Premio Acqui Storia: presentati i vincitori e il programma

di Fabrizio Capra
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel “broletto” di Palazzo del Governatore, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, presentati i vincitori del “Premio Acqui Storia”, il programma dell’evento e la nuova impostazione grafica.

Alessandro Barbero e Paolo Pezzino sono i “Testimoni del Tempo”. Gian Piero Brunetta, Luciano Canfora e Mariapia De Conto sono i vincitori della 53ª edizione del Premio Acqui Storia 2020. A Roberto Olla il Premio “La storia in tv” mentre il “Premio alla Carriera” assegnato a Gad Lerner.

Questo l’esito del lavoro delle Giurie del Premio Acqui Storia, il Premio nato nel 1968 per onorare il ricordo della “Divisione Acqui” e i caduti di Cefalonia nel settembre 1943 e diventato uno dei più importanti riconoscimenti europei nell’ambito della storiografia scientifica e divulgativa, del romanzo storico e della storia al cinema ed in televisione, ottenendo un importante rilancio scientifico, culturale e mediatico ed una grande visibilità internazionale.
La Giuria della sezione storico-divulgativa, che annoverava 55 volumi in concorso, ha decretato la vittoria di Gian Piero Brunetta con il volume “L’Italia sullo schermo. Come il cinema ha raccontato l’identità nazionale “, Carocci Editore.
La Giuria della sezione storico-scientifica, sui 55 volumi presentati, ha proclamato la vittoria di Luciano Canfora con il volume “Il sovversivo. Concetto Marchesi e il comunismo italiano”, Gius. Laterza & Figli.
Mariapia De Conto, conIl silenzio di Veronika “, Editrice Santi Quaranta ha vinto i 6500 euro in palio per la sezione del Romanzo Storico, cui erano giunte 58 opere letterarie.

Roberto Giacobbo con Fabrizio Capra

PROGRAMMA
La cerimonia di premiazione della 53ª edizione del Premio Acqui Storia è in programma sabato 17 ottobre alle ore 17.00 presso il Teatro Ariston di Acqui Terme, Piazza Matteotti. Sarà condotta da Roberto Giacobbo, giornalista, docente universitario, conduttore ed autore televisivo di programmi di successo quale “Freedom – Oltre il confine”,e sarà il culmine di un intenso programma di eventi.
La cerimonia del Premio Acqui Storia sarà infatti preceduta, nella giornata di venerdì 16 ottobre, da un ciclo di conferenze di approfondimento che hanno lo scopo di avvicinare gli studenti e tutto il pubblico alle tematiche storiche e, nel contempo, coinvolgerli attivamente nel programma del Premio. Sul palco del Teatro Ariston si susseguiranno figure di grande spessore storico scientifico del panorama culturale internazionale. Gli incontri avranno inizio la mattina con il seguente programma: ore 10.00 Gad Lerner e Laura Gnocchi presentano il volume ”Noi, partigiani. Memoriale della Resistenza italiana”, Feltrinelli 2020; ore 12:00 Presentazione del film “Ricordo il massacro nazista” di Kostas Vakkas. Introduce il dott. Fabrizio Prada, Presidente Associazione Divisione Acqui – Sezione Parma.
La mattina del 17 ottobre si aprirà alle ore 10,00 presso il Teatro Ariston con il tradizionale incontro degli Autori vincitori con gli studenti degli Istituti Scolastici cittadini: modererà l’incontro il dottor Danilo Poggio, giornalista professionista, direttore news Grp Televisione e collaboratore del quotidiano Avvenire. Nel pomeriggio il Mercatino del Libro di Storia proporrà i testi del Premio con stand in Piazza Matteotti (Portici Via XX Settembre in caso di pioggia) che accoglieranno il numeroso pubblico a partire dalle ore 14,00 in attesa della cerimonia finale di premiazione.
La cerimonia prevede, oltre alla presenza dei vincitori delle tre sezioni librarie, le personalità insignite dei premi speciali “Testimone del Tempo”, “La Storia in TV” ed il Premio alla Carriera.

Alessandro Barbero

L’assegnazione del premio Testimone del Tempo 2020, che rappresenta il momento più prestigioso della manifestazione, vedrà calcare il palco del Teatro Ariston due figure di straordinario rilievo nel panorama artistico e culturale contemporaneo: il noto storico Alessandro Barbero, ordinario di Storia medievale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro e Paolo Pezzino, Presidente dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”.
Il Premio La Storia in TV vedrà salire sul palco dell’Ariston Roberto Olla, giornalista e curatore di importanti rubriche a carattere storico andate in onda sulle principali reti televisive italiane, noto per i suoi meriti professionali di grande divulgatore che ha raccontato i principali eventi internazionali attraverso la parola scritta e gli strumenti radiotelevisivi, ottenendo diversi riconoscimenti nazionali e internazionali.

