati al tema.
Ascoli Piceno – piazza del Popolo
Nell’occasione sarà possibile organizzare la propria esperienza di visita nel “salotto d’Italia”, tra le “rue” e le cento torri del capoluogo piceno, tra olive all’ascolana e trekking urbani, nonché esplorare in modalità immersiva il magnifico territorio circostante seguendo le indicazioni della piattaforma www.tipicitaexperience.it oppure consultando l’app ufficiale di Tipicità.
Ascoli Piceno – Pinacoteca Civica
La manifestazione avrà il suo quartier generale nel palazzo della Pinacoteca Civica affacciato su piazza Arringo, cuore pulsante della città, a due passi dalla Cattedrale di Sant’Emidio. L’iniziativa è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi esperienziali che a partire da EXPO 2015 l’organizzazione di Tipicità ha sviluppato con crescente successo insieme ad ANCI Marche e che si avvale della partnership di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Il 3 e 4 ottobre un’edizione speciale del Festival inserito nel “Grand Tour delle Marche”. Benessere a cinque sensi nelle Alte Marche, tra cibi eccellenti e salubrità dell’ambiente da vivere con esperienze di turismo attivo.
foto Landi
C’è fermento nelle Alte Marche! Un’inconsueta e vincente accoppiata, birra e tartufo, attende i golosi ed i palati più curiosi per un autunno di esperienze ad elevato contenuto sensoriale. Il 3 e 4 ottobre, Apecchio (PU) propone la trentottesima edizione di Apecchio Tartufo&Birra-Festival dell’Alogastronomia, un evento tra i più alternativi rispetto alle classiche iniziative diffuse nello Stivale in quanto propone un inedito connubio: il prezioso ed aristocratico tartufo insieme all’effervescente e “sbarazzina” birra artigianale.
In realtà birra e tartufo, fruibili da queste parti in tutto il corso dell’anno, sono due figli eccellenti di un territorio che vanta un ecosistema ambientale invidiabile, del quale l’acqua pura e cristallina ne rappresenta un simbolo, nonché l’ingrediente determinante sia per la produzione di una buona birra che per la qualità del tartufo! Da quest’anno un apposito circuito di locali aderenti al progetto consente di degustare, per tutta la stagione, menù e proposte dedicate all’intrigante “coppia” gourmand! Per questa edizione “speciale” 2020 il programma prevede tante iniziative in modalità “covid free”, attraverso format che garantiscono le precauzioni più adeguate per vivere la festa nella più assoluta tranquillità: itinerari di trekking con degustazione finale e una pedalata con il “mito” dell’everesting Zico Pieri, reading e momenti musicali, cooking show e performance teatrali a tema cibo, camminate urbane al sapore di birra e tartufo.
Senza trascurare il simbolico e ormai tradizionale momento finale dedicato alla premiazione di Sua Maestà il “Re Tartufo”. Nel portale www.tipicitaexperience.it e sulla app di Tipicità tutte le informazioni sull’evento e le indicazioni per gustare il connubio birra & tartufo nei locali del circuito. La manifestazione è una tappa consolidata del Grand Tour delle Marche, promosso dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche ed in partenariato progettuale con Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Fino a fine novembre la tradizionale ricetta De.Co. in assaggio nel circuito dei locali aderenti.Nella nota località balneare del Fermano una tappa “diffusa” per il Grand Tour delle Marche.
Autunno del gusto nelle Marche, con piatti ricchi di sapori adatti all’avvicinarsi della stagione fresca. Il Brodetto, ad esempio, con la sua carica esplosiva di aromi, sfumature e colori, è pronto a deliziare i palati più esigenti.
Fino a fine novembre, a Porto San Giorgio, è possibile gustare il famoso Brodetto De.Co., ossia la ricetta tradizionale che può fregiarsi della prestigiosa denominazione comunale, scoprendolo nei locali aderenti al circuito cittadino appositamente organizzato. Nella preparazione del brodetto sangiorgese è vietato l’utilizzo di pesce congelato! Infatti, il pescato utilizzato deve essere rigorosamente dell’Adriatico centrale e vige l’obbligo di utilizzare prodotti ed ingredienti, dal pane all’olio, strettamente locali. Un’iniziativa che tanto successo ha riscosso in passato e che l’Amministrazione Comunale della nota città rivierasca ha voluto rilanciare come ulteriore stimolo ai consumi fuori casa, in un periodo lontano dai clamori dell’alta stagione, ma anche nell’ottica di un più ampio progetto di promozione turistico-culturale legato alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale della tradizione marinara.
Nel portale www.tipicitaexperience.it e sulla app di Tipicità, le date ed i locali del circuito che propongono la serata dedicata alla succulenta pietanza marinara, patrimonio comune di tutto il bacino adriatico, ma con varianti assai diversificate in ciascuna comunità locale. Il Circuito del Brodetto De.Co. di Porto San Giorgio è parte del Grand Tour delle Marche, promosso dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche ed in partenariato progettuale con Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.