Gad Lerner

Il Premio speciale “Alla Carriera”,istituito nel 2009,verrà conferito a Gad Lerner, giornalista, conduttore televisivo e saggista. È uno dei giornalisti più apprezzati della televisione italiana, promotore e conduttore di formati tv che hanno fatto la storia del piccolo schermo. Anchorman, giornalista, personaggio simbolo di una maniera moderna e spregiudicata di fare informazione. Multimediatico, polemico e rigoroso ama il dibattito critico e il leale scontro di opinioni. Di fatto Gad Lerner è una delle personalità più interessanti dell’informazione televisiva, ed è conosciuto al grande pubblico grazie a trasmissioni di successo e di non banale fattura, sempre attente all’approfondimento e all’investigazione della realtà. Trasmissioni come l’ormai storica “Profondo Nord” o “Milano/Italia”, sono state oltretutto particolarmente innovative nella forma e nel metodo.

Sarà inoltre dedicato un momento della cerimonia ad un reduce dell’isola di Cefalonia, Bruno Bertoldi, la cui storia è narrata nel volume finalista di Filippo BoniL’ultimo sopravvissuto di Cefalonia. Dai campi nazisti ai gulag sovietici, l’incredibile storia di Bruno  Bertoldi, un eroe qualunque”, Longanesi. Bruno Bertoldi, un eroe suo malgrado, è un uomo per bene che ha attraversato tutti gli orrori del Novecento, cercando in ogni modo di sopravvivere, ma senza voler mai rinunciare alla propria dignità. Saràaccompagnato dall’Arch. Tiziano Zanizi Segretario Nazionale dell’Associazione Nazionale Divisione Acqui per ricordare il terribile eccidio consumato dai tedeschi nei confronti dei soldati italiani e greci, nella speranza che la memoria storica costituisca uno dei fondamenti del progresso morale, culturale e sociale della nazione.
Il premio Acqui Storia si presenta inoltre, in questa edizione, con una nuova veste grafica, con un design moderno ed elegante realizzato da Blekk Studio di Acqui Terme. Un restyling grafico che l’Amministrazione Comunale ha deciso di intraprendere al fine di rinnovare il concept comunicativo e l’immagine del Premio, iniziando con il rinnovamento del logo, che mantiene i caratteri principali del precedente ma ne attualizza i codici grafici, il nuovo video promozionale che, nella versione completa, aprirà la cerimonia del Premio, e l’immagine digitale e cartacea del materiale promozionale. Il rinnovamento è in linea con una visione più attuale del concorso letterario, più moderna, dinamica e chiara, senza perdere tuttavia la sua riconoscibilità.

La corrente edizione del Premio Acqui Storia, su proposta dell’Assessore Regionale Marco Protopapa e per desiderio dell’Amministrazione Comunale, è dedicata al personale sanitario, ai volontari, alla croce rossa, alle pubbliche assistenze, alla misericordia, ai vigili del fuoco, alle forze armate, alle forze dell’ordine e a tutti i soggetti privati, enti ed associazioni che hanno operato nell’emergenza Covid 19 al fine di dare un segno significativo della vicinanza del Premio e della Città di Acqui a chi si è impegnato in questo particolare contesto. Tutti coloro che si sono impegnati in questo momento particolarmente tragico della storia umana e hanno agito quindi concretamente sulla storia, spesso in situazioni delicate e pericolose, vengono pertanto idealmente insigniti del più importante riconoscimento del Premio Acqui Storia, quello di Testimoni del Tempo.
Il Premio Acqui Storia ha ottenuto nel tempo il patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana, del Presidente del Consiglio, del Presidente del Senato, del Presidente della Camera dei Deputati e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è sostenuto dai suoi enti promotori la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, massimo Ente finanziatore del Premio, la Regione Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, il Comune di Acqui Terme, cui fa capo la concreta organizzazione della manifestazione.

Acqui Terme: le giornate conclusive del Concorso di Poesia

Riceviamo e pubblichiamo
Il prossimo weekend, dall’11 al 13 settembre, si concluderà con una serie di iniziative la XII edizione del Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”.

La XII edizione del Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme” si conclude nel prossimo weekend con numerose manifestazioni del Premio di Poesia e del Festival culturale, quest’anno dedicato al tema della follia, che animeranno la città termale dalla sera di venerdì 11 a domenica 13 settembre.

Le giornate di premiazione del Concorso di Poesia come di consueto si comporranno di più momenti di particolare interesse, che si svolgeranno presso l’Hotel La Meridiana. La manifestazione si aprirà venerdì 11 settembre alle ore 20:00 in occasione del festival di cantautorato “La canzone è la mia ora d’aria” di Mario Morbelli con il progetto ForestBreath, un incontro di musica e poesia, con il violinista Alex Leon e la poetessa Tania Haberland; si prosegue sabato 12 settembre alle 9:30 con il convegno Nessuna grande mente è mai esistita senza un pizzico di follia, valido come aggiornamento per i medici e per gli insegnanti, ma aperto anche ai non addetti ai lavori. Interverranno Pier Maria Furlan (psichiatra, Università di Torino), Sen. Bruno Orsini (psichiatra e relatore della legge Basaglia in Parlamento, Università di Genova), Silvana Greco (sociologa, Freie UniversitatBerlin), Pinuccia Carrer (musicologa, Conservatorio Verdi di Milano), Marco Leoncino (fotografo), Erik Negro (regista). Modera Alberto Sinigaglia (La Stampa). Il convegno sarà accompagnato dalle letture a cura della compagnia Teatro Insieme Onlus di Alessandria.
Alle ore 16:00 avrà luogo la lectio magistralis di Giulio Busi La “follia sacra” nell’Ebraismo. Storia, testi, biografie al termine della quale il prof. Busi riceverà il Premio alla Carriera 2020. Introdurrà Alberto Sinigaglia (La Stampa). Al pianoforte si esibirà il M° Simone Buffa. La lectio vale come incontro di aggiornamento per i docenti.
La giornata di Premiazione proseguirà alle ore 21:30 con la cerimonia di premiazione del Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”. Saranno presenti i vincitori e i menzionati delle sei sezioni di concorso, che riceveranno alla presenza delle autorità e del pubblico il riconoscimento loro attribuito. Presenterà la serata Eleonora Trivella e leggeranno i testi Nina Cardona ed Elisa Paradiso.
Domenica 15 settembre il programma riprende alle ore 10:00 con Il Monviso e il suo rovescio di Beppe Mariano. Introduce Mauro Ferrari, legge i testi e dialoga con l’autore Eleonora Trivella.

Pierluigi Vaccaneo

Alle 11:00 Pierluigi Vaccaneo presenta il suo libro Torino con Cesare Pavese. Un arcipelago interiore e parlerà della Fondazione Pavese e del Premio pavese, con cui Archicultura è gemellato. L’incontro è valido come aggiornamento per i docenti.
Come gli scorsi anni molte realtà del territorio e non solo parteciperanno al festival culturale con mostre pittoriche e fotografiche, performance dal vivo, stand di editori, associazioni culturali e librerie dalle 10:00 alle 24:00 del sabato e della domenica presso l’Hotel La Meridiana. Il programma prevede inoltre una ricca rassegna di eventi e incontri nella stessa sede: sabato alle ore 15:00 si terrà la presentazione di EquAzione Il mio cammino della gioia di Maria Forte. Alle ore 17:45 puntoacapo Editrice presenta L’arte della distanza di Marco Ercolani e Massimo Barbaro.
Alle 18:30 presso la vineria Clo’s si terrà il reading concerto del romanzo Io ci vengo però non mi affeziono a nessuno di Mario Morbelli. Domenica il programma continua alle 16:00 con la tavola rotonda con gli autori vincitori delle sezioni D, E, F e del premio della stampa del Concorso di Poesia, che parleranno con il pubblico della loro poetica. Alle ore 17:00 Edizioni Capovolte presenta Una vita, due vite. Concorso e percorso di voci di Cristina Contini. Alle 18:00, presso la bottega Camelot, andrà in scena LosmestèLiterture show a cura di Roberto Chiodo della biblioteca poetica di Terzo e Mario Morbelli. Poeti provenienti non solo dal Piemonte si sfideranno in una competizione interamente in versi. All’hotel La Meridana si terrà invece la presentazione di Nuove dipendenze di Danilo Lazzaro, a cura di Epoké.  Alle ore 19:00 si terrà la presentazione di Corti d’attore di Fabio Armeta e Lucia Baricola, a cura della compagnia teatrale La Soffitta. Infine alle 21:30 il Circolo Armando Galliano presenta Note di straordinaria follia. Quadri in musica di cantautori.

Monica Massone

La città sarà animata anche da varie performance teatrali: Quizzy teatro di Monica Massone si esibirà in Piazza della Bollente sabato alle 16:30 e domenica alle 21:00, l’associazione ANFFAS sabato dalle 20:00 alle 21:00, la Compagnia teatrale La Soffitta si esibirà domenica nel chiostro di S. Francesco con brevi interventi alle 16:00, alle 17:00 e alle 18:00.
Parteciperanno al festival con un stand la collana Policromia di Pub Me SRL, In myown words sas di Golino A. & C., Divergenze Edizioni Associazione culturale, puntoacapo Editrice di Cristina Daglio, EquAzione, Capovolte editrice, Epoké, Libera.
L’iniziativa è stata ideata per promuovere realtà locali e non solo, per dare maggior spazio a quanti si occupino di cultura e per creare dialogo e confronto tra editori, critici, poeti, giornalisti e librai. Sarà adibito un apposito spazio in cui gli standisti potranno presentare le loro più interessanti proposte e incontrare il pubblico.

Il Concorso ha ricevuto anche quest’anno il Premio di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica e il Patrocinio della Camera dei Deputati. L’iniziativa è sponsorizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dall’Istituto Nazionale Tributaristi e patrocinata dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Alessandria, dal Comune di Acqui Terme e dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, contribuiscono alla manifestazione l’Hotel La Meridiana,Vecchiantico di Adriano Benzi, In ChiaroValnegri Pneumatici e Cuvage. Ne è media partner Radio Gold.

Acqui Terme: la meraviglia della musica Barocca

a cura della Redazione
Venerdì 4 settembre, in due turni (il primo alle 18 e il secondo alle 21,15), Palazzo Robellini e venerdì 11 settembre nel cortile interno del palazzo comunale (ore 21,15) Acqui Terme ospiterà due appuntamenti per la nona edizione del Voxonus Festival. Il 18 settembre, invece, appuntamento a Terzo.

Saltato causa Covid il Concorso Nazionale per Giovani Pianisti “Acqui Terzo Musica” (doveva essere l’edizione numero ventitre) si sono unite le forze e l’Associazione Nuova Terzo Musica con l’Orchestra Sinfonica di Savona e il Voxonus Festival hanno dato vita a un cartellone di tre concerti di cui due si terranno in Acqui Terme e il terzo a Terzo.

Venerdì 4 settembre, ad Acqui Terme, Palazzo Robellini, Claudio Gilio alla viola proporrà brani di Johann Sebastian Bach, “la bibbia della musica”.
La capienza ridotta e le norme dettate per evitare il diffondersi del virus ha portato a proporre il concerto in due turni: alle 18 e alle 21.15.
La seconda data è fissata nell’11 settembre, alle 21.15, nel cortile del Palazzo Comunale (in caso di maltempo, nella Sala Consigliare), sempre ad Acqui Terme, quando si terrà  il concerto ‘Il barocco incontra il Folk’ con il Voxonus Duo e percussioni (Maurizio Cadossi – violino; Claudio Gilio – viola; Flavio Spotti – percussioni).
Infine il terzo e ultimo appuntamento, a Terzo, venerdì 18 settembre, alle ore 21.15, nella Sala Matilde Tavella di Casa Benzi
Le stagioni della vita metafora su temi delle “Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi con l’Across Duo, Claudio Gilio (viola) e Enrico Pesce (pianoforte).
Anche a Terzo per soddisfare più amanti del genere lo spettacolo si terrà su due turni, ore 18 e 21.15.
Info: 0144770272 – Per prenotazioni 019824663 – info@orchestrasavona.it

Acqui Poesia: Mariangela Gualtieri vince la sezione libro edito

Riceviamo e pubblichiamo
Con il libro edito da Einaudi “Quando non morivo”, Mariangela Gualtieri ha vinto il Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”, per la sezione libro edito.

Mariangela Gualtieri ha vinto il premio per il libro edito del Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme” con la raccolta Quando non morivo, pubblicata da Einaudi. Accanto a lei hanno ottenuto una menzione di merito Sergio Pasquandrea con Sono un deserto (Lietocolle), Alfredo Rienzi con Partenze e promesse. Presagi (puntoacapo Editore) e Anna Buoninsegni con Quando si compie la danza (puntoacapo Editore).
La premiazione avverrà sabato 12 settembre nell’ambito delle iniziative organizzate dall’Associazione Archicultura di Acqui Terme, che festeggia dodici anni di attività.

La giuria, presieduta dal poeta e critico Maurizio Cucchi e composta da Cecilia Ghelli (già Università di Losanna), Giacomo Jori (Università di Lugano) e dal poeta e scrittore Tiziano Rossi, si è riunita a metà luglio e ha individuato una rosa di finalisti tra le numerose opere giunte al Concorso. “La scelta dei finalisti è stata particolarmente ardua per l’alto valore delle opere pervenute, riconosciuto da tutti i giurati” afferma Serena Panaro, presidente di Archicultura il cui Concorso di Poesia ha ricevuto anche quest’anno il premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica per l’opera promossa in campo culturale.

Nata a Cesena nel 1951, Mariangela Gualtieri si è formata inizialmente nel teatro: è attrice e drammaturga. Nel 1983, fondò, con Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca nel capoluogo romagnolo.
Teatro di avanguardia, incentrato sul corpo e la visione, per il quale Gualtieri ha prodotto molti spettacoli dove, fin dall’inizio, la poesia è stata punto di riferimento significativo. Sempre per il teatro negli anni Novanta ha creato una Scuola di Poesia nella quale si sono avvicendati i maggiori poeti italiani. La poesia come parola scritta per Mariangela Gualtieri è gemella della voce e delle sue funzioni estetiche, dove gli spazi metrici sono eco dell’antico ritmo della drammaturgia. Tra i testi pubblicati: Antenata (ed. Crocetti, Milano 1992), Fuoco Centrale (Giulio Einaudi ed. Torino 2003), Senza polvere senza peso (Giulio Einaudi ed., Torino 2006), Sermone ai cuccioli della mia specie (L’arboreto Editore, Mondaino 2006), Paesaggio con fratello rotto (libro e DVD, Luca Sossella Editore, Roma 2007), Bestia di gioia (Giulio Einaudi ed., Torino 2010), Caino (Giulio Einaudi ed., Torino 2011), Sermone ai cuccioli della mia specie con CD audio (Valdoca ed. Cesena 2012), A Seneghe. Mariangela Gualtieri/Guido Guidi (Perda SonadoraImprentas, 2012), Le giovani parole (Einaudi, 2015), Voci di tenebra azzurra (Stampa 2009 ed., 2016), Beast of Joy, selectedpoems (Chelsea edition, New York, 2018), coautrice dell’Album dei Giuramenti/Tavole dei Giuramenti (Quodlibet, 2019) di Teatro Valdoca, Quando non morivo (Einaudi, 2019).
Il Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”, giunto alla XII edizione, è sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che ha mostrato vivo interesse per l’iniziativa già a partire dalla prima edizione del premio, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dall’Istituto Nazionale Tributaristi e patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Alessandria, dal Comune di Acqui Terme e dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. Contribuiscono alla manifestazione l’Hotel La Meridiana, Vecchiantico di Adriano Benzi, Valnegri Pneumatici e Inchiaro. Ne è media partner Radio Gold.

Acqui Terme (AL): Storie di uomini e di vini – Spettacolo teatrale con Pino Petruzzelli

a cura della Redazione
Io sono il mio lavoro – Storia di un vignaiolo di e con Pino Petruzzelli. Uno spettacolo dedicato al lavoro, alla storia e alle radici di chi lavora la terra in Liguria. Domenica 30 agosto, alle ore 21, nel Giardino del Palazzo Comunale.

Domenica 30 agosto, alle ore 21, nel Giardino del Palazzo Comunale di Acqui Terme (piazza A. Levi 12) andrà in scena “Io sono il mio lavoro – Storie di uomini e di vini”, uno spettacolo di e con Pino Petruzzelli.

Lo spettacolo è la straordinaria storia di Dionigi, il vignaiolo ligure che ha saputo dare concretezza al sogno e, attraverso le sue continue lotte, arrivare a creare un’eccellenza in questa “Scarsa lingua di terra che orla il mare”.
Un sogno in cui passato e presente, tradizione e modernità si fondono producendo un vino da premiare capace di racchiudere in sé memoria di piccola e grande storia.
Questo è un mestiere che fai solo perché lo ami, perché la prima cosa che hai visto nascendo è stato un grappolo d’uva…”, Pino Petruzzelli.
Allo  spettacolo seguirà un assaggio di vini locali a cura del Consorzio Tutela del Brachetto e dell’Enoteca regionale Acqui “Terme e Vino”.

Acqui Terme (AL): fino al 30 settembre la mostra “Le Ceneri degli Statielli”

a cura della Redazione
È stata prorogata fino al 30 settembre 2020 la mostra “Le Ceneri degli Statielli – la Necropoli dell’età del Ferro di Montabone” esposta nelle sale del Castello dei Paleologi ad Acqui Terme.

La mostra “Le Ceneri degli Statielli – la Necropoli dell’età del Ferro di Montabone” esposta nel Castello dei Paleologi – Museo Archeologico di Acqui Terme, in provincia di Alessandria, è stata prorogata fino al prossimo 30 settembre.

La necropoli fu scoperta nel 2008 e l’indagini archeologiche hanno interessato l’intero sepolcreto composto da 17 sepolture. La necropoli è riferibile ad una comunità di Ligures Statielli, l’antico popolo preromano che nel I millennio A.C. abitava il territorio dell’Alessandrino.
Si tratta di una selezione significativa dei corredi funerari della necropoli di Montabone (AT), un cimitero di tombe a cremazione databile a una fase avanzata della seconda età del Ferro (II-I secolo a.C.).

La necropoli di Montabone riveste una particolare importanza in quanto è stata ritrovata intatta, alcuni metri al di sotto dell’attuale piano di campagna, ed è stata indagata con le metodologie di scavo e di documentazione più aggiornate.
La mostra è aperta tutti i giorni con ingresso dal giardino Botanico, parco del Castello.
Orari: dal lunedì al venerdì 16-19 – sabato e domenica 10-10,30 e 16-20.

Acqui Terme (AL): Earthscapes. Il paesaggio agrario in mostra

Riceviamo e pubblichiamo
Dal 12 settembre le sale di Palazzo Robellini ad Acqui Terme ospiteranno la mostra fotografica “Earthscapes”, le foto di Mark Cooper che immortalano il paesaggio agrario patrimonio dell’Unesco. La mostra è curata da Maria Federica Chiola.

Si inaugura il 12 settembre 2020 nelle sale di Palazzo Robellini in Acqui Terme, provincia di Alessandria, la mostra fotografica EARTHSCAPES “L’arte del paesaggio”, personale dell’artista fotografo Mark Cooper curata da Maria Federica Chiola che raccoglie nelle sale dello storico Palazzo 35 scatti dei luoghi straordinari che ogni giorno sono gioia per gli occhi.
Il paesaggio agrario che caratterizza i nostri luoghi rappresenta il rapporto tra uomo e natura, uno dei pilastri del riconoscimento che l’UNESCO ha attribuito nel 2014 a Langhe – Roero e Monferrato.
Un omaggio al Territorio che tramite la fotografia ne mette in luce bellezza, modularità geometrica dei luoghi dettata dalle coltivazioni e confini, avvicendarsi delle stagioni , tutto è frutto del lavoro dell’uomo ed espressione di una ” cultura agronoma” scandita anche da antichi saperi e tradizioni.

Mark Cooper è un uccello in volo, i suoi scatti fotografici dall’alto gli consentono di scrutare la “tela” come un volatile in cerca della preda e tutto armoniosamente si traduce nello scatto finale, preciso, quell’attimo che Cooper con professionalità e sensibilità sa cogliere e dove ogni elemento è linea grafica, geometria, acquarello, luce ed ombra: lo scatto è unico, puro, integro.
Fotografo di riconosciuta fama è stato insignito nel 2012 del titolo “Alfiere del Paesaggio “, nel 2015 riceve il premio Davide Lajolo “il Ramarro”, una testimonianza dell’alto valore culturale del progetto “Earthscapes, l’arte del paesaggio “che nasce a fine anni novanta quando l’artista, straniero, si innamora e stupisce di tanta bellezza e con l’obiettivo la cattura e la fissa per sempre.

Informazioni
Titolo: EARTHSCAPES "L'arte del paesaggio"
foto di Mark Cooper
a cura di: Maria Federica Chiola
Luogo: Palazzo Robellini
Indirizzo: Piazza Levi - Acqui Terme – Piemonte
Quando: dal 12.09.2020 - al 27.09.2020
Vernissage: 12.09.2020 ore 17.30
Generi: mostra fotografica
Orari: da Lunedi a Venerdi 9.30 - 12,30 e 15.30 - 19.00
Sabato e Domenica 15.00 - 19.00
ingresso gratuito con ultimo accesso alle ore 18.30
Incontro con l'artista sabato 19 settembre ore 17.00
Catalogo in mostra
Email: cultura@comuneacqui.com
Con il Sostegno di : Comune di Acqui Terme, Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, Consorzio Tutela Brachetto d'Acqui, La
Vecchia Cantina di Alice Bel Colle e Sessame d' Asti.
Con il Patrocinio di : Provincia di Alessandria, Osservatorio del Paesaggio Alessandrino,
Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l'Astigiano.

Acqui Terme (AL): domenica 30 agosto workshop “Acqui&Cartoons”

Riceviamo e pubblichiamo
Domenica 30 agosto, dalle 17 alle 19, ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria, il Premio Acqui Ambiente e il Comune della città termale organizzano un workshop di fumetti e manga dal titolo “Acqui&Cartoons” tenuto dal cartoonist Roby Giannotti, storica matita umoristica della Gazzetta dello Sport.

La tredicesima edizione del Premio Acqui Ambiente, premio biennale organizzato dal Comune di Acqui e dedicato alla memoria dell’intellettuale nigeriano Ken Saro Wiwa, vittima delle autorità del suo Paese per l’impegno profuso in difesa del diritto dell’uomo alla tutela dell’ambiente, bandito nel mese di aprile 2020, invita il pubblico a partecipare domenica 30 agosto dalle ore 17,00 alle ore 19,00, nel cuore pulsante della nostra cittadina, la storica Piazza Levi, antistante il Palazzo Comunale, al Workshop di fumetti e manga dal titolo “Acqui&Cartoons” tenuto dal cartoonist Roby Giannotti, storica matita umoristica della Gazzetta dello Sport
Il corso è gratuito e aperto a tutti e verranno messi a disposizione dei partecipanti tutti i materiali cartacei e da disegno necessari. Sarà possibile attraverso il metodo coinvolgente e interattivo dell’Autore aprire uno sguardo sul mondo del fumetto, sperimentando tecniche e metodi di base nella vignetta umoristica, il fumetto comico e il genere manga, con divertenti applicazioni al territorio e alla storia della città di Acqui Terme.

Roberto Giannotti visto da Nino Mascardi

Roby Giannotti infatti da alcuni anni disegna vignette e storie a fumetti sulla Langa e l’Acquese legandoli al mondo della tradizione e delle eccellenze enogastronomiche: si lega quindi idealmente allo spettacolo teatrale che si terrà nella stessa giornata ad Acqui Terme, nell’accogliente cornice del Giardino di Palazzo Levi, sede comunale, alle ore 21,00, a cura del regista, attore ed autore Pino Petruzzelli.
Per partecipare al workshop, gratuito ed aperto a bambini, ragazzi ed adulti fino ad un massimo di 25 persone, ci si potrà presentare direttamente in Piazza Levi oppure segnalare precedentemente la propria partecipazione al workshop via mail agli indirizzi: premio@acquiambiente.itinfo@robygiannotti.com.
Al termine del laboratorio i partecipanti potranno conservare gli elaborati prodotti durante il workshop.

Il workshop all’aperto è un’idea innovativa dell’Assessore alla Cultura l’avv. Alessandra Terzolo che mira a valorizzare il territorio della cittadina termale offrendo al pubblico un momento di approfondimento culturale in una realtà più informale. In caso di pioggia l’evento avrà luogo sotto i portici all’interno della Sede Comunale che si affaccia su Piazza Levi.
Le attività saranno svolte nel rispetto delle misure precauzionali previste dalle disposizioni governative per il contenimento dell’epidemia da covid-19. Si richiede pertanto ai partecipanti l’osservanza di tali misure e permane, in via preventiva, l’obbligo di utilizzo della mascherina.

Acqui Terme (AL): al professor Giulio Busi il Premio alla Carriera

Riceviamo e pubblichiamo
Sabato 12 settembre L’Associazione Archicultura di Acqui Terme conferirà il Premio alla Carriera “Città di Acqui Terme” al professor Giulio Busi in occasione del Concorso Internazionale di Poesia.

L’Associazione Archicultura di Acqui Terme conferirà il Premio alla Carriera “Città di Acqui Terme” al professor Giulio Busi, tra i maggiori esperti e divulgatori di cultura ebraica in Italia, sabato 12 settembre nell’ambito della XII edizione del Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”.

Nato a Bologna nel 1960 e sposato con la sociologa Silvana Greco, Busi vive tra Berlino, Milano e Castiglione delle Stiviere (Mantova). Ha insegnato per anni all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Nel 1999 si trasferì a Berlino dove ad oggi insegna alla Freie Universität e dirige l’Istituto di Studi Ebraici.
È Presidente della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio a Castiglione delle Stiviere (Mantova) dove si occupa in particolare di studi ebraici e rinascimentali.
All’inizio della carriera scientifica, si è occupato principalmente di studi medievali, in particolare dei primordi della grammatica ebraica e di libri ebraici, manoscritti e a stampa. Negli anni successivi, il suo lavoro si è ampliato, rivolgendosi al simbolismo e alla mistica cabalistica, di cui ha analizzato sviluppo storico, valori letterari e implicazioni estetiche. Ha dedicato una serie di studi alla storia del rapporto tra la cultura ebraica e quella cristiana in Italia, durante il Medioevo e il Rinascimento. Busi è il direttore generale di una collana che si propone di pubblicare l’intera biblioteca cabalistica dell’umanista Giovanni Pico della Mirandola.
Tra i suoi libri: Influssi italiani nella letteratura ebraica dell’età del Rinascimento, La qabbalah, Mantova e la qabbalah, Qabbalah visiva, Giovanni Pico della Mirandola. Mito, magia, Qabbalah (con Raphael Ebgi). Nella collana di storia Le Scie dell’editore Mondadori ha pubblicato le biografie di grandi italiani del passato: Lorenzo de’ Medici. Una vita da Magnifico (2016), Michelangelo. Mito e solitudine del Rinascimento (2017), Marco Polo. Viaggio ai confini del Medioevo (2018).
Da oltre vent’anni, Busi cura mostre di storia e di arte. “Oltre i confini dei libri, dove le parole incontrano le immagini, il mio impegno è quello di far rivivere le testimonianze del passato, in modo che i visitatori possano vedere la storia con i propri occhi” afferma Busi. Tra le mostre, si segnalano: Il Rinascimento parla ebraico Ferrara (MEIS – Museo dell’ebraismo italiano e della Shoah, 2019), Gerusalemme di Lettere (Castiglione delle Stiviere, 2015), Manova e la Qabbalah (Berlin, NeueSynagogeBerlin – CentrumJudaicum, 2000), Mantova e la Qabbalah (Mantova, Palazzo della Ragione, 2001), Mantua and the Kabbalah (New York, Casa Italiana Zerilli-Marimò (New York University) – Center for Jewish History, 2002).
Collabora con riviste specialistiche e quotidiani, tra i quali Tagesspiegel e il supplemento letterario de Il Sole 24 Ore dove si occupa di argomenti ebraici, aspetti del passato e temi della letteratura italiana, inchieste sulla società tedesca, approfondimenti storici.

Il Premio alla Carriera “Città di Acqui Terme”, conferito dall’Associazione Archicultura di Acqui Terme e dal Comune di Acqui, è stato assegnato, negli anni, ad autori e critici di massimo prestigio quali Giorgio Bàrberi-Squarotti (2009), Guido Oldani (2010), Gian Luigi Beccaria (2011), Cesare Segre (2012), Carlo Ossola (2013), JoumanaHaddad (2014), Mario Martone (2015), Luciano Canfora (2018), Giorgio Ficara (2019).
Il Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”, giunto alla XII edizione, è sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dall’Istituto Nazionale Tributaristi e patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Alessandria, dal Comune di Acqui Terme e dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, contribuiscono alla manifestazione l’Hotel La Meridiana, Vecchiantico di Adriano Benzi e Valnegri Pneumatici. Ne è media partner Radio Gold.

I finalisti della 53ª edizione del Premio Acqui Storia

Riceviamo e pubblichiamo
Resi noti i finalisti della edizione numero 53 del Premio Acqui Storia. Quindici i finalisti, cinque per ogni sezione: storico scientifica, storico divulgativa e  romanzo storico.

La 53ª edizione del Premio Acqui Storia ha registrato un’ottima partecipazione da parte di Editori e Autori, nonostante la situazione sanitaria emergenziale verificatasi negli ultimi mesi: 168 sono i volumi che hanno concorso al Premio, che anno dopo anno si conferma una meta ambita da Autori ed Editori, sempre attenti al consueto appuntamento annuale. 

edizione 2019

L’eccezionalmente alto numero di volumi partecipanti, anche in una situazione così delicata che ha colpito la comunità mondiale, è la dimostrazione della serietà, dell’autorevolezza e della popolarità non solo italiana, ma europea acquisita dal Premio Acqui Storia.
Quindici gli autori finalisti selezionati tra libri particolarmente validi, appartenenti alla produzione storiografica nazionale ed internazionale: cinque nella sezione storico scientifica, cinque nella sezione storico divulgativa e  cinque nella sezione romanzo storico.

La Giuria della Sezione scientifica ha scelto i seguenti finalisti:
Mario Avagliano, Marco PalmieriI militari italiani nei lager nazisti. Una resistenza senz'armi (1943-1945), Società Editrice Il Mulino
Luciano CanforaIl sovversivo. Concetto Marchesi e il comunismo italiano, Gius. Laterza & Figli
Luigi CompagnaUna certa idea di Repubblica. Da Gambetta a Clemenceau, Rubbettino Editore
Angelo D’OrsiL’intellettuale antifascista. Ritratto di Leone Ginzburg, Neri Pozza Editore
Carmine PintoLa guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti. 1860-1870, Gius. Laterza & Figli
La Giuria della Sezione divulgativa ha indicato come maggiormente significativi i seguenti volumi: 
Filippo BoniL’ultimo sopravvissuto di Cefalonia. Dai campi nazisti ai gulag sovietici, l’incredibile storia di Bruno Bertoldi, un eroe qualunque, Longanesi
Gian Piero BrunettaL’Italia sullo schermo. Come il cinema ha raccontato l’identità nazionale, Carocci Editore
Stefano PivatoStoria sociale della bicicletta, Società Editrice Il Mulino
Gennaro Sangiuliano, Il nuovo Mao. XI Jinping e l’ascesa al potere nella Cina di oggi, Mondadori Libri
Marina ValensiseLa temeraria. Luciana Frassati Gawronska, un romanzo del Novecento, Marsilio Editori
La Giuria della Sezione Romanzo Storico, istituita nel 2009, ha designato come finalisti:
Gianluca BarberaIl viaggio dei viaggi. Si può esplorare il mondo in cinquecento passi?, Solferino (Rcs Mediagroup)
Mariapia De ContoIl silenzio di Veronika, Editrice Santi Quaranta
Marcello DòminiDi guerra e di noi, Marsilio Editori
Marina MarazzaL’ombra di Caterina, Solferino (Rcs Mediagroup)
Fabiano MassimiL'angelo di Monaco, Longanesi
I finalisti delle tre sezioni sono stati elencati in ordine alfabetico e non in virtù delle preferenze ottenute.

Se vuoi approfondire

L’Acqui Storia è organizzato dal Comune di Acqui Terme con il contributo di Regione Piemonte, Gruppo Amag, Istituto Nazionale Tributaristi, CTE Spa, BRC Automazione Industriale, Collino, Gruppo Benzi, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che si conferma partner fondamentale dell’iniziativa.
È importante segnalare il prestigio che il Presidente della Repubblica ha voluto conferire alla manifestazione assegnando al Premio Acqui Storia, a partire dalla 42ª edizione, una speciale medaglia presidenziale in fusione di bronzo, che riproduce la sua firma autografa, realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Il Premio Acqui Storia, il più importante non solo in Italia ma in tutta Europa per i libri di argomento storico, ha anche ricevuto il patrocinio del Presidente del Consiglio, del Presidente del Senato, del Presidente della Camera dei Deputati  e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
A fine settembre verranno resi noti i vincitori delle tre sezioni dell’Acqui Storia, che prevede per ciascun autore un assegno di 6500 euro, unitamente al Premio Speciale alla Carriera, alla proclamazione dei “Testimoni del Tempo” e al riconoscimento “La Storia in TV”